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AGRICOLTURA: PIÙ SPECIALIZZAZIONE E MENO INFORTUNI DATI

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Academic year: 2022

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1

A N D A M E N T O D E G L I I N F O RT U N I S U L L AV O R O

DATI

©

NUMERO

1

GENNAIO 2013

I N A I L - R o m a , P i a z z a l e G i u l i o P a s t o r e , 6 - Te l . 0 6 / 5 4 8 7 . 1 Segretaria di Redazione Vitalina Paris - Tel. 06/54872290 - Fax 06/54872603 Spedizione in abbonamento postale - art. 2, comma 20/c, legge 662/1996 - Filiale di Milano Iscrizione al N. 178 del 17/4/2000 del Registro della Stampa presso il Tribunale di Roma

QUESTO MESE:

Direttore Responsabile Carlo d’Amato Tabelle a cura di Andrea Bucciarelli

Capo redattore Alessandro Salvati Grafici a cura di Vitalina Paris

Questa newsletter è disponibile nel sito web dell’INAIL all’indirizzo http://www.inail.it alla sezione STATISTICHE

ISSN 2035-5645

AGRICOLTURA: PIÙ SPECIALIZZAZIONE E MENO INFORTUNI

LA TUTELA ASSICURATIVA IN AGRICOLTURA I NUMERI RECORD DELLE

MALATTIE PROFESSIONALI IN AGRICOLTURA

AGRICOLTURA: PIÙ SPECIALIZZAZIONE E MENO INFORTUNI

AREA GEOGRAFICA 2007 2008 2009 2010 2011

INFORTUNI SUL LAVORO DENUNCIATI IN AGRICOLTURA PER AREA GEOGRAFICA ANNI EVENTO 2007-2011

Il quadro che emerge dal 6°

Censimento generale dell’agri- coltura conferma la tradizionale struttura del settore, evidenzian- done però significativi cambia- menti proprio a testimonianza di una lenta, ma chiara evoluzione socio-economica.

Dai dati Istat risulta che il numero di lavoratori agricoli ha subito un decremento dell’8%, passando da 925mila nel 2007 a 850mila nel 2011. La riduzione degli occupati ha interessato tutto il Paese, in par- ticolare, il Nord-Ovest (-10,2%) e il Mezzogiorno (-7,3%).

Dal punto di vista infortunistico, l’agricoltura è da sempre uno dei settori ad alto rischio insieme alle Costruzioni. Negli ultimi anni si è riscontrata però una costante ten- denza al ribasso degli infortuni confermata anche per il 2011 e in linea con quanto osservato per il complesso delle attività. Le denunce sono state 47.054, con una flessione di circa il 18%

rispetto al 2007 e con una con- trazione maggiore per le donne (-28,8%) rispetto a quella degli uomini (-14,4%), peraltro giustifi- cata anche dall’andamento occu- pazionale rilevato dall’Istat.

Aumentati gli infortuni mortali(*)

del 5% circa nel quinquennio, attestandosi nel 2011 su 109 casi (104 nel 2007), di cui oltre il 90%

verificatisi in occasione di lavoro ossia nell’esercizio effettivo del- l’attività lavorativa.

(Gina Romualdi)

da 35 a 49 anni 37,2%

da 50 a 64 anni 43,1%

65 anni e oltre

8,0% Fino a 34 anni

11,7%

da 35 a 49 anni 35,7%

da 50 a 64 anni 29,7%

65 anni e oltre

13,0% Fino a 34 anni 21,6%

FEMMINE MASCHI

TAV. 1: INFORTUNI DENUNCIATI IN AGRICOL- TURA PER SESSO E CLASSE DI ETÀ - ANNO EVENTO 2011

Nord 28.960 26.410 26.354 25.283 23.754

Centro 11.446 10.801 10.495 9.968 9.351

Mezzogiorno 16.846 16.177 15.838 14.984 13.949

ITALIA 57.252 53.388 52.687 50.235 47.054

Var. % su anno precedente -- -6,7 -1,3 -4,7 -6,3

Var. % su anno 2007 -- -6,7 -8,0 -12,3 -17,8

(*) Vedi nota pagina 3.

(2)

DENTRO LA NOTIZIA

I NUMERI RECORD DELLE MALATTIE PROFESSIONALI IN AGRICOLTURA

2

Il 6° censimento generale dell’a- gricoltura indica che le aziende agricole cercano nuove strade per adattarsi a un mutato pano- rama economico e di sostegno pubblico. Ma certe “vocazioni”

come quella territoriale, legata alla morfologia e al clima, non cambiano e il Mezzogiorno nel 2010 ha contribuito con il 47,4%

alla SAU (superficie agricola uti- lizzata) nazionale, distanziando nettamente il Nord (35,5%) e il Centro (17,1%). Graduatoria analoga si ritrova nelle malattie professionali denunciate all’Inail dagli agricoltori: nel 2011 il Mezzogiorno ha il maggior numero di segnalazioni (il 51,4%

del totale), seguito dal Nord e

Centro (27,3% e 21,3%). Il con- fronto con l’anno 2007 evidenzia il boom di denunce e come la graduatoria territoriale, seppur confermata, abbia subito un certo sbilanciamento. È cresciuta, infat- ti, la quota relativa al Mezzogior- no (dal 39,4% al 51,4% appunto) complice l’aumento - molto più significativo rispetto a quello medio nazionale - in Abruzzo la regione col maggior numero di denunce (seguono Emilia Romagna e Toscana). L’aumento delle denunce in agricoltura dal 2007 al 2011 è stato comunque e ovunque notevolissimo (+382,8%, da 1.650 a 7.967), favorito nel- l’emersione delle cosiddette malattie “nascoste” dall’introdu-

zione del d.m. 09/04/2008 (nuove tabelle delle malattie con presunzione legale di origine professionale) che ha inserito in elenco le principali malattie osteo-articolari e muscolo-tendi- nee da sovraccarico biomeccani- co e vibrazioni, vere protagoniste del record di denunce (sono aumentate in 5 anni del 619,4%

fino ad arrivare nel 2011 a 6.663 casi, oltre l’80% del totale delle denunce). Le patologie più frequenti tra gli agricoltori: affe- zioni dei dischi intervertebrali (2.595 denunce nel 2011), tendi- niti (1.750) e sindromi del tunnel carpale (1.327) nonché ipoacu- sia da rumore (615).

(Andrea Bucciarelli)

AREA GEOGRAFICA 2007 2008 2009 2010 2011

MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATE IN AGRICOLTURA PER AREA GEOGRAFICA ANNI MANIFESTAZIONE 2007-2011

Nord 484 508 854 1.349 2.171

Centro 516 495 722 1.212 1.700

Mezzogiorno 650 829 2.349 3.829 4.096

ITALIA 1.650 1.832 3.925 6.390 7.967

Var. % su anno precedente -- 11,0 114,2 62,8 24,7

Var. % su anno 2007 -- 11,0 137,9 287,3 382,8

TAV. 2: MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIA- TE IN AGRICOLTURA - ANNI MANIFESTAZIO- NE 2007-2011

2007 2008 2009 2010 2011

0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 8000 9000

Totale di cui: Malattie osteo-articolari e muscolo-tendinee

(3)

APPUNTI PROFESSIONALI

3

LA TUTELA ASSICURATIVA IN AGRICOLTURA

Nel settore agricolo, come in quello industriale, l’applicazione dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali è subor- dinata alla coesistenza del requisito oggettivo relativo alle attività protette e del requisito soggettivo concernente i sogget- ti tutelati. Per individuare le aziende agricole e per accertare la natura agricola di un’attività si fa riferimento all’art. 2135 del Codice civile. Le lavorazioni connesse, complementari o accessorie dirette alla trasforma- zione o all’alienazione dei pro- dotti agricoli, sono comprese nell’assicurazione disciplinata dal titolo II del Testo unico solo se eseguite sul fondo dell’azien- da agricola o nell’interesse e per suo conto. Per le imprese coope- rative e loro consorzi la discipli- na vigente prevede l’applicazio- ne delle disposizioni del settore industriale per i dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato e determinato e non la normativa in tema di tutela agricola (cfr. legge n. 240/1984).

La legge di attuazione del proto- collo sul welfare ha esteso lo speciale regime già vigente per gli operai a tempo indetermina- to anche ai lavoratori a tempo determinato, limitatamente all’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. A decorrere dal 1° gennaio 2008, il regime

operante in riferimento a tali imprese è il seguente: contribu- zione e tutela ai sensi del titolo I del t.u. (gestione industria) per tutti gli operai dipendenti; con- tribuzione e tutela ai sensi del titolo II del t.u. (gestione agricol- tura) per tutti gli altri lavoratori, esclusi i parasubordinati, i quali, in base alle specifiche dis-

posizioni dettate dall’art. 5 del d.lgs. n. 38/2000, sono sempre soggetti alle disposizioni del titolo I del t.u. (gestione indu- stria), e quindi sono da assicu- rare come i suddetti operai; infi- ne, gli impiegati e i dirigenti sono soggetti all’assicurazione presso l’Enpaia.

(Francesca Marracino)

TIPOLOGIA DI LAVORATORE 2007 2008 2009 2010 2011 Var %

2011/2007 INFORTUNI DENUNCIATI IN AGRICOLTURA PER TIPOLOGIA DI LAVORATORE

ANNI EVENTO 2007-2011

Autonomi 38.824 38.179 40.625 38.210 35.753 -7,9

Dipendenti 18.428 15.209 12.062 12.025 11.301 -38,7

TOTALE 57.252 53.388 52.687 50.235 47.054 -17,8

di cui mortali (*) 104 126 128 112 109 4,8

(*) Decessi avvenuti entro 180 giorni dalla data in cui si è verificato l'infortunio con esclusione di quelli per i quali nello stesso periodo è stata accertata la causa non professionale o non tutelata

TAV. 3: INFORTUNI MORTALI IN AGRICOLTU- RA PER SESSO E CLASSE DI ETÀ - ANNO EVEN- TO 2011

da 50 a 64 anni 42,9%

da 35 a 49 anni 14,2%

Fino a 34 anni 42,9%

da 50 a 64 anni 27,5%

da 35 a 49 anni 23,5%

Fino a 34 anni 17,6%

65 e oltre 31,4%

MASCHI FEMMINE

(4)

4

L’OSSERVATORIO STATISTICO

a cura di Adelina Brusco

LA PRODUZIONE INAIL

GLI INDENNIZZI PER INFORTUNIO

INDENNITÀ PER INABILITÀ TEMPORANEA (1)

PERIODI GESTIONI

Industria e Servizi Agricoltura TOTALE

Novembre 2011 35.671 3.215 38.886

Novembre 2012 31.603 2.922 34.525

Variazione % -11,40 -9,11 -11,21

Dic. 2010 - Nov. 2011 444.286 38.148 482.434 Dic. 2011 - Nov. 2012 391.117 34.777 425.894

Variazione % -11,97 -8,84 -11,72

(1)Per data di definizione.

Dic2011 Gen2012 Feb2012 Mar2012 Apr2012 Mag2012 Giu2012 Lug2012 Ago2012 Set2012 Ott2012 Nov2012

0 500 1000 1500 2000 2500

TAV. 5: INDENNIZZI IN CAPITALE PER MESE DI EROGAZIONE

INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA

Dic2011 Gen2012 Feb2012 Mar2012 Apr2012 Mag2012 Giu2012 Lug2012 Ago2012 Set2012 Ott2012 Nov2012

0 300 600 900

TAV. 6: RENDITE DIRETTE PER MESE DI COSTITUZIONE

INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA

Dic2011 Gen2012 Feb2012 Mar2012 Apr2012 Mag2012 Giu2012 Lug2012 Ago2012 Set2012 Ott2012 Nov2012

0 40 80 120 160

TAV. 7: RENDITE A SUPERSTITI PER MESE DI COSTITUZIONE

INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA

INDENNIZZI IN CAPITALE PER MENOMAZIONE PERMANENTE (DANNO BIOLOGICO) (2)

PERIODI GESTIONI

Industria e Servizi Agricoltura TOTALE

Novembre 2011 2.389 376 2.765

Novembre 2012 2.125 269 2.394

Variazione % -11,05 -28,46 -13,42

Dic. 2010 - Nov. 2011 28.517 3.918 32.435

Dic. 2011 - Nov. 2012 25.526 3.542 29.068

Variazione % -10,49 -9,60 -10,38

(2)Per data di erogazione.

RENDITE PER INABILITÀ/MENOMAZIONE PERMANENTE (3)

PERIODI GESTIONI

Industria e Servizi Agricoltura TOTALE

Novembre 2011 632 113 745

Novembre 2012 572 98 670

Variazione % -9,49 -13,27 -10,07

Dic. 2010 - Nov. 2011 7.627 1.213 8.840

Dic. 2011 - Nov. 2012 7.061 1.196 8.257

Variazione % -7,42 -1,40 -6,60

(3)Per data di costituzione della rendita.

RENDITE A SUPERSTITI (4)

PERIODI GESTIONI

Industria e Servizi Agricoltura TOTALE

Novembre 2011 104 14 118

Novembre 2012 89 16 105

Variazione % -14,42 14,29 -11,02

Dic. 2010 - Nov. 2011 1.488 176 1.664

Dic. 2011 - Nov. 2012 1.295 182 1.477

Variazione % -12,97 3,41 -11,24

(4)Per data di costituzione delle rendite (vedovi, orfani, ecc.).

Dic2011 Gen2012 Feb2012 Mar2012 Apr2012 Mag2012 Giu2012 Lug2012 Ago2012 Set2012 Ott2012 Nov2012

0 5000 10000 15000 20000 25000 30000 35000 40000

TAV. 4: INDENNITÀ DI TEMPORANEA PER MESE DI DEFINIZIONE

INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA

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