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RIASSUNTO
Nell’apprendimento di una lingua straniera la lingua madre è considerata una variabile. In contesto di apprendimento guidato l’insegnante può tenerne conto per programmare interventi didattici maggiormente efficaci. L’entità dell’influsso della lingua madre sull’apprendimento della lingua seconda è però un argomento ampiamente dibattuto.
In questo elaborato si parte dal concetto di lingua, di apprendimento linguistico e di insegnamento, si ripercorrono le ipotesi dei principali modelli teorici in riferimento al tema dell’influsso della L1 sui processi di apprendimento linguistico per arrivare a motivare l’importanza che l’insegnante di una lingua seconda conosca alcuni tratti della lingua madre degli apprendenti.
Si procede poi con l’analisi delle principali differenze tra la lingua italiana e la lingua araba al fine di fornire all’insegnante uno strumento per facilitare l’apprendimento dell’italiano L2 negli studenti arabofoni.
Sulla base di questa analisi, nell’ultima parte dell’elaborato si raccolgono una serie di attività didattiche mirate a far riflettere gli apprendenti sulle strutture italiane maggiormente distanti dall’arabo.
INDICE
1. INTRODUZIONE 1
2. LA LINGUA, LE LINGUE 3
3. L’APPRENDIMENTO LINGUISTICO 5
4. L’APPRENDIMENTO DI UNA SECONDA LINGUA 7
5. LA DIDATTICA DELLE LINGUE 11
6. L1 E L2 14
7. GLI ERRORI 17
8. L1 E IL FATTORE AFFETTIVO 19
9. SPECIFICITÀ DELL'APPRENDENTE ARABOFONO 22 10. DIFFERENZE E ANALOGIE TRA L'ARABO E L'ITALIANO 26
10.1. Grafia 28
10.2. Fonetica e fonologia 30
10.3. Aspetti morfologici e sintattici 33
11. PROPOSTE OPERATIVE 40
11.1. Maiuscola: sì o no? 42
11.2. Cane e gatto 45
11.3. Basta pasta 48
11.4. V o F 51
11.6. Le sillabe 57
11.7. Questione di genere 60
11.8. A ognuno il suo articolo 64
11.9. La penna è rossa 68
11.10. Il gioco della bottiglia 70
11.11. Di chi è? 72
11.12. Tante domande 73
12. CONCLUSIONI 79
BIBLIOGRAFIA 82