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La nuova regola tecnica di prevenzione incendi per le strutture sanitarie

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Academic year: 2022

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(1)

Lecco, 16 Settembre 2015 Auditorium “Casa dell’Economia”

La nuova regola tecnica di prevenzione incendi per le strutture sanitarie

Le strutture sanitarie:

le criticità del DM 18 settembre 2002 e le soluzioni della regola tecnica aggiornata RELATORE: Ing. Marcella BATTAGLIA

con il patrocinio di:

(2)

Le criticità

del DM 18 settembre 2002

scarsità/assenza di fondi

fondi

impatto dei lavori di adeguamento sulle

strutture

riduzione di operatività della struttura durante il

periodo di adeguamento incompatibilità di

alcune misure di p.i. con la funzionalità della

struttura

(3)

La Legge “Balduzzi” n. 189/2012 - art. 6 comma 2

definizione dei requisiti di sicurezza antincendio con scadenze differenziate per il loro rispetto, prevedendo semplificazioni e soluzioni di minor costo a parità di sicurezza

specifica disciplina di p.i. per le strutture esistenti al 27/12/2002

specifica disciplina di p.i. per le strutture esistenti al 27/12/2002

che non abbiano ancora completato l’adeguamento

specifica disciplina semplificata di p.i. per le altre strutture

sanitarie individuate nell’allegato I al DPR 151/2011 (new entries)

(4)

IL CONTESTO NORMATIVO AGGIORNATO dal DPR 151/11

Tipologie di attività sanitarie soggette ai controlli di prevenzione incendi

(5)

La proporzionalità del rischio

Cat. A solo SCIA Strutture sanitarie

da 25 a 50 posti letto;

ambulatori da 500 a 1000 m2

Strutture sanitarie Cat. B

Approvazione progetto + SCIA

Strutture sanitarie da 50 a 100 posti letto;

ambulatori oltre 1000 m2

Cat. C

Approvazione progetto + SCIA + CPI

Strutture sanitarie

oltre 100 posti letto;

(6)

Su tale stimolo nel dicembre del 2012 è stato pertanto istituito un apposito Gruppo di Lavoro Interministeriale e Interdisciplinare al quale hanno

partecipato dirigenti e funzionari del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, ma anche esperti del settore e rappresentanti del Ministero della Salute, dei

Consigli Nazionali degli Ordini e Collegi professionali.

La regola tecnica aggiornata: il D.M. 19 MARZO 2015

Consigli Nazionali degli Ordini e Collegi professionali.

Sono stare recepite anche situazioni, suggerimenti, istanze provenienti dai diversi operatori del sistema sanitario ed il gruppo di lavoro ha così elaborato l’aggiornamento della Regola Tecnica di Prevenzioni Incendi

Viene pubblicato il DM 19 marzo 2015, che nasce come Decreto del Ministero dell’Interno ma di concerto con il Ministero Salute ed il Ministero

dell’economia e finanze

(7)

ARTICOLAZIONE DEL DECRETO

• Descrizione delle modalità di adeguamento Articolato

Titolo III - strutture ospedaliere/residenziali esistenti > 25 p.l.

All. I • Titolo III - strutture ospedaliere/residenziali esistenti > 25 p.l.

All. I

• Titolo IV

• Capo I - strutture esistenti/nuove non soggette

Capo II - strutture esistenti/nuove ambulatoriali 500 ÷1000 m

2

• Capo III - strutture esistenti ambulatoriali >1000 m

2

• Capo IV - strutture nuove ambulatoriali >1000 m

2

All. II

• Titolo V - sistema di gestione della sicurezza finalizzato all’adeguamento antincendio

All. III

DM 10.3.98

Titolo II – aree C

(8)

Criteri adottati per garantire le linee di indirizzo della Legge Balduzzi

minor impatto delle misure di protezione passiva

compensate con misure di protezione attiva e misure di esercizio

calibrazione delle misure in funzione della specificità dell’attività calibrazione delle misure in funzione della specificità dell’attività e della relativa tipologia edilizia

• riequilibrio fra misure di protezione e misure di esercizio

• adeguamento flessibile e controllato nel tempo

Gli obiettivi

(9)

Trasposizione dei criteri nelle strutture ospedaliere

(10)

Trasposizione dei criteri nelle strutture ambulatoriali

(11)

Modalità di adeguamento delle strutture ospedaliere/residenziali

12 mesi 1°step

3 anni 3 anni 2

2°°stepstep

6 anni 3°step

9 anni step finale

Adeguamento per punti

esistenti al 27/12/02 che non abbiano ancora completato l’adeguamento

Adeguamento per lotti

12 mesi 1°step

3 anni 3 anni 2

2°°stepstep

6 anni 3°step

9 anni step finale

24.4.16 24.4.19 24.4.22 24.4.25

24.4.16 24.4.19 24.4.22 24.4.25

(12)

Compensazione del rischio durante il periodo adeguamento

garantita dalla gestione dei pericoli e dei principi di incendio

Il Sistema di Gestione della Sicurezza antincendio

per attuazione di divieti, limitazioni UNA FIGURA CHIAVE:

il Responsabile tecnico della sicurezza antincendio

Figura tecnica (può coincidere con altre figure

COMPETENZE: Attestato corsi base di specializzazione antincendio (DM

05/08/2011)

RESPONSABILITA’: in relazione alle DELEGHE

MANSIONI: Pianifica, Coordina e Verifica l‘adeguamento nelle varie fasi previste

per attuazione di divieti, limitazioni e condizioni di esercizio, ordinarie

e in emergenza, che nelle varie fasi concorrono a garantire le

misure di prevenzione

Figura tecnica (può coincidere con altre figure tecniche presenti all’interno dell’attività )

Gli Addetti antincendio

(congruo numero per ogni fase:

titolo V)

(13)

SCIA e asseverazione per adeguamento:



utilizzo bombole gas medicali

 depositi sostanze infiammabili

 estintori

Strutture ospedaliere/residenziali esistenti >25 p.l.

MODALITÀ DI ADEGUAMENTO per punti

12 mesi

cat. B/C Presentazione progetto x completo Adeguamento

cat. A/B/C

1°step

 estintori

 illuminazione di sicurezza in tutte le aree

 segnaletica sicurezza antincendio

 piano emergenza, squadra, info- formazione, istruzioni sicurezza, etc.

cat. A/B/C

3 anni 2°step

SCIA e asseverazione per adeguamento di:



aree a rischio specifico (CT, GE, autorimesse,…)

 aree di servizi (spazi per convegni, uffici, aule, mense, …)

 aree F (apparecchiature ET e SRI): RM, TAC, …

 requisiti separazione, comunicazione

 reazione al fuoco tendaggi, mobili imbottiti, materassi, sedie non imbottite

 depositi materiale combustibile, laboratori, lavanderie ….

 impianti distribuzione gas combustibili/medicali

 impianto rivelazione, segnalazione, allarme incendio in tutte le aree

cat. A/B/C

(14)

SCIA e asseverazione per adeguamento:



vani scala almeno di tipo protetto, sbarchi, aerazione vani scala

 doppia uscita per locali ai piani interrati

 ascensori/montacarichi

 impianti condizionamento

 impianti elettrici

Strutture ospedaliere/residenziali esistenti >25 p.l.

MODALITÀ DI ADEGUAMENTO per punti

6 anni

cat. A/B/C

3°step

 impianti elettrici

 rete di idranti e impianti automatici antincendio

 realizzazione centro gestione emergenze

cat. A/B/C

9 anni

step finale

SCIA e asseverazione per adeguamento di:



resistenza al fuoco strutture/compartimenti

 realizzazione compartimentazioni

 materiali classificati ai fini della reazione al fuoco

 realizzazione scale a prova di fumo

 realizzazione montalettighe antincendio

 misure per esodo e vie di uscita

cat. A/B/C

(15)

Strutture ospedaliere/residenziali esistenti >25 p.l.

MODALITÀ DI ADEGUAMENTO per lotti

12 mesi

cat. B/C Presentazione progetto di adeguamento di tutti i singoli lotti, esplicitando per ciascuno di essi:

 la relativa indipendenza,

 l’autonomia di funzionamento per vie di esodo, impianti antincendio e compartimentazione,

1°step

SCIA e asseverazione per adeguamento misure come 1°step per punti compartimentazione,

 la gestione della sicurezza antincendio

3 anni 2°step 30 %

SCIA e asseverazione per

COMPLETO ADEGUAMENTO DI LOTTI con le percentuali indicate rispetto alla SUPERFICIE TOTALE in pianta

della struttura

6 anni 3°step

9 anni step finale

70 %

100 %

(16)

Strutture ospedaliere/residenziali esistenti >25 p.l.

Situazioni a confronto

per punti per lotti

9°ANNO SCIA requisiti di sicurezza completi 100% della superficie

SCIA requisiti di sicurezza completi 100% della superficie

6°ANNO SCIA requisiti di sicurezza step 3 100% della superficie

SCIA requisiti di sicurezza completi 70% della superficie

100% della superficie 70% della superficie

3°ANNO SCIA requisiti di sicurezza step 2 100% della superficie

SCIA requisiti di sicurezza completi 30% della superficie

1°ANNO Valutazione progetto +

SCIA requisiti di sicurezza base 100% della superficie

Valutazione progetto +

SCIA requisiti di sicurezza base 100% della superficie

(17)

Strutture ospedaliere/residenziali esistenti >25 p.l.

LA SCELTA: QUALE ADEGUAMENTO?

per punti?

o per lotti?

Maggior impatto delle opere di adeguamento sull’operatività della struttura per l’esigenza di interessare, in più fasi temporali,

la totalità della struttura per i diversi livelli di adeguamento

Possibili problemi di interfaccia e incompatibilità per scelta di soluzioni tecnologiche diverse, in fase di

adeguamento dei singoli lotti, e non

compatibili con quelle esistenti nei lotti non adeguati.

(18)

Strutture ospedaliere/residenziali esistenti >25 p.l.

PROGETTO GIA’ APPROVATO

LAVORI PIANIFICATI OPPURE ANCORA IN CORSO … CHE FARE SE?

ANTE DM 18.9.02

AI SENSI DEL DM 18.9.02

SI HA LA FACOLTA’ DI OPTARE PER APPLICAZIONE DEL DM 19.3.15

SE NON SI OPTA:

-Adempimenti comma 1 lett b): SCIA -1°step

- stesso termine MASSIMO di presentazione della SCIA FINALE: 9 ANNI

QUINDI SCIA NON ANCORA PRESENTATA ??

(19)

cat. A: 500 mq < S < 1.000 mq, esistenti al 24/4/15 (SCIA non presentata) Titolo IV, Capo II

Modalità di adeguamento delle strutture ambulatoriali

6 mesi 3 anni 3 anni 6 anni Adeguamento solo per punti

6 mesi 1°step

3 anni 3 anni 2

°step step

6 anni step finale

12 mesi 1°step

3 anni 3 anni 2

°step step

6 anni step finale

cat. B: S > 1.000 mq, esistenti al 24/4/15 (senza approvazione progetto o SCIA) Titolo IV, Capo III

24.10.15 24.10.18 24.10.21

24.4.16 24.4.19 24.4.22

(20)

cat. A: 500 mq < S < 1.000 mq

Titolo IV, Capo II

Adeguamento per punti delle strutture ambulatoriali

6 mesi 1°step

 depositi sostanze infiammabili

 distribuzione gas combustibili, bombole gas combustibili nei laboratori

 illuminazione di sicurezza in tutte le aree

 estintori (soltanto)

 gestione sicurezza antincendio, info- formazione: DM 10.3.98

 segnaletica ed istruzioni sicurezza

SCIA e asseverazione per adeguamento di:

3 anni 2°step

6 anni

step finale

 segnaletica ed istruzioni sicurezza

 aree A, aree E, aree F;

 reazione al fuoco tendaggi, mobili imbottiti, sedie non imbottite

 limitazione destinazioni uso locali (es interrati, aree F)

 depositi materiale combustibile (1,5 - 10 mq; 60 mq), laboratori, lavanderie ….

 impianti distribuzione gas combustibili e medicali, condizionamento ed elettrici

 rivelazione, segnalazione, allarme incendio (depositi e locali oltre 1°interrato)

 resistenza al fuoco strutture/compartimenti

 materiali classificati ai fini della reazione al fuoco

 misure per esodo DM 10.3.98 – per rischio medio

(21)

cat. B: S > 1.000 mq

Titolo IV, Capo III

Adeguamento per punti delle strutture ambulatoriali

12 mesi

1°step

 utilizzo bombole gas medicali e bombole gas combustibili laboratori

 depositi sostanze infiammabili, impianti distribuzione gas combustibili,

 illuminazione di sicurezza in tutte le aree

SCIA e asseverazione per adeguamento di:

Presentazione progetto x completo Adeguamento

3 anni 2°step

6 anni

step finale

 illuminazione di sicurezza in tutte le aree

 estintori, piano di emergenza, info- formazione, segnaletica ed istruzioni

 aree A, aree E, aree F;

 ubicazione (anche scale uso promiscuo) limitazione destinazioni uso altre att.

 reazione al fuoco tendaggi, mobili imbottiti, sedie non imbottite

 locale bombole/stroller, depositi materiale combust. e locali servizi generali

 impianti distribuzione gas combustibili/medicali, condizionamento ed elettrici

 impianto rivelazione, segnalazione, allarme incendio in tutte le aree

 centro gestione emergenze

 resistenza al fuoco strutture/compartimenti, superfici di compartimentazione

 materiali classificati ai fini della reazione al fuoco

 scale, ascensori, misure per esodo

 rete idranti UNI 10779:liv 1 o 2, impianti spegnimento automatico CI > 60 kg/mq

(22)

“Ho reinventato il passato per vedere la bellezza del futuro.”

Louis Aragon

“Corsia dell'ospedale di Arles”

Vincent Van Gogh, 1889 - olio su tela (74x92 cm) Collezione Oskar Reinhart di Winterthur

(23)

Grazie per l’attenzione

[email protected]

Riferimenti

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