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Installazione Moduli Contabilità, Logistica e Fatturazione Elettronica

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Academic year: 2022

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Linea Azienda

Installazione

Moduli Contabilità, Logistica e Fatturazione Elettronica

Rel. agg.to ... 13.06.80 Rel. docum.to ... LO020720 Data docum.to... 02/07/2020

INDICE

A) SCARICAMENTO E INSTALLAZIONE DELL’AGGIORNAMENTO ... 3

 PREREQUISITI ... 3

 SCARICO E INSTALLAZIONE DELL’AGGIORNAMENTO ... 3

 RIGENERAZIONE ARCHIVI ... 3

B) SERVIZIO SMART SUPPORT ... 5

 MODALITÀ DI UTILIZZO ... 5

C) NUOVE ICONE ... 6

D) MODULO CONTABILITÀ ... 6

 CONTABILITÀ ... 6

 SALDACONTO – CONTABILITÀ ORDINARIA ... 6

Filtro per filiale/sezione in base alla gestione riservatezza dell’utente in uso ... 6

 COMUNICAZIONE DATI CORRISPETTIVI ... 7

Proroga utilizzo comunicazione ... 7

 Sintesi normativa ... 7

 Modifiche di programma ... 7

- Gestione Comunicazione dati corrispettivi ... 7

- Stampa controllo movimenti Iva ... 8

- Assegnazione dati telematici ... 8

 ISTANZA PER IL RICONOSCIMENTO DEL CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO ... 8

Stampa presupposto contributo ... 8

Errata corrige ... 8

E) MODULO LOGISTICA ... 9

 DATI BASE ... 9

 PARAMETRIZZAZIONE TIPI DOCUMENTI ... 9

 Dati fattura elettronica nei layout di stampa ... 9

 Stampa Attributi su Ordini Clienti ... 9

 ORDINI ... 10

 STAMPA CONFERMA D’ORDINE ... 10

 VISUALIZZAZIONE PREZZO IN PRESENZA DI SCONTI RIGA ... 11

 BARCODE GS/EAN128 ... 12

 CONTROLLO ANOMALIE SU ARCHIVIO DOCUMENTI ... 13

 IMPORTAZIONE PARAMETRICA DA FRONT STORE ... 15

 VENDITE ... 16

 DOCUMENTI DI VENDITA ... 16

 Modifica fatture trasmesse a SdI ... 16

 Ristampa documenti (bolle/fatture) con etichette ... 18

 Numero CRT del numero Bolla/DdT ... 19

 STAMPA DIFFERITA FATTURE ... 20

 Modifica tipo documento ... 20

(2)

 IMPORTAZIONE PARAMETRICA DA FRONT STORE ... 23

 NUOVA GESTIONE LOG ... 23

 ACQUISTI ... 25

 FATTURE DI ACQUISTO – AUTOFATTURE ... 25

 Dati Base – Tipi Documento ... 26

 Dati Base – Azienda – Acquisti ... 27

 Acquisti – Gestione Fatture Fornitori ... 28

 CONTROLLO ANOMALIE SU ARCHIVIO DOCUMENTI ... 29

 IMPORTAZIONE PARAMETRICA DA FRONT STORE ... 29

 MAGAZZINO ... 30

 TRACCIABILITÀ LOTTI E SERIAL NUMBER ... 30

 IMPORTAZIONE PARAMETRICA DA FRONT STORE ... 32

F) FATTURAZIONE ELETTRONICA ... 33

 MODIFICHE PROPEDEUTICHE PER FATTURAZIONE ELETTRONICA 2020/2021 ... 33

 NUOVE NATURE CODICI IVA PER TRACCIATI FATTURE ELETTRONICHE ... 33

Dettaglio delle novità delle nature ... 33

Codici iva e titoli di esenzione ... 34

 Precaricati ... 34

 Modifiche a codici Iva già esistenti sul database ... 35

 Aggiornamento Sottonature per scambio dati Assosoftware ... 39

Importazione fatture elettroniche reverse charge Italia ... 40

 Tabella di correlazione - N6 Inversione contabile ... 40

 GESTIONE RITENUTE CICLO ATTIVO/PASSIVO NUOVI CODICI RITENUTE ... 44

Nuovi tipi di ritenute e abbinamento tabella Ritenute/Cassa previdenza ... 44

Importazione fatture elettroniche ... 45

 Tabella di correlazione – Ritenute/C.Previdenza ... 45

 NUOVI TIPI DOCUMENTO SDI ... 46

Nuovi tipo documento ... 46

Tipo documento già presenti ... 46

Importazione fatture emesse (ciclo attivo) ... 46

Reverse charge ed integrazione fatture acquisto ... 46

 Tabella Abbinamenti – Causali contabili ... 47

Importazione fatture ricevute (ciclo passivo) ... 49

 Tabella Abbinamenti – Causali contabili ... 49

 FATTURAZIONE ELETTRONICA ... 51

 RICEZIONE FATTURE DIRETTE DAL PORTALE DELL’INTERMEDIARIO (PAD) ... 51

 Differenze tra le due modalità di acquisizione... 51

 Acquisizione documenti mediante eMail ... 51

 Acquisizione documenti tramite portale di intermediazione ... 51

 Nuova modalità di acquisizione documenti tramite portale di intermediazione ... 52

 RIPRISTINO LEGAME GESTIONALE/PORTALE INTERMEDIAZIONE PAD DELLE FATTURE ELETTRONICHE ... 58

 LOG GENERAZIONE FATTURA ELETTRONICA ... 60

 SCHEDULAZIONE DELLA GENERAZIONE FATTURE ELETTRONICHE ... 61

 VARIE ... 63

 ARROTONDAMENTO IN CONTABILIZZAZIONE FATTURE ELETTRONICHE ... 63

(3)

A) SCARICAMENTO E INSTALLAZIONE DELL’AGGIORNAMENTO

Attenzione!

Prima di eseguire l'aggiornamento dell’applicativo, EFFETTUARE UNA COPIA DI SALVATAGGIO DEL DATA BASE.

Nota Bene:

qualora si sia in possesso di programmi verticali, prima di eseguire questo aggiornamento, occorre contattare il fornitore degli stessi.

PREREQUISITI

Attenzione!

Requisito essenziale per scaricare l’aggiornamento è avere installato la release 13.06.70.

SCARICO E INSTALLAZIONE DELL’AGGIORNAMENTO

Attenzione!

Data la dimensione considerevole di questo aggiornamento, lo scaricamento potrebbe durare diversi minuti.

Per le note di scaricamento e installazione si consiglia di prendere visione del documento Scaricamento e installazione di un aggiornamento (cfr. codice 1115LUPU).

RIGENERAZIONE ARCHIVI

Nel caso in cui, lanciando l’applicativo, venissero richieste delle rigenerazioni, procedere come di seguito indicato. In caso contrario non considerare questo paragrafo.

Attenzione!

Prima di lanciare le rigenerazioni è obbligatorio aver eseguito le copie di salvataggio.

1. Al lancio dell’applicativo viene effettuato un controllo che consente di rilevare le differenze di versione tra le tabelle del database corrente. Nella videata che appare premere quindi il pulsante Rigenerazioni.

2. Viene visualizzata una maschera contenente la lista delle rigenerazioni disponibili. Cliccare sul pulsante Avvio.

3. Compare quindi una maschera informativa; cliccare su Avvio Rigenerazioni.

4. Attendere il termine della procedura, quindi premere il pulsante Esci.

(4)

Attenzione!

Al fine di agevolare la ricerca, su sito aziendale, della documentazione relativa agli aggiornamenti rilasciati (Linea Azienda), occorre effettuare i seguenti passaggi:

collegarsi all’indirizzo www.dylogcenter.it

nel campo di ricerca in alto digitare il codice OPEN spuntare la casella di selezione Documenti cliccare sull’icona Lente per avviare la ricerca

sull’elenco visualizzato, cliccare sulla scheda Linea Open Aziende relativa alla release di aggiornamento interessata

sulla pagina che viene visualizzata, cliccare sul link relativo al file pdf interessato per aprire le note di accompagnamento.

La soluzione è inoltre dotata di un oltre 60 filmati formativi, che interessano diverse aree funzionali per complessivamente oltre 20 ore di corso.

Sono strumenti utili per fare autoformazione su diversi contesti operativi o per supportare l’attività di nuove risorse in azienda.

I vari filmati tematici possono essere richiamati:

direttamente dall’applicativo (Utilità  Video formativi  modulo interessato;

 tramite l’area dedicata predisposta sul sito clienti (Clicca qui per accedere).

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4

5

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B) SERVIZIO SMART SUPPORT

Si ricorda che è stato rilasciato un nuovo importante servizio denominato Smart Support.

Si tratta di uno strumento web che, tramite semplici ricerche con parole chiave, consente in modo rapido ed efficace di accedere e trovare risposta alle domande che più frequentemente vengono poste dagli utilizzatori dell’applicativo.

Questo strumento non si limita a individuare rapidamente delle FAQ (Frequently Asked Questions), ma indirizza l’utente verso tutorial, manuali o altri tipi di supporto presenti sulla piattaforma e correlati al tema interessato o alla parola chiave oggetto di ricerca.

Attualmente sono presenti oltre 500 FAQ, che verranno implementate progressivamente con nuovi contenuti. Anche la dotazione di filmati formativi è già molto ricca, ma crescerà rapidamente nel prossimo periodo.

Con l’augurio che questo ulteriore strumento vada incontro alle esigenze operative dei clienti, invitiamo fin d’ora a:

 verificare sempre preventivamente il materiale e i supporti, sempre più ricchi di contenuti, che saranno progressivamente messi a disposizione. Questo consentirà di ridurre i tempi di soluzione ed evitare inutili attese;

 segnalare eventuali miglioramenti o contenuti utili ad arricchire lo strumento. Questo darà modo di innalzare ulteriormente il livello del servizio offerto.

MODALITÀ DI UTILIZZO

A partire da questo rilascio è possibile richiamare lo strumento Smart Support dal menu ? delle seguenti procedure:

 Liste BAM/DDT/Fatture di vendita (A00802)

 Lista ordini cliente (A01202)

 Liste movimenti di magazzino (A00513)

 Liste ordini fornitore (A01102)

 Gestione agenti (A01601)

 Tabella provvigioni/sconti (A01602)

 Gestione distinta base (A00701)

 Stampa Valorizzazione Distinta Base (A00703) Esempio:

servizio richiamato dalla procedura Gestione distinta base (A00701).

Con i prossimi rilasci la possibilità di accedere al servizio sarà progressivamente estesa a tutte le restanti procedure.

Per maggiori dettagli sull’utilizzo del servizio è possibile consultare la sezione Articoli in evidenza accedendo direttamente sulla piattaforma.

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C) NUOVE ICONE

Con questo rilascio è iniziato un percorso di aggiornamento delle icone di prodotto, che sarà progressivamente completato con i prossimi rilasci.

Per non creare disagi a chi è abituato da tempo alle precedenti icone, si precisa quanto segue.

 Ad eccezione dell’aspetto grafico più moderno, sono stati eseguiti interventi cercando di mantenere il più possibile la precedente impostazione.

 Non è stato modificato il posizionamento delle icone all’interno dei vari menu.

Pertanto, immagine a parte, è possibile richiamare programmi o funzioni mantenendo inalterata l’attuale operatività.

D) MODULO CONTABILITÀ

CONTABILITÀ

SALDACONTO – CONTABILITÀ ORDINARIA

Filtro per filiale/sezione in base alla gestione riservatezza dell’utente in uso

Con questo aggiornamento, all’interno della videata del Saldaconto (da Contabilità  Estratto conto partite  Ordinaria), è stata introdotta la visione delle filiali/sezioni gestite dalla ditta per il singolo utente.

Nel caso in cui si acceda al programma con l’utente Admin o con un utente che abbia tutte le permissioni o nessun divieto, i box di selezione per impostare la modalità di visone viene impostata partendo da 0 -Tutte le filiali e/o 0 -Tutte le sezioni a seconda della gestione adottata dalla ditta.

I box di selezione sono aperti ed è possibile eseguire i filtri sulle filiali/sezioni desiderate per poter vedere solo i movimenti da saldare presenti sulle stesse.

Nel caso, invece, si acceda alla maschera con un utente che abbia permissioni per solo alcune filiali\sezioni, o che abbia invece divieti su alcune di esse, i box di selezione sono impostati in automatico lasciando selezionare solo le filiali/sezioni previste per quello specifico utente.

Di conseguenza sono saldabili solo i movimenti che rientrano nel filtro impostato.

(7)

Attenzione!

Si consideri quanto segue in relazione alle partite compensabili, ovvero quelle partite nate su stessa anagrafica utilizzata sia come cliente che come fornitore utilizzabili congiuntamente per eseguire un unico saldo partite.

Considerato quanto sopra, se si volesse gestire le partite compensabili ed eseguire degli incassi/pagamenti che tengano conto delle movimentazioni avvenute su clienti/fornitori con stessa anagrafica, al fine di poter vedere tutti i movimenti saldabili per filiale/sezione, sarebbe necessario accedere con un utente privo di divieti per filiale/sezione o che abbia tutte le permissioni (configurazione Admin).

In sintesi, pertanto, la visione delle filiali/sezioni gestite dalla ditta per il singolo utente tramite premissioni/divieti, già in essere prima di questo aggiornamento in Prima nota contabile, viene ora estesa al saldaconto sia che si acceda da Prima nota contabile  menu Opzioni  Interfaccia tipo SaldaConto sia che si acceda da Estratto conto partite.

COMUNICAZIONE DATI CORRISPETTIVI Proroga utilizzo comunicazione

Sintesi normativa

Il DL 19 maggio 2020 n.34 (c.d. Decreto Rilancio) proroga al 1° gennaio 2021 la fine del periodo transitorio, attualmente fissata al 1° luglio 2020, concesso ai soggetti con Volume di affari inferiore ai 400.000 euro per la messa in funzione dei nuovi Registratori Telematici.

Resta fermo l’obbligo, per tali soggetti, di emettere scontrini o ricevute fiscali, annotare i corrispettivi nel relativo registro e trasmettere telematicamente, con cadenza mensile, i dati dei corrispettivi giornalieri secondo le regole tecniche previste dal provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 236086/2019.

Modifiche di programma

In seguito a quanto sopra esposto è stato sbloccato il programma Contabilità  Stampe Fiscali  Comunicazioni periodiche dati Iva  Comunicazione dati corrispettivi al fine di poter inizializzare per l’anno 2020 anche i mesi successivi a giugno.

Analogamente sono state implementate la Gestione Comunicazione dati corrispettivi, le stampe e la generazione del telematico.

- Gestione Comunicazione dati corrispettivi

Nella maschera di gestione è stata inserita la casella Escludi corrispettivi inviati tramite Dispositivo Telematico.

La casella Escludi corrispettivi inviati tramite Dispositivo Telematico viene presentata spuntata di default al fine di NON riportare eventuali corrispettivi già inviati utilizzando il Dispositivo Telematico.

Si ricorda che togliere la spunta dalla casella è una scelta autonoma e consente di optare per l’inclusione di tali corrispettivi.

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- Stampa controllo movimenti Iva

Accedendo alla Stampa Controllo Movimenti IVA viene proposta una videata simile alla seguente.

È stata inserita una casella con la medesima descrizione di quella inserita nella gestione.

La nuova casella Escludi corrispettivi inviati tramite Dispositivo Telematico consente di escludere/includere dalla stampa i corrispettivi che provengono dal Dispositivo Telematico.

- Assegnazione dati telematici

In seguito allo sblocco del programma Contabilità  Stampe Fiscali  Comunicazioni periodiche dati Iva  Comunicazione dati corrispettivi per consentire l’inizializzazione per l’anno 2020 anche per i mesi successivi a giugno, è stata di conseguenza implementata la procedura Assegnazione dati telematici con il prolungamento fino al 31 dicembre 2020.

Le medesime implementazioni sono state apportate anche per l’Impegno alla trasmissione telematica e per la Lettera consegna Comunicazioni.

ISTANZA PER IL RICONOSCIMENTO DEL CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO Stampa presupposto contributo

Con l’aggiornamento rel. 13.06.70 sono stati rilasciati programmi per la gestione dell’Istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto.

Con questo aggiornamento è stato implementato il controllo eseguito per il riporto in stampa ed in istanza contributo a fondo perduto relativo a regime minimi e forfetari.

In questo all’interno del fatturato di aprile 2019 e aprile 2020 vengono riportati i movimenti di vendita rilevati con i nuovi Codici Iva specifici per i due regimi (Codici Iva precaricati 080 e 081 aventi Tipo Iva = 4 - Non soggetto e spuntata sulla casella Genera volume affari).

Errata corrige

Alla pagina 10 del documento LO260620 si legge quanto segue:

Per i comuni colpiti da eventi calamitosi i cui stati di emergenza sono ancora in atto alla data del 31/01/2020, si veda a questo proposito il documento LO260620 Tabella Comuni Eventi calamitosi fornito dall’Agenzia delle Entrate a titolo informativo.

Alle medesime pagine si legga invece.

Per i comuni colpiti da eventi calamitosi i cui stati di emergenza sono ancora in atto alla data del 31/01/2020, si veda a questo proposito il documento LO260620 Tabella Comuni Eventi calamitosi fornito dall’Agenzia delle Entrate a titolo informativo, con l’eccezione di quelli relativi alle zone del comune di Genova e quelli nel territorio dell’isola di Stromboli.

(9)

E) MODULO LOGISTICA

DATI BASE

PARAMETRIZZAZIONE TIPI DOCUMENTI

Dati fattura elettronica nei layout di stampa

Con questo aggiornamento si rendono disponibili, nel layout di stampa dei tipi documento Ordini/DdT/Fatture, i campi del pannello Dati fattura elettronica, sia di riga che di piede, al fine di poterli rendere visibili nel caso in cui si desideri riportarli in stampa.

Per rendere visibili i campi nascosti occorre accedere a Dati Base  Tipi Documenti e selezionare il documento da parametrizzare, quindi cliccare su Definisci e, successivamente, su Layout di Stampa.

Procedere con la personalizzazione del modulo (grafico, testo, prestampato) che si desidera utilizzare, rendendo visibili alcuni dei seguenti nuovi attributi:

• CampoAttributoNumerico_1

• CampoAttributoNumerico_2

• CampoAttributoNumerico_3

• CampoAttributoNumerico_4

• CampoAttributoNumerico_5

• CampoAttributoNumerico_6

• CampoAttributoNumerico_7

• CampoAttributoNumerico_8

• CampoAttributoNumerico_9

• CampoAttributoNumerico_10

I nuovi attributi saranno visibili al fondo dell’elenco dei dati di fatturazione elettronica.

Stampa Attributi su Ordini Clienti

Con questo aggiornamento è stata data la possibilità di stampare i campi Attributo su tutte le tipologie degli Ordini Clienti, più precisamente sugli Ordini Standard, Offerte, Proforma e Ordini di Viaggio.

Nella parametrizzazione del tipo documento Ordini Clienti sono stati aggiunti i campi nascosti da CampoAttributo_1 a CampoAttributo_10 nelle sezioni Testata, TestataScalaTG, Corpo, Corpo2, Corpo3, Corpo4, Corpo5, Corpo6, Corpo7, Corpo8 e Piede.

(10)

ORDINI

STAMPA CONFERMA D’ORDINE

Sono state apportate alcune modifiche alla Stampa conferma d’ordine per quanto riguarda la PreStampa degli ordini.

È possibile accedere alla procedura da Ordini  Gestione Documenti  Conferme d’Ordine.

La maschera si presenta simile alla seguente.

Nel riquadro Tipo Stampa sono state apportate le seguenti modifiche.

La tipologia PreStampa è stata rinominata in PreStampa (Ordinato), mantenendo il funzionamento previsto prima di questo aggiornamento. Selezionando questa tipologia vengono pertanto stampati solo gli ordini totalmente da confermare (Stato = 0 – Bozza da confermare in testata documento).

È stata inserita la nuova tipologia PreStampa (da Evadere), che consente di stampare gli ordini già evasi o parzialmente evasi (Stato = 1 – Confermato da Evadere o 2 – Parzialmente Evaso in testata documento).

 Passando con il mouse sulle nuove icone vengono visualizzati due tooltip che illustrano le differenze tra le varie tipologie di stampa.

In ciascun tooltip vengono dettagliati i tipi di ordine e di righe che il programma considera in base al tipo di stampa selezionato.

(11)

VISUALIZZAZIONE PREZZO IN PRESENZA DI SCONTI RIGA

In fase di caricamento di un ordine cliente è stato inserito un tooltip che viene visualizzato passando sul campo Prezzo. In questo modo è possibile visualizzare il prezzo unitario degli articoli al netto degli sconti, espressi in valore o percentuale.

Esempio:

Prezzo ... 100 Sconto Valore ... –2

Ritornando con il mouse sul campo Prezzo viene visualizzato un tooltip simile al seguente, nel quale viene indicato che il prezzo al netto degli sconti è pari a 98.

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BARCODE GS/EAN128

Come già previsto per le procedure Movimenti di Magazzino ed Evasione Ordini Fornitori, con questo aggiornamento è stata data la possibilità di utilizzare i barcode di tipologia GS/EAN128 per caricare i dati nelle seguenti procedure:

Righe documenti Ddt/Fatture

Righe ordini Clienti

Dettaglio evasione Ordini clienti

È possibile attivare la nuova funzione cliccando sul pulsante Altro presente nelle righe degli ordini clienti e dei brogliacci e selezionando la voce Acquisizione Dati via GS/EAN128.

Tramite la maschera che viene richiamata è possibile acquisire i dati attraverso la lettura del barcode GS/EAN128 da lettore oppure attraverso la sua digitazione manuale.

Nelle righe della procedura Evasione Ordini Clienti, all’interno del box Gestione Barcode è stata inserita la voce 4 – Utilizza barcode Gs/Ean128.

Selezionando questa voce viene visualizzata una maschera simile alla seguente.

(13)

Dopo aver cliccato sull’icona Individua/Scomponi Al viene visualizzata una griglia simile alla seguente.

CONTROLLO ANOMALIE SU ARCHIVIO DOCUMENTI

Nella procedura Ricerca documenti è stato inserito il menu Strumenti, che contiene la voce Controllo Anomalie su Archivio Documenti.

Cliccando su questa voce viene visualizzata una maschera simile alla seguente.

Occorre innanzitutto selezionare la/e ditta/e su cui effettuare il controllo (scegliendo tra Tutte, Ditta corrente o Seleziona Ditte),

Quindi indicare il tipo di controllo desiderato scegliendo tra i seguenti.

Controllo esistenza Documenti Elettronici

Controllo Documenti non emessi elettronicamente

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È possibile selezionare il Tipo Documento da elaborare, scegliendo tra i seguenti.

- Tutti

D BAM/DDT di Vendita F Fatture di Vendita

V Fatture Fornitore (solo per Controllo esistenza Documenti Elettronici) O Ordini Clienti

W Ordini Conto Lavoro P Ordini Fornitori K Preventivi

Qualora venga selezionato Controllo esistenza Documenti Elettronici il programma verifica i file PDF e XML archiviati riferiti ai documenti, segnalando come anomalia se il file non è stato trovato nel percorso indicato in griglia o se il PDF è da rigenerare; in questo caso il documento non è stato ristampato a seguito di variazioni sul documento stesso, nonostante il programma abbia segnalato la necessità di procedere alla ristampa.

Prima di procedere a questo controllo il programma verifica la presenza di percorsi assoluti e, nel caso venissero individuati, viene emesso un messaggio informativo simile al seguente.

Sempre in caso di Controllo esistenza Documenti Elettronici viene abilitata la casella di selezione Verifica Documenti non presenti.

Se spuntata consente di verificare i file elettronici ai quali eventualmente non è legato il relativo documento di vendita/acquisto.

Esempio:

risultato di un controllo di esistenza dei documenti elettronici effettuato sugli Ordini Clienti.

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Per quanto riguarda le fatture elettroniche, gli ordini NSO e le fatture fornitori il programma riesegue il controllo per verificare la presenza del file XML.

Qualora venga selezionato Controllo Documenti non emessi elettronicamente vengono considerati i documenti il cui tipo documento abbia spuntata la casella Genera e Archivia il file PDF all’atto dell’emissione. Al termine dell’elaborazione, nella griglia vengono indicati i documenti per cui non viene trovato il riferimento al relativo file PDF.

Esempio:

risultato di un controllo di esistenza del riferimento al relativo file DF effettuato sugli Ordini Clienti.

La griglia che espone il risultato dei controlli è di tipo “extender”, pertanto è possibile spostare le colonne, ordinarle diversamente, esportale o stamparle.

Per entrambi i tipi di controlli è inoltre possibile interrompere l’elaborazione tramite l’apposito bottone.

IMPORTAZIONE PARAMETRICA DA FRONT STORE

È stata modificata la procedura di importazione da file esterno (Front-Store) al fine di gestire gli sconti/provvigioni.

Sono stati pertanto aggiunti, come facoltativi, i seguenti campi:

Sconto1

Sconto2

Sconto3

Sconto4

ScontoValore

Gestione Sconto in Chiusura

ProvvAgente1

ProvvAgente2

ProvvCapoArea

(16)

Nota Bene:

si ricorda che il campo Gestione sconto chiusura, visualizzato nell’Anteprima come Sconti sul totale, si riferisce alla possibilità di assoggettare o meno il valore del rigo di un documento di vendita allo sconto di chiusura eventualmente indicato nel piede del documento (box Sconti sul Totale valorizzato con 1 – Considera per Sc. Chius.).

I suddetti campi sono visualizzati e quindi gestibili a seconda del programma che si sta utilizzando (ad es. nell’importazione da front-store richiamata dalle procedure Movimenti di Magazzino e Ordini Fornitori i tre campi relativi alle provvigioni degli agenti non vengono visualizzati).

Anche l’Anteprima, richiamata dalla Definizione Parametri dell’Importazione Parametrica o quando si avvia l’importazione dati da file esterno, è stata modificata con la visualizzazione dei nuovi campi.

VENDITE

DOCUMENTI DI VENDITA

Modifica fatture trasmesse a SdI

I programmi Gestione Brogliaccio e Manutenzione Fatture sono stati modificati per inserire dei controlli aggiuntivi sulla modifica/eliminazione dei documenti già inviati a SdI, il cui stato è aggiornato dalla procedura di Manutenzione fatture elettroniche.

Nel caso in cui un documento emesso e inviato a SdI tramite la funzione di Generazione Fatture Elettroniche (A00823) il cui stato risulti Inviato, Accettato, Consegnato, Mancata Consegna non può subire modifiche.

Di seguito vengono riepilogati i vari stati fattura elettronica che possono essere memorizzati su un documento e le azioni che è possibile eseguire.

Da generare: il file xml non è ancora stato generato e il documento è modificabile/eliminabile.

Sempre verificando eventuali movimentazioni contabili.

Da Inviare: il file xml è stato generato ma non è ancora stato trasmesso.

In Manutenzione fattura possono essere variate alcune informazioni che comunque necessitano di rigenerare il file xml (ad es. banca, tipologia documento elettronico), oppure altre informazioni che non rientrano tra i dati previsti dal file xml (ad es. agenti).

È inoltre consentita l’eliminazione del file stesso (sempre considerando eventuali movimentazioni contabili).

Dalla Manutenzione brogliaccio è possibile modificare tutte le informazioni comprese i dati delle righe che, se modificate, necessitano della ristampa del documento con ricalcolo e la rigenerazione del file xml; è inoltre consentita l’eliminazione del brogliaccio con controllo dei documenti emessi/contabilizzati.

Inviato al Gestore: il file xml è stato inviato al provider/SdI ed è in attesa di ricevere l’esito.

Dalla Manutenzione fattura l’accesso è solo in modalità visualizzazione, i campi risultano inibiti e non è possibile eseguire l’eliminazione.

(17)

Nel caso in cui venga eseguita l’eliminazione, il programma visualizza un messaggio simile al seguente.

Anche il richiamo del brogliaccio avviene solo in visualizzazione e, se dalla manutenzione viene eseguita la disattivazione, il programma espone un messaggio simile al seguente.

Gli stessi controlli sono previsti anche per le fatture elettroniche in stato Consegnata\Recapitata e in Mancata Consegna.

Per le fatture elettroniche in stato Respinta o Scartata la Manutenzione fattura o il brogliaccio risultano sbloccati, per consentire le modifiche indicate come motivazione del rifiuto o dello scarto per le quali è poi necessaria la ristampa del documento e la rigenerazione del file xml.

(18)

Ristampa documenti (bolle/fatture) con etichette

Con questo aggiornamento è stata data la possibilità di stampare le etichette anche in fase di ristampa DdT o Fatture.

Nei Dati Piede dei documenti di vendita è presente il box di selezione Stampa Etichette.

Tramite questo box è possibile selezionare una delle seguenti opzioni.

0 Non stampare le etichette: opzione proposta di default per mantenere il comportamento attuale del programma, ossia le etichette non vengono stampate.

1 Stampa etichette automaticamente: selezionando questa opzione, al termine della stampa del documento il programma visualizza un messaggio informativo simile al seguente.

Cliccare quindi sul tasto Ok.

Nota Bene:

il programma memorizza la scelta effettuata in questo box di selezione.

Pertanto, qualora non si desideri eseguire in seguito la stampa delle etichette, è necessario impostare nuovamente il valore 0.

Successivamente viene visualizzato un messaggio simile al seguente.

Rispondendo No viene eseguita la stampa di tutte le etichette.

Rispondendo Sì viene visualizzata una griglia contenente tutte le etichette, con possibilità di selezionare quelle che si desidera stampare.

I procedimenti di stampa sono rimasti invariati.

(19)

Numero CRT del numero Bolla/DdT

Nella procedura di Interrogazione Brogliacci relativa ai brogliacci di vendita, Bam/Ddt di reso a fornitore e Bam/DDT di c/lavoro è stato esteso a 9 il numero di caratteri disponibili nel campo Numero Bam/Ddt.

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STAMPA DIFFERITA FATTURE

Modifica tipo documento

È stata data la possibilità di modificare il tipo documento in fase di Prestampa e Stampa Definitiva dei Bam/DdT per le Fatture differite.

È possibile accedere alla procedura da Vendite  Gestione Documenti  Fatture Differite.

La maschera si presenta simile alla seguente.

Dopo aver impostato le varie selezioni presenti nella maschera, per eseguire l’aggiornamento occorre cliccare sul nuovo pulsante Agg. Tipo Fattura.

Viene visualizzata una griglia simile alla seguente, nella quale sono presenti le BAM/DdT che saranno fatturate.

Dopo aver selezionato le BAM/DdT interessate spuntando la relativa casella presente nella prima colonna (oppure tramite la casella Seleziona/Deseleziona) viene abilitato il pannello Variazione Tipi Documento, che contiene i soli documenti selezionati per la modifica.

(21)

Il pannello si presenta simile al seguente.

È quindi possibile procedere con la modifica in due modi.

• Modifica massiva

Per modificare massivamente tutti i documenti presenti nella griglia del pannello Variazione Tipi Documento occorre spuntare la casella Modifica massiva.

Viene quindi abilitato il box di selezione Nuovo Tipo Documento, che consente di scegliere la nuova tipologia di documento che si desidera attribuire ai DdT selezionati.

Tramite il bottone Aggiorna vengono quindi aggiornati i DdT all’interno della griglia con il nuovo tipo documento fattura scelto.

È inoltre possibile utilizzare il tasto Annulla per ritornare alla situazione iniziale.

Dopo aver terminato le modifiche, cliccare sul tasto Conferma per memorizzare le variazioni.

• Modifica sulla singola riga

È possibile apportare una modifica direttamente sulle righe interessate posizionandosi sulle celle di colore bianco, relative al nuovo tipo documento da aggiornare.

Cliccando sul box di selezione presente in queste celle vengono elencati i tipi documento che è possibile scegliere per sostituire il tipo documento di origine.

Dopo la selezione viene abilito il tasto Conferma, che consente di memorizzare la modifica.

Dopo aver apportato le modifiche interessate, cliccare su Abbandona per ritornare alla maschera precedente, al fine di procedere con la stampa in anteprima o con l’emissione definitiva dei documenti.

(22)

STAMPA DIFFERITA BAM/DDT

Modifica tipo documento

È stata data la possibilità di modificare il tipo documento in fase di Prestampa e Stampa Definitiva dei Brogliacci in Stampa BAM/DdT Differiti.

È possibile accedere alla procedura da Vendite  Gestione Documenti  BAM/DdT Differiti.

La maschera si presenta simile alla seguente.

Dopo aver impostato le varie selezioni presenti nella maschera, per eseguire l’aggiornamento occorre cliccare sul nuovo pulsante Agg. Tipo BAM/DdT.

Viene visualizzata una griglia simile alla seguente, nella quale sono presenti i DdT non ancora stampati.

Dopo aver selezionato i DdT interessati spuntando la relativa casella presente nella prima colonna (oppure tramite la casella Seleziona/Deseleziona) viene abilitato il pannello Variazione Tipi Documento, che contiene i soli documenti selezionati per la modifica.

È quindi possibile procedere con la modifica massiva o su singola riga, come descritto nel paragrafo Stampa Differita Fatture.

(23)

CONTROLLO ANOMALIE SU ARCHIVIO DOCUMENTI

Nella procedura Ricerca documenti è stato inserito il menu Strumenti, che contiene la voce Controllo Anomalie su Archivio Documenti.

Per ulteriori dettagli sul funzionamento di questa nuova voce fare riferimento a quanto descritto nel paragrafo Ordini.

IMPORTAZIONE PARAMETRICA DA FRONT STORE

È stata modificata la procedura di importazione da file esterno (Front-Store) al fine di gestire gli sconti/provvigioni.

Per ulteriori dettagli fare riferimento a quanto descritto nel paragrafo Ordini.

NUOVA GESTIONE LOG

Per alcuni programmi è stata introdotta una nuova gestione dei log, che permette di visualizzare lo storico dei log, con la possibilità di impostare una serie di filtri ed eventualmente eliminarlo.

Questa nuova funzionalità ha un carattere prevalentemente tecnico, essendo stata progettata soprattutto in vista di interventi tecnici per individuare la presenza di eventuali anomalie.

I programmi interessati a tale modifica sono i seguenti.

A00828 – Sincronizzazione Marshall

A00821 – Importazione DbExchange

DB_Exchange_4_Signa

DB_Exchange_4_Forma

A00822 – Esportazione DbExchange

DB_Exchange_4_Signa

DB_Exchange_4_Forma

A00823 – Fattura elettronica verso Privati, PA e GDO Esempio:

visualizzazione log, ottenuta cliccando su Visualizza Log Sessione, per quanto riguarda l’Importazione dati in modalità FTP per il programma Forma.

(24)

Nel menu Strumenti delle suddette procedure è stata inserita la nuova voce Manutenzione Log, che visualizza una maschera simile alla seguente per procedere con la cancellazione dei log.

Inoltre, per quanto riguarda la Fatturazione Elettronica, nella sezione Gestione Documenti è stata inserita la voce Visualizza Log, che richiama una maschera nella quale viene visualizzato lo storico dei log al fine di procedere con l’eliminazione di quelli interessati.

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ACQUISTI

FATTURE DI ACQUISTO – AUTOFATTURE

Esistono diverse situazioni che potrebbero richiedere l’emissione di un documento di “autofattura”, ovvero che necessitano che sia il cessionario/committente a emettere in nome e per conto del cedente/prestatore il documento valido ai fini Iva e che devono essere emesse in formato elettronico.

Con questo aggiornamento è stata data la possibilità di generare, a partire da una fattura fornitori, i file xml della fattura elettronica per alcuni tipi di autofattura.

Di seguito viene riportato uno schema che raggruppa le principali tipologie di autofattura con l’indicazione delle informazioni previste nel file xml della fattura elettronica.

1. Autofatture in cui cedente e cessionario coincidono

Casistica ... Cessioni gratuite a titolo di omaggi: quando i beni o i servizi di un’impresa sono donati o prestati a titolo di omaggio o per fini di beneficenza a terzi.

Autoconsumo: quando è l’impresa stessa che consuma i beni prodotti (ad es. il caso in cui è il professionista o l’imprenditore stesso che utilizza o beneficia dei servizi dell’impresa).

Passaggi interni tra attività IVA separate Cedente ... Dati Anagrafici Azienda

Cessionario ... Dati Anagrafici Azienda TipoDoc.SdI... TD01

Fe2021 TD27 Emittente ... -

Numeratore ... Segue num. Fatture Vendite

2. Autofattura per mancato ricevimento o ricezione irregolare

Casistica ... L’autofattura può essere utilizzata per regolarizzare una fattura emessa dal fornitore in modo errato oppure in caso di mancata ricezione della fattura entro 4 mesi a fronte dell’esecuzione del pagamento.

Cedente ... Fornitore

Cessionario ... Dati Anagrafici Azienda TipoDoc.SdI... TD20

Emittente ... CC

Numeratore ... Numeratore separato

3. Autofattura per acquisti da produttori agricoli esonerati

Casistica ... Imprenditori agricoli che non superano i 7.000 euro di fatturato all’anno, i quali sono esonerati dagli adempimenti ai fini IVA.

Cedente ... Fornitore

Cessionario ... Dati Anagrafici Azienda TipoDoc.SdI... TD01

Emittente ... CC

Numeratore ... Numeratore separato

4. Autofattura per regolarizzare lo splafonamento IVA di esportatori abituali

Casistica ... Gli esportatori abituali possano importare o acquistare beni senza l’applicazione dell’aliquota IVA, entro un limite annuale che viene detto “plafond”.

Quando l’esportatore abituale supera il limite del plafond IVA, può rimediare all’irregolarità attraverso l’emissione di un’autofattura.

Cedente ... Dati Anagrafici Azienda Cessionario ... Dati Anagrafici Azienda TipoDoc.SdI... TD20

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5. Autofattura per provvigioni dovute all'agenzia intermediaria da parte dell’agenzia organizzatrice

Casistica ... Rientrano le agenzie viaggi che operano per conto di un tour operator.

Le agenzie di viaggio fungono infatti da intermediarie tra il cliente finale e il tour operator stesso, ovvero l’agenzia organizzatrice.

Per il pagamento delle provvigioni dovute all’agenzia intermediaria, quindi, i tour operator e le agenzie organizzative in generale, devono avvalersi della redazione di un’apposita autofattura.

Cedente ... Fornitore

Cessionario ... Dati Anagrafici Azienda TipoDoc.SdI... TD01

Emittente ... CC

Numeratore ... Numeratore Separato

6. Autofatture per pagamento dei compensi ai rivenditori di documenti di viaggio e di sosta Casistica ... I compensi che gli esercenti di trasporto pubblico o di autoparcheggi devono

pagare ai rivenditori vengono gestiti attraverso l’emissione di un’autofattura.

Cedente ... Fornitore

Cessionario ... Dati Anagrafici Azienda TipoDoc.SdI... TD01

Emittente ... CC

Numeratore ... Numeratore separato

A partire da questo aggiornamento è possibile gestire dal modulo Acquisti le seguenti tipologie di autofattura.

Autofattura per mancato ricevimento o ricezione irregolare (TD20) In questo caso:

nella sezione Dati del cedente/prestatore del file xml vanno inseriti quelli relativi al fornitore che avrebbe dovuto emettere la fattura;

nella sezione Dati del cessionario/committente vanno inseriti quelli relativi al soggetto che emette e trasmette via SdI il documento;

nella sezione Soggetto Emittente va utilizzato il codice CC (cessionario/committente).

Autofattura per regolarizzare lo splafonamento IVA di esportatori abituali (TD20)

In questa caso i dati del cedente/prestatore coincidono con quelli del cessionario committente.

Autofattura per acquisti da produttori agricoli esonerati (TD01) In questo caso:

nella sezione Dati del cedente/prestatore del file xml vanno inseriti quelli relativi al fornitore che avrebbe dovuto emettere la fattura;

nella sezione Dati del cessionario/committente vanno inseriti quelli relativi al soggetto che emette e trasmette via SdI il documento;

nella sezione Soggetto Emittente va utilizzato il codice CC (cessionario/committente).

Di seguito vengono analizzate nel dettaglio le modifiche apportate al programma.

Dati Base – Tipi Documento

Nella gestione dei documenti, per le Fatture Fornitori è stato inserito il box Tipologia Documento Sdi, che consente di selezionare uno dei seguenti valori.

- Non Autofattura

Consente di mantenere la compatibilità con il pregresso e di distinguere le fatture fornitori normali dalle autofatture.

TD01 Autofattura operatore agricolo in regime agevolato/Agenzie di viaggio 74/Ter Consente di gestire le casistiche 3 e 5 riportate nello schema precedente.

TD20 Autofattura per regolarizzazione.

Consente di gestire le casistiche 2 e 4 riportate nello schema precedente.

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Dati Base – Azienda – Acquisti

Nella maschera richiamabile tramite il pulsante Acquisti dalla Gestione Ditte è stato inserito il pulsante Autofatture.

Cliccando su questo tasto viene visualizzata una maschera simile alla seguente.

In questa maschera occorre indicare il Codice Destinatario SdI e l’eventuale Riferimento Amministrazione che saranno riportati nel campo destinatario del file xml della fattura elettronica che verrà generata.

(28)

Nota Bene:

nel caso in cui, per la gestione delle fatture elettroniche emesse, sia stato impostato come provider Piattaforma Digitale, dopo aver cliccato sul pulsante Autofatture viene visualizzato un messaggio simile al seguente.

Rispondendo Sì viene visualizzata la maschera relativa alle autofatture, nella quale il Codice Destinatario SdI risulta già impostato con il codice destinatario previsto per la piattaforma digitale, con possibilità di variazione.

Acquisti – Gestione Fatture Fornitori

Nella fase di Evasione Ordini Fornitori con tipologia Fattura oppure di Generazione Fatture Fornitori è possibile indicare il tipo documento creato con Tipologia Documento SdI Autofattura;

nel piede del documento è presente il bottone Salva e Genera Xml, che consente di richiamare la funzione di Generazione Fatture xml tramite la quale creare la fattura elettronica.

Nella sezione Dati Fattura Elettronica viene riportato il tipo documento SdI.

È consentita la modifica del tipo documento SdI solo variando il tipo fattura nei Dati Testata del documento e solo se quest’ultimo non è ancora stato verificato/trasmesso.

Cliccando sul bottone Salva e Genera xml presente nei Dati Piede del documento viene visualizzata la maschera Generazione Fatture Elettroniche; sono disponibili le stesse funzionalità previste per la generazione fatture elettroniche attive.

(29)

Il file xml generato può essere visionato richiamando la funzione Manutenzione dalla procedura Fatture Elettroniche Privati; nella colonna Tipologia è prevista specifica indicazione come da legenda. È quindi possibile inviarlo al portale oppure seguirne l’avanzamento di stato.

Nella sezione Dati Cedente/Prestatore del file xml vengono riportati i dati del fornitore, mentre nella sezione Dati Cessionari/Committente vengono riportati i dati dell’anagrafica azienda.

Il tracciato SdI attualmente in vigore per le fatture elettroniche prevede il tipo documento TD20 sia per la tipologia di autofattura per mancata ricezione sia per lo splafonamento.

Il nuovo tracciato che entrerà in vigore nel 2021 prevedrà un nuovo tipo documento per lo splafonamento e questo sarà integrato nell’applicativo con successivi aggiornamenti.

La Manutenzione dei documenti elettronici in parte è già stata adeguata e prevede nella Legenda Tipologia i nuovi tipi documenti previsti dal nuovo tracciato SdI (ad es. Integrazione – Fattura Beni Ammortizzabili) che entrerà in vigore nel 2021, anche se al momento non sono utilizzabili.

Qualora fosse necessario rigenerare il file xml dell’autofattura, per errori bloccanti e variazione di dati (ad es. assenza del codice destinatario in quanto non inserito in azienda) occorre richiamare il documento dalla Gestione Fatture Fornitori, apportare le modifiche e dai Dati Piede lanciare la funzione Salva e Genera xml.

CONTROLLO ANOMALIE SU ARCHIVIO DOCUMENTI

Nella procedura Ricerca documenti è stato inserito il menu Strumenti, che contiene la voce Controllo Anomalie su Archivio Documenti.

Per ulteriori dettagli sul funzionamento di questa nuova voce fare riferimento a quanto descritto nel paragrafo Ordini.

IMPORTAZIONE PARAMETRICA DA FRONT STORE

È stata modificata la procedura di importazione da file esterno (Front-Store) al fine di gestire gli sconti/provvigioni.

Per ulteriori dettagli fare riferimento a quanto descritto nel paragrafo Ordini.

(30)

MAGAZZINO

TRACCIABILITÀ LOTTI E SERIAL NUMBER

La procedura di tracciabilità lotti è stata estesa al fine di effettuare la tracciabilità anche dei serial number.

Accedendo a Magazzino  Gestione Documenti è disponibile la voce Tracciabilità Lotti/Serial Numbers.

Nota Bene:

nel caso in cui l’azienda non gestisca né i lotti né i serial number il programma non consente l’accesso alla procedura e visualizza un messaggio simile al seguente.

Se invece l’azienda gestisce i lotti e/o i serial number è possibile proseguire.

Accedendo alla procedura viene visualizzata una maschera simile alla seguente.

Nella barra inferiore sono stati inseriti i pulsanti Lotto e Serial Number.

Tramite questi nuovi pulsanti è possibile accedere alle maschere relative all’anagrafica lotti o

(31)

Tali pulsanti vengono abilitati solo se risultano valorizzati i lotti e/o i serial number.

Serial Number

Se valorizzato il campo Serial Number viene abilitato il pulsante Serial Number, che consente di visualizzare una maschera simile alla seguente.

È possibile visualizzare i dati caricati per il serial number selezionato nella maschera si tracciabilità e modificarli/integrarli tramite il tasto Modifica.

Lotto

Se valorizzato il campo Lotto viene abilitato il pulsante Lotto, che consente di visualizzare una maschera simile alla seguente.

(32)

IMPORTAZIONE PARAMETRICA DA FRONT STORE

È stata modificata la procedura di importazione da file esterno (Front-Store) al fine di gestire gli sconti/provvigioni.

Per ulteriori dettagli fare riferimento a quanto descritto nel paragrafo Ordini.

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F) FATTURAZIONE ELETTRONICA

MODIFICHE PROPEDEUTICHE PER FATTURAZIONE ELETTRONICA 2020/2021

NUOVE NATURE CODICI IVA PER TRACCIATI FATTURE ELETTRONICHE

In seguito al Provvedimento n. 89757 del 30 aprile 2018 del Direttore dell’Agenzia delle Entrate 2018 sono stati pubblicati dei nuovi tracciati per rappresentare le fatture XML.

Tra le novità sono stati specializzati i codici Iva in modo da anticipare il contenuto della dichiarazione annuale IVA per alcune tipologie di operazioni che confluiscono nel quadro VE.

Per il momento le variazioni mirano a distinguere le operazioni con l’estero e a tenere traccia dettagliata delle operazioni reverse charge.

Le nuove nature Iva dettagliate potranno essere utilizzate nei file xml come segue:

in modalità opzionale ... a partire dal 01/10/2020 in modalità obbligatoria... a partire dal 01/01/2021 Nei capitoli che seguono vengono esposte dettagliatamente le novità.

Dettaglio delle novità delle nature

Con l’aggiornamento rel. 13.06.60 il codice Iva 034 è stato implementato con il codice sottonatura N040111 – Esente art. 124c.2 DL34/20 (beni contenimento Covid) sia per le Fatture di vendita sia per le Fatture di acquisto

Con questo aggiornamento le novità riguardano le seguenti codifiche già esistenti.

N2 - Non soggette N3 - Non imponibili N6 - Reverse charge

Si tenga presente che le nuove codifiche non sono altro che un’estensione di dettaglio.

Esempio:

si consideri il codice natura N2 - Non soggette valido attualmente, fino al 31/12/2020 A partire dal 01/01/2021 il codice N2 - Non soggette NON è più utilizzabile.

Saranno utilizzabili i seguenti suddivisioni:

N2.1 - Non soggette ad IVA Art. da 7 a 7 septies del DPR633/72 (servizi extraterritoriali) N2.2 - Non soggette – altre operazioni (minimi e forfettari)

Come prima anticipato il nuovo dettaglio può essere utilizzato opzionalmente partire dal 01/10/20 e diventerà obbligatorio dal 01/01/2021

Di seguito il dettaglio delle nuove suddivisioni richieste dall’Agenzia delle Entrate.

Fino al 31/12/2020

Opzionale dal 01/10/2020 Obbligo dal 01/01/2021

Descrizione della natura

N2 non soggette

N2.1 non soggette ad IVA Art. da 7 a 7 septies del DPR633/72 (servizi extraterritoriali)

N2.2 non soggette – altre operazioni (minimi e forfettari)

N3 non imponibili

N3.1 non imponibili – esportazioni

N3.2 non imponibili - cessioni intracomunitarie N3.3 non imponibili - cessioni verso San Marino

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Fino al 31/12/2020

Opzionale dal 01/10/2020 Obbligo dal

01/01/2021

Descrizione della natura

N6 inversione contabile (*)

N6.1 inversione contabile - cessione di rottami e altri materiali di recupero N6.2 inversione contabile - cessione di oro e argento puro

N6.3 inversione contabile - subappalto nel settore edile N6.4 inversione contabile - cessione di fabbricati N6.5 inversione contabile - cessione di telefoni cellulari N6.6 inversione contabile - cessione di prodotti elettronici

N6.7 inversione contabile - prestazioni comparto edile e settori connessi N6.8 inversione contabile - operazioni settore energetico

N6.9 inversione contabile – altri casi (*) per le cessioni con reverse charge

Codici iva e titoli di esenzione

Nella videata Gestione Tabella TIva – Codici Iva è stato inserito un nuovo campo denominato Dettaglio Tipo Iva.

Il nuovo campo risulta visibile, ma non compilato, per tutti i Tipo Iva di seguito elencati per cui è possibile impostare un’estensione di dettaglio:

3... Non imponibile 4... Non soggetto

6... Non imponibile art. 8/2 9... Acquisti da Minimi 10... Acquisti da Forfetari

Precaricati

Con questo aggiornamento vengono distribuiti alcuni codici IVA mancanti, che è possibile acquisire nei propri database qualora non siano già stati creati autonomamente.

Attenzione!

nel caso in cui per le cessioni in reverse N6 sia stato sempre utilizzato un codice Iva del tipo Art 17 generico, questo codice DEVE essere mantenuto per la gestione del pregresso senza obbligo di distinzione.

È necessario, invece, creare appositi codici dettagliati da utilizzare per i nuovi obblighi a partire dal 01/01/2021.

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Con questo aggiornamento sono stati rilasciati i seguenti nuovi codici precaricati 016 NS ART.17 c5 Oro e Arg.to puro

045 NI ART.71 c.1 DPR633/72 Cessioni San Marino 046 NI ART.71 c.1 DPR633/72 Cessioni Vaticano 090 NS ART.17 c6 lett.a-bis DPR633/72 Cess.Fabbricati 091 NS ART.17 c6 lett.b telefoni cellulari

092 NS ART.17 c6 lett.c prod.elettronici 093 NS ART.17 c6 lett.a-ter prestazioni edili

094 NS ART.17 c6 lett.d bis/ter/quater Settore energetico 705 NI ART 50-bis C.4 lett G DL 331/72 Dep.IVA xExtraUE

Tali codici possono essere aggiunti nel caso non siano già stati creati autonomamente in precedenza.

-

Per i database creati dopo questo aggiornamento i codici Iva sono già disponibili.

-

Per i database esistenti è possibile procedere come segue per caricare i codici IVA distribuiti con questo aggiornamento (o anche precedenti).

Selezionare Dati di Base  Tabelle di Base  Codici Iva e titoli di esenzione.

Cliccare sulla voce Aggiorna da Precaricato del menu Archivio oppure sul tasto Aggiorna da Precaricato disponibile sulla griglia di visualizzazione, per l’inserimento dei nuovi codici non ancora duplicati.

Nota Bene:

per non creare duplicati, prima di importare i nuovi codici dai precaricati, si suggerisce di verificare di non averli già creati autonomamente.

Per le note dedicate al caricamento automatico si faccia riferimento al documento LO020720_PRE.

Si ricorda che nel corso della procedura di duplicazione da precaricato, qualora il codice corrispondente al precaricato risultasse occupato, il programma utilizza in automatico il primo codice successivo libero.

Modifiche a codici Iva già esistenti sul database

Nel caso in cui non si utilizzino i codici Iva precaricati, oppure esistano già dei codici IVA corrispondenti e compatibili con le nuove regole, occorre procedere come di seguito descritto.

Nota Bene:

si suggerisce di intervenire nella tabella Codici Iva e titoli di esenzione fin da subito per aggiornare i codici IVA e impostare il Dettaglio tipo IVA per i codici IVA interessati dalle modifiche ministeriali.

- Richiamare i codici Iva interessati dalla nuova decodifica ministeriale - Impostare manualmente il nuovo campo Dettaglio tipo IVA

Attenzione!

nel caso si fosse usato un codice IVA generico e ora risulti necessario usarne più di uno dettagliato, NON SI DEVE CAMBIARE LA DESCRIZIONE (a quello generico).

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Esempio:

si consideri il codice Iva XY - NON SOGGETTO ART.17 633/72 (generico).

In questo caso per mantenere una compatibilità retroattiva nelle stampe dei registri e liquidazioni è necessario mantenere invariato il codice generico.

Occorre invece duplicare i codici Iva mancanti dal precaricati (come prime descritto) per gestire le nuove nature con obbligo di dettaglio dal 01/01/2021.

Per integrare i codici IVA è possibile fare riferimento alla tabella di seguito riportata nella quale è indicato il codice precaricato che per altro potrebbe non coincidere con gli archivi in vostro possesso.

Nota Bene:

prima di riportare il dettaglio controllare sempre la descrizione.

Prec.to Descrizione Dettaglio tipo IVA (da impostare) Personalizzazione natura 077 NON SOGG.ART DA 7 A 7-SEPTIES

(OP.Extraterritoriali) N2.1 non soggette da 7 a 7 septies

Abbinamento Multiplo da N020201 a N020207 (solo vendite)

080 Vendite MINIMI Art. 27 DL98/2011 N2.2 non soggette altri casi N020501 (solo vendite) 081 Vendite FORFETARI L. 190/2014 N2.2 non soggette altri casi N020502 (solo vendite) 800 ACQUISTI DA MINIMI D.L. 98/2011 N2.2 non soggette altri casi N020501 (solo acquisti) 801 ACQUISTI DA FORFETTARI L.190/2014 N2.2 non soggette altri casi N020502 (solo acquisti) 701 NON IMPONIBILE ART.8 633/72 -

PLAFOND N3.1 esportazioni N030101 esportazione diretta

(solo vendite) 042 N.I. ART.41 DL 331/1993 INTRA-UE -

PLAFOND N3.2 cessioni intracomunitarie N030401 cessioni intra (solo

vendite) 045 NI ART.71 c.1 DPR633/72 Cessioni

San Marino N3.3 cessioni verso San Marino N030112 San Marino (solo

vendite) 046 NI ART.71 c.1 DPR633/72 Cessioni

Vaticano

N3.4 Operazioni assimilate

all’esportazione N030113 Vaticano (solo vendite) 702 NON IMPONIBILE ART. 8/2 - PLAFOND N3.5 a seguito di dichiarazioni d’intento N030201 artic1 lett c (solo

vendite) 074 NS ART. 74, C.7 e C.8 ROTTAMI E

RECUPERO

N6.1 cessione di rottami e altri materiali di recupero

N060102 rottami e altri (solo vendite)

016 NS ART.17 c5 Oro e Arg.to puro N6.2 cessione di oro e argento puro N060103 oro e argento (solo vendite)

017 NON SOGGETTO ART.17 633/72

EDILIZIA N6.3 subappalto nel settore edile N060104 subappalto (solo

vendite) 090 NS ART.17 c6 lett.a-bis DPR633/72

Cess.Fabbricati N6.4 cessione di fabbricati N060101 fabbricati (solo vendite) 091 NS ART.17 c6 lett.b telefoni cellulari N6.5 cessione di telefoni cellulari N060105 Telefoni (solo vendite) 092 NS ART.17 c6 lett.c prod.elettronici N6.6 cessione di prodotti elettronici N060106 elettronici (solo vendite) 093 NS ART.17 c6 lett.a-ter prestazioni edili N6.7 prestazioni comparto edile e settori

connessi

N060107 prestaz.edili (solo vendite)

094 NS ART.17 c6 lett.d bis/ter/quater

Settore energetico N6.8 operazioni settore energetico N060108 energia (solo vendite)

L’abbinamento Dettaglio tipo IVA permette di abbinare automaticamente i codici Iva univoci nella contabilizzazione di fatture XML.

(37)

Di seguito alcuni esempi di compilazione delle videate.

- Codice Iva 077 - NON SOGG.ART DA 7 A 7-SEPTIES (OP.Extraterritoriali) 077 NON SOGG.ART DA 7 A 7-SEPTIES

(OP.Extraterritoriali) N2.1 non soggette da 7 a 7 septies

Abbinamento Multiplo da N020201 a N020207 (solo vendite)

- Dettaglio tipo Iva: sul campo selezionare il dettaglio N2.1 - non soggette da 7 a 7 septies

- Personalizzazione Natura: cliccare sul tasto e accedere alla personalizzazione.

Per questo codice IVA selezionare sia Abbinamento multiplo sia i codici N2.1 in Dettaglio natura N2, N3 e N6 e Sottonatura nel nuovo dettaglio.

Nelle sottonature selezionare le sottonature da N020201 a N020207 per le operazioni di prestazioni servizio extraterritoriali.

(38)

- Codice Iva 080 - Vendite MINIMI Art. 27 DL98/2011

080 Vendite MINIMI Art. 27 DL98/2011 N2.2 non soggette altri casi N020501 (solo vendite)

- Dettaglio tipo Iva: sul campo selezionare indicare il dettaglio N2.2 - non soggette altri casi

- Personalizzazione Natura: cliccare sul tasto e accedere alla personalizzazione.

Per questo codice IVA inserire N2.2 in Dettaglio natura N2, N3 e N6.

In Sottonatura selezionare le sottonature da N020501.

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Aggiornamento Sottonature per scambio dati Assosoftware

Per maggior chiarezza nell’utilizzo, Assosoftware ha aggiornato le descrizioni delle sottonature nei codici già disponibili.

Di conseguenza sono state aggiornate anche le descrizioni utilizzate nel programma.

N030108 ... Cess. gratuite all'esportazione Art8 c1 No plafond N030403 ... NI art.58 c.1 DL331/93 (triang.nazionali ITA1 ITA2) N030404 ... Agr.reg.norm:NI art.58 c.1 DL331/93 (Triang.Naz-li) N030501 ... NI art.38quat c.1 (cess. a viagg. extraUE no plaf)

Sono state aggiornate anche le descrizioni delle sottonature, di alcuni codici Iva, che raggruppano più di una tipologia di operazioni Iva e non più utilizzabili da 01/01/2021

N030114 ... Non imp.art.71 San Marino/Vaticano Fino 31/12/2020 N030115 ... Agr.norm:NI art.71(S.Marino/Vaticano) Fino 31/12/20 N030300 ... NI art.50bis c.4 lett.f g DL331/93 Fino 31/12/2020 N030503 ... NI art.14 l.49/87 (cessioni a ONG) Fino 10/04/2020

(CESSATA AGEVOLAZIONE)

N030504 ... Passaggi interni non imponibili Fino 31/12/2020

Si tenga presente che i codici Iva evidenziati con la descrizione Fino 31/12/2020 sono generici.

Per ognuno di questi sono comunque già presenti codici sottonatura specifici con corrispondenza alle nuove nature dettagliate.

Esempio:

si consideri il codice Non imp.art.71 San Marino/Vaticano presente in tabella Assosoftware:

- sia come codice generico: San Marino e Vaticano - sia come codice specifico:

- solo San Marino - solo Vaticano

Fino al 31/12/2020 non è richiesta riclassificazione per la Dichiarazione IVA.

Nel file telematico è possibile indicare Non imponibile come codice generico oppure come codice specifico.

- N030114 San Marino e Vaticano ... N3 - Non imponibile - N030112 San Marino ... N3 - Non imponibile - N030113 Vaticano... N3 - Non imponibile

Dal 01/01/2021 dovendo far riferimento al quadro VE in Dichiarazione IVA il codice generico non può essere più utilizzato

- N030114 San Marino e Vaticano N3 - Non imponibile Fino al 30/12/2020 Lo stesso codice Iva dovrebbe andare nei due righi diversi che seguono:

- N030112 San Marino ... N3.3 - NI Cessioni verso San Marino - N030113 Vaticano... N3.4 - NI Operazioni assimilate all’espor-

tazione

Sono stati aggiunti infine nuovi arricchimenti di sottonature Assosoftware che in origine non erano stati previsti.

N040110 ... Esente art.10 n.22 (biblioteche,visite musei,ecc.) N070101 ... Vendite NI art.41 c.1 lett.b DL331/93 (IVA MOSS) Attenzione!

In sottolineato sono evidenziate le parti di descrizione aggiornate.

(40)

Importazione fatture elettroniche reverse charge Italia

Tabella di correlazione - N6 Inversione contabile

Considerato che nelle fatture elettroniche inviate a SDI occorre dettagliare tutti i codici Iva reverse, è possibile associare ad ognuno una categoria di bene predefinita.

In questo modo tale categoria risulta associata direttamente durante la ricezione del file XML con la possibilità di variazione in sede di registrazione contabile.

Per consentire tale attività nel menu Contabilità  Fatture Elettroniche Emesse/Ricevute

Importa Fatture è stata aggiunta la tabella di correlazione N6 Inversione contabile.

Questa nuova tabella è distinta per acquisti e vendite ed è valida per singola ditta.

La tabella può essere copiata da una ditta all’altra con le apposite funzioni ( Archivio  Duplica abbinamenti) dove è stata aggiunta la nuova casella Inversione contabile.

Per eseguire la duplicazione da una ditta all’altra è possibile procedere come segue:

- impostare la tabella su una ditta;

- accedere alla ditta su cui si desidera eseguire la duplicazione;

- richiamare la procedura Duplica abbinamenti;

- in Ditta di origine richiamare la ditta dalla quale duplicare gli abbinamenti;

- spuntare la casella Inversione Contabile;

- togliere la spunta dalla casella Solo ditte con lo stesso piano dei conti;

- cliccare sul tasto Duplica.

Si tenga presente che in Ditta di origine, oltre all’elenco delle ditte sono disponibili anche le seguenti scelte:

- Copia da precaricato

- Copia da precaricato – Ditte con IVA per cassa DL 83/2012.

(41)

Esempio 1:

Si consideri il codice iva 077 - NON SOGG.ART DA 7 A 7-SEPTIES (OP.Extraterritoriali).

Tale codice viene fornito precaricato con la seguente struttura.

- Tipo Iva 4 ... Non soggetto - Dettaglio tipo Iva ... non valorizzato

- Personalizzazione natura: .... N2 – non soggette/N6 – inversione contabile (reverse charge) (natura proposta in automatico in base al tipo movimento)

- Inoltre ulteriori dettagli come esposti nella figura che segue.

(42)

Impostando sul codice Iva nell’apposito box di selezione il campo Dettaglio tipo Iva il codice natura N2.1 – da 7 a art. 7 septies

In automatico, accedendo a Personalizzazione natura, la natura proposta viene impostata con i valori

N2- non soggette

N2.1 - non soggette da 7 a art 7 septies

Occorre poi integrare manualmente le seguenti informazioni nella sezione Codifica utilizzata per procedura interscambio Assosoftware dati fatture (distintamente per acquisti e vendite)

Dettaglio Natura N2, N3, N6: N2.1 non soggette da 7 a art 7 septies

Sottonatura: spunta sulla casella Abbinamento multiplo da N020201 a N020207 (operazioni di prestazioni servizio extraterritoriali)

Quanto sopra assicura, rispettivamente per file con tracciato SDI o con arricchimento Assosoftware, una specializzazione delle nature (sottonature) considerate in fase di contabilizzazione al fine di individuare i codici iva abbinati/abbinabili alle righe di castelletto del movimento contabile.

Esempio 2:

codici Iva proposti in fase di contabilizzazione

Si consideri di dover importare un file SDI con una struttura simile alla seguente.

Si prenda in considerazione la Nr. linea: 2 - Descrizione bene/servizio: ... FORFAIT - Quantità: ... 1.00 - Unità di misura: ... N - Valore unitario: ... 200.00 - Valore totale: ... 200.00 - IVA (%): ... 0.00

- Natura operazione: ... N6.7 (inversione contabile - prestazioni comparto edile e settori connessi)

Riferimenti

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