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La costante di equilibrio per la condensazione

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Academic year: 2021

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(1)

Reazioni Aldoliche dei Chetoni

La costante di equilibrio per la condensazione aldolica dei chetoni è generalmente sfavorevole

2% 98% 2CH3CCH3 O O CH3CCH2CCH3 OH CH3

(2)

Reazioni Aldoliche dei Chetoni

(3)

Reazioni Aldoliche dei Chetoni

(4)

Condensazione Aldolica Intramolecolare

(5)

Condensazione Aldolica Intramolecolare Formazione preferenziale del ciclo più stabile a 5 termini 2,7-Octanedione CH3 O CH3 O CH3 O CH3 HO CH3 O CH3 KOH - H2 O

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Condensazione Aldolica Intramolecolare

Aldol reaction of this enolate anion gives a four-member ring

Aldol reaction of this enolate anion gives a six-member ring CH2 CH2 CCH3 O O O HO O KOH -H 2 O La reazione aldolica di

questo anione enolato formerebbe un ciclo a 4 termini

La reazione aldolica di questo enolato porta a un anello a 6 termini

(7)

Condensazione Aldolica Intramolecolare Na2CO3, H2O calore O O O OH O (96%) via:

(8)

Condensazione Aldolica Intramolecolare Na2CO3, H2O calore O O O (96%)

anche I chetoni forniscono una buona resa di prodotto di condensazione aldolica quando la reazione è intramolecolare

(9)
(10)

Qual’è il prodotto?

Vi sono quattro possibilità, perchè la miscela di reazione contiene le due aldeidi ed i loro due enolati. NaOH CH3CH O CH3CH2CH O +

(11)

Qual’è il prodotto? CH3CH O CH3CH2CH O + CH2CH O CH3CHCH O • • – •• – CH3CH OH CH2CH O

(12)

CH3CH O CH2CH O • • – CH3CH OH CH2CH O 1° Prodotto

(13)

Qual’è il prodotto? CH3CH O CH3CH2CH O + CH2CH O CH3CHCH O • • – •• – CH3CH2CH OH CHCH O CH3

(14)

CH3CHCH O •• – CH3CH2CH O CH3CH2CH OH CHCH O CH3 2° Prodotto

(15)

Qual’è il prodotto? CH3CH O CH3CH2CH O + CH2CH O CH3CHCH O • • – •• – CH3CH OH CHCH O CH3

(16)

CH3CHCH O •• – CH3CH O CH3CH OH CHCH O CH3 3° Prodotto

(17)

Qual’è il prodotto? CH3CH O CH3CH2CH O + CH2CH O CH3CHCH O • • – •• – CH3CH2CH OH CH2CH O

(18)

CH3CH2CH O CH2CH O CH3CH2CH OH CH2CH O 4° Prodotto

(19)

Per poter effettuare efficacemente una reazione di condensazione aldolica incrociata:

 È necessario ridurre al minimo le possibili reazioni  Generalmente scegliendo un componente che non

può formare un enolato

 Le aldeidi prive di idrogeni in  non possono formare enolati

 In una reazione aldolica incrociata un componente carbonilco si comporta da elettrofilo e l’altro da

(20)

Formaldeide

 la formaldeide non può formare un enolato

 Non può agire da nucleofilo

 è estremamente reattiva verso l’addizione nucleofila

 Può agire da elettrofilo

 Può essere impiegata in condensazioni aldoliche incrociate

O HCH

(21)

Formaldeide O HCH + (CH3)2CHCH2CH O (CH3)2CHCHCH O CH2OH (52%) K2CO3 acqua-etere

(22)

Aldeidi Aromatiche

CH3O CH

O

Le aldeidi aromatiche non possono formare un enolato

CH3 CH

(23)

Aldeidi Aromatiche CH3O CH O + CH3CCH3 O NaOH, H2O 30°C CH3O CH CHCCH3 O (83%)

(24)
(25)

Reazioni Aldoliche Indirizzate

Consideriamo la reazione aldolica incrociata tra fenilacetaldeide e acetone

Ogni reagente possiede idrogeni in  ed è quindi

possibile che si formi una miscela di quattro prodotti di condensazione 4-Hydroxy-5-phenyl- 2-pentanone Acetone Phenyl- acetaldehyde ? + O O O OH C6 H5 CH2CH CH3 CCH3 C6 H5 CH2 CHCH2 CCH3

(26)

Reazioni Aldoliche Indirizzate

Con basi molto forti è possibile governare la formazione dell’anione enolato e indirizzare la condensazione aldolica nella direzione voluta

Una delle basi forti più comunemente utilizzata per questi scopi è la litio diisopropilammide, LDA

LDA è una base molto forte ma, a causa dell’ingombro

sterico intorno all’azoto, è un cattivo nucleofilo Lithium diisopropylamide

(LDA)

(27)

Preparazione di LDA Diisopropylamine + + Butane Butyllithium (weaker acid) (stronger acid) Keq = 1010 (stronger base) (weaker base) [(CH 3 ) 2 CH] 2 NH CH3 (CH 2 ) 3 Li [(CH 3 ) 2 CH]2 N- Li + CH3 (CH 2 ) 2 CH3 pKa 50 pKa 40

Lithium diis opropyl- amide (LDA)

LDA viene preparata per trattamento della diisopropilammina con butillitio

(28)

Deprotonazione di Composti Carbonilici con LDA

Con 1 equivalente di LDA, un composto carbonilico può essere convertito completamente nel suo anione enolato

Deprotonazione ad opera dello ione ossidrile (Condizioni di equilibrio) R C CH O H + OH R C C H O + H2O pKa ~19 pKa ~16

Deprotonazione quantitativa con LDA

R C CH O H + N Li R C C H O + N H pKa ~19 pKa ~40

(29)

Regioselettività nella Preparazione di Enolati di Litio

 Quando un chetone possiede 2 differenti tipi di idrogeni in , la formazione dell’anione enolato è

regioselettiva?

 La risposta dipende dalle condizioni sperimentali

LDA

(30)

Controllo Cinetico 0°C 99% + + LDA + (i-pr) 2 NH O O- Li + O- Li + 1% 2-Methyl- cyclohexanone slight exces s -78°C

 Se si utilizza un leggero eccesso di LDA, a bassa temperatura (-78°C), il chetone è convertito

prevalentemente nell’enolato di litio meno sostituito

(31)

Controllo Cinetico

In una reazione a controllo cinetico la composizione della miscela dei prodotti è determinata dalle velocità di formazione di ogni prodotto: sarà più abbondante quello che si forma più velocemente

Nella formazione degli enolati di litio il controllo

cinetico si riferisce alle diverse velocità di rimozione degli atomi di idrogeno in  alternativi: è rimosso più velocemente quello meno impedito

O C6H5 O C6H5 O C6H5 LDA Controllo cinetico

(32)

Controllo Termodinamico

0°C 10% + + LDA + (i-pr) 2NH O O- Li + O- Li + 90% 2-Methyl- cyclohexanone slight exces s

Quando LDA è in leggero difetto rispetto al chetone, nella miscela degli enolati di litio predomina l’anione

(33)

Controllo Termodinamico

In una reazione sotto controllo termodinamico le condizioni di reazione devono consentire la

reversibilità ed il raggiungimento dell’equilibrio tra i due prodotti alternativi

Sotto queste condizioni la composizione della

miscela di prodotti è determinata dalle loro stabilità relative: sarà più abbondante il prodotto più stabile

O C6H5 O C6H5 O C6H5 LDA Controllo termodinamico

(34)

Reazioni Aldoliche Indirizzate

Consideriamo la reazione aldolica incrociata tra fenilacetaldeide e acetone

Ogni reagente possiede idrogeni in  ed è quindi possibile che si formi una miscela di quattro prodotti di condensazione

4-Hydroxy-5-phenyl- 2-pentanone Acetone Phenyl- acetaldehyde ? + O O O OH C6 H5 CH2CH CH3 CCH3 C6 H5 CH2 CHCH2 CCH3

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Reazioni Aldoliche Indirizzate

La reazione desiderata può essere effettuata preparando preliminarmente l’enolato di litio

dell’acetone e facendolo reagire successivamente con la fenilacetaldeide A lithium enolate O O- Li + O OH O CH3 CCH3 LDA -78oC CH2 =CCH 3 1 . C 6 H5 CH2 CH 2 . H 2 O C6 H5 CH2 CHCH2 CCH3

(36)

Effetti della Coniugazione nei

(37)

Stabilità Relativa

 Aldeidi e chetoni che possiedono un doppio legame C-C sono più stabili quando il

doppio legame è coniugato con il carbonile  Questo tipo di composti viene definito con il

(38)

Stabilità Relativa CH3CH O CHCH2CCH3 (17%) K = 4.8 (83%)  b g O CH3CH2CH CHCCH3  b g

(39)

Acroleina

H2C CHCH O

(40)

Acroleina

H2C CHCH O

(41)

Acroleina

H2C CHCH O

(42)

Acroleina

H2C CHCH O

(43)

Strutture di Risonanza C O •• • C C + – C O •• • C C ••

(44)

Strutture di Risonanza C O •• • C C + – C O •• • C C •• + – C O •• • C C ••

(45)

 Aldeidi e chetoni ,b-insaturi sono più polari di semplici aldeidi e chetoni

 Aldeidi e chetoni ,b-insaturi possiedono due siti molecolari suscettibili di attacco nucleofilo

 Carbonio carbonilico  Carbonio-b Proprietà C O •• • C C b

(46)

Momenti Dipolari Butanale trans-2-Butenale m = 2.7 D m = 3.7 D O d– O d– d+ d+ d+

maggiore separazione tra carica positiva e negativa

(47)

Addizione Nucleofila ai Composti

(48)

 Addizione diretta (addizione-1,2)

 Attacco nucleofilo al carbonio del gruppo C=O

Addizione Nucleofila ai Composti Carbonilici

,b

-Insaturi C O •• • C C d+ d+ d

- Addizione coniugata (addizione-1,4)

 Attacco nucleofilo al carbonio b

Addizione diretta (1,2) Addizione

(49)

 L’attacco diretto al C=O è più veloce

 L’attacco coniugato al carbonio b fornisce il prodotto più stabile

(50)

H+ Nu -+ C C C O Addizione-1,2 C C C O H Nu

 si forma più velocemente

 è il prodotto principale sotto condizioni di controllo cinetico (i.e. quando l’addizione non è facilmente reversibile)

Controllo Cinetico

1 2

(51)

+ C C C O Addizione-1,4 C C C O H Nu

 L’enolo costituisce il prodotto intermedio

 Nelle condizioni di reazione è rapidamente convertito nella forma carbonilica Nu -H+ Controllo Termodinamico 1 4

(52)

C C C O H Nu C C C O H Nu

(53)

C C

C O

 Il composto carbonilico è il vero prodotto della addizione-1,4

 È più stabile del prodotto di

addizione-1,2 C C C O H Nu Addizione-1,4 + Nu -H+ Controllo Termodinamico

(54)

C C C O C C C O H Nu

C=O è più forte del C=C Addizione-1,4 Addizione-1,2 H+ H+ Nu -+ C C C O H Nu Addizione Nucleofila ai Composti Carbonilici

,b

-Insaturi

(55)

Si osserva con nucleofili fortemente basici

Reattivi di Grignard

LiAlH4

NaBH4

Acetiluri di Sodio

I nucleofili fortemente basici si addizionano in modo irreversibile

(56)

Esempio O CH3CH CHCH + HC CMgBr 1. THF 2. H3O+ OH CH3CH CHCHC CH (84%)

(57)

Si osserva con nucleofili debolmente basici

ione cianuro (CN–)

ioni tiolato (RS–)

ammoniaca ed ammine ( NH3 , R-NH2)

ione azide (N3–)

I nucleofili debolmente basici si addizionano reversibilmente

Additione Coniugata (1,4)

(58)

Esempio KCN 1) etanolo 2) acido acetico (93-96%) O C6H5CH CHCC6H5 O C6H5CHCH2CC6H5 CN

(59)

Esempio (93-96%) O C6H5CH CHCC6H5 O C6H5CHCH2CC6H5 CN via C6H5CH CC6H5 CN •• – O •• • CH C6H5CH CC6H5 CN – O •• • • • CH KCN 1) etanolo 2) acido acetico

(60)

Esempio O CH3 C6H5CH2SH HO–, H2O (58%) O CH3 SCH2C6H5

(61)

Esempio via O CH3 C6H5CH2SH HO–, H2O (58%) – O •• • • • CH3 SCH2C6H5 O CH3 SCH2C6H5 CH3 SCH2C6H5 – O •• • ••

(62)

Addizione di Carbanioni ai Composti

Carbonilici

,b

-Insaturi:

La reazionedi Michael

(63)

Carbanioni stabilizzati, come gli anioni enolato derivati dai b-dichetoni, si

addizionano in modo coniugato ai chetoni

,b-unsaturi Addizione di Michael H3C C CH3 O C C O H •• –

(64)

Esempio di Addizione di Michael

(85%) O H2C CHCCH3 CH3 O O O CH3 O O CH2CH2CCH3 KOH, metanolo +

(65)

 La reazione di Michael costituisce un utile e versatile metodo per la formazione di legami carbonio-carbonio

 Il suo campo di applicazione è ulteriormente

ampliato dal fatto che il prodotto di addizione può subire una condensazione aldolica intramolecolare, che porta alla formazione di un anello a sei termini  Tale processo è noto come Reazione di Anellazione

di Robinson

Addizione di Michael Anellazione di Robinson

(66)

O CH3 O O CH2CH2CCH3 NaOH D OH O CH3 O

Non viene isolato;

deidrata nelle condizioni di reazione utilizzate

(67)

(85%) O CH3 O O CH2CH2CCH3 NaOH D O O CH3 OH O CH3 O Esempio di Anellazione di Robinson

(68)

Addizione Coniugata di Reagenti

Organocuprati ai Composti

(69)

•I litio dialchilcuprati sono preparati per reazione

tra un alchillitio e un alogenuro di rame (I)

2RLi + CuX R2CuLi + LiX

[abitualmente in etere etilico o THF anidri]

Riepilogo Preparazione dei Litio Dialchilcuprati

(70)

•L’alchil litio reagisce prima con l’alogenuro di

rame(I) e forma un monoalchilcuprato

Successivamente una seconda molecola di alchil litio reagisce con il monoalchilcuprato

Come? R Li Cu I Li+ R Cu I– R Li R Cu R CuLi R

(71)

R2CuLi + R'X R R' + RCu + LiX

Ar2CuLi + R'X Ar R' + ArCu + LiX

Impieghi sintetici dei litio dialchilcuprati I litio dialchilcuprati sono ampiamente utilizzati nella formazione dei legami C-C per reazione con alogenuri alchilici e arilici

Si utilizzano preferibilmente alogenuri primari

(72)

Etere etilico anidro (CH3)2CuLi + CH3(CH2)8CH2I CH3(CH2)8CH2CH3 (90%) Esempi (C6H5)2CuLi + CH3(CH2)6CH2I CH3(CH2)6CH2C6H5 (99%) Etere etilico anidro Litio dimetilcuprato Litio difenilcuprato

(73)

(CH3CH2CH2CH2)2CuLi

Impiego di Alogenuri Vinilici e Arilici

+ Br CH2CH2CH2CH3 (80%) Etere etilico anidro (CH3CH2CH2CH2)2CuLi + Etere etilico anidro I (75%) CH2CH2CH2CH3

(74)

La formazione di legami C-C mediante addizione coniugata ai composti carbonilici ,b-unsaturi è un’altra delle principali applicazioni sintetiche dei

reagenti organocuprati

Addizione di Reagenti Organocuprati ai Composti Carbonilici ,b-Insaturi

(75)

Esempio O CH3 (98%) + LiCu(CH3)2 O CH3 CH3 1. Etere etilico 2. H2O

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