Consiglio Superiore della Magistratura
PROCEDIMENTI RELATIVI ALLA PROTEZIONE INTE
INDICE
1. Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 2. Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 3. Aggiornamento dei dati al 31/12/2016
4. Esito dei procedimenti definiti negli uffici giudiziari 5. Rilevazione in materia di protezione internazionale
Consiglio Superiore della Magistratura
Ufficio Statistico
I RELATIVI ALLA PROTEZIONE INTERNAZIONALE
Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 - Analisi dei dati ...
Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 – Stima dei flussi complessivi ...
Aggiornamento dei dati al 31/12/2016 ...
procedimenti definiti negli uffici giudiziari ...
Rilevazione in materia di protezione internazionale - Analisi dei risultati del questionario
1
Consiglio Superiore della Magistratura
RNAZIONALE
... 2
... 10
... 17
... 18
risultati del questionario ... 19
2 1. IMPUGNAZIONE EX ART.35D.LVO 25/2008-ANALISI DEI DATI
Avverso la decisione sul riconoscimento e la revoca dello status di rifugiato è ammesso ricorso dinanzi al tribunale del capoluogo di distretto di Corte d'Appello in cui ha sede la Commissione territoriale che ha pronunciato il provvedimento (art. 35 del d.lgvo 25/08).
Soltanto agli inizi del 2016 è stato introdotto nel sistema informativo degli uffici giudiziari per la gestione dei procedimenti civili – SICID - il nuovo codice oggetto per la corretta registrazione e individuazione di tali procedimenti.
Fino all’introduzione di tale codice gli uffici hanno utilizzato codici oggetto differenti, presumibilmente quelli in materia di stato della persona e relativi ai diritti della personalità.
Pertanto, in un primo momento, si è provveduto a elaborare i flussi dei procedimenti iscritti nei registri informatizzati con l’attribuzione del codice previsto per le impugnazioni di cui all’art.
35 del D. Lvo 25/2008. In seguito, dopo un procedimento di stima dei procedimenti di nostro interesse iscritti utilizzando codici differenti, sono stati elaborati i dati relativi al totale dei fascicoli inerenti alla materia in questione trattati presso gli uffici giudiziari.
Considerando i soli procedimenti iscritti con il codice oggetto specifico della materia -
‘Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008’ (codice 110032) – riportiamo qui di seguito i dati dei flussi relativi al periodo dall’01/01/2016 al 31/10/2016 ottenuti utilizzando il datawarehouse del Ministero della Giustizia. Un numero esiguo di procedimenti di questo tipo è stato rilevato anche presso sedi di Tribunale non competenti per la materia in questione, ciò a causa di probabili errori in fase di registrazione.
Esiste una forte differenza tra il numero di procedimenti iscritti e quello, notevolmente inferiore, dei procedimenti definiti. Tale differenza si giustifica tenendo presente il tempo medio di definizione di tali procedimenti che risulta pari a 268 giorni in Tribunale e 407 giorni in Corte d’Appello, e considerando che gli uffici giudiziari, nel corso del 2016, avranno definito prevalentemente procedimenti iscritti precedentemente con differenti codici oggetto.
3 Tribunali - Periodo Gen-Ott 2016
Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 (codice SICID 110032)
Circondario Sopravvenuti Definiti
Procedimenti Pendenti al
31/10/2016
Agrigento 3 2 1
Ancona 776 80 681
Ascoli Piceno 1 1
Avezzano 3 3
Bari 1.965 163 2.614
Biella 1 1
Bologna 1.828 894 1.881
Bolzano 29 16 13
Brescia 1.686 711 1.536
Cagliari 1.741 188 2.254
Caltagirone 1 1 0
Caltanissetta 1.318 674 1.431
Campobasso 433 239 266
Catania 2.075 97 1.994
Catanzaro 571 571
Chieti 5 5 0
Ferrara 1 1
Firenze 2.100 3 2.101
Foggia 4 4
Forlì 1 1 0
Genova 881 206 682
L'Aquila 1.376 580 821
Lecce 854 1 854
Livorno 2 1 1
Milano 3.354 2.430 2.497
Napoli 3.589 976 5.149
Napoli Nord 4 4
Palermo 2.903 983 4.485
Perugia 236 2 233
Potenza 627 372 850
Reggio Calabria 145 144
Roma 2.837 242 3.231
Salerno 948 66 1.108
Siracusa 1 1
Torino 1.950 495 1.457
Trento 355 35 328
Trieste 625 24 599
Vasto 2 1 1
Venezia 2.668 33 2.635
Totale complessivo 37.899 9.521 40.433
4 Tribunali aggregati per distretto di Corte d’Appello- Periodo Gen-Ott 2016
Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 (codice SICID 110032)
Distretto Sopravvenuti Definiti
Procedimenti Pendenti al
31/10/2016
Distretto di Ancona 777 80 682
Distretto di Bari 1.969 163 2.618
Distretto di Bologna 1.830 895 1.882
Distretto di Brescia 1.686 711 1.536
Distretto di Cagliari 1.741 188 2.254
Distretto di Caltanissetta 1.318 674 1.431
Distretto di Campobasso 433 239 266
Distretto di Catania 2.077 98 1.995
Distretto di Catanzaro 571 571
Distretto di Firenze 2.102 4 2.102
Distretto di Genova 881 206 682
Distretto di L'Aquila 1.386 586 825
Distretto di Lecce 854 1 854
Distretto di Milano 3.354 2.430 2.497
Distretto di Napoli 3.593 976 5.153
Distretto di Palermo 2.906 985 4.486
Distretto di Perugia 236 2 233
Distretto di Potenza 627 372 850
Distretto di Reggio di Calabria 145 144
Distretto di Roma 2.837 242 3.231
Distretto di Salerno 948 66 1.108
Distretto di Torino 1.951 495 1.458
Distretto di Trento 384 51 341
Distretto di Trieste 625 24 599
Distretto di Venezia 2.668 33 2.635
Totale complessivo 37.899 9.521 40.433
I grafici riportati di seguito illustrano i flussi in entrata e in uscita di tali procedimenti presso i Tribunali raggruppati per distretto di Corte d’Appello.
5
0 500 1.000 1.500 2.000 2.500 3.000 3.500 4.000
Procedimenti Sopravvenuti e Definiti da Gennaio a Ottobre 2016 - Tribunali Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 (codice SICID 110032)
Sopravvenuti Definiti
6
0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000
Procedimenti Pendenti al 31/10/2016 - Tribunali
Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 (codice SICID 110032)
7 La tabella che segue riporta i dati dei flussi dei procedimenti registrati presso le Corti d’Appello con codice oggetto specifico relativo alla materia delle Impugnazioni ex art. 35 D.Lvo 25/08.
Corti di Appello - Periodo Gen-Ott 2016
Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 (codice SICID 110032)
Corti d'Appello Sopravvenuti Definiti
Procedimenti Pendenti al
31/10/2016
Corte d'Appello di Ancona 881 36 894
Corte d'Appello di Bari 12 12
Corte d'Appello di Bologna 521 160 625
Corte d'Appello di Brescia 489 3 481
Corte d'Appello di Cagliari 445 46 550
Corte d'Appello di Cagliari - Sezione dist. di Sassari 1 1
Corte d'Appello di Caltanissetta 179 60 241
Corte d'Appello di Campobasso 204 26 176
Corte d'Appello di Catania 94 94
Corte d'Appello di Catanzaro 276 9 1
Corte d'Appello di Genova 53 53
Corte d'Appello di L'Aquila 7 7
Corte d'Appello di Lecce 18 13
Corte d'Appello di Milano 10 1 9
Corte d'Appello di Napoli 1 1
Corte d'Appello di Palermo 182 26 187
Corte d'Appello di Perugia 64 64
Corte d'Appello di Potenza 244 10 292
Corte d'Appello di Reggio Calabria 63 5 56
Corte d'Appello di Salerno 15 16
Corte d'Appello di Trento 1 1
Corte d'Appello di Trieste 116 88 288
Corte d'Appello di Venezia 82 24
Totale complessivo 3.958 470 4.086
I grafici riportati di seguito si riferiscono invece agli uffici di Corte d’Appello.
8
0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1.000
Procedimenti Sopravvenuti e Definiti da Gennaio a Ottobre 2016 - Corti d'Appello Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 (codice SICID 110032)
Sopravvenuti Definiti
9
0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1.000
Procedimenti Pendenti al 31/10/2016 - Corti d'Appello
Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 (codice SICID 110032)
10 2. IMPUGNAZIONE EX ART.35D.LVO 25/2008–STIMA DEI FLUSSI COMPLESSIVI
I flussi sopra riportati però, non rappresentano l’esatta portata del fenomeno poiché, come detto sopra, gli uffici giudiziari non sempre hanno utilizzato il codice oggetto specifico e non sempre hanno effettuato il cambiamento di codice per i fascicoli iscritti precedentemente con altri codici oggetto. Inoltre, le definizioni sono risultate numericamente basse in quanto molto probabilmente gli uffici si sono concentrati nella definizione dei procedimenti iscritti precedentemente e quindi con differenti codici oggetto.
Per stimare l’ammontare di tali procedimenti sono state utilizzate le informazioni raccolte presso gli uffici giudiziari tramite un questionario predisposto dal Consiglio Superiore della Magistratura in cui, tra le altre cose, è stato richiesto di indicare se nel registro informatizzato SICID vi fossero ancora dei procedimenti pendenti iscritti con altri codici oggetto, la numerosità di questi, e il codice oggetto utilizzato. Inoltre, in tale questionario, è stato richiesto agli uffici di indicare se tali procedimenti fossero stati assegnati a una sezione tabellare autonoma, e se sì a quale.
Oltre al codice specifico 110032, i codici oggetti alternativi utilizzati dagli uffici giudiziari sono di seguito indicati:
Codice Descrizione Oggetto 019999 Altri procedimenti cautelari 109999 Altri istituti e leggi speciali
110011 Diritti della personalità (anche della persona giuridica) 110022 Diritti della cittadinanza
110999 Altri istituti relativi allo stato della persona ed ai diritti della personalità
400202 Convalida del provvedimento del questore di trattenimento presso centro permanenza 490999 Altri procedimenti camerali
Confrontando il dato delle pendenze fornito dagli uffici giudiziari tramite il questionario, e il dato dei procedimenti pendenti estratti dal datawarehouse del Ministero della Giustizia con i codici oggetto indicati da ciascun ufficio giudiziario, sono emerse delle anomalie. In particolare, per taluni uffici (Tribunali di Brescia, Catania, Perugia, Reggio Calabria, Roma e Salerno) il dato dei flussi estratto dal datawarehouse riporta un numero di pendenze molto più elevato, segno dell’utilizzo non esclusivo di tali codici oggetto per l’iscrizione dei procedimenti in materia di protezione internazionale. In questi casi, per una maggiore approssimazione, sono stati considerati i soli flussi iscritti con il rito sommario di cognizione.
In altre situazioni, nelle quali è emersa la stessa anomalia, è stato possibile utilizzare l’informazione fornita dall’ufficio sulla sezione tabellare competente in tale materia e quindi sono stati considerati i soli flussi trattati da tale sezione.
Per altri uffici invece, non è stato possibile filtrare in alcun modo le sole impugnazioni di cui all’art. 35 del D. Lvo 25/2008 e quindi il dato complessivo risulta sovrastimato rispetto alla realtà, come ad esempio per le Corti di Appello di Lecce, L’Aquila, Torino e Venezia e per i Tribunali di Perugia e Salerno.
11 Dalla stima sono stati, infine, eliminati i procedimenti iscritti con codice oggetto specifico 110032 rilevati presso le sedi di Tribunale non competenti in materia.
Sulla base degli accorgimenti descritti sono stati, quindi, elaborati i flussi dei procedimenti di seguito riportati.
Tribunali - Periodo Gen-Ott 2016
Stima dei procedimenti in materia di Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008
Circondario Sopravvenuti Definiti
Procedimenti Pendenti al
31/10/2016
Ancona 1.699 1.215 1.149
Bari 2.182 2.237 4.361
Bologna 1.993 1.044 2.069
Brescia 1.707 785 1.557
Cagliari 1.741 188 2.254
Caltanissetta 1.318 674 1.431
Campobasso 433 239 266
Catania 2.561 788 6.454
Catanzaro 1.096 1.307 2.701
Firenze 2.637 257 3.969
Genova 887 214 687
L'Aquila 1.376 580 821
Lecce 854 1 854
Milano 3.354 2.430 2.497
Napoli 3.589 976 5.149
Palermo 2.903 983 4.485
Perugia 1.041 196 1.212
Potenza 627 372 850
Reggio Calabria 498 271 657
Roma 3.263 969 4.643
Salerno 1.069 171 1.504
Torino 2.010 507 1.505
Trento 355 35 328
Trieste 632 30 600
Venezia 2.668 33 2.635
Totale complessivo 42.493 16.502 54.638
Di seguito si riportano i grafici rappresentativi dei flussi in entrata e in uscita degli uffici di Tribunale.
12 0
500 1.000 1.500 2.000 2.500 3.000 3.500 4.000
Procedimenti Sopravvenuti e Definiti da Gennaio a Ottobre 2016 - Tribunali Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 - Stima
Sopravvenuti Definiti
13
0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.000
Procedimenti Pendenti al 31/10/2016 - Tribunali
Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 - Stima
14 La tabella che segue riporta la stima dei flussi dei procedimenti presso le Corti d’Appello.
Corti di Appello - Periodo Gen-Ott 2016
Stima dei procedimenti in materia di Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008
Corti d'Appello Sopravvenuti Definiti
Procedimenti Pendenti al
31/10/2016
Corte d'Appello di Ancona 881 36 894
Corte d'Appello di Bari 12 12
Corte d'Appello di Bologna 549 180 670
Corte d'Appello di Brescia 489 3 481
Corte d'Appello di Cagliari e Sezione dist. di Sassari 446 46 551
Corte d'Appello di Caltanissetta 179 60 241
Corte d'Appello di Campobasso 204 26 176
Corte d'Appello di Catania 205 98 259
Corte d'Appello di Catanzaro 581 248 879
Corte d'Appello di Firenze 50 27 56
Corte d'Appello di Genova 53 53
Corte d'Appello di L'Aquila 408 63 549
Corte d'Appello di Lecce 107 77 178
Corte d'Appello di Milano 1.027 65 1.184
Corte d'Appello di Napoli 327 132 336
Corte d'Appello di Palermo 182 26 187
Corte d'Appello di Perugia 64 64
Corte d'Appello di Potenza 244 10 292
Corte d'Appello di Reggio Calabria 63 5 56
Corte d'Appello di Roma 293 31 440
Corte d'Appello di Salerno 15 16
Corte d'Appello di Torino 718 364 785
Corte d'Appello di Trento 1 1
Corte d'Appello di Trieste 116 88 288
Corte d'Appello di Venezia 176 12 200
Totale complessivo 7.390 1.597 8.848
I grafici illustrano i flussi in entrata e in uscita di tali procedimenti presso le diverse Corti d’Appello.
15
0 200 400 600 800 1.000 1.200
Procedimenti Sopravvenuti e Definiti da Gennaio a Ottobre 2016 - Corti d'Appello Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 - Stima
Sopravvenuti Definiti
16
0 200 400 600 800 1.000 1.200 1.400
Procedimenti Pendenti al 31/10/2016 - Corti d'Appello
Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 - Stima
17 3. AGGIORNAMENTO DEI DATI AL 31/12/2016
La stima dei flussi complessivi illustrata nel paragrafo precedente ha riguardato il periodo gennaio 2016 – ottobre 2016 in quanto, come sopra specificato, è stato possibile utilizzare le informazioni raccolte presso gli uffici giudiziari sui procedimenti pendenti iscritti con altri codici oggetto.
Per i soli procedimenti iscritti e definiti con il codice specifico 110032 - Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 i dati dei flussi sono stati aggiornati al 31/12/2016; non è stato possibile aggiornare anche le stime del paragrafo 2 (includendo, quindi, i procedimenti iscritti con altri codici oggetto) essendo in corso, presso gli uffici giudiziari, la conversione dei codici oggetto precedentemente utilizzati nel nuovo codice specifico.
La tabella seguente mostra i flussi osservati a inizio 2017.
Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 (codice SICID 110032) – Anno 2016
Tipo ufficio Sopravvenuti
nel 2016
Definiti nel 2016
Procedimenti Pendenti al
31/12/2016
Tribunale 46.131 13.461 45.214
Corte 5.597 798 5.742
Totale complessivo 51.728 14.259 50.956
Al fine di apprezzare l’incremento registratosi nei due mesi di novembre e dicembre sono riportati sia i flussi rilevati ad ottobre sia la variazione percentuale registrata.
Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 (codice SICID 110032)- Gen-Ott 2016 Tipo ufficio
Sopravvenuti da gen. a ott.
2016
Definiti da gen. a ott.
nel 2016
Procedimenti Pendenti al
30/10/2016
Tribunale 37.899 9.521 40.433
Corte 3.958 470 4.086
Totale complessivo 41.857 9.991 44.519
Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 (codice SICID 110032)- Variazione percentuale
Tipo ufficio
Variazione sopravvenuti
da ott. a dic.
2016
Variazione definiti da
ott. a dic.
2016
Variazione pendenti finali da ott.
a dic. 2016
Tribunale 22% 41% 12%
Corte 41% 70% 41%
Totale complessivo 24% 43% 14%
18 Sono fortemente aumentate le definizioni e le sopravvenienze. Presso i Tribunali si rileva un incremento del 22% nelle sopravvenienze e del 41% nelle definizioni. Presso le Corti di Appello vi è stato un incremento del 41% nelle sopravvenienze e del 70% nelle definizioni.
La variazione delle pendenze, complessivamente pari al 14%, è in piccola parte dovuta alla modifica del codice oggetto effettuata dagli uffici: circa 900 fascicoli, pari al 2% delle pendenze al 30/10/2016, precedentemente iscritti con altri codici oggetto, sono stati correttamente registrati con il codice oggetto specifico della materia.
La durata dei procedimenti non subisce modifiche rilevanti rispetto a quella registrata per il periodo gennaio 2016 – ottobre 2016: essa si attesta attorno ai 278 gg in tribunale (rispetto ai 268 gg rilevata a ottobre) e ai 381 gg in Corte d’Appello (rispetto ai 407 gg rilevati precedentemente).
4. ESITO DEI PROCEDIMENTI DEFINITI NEGLI UFFICI GIUDIZIARI
È interessante rilevare l’esito dei procedimenti definiti al fine di valutare le percentuali di accoglimento e di rigetto delle richieste di protezione internazionale presentate dal richiedente asilo.
Sono stati quindi analizzati i procedimenti definiti nel 2016 (considerando i soli procedimenti registrati con il codice oggetto specifico 110032 - Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008), classificando l’esito del procedimento in tre grandi classi: accoglimento (totale o parziale), rigetto e altro (cancellazione, estinzione, interruzione, incompetenza, non luogo a provvedere, inammissibilità, ordinanza generica).
Le percentuali in tabella sono state distinte tra definiti con sentenza e definiti con altra modalità, anche se tali tipologie di procedimenti si definiscono principalmente con modalità diversa dalla sentenza.
Analizzando i dati complessivi di Tribunali e Corti d’Appello si osserva come il 56% dei definiti riguardi provvedimenti di rigetto, il 34% provvedimenti di accoglimento e il restante 10%
altre modalità di definizione.
Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 - Esito dei procedimenti definiti nel 2016 Corte di Appello e Tribunale
Esito Definito con
Sentenza
Definito con
Altra modalità Totale
Accoglimento 28% 35% 34%
Rigetto 56% 56% 56%
Altro 17% 10% 10%
Totale 100% 100% 100%
19 I dati in primo grado sono molto simili a quelli complessivi mostrati sopra, con il 56% di rigetti e il 35% di accoglimenti.
Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 - Esito dei procedimenti - Tribunale
Esito Definito con
Sentenza
Definito con
Altra modalità Totale
Accoglimento 33% 35% 35%
Rigetto 0% 56% 56%
Altro 67% 9% 9%
Totale 100% 100% 100%
In appello la percentuale di rigetto si attesta attorno al 53%, mentre quella di accoglimento si attesta al 26%.
Impugnazione ex art. 35 D.Lvo 25/2008 - Esito dei procedimenti – Corte d’Appello
Esito Definito con
Sentenza
Definito con
Altra modalità Totale
Accoglimento 28% 3% 26%
Rigetto 56% 0% 53%
Altro 16% 98% 20%
Totale 100% 100% 100%
5. RILEVAZIONE IN MATERIA DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE -ANALISI DEI RISULTATI DEL QUESTIONARIO
Con delibera del 14 luglio 2016 è emersa la necessità di raccogliere informazioni più dettagliate nell’ambito della protezione internazionale e per tale ragione è stato predisposto un questionario destinato a tutti gli uffici requirenti e giudicanti di primo e secondo grado, inclusi quindi anche le sedi non competenti a trattare la materia in questione. Il questionario è allegato in coda a questa relazione.
Di seguito si riporta il riepilogo delle risposte pervenute.
Tribunali e Corti di Appello
Il questionario è stato compilato da 30 uffici di Tribunale e 27 uffici di Corte di Appello.
Quesiti 1 e 2
Il 24,6% degli uffici rispondenti ha una sezione autonoma che, anche se non in via esclusiva, tratta materie di protezione internazionale; per quanto riguarda i soli uffici di tribunale tale percentuale scende al 20%; per gli uffici di secondo grado essa si assesta al 29,6%.
20 Nei Tribunali sono addetti alla Protezione internazionale il 15,23% dei giudici addetti alla materia civile; in Corte di Appello tale percentuale sale al 40,8%1. Inoltre negli uffici di primo grado il 16,22% dei giudici addetti alla Protezione internazionale lo sono in via esclusiva; tra gli uffici di secondo grado soltanto la sede di Brescia ha segnalato l’attribuzione esclusiva della materia a un giudice.
La tabella sottostante riporta il numero di giudici addetti alla materia in via esclusiva per sede di Tribunale.
Quesito 3
La distribuzione percentuale dei giudici addetti e dei giudici addetti in via esclusiva negli uffici di Tribunale e negli uffici di Corte di Appello è rappresentata nei grafici che seguono (Grafici 1a, 1b e 2).
1 Gli uffici di Tribunale di Foggia, Pescara e Perugia, e gli uffici di Corte di Appello di Salerno e Bolzano (sez.
Distaccata) non hanno indicato il totale dei giudici addetti al civile e pertanto non sono stati considerati nel computo della percentuale.
21 Grafico 1a
Grafico 1b
22 Grafico 2
Quesito 4
Negli uffici di Tribunale sono addetti alla materia protezione internazionale il 24% dei GOT addetti alle materie civili. L’11% di questi è addetto alla Protezione internazionale in via esclusiva2. Al quesito 4 hanno risposto soltanto tre sedi di Corte di Appello; Perugia Torino e Trieste, che hanno indicato rispettivamente 8 giudici ausiliari sugli 8 totali, 10 giudici ausiliari sui 19 totali e 2 giudici ausiliari sui 5 totali.
La distribuzione percentuale dei GOT addetti alla materia e dei GOT addetti alla materia in via esclusiva nei singoli uffici di Tribunale è rappresentata nei grafici che seguono (Grafici 3a e 3b).
2 Gli uffici di Tribunale di Pescara, Pavia, Potenza e Taranto non hanno indicato il totale dei GOT e pertanto non sono stati considerati nel computo della percentuale
Grafico 3a
Grafico 3b
23
24 Quesito 5
Gli uffici ricevono dalle Commissioni Territoriali una o più tipologie di documentazione;
per quanto riguarda i soli uffici di Tribunale, il 77% di essi ha ricevuto i verbali delle dichiarazioni del richiedente asilo; il 27% ha ricevuto le informazioni sul paese di origine (COI); il 23% ha ricevuto il codice unico di identificazione (CUI); altro tipo di documentazione è stato ricevuto dal 37% dei Tribunali. In particolare, il 30% degli uffici ha ricevuto soltanto i verbali delle dichiarazioni del richiedente asilo; il 7% ha ricevuto ogni tipo di documentazione. Il grafico seguente mostra nel dettaglio la distribuzione percentuale degli uffici di Tribunale per combinazione specifica della documentazione ricevuta.
Grafico 4
77%
27%
23%
37%
Distribuzione % degli uffici per singola documentazione ricevuta dalle Commissioni
Territoriali
Verbali COI CUI Altro
Grafico 5
Quesito 6
Il 17 % degli uffici di Tribunale provvede alla nomina dell’
l’interprete è nominato dalla parte. Il grafico sottostante riporta la distribuzione percentuale degli uffici di Tribunale per presenza e nomina dell’interprete.
Grafico 6
Il 17 % degli uffici di Tribunale provvede alla nomina dell’interprete; nel 33% dei casi l’interprete è nominato dalla parte. Il grafico sottostante riporta la distribuzione percentuale degli uffici di Tribunale per presenza e nomina dell’interprete.
25 interprete; nel 33% dei casi l’interprete è nominato dalla parte. Il grafico sottostante riporta la distribuzione percentuale degli
26 Quesito 7
Soltanto quattro sedi di Tribunale (Foggia, Pescara, Taranto e Trento) non utilizzano il nuovo codice oggetto “Impugnazione ex art.35 D. Lvo 25/2008” per l’iscrizione in SICID dei procedimenti in materia di Protezione internazionale; mentre soltanto il 57% degli uffici di Corte di Appello utilizza tale codice.
Al momento della risposta, tuttavia, il 59% circa degli uffici presenta ancora procedimenti pendenti iscritti con codici oggetto differenti, per un totale pari a 19.438; la loro distribuzione percentuale per singolo codice viene mostrata nel grafico sottostante.
Grafico 7
Procure della Repubblica e Procure Generali
A oggi hanno inoltrato il questionario 12 uffici requirenti.
Quesito 1
Il 58% degli uffici rispondenti partecipa al processo di protezione internazionale; l’attività istruttoria è svolta dal 29% di tali uffici; le Condizioni ostative alla protezione sono indicate dal 29%; tutti gli uffici partecipanti formulano conclusioni. Due uffici hanno svolto anche altre attività.
Nel grafico seguente sono riportate graficamente le risposte. Ciascun ufficio poteva indicare una o più voci.
,015%
,983%
39,773%
,010%
5,942%
47,798%
4,543% ,936%
Distribuzione Pendenti per Codice Oggetto diversi da
"Impugnazione ex art.35 D. LVO 25/2008"
Procedimento di ingiunzione ante causam
Altri procedimenti cautelari
Altri istituti e leggi speciali
Diritti della personalita'
Diritti della cittadinanza
Altri istituti relativi allo stato della persona ed ai diritti della personalita
Procedimento di convalida (art. 14)
Altri procedimenti camerali
Grafico 8
Le Procure che partecipano al processo di protezione internazionale si sono costituite nel 2016 mediamente 107 volte. Il grafico sottostante mostra
per Procure partecipanti.
Grafico 9
In particolare, si evidenzia il numero maggiore di costituzioni in corrispondenza della Procura della Repubblica presso il Tribunale
presso il Tribunale di Catania non si è mai costituita.
Tra le Procure che normalmente non partecipano al processo di protezione internazionale solo la Procura Generale presso la Corte di Appello di Regg
che consiste specificamente in pareri su richieste della Corte di Appello.
Le Procure che partecipano al processo di protezione internazionale si sono costituite nel 2016 mediamente 107 volte. Il grafico sottostante mostra la distribuzione del numero di costituzioni
In particolare, si evidenzia il numero maggiore di costituzioni in corrispondenza della presso il Tribunale di Bologna (256), mentre la Procura della Repubblica di Catania non si è mai costituita.
Tra le Procure che normalmente non partecipano al processo di protezione internazionale solo la Procura Generale presso la Corte di Appello di Reggio Calabria produce documentazione che consiste specificamente in pareri su richieste della Corte di Appello.
27 Le Procure che partecipano al processo di protezione internazionale si sono costituite nel la distribuzione del numero di costituzioni
In particolare, si evidenzia il numero maggiore di costituzioni in corrispondenza della di Bologna (256), mentre la Procura della Repubblica
Tra le Procure che normalmente non partecipano al processo di protezione internazionale io Calabria produce documentazione
28 ALLEGATO A
Tipo Ufficio: Tribunale / Corte / Procura / Procura Generale Sede:
Per il Tribunale / Corte d’Appello
1. L’ufficio ha una sezione autonoma che tratta la materia della protezione internazionale? SI / NO
2. Se SI, quale?
3. Numero di giudici addetti a tale materia : N. ___ su ____ addetti al civile; quanti dei giudici addetti a tale materia lo sono in via esclusiva: _____
4. Numero di GOT addetti a tale materia : N. ___ su ____ addetti al civile; quanti dei giudici addetti a tale materia lo sono in via esclusiva: _____
5. Cosa riceve l’ufficio dalle Commissioni Territoriali? a) i verbali delle dichiarazioni che ha reso il richiedente asilo; b) l’invio delle informazioni sul paese di origine, cosiddetto COI (Country of Origin Information); c) il CUI (Codice Unico Identificazione); d) altra documentazione
6. Come si regola l’ufficio in merito alla presenza dell’interprete?
_________________________
7. Per l’iscrizione in SICID dei procedimenti di cui all’art. 35 del D. L.vo n. 25/2008, l’ufficio utilizza il nuovo codice oggetto 110032? SI / NO
8. Vi sono ancora procedimenti pendenti iscritti con codici oggetto differenti? SI / NO 9. Se SI, quanti ____ e con quali codici oggetto sono stati iscritti: _______
Per la Procura / Procura Generale
1. La Procura normalmente partecipa al processo di protezione internazionale? SI / NO
2. Se SI, svolge: a) attività istruttoria; b) indica condizioni ostative alla protezione (ex artt.
10,12 e 16 d. lgs. 251/07; c) formula conclusioni; d) altre attività;
3. Se SI, quante volte si è costituita nel 2016:________
4. Se NO, produce documentazione? SI / NO
5. Se SI, quale: a) certificati penali; b) cartellini di identificazione; c) altro