• Non ci sono risultati.

Tanto premesso, il Consiglio superiore della magistratura

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Tanto premesso, il Consiglio superiore della magistratura"

Copied!
7
0
0

Testo completo

(1)

Approvazione da parte dell'assemblea plenaria, del testo concordato a seguito di incontri avvenuti a Buenos Aires nei giorni 1 e 2 novembre 2001 tra la delegazione consiliare italiana ed il Consiglio della magistratura Argentina.

(Deliberazione del 18 dicembre 2002)

Il Consiglio superiore della magistratura, nella seduta del 18 dicembre 2002, ha adottato la seguente delibera:

“Con nota in data 18 ottobre 2002 il Comitato di Presidenza trasmetteva alla Sesta Commissione il testo dell'accordo di cooperazione tra il Consiglio Superiore della magistratura della Repubblica Italiana e Consiglio della Magistratura del Potere Giudiziario della Nazione Argentina.

Tale testo è stato concordato da una delegazione consiliare italiana recatasi a Buenos Aires nei giorni 1 e 2 Novembre 2001 - con il Consiglio della Magistratura Argentina ed ha costituto oggetto di delibera di approvazione da parte del Consiglio della magistratura Argentina che ne ha autorizzato la sottoscrizione.

Tanto premesso, il Consiglio superiore della magistratura:

- rilevato che il testo sottoposto all'approvazione del Consiglio superiore della magistratura italiana è stato concordato con una delegazione consiliare italiana e risulta essere sostanzialmente identico a quello già stipulato dal C.S.M. con la Scuola Paulista della Magistratura e con l'Associazione dei Giudici federali brasiliani, in due distinte occasioni, con delibere 11 maggio 2000 e 9 maggio 2002, e che tali accordi ricalcavano sostanzialmente quello sottoscritto dalla Scuola Paulista con L'Ecole Nationale de la Magistrature de France;

- rilevato che l'accordo prevede che all'inizio di ogni biennio venga definito un programma comune di incontri aventi ad oggetto le tematiche della funzione giudiziaria, i processi di unificazione giuridica ed i diritti e il ruolo del magistrato; l'accordo prevede inoltre lo scambio di materiale di insegnamento e la possibile pubblicazione di documenti di interesse comune, nonché brevi missioni di insegnamento e stages cui parteciperanno magistrati dei due Paesi stipulanti;

- rilevato che le uniche differenze ravvisabili nella comparazione tra la proposta di convenzione sottoposta alla approvazione del Consiglio Superiore della magistratura Italiana e le due convenzioni già in precedenza stipulate sono di minima valenza attenendo alla mancata previsione del numero di incontri programmati nei due Paesi per ciascun anno, alla previsione che le missioni di insegnamento debba essere rivolta a "specifici bisogni formativi" - non già a soddisfare le esigenze di una formazione "iniziale" come si rappresentava nell'accordo con il Brasile -, alla previsione che lo scambio delle informazioni sui contenuti dei corsi debba riguardare entrambi i Paesi ed alla attribuzione dei compiti di coordinamento e attuazione dell'accordo in capo al Presidente del C.S.M., Italiano e Argentino, o a suoi delegati, secondo le indicazioni delle Istituzioni di appartenenza;

- considerato, come già manifestato nelle precedenti occasioni, che il Consiglio ha massima attenzione per il ruolo determinante della formazione nell'assicurare il miglior funzionamento dell'istituzione giudiziaria, componente essenziale dello Stato di diritto;

- ravvisata l'esistenza di concezioni giuridiche e giudiziarie comuni, nonostante la diversità dei rispettivi impianti istituzionali, fra l'Argentina e l'Italia;

- constatato il comune interesse ad una collaborazione per una migliore formazione dei magistrati, già manifestato con la stipulazione di analoga convenzione in materia di incontri e scambi culturali con la Scuola della Magistratura dello Stato di San Paolo del Brasile e con l'Associazione dei Giudici federali Brasiliani;

considerata l'utilità e l'opportunità di scambi multilaterali per la formazione dei magistrati e per lo studio dell'attività giudiziaria dei diversi sistemi;

- ritenuto che la sottoscrizione dell'accordo possa essere effettuata in Italia, a tal uopo invitando una delegazione del Consiglio de lla Magistratura Argentina;

d e l i b e r a

di approvare il testo dell'accordo di cooperazione in allegato (All. “A”) e di procedere alla sottoscrizione dello stesso.”

(2)

Allegato “A”

(3)
(4)
(5)
(6)
(7)

Riferimenti

Documenti correlati

Confrontando i tempi delle singole fasi dell’iter di nomina a posti semidirettivi, risulta evidente come anche per tali pratiche vi sia stata una forte riduzione del numero dei

La nomina a incarichi semidirettivi ha comportato il cambiamento di distretto per i magistrati donne in 20 occasioni (34% dei casi) e per magistrati uomini 39 volte

Per stimare l’ammontare di tali procedimenti sono state utilizzate le informazioni raccolte presso gli uffici giudiziari tramite un questionario predisposto dal

- per il requisito di capacità tecnico-professionale di cui al paragrafo 5.3.3, l’elenco delle strutture e dei medici convenzionati corredato da idonea documentazione da cui

Elenco dei candidati, distinti nei collegi unici nazionali di cui all’articolo 23, comma 2 della legge 24 marzo 1958, n.. 195, e

stato altresì disposto un monitoraggio volto alla verifica dell’attualità delle buone prassi catalogate nella banca dati, della persistenza di buone prassi connesse al

In base al disposto normativo esaminato qualora ricorrano i presupposti indicati (scadenza del termine decennale dopo il 31.12.2008; presentazione di domanda

INCARICO CONFERITO: lezioni di Diritto processuale penale ed esercitazioni giudiziarie in Giurisdizione penale - luogo di svolgimento PADOVA 5.. IMPEGNO ORARIO RICHIESTO: