VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO COMUNALE. n. 27 del 26 GIUGNO 2018

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COPIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO COMUNALE n. 27 del 26 GIUGNO 2018

ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI CONSIGLIERI FAGGIANO ROBERTO CATALDO E CALDERONI SIMONE PROTOCOLLATO IN DATA 22 MAGGIO 2018 AL N. 0020578/2018: ADESIONE "MANIFESTO DELLA COMUNICAZIONE NON OSTILE...IN POLITICA".

Oggetto:

L'anno DUEMILADICIOTTO addì VENTISEI del mese di GIUGNO alle ore DICIOTTO E MINUTI CINQUE, nella sala delle adunanze.

Previa osservanza di tutte le formalità prescritte dal D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267, si e' riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica, di prima convocazione, con la presenza, ad inizio seduta, dei signori:

Pres.

Carica

Cognome e Nome Cognome e Nome Carica Pres.

SI

BOSSI Sergio ^SINDACO

SI CERUTTI Massimo CONSIGLIERE

SI ZANETTA Massimo CONSIGLIERE

SI

PAGANI Michele CONSIGLIERE

SI PASTORE Maria Piera CONSIGLIERE

SI MOIA Vittorino Gino CONSIGLIERE

SI

VICARIO Diego CONSIGLIERE

SI

MORA Andrea CONSIGLIERE

SI

MANCA Mariano CONSIGLIERE

SI

NONNIS Roberto CONSIGLIERE

SI

LATERZA Luigi CONSIGLIERE

SI FORNARA Piergiorgio CONSIGLIERE

SI CERUTTI Emanuele CONSIGLIERE

SI PASTORE Pier Luigi CONSIGLIERE

SI FAGGIANO Roberto Cataldo CONSIGLIERE

SI CALDERONI Simone CONSIGLIERE

SI

FORNARA Andrea CONSIGLIERE

Totale Presenti: 17 Totali Assenti: 0

Sono altresì presenti gli Assessori Zanetta Ignazio Stefano, Cerutti Franco, Zanetta Elisa Lucia, Beccaria Annalisa.

Assiste il Segretario Generale Michele Crescentini

Essendo legale il numero degli intervenuti, il signor Luigi Laterza nella sua qualità di Presidente del Consiglio Comunale ha assunto la presidenza e dichiarata aperta la seduta per la trattazione degli argomenti posti all'ordine del giorno tra i quali risulta la deliberazione in oggetto e di cui trattasi nel presente verbale, con rinvio, per quanto concerne la discussione, al relativo verbale di seduta.

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Estratto sul punto in oggetto tratto dal verbale di seduta in cui sono stati trascritti tutti gli interventi registrati su nastro magnetico dell’intera seduta consiliare del 26 giugno 2018.

PUNTO N. 6 ALL’ORDINE DEL GIORNO AVENTE AD OGGETTO: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI CONSIGLIERI FAGGIANO ROBERTO CATALDO E CALDERONI SIMONE PROTOCOLLATO IN DATA 22 MAGGIO 2018 AL N.

0020578/2018: ADESIONE "MANIFESTO DELLA COMUNICAZIONE NON OSTILE...IN POLITICA".

Si dà atto che, all’atto della trattazione del presente punto all’ordine del giorno risultano essere assenti dall’aula i consiglieri Vicario Diego, Manca Mariano e Fornara Piergiorgio.

Pertanto 14 sono i presenti. Inoltre, risulta essere presente in più in aula anche l’assessore Valsesia Francesco Carlo.

PRESIDENTE LATERZA LUIGI

Passiamo alla proposta di delibera numero 6: Ordine del giorno presentato dai Consiglieri Faggiano Roberto Cataldo e Calderoni Simone, protocollato in data 22 maggio 2018 al numero 20578: Adesione manifesto della comunicazione non ostile in politica. Prego Consigliere.

CONSIGLIERE FAGGIANO ROBERTO CATALDO

Sì grazie. Oggetto ordine del giorno: adesione manifesto della comunicazione non ostile in politica. Premesso che, come è stato ricordato nel corso dell'ultimo Consiglio Comunale del 10 maggio, questa assemblea vanta un clima rispettoso ed educato ma è innegabile che in generale la dialettica e i comportamenti offensivi e denigratori nei confronti degli avversari politici abbiano preso in questi ultimi tempi il sopravvento, raggiungendo picchi intollerabili nei dibattiti politici, sui social media e sul web;

Considerato che localmente rappresentiamo una parte della classe dirigente e siamo tra le figure di riferimento sia per la cittadinanza che per le nuove generazioni e che l'obiettivo di sconfiggere fenomeni come bullismo, cyber bullismo e maleducazione sociale si persegue anche tramite comportamenti esemplari;

visto che la campagna nazionale di paroleostili.com ricorda che un clima avvelenato nuoce alla politica e al futuro del paese e invita a prendere posizione se si crede che il confronto politico possa essere sì duro ma mai incivile e scorretto, e se si è convinti che, sia online che offline, la prossima gara elettorale vada vinta con le idee e la forza delle proposte non con la violenza degli insulti e l'inganno delle notizie false, si invita il Consiglio Comunale e la Giunta a sottoscrivere i 10 principi del Manifesto della comunicazione non ostile, di cui si allega documento, e ad affermare

“io cambio stile” oltre che a proseguire il percorso di diffusione dei principi di civiltà già in atto tramite le iniziative in corso e programmate.

Grazie Consigliere Faggiano. Ci sono interventi? Prego Consigliere Cerutti Emanuele.

CONSIGLIERE CERUTTI EMANUELE

Sì, se possibile volevo dichiarare la sottoscrizione dell'ordine del giorno se possibile da parte del gruppo ma scusandomi per il fatto che Piergiorgio è andato a un rosario, ribadendo che comunque siamo qua a fare il nostro lavoro, nel senso che non vorrei che poi le polemiche, che sono il dibattito all'interno di questo Consiglio, venga scambiato come ostilità. Nel senso che quando si cerca di portare avanti una questione, se è ben motivata e io mi impegno così come ho sempre fatto a motivarla, spero che appunto questo non venga, magari è banale dirlo, però a volte mi viene detto che è una polemica sterile, in realtà quando la polemica, anche chiamata polemica, o il dibattito se

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vogliamo usare un altro termine, è costruito con delle motivazioni può essere non condiviso ma quella è altro rispetto a una comunicazione ostile, spero che questo sia condiviso. Grazie.

Grazie Consigliere Cerutti Emanuele. Prego Consigliera Pastore Maria Piera.

CONSIGLIERA PASTORE MARIA PIERA

Sì, grazie Presidente. Ho letto con attenzione questo ordine del giorno, prendo atto che si afferma che questa assemblea vanta un clima rispettoso ed educato ma poi la mozione invita a prendere una posizione e impegna il Consiglio Comunale, ma di fatto ciascuno di noi, a sottoscrivere questo documento allegato. Allora e ho letto anche questo documento, magari in modo affrettato, ma se leggo che “mi assumo la responsabilità di ciò che comunico, sono rispettabile in quanto persona, sono intellettualmente onesto, non deformo le loro parole per controbattere, non produco, diffondo, promuovo notizie, informazioni e dati che so essere falsi, manipolati e fuorvianti.” Allora se leggo tutto questo io veramente posso affermare, con tutto il rispetto, con tutta l'onestà e con tutta la chiarezza di cui sono capace, che non ho bisogno di sottoscrivere questo documento perché, io sono qua in questo consiglio, forse ho saltato la passata legislatura, ma sono qui dal ’94, come me altre persone che vedo e comunque hanno dato un grande contributo alle iniziative a favore di questa città. Bene, io trovo quasi offensivo il fatto che mi si chieda di sottoscrivere un documento per affermare ciò che credo la mia esperienza amministrativa e politica abbia dimostrato, e non solo detto. In più non sono così presuntuosa invece da fermare che – punto 10 – “quando parlo faccio discorsi rilevanti che hanno un peso e un significato, quando taccio anche il mio silenzio ha un peso e un significato” probabilmente anch'io dico un sacco di sciocchezze e non taccio abbastanza, ma non per questo il mio silenzio ha un peso e un significato più rilevante del silenzio degli altri. Quindi, pur in qualche modo apprezzando l'iniziativa, vorrei far osservare che arriva da due Consiglieri che da poco fanno parte di questo Consiglio, che forse sono abituati a un altro tipo di manifestazione amministrativa e politica. Ma io invece nella mia esperienza posso dire che, se penso ai componenti dell'attuale maggioranza ma anche in generale ai rappresentanti di Forza Italia, Alleanza nazionale, Fratelli d'Italia o come si chiamano, ma ai rappresentanti del PD piuttosto che delle liste civiche che mi sono di fronte, io questa onestà, questa lealtà e questa chiarezza l'ho sempre riscontrata. Quindi non ho, ripeto, bisogno di sottoscrivere un documento per dimostrare che sono una persona onesta, non ho bisogno di sottoscrivere un documento per dimostrare che non giro le frittate o che insulto o denigro i miei avversari politici. Quindi, caro Consigliere Faggiano e Calderoni, posso apprezzare l'iniziativa ma non credo proprio che rispecchi né il clima di questo Consiglio Comunale né le persone che qui siedono in quest'aula. Ognuna di noi, e voglio parlare anche per i rappresentanti dell'opposizione, è una persona onesta, rispettabile, seria e leale. Quindi io dichiaro sin da ora il mio personale voto contrario.

Si dà atto che rientrano in aula i consiglieri Vicario Diego e Manca Mariano (16 presenti).

Grazie Consigliera Pastore. Prego Consigliere Cerutti Emanuele.

CONSIGLIERE CERUTTI EMANUELE

No secondo me, io ho capito ringrazio anche per l'apprezzamento e condivido rispetto all'onestà e alla lealtà dei qui presenti, credo, e per questo l’ho sottoscritta, che ci sono alcuni gesti che sono simbolici non per noi ma anche da raccontare e da dichiarare anche eventualmente per fissare dei paletti. È una dichiarazione, che non mette in discussione – credo che non fosse questo l'intento – la rispettabilità e l'onestà di ciascuno dei presenti; però secondo me alcuni gesti simbolici

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hanno quel valore lì di simbolo. Ecco per questo, pur rispettando il parere della Consigliera Pastore, per questo avevo chiesto di sottoscriverla.

Grazie Consigliere Cerutti Emanuele. Prego Consigliere Faggiano.

CONSIGLIERE FAGGIANO ROBERTO CATALDO

Sì, io invece penso che in questo momento ci sia una grande importanza simbolica nell’adesione a manifesto … perchè tra l'altro poi a volte la contingenza diventa anche un colpo fortunato, io presento questo ordine del giorno, quattro giorni dopo si scatena una battaglia vergognosa nei confronti del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, chiamando in causa anche il fratello ucciso dalla mafia di Sergio Mattarella, che qualcuno ha chiamato congiunto tra l’altro. Allora il punto non sta se io sono educato o non educato – le assicuro che anche io e Calderoni siamo due persone educate, Consigliera Pastore – perfetto il punto non sta lì, perché allora ogni volta che c'è una manifestazione per la legalità o contro la mafia o per Falcone o Borsellino nessuno di noi ci deve partecipare perché penso che nessuno di noi sia un mafioso.

Allora qui il punto sta nel chiedere un’adesione, che peraltro non ha neanche colore politico, anche il Comune di Novara ha aderito a questo manifesto, per cui non ha colore politico, è proprio un voler dare un esempio formale in un momento di grandissima violenza verbale, che secondo me non è neanche riconducibile alla maleducazione, è proprio uno status che si sta permeando nella società, che va dai social network e quello lì per la carità proviamo a risolverlo – tra l’altro noi qui in zona sul cyber bullismo abbiamo avuto anche un episodio decisamente drammatico –, ma penso anche al mondo della scuola dove c'è ormai una violenza di linguaggio che va contenuta. Come?

Sicuramente non è l'adesione a un manifesto però un Consiglio Comunale, che è il momento più alto dell'istituzione di un Comune, dando questo esempio, incomincia a dire magari che si può discutere. Hai ragione Emanuele, il punto n. 6, mi sembra, dice “non rinuncio anche alla asprezza del dibattito” e ci mancherebbe altro, io ne ho appena dato una dimostrazione con l'Assessore Valsesia; non ero d'accordo su quell'iter e gliel'ho detto. Non sono d’accordo. Essere educati non vuol dire essere sempre d'accordo, no tutt'altro… tutt’altro, vuol dire far valere anche le proprie idee, ma far valere le proprie idee comunque con un clima che deve assolutamente stravolgere l'attuale. Perché sia nella violenza delle parole sia nella violenza dei messaggi oppure delle notizie false che ovviamente qui nessuno di noi ha mai dato, ovviamente qui nessuno ha mai dato, ma come le ripeto quando si fanno le battaglie per la legalità non è che io “non ci partecipo perché sono una persona con le mani pulite.” Grazie.

Grazie Consigliere Faggiano. Prego Consigliere Cerutti Massimo.

CONSIGLIERE CERUTTI MASSIMO

Sì, io non voglio rubare troppo tempo a una discussione che ritengo sostanzialmente inutile, io sono qui da poco, e vi spiego perché. Io sono qui da poco, non ho tutta l'esperienza dell'ex Sindaco Pastore etc. ma credo che sono entrato in Consiglio Comunale senza aver letto questo documento ma avendolo fatto mio ancora prima di leggerlo. Io dico, condivido in pieno tutto quello che c'è scritto in questo manifesto, lo condivido in pieno perchè per quanto riguarda la violenza verbale in politica, lei ha portato l'esempio Consigliere Faggiano degli insulti al Presidente della Repubblica, che io condanno, ma io condanno anche gli insulti all'attuale Presidente del Consiglio, ai loro Ministri e all'attuale maggioranza. Quindi le cose vanno un pochino messe sullo stesso piatto della Bilancia, con lo stesso peso. Ci sono dichiarazioni fatte da un politico nazionale che se le dovessi leggere, forse farebbero un po' rizzare i capelli; non le leggo però andatevelo ad ascoltare, sono parole dell’ex Presidente della Camera dei Deputati. Io mi vergogno di quello che ha detto, io

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personalmente. Se questa non è violenza verbale, allora non so che cosa è; forse la prima a sottoscrivere questo manifesto dovrebbe essere l'ex Presidente della Camera. Ora parlo a mio personale parere. Dico solo che condividendo in pieno questo contenuto del manifesto, io dico anche che non ho bisogno di un manifesto per sottoscrivere queste cose, quindi io voterò contro questa mozione. Grazie.

Si dà atto che, all’atto della seguente votazione del presente punto all’ordine del giorno risulta essere assente dall’aula il consigliere Fornara Piergiorgio. Pertanto 16 sono i presenti. Inoltre risulta essere presente in più in aula anche l’assessore Valsesia Francesco Carlo.

Grazie Consigliere Cerutti Massimo. Se non ci sono altri interventi, passerei alla votazione della delibera numero 6. Astenuti? Contrari? Favorevoli? L’esito della votazione è: 10 contrari (Bossi Sergio, Cerutti Massimo, Zanetta Massimo, Pagani Michele, Pastore Maria Piera, Moia Vittorino Gino, Vicario Diego, Mora Andrea, Manca Mariano, Nonnis Roberto), 6 favorevoli (Laterza Luigi, Cerutti Emanuele, Pastore Pier Luigi, Faggiano Roberto Cataldo, Calderoni Simone, Fornara Andrea).

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Letto, approvato e sottoscritto.

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Copia predisposta ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 82/2005 - Il documento originale firmato digitalmente è conservato presso l'amministrazione in conformità all'art. 71 del D.Lgs. 82/2005.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE F.to Luigi Laterza

IL SEGRETARIO GENERALE F.to Michele Crescentini

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DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 27 DEL 26/06/2018 ATTESTAZIONE ESEGUIBILITÀ

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È diventata esecutiva il 11/09/2018 (art. 134, comma 3, del D.lgs. 267/2000).

Michele Crescentini IL SEGRETARIO GENERALE Borgomanero, lì 11/09/2018

Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Lgs. 82/2005).

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DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 27 DEL 26/06/2018

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE (Art. 124 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267)

Borgomanero, lì 16/08/2018

L'addetto alla pubblicazione attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata dal 16/08/2018 all'Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi.

IL MESSO COMUNALE Barbaglia Monica

Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Lgs. 82/2005).