• Non ci sono risultati.

UNIONE DEI COMUNI MONTANI VAL LEMME

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "UNIONE DEI COMUNI MONTANI VAL LEMME"

Copied!
8
0
0

Testo completo

(1)

UNIONE DEI COMUNI MONTANI VAL LEMME

VOLTAGGIO CARROSIO FRACONALTO PARODI LIGURE

Provincia di Alessandria

COPIA

Deliberazione n. 10 del 02.09.2016 ore 18.00

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELL’UNIONE

OGGETTO: BILANCIO FINANZIARIO ESERCIZIO 2016 – 2018. VARIAZIONE DI BILANCIO NUMERO 1.

Previo esaurimento delle formalità prescritte dalla vigente legge è stato convocato per oggi il Consiglio dell’Unione in seduta pubblica, sessione straordinaria di prima convocazione.

Fatto l’appello risultano:

1 MERLO Bruno P

2 BISIO Michele P

3 CASSANO VALERIO A

4 DI VANNI FRANCESCO P

5 DI BENEDETTO Mauro P

6 BAGNASCO Andrea A

7 TRAVERSO Sacha Jacopo Ruben P

8 BRICOLA Elio P

9 GHIOTTO Francesca P

10 BENASSO Giuseppe P

11 ODINO PIERO A

12 BAVASTRO Adriano P

Totale presenti 9 Totale assenti 3

Assiste il Segretario dell’Unione Avv. Gian Carlo Rapetti il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente MERLO Bruno, in qualità di Presidente dell’Unione, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

(2)

Dibattito così riassunto:

Presidente Bruno Merlo la variazione è necessaria per consentire all’Unione l’operazione di dismissione delle quote del Gal Borba e l’acquisizione delle quote del GAL Giarolo; il GAL Giarolo é più coerente con le filiere della programmazione che possono interessare l’Unione Val Lemme; al contrario, il GAL Borba ha un diverso baricentro, lontano dal territorio dell’Unione Val Lemme, in quanto, addirittura, partecipano Comuni appartenenti al territorio dell’Astigiano; l’atto dal notaio è imminente e risultano pervenute due manifestazioni di volontà per l’acquisizione delle quote che l’Unione intende dismettere; I tempi sono stretti perché la Regione chiede il perfezionamento delle cessioni entro il 15 settembre; la stessa operazione è stata fatta dal Comune di San Cristoforo;

Consigliere Giuseppe Benasso domanda come si sia comportato in merito il Comune di Bosio;

Presidente Bruno Merlo il Comune di Bosio conferma la sua partecipazione all’area dell’Ovadese, e questo fenomeno sarà sempre più intenso; dichiara che questa assenza nella Val Lemme è un dispiacere per i Comuni dell’Unione

Consigliere Francesco Di Vanni afferma che il Comune di Gavi ha manifestato intendimento a diminuire la propria quota a vantaggio dei Comuni piccoli Consigliere Elio Bricola in merito si augura che sia di buon auspicio la dichiarazione apparsa sulla stampa locale secondo cui tale cessione è fatta proprio a vantaggio della partecipazione dei piccoli comuni;

Consigliere Adriano Bavastro personalmente e polemicamente ritiene che, al contrario, più enti saranno tagliati più risorse confluiranno direttamente ai Comuni senza intermediazione Presidente Bruno Merlo la partecipazione al GAL è una scelta obbligata in quanto si tratta di uno strumento previsto dall’Unione Europea come presupposto per la partecipazione ai bandi di finanziamento;

Consigliere Adriano Bavastro insiste che, a proprio giudizio, è meglio che sia il singolo comune a decidere l’utilizzo dei contributi europei, visto che l’Italia versa 16 miliardi di euro all’Europa;

Consigliere Michele Bisio, in merito alle conseguenze comportate dall’adesione al GAL, ricorda come il Comune di Voltaggio, pure partecipando al GAL Borba, abbia sempre rifiutato le restrizioni che il regolamento edilizio preteso dal Gal Borba stesso avrebbe comportato;

Presidente Bruno Merlo ribadisce che, ai fini dell’ottenimento dei finanziamenti, la struttura a rete è necessaria, come pure, per usufruire dei finanziamenti, è necessaria una quota a titolo di cofinanziamento ; a richiesta del Consigliere Giuseppe Benasso, in merito ai bandi di finanziamento destinati ai singoli operatori privati, risponde Presidente Bruno Merlo che il GAL aprirà i bandi destinati ai privati una volta ottenuti i finanziamenti; in merito afferma che occorre insistere sulla capacità di coinvolgere i privati in quanto nell’esperienza precedente i privati sono stati poco coinvolti

Consigliere Adriano Bavastro insiste che sono troppi I passaggi procedurali per l’ottenimento dei finanziamenti e che occorre, a proprio giudizio, tagliare gli enti intermedi; replica il Consigliere Michele Bisio che la logica del piccolo campanile va superata e occorre ragionare secondo il metodo della programmazione

A domanda del Consigliere Giuseppe Benasso su quali saranno i tempi a disposizione dei soggetti privati per aderire ai bandi e se I private interessati dovranno costantemente restare vigili a quanto appare sul sito dell’Unione, risponde Presidente Bruno Merlo che ai privati non si chiede la sorveglianza di quello che appare sui siti quanto la partecipazione agli incontri promossi dal GAL, quanto alle modalità di contatto, possono essere studiate a domanda del Consigliere Giuseppe Benasso in merito al ruolo decisionale circa le modalità di operare la comunicazione, se sia in capo al Consiglio Comunale o al GAL, Consigliere Michele Bisio replica che devono essere i Comuni a comunicare, anche con Facebook;

Presidente Bruno Merlo assicura che l’Unione promuoverà la comunicazione delle iniziative, quanto al GAL, è dotato di apposite sportello telefonico con un dipendente addetto ai rapporti con il pubblico; inoltre la associazioni cdi categoria svolgeranno un ruolo attivo; il ruolo dei Comuni riguarderà il contatto con i singoli operatori per la sensibilizzazione; in ogni caso la decisione ultima se aderire alle iniziative è una scelta del singolo operatore economico.

(3)

Istruttoria giuridica del Segretario dell’Unione.

VISTO l’articolo 175 D.Lgs. 267/2000, che prevede che il bilancio di previsione finanziario può subire variazioni nel corso dell’esercizio di competenza e di cassa sia nella parte prima, relativa alle entrate, che nella parte seconda, relativa alle spese, per ciascuno degli esercizi considerati nel documento, in forza del quale:

 le variazioni al bilancio sono di competenza dell’organo consiliare, salvo quelle previste dai commi 5-bis, afferente le variazioni, per ciascuno degli esercizi considerati nel bilancio, ivi enucleate, di competenza dell’organo esecutivo non aventi natura discrezionale e configurantesi come meramente applicative delle decisioni del Consiglio, oggetto di successiva comunicazione al Consiglio ai sensi del comma 5-ter, nonché quelle previste dal comma 5-quater, afferente le variazioni di competenza dei responsabili di servizio (comma 2);

 le variazioni al bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno fatte salve talune tipologie peculiari ivi enucleate, che possono essere deliberate sino al 31 dicembre di ciascun anno (comma 3);

 le variazioni al bilancio di previsione sono trasmesse al tesoriere inviando il prospetto di cui all’articolo 10 comma 4 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato al provvedimento di approvazione della variazione (comma 9-bis);

VISTI, con riferimento all’Allegato 4/1 al D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., inerente il principio contabile applicato della programmazione:

 il punto 9.6, che prevede che tutti gli esercizi considerati nel bilancio di previsione possono essere oggetto di provvedimenti di variazione nel corso dell’esercizio, secondo le stesse modalità previste per il primo esercizio;

 ancora il detto punto 9.6, ai sensi del quale le variazioni riguardanti gli accantonamenti al fondo pluriennale vincolato devono essere effettuate anche con riferimento agli stanziamenti relativi agli esercizi successivi, al fine di garantire sempre l’equivalenza tra l’importo complessivo degli stanziamenti di spesa riguardanti il fondo pluriennale vincolato e la somma delle due voci riguardanti il fondo pluriennale vincolato iscritte in entrata per ciascun esercizio considerato nel bilancio;

 il punto 9.10, in materia di equilibri di bilancio, ai sensi del quale, in occasione di variazioni di bilancio che modificano la previsione del margine corrente è possibile variare anche il prospetto degli equilibri allegato al bilancio di previsione, al fine di consentire le attestazioni di copertura finanziaria di provvedimenti che comportano impegni per investimenti;

 il punto 9.11, in materia di nota integrativa al bilancio di previsione, ai sensi del quale In occasione di variazioni di bilancio che modificano la previsione del margine corrente è possibile variare anche la sezione della nota integrativa che elenca gli investimenti finanziati con la previsione del margine corrente, al fine di consentire le attestazioni di copertura finanziaria di provvedimenti che comportano impegni per investimenti

VISTO l’articolo 162 comma 6 D.Lgs. 267/2000, come sostituito dall’articolo 74 comma 1 numero 11) lettera b) D.Lgs. 118/2011, che prevede:

 quale principio della deliberazione del bilancio di previsione, il pareggio finanziario complessivo per la competenza, comprensivo dell’utilizzo dell’avanzo di amministrazione e del recupero del disavanzo di amministrazione, nonché che sia garantito un fondo di cassa finale non negativo;

il divieto che le previsioni di competenza relative alle spese correnti sommate alle previsioni di competenza relative ai trasferimenti in conto capitale, al saldo negativo delle partite finanziarie e alle quote di capitale delle rate di ammortamento dei mutui e degli altri prestiti, con l’esclusione dei rimborsi anticipati, siano complessivamente superiori alle previsioni di competenza dei primi tre titoli dell’entrata, ai contribuiti destinati al rimborso dei prestiti e all’utilizzo dell’avanzo di competenza di parte corrente e non possono avere altra forma di finanziamento, salvo le eccezioni tassativamente indicate nel principio applicato alla contabilità

(4)

finanziaria necessarie a garantire elementi di flessibilità degli equilibri di bilancio ai fini del rispetto del principio dell’integrità.

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE

RICHIAMATE, integralmente e per relationem:

la deliberazione del Consiglio dell’Unione n. 05/2016 in data 29.06.2016, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione finanziario esercizi 2016 – 2018;

la deliberazione del Consiglio dell’Unione n. 04/2016 in data 29.06.2016, con la quale è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2016 – 2018;

DATO ATTO CHE, nel corso dell’esercizio finanziario non sono state apportate variazioni;

ATTESO CHE si rende necessario apportare al Bilancio di Previsione corrente la Variazione numero 1, come da prospetto che, allegato alla presente, ne forma parte essenziale ed integrante ad ogni legale effetto;

DATO ATTO CHE la variazione è dovuta alla necessità di fare fronte a maggiori entrate correnti, e correlative maggiori spese per operazione di recesso dalla società G.A.L. Borba le Valli Aleramiche dell’Alto Monferrato S.c.a.r.l., e conseguenziale dismissione delle quote di partecipazione, pari al valore complessivo di EURO 2.090,49, nonché di adesione al G.A.L. Giarolo Leader S.r.l. mediante acquisto di numero 400 quote del valore nominale di 1 euro ciascuna;

DATO ATTO CHE, in forza della presente deliberazione sono consequenzialmente variati gli atti programmatici dell’esercizio corrente, con riferimento al Documento Unico di Programmazione DUP;

VISTI:

- il D. Lgs. 267/2000;

- lo Statuto dell’Unione;

ACQUISITO il parere da parte dell’organo di revisione contabile;

DATO ATTO CHE sulla deliberazione, per quanto di competenza, vengono apposti:

 il parere espresso dal Segretario dell’Unione in ordine alla regolarità tecnica sotto il profilo giuridico, ai sensi degli articoli 49 e 97 del D. Lgs. 267/2000 e del Regolamento recante la disciplina del sistema dei controlli interni di Parodi Ligure, ai sensi dello Statuto dell’Unione;

 il parere espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità contabile recante l’attestazione di copertura finanziaria ai sensi degli articoli 49, 147-bis e 151 comma 4 D.

Lgs. 267/2000, ai sensi degli articoli 49 e 147 bis del D.Lgs. 267/2000 e del vigente Regolamento recante la disciplina del sistema dei controlli interni di Parodi Ligure, ai sensi dello Statuto dell’Unione;

con votazione legalmente espressa alle ore 18:56 in forma palese e per alzata di mano, la quale dà il seguente risultato:

- presenti: 09;

- astenuti: 01 (Bavastro Adriano);

- votanti: 08;

- voti favorevoli: 08 - contrari 00

DELIBERA

 Di apportare, ai sensi di quanto in narrativa, la Variazione numero 1 al Bilancio di previsione finanziario 2016-2018, sulla base del prospetto A) che, allegato alla presente, ne forma parte essenziale ed integrante ad ogni legale effetto;

(5)

 Di dare atto che in forza della presente deliberazione sono consequenzialmente variati gli atti programmatici dell’esercizio corrente, con riferimento al DUP;

 Di dare atto che, a seguito dell’apportata variazione, restano inalterati gli equilibri di bilancio.

Parere espresso da parte del Segretario dell’Unione in ordine alla regolarità tecnica sotto il profilo giuridico, ai sensi degli articoli 49 e 97 del D. Lgs. 267/2000 e del Regolamento recante la disciplina del sistema dei controlli interni di Parodi Ligure, ai sensi dello Statuto dell’Unione: FAVOREVOLE.

IL SEGRETARIO DELL’UNIONE F.to ( Avv. Gian Carlo RAPETTI )

Parere espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità contabile recante l’attestazione di copertura finanziaria ai sensi degli articoli 49 e 147-bis e del vigente Regolamento recante la disciplina del sistema dei controlli interni di Parodi Ligure, ai sensi dello Statuto dell’Unione: FAVOREVOLE

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO F.to ( Dott. Oreste TROMBACCIA )

________________________

Letto, confermato, sottoscritto, IL PRESIDENTE F.to ( Bruno MERLO )

__________________

IL SEGRETARIO DELL’UNIONE F.to ( Avv. Gian Carlo RAPETTI )

_________________________

(6)

Prospetto A) allegato alla D.C.U. n. 10/2016 del 02/09/2016

(7)
(8)

ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE

(Art.124 comma 1° del D. Lgs. n.267/18.8.2000)

Il Segretario dell’Unione sottoscritto, su conforme dichiarazione del Messo Comunale di Voltaggio (Sede dell’Unione), certifica che il presente verbale viene pubblicato, in copia, all’Albo Pretorio provvisorio dell’Unione (www.unionevallemme.al.it) accessibile al pubblico ai sensi dell’articolo 32, comma 1, L. 69/2009) dal giorno 29/12/2016 per rimanervi per quindici giorni consecutivi, ai sensi di legge, e quindi a tutto il 13/01/2017.

Dalla Residenza dell’Unione, li 29/12/2016.

IL MESSO COMUNALE DI VOLTAGGIO IL SEGRETARIO DELL’UNIONE F.to ( Roberto Carrea ) F.to ( Avv. Gian Carlo Rapetti )

Riferimenti

Documenti correlati

- il Piano triennale di Prevenzione della Corruzione e Programma Triennale per la Trasparenza e l'Integrità per il triennio 2020-2022, redatto dal Comune di Spoleto

si ritiene, pertanto, opportuno procedere ad aggiudicare al Consorzio Stabile Dea che concorre per la consorziata Pulizie Industriali Service srl, l’espletamento dei servizi di

50/2016 per l'affidamento del servizio di gestione “chiavi in mano” degli impianti tecnologici installati presso la sala del Consiglio comunale e delle attigue sale dello Spagna e

posto quanto sopra al fine di garantire la fornitura con relativa posa in opera delle corone si reputa di dover procedere all’aggiudicazione alla ditta Bocci Vivai srl e

attesa ad ogni buon conto la possibilità di non poter concludere la procedura di gara di che trattasi (anche alla luce dell'aumento del numero medio di ospiti e di una rimodulazione

Oggetto: DETERMINAZIONE A CONTRARRE PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL CANILE COMUNALE DI SPOLETO PER LA DURATA DI 24 MESI A MEZZO DI PROCEDURA NEGOZIATA SUL

AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI ARCHITETTURA E INGEGNERIA INERENTI I LAVORI DI MIGLIORAMENTO SISMICO.. La

IL PRESENTE REGISTRO CONSTA DI