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Le medie

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Academic year: 2021

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Testo completo

(1)

Statistica

Antonio Azzollini

antonio.azzollini@unibas.it

Anno accademico 2019/2020

Dipartimento di Matematica, Informatica ed Economia (DiMIE) Dipartimento di Matematica, Informatica ed Economia (DiMIE)

(2)

Diagramma delle frequenze relative

Si chiama diagramma delle frequenze relative un diagramma cartesiano costruito con i punti medi delle classi di modalità e le frequenze relative.

(10,14) (14,18) (18,22) (22,26) (26,30) (30,34)

12 16 20 24 28 32

0,17 0,30 0,30 0,10 0,10 0,03

0 0,088 0,175 0,263 0,35

(10,14) (14,18) (18,22) (22,26) (26,30) (30,34)

Modello teorico

(3)

Criticità: al crescere del numero delle classi le frequenze relative si abbassano e laddove non sono nulle, si avvicinano al valore 1/30 (fanno eccezione la classe contenente la modalità 12,9 e quella contenente la modalità 18,3:

perchè

?)

Effetto dell'aumento delle classi

(4)

Regola empirica

In una distribuzione di frequenza, le frequenze assolute non devono essere tutte troppo piccole!

Linea guida: mai considerare raggruppamenti con

frequenze assolute tutte al di sotto di 5!

(5)

Istogramma delle densità

Si definisce densità il rapporto fra la frequenza relativa e l’ampiezza della classe di modalità

[10.14) [14.18) [18.22) [22.26) [26.30) [30.34]

0,04 0,08 0,08 0,03 0,03 0,01

0,17 / 4 = 0,04

Vantaggi:

A. Stessa forma dell’istogramma costruito con le frequenze assolute B. La somma delle aree dei rettangoli è 1.

4 × 5

30 × 4 + 9

30 × 4 +!+ 1 30 × 4

⎛ ⎝⎜ ⎞

⎠⎟ = 1

0 0,023 0,045 0,068 0,09

[10;14) [14;18) [18;22) [22;26) [26;30) [30;34]

(6)

Al crescere del numero delle classi (decrescere della ampiezza h) il profilo del diagramma non si “schiaccia”

Alla ricerca di un modello teorico

(7)

Alla ricerca di un modello teorico

Allo scopo di costruire un modello teorico, capace di

esprimere le densità di frequenze di intervalli di ampiezza

arbitrariamente piccola, i grafici che stiamo costruendo

costituiscono una approssimazione.

(8)

Alla ricerca di un modello teorico

Allo scopo di costruire un modello teorico, capace di esprimere le densità di frequenze di intervalli di ampiezza arbitrariamente piccola, i grafici che stiamo costruendo costituiscono una approssimazione.

A tale scopo, sarà necessario:

(9)

Alla ricerca di un modello teorico

Allo scopo di costruire un modello teorico, capace di esprimere le densità di frequenze di intervalli di ampiezza arbitrariamente piccola, i grafici che stiamo costruendo costituiscono una approssimazione.

A tale scopo, sarà necessario:

1. considerare classi sempre più numerose
 e di ampiezza sempre minore

2. "riempire i buchi" laddove l'istogramma delle densità

presenta densità nulle

(10)

Alla ricerca di un modello teorico

Allo scopo di costruire un modello teorico, capace di esprimere le densità di frequenze di intervalli di ampiezza arbitrariamente piccola, i grafici che stiamo costruendo costituiscono una approssimazione.

A tale scopo, sarà necessario:

1. considerare classi sempre più numerose
 e di ampiezza sempre minore

2. "riempire i buchi" laddove l'istogramma delle densità

presenta densità nulle aumentare la taglia 👉

(11)

Confronti

Gli istogrammi di densità permettono di confrontare insiemi di dati diversi

Esempio: si vuole confrontare il risultato della prima scuola con quello di un’altra in cui i dati sono forniti mediante un campione di 26 studenti.

25,8; 23,2; 10,1; 24,2; 21,0; 22,3; 15,1; 22,4; 28,3; 25,7;

19,8; 21,4; 17,7; 19,3; 18,2; 21,5; 23,3; 24,3; 20,9; 27,0;

22,3; 20,9; 21,1; 25,1; 23,9; 21,1.

[10;14) [14;18) [18;22) [22;26) [26;30]

1 2 10 11 2

(12)

Confronti

A. Si riferiscono a taglie diverse.

B. Le classi di modalità hanno ampiezza diversa.

C. Gli assi sono tarati diversamente.

In generale il confronto non si riesce a fare perché

(13)

Confronti

Il modo corretto di confrontare i due insiemi di dati è:

A. costruire un istogramma delle densità per ciascuna scuola;

B. uniformare asse x e asse y.

Conclusioni: nella II scuola si studia in generale di più


anche se nella prima ci sono degli "sgobboni"!

(14)

Diagramma delle frequenze cumulate

Nella scuola del Signor X quale percentuale di studenti intervistati trascorre meno di 15 ore a studiare?

Un primo diagramma associa a ciascun elemento del campione la percentuale di dati che assume un valore uguale o inferiore ad esso.

Proprietà:

1) È funzione non decrescente.

2) Assume valori tra 0 e 1.

Come si calcola?

Frequenza relativa cumulata

(15)

Diagramma delle frequenze cumulate

15,0; 23,7; 19,7; 15,4; 18,3; 23,0; 14,2; 20,8; 13,5; 20,7;

17,4; 18,6; 12,9; 20,3; 13,7; 21,4; 18,3; 29,8; 17,1; 18,9;

10,3; 26,1; 15,7; 14,0; 17,8; 33,8; 23,2; 12,9; 27,1; 16,6.

10,3; 12,9; 12,9; 13,5; 13,7; 14,0; 14,2; 15,0; 15,4; 15,7;

16,6; 17,1; 17,4; 17,8; 18,3; 18,3; 18,6; 18,9; 19,7; 20,3;

20,7; 20,8; 21,4; 23,0; 23,2; 23,7; 26,1; 27,1; 29,8; 33,8.

1. Gli elementi del campione vanno ordinati.

2. Agli elementi (senza ripetizioni) vanno associate le frequenze cumulate.

Dati ordinati Frequenze cumulate

10,3 1/30

12,9 3/30

13,5 4/30

13,7 5/30

18,3 16/30

(16)

A cosa serve?

Nella scuola del Signor X quale percentuale di studenti intervistati trascorre meno di 15 ore a studiare?

Per rispondere al quesito iniziale:

Si traccia una linea verticale in corrispondenza di 15 ore fino ad incontrare il grafico (rosso) e poi si traccia una linea orizzontale fino ad incontrare l’asse delle y.

0,26

Frequenza relativa cumulata

(17)

A cosa serve? Ma si può rispondere anche al quesito inverso:

Nella scuola del Signor X quante ore (al più) trascorre a studiare il 50% degli studenti meno volenterosi?

Circa 18 ore.

Possiamo essere più precisi?

0,50

Si traccia una linea orizzontale in corrispondenza di 0,5 fino ad incontrare il grafico (rosso) e poi si traccia una linea verticale in basso fino ad incontrare l’asse delle x.

Ispezionando il campione casuale e determinando quel valore che divide il campione casuale in due parti.

(si veda capitolo successivo) 0,50

Frequenza relativa cumulata

(18)

Le medie

Le medie si applicano ai caratteri quantitativi.

Esse sono misure sintetiche che consentono il passaggio da una pluralità di informazioni ad una sola modalità.

Fra tutti i tipi di medie si distinguono:

medie lasche o di posizione determinate in base alla frequenza o alla posizione occupata nella graduatoria delle osservazioni individuali.


(Esempi: Mediana, Quartili, Moda).

medie analitiche calcolate con operazioni algebriche sui valori del carattere (Esempi: Media aritmetica, media geometrica, media

armonica).

(19)

Essa si applica solo ai caratteri quantitativi. Stabilisce l’indice centrale dei dati: si calcola dalla somma di valori numerici presi in considerazione diviso la loro numerosità.

Le medie

La media aritmetica

La media aritmetica insieme di una distribuzione statistica

X = x {

1

, x

2

, …, x

n

}

di un carattere quantitativo considerato su una popolazione è data dalla seguente formula

µ = 1

n ( x

1

+ x

2

+!+ x

n

) = 1

n x

i

i=1

n

N N

N

N

N

Per la media aritmetica si usa la notazione X quando è riferita ad un campione della popolazione.

(20)

Per il suo calcolo vengono utilizzati tutti i valori.

Un insieme di dati possiede una sola media aritmetica.

La media aritmetica risente di eventuali valori anomali.

Se ai dati viene aggiunta una costante, la media risulta traslata di quella costante.

Le medie

La media aritmetica

Osserviamo che:

(21)

Per il suo calcolo vengono utilizzati tutti i valori.

Un insieme di dati possiede una sola media aritmetica.

La media aritmetica risente di eventuali valori anomali.

Se ai dati viene aggiunta una costante, la media risulta traslata di quella costante.

Le medie

La media aritmetica

Osserviamo che:

(22)

Per il suo calcolo vengono utilizzati tutti i valori.

Un insieme di dati possiede una sola media aritmetica.

La media aritmetica risente di eventuali valori anomali.

Se ai dati viene aggiunta una costante, la media risulta traslata di quella costante.

Le medie

La media aritmetica

Osserviamo che:

(23)

X = 1,2,3,4,5

{ }

Le medie

La media aritmetica

µ

= 3

👉

X = 1,2,3,4,15

{ } 👉 µ

= 15

X = 1,2,3,4,100

{ } 👉 µ

= 22 X = 1,2,3,4,1000

{ } 👉 µ

= 202

La media aritmetica non è una statistica robusta!

µ

= 15

(24)

Per il suo calcolo vengono utilizzati tutti i valori.

Un insieme di dati possiede una sola media aritmetica.

La media aritmetica risente di eventuali valori anomali.

Se ai dati viene aggiunta una costante, la media risulta traslata di quella costante.

Le medie

La media aritmetica

Osserviamo che:

(25)

Le medie

La media aritmetica

Esempio: per i dati (3,4,8) la media è 5 Esempio: aggiungendo il valore 2, i dati diventano (5,6,10) e la media è 5+2=7

Esempio: calcolando la somma delle differenze fra ciascun valore e la media si ha

(3-5)+(4-5)+(8-5)=0

(26)

Per il suo calcolo vengono utilizzati tutti i valori.

Un insieme di dati possiede una sola media aritmetica.

La media aritmetica risente di eventuali valori anomali.

Se ai dati viene aggiunta una costante, la media risulta traslata di quella costante.

Le medie

La media aritmetica

La somma delle differenze fra ciascun valore osservato e la media è nulla (ossia la somma degli scarti è nulla)

Osserviamo che:

µ = 1

n

(

x1 + x2 +!+ xn

)

= 1

n xi

i=1

Nn ( - )=0µ = 1n

(

x1 + x2 +!+ xn

)

= 1n xi i=1

n

.

(27)

Le medie

La media aritmetica

Esempio: per i dati (3,4,8) la media è 5

Esempio: calcolando la somma delle differenze fra ciascun valore e la media si ha

(3-5)+(4-5)+(8-5)=0

(28)

Le medie

La media aritmetica

In riferimento ad un carattere trasferibile, si dice ammontare del carattere la somma dei valori individuali (che quindi non varia al

trasferirsi di una modalità da una unità individuale all'altra).


La media aritmetica è quella costante che, sostituita a ciascun valore individuale della distribuzione , lascia invariato l’ammontare

µ = 1

n x

i

i=1

n

👉

1=1n

x

i

= n µ

del carattere. Infatti

N N

X = x {

1

, x

2

, …, x

nN

}

A m m o n t a r e d e l l a distribuzione originale

A m m o n t a r e d e l l a

distribuzione di sole µ = 1

n xi

i=1

n

N N

,

(29)

Supponendo che un dato x

i

si ripeta con frequenza n

i

X = x {

1

, x

2

, …, x

k

} , 1 ≤ k ≤ n, n

j

j=1

k

= n

Le medie

La media aritmetica

X = x {

1

, x

2

, …, x

k

} , 1 ≤ k ≤ n, n

j

j=1

k

= n

X = x {

1

, x

2

, …, x

k

} , 1 ≤ k ≤ n, n

j

j=1

k

= n

N N

, ,

µ = 1

n n

i

x

i

i=1

k

N

La media aritmetica si ottiene attraverso la formula

N

N

N

(30)

Le medie

La media aritmetica

Popolazione in esame: 88 studenti iscritti al corso di Economia Carattere osservato: voto conseguito all’esame di statistica

X

=

29,29,24,20,22,28,19,19,21,26,20,24,21,19,25, 25,23,28,22,29,26,23,28,30,20,27,22,27,20,24, 25,18,26,29,29,23,23,24,22,25,27,26,23,18,19, 26,22,25,20,26,22,24,20,22,21,29,30,19,24,24, 26,26,29,30,29,25,28,26,22,27,27,29,26,26,22, 27,24,29,30,20,24,24,21,18,22,28,23,21

⎪ ⎪

⎪ ⎪

⎪ ⎪

⎪ ⎪

µ = 29 + 29 + 24 +!+ 28 + 23+ 21

88 = 24,32

(31)

Le medie

Media aritmetica per una distribuzione di frequenze

1 18 3 54

2 19 5 95

3 20 7 140

4 21 5 105

5 22 10 220

6 23 6 138

7 24 10 240

8 25 6 150

9 26 11 286

10 27 6 162

11 28 5 140

12 29 10 290

13 30 4 120

Totale 88 2.140

n

i

x

i

n

i

x

i

X = x {

i

1 ≤ i ≤ n } con n = 88

µ = T

n = 1

n n

j

x

j

= 2.140

j=1

88

88

= 24,32

(con gli elementi ripetuti)

T = x

i

i=1

n

X = x

j

n

j

≤ n volte, n

j

= n

j=i

k

⎧ ⎨

⎩⎪

⎫ ⎬

⎭⎪

elementi distinti)

k

(con

La media aritmetica

N N=88

N N

X = x

j

n

j

≤ n volte, n

j

= n

j=i

k

⎧ ⎨

⎩⎪

⎫ ⎬ µ = T ⎭⎪

n = 1

n n

j

x

j

= 2.140

j=1

88

88

= 24,32

N N

N

N

N

(32)

La media aritmetica per classi di modalità

15,0; 23,7; 19,7; 15,4; 18,3; 23,0; 14,2; 20,8; 13,5; 20,7;

17,4; 18,6; 12,9; 20,3; 13,7; 21,4; 18,3; 29,8; 17,1; 18,9;

10,3; 26,1; 15,7; 14,0; 17,8; 33,8; 23,2; 12,9; 27,1; 16,6.

Le medie

Ricordate la distribuzione statistica relativa al numero di ore settimanali

trascorse a studiare?

(33)

15,0; 23,7; 19,7; 15,4; 18,3; 23,0; 14,2; 20,8; 13,5; 20,7;

17,4; 18,6; 12,9; 20,3; 13,7; 21,4; 18,3; 29,8; 17,1; 18,9;

10,3; 26,1; 15,7; 14,0; 17,8; 33,8; 23,2; 12,9; 27,1; 16,6.

Le medie

Ricordate la distribuzione statistica relativa al numero di ore settimanali trascorse a studiare?

La media è

(15,0+23,7+19,7+...+27,1+16,6)/30=19

µ = T

n = 1

n n

j

x

j

= 2.140

j=1

88

88

= 24,32

La media aritmetica per classi di modalità

(34)

15,0; 23,7; 19,7; 15,4; 18,3; 23,0; 14,2; 20,8; 13,5; 20,7;

17,4; 18,6; 12,9; 20,3; 13,7; 21,4; 18,3; 29,8; 17,1; 18,9;

10,3; 26,1; 15,7; 14,0; 17,8; 33,8; 23,2; 12,9; 27,1; 16,6.

Le medie

Ricordate la distribuzione statistica relativa al numero di ore settimanali trascorse a studiare?

La media è

(15,0+23,7+19,7+...+27,1+16,6)/30=19

Come calcoleremmo la media se i dati ci fossero forniti attraverso una distribuzione per classi di frequenza?

µ = T

n = 1

n n

j

x

j

= 2.140

j=1

88

88

= 24,32

La media aritmetica per classi di modalità

(35)

Classi [10;14) [14;18) [18;22) [22;26) [26;30) [30;34]

Centri

Classi 12 16 20 24 28 32

Frequ

enze 5 9 9 3 3 1

Prima scuola

µ =

centri delle classi× frequenze assolute taglia

Le medie

µ =

(

12,5 × 5

)

+ 16,5 × 9

( )

+!+ 32,5

30 = 19,6

(12x5)+(16x9)+(20x9)+...+(32x1)

19,1

La media aritmetica per classi di modalità

(36)

Classi [10;14) [14;18) [18;22) [22;26) [26;30) [30;34]

Centri

Classi 12 16 20 24 28 32

Frequ

enze 5 9 9 3 3 1

Prima scuola

µ =

centri delle classi× frequenze assolute taglia

Le medie

µ =

(

12,5 × 5

)

+ 16,5 × 9

( )

+!+ 32,5

30 = 19,6

(12x5)+(16x9)+(20x9)+...+(32x1)

19,1

Osserviamo che la media è pressappoco la stessa: è un caso?

La media aritmetica per classi di modalità

(37)

Le medie

La media pesata

La media pesata (o ponderata) di un insieme di numeri a ciascuno dei quali sia assegnato un coefficiente (peso) è data dalla seguente formula:

π =

numeri × pesi

pesi

Materia CFU Voto Materia CFU Voto Materia CFU voto

Matematica

generale 6 21 Diritto


privato 10 26 Economia

aziendale 10 27

Economia

politica 10 25 Economia e Gestione

delle imprese

10 23 Geografia

economica 6 27

π = 1

52

(

6 × 21+10 × 25 +10 × 26 +10 × 23+10 × 27 + 6 × 27

)

= 24,96

Voto medio di uno studente alla fine del primo anno del corso di economia

µ = 1

6

(

21+ 25 + 26 + 23+ 27 + 27

)

= 24,83

(38)

Le medie

La media pesata

#Stanze #Appartamenti

1 300

2 500

3 2.000

4 3.000

5 150

6 100

7 300

π

= 1

6350

(

1× 300 + 2 × 500 +!+ 7 × 300

)

= 3,58

µ

= 1

7

(

1+ 2 + 3+ 4 + 5 + 6 + 7

)

= 4

Rientra nel caso della media pesata la media di una distribuzione di frequenze del tipo:

L a f r e q u e n z a assoluta con la quale si presenta ciascuna modalità p u ò e s s e r e interpretata come peso.

(39)

Le medie

La media geometrica

La media geometrica di un insieme di numeri è la radice

n

-esima del loro prodotto:

σ = x

n 1

x

2

!x

n

Viene utilizzata quando si vuole analizzare il variare di un fenomeno nel tempo, come ad esempio il tasso di variazione dei prezzi o i tassi di rendimento di capitali.

La media geometrica è tale che

σ × σ ×!× σ = x

1

× x

2

×!× x

n

n volte

(40)

Le medie

La media geometrica

Esempio. Un impiegato ha ricevuto un 5% di aumento di stipendio nel 2014 e un 15% di aumento nell’anno successivo. Quant’è la percentuale di crescita media?

5% di aumento ⇒ da 100 a 105

15% di aumento ⇒ da 100 a 115

👉 parametri: 1,05 e 1,15

σ = 1,15 ×1,05

2

= 1,09886 👉

L’aumento medio è del

9,89%

L’impiegato che alla fine del 2013 riceveva

1,05 ×1,15 = 1,21€

,dall’inizio del 2014 riceve

1,05€

mentre a partire dal 2015 riceve

1€

σ × σ = 1,05 ×1,15

(41)

Le medie

La media armonica

La media armonica di un insieme di numeri è l’inverso della media aritmetica degli inversi. Serve per esempio a ricavare un valore centrale sulla velocità per dati che si riferiscono ad intervalli temporali diversi.

δ = n 1 x

i

i=1

n

La media armonica è tale che

1 δ +

1

δ +!+

1 δ =

1

x

1

+ 1

x

2

+!+ 1 x

n

.

(42)

Le medie

La media armonica

Esempio. Si determini la velocità media di un quartetto di staffetta 4X100 sapendo che le velocità medie individuali osservate sono, in m/s

V1=9,60, V2=10,05, V3=10,00, V4=10,10.

(43)

Le medie

La media armonica

Esempio. Si determini la velocità media di un quartetto di staffetta 4X100 sapendo che le velocità medie individuali osservate sono, in m/s

V1=9,60, V2=10,05, V3=10,00, V4=10,10.

Per mostrare che la velocità media si calcola attraverso la media armonica, si osservi che

VM = spazio totale/tempo totale.

(44)

Le medie

La media armonica

Esempio. Si determini la velocità media di un quartetto di staffetta 4X100 sapendo che le velocità medie individuali osservate sono, in m/s

V1=9,60, V2=10,05, V3=10,00, V4=10,10.

Per mostrare che la velocità media si calcola attraverso la media armonica, si osservi che

VM = spazio totale/tempo totale.

Lo spazio totale è 4x100=400, mentre i tempi sono
 T1=100/V1, T2=100/V2, T3=100/V3, T4=100/V4

(45)

Le medie

La media armonica

Esempio. Si determini la velocità media di un quartetto di staffetta 4X100 sapendo che le velocità medie individuali osservate sono, in m/s

V1=9,60, V2=10,05, V3=10,00, V4=10,10.

Per mostrare che la velocità media si calcola attraverso la media armonica, si osservi che

VM = spazio totale/tempo totale.

Lo spazio totale è 4x100=400, mentre i tempi sono
 T1=100/V1, T2=100/V2, T3=100/V3, T4=100/V4

Dunque

VM =

π =

numeri × pesi

4x100pesi

T1+T2+T3 +T4

(46)

Le medie

La media armonica

Esempio. Si determini la velocità media di un quartetto di staffetta 4X100 sapendo che le velocità medie individuali osservate sono, in m/s

V1=9,60, V2=10,05, V3=10,00, V4=10,10.

Per mostrare che la velocità media si calcola attraverso la media armonica, si osservi che

VM = spazio totale/tempo totale.

Lo spazio totale è 4x100=400, mentre i tempi sono
 T1=100/V1, T2=100/V2, T3=100/V3, T4=100/V4

Dunque

VM =

π =

numeri × pesi

4x100pesi

T1+T2+T3 π+T=4

numeri × pesi

pesi

4x100 T1+T2+Tr 3 +T4 1

δ + 1

δ +!+

1 δ =

1

x1 + 1

x2 +!+ 1 xn V1 V2

1 δ +

1

δ +!+

1 δ =

1

x1 + 1

x2 +!+ 1 xn V3 V4

100 1001 100 100

δ + 1

δ +!+

1 δ =

1

x1 + 1

x2 +!+ 1 xn V1 V2

1 δ +

1

δ +!+

1 δ =

1

x1 + 1

x2 +!+ 1 xn V3 V4

= π==

numeri × pesi

pesi4

——

(47)

Le medie

La media armonica vs la media aritmetica

V1=9,60, V2=10,05, V3=10,00, V4=10,10.

Per mostrare che la velocità media questa volta si calcola attraverso la media aritmetica, si osservi che

VM = spazio totale/tempo totale.

Il tempo totale è 4x2=8, mentre gli spazi sono


S1=V1T1=9,60 x 2, S2=V2T2=10,05 x 2, S3=V3T3=10,00 x 2, S4=V4T4=10,10 x 2

Dunque

VM =

π

=

numeri × pesi

pesi

S1+S2+S3+S4 4x2

= =

π = ∑ numeri × pesi

∑ pesi

Esempio. Si determini la velocità media di quattro persone che, una dopo l’altra, corrono per 2 secondi rispettivamente con velocità medie, in m/s

π = ∑ numeri × pesi

∑ pesi

V1 x2+ V2 x2+ V3 x2+ V4 x2

4x2

π = ∑ numeri × pesi

∑ pesi

V1 + V2 + V3 + V4

π = ∑ numeri × pesi

4

∑ pesi π = ∑ numeri × pesi

∑ pesi

π = ∑ numeri × pesi

∑ pesi

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