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Cominciano le danze: l’importanza dei dati

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Academic year: 2022

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(1)

L’importanza dei dati

Fabiana Marchetti

Ufficio Sperimentazioni cliniche Ospedale Sacro Cuore Don Calabria

Negrar (VR)

(2)

Perché sono importanti i dati?

Solo attraverso la raccolta di dati di qualità, i risultati degli studi

possono essere considerati validi.

(3)

Validità scientifica di uno studio

• Correttezza metodologica del protocollo

• Rispetto delle procedure e dei contenuti

• Qualità dei dati: autenticità e completezza

delle informazioni raccolte sui quali si basa

l’analisi dei risultati

(4)

Qualità del dato

• I risultati di studi clinici vengono implementati nella

pratica clinica (Evidence-Based Medicine EBM) per cui si è obbligati a produrre dati di alta qualità per poi

poterne trarre delle conclusioni attendibili.

• L’Institute of Medicine definisce dati di qualità come

“dati che portano a conclusioni ed interpretazioni equivalenti a quelle derivanti da dati teorici privi di errori”.

(5)

Qualità del dato

I dati di uno studio devono essere della miglior qualità possibile

Il dato dovrà essere:

• Raccolto eticamente (in conformità GCP)

• Raccolto secondo quanto stabilito dal protocollo

• Raccolto e documentato in tempo reale

• Documentato in modo accurato e completo

• Verificato

• Interpretato

• Riportato nella CRF tempestivamente

• Riportato in modo “critico”

(6)

Chi genera e raccoglie i dati?

I dati in uno studio clinico vengono generati e raccolti da:

➢Lo sperimentatore

➢Il personale dello studio (clinico-infermiere- CRC/DM)

➢I pazienti, direttamente (in questo caso, si parla di ‘esiti riferiti dai pazienti’ Patient

Reported Outcome, PRO)

(7)

Da dove vengono raccolti i dati?

Cartella Clinica: strumento fondamentale per l’assistenza ai pazienti e per la ricostruzione di ciò che è accaduto e deve:

– tracciare con precisione e rendere rapidamente reperibili i dati sulle attività svolte, i responsabili, la cronologia e le modalità di esecuzione

– documentare l’interpretazione dei dati da parte del medico: quali motivi lo hanno indotto a iniziare,

sospendere o modificare un trattamento o a

prescrivere un esame di laboratorio o strumentale – costituire uno strumento di comunicazione tra

operatori diversi per una gestione condivisa dei problemi dei pazienti e costituire una base

informativa per decisioni clinico-assistenziali appropriate

(8)

• I dati originali di una sperimentazione clinica devono essere registrati e

conservati in cartella clinica; qualora tali cartelle per soggetti ambulatoriali non siano previste dalla prassi della struttura o

dell’ambulatorio sede della sperimentazione, le stesse dovranno essere predisposte ai fini del presente articolo (art. 18)

• Attenzione: la cartella clinica é un atto pubblico redatto da un pubblico ufficiale

Dlgs 200 del 6 novembre 2007:

NORMATIVA

(9)

Il medico redige la cartella clinica quale documento essenziale dell’evento ricovero, con completezza, chiarezza e diligenza e ne tutela la

riservatezza; le eventuali correzioni vanno motivate e sottoscritte.

Il medico riporta nella cartella clinica i dati anamnestici e quelli obiettivi relativi alla condizione clinica e alle attività diagnostico-terapeutiche a tal fine praticate; registra il decorso clinico assistenziale nel suo contestuale manifestarsi o nell’eventuale pianificazione anticipata delle cure nel caso di paziente con malattia progressiva, garantendo la tracciabilità della sua

redazione.

Il medica registra nella cartella clinica i modi e i tempi dell’informazione e i termini del consenso o dissenso della persona assistita o del suo

rappresentante legale anche relativamente al trattamento dei dati sensibili, in particolare in casi di arruolamento in protocolli di ricerca.

Art 26 Cartella clinica

Codice Deontologico (2014)

NORMATIVA

(10)

ICH-GCP: definizioni

(11)

Dove vengono trasferiti i dati?

Le schede raccolta dati (CRF) sono lo strumento di

trasferimento dei dati dal centro sperimentale al Promotore della sperimentazione.

• CARTACEA: sempre meno utilizzata

• ELETTRONICA (e-CRF): di uso sempre più frequente

L’utilizzo delle schede raccolta dati elettroniche in uno studio prevede che tutte le sedi degli sperimentatori dispongano di accesso sufficiente e affidabile ai computer e a Internet.

Vantaggi dell’uso della e-CRF :

➢Gli errori di inserimento dati vengono rilevati direttamente

➢I dati sono a disposizione dello sponsor subito dopo aver effettuato l’inserimento, presso la sede

➢È possibile una più rapida risoluzione delle queries

(12)

• Tutte le informazioni rilevanti di un paziente devono essere riportate/catturate nella CRF

• I dati riportati in CRF devono essere corrispondenti ai dati riportati nelle cartelle cliniche dei pazienti/source documents

• La cartella clinica/source documents devono supportare i dati delle CRF

• I source documents servono per ricostruire lo studio e attestano l’autenticità dei dati derivati dallo studio

SOURCE DOCUMENTS (SD) e

CRF

(13)

Come devono essere raccolti i dati?

ALCOA

• Standard ideati dalla FDA (Food and Drug

Administration – USA 2007) per ricordare agli attori della Ricerca clinica quali criteri utilizzare per la

creazione del Source Document

• È un acronimo che contiene i principi chiave rispetto alla raccolta dei dati e della documentazione acquisita durante gli studi clinici

(14)

ALCOA – QUALITA’ DEI DATI

ALCOA ci dice che i dati clinici devono essere:

TTRIBUIBILI (Attributable) EGGIBILI (Legible)

ONTEMPORANEI (Contemporaneous) RIGINALI (Original)

CCURATI (Accurate)

(15)

A ttribuibili

• Le visite di studio con le osservazioni cliniche devono essere firmate e datate dal medico che ha effettuato la visita

• Se più di una persona esegue le osservazioni:

ciascuna persona dovrà firmare e datare la propria parte

I source data devono essere tracciabili e attribuibili, attraverso la firma (o le iniziali) e la data, di chi ha fatto le

osservazioni e riportato le stesse

(16)

Il concetto si applica analogamente ai sistemi computerizzati e quindi chi fa le osservazioni e chi inputa il dato/informazioni deve essere

identificato. In questo caso è importante

definire il processo di raccolta e registrazione del dato/informazioni

A ttribuibili

(17)

Il dato deve essere leggibile e registrato in modo che rimanga tale, quindi leggibile nel tempo

▪ Penna e non matita

▪ Copia dei tracciati ECG

▪ Copia dei referti ricevuti via fax (laboratorio centralizzato).

Chiarezza e leggibilità nel tempo

L eggibili

(18)

La contemporaneità deve essere garantita anche nel caso in cui si debba correggere un dato od una informazione già riportata; la raccomandazione è di aggiornare/correggere:

▪ attraverso un commento contemporaneo (datato nel giorno in cui si procede all’aggiornamento)

▪ o attraverso l’annullamento e la correzione del dato già riportati, senza oscurarli.

I dati devono essere registrati al momento della loro osservazione e non a distanza di tempo o a posteriori

C ontemporanei

(19)

• E’ preferibile evitare di registrare il dato/informazione più volte in documenti diversi.

• L’originalità del dato deve essere garantita anche nel caso in cui un dato o una informazione debbano essere corrette/aggiornate. La correzione di un dato deve essere effettuata sbarrando con una riga il dato sbagliato, lasciandolo leggibile e riportando vicino il dato corretto firmando e datando e indicando il motivo della correzione se applicabile

Giusto

Sbagliato 10/06/2018

Significa che i dati sono quelli osservati e riportati per la prima volta e quindi non sono dati trascritti o fotocopiati

O riginali

(20)

I dati riportati riflettono in modo completo e preciso quanto è stato osservato e la veridicità

delle osservazioni, senza approssimazioni

A ccurati

(21)

Expert Working group su E6-GCP

(22)

Addendum GCP

(23)

Source documents – ICH E6 (R2)

Inoltre la documentazione di studio deve essere:

“Source Data are ALCOAC:

• Attributable

• Legible

• Contemporaneous

• Original

• Accurate

• Complete

(24)

Il dato/documento deve contenere tutte le informazioni disponibili fino a quel momento.

Le Omissioni sono di fatto violazioni regolatorie!

Omettere non è poi così diverso da “nascondere”

C ompleti

(25)

CARTELLA CLINICA

• Processo di sottomissione del Consenso Informato

• Valutazione dei criteri di eleggibilità

• La storia medica

• Procedure di studio descritte in Flow Chart:

• Valutazione tumore

• Campioni biologici (biomarker/PK)

• Esami laboratorio locale e centralizzato

• AE

• CMED

• SURVIVAL

Quali attività devono essere ben dettagliate all’interno della cartella di un paziente in studio?

(26)

Processo di sottomissione del consenso informato

La proposta di partecipazione allo studio e l’ottenimento del consenso informato

La proposta di partecipazione e l’ottenimento del consenso informato per eventuali studi opzionali (farmacogenetica,

farmacocinetica, biomarkers) o l’eventuale rifiuto del paziente

Consegna della lettera al medico curante

La discussione e l’ottenimento del Consenso Informato a seguito di Emendamenti al Protocollo o di aggiornamenti di Safety

COSA DOCUMENTARE IN CARTELLA?

(27)

Valutazione dei criteri di eleggibilità

• Deve essere documentata la valutazione dei criteri di inclusione/esclusione

Esempio di testo:

Sono stati valutati i criteri di inclusione ed esclusione dello studio ed il paziente è eleggibile

• Occorre avere la documentazione (Es. referti di esami strumentali, esami di laboratorio, visite specialistiche, anamnesi, etc) che confermi l’eleggibilità del paziente

COSA DOCUMENTARE IN CARTELLA?

MA NON E’ SUFFICIENTE

(28)

La storia medica

• Patologie concomitanti, con il dettaglio della data di inizio

• Precedenti interventi chirurgici: motivazione e data

• Allergie

• ‘Prior and Concomitant medication’, con il dettaglio della data di inizio e fine se applicabile (attenzione alla coerenza tra patologie concomitanti e concomitant medication)

• Tutto ciò che il medico ritiene importante registrare, con l’accuratezza definita nei precedenti punti

COSA DOCUMENTARE IN CARTELLA?

(29)

• E’ la tabella presente all’interno del protocollo in cui vengono elencate tutte le valutazioni richieste

• Tutti i dati ottenuti da queste valutazioni devono essere tracciati nei SD del paziente

Flow Chart

(30)

• Valutazione del tumore

• Raccolta campioni per PK/BIOMARKER

• Esami di laboratorio

• Eventi Avversi

• Trattamenti in studio

• Terapie concomitanti

• Informazioni di survival

La flow chart

come documentare:

(31)

Valutazione del tumore

NOTE:

- fare riferimento al Protocollo per determinare da chi dev’essere effettuato l’Assessment e la Valutazione

Esempi:

- If possible, a single radiologist should perform all tumor response evaluations for an individual patient.

- All CT scan (or MRI) data obtained on all patients enrolled at the center should be

reviewed by the local radiologist who together with the investigator will determine the local assessment of response and progression.

In cartella deve essere documentata la risposta della malattia al trattamento (PD, CR, PR).

E deve essere presente il referto radiologico valutato secondo i criteri RECIST 1.1.

COSA DOCUMENTARE NEL SOURCE DOCUMENTS?

(32)

Raccolta campioni per PK/BIOMARKER

▪ In cartella deve essere documentata l’effettuazione del prelievo, l’orario (reale e non pianificato)

▪ Verificare che tutti gli orari previsti dal processo siano tracciati in cartella

▪ Verificare corretta compilazione e archiviazione dei Requisition Form

COSA DOCUMENTARE NEL SOURCE DOCUMENTS?

(33)

Esami di laboratorio

Valutazione locale

Stampare il referto non appena disponibile (il referto deve riportare l’intestazione del laboratorio, deve essere completo di tutte le pagine, deve essere validato dal laboratorio)

Il referto dovrebbe essere datato e siglato per documentarne la presa visione

I valori fuori range devono essere commentati sul referto stesso o in cartella clinica per confermarne la significatività (AE o NCS?)

COSA DOCUMENTARE NEL SOURCE DOCUMENTS?

(34)

Esami di laboratorio

Valutazione centralizzata

Deve essere documentato in cartella l’effettuazione del prelievo per il laboratorio centralizzato

Copia del requisition form che accompagna l’invio del campione deve essere

mantenuta nella documentazione del centro unitamente alla ricevuta del corriere

Il laboratorio centralizzato invierà al centro un report:

deve essere tempestivamente firmato e datato per documentarne la presa visione

eventuali anomalie devono essere commentate per confermare se sono CS o NCS

COSA DOCUMENTARE NEL SOURCE DOCUMENTS?

(35)

Eventi Avversi

• Descrizione dell’evento

• Data di insorgenza

• Data di chiusura

• Grado di severità

• Correlazione con il farmaco in studio

• Azioni intraprese

• Alla visita successiva se l’evento non è risolto, inserire nota che confermi che l’evento non è ancora risolto e/o mutato di grado

• In caso di SAE: specificare quando se ne è venuti a conoscenza e la notifica allo Sponsor

Esempio di testo:

Nessun (nuovo) evento avverso da segnalare dalla visita precedente Ancora presente anemia di G2

COSA DOCUMENTARE NEL SOURCE DOCUMENTS?

(36)

Trattamento in studio

• Data di inizio

• Dosaggio

• Eventuali modifiche e la motivazione

• Data di fine

• Nel caso di interruzione anticipata specificare la motivazione

• Compliance

COSA DOCUMENTARE NEL SOURCE DOCUMENTS?

(37)

Le terapie concomitanti

• Motivo per cui il farmaco è stato prescritto

• Date di inizio/fine

• Dosaggio

• Deve essere documentato anche il fatto che la terapia rimane invariata da una visita all’altra

COSA DOCUMENTARE NEL SOURCE DOCUMENTS?

(38)

Survival

• I dati di Survival raccolti

• Devono essere tracciati i contatti (anche telefonici) e i tentativi di contatto con il paziente o con persona

indicata da paziente (se applicabile) per valutazione del dato di Survival

COSA DOCUMENTARE NEL SOURCE DOCUMENTS?

(39)

QUALITÀ DEI DATI

Generare e raccogliere dati di alta qualità necessita di un TEAM multidisciplinare, composto da diverse figure professionali:

• Medici

• Infermieri

• Statistici

• Biologi

• Farmacisti

• Coordinatore di ricerca clinica

• Quality Assurance

• Comitato Etico

(40)

CRC/DM

• Oltre a coordinare i vari aspetti di una sperimentazione, è il maggior responsabile dei dati di un trial clinico

• Responsabilità:

▪ Raccolta

▪ Trattamento

▪ Elaborazione

▪ Trasferimento

(41)

QUALITA DEI DATI e CRC

Il CRC è colui che:

➢assicura che la gestione dello studio clinico e la

raccolta dei dati siano in accordo con i requisiti stabiliti nelle GCP

➢opera in collaborazione con il team dello studio del centro sperimentale e con le altre strutture del centro

➢interagisce con lo sponsor (monitor, vendors, CRO, auditors, ecc…)

(42)

BMC Medical Research Methodology, 2004

EVIDENZE: MAGGIOR QUALITA’

(43)
(44)

• Nei centri oncologici italiani dove è presente il DM/CRC, l’impatto di questo professionista sull’outcome dei trial clinici risulta essere cruciale.

• Tra i principali vantaggi che conseguono al coinvolgimento di un DM/CRC nello staff di ricerca vi sono:

aumento dell’arruolamento

➢ alta qualità dei dati

DM/CRC

(45)

Conclusioni

I dati sono validi quando:

• possano essere valutati e analizzati

• consentono di raggiungere conclusioni valide

• sono completi e accurati

• non devono essere approfonditi

• tutti i campi della scheda raccolta dati (CRF) sono completi

• sono leggibili e di facile comprensione

• sono logici

• sono espressi in unità correnti

(46)

fabiana.marchetti@sacrocuore.it

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