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SERVIZI INFORMATICI LUCREZIO CARO. Drive Condivisi Come crearli e come organizzarli

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Academic year: 2022

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SERVIZI INFORMATICI LUCREZIO CARO

Drive Condivisi

Come crearli e come organizzarli

(2)

Cosa sono i Drive Condivisi

I drive condivisi sono delle cartelle di documenti raggiungibili

(visualizzabili e anche modificabili on line) da tutti i membri (scelti inizialmente o aggiunti in seguito dal gestore del Drive).

Permettono di condividere molti documenti tutti insieme scegliendo i membri solo una volta!

INTRODUZIONE

Drive condivisi

(3)

1. Quando usare un drive condiviso

(fare confusione è un attimo!)

1

Quando usare un drive condiviso

Usare i drive condivisi per i dipartimenti, i consigli di classe e altre commissioni, ovvero in tutte le

situazioni in cui è previsto che:

le stesse persone debbano avere gli stessi privilegi

le stesse persone debbano dover lavorare insieme a molti documenti

il lavoro può durare un tempo abbastanza lungo (per “singole” operazioni è sufficiente condividere il file)

2

Quando NON usare un drive condiviso

In situazioni in cui invece un solo utente deve gestire e gli altri devono per lo più leggere i contenuti (es.

classi) non è consigliato usare i drive condivisi.

Analogamente non è consigliato creare un drive condiviso per solo un file.

Per le classi è suggerito l’utilizzo di classrom, che prevede sia un flusso di lavoro ordinato che uno spazio di condivisione di documenti, con permessi e membri già organizzati (ne “Il mio Drive” > “Classroom”).

(4)

2. Regole

(fare confusione è un attimo!) Un dejavù?

1 Nomi

Dare un nome significativo, perché siamo molti e abbiamo molte

“relazioni”. Per i consigli di classe, si suggeriscono nomi come ad es.:

“Consiglio 5Z 2020-21”. Per evitare ambiguità e perché l’anno prossimo ci sarà un’altra 5Z.

2 Email

Non è esplicitamente vietato a livello di amministrazione, ma è fortemente consigliato che si usino solo condivisioni

“interne”, ovvero con gli indirizzi

@liceotitolucreziocaro.edu.it

3 Permessi

Impostare immediatamente i

permessi da concedere a ciascun

membro (anche se e’ possibile

cambiarli successivamente) .

(5)

3. Creare il drive

a. Da un browser andare su drive.google.com, ovviamente con G suite (si può partire anche dalla pagina G suite del sito del Liceo).

b. Cliccare su “Drive condivisi” sulla sinistra. Se non c’è, significa che non siamo in G Suite c. Cliccare su “+ Nuovo”

(Su dispositivi mobili si accede ai Drive condivisi con l’icona di una cartella, in basso a destra, con sotto, in certi casi, la scritta “File”.) a

c

b

a

(6)

4. Gestire membri

a. Click destro sulla cartella appena creata poi “Gestisci membri”

b. Aggiungere i membri nella prima riga (è possibile aggiungerne anche più insieme in questa stessa riga)

c. per ciascun membro, scegliere il suo ruolo:

visualizzatore

commentatore: può commentare i documenti, senza cambiarli

collaboratore: può modificare o aggiungere documenti

gestore: può anche eliminare i documenti

responsabile: può anche aggiungere e rimuovere membri e permessi

(7)

5. Accedere a un drive condiviso

(se tutto va bene a fine anno ne avremo milioni!)

a. andare su drive.google.com b. fare attenzione in alto a

sinistra o mediante il menu burger all’utente in uso

c. Sulla sinistra “Drive condivisi”

(sull’app da cellulare/tablet in basso c’è un icona di una cartella)

(8)

Attenzione!

Ogni volta che si apre un documento condiviso è buona norma dare uno sguardo alle informazioni sul file, per essere certi che il documento sia quello giusto e per sapere chi ci ha lavorato recentemente.

1) Se non è già aperta la finestra delle

informazioni sulla sinistra (come lo è invece in figura), fare clic sull’icona ⓘ

2) Leggere nella scheda “Dettagli” chi è il

proprietario e chi ha fatto le ultime modifiche 3) Eventualmente andare alla scheda “Attività” per

maggiori informazioni su tutte le attività sulle modifiche al documento

6. Controllare le info

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