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Itinerario del viaggio. Bulgaria, 10 Giorni A modo tuo in auto Percorso dei Castelli e Monasteri e del Mar Nero

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Academic year: 2022

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Bulgaria: Percorso dei Castelli e Monasteri e del Mar Nero

Bulgaria, 10 Giorni · A modo tuo in auto

Percorso dei Castelli e Monasteri e del Mar Nero

Destinazione turistica relativamente nuova per i visitatori occidentali, la Bulgaria è il grande tesoro di quella che viene chiamata l'"Europa nascosta", quei Paesi del Vecchio Continente che per metà del XX secolo sono rimasti sotto l'oscurantismo del giogo comunista. La Bulgaria è stata tra i primi a liberarsi dell'etichetta di stato tradizionale e arretrato per poi convertirsi, a passi da gigante, in una splendida e cosmopolita nazione europea. Il miglior esempio è la sua capitale, la bella Sofia, una città che, in termini di modernità, si trova già in prima linea insieme alle grandi metropoli mondiali. Perché la Bulgaria è un Paese affascinante, a cavallo tra il familiare e l'esotico, tra il tradizionale e l'attuale, tra la vita urbana e quella rurale, tra Oriente e Occidente... Per questo motivo il modo migliore di esplorarla è farlo a tuo piacimento e alla guida di un'auto a noleggio, per godere così della sua variegata geografia e di una variopinta cultura che risale a tempo immemore. Scopri Varna e la costa del Mar Nero, Bansko e le stazioni sciistiche, Loveč e i suoi colori e odori dei lillà e, ovviamente, le città di Sofia, Veliko Tărnovo e Plovdiv con la loro meravigliosa ricchezza storica. Un patrimonio monumentale che si trova disseminato anche nelle enclavi isolate e rurali come i monasteri di Preobrazhenski e di Rila, dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Non perderti l'opportunità di realizzare un itinerario indimenticabile in questo Paese economico, molto pulito e bello, ospitale come nessun altro e con una saporita cucina con influenze slave, greche e ottomane. Bulgaria, meravigliosa sintesi di due mondi.

Date di partenza_ Partenze da Maggio 2022 fino a Maggio 2023 Da_ Milano, Roma

CULTURALI OVER 55

Itinerario del viaggio

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GIORNO 1 · CITTÀ DI PARTENZA - SOFIA

Partenza del volo dalla città di origine fino a Sofia. Arrivo, ritiro dell'auto a noleggio e partenza verso la città. La bella e pittoresca capitale della Repubblica di Bulgaria si trova a cavallo tra le importanti metropoli centroeuropee e le grandi città orientali, grazie sopratutto ai circa 5 secoli trascorsi sotto la dominazione dell'impero ottomano. Un attraente mix che si riflette in molti aspetti della sua attiva vita urbana, nella sua architettura, nella sua arte e nella sua gastronomia, con cui puoi goderne tutti i vantaggi. Tuttavia, Sofia non guarda solo al suo glorioso passato, ma anche a un futuro promettente grazie a un irreversibile processo di trasformazione per diventare una moderna città europea di

prim'ordine. Il centro di Sofia riunisce il maggior numero di punti di interesse, sia storici che contemporanei, una zona che si sviluppa attorno a Piazza Principe Alessandro I e allo zar Osvoboditel Boulevard. Tra il suo rinomato patrimonio monumentale, risalta un autentico gioiello come la Cattedrale di Aleksandr Jaroslavič Nevskij, sede del Patriarcato di Bulgaria e una delle 10 chiese ortodosse più grandi del mondo. Le sue impressionanti cupole dorate e verdi si ergono fino a 52 metri nel loro punto più alto, i suoi esterni sono straordinari e i suoi interni sono abbondantemente decorati con pavimenti in marmo, mosaici veneziani, begl'affreschi e icone ortodosse. La cosa migliore è che con la carenza di edifici, è uno degli edifici più fotogenici del Paese. Non dimenticarti di ricaricare la macchina fotografica, ti servirà.

Continua a scoprire i tesori di Sofia attraverso l'incantevole e brillante Chiesa di San Nicola, rinominato "il miracoloso".

Conosciuta come la Chiesa Russa, fu costruita in onore dello zar Nicola II, dato che le truppe russe liberarono gran parte della Bulgaria dagli ottomani. Il suo elemento più caratteristico sono le cinque cupole dorate a forma di cipolla che brillano con grande intensità nelle giornate di sole. Un altro edificio affascinante è la cosiddetta Rotonda di San Giorgio, la Chiesa di Sveti Georgi, rinominato così per la sua originale forma progettata dai romani nel IV secolo. È considerata la costruzione più antica della capitale bulgara e al suo interno accoglie grandi affreschi risalenti al X e XIV secolo. Non sono da meno la cattedrale ortodossa di Sveta Nedelya (di Santa Domenica), né la Statua di Santa Sofia. È naturale che con una tale ricchezza storica la città vanti un importante Museo Archeologico Nazionale, che ripercorre la lunga storia del Paese dal Paleolitico al XVIII secolo. Non dimenticare di visitare la Stanza del Tesoro, che ospita opere maestre dell'epoca dei Traci, come, tra le altre cose, una maschera funeraria e una corona di alloro realizzate in oro. Se vuoi fare una tranquilla passeggiata, per esempio in bicicletta, ti consigliamo di andare al sempre animato Parco Borisova Gradina, il giardino dello zar Boris III, che durante l'epoca comunista fu ribattezzato come Parco della Libertà. Costruito nel 1884, opsita anche vari elementi d'interesse, come il Lago Arianna, il monumento sovietico e un'enorme area di ricreazione per bambini. La zona di Sofia che offre una gamma più ampia di ristoranti e cocktail bar è il cosmopolita Vitosha Boulevard e i suoi dintorni. Una parte della città molto animata e trafficata che offre l'immagine più moderna di Sofia, dove grandi catene e famosi franchising si mischiano a locali di ogni tipo e per tutti i gusti. Se cerchi qualcosa di più tipico, dove tastare la vita quotidiana della capitale, a Stefan Stambolov

Boulevard troverai piccoli ristoranti dove gustare la gastronomia tradizionale bulgara, un amalgama delle cucine slava, greca e turca. Come la stessa Sofia. Pernottamento a Sofia.

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GIORNO 2 · SOFIA - LOVEČ - VELIKO TĂRNOVO

Approfitta della mattinata per completare il tuo giro a Sofia, recandoti in quelle attrazioni che non hai fatto a tempo a visitare il giorno prima. Dopo pranzo è un buon momento per iniziare questo fantastico Itinerario in auto attraverso la Bulgaria, con una fermata a Loveč, situata a circa due ore a est della capitale. Loveč è conosciuta come la 'Città profumata' o la 'Città dei lillà', per la grande quantità di arbusti di questa pianta aromatica che abbelliscono tutta la località e, sopratutto, il parco Stratesh, nella parte est della città. Fondata dai traci, gli antenati celti degli attuali bulgari, si trova al nord del Paese, alle falde dei Monti Balcani e divisa in due dal fiume Osăm. È un'affascinante destinazione turistica non solo per il centro storico della città, l'incantevole quartiere di Varosha, ma anche per i bellissimi paesaggi naturali che la circondano. Il suo simbolo principale è il famoso ponte coperto, unico in Europa, una bella costruzione di legno, ferro e pietra del 1876 che collega la parte antica della città con quella moderna. Sui suoi 106 metri di lunghezza e i suoi 10 metri di larghezza, sono installati più di una decina di stand di artigianato, prodotti locali e souvenir, come anche una caffetteria che offre magnifiche viste sul fiume e sulla località. A Varosha c'è molto da vedere e il modo milgiore per farlo è passeggiare per le sue viuzze strette e sinuose. Sono marcate da edifici nei quali si mescolano stili che risalgono a epoche come quella medievale, rinascimentale e quella degli inizi del XX secolo. Fino a 180 case di questo quartiere storico, la cui origine si fa risalire al XII secolo, sono state dichiarate come Monumento Architettonico dalle autorità bulgare e costituiscono senza dubbio una delle massime attrazioni della profumata Loveč. Nei dintorni della città, puoi esplorare la grotta di Devetashka e le cascate di Krushuna, due punti imprescindibili per gli amanti della natura e delle foto spettacolari. La destinazione successiva della giornata è l'antica capitale bulgara di Veliko Tărnovo, dove arriverai in tarda serata dopo un tragitto di quasi più di un'ora verso est da Loveč. Non preoccuparti perché a Veliko Tărnovo non mancano ristoranti per gustare la gastronomia locale, per esempio quelli situati in Nezavisimost Boulevard. Dalle sue terrazze potrai godere di fantastiche viste panoramiche sul fiume Yantra, mentre gusti piatti come il 'sirene pane', formaggio impanato e fritto, e i 'lozovi sarmi', involtini aromatizzati con foglie d'uva ripieni di carne di maiale o agnello e riso. Pernottamento a Veliko Tărnovo.

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GIORNO 3 · VELIKO TĂRNOVO - MONASTERO DI PREOBRAŽENSKIJ - VELIKO TĂRNOVO

Di origine tracia come Loveč, Veliko Tărnovo (Grande Tărnovo) è stata la capitale del Paese durante l'epoca di maggior splendore del cosiddetto Secondo Impero Bulgaro, che durò dalla fine del XII secolo fino alla fine del XIV secolo, quando cadde nelle mani degli ottomani. Dalla Fortezza di Tsarevets, gli zar bulgari guidavano non solo l'espansione geografica della Bulgaria, includendo terre che oggi appartengono a Paesi come Albania, Grecia, Macedonia e Serbia, ma anche uno straordinario periodo di splendore culturale e artistico che si riflette nel suo paesaggio urbano. Con l'impero ottomano, arrivò un'epoca di vera decadenza, fino a che, nel 1908, il re Fernando I proclamò in questa stessa località l'indipendenza dei turchi, ristabilendo la sua importanza a livello nazionale. Il miglior modo di scoprire Veliko Tărnovo è passeggiare per le sue strade, dove tradizione e modernità si fondono. C'è un parcheggio gratuito dopo il ponte che porta alla località di Arbanasi, dove puoi posteggiare l'auto e da lì andare a piedi per conoscere le principali attrazioni della città. Puoi iniziare la visita dal quartiere di Asenova, dove in passato risiedevano gli antenati locali. Lì si trovano vari templi ortodossi di interesse. Uno di loro è la Chiesa dei Quaranta Martiri, che commemora la vittoria dello zar Ivan Asen II sul despotato di Epiro, uno degli stati eredi dell'Impero bizantino. È stato Mausoleo reale e ospita ancora il sarcofago dello zar Kaloyan, zio di Ivan Asen II. Un'altra delle sue chiese più importanti è quella di San Dimitar (Demetrio) di Tessalonica, il tempio più antico della città. Il quartiere di Asenova si trova precisamente ai piedi della collina dove si erge la suddetta Fortezza di Tsarevets, alla quale si accede da una cuesta di pietra. Si tratta di una delle fortezze più grandi dei Balcani, culla del potere bulgaro durante il Secondo Impero. I suoi splendidi esterni di torrioni e mura dista molto dall'interno, dato che fu saccheggiata dai turchi durante il XIV secolo. Ciò nonostante, vale la pena visitarla, dato che è coronata dalla Chiesa del Patriarcato, nel suo caso completamente ricostruita. È ora di dirigersi verso il centro storico della città, il quartiere di Varosha, dove risalta la sua offerta museografica, dato che accoglie il Museo Archeologico e il Museo della Rinascita Nazionale. Ospita anche monumenti come la sua cattedrale con le cupole verdi in stile neobizantino, chiamata Sveta Bogoroditsa, e la Kâshta Sarafina, una maestosa casa del XIX secolo, un periodo conosciuto como il risveglio nazionale bulgaro.

Varosha es una encantadora zona de calles empedradas y viviendas pintadas de un inmaculado blanco, donde se localizan además multitud de talleres de artesanía y un gran ambiente comercial. Se in qualsiasi momento ti viene voglia di mangiare un boccone, ti consigliamo di entrare in uno dei panifici locali dove producono il più popolare degli snack bulgari, il 'banitsa', un enorme e deliziosa pasta sfoglia fatta con formaggio, uova o spinaci. Un'interessante escursione da Veliko Tărnovo ha come destinazione il vicino Monastero di Preobraženskij, a circa 20 minuti a nord della città. Il bello di andare in auto è che potrai parcheggiare praticamente davanti alla stessa porta del quarto monastero più grande della Bulgaria che, trovandosi su una collina, offre delle vedute spettacolari di tutto il circondario. L'edificio originale fu distrutto dagli ottomani, e quello che si può visitare oggi è la sua ricostruzione risalente agli inizi del XIX secolo. Non perderti i bei dipinti esterni e gli affreschi dell'interno della chiesa, portati alla luce dagli intensi lavori di restauro. Una curiosità: tutto l'enclave profuma di susine grazie al liquore che producono i monaci, che lo conservano in enormi botti situate all'ingresso del monastero. Una volta di ritorno a Veliko Tărnovo, approfitta per cenare in uno dei ristoranti tradizionali bulgari, chiamati 'mehanas', decorati con tavoli di legno e oggetti agricoli. Pernottamento a Veliko Tărnovo.

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GIORNO 4 · VELIKO TĂRNOVO - PRESLAV - ŠUMEN - PLISKA - VARNA

È meglio che ti metta in marcia presto, per poter sfruttare al massimo un'intensa giornata ricca di emozioni. Dirigiti verso est tramite la Strada 4 e dopo circa un'ora e tre quarti di tragitto in auto arriverai a Preslav, prima tappa della giornata. Preslav è stata in passato una delle capitali del Primo Impero Bulgaro, esattamente dall'893 fino al 970, quando fu occupata prima da Sviatoslav, principe di Kiev, e poi distrutta dai bizantini. Attualmente, le sue rovine definiscono un'importantissima riserva nazionale storico-archeologica ed è uno dei 100 siti di interesse turistico della Bulgaria. La visita può essere realizzata in tutta comodità, perché vi è un parcheggio autorizzato per i visitatori.

Comprende numerosi resti di chiese, monasteri, seminari, studi, uffici, palazzi e fortezze che un giorno fecero di Preslav il centro culturale e spirituale della Bulgaria. Costituì anche la mecca letteraria della regione, essendo

intimamente associata con l'alfabeto slavo. Il Museo Archeologico della moderna località di Veliki Preslav salvaguarda un'incredibile collezione di ceramiche, gioielli, armi, icone, iscrizioni antiche e timbri in piombo trovati nel giacimento di Preslav, che ti permetterà di farti un'idea della maestosità della quale faceva sfoggio a suo tempo questa antica capitale bulgara. A mezz'ora a nord-ovest di Preslav si trova la città di Šumen, che dal 1950 fino al 1965 ebbe il nome di Kolarovgrad, in onore di Vasil Kolarov, ex leader comunista della Bulgaria e originario della località. La montagna che circonda Šumen è la casa di uno dei monumenti più grandi e amati dai bulgari, realizzato in cemento nel 1981 durante l'epoca comunista per commemorare i 1300 anni dalla nascita del moderno stato della Bulgaria. L'enclave è incredibile e le vedute che offre non sono meno spettacolari. La città ospita dal canto suo un altro dei 100 siti di interesse turistico della Bulgaria: la Moschea Sherif Halil Pascià, conosciuta come Moschea Tombul. Il complesso architettonico occupa 1730 metri quadri ed è il tempio musulmano più importante del Paese, tanto per rilevanza architettonica quando per dimensioni. Prosegui verso Pliska, a mezz'ora a nord-est di Šumen si trova un'altra magnifica Riserva Nazionale di Archeologia, situata a 3 chilometri a nord della località moderna omonima. Capitale del Primo Impero Bulgaro tra il 681 e il l'893, fu distrutta durante i successivi attacchi di kisleviti e bizantini alla fine del X secolo e non venne mai più ricostruita. Le rovine della Grande Basilica (la cattedrale patriarcale nazionale), della Porta del Castello, delle mura e del Grande e del Piccolo Palazzo, così come il Monumento a Boris, possono essere visitati all'interno di questo noto sito archeologico. Per concludere la giornata, non ci resta che raggiungere la destinazione turistica estiva più importante della costa bulgara del Mar Nero, la città di Varna. Conosciuta come la capitale marina o estiva del Paese, è una moderna città che non ha nulla da invidiare ad altre destinazioni di svago del continente. Presenta, inoltre, un rinomato patrimonio storico e un'offerta di svago e culturale completa che ha saputo combinare il fascino delle sue numerose spiagge. Avvicinati al vivace centro della città, epicentro della dinamica vita sociale di Varna, che in estate richiama turisti di diversi nazionalità e nel resto dell'anno i giovani studenti di questo polo universitario bulgaro. Non mancano ristoranti e bar dove trascorrere una magnifica serata, tra ville moderniste del secolo scorso e diversi esempi del passato socialista del Paese. Pernottamento a Varna

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GIORNO 5 · VARNA - NESEBĂR - BURGAS

Approfitta della mattinata per visitare questa città costiera cosmopolita fondata dai traci, con una lunga storia alle sue spalle. Infatti, nella Necropoli di Varna sono stati dissotterrati gli oggetti d'oro più antichi mai trovati al mondo, che risalgono al 4600 a.C.! Al centro della località, esiste una grande varietà di estese spiagge di sabbia circondate da animate passeggiate marittime, come quelle di Rappongi e Varna, mentre nei dintorni si possono trovare spiagge più tranquille e rurali, come quelle di Trakata o Asparuhovo, le preferite dalla gente del posto. Nelle vicinanze di

quest'ultima, situata a sud di Varna, si trova Fanagoria, dove potrai conoscere i costumi degli antichi bulgari grazie alla fedele ricostruzione di un accampamento di guerra dal VII al IX secolo. Nelle sue tradizionali iurte, sono esposti oggetti di artigianato, abiti autentici, oggetti domestici e armi, mentre nella pianura si festeggia il Todorovden, la festa del cavallo bulgaro. Potrai fermarti a Fanagoria quando ti dirigerai a Nesebăr, dato che si trova sulla strada. Uno dei monumenti più preziosi di Varna sono le Terme Romane del II secolo, situate nel centro storico della città. Il parco Primorski Park costituisce un importante centro ricreativo e si trova su una terrazza elevata da dove si può apprezzare tutta la costa. Nel suo piccolo bazar potrai acquistare souvenir artigianali e specialità bulgare. La città ospita anche un importante acquario, che aprì all'inizio del XX secolo. È arrivata l'ora di dirigersi verso sud fino a raggiungere la singolare bellezza di Nesebăr, situata sulla costa occidentale del Mar Nero. La parte più rinomata è senza dubbio l'incantevole città antica, uno dei grandi tesori della Bulgaria, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Si trova in una piccola penisola unita al continente da una stretta lingua di terra dove si erge un antico mulino di legno che dà il benvenuto al visitatore. Tra le sue strade in pietra non troverai solo decine di ristoranti che offrono pesci e crostacei del posto, ma anche un'importante eredità monumentale derivante principalmente dal regno dello zar Ivan Alessandro, che fissò a Nesebăr il centro spirituale e religioso del suo impero. Decine di belle chiese sono disseminate all'interno del centro storico, tra le quali spiccano la pittoresca Chiesa di Christ Pantokrator, la chiesa di San Giovanni Battista e i resti di Santa Sofia e San Giovanni Aliturgetos. Non a caso, è una delle città con il maggior numero di chiese pro capite al mondo. Prosegui verso sud e dopo mezz'ora di guida arriverai all'ultima tappa della giornata, la città di Burgas, la seconda città per importanza della costa bulgara del Mar Nero, dopo Varna. Situata in una posizione idilliaca, Burgas si trova sulla costa ed è circondata da bei laghi. Questo importante e moderno centro turistico gode di uno dei climi migliori del Paese, con estati calde e inverni miti. Burgas ha saputo combinare le sue moderne strutture di svago e le sue belle spiagge (come quella di sabbia nera a nord della città) con un

importante patrimonio storico che ne fa una delle principali destinazioni di tutta la Bulgaria per diritto. Non perderti il Giardino del Mare, il Ponte di Burgas, la cattedrale di San Cirillo e San Metodio (inclusa tra i 100 siti di interesse turistico della Bulgaria), la chiesa Armena, la cattedrale cattolica, le chiese di San Deva Maria e San Ivan Rilski, il Museo Regionale della storia di Burgas, il Museo di Scienze Naturali e l'Orchestra Filarmonica, tra altre attrazioni. Per quanto riguarda la sua offerta di ristorazione e la vita notturna, Burgas offre molte opportunità ripartite tra le strade del centro, lungo la costa e nel suddetto Giardino del Mare. Pernottamento a Burgas.

GIORNO 6 · BURGAS - KAZANLAK - PLOVDIV

Ti consigliamo di dedicare le prime ore del mattino al proseguimento della scoperta della bella Burgas, prima di partire verso il centro geografico della Bulgaria. Lì si trova la prima tappa della giornata, Kazanlak, a due ore a ovest della costa del Mar Nero. Man mano che ti avvicinerai a Kazanlak, inizierai a percepire il suo profumo inconfondibile, così come a vedere gli immensi e colorati campi straripanti di rosai che la circondano, tanto che è conosciuta come la

"città delle rose". Dovunque tu guardi, vedrai il colore intenso delle rose damascene di Kazanlak, dove viene prodotto esattamente il 70% dell'olio aromatico di rosa a livello mondiale! Per questo motivo, una visita caldamente consigliata è quella al suo Museo della rosa, che ripercorre questa centenaria attività di una località che è capitale non ufficiale di quella che è chiamata, come no, Valle della Rosa. Un altro dei nostri luoghi imprescindibili a Kazanlak è la tomba trace, un impressionante mausoleo al nord della città e che risale al III secolo a.C. Catalogato come Patrimonio dell'Umanità, è il perfetto paradigma dell'arte e dell'architettura funeraria di questa antica civiltà. Altri esempi legati da questa cultura celta li potrai trovare nella Valle dei Re Traci, uno spettacolare sito archeologico ricco di mausolei e templi. Proprio nella valle di Kazanlak, si erge anche la Chiesa commemorativa di Shipka, un bel tempio russo con le cupole dorate che sembra sorgere dagli alberi e che fu costruito in onore dei soldati caduti durante la guerra russo- turca di fine XIX secolo. Al suo interno conserva una collezione di lusso di begli oggetti d'arte. Prenditi il tuo tempo per visitare le attrazioni di Kazanlak, dato che l'ultima tappa di oggi ti condurrà a Plovdiv, dove trascorrerai la notte e tutta la giornata seguente, tempo che potrai dedicare all'esplorazione approfondita del tesoro segreto della Bulgaria. Si trova a un'ora e mezza a sud-ovest di Kazanlak, prima tramite la Strada 6 e poi con la 64. Pernottamento a Plovdiv.

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GIORNO 7 · PLOVDIV

Con oltre 6000 anni di storia alle spalle, Plovdiv è considerata la città più antica, non solo della Bulgaria, ma di tutta l'Europa. Seconda città del Paese per dimensioni, Plovdiv vive all'ombra della capitale sul piano turistico, nonostante abbia importanti resti archeologici, monumenti millenari e una moltitudine di edifici molto rappresentativi della Rinascita bulgara. Traci, persiani, greci, macedoni, romani, unni, goti, bizantini e ottomani hanno lasciato la loro impronta su una città designata Capitale Europea della Cultura nel 2019. Il suo bel centro storico comprende gran parte del patrimonio di questi variopinti popoli e costituisce un autentico crogiolo di culture che non puoi perderti. A Plovdiv c'è molto da vedere e, perciò, hai tutta la giornata per scoprirla. Recati al teatro romano, uno dei meglio conservati del mondo, alle rovine dello stadio romano, con una capacità di 30.000 spettatori, alla chiesa di Sveti Konstantin e Elena, che risale al 1578, alla Moschea Dzhumaya, costruita durante la dominazione ottomana, e alla Casa Kuyumdzhiogh, che ospita il Museo Etnografico. Passeggia senza fretta per l'animato viale Knyaz Alxandar I, il viale pedonale più lungo d'Europa, con un totale di 1.750 metri. È la principale arteria commerciale della città, ricca di edifici neobarocchi e costellata di stand di gelatai quando arriva il bel tempo. E non mancano nemmeno i ristoranti. Ti consigliamo un'emozionante escursione per il pomeriggio: la visita al Bachkovski Manastir (monastero di Bačkovo), il secondo monastero ortodosso per importanza della Bulgaria, dopo quello di Rila. Si trova a solo mezz'ora a sud di Plovdiv. Fondato nel 1083 dal principe Gregory Pakourianos, di origine armena e al servizio dell'Impero bizantino, fu saccheggiato e distrutto dagli ottomani. Restaurato alla fine del XV secolo, ospita degli affreschi di grande valore artistico. Una meraviglia! Di ritorno a Plovdiv, ti proponiamo di dirigerti verso il quartiere di Kapana, il più moderno della città e conosciuto come "la trappola", per le sue vie che confondono. È il centro culturale e di svago della città, un quartiere hipster molto animato sia di giorno che di notte. Pernottamento a Plovdiv.

GIORNO 8 · PLOVDIV - BANSKO

Oggi visiterai la capitale dello sci della Bulgaria, la città di Bansko, situata a 927 metri sopra il livello del mare. Durante il tragitto di due ore e mezza, potrai goderti alcune incredibili viste delle splendide cordigliere di Rodopi e Pirin. Un percorso panoramico che ti rimarrà impresso. Bansko è una destinazione turistica in evidente crescita, non solo in inverno, ma anche in estate. È il luogo ideale per praticare sport sulla neve e qualsiasi tipo di attività legata alla natura.

Nella stessa località di Bansko, sono interessanti anche le sue cascate tradizionali fortificate e la chiesa di Sveta Troitsa. Se ti avanza tempo, a 5 chilometri dalla città, si trova il vicino paese di Banya, famoso por le sue 27 fonti termali. Pernottamento a Bansko.

GIORNO 9 · BANSKO - MONASTERO DI RILA - SOFIA

Pertenza verso i grandi tesori della Bulgaria, il Rilski Manastir (Monastero di Rila), il più importante del Paese e dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1983. La sua importanza non si radica solo nella sua architettura caratteristica del Risveglio bulgaro, ma anche nel suo essere centro attivo e autentico protagonista della cultura nazionale. Si trova nella profonda e spettacolare valle del fiume Rilski, a un'ora a nord-ovest di Bansko. Il tempio monastico fu fondato nel X secolo da San Giovanni di Rila, conosciuto come Ivan Rilski, che si ritirò come eremita nella cordigliera di Rila. Il complesso è formato da un patio centrale dove si trovano l'impressionante Chiesa della Natività, due musei e locali come depositi e cucine ripartiti in 4 piani di bei balconi. Un'esperienza imprescindibile di qualsiasi viaggio in Bulgaria. Una volta libero dall'incantesimo del Monastero di Rila, è il momento di dirigerti verso nord per ritornare al punto di partenza di questo fantastico Itinerario, la capitale Sofia, situata a un'ora e tre quarti dall'iconico complesso monastico. Di passaggio, e situata nella periferia della città, si trova la Chiesa di Bojana, dichiarata Patrimonio dell'Umanità nel 1979, grazie ai suoi meravigliosi e colorati affreschi del 1259. Costituiscono uno dei migliori esempi di arte medievale dell'Europa orientale, sebbene, per preservare il suo stato di conservazione, sia proibito fare fotografie e si visiti in piccoli gruppi. Di ritorno a Sofia, puoi recarti alla Moschea Banya Bashi, costruita dal famoso architetto ottomano Sinān nel 1566, della quale spicca la sua cupola di 15 metri di diametro. Di fronte al tempio musulmano, si erge il movimentato Mercato Centrale di Sofia, un edificio della neorinascita di 3 piani, con elementi neobizantini e neobarocchi, aperto nel 1911. E situata nell'edificio contiguo, si trova la Sinagoga di Sofia, la seconda sinagoga sefardita più grande d'Europa. Inaugurata nel 1909, al suo interno brilla un grande lampadario a cadelabro in bronzo, del peso di 2.200 chili! A fianco alla Moschea Banya Bashi, la Chiesa ortodossa Sveta Nedelya e la Cattedrale cattolica di San Giuseppe formano quello conosciuto come "Quadrato della Tolleranza". Pernottamento a Sofia.

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GIORNO 10 · SOFIA - CITTÀ DI PARTENZA

Presentazione all'aeroporto con anticipo sufficiente per restituire l'auto a noleggio e prendere il volo di ritorno nella città di partenza. Arrivo. Fine del viaggio e dei nostri servizi.

Il tuo viaggio include

Il tuo viaggio include

Volo di andata e ritorno.

Soggiorno nell'hotel scelto a Sofia.

Trattamento scelto a Sofia.

Soggiorno nell'hotel scelto a Veliko Tarnovo.

Trattamento scelto a Veliko Tarnovo.

Soggiorno nell'hotel scelto a Varna - Mar Nero.

Trattamento scelto a Varna - Mar Nero.

Soggiorno nell'hotel scelto a Burgas - Mar Nero.

Trattamento scelto a Burgas - Mar Nero.

Soggiorno nell'hotel scelto a Plovdiv.

Trattamento scelto a Plovdiv.

Soggiorno nell'hotel scelto a Bansko.

Trattamento scelto a Bansko.

Auto a noleggio.

Assicurazione viaggio.

Città ed Hotel

Il tuo viaggio non include

Tasse di soggiorno a Sofia pagamento diretto in hotel.

Tasse di soggiorno a Bulgaria pagamento diretto in hotel.

Probabile pagamento di un pedaggio.

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Sofia Loveč Veliko Tărnovo

Preslav Šumen Pliska

Varna - Mar Nero Nessebar Burgas - Mar Nero

Kazanluk Plovdiv Bansko

Rila

- Le stanze triple in Europa sono generalmente stanze con due letti singoli o uno matrimoniale, in cui viene collocato un ulteriore letto pieghevole per la terza persona, con conseguenti possibili disagi. Se ne sconsiglia pertanto l'uso, quando questo si possa evitare.

- Le escursioni e le visite consigliate per ciascun giorno sono indicative: il viaggiatore può progettare il viaggio secondo le proprie esigenze, in base ai suoi gusti e alle sue necessità.

Note Importanti

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- La carta di credito è considerata una garanzia, pertanto a volte il suo utilizzo è imprescindibile per poter alloggiare in un hotel.

- Normalmente gli hotel dispongono di culla per i bambini. In caso contrario, i bambini dovranno condividere il letto con un adulto.

- Per il ritro dell'auto a noleggio, verrà richiesta una carta di credito (non di debito) intestata al titolare della prenotazione, il quale dovrà, inoltre, essere il conducente del veicolo.

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