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C r A = = = 2 A r 2 r cd c C r = = = 2 2 r

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Academic year: 2021

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(1)

LA CIRCONFERENZA e IL CERCHIO

La circonferenza e' un poligono regolare con un numero infinito di lati Bisogna fare innanzitutto una distinzione:

• la circonferenza è la misura del perimetro; (C)

• il cerchio è la misura dell’area. (AC) Nel cerchio le parti da conoscere sono:

corda – segmento che unisce due punti della circonferenza senza passare per il centro (nei problemi per convenzione viene disegnata perpendicolare al raggio)

raggio – segmento che unisce il centro con un punto qualsiasi della circonferenza (perciò può essere tracciato in ogni verso)

diametro – è formato da due raggi adiacenti (cioè sulla stessa retta) ed è considerata l’unica corda passante per il centro, perciò anche quella di massima lunghezza.

arco – parte di circonferenza compresa fra due punti AB

settore circolare – parte di cerchio compreso tra due raggi AOB (se i due raggi sono adiacenti allora abbiamo un semicerchio)

segmento circolare – parte di cerchio compresa tra una corda e la circonferenza DC

Il rapporto tra la misura della circonferenza e il suo diametro è sempre uno stesso numero costante, detto Pi Greco che vale 3,14:

π = c

d = C 2r

Da questa formula si ricava le formule per ottenere la circonferenza e l’area conoscendo il raggio e viceversa:

C = 2 π r

da cui ottenere

r = c

da cui ottenere

Ogni misura dell’area del cerchio o della circonferenza ha due risultati: uno esatto (con il π non calcolato) e uno approssimato (con il π calcolato).

Per estrarre il π da una misura approssimata e trasformarla in una misura esatta si opera in questo modo:

Es: r = 5 cm A = 52π = 25π cm2 = 25 ! 3,14 = 78,5 cm2 ---> A = 78,5 cm2 = !",!

!,!"

= 25𝜋

cm2

C = 2!5π = 10π cm= 10 ! 3,14 = 31,4 cm ---> C = 31,4 cm= !",!

!,!"

= 10𝜋

cm

TEOREMA DELLA CORDA

La perpendicolare condotta dal centro alla corda la taglia a metà cioè in due parti uguali (AH = HB), e forma due triangoli rettangoli AHO e BHO uguali aventi i raggi della circonferenza come ipotenusa.

A = π r

2

r = A

π

(2)

ANGOLI AL CENTRO E ALLA CIRCONFERENZA

In ogni circonferenza l'angolo al centro e' doppio dell'angolo alla circonferenza che insiste sullo stesso arco (insistere sullo stesso arco significa che il loro arco e' lo stesso)

Tutti gli angoli alla circonferenza che insistono sullo stesso arco sono congruenti (infatti sono tutti congruenti alla meta' dello stesso angolo al centro)

TEOREMA DI DANTE (non perche' l'abbia fatto Dante Alighieri, ma perche' nel paradiso vi fa riferimento dicendo "come se fosse possibile inscrivere in una semicirconferenza un triangolo che non sia rettangolo" ).

Canto 13 del Paradiso (vv.101-102) “o se del mezzo cerchio far si puote triangol sì ch'un retto non avesse”

Ogni triangolo inscritto in una semicirconferenza e' rettangolo infatti l'angolo APB e' meta' dell'angolo piatto AOB avesse.

POSIZIONI RECIPROCHE DI 2CIRCONFERENZE

1. TANGENTI ESTERNE --- la distanza dai centri è uguale alla somma dei due raggi

distanza O1O2 = r1 + r2

2. TANGENTI INTERNE --- la distanza dai centri è uguale alla differenza dei raggi

distanza O1O2 = r1 - r2

3. SECANTI --- la distanza dai centri è minore della somma dei due raggi è maggiore della loro differenza. L’angolo in P è retto per il teorema di Dante.

distanza O1O2 =

r

12

+ r

2 2

4. CONCENTRICHE --- si ottiene una figura detta CORONA CIRCOLARE. La distanza dei due centri è nulla

distanza O1O2 = 0

Ccor= C1+C2 Acor= A1- A2

PARTI PROPORZIONALI DEL CERCHIO E DELLA CIRCONFERENZA

Possiamo creare delle proporzioni tra le parti di un cerchio partendo da una catena di rapporti. Sono infatti in proporzionalità diretta (all’aumentare di uno aumenta anche l’altro) le seguenti parti:

la circonferenza e un suo arco --- C : l

l’area del cerchio e un suo settore circolare --- Ac : As

l’angolo giro del centro e un sua parte di angolo al centro --- 360 :

α

A seconda della necessità si può creare una proporzione unendo a due a due i rapporti per creare una proporzione del 3 semplice.

C : l = A

c

: A

s

= 360 : α

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