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Corso di Semiotica A.a. 13/14Docente: Gianna Angelini

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Academic year: 2022

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(1)

Corso di Semiotica A.a. 13/14

Docente: Gianna Angelini

Facoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata

(2)

Agenda

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Il corso nelle sue linee generali. Discussione del calendario didattico

SEMIOTICA : che cos’è e come si affronta il suo studio

Introduzione alla parte monografica sulla TESTOLOGIA SEMIOTICA

(3)

Il corso: brevemente

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Come si dispiega

Perché un calendario didattico

Il vostro ruolo/contributo

(4)

Semiotica: che cos’è

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

La semiotica è la scienza che studia i segni in quanto tali.

Da cosa deriva la sua importanza?

(5)

La semiotica si pone un quesito di fondo

In che modo gli uomini danno

senso al mondo che li circonda?

(6)

Quesiti correlati...

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Che tipo di rapporto abbiamo con la realtà che ci circonda?

Esiste una metodologia che riesca a regolarlo?

Ma soprattutto...

?

(7)

O la sua

rappresentazione?

...è la realtà in sé che ci condiziona?

(8)

Riflettiamo insieme...

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Qual è la verità?

(9)

Semiotica: presupposti

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Gli OGGETTI REALI esistono di per sè, ma noi non riusciamo a coglierli se non

attraverso FLUSSI di SEGNI in base ai quali diamo ORDINE al DISORDINE

della nostra ESPERIENZA

(10)

Semiotica: presupposti

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Il nostro rapporto con la realtà, quindi, non è immediato, ma filtrato da una serie di rappresentazioni che ognuno di noi costruisce per sè.

Per comprenderla, non facciamo altro che costruire delle “mappe mentali” dell’ambiente in cui viviamo cercando di acquisire gli strumenti per orientarci in esse.

(11)

Semiotica: presupposti

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Alcuni concetti generali per capire:

disordine/complessità

il ruolo del caso nel dispiegamento dei fenomeni sociali: la teoria dei piccoli mondi

(12)

Semiotica: una definizione

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

È segno tutto ciò che dà adito a una relazione fra due termini, dove il primo è di tipo empirico e il secondo è di tipo concettuale.

La semiotica è la scienza che ha per oggetto lo studio comparato dei segni, della struttura e del funzionamento di tutti i processi in cui i segni sono coinvolti.

(13)

Il segno

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Una caratteristica sostanziale del segno, sia naturale che convenzionale è che esso, per essere tale, ha bisogno di essere

segno di qualcosa per qualcuno, vale a dire, per un essere in grado di coglierlo

e di interpretarlo.

(14)

Il segno

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Scrive Tommaso d’Aquino (1221 ca.-1274):

Signum, quantum est in se, importat aliquid manifestum quo ad nos, quo manuducimur in cognitionem alicuius occulti.

(Scriptum super quatuor libris Sententiarum Magistri Petri Lombardi, IV, d. 1, q.

1, a. 1)

Il segno, in sé, comporta un qualcosa che ci sia manifesto, dal quale siamo condotti per mano alla conoscenza di qualcosa di nascosto.

(15)

Il segno

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Proprio perché si percepisce qualcosa che ci fa pensare a qualcos’altro di non direttamente percepibile, Umberto Eco ha definito la semiotica come “teoria della

menzogna” (Eco 1995: 17).

Mentre i segni naturali non possono “mentire”, i segni linguistici consentono di pronunciare giudizi falsi, possono essere assunti in luogo di qualcos’altro che non deve

necessariamente sussistere, com’è esperienza comune.

(16)

Semiotica: presupposti

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Altri concetti generali per capire:

significazione/comunicazione

cognizione/interpretazione

(17)

Semiotica: origini

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Varie discipline nel corso della storia si sono interessate a vario titolo dei segni:

la tradizione medica (si parla in proposito di

“semeiotica medica”);

la filosofia, che considera il segno in quanto concetto;

la disciplina teologica;

la tradizione logico-linguistica.

(18)

Semiotica: l’oggetto

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Sono riconoscibili due orientamenti soggiacenti l’analisi semiotica:

1. semiotica come classificazione dei segni;

2. semiotica come indagine dei processi comunicativi.

Oggetto di tale disciplina è, infatti, sia l’individuazione di sistemi, composti di unità (segni) e di relazioni al loro interno, sia collateralmente la spiegazione dei processi o utilizzazioni concrete (atti di comunicazione) in cui i segni trovano le loro esplicazioni pratiche (Caprettini 1997: 3).

La semiotica constata l’esistenza di diversi sistemi di segni e s’interroga sul problema del segno come nozione generale rispetto alle classi particolari (Jakobson 1989).

(19)

La disciplina

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Tutto ciò fa della semiotica, una disciplina in bilico:

tra il desiderio di esplorare i processi di interpretazione attraverso il SEGNO (i

cosiddetti processi di SIGNIFICAZIONE)

e la concezione di SEGNO come costrutto concettuale, di per sè sfuggente e aperto

all’interpretazione

(20)

La disciplina

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Questa peculiarità della disciplina, che legittima la convivenza di due tradizioni distinte nella sua stessa fondazione, permette che venga inquadrata a pieno titolo all’interno delle teorie generali della

comunicazione umana.

Poichè non viviamo in isolamento, infatti, è necessario che le mappe cognitive che abbiamo costruito per noi, siano confrontabili con quelle delle persone che ci

circondano. Tale procedimento è quello che permette il passaggio da una semplice SIGNIFICAZIONE ad un processo più complesso di COMUNICAZIONE.

(21)

La disciplina

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Tale passaggio legittima anche il superamento dell’oggetto di studio della semiotica, in epoca contemporanea, dal SEGNO isolato al

TESTO.

(22)

Through the looking glass

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

"Quando io mi servo di una parola —rispose con tono sprezzante Humpty Dumpty— quella parola significa quello che piace a me, né più, né meno.

Il problema è - insisté Alice - se lei può dare alle parole significati così differenti.

Il problema è —tagliò corto Humpty Dumpty—

chi è il padrone?"

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L’esame

Lezione 1 ‐ Introduzione generale al corso

Come si prepara

Come si svolge

(24)

Grazie

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