Osservatorio regionale sul turismo dell’Emilia-Romagna
Austria - scheda paese -
INDICATORI SOCIO-ECONOMICI 2013 2014 2015
Popolazione (mln.) 8,5 8,5 8,6
Andamento Pil +1,0% +1,6% +2,0%
Inflazione +2,3% +1,8% +1,9%
Reddito medio (2014, FMI) 49.870 Dollari USA
Fonte: Economist Intelligence Unit - Euromonitor - Banca Centrale Europea - Fondo Monetario Internazionale
CONTESTO POLITICO-SOCIALE E PROSPETTIVE
L’aumento del debito sta limitando le capacità di manovra della attuale coalizione di governo, formata dal Partito Socialdemocratico di centro-sinistra e dal Partito Popolare Austriaco di centro- destra, che fatica ad ottenere miglioramenti tangibili delle prospettive economiche e sociali del paese. Un influente gruppo di superstiti dei partiti euroscettici complica ulteriormente la situazione.
Nonostante questo, il Governo conta di portare avanti le riforme cercando di incentivare la competitività commerciale attraverso imprenditorialità e istruzione. L’Austria è uno dei numerosi paesi occidentali che stanno cercando di modernizzare il proprio settore agricolo e terziario mentre cercano di spostare la propria produzione verso le tecnologie innovative. Si prevede che questo processo sia costante ma lento.
Il TURISMO AUSTRIACO
Venedo al turismo, l’Italia si conferma il Paese preferito dagli austriaci per le loro vacanze all’estero e, dopo la flessione di arrivi e presenze del 2013, il 2014 ha segnato una ripresa dei flussi turistici soprattutto verso l’Emilia-Romagna: +5%, anche se con valori assoluti abbastanza contenuti, a seguito della dimensione demografica limitata del paese.
La presenza di competitor sempre più agguerriti sul mercato (soprattutto balneare) e la situazione socio-economica interna non completamente favorevole restano comunque due elementi da tenere in considerazione per la programmazione turistica di breve e medio periodo. I viaggi degli austriaci In Italia si attestano stabilmente tra gli 1,7 e gli 1,8 milioni (più del 20% dei viaggi totali) davanti alle altre maggiori destinazioni (Germania, Croazia e Spagna). Anche per quanto riguarda i pernottamenti l’Italia si conferma leader con oltre 9,5 milioni di presenze, per un soggiorno medio pari a 5,7 giorni.
PROSPETTIVE 2015 IN EMILIA ROMAGNA
Alla forte contrazione registrata sulla Riviera dell’Emilia-Romagna nell’estate 2013, ha fatto seguito un 2014 positivo per il movimento austriaco che si è riportato sopra quota 30mila arrivi.
Le stime pre estive per il 2015 prevedevano una conferma del trend positivo, nonostante l’agguerrita concorrenza delle spiagge venete e friulane, più strutturate ed organizzate per accogliere i turisti di lingua tedesca e più prossime all’Austria (meno di due ore dal confine tarvisiano). I primi feedback dalle fiere e dai sondaggi rilevano una ripresa dell’interesse degli austriaci per la Riviera. Ad attirarli sono le proposte all-inclusive con una spiccata componente attiva e wellness, a costi contenuti e prezzi trasparenti.
I dati di arrivi e presenze dell’estate 2015 attualmente in elaborazione ci diranno se queste aspettative saranno state confermate.
Il movimento turistico austriaco sulla Riviera dell’Emilia-Romagna
Fonte: Osservatorio Turistico Regionale ER
Riviera Emilia Romagna ARRIVI PRESENZE
Mercato 2013 2014 Var. 14/13 2013 2014 Var. 14/13
AUSTRIA 30.000 31.600 +5,3% 281.000 297.000 +5,7%
QUOTA su Totale Stranieri 3,0% 3,6%