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Relazione Programma Annuale A.F. 2020

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Relazione Programma Annuale A.F. 2020

1. Premessa

La predisposizione della presente relazione e del Programma Annuale dell'esercizio finanziario 2020 è stata effettuata in ottemperanza al Decreto Interministeriale del 28 Agosto 2018 n. 129.

Preso atto del D.I. 129/2018, Regolamento recante le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle Istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 1, comma 143, della Legge 10/2015 e della nota del MIUR prot. n. 26158 del 18/11/2019, che fornisce orientamenti interpretativi in merito alla proroga dei termini previsti dall'art. 5, commi 8 e 9 del D.I.

129/2018, fino ad un massimo di 30 giorni, si dichiara che lo scrivente Istituto ha richiesto ai Revisori dei Conti, di poter fruire della suddetta proroga, in quanto i membri di Giunta e quelli del Consiglio d'Istituto sono decaduti alla data del 31/08/2019 e le elezioni per il rinnovo degli OO.CC. di durata pluriennale sono state indette per il 24 e 25 novembre 2019, come da note dell'USR Lombardia prot. n. 21650 del 3 ottobre 2019.

Fermo restando quanto sopra precisato, la gestione finanziaria delle Istituzioni Scolastiche è improntata sui criteri di efficacia, efficienza ed economicità (vedi art 2 comma 1), si trova affermato anche il principio della competenza come espressione del Programma Annuale, in rapporto al momento giuridico in cui la previsione considera l’entrata e la spesa e quindi l'esercizio finanziario di riferimento, corrispondente all'anno solare.

Il programma annuale asseconda, supporta, innerva la realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa e da quest'ultimo discende. Il bilancio diventa così un programma strumentale (aderente) allo stesso PTOF.

Il Dirigente Scolastico, con il supporto del Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, nel predisporre il Programma Annuale 2020 ha tenuto presente i seguenti elementi:

· prevalenza della sostanza sulla forma: nella redazione dei documenti di illustrazione del Programma Annuale sarà cura di utilizzare il meno possibile termini e argomenti di tipo tecnico specialistico con lo scopo di favorire la comprensione e la partecipazione consapevole ai processi decisionali di approvazione;

· chiarezza e comprensibilità: iniziative di illustrazione del Programma Annuale ai genitori del Consiglio e verifica con loro della completa comprensione di tutti gli aspetti;

· comparabilità: impegno a comunicare al Consiglio di Istituto non solo i dati di comparazione del Programma Annuale che saranno forniti dal MIUR, ma anche la comparazione delle entrate e spese del Programma Annuale attuale con quelle dello scorso anno, al fine di consentire processi di comprensione e valutazione delle scelte e degli sviluppi.

Il Programma Annuale fa riferimento ai seguenti documenti di progettazione e gestione:

al PTOF di istituto, in cui sono indicati i progetti e le iniziative di arricchimento dell’offerta formativa e alle delibere del Collegio docenti concernenti le attività didattiche e formative;

1.

al Piano delle Attività docenti in cui sono indicate aree di lavoro e gli incarichi alle Funzioni Strumentali ed ad altri referenti di aree;

2.

alla Direttiva al DSGA, Prot. n°8461 del 29 agosto 2019 per le prospettive di miglioramento del settore amministrativo e di coinvolgimento del personale ATA;

3.

al Piano attività del personale ATA in cui è descritta l’organizzazione e l’ottimizzazione delle risorse;

4.

alla relazione tecnica del DSGA e alla relazione illustrativa del DS al Contratto di Istituto in cui sono riportate le risorse finanziarie assegnate tramite cedolino unico e il loro utilizzo per le attività aggiuntive del personale (area docenti e area personale ATA).

5.

1.1 Sedi/plessi

L'Istituto Scolastico è composto dalle seguenti sedi, ivi compresa la sede principale:

ORDINE SCUOLA PLESSO INDIRIZZO CODICE

MECCANOGRAFICO

AA SC. INF.

"T.LOVERA"- VIA DEL GAGGIO 9 - 21100 RIONE CAPOLAGO VA VAAA87401Q

(2)

CAPOLAGO-

EE "CARDUCCI" -

CASBENO - VIA P. MICCA 20 - 21100 RIONE CASBENO VA VAEE874011 EE "FERMI" - BOBBIATE

- VIA DAVERIO 97 - 21100 RIONE BOBBIATE VA VAEE874022

EE "BARACCA" -

CAPOLAGO - VIA DEL GAGGIO 9 - 21100 RIONE CAPOLAGO VA VAEE874033

EE FELICITA MORANDI VIA MORANDI 12 - 21100 VARESE VA VAEE874044

MM DANTE ALIGHIERI -

VARESE - VIA MORSELLI, 8 - 21100 - VA VAMM87401X

La struttura delle classi per l’anno scolastico 2019/2020 (dati di riferimento al 15 ottobre 2019) è la seguente:

1.2 Numero classi e studenti per classe

Nel corrente anno la popolazione scolastica dell'Istituto è costituita da n. 1236 alunni distribuiti su 55 classi così ripartite:

ORDINE SCUOLA PLESSO NUMERO CLASSI ALUNNI

AA SC. INF. "T.LOVERA"-CAPOLAGO- 1 21

EE "CARDUCCI" - CASBENO - 8 177

EE "FERMI" - BOBBIATE - 6 135

EE "BARACCA" - CAPOLAGO - 5 86

EE FELICITA MORANDI 11 249

MM DANTE ALIGHIERI - VARESE - 24 568

1.3 Personale scolastico

L'Organico dell'Istituto, compreso il personale titolare in altre scuole, è costituito da n. 142 unità i cui:

N. 1 - Dirigente

N. 114 - Personale docente

N. 27 - Personale ATA

(3)

2. Obiettivi PTOF

Si tiene conto degli obiettivi strategici fissati nelle Linee guida che la Dirigente ha emanato con Atto di Indirizzo sia al Collegio Docenti Prot. n° 8364 del 29 agosto 2019, sia al Consiglio d'Istituto Prot. n°8451 del 29 agosto 2019, della struttura del RAV che dà impostazione alla valutazione e alla rendicontazione dell'Istituto, nonché del Piano di miglioramento che si intende attivare a partire dalle conclusioni del RAV.

In particolare, costituiscono aree di impegno di elaborazione e condivisione nella scuola quelle dichiarate nella parte V dello stesso, al fine di far sì che si concretizzino e precisamente:

INDIVIDUAZIONE DELLE PRIORITA’

Miglioramento dei livelli di apprendimento

TRAGUARDO

Aumento dei livelli di valutazione "avanzato" in uscita sia dalla Primaria sia dalla Secondaria per almeno il 3% degli alunni.

OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI ALLA PRIORITÀ E AL TRAGUARDO

Ambiente di apprendimento: Aumentare del 10% la pratica quotidiana della didattica laboratoriale;

1.

Ambiente di apprendimento: Incrementare del 20% l'aggiornamento professionale e la ricaduta di questo nella pratica didattica;

2.

Ambiente di apprendimento: Favorire l'uso della tecnologia della didattica innovativa e della classe rovesciata da parte di un numero sempre maggiore di Docenti, almeno del 10%;

3.

Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane: Aumentare del 10% docenti coinvolti in innovazioni didattiche grazie anche alla condivisione di buone pratiche già in atto in alcune esperienze.

4.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Priorità: Costruzione di un curricolo verticale anche per competenze chiave e di cittadinanza

Traguardo: Definizione dei traguardi di uscita e delle griglie di valutazione delle competenze trasversali per ogni ordine di scuola, così da completare il Curriculum Verticale di Istituto.

OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI ALLA PRIORITÀ E AL TRAGUARDO

Evidenzio che già dal precedente A. S. sono aree di particolare impegno di elaborazione e condivisione nel nostro Istituto e che concretizzano la nostra VISION “NELLA TRADIZIONE PER INNOVARE IL PRESENTE E COSTRUIRE IL FUTURO” e MISSION;

Il nostro istituto ha come Mission la crescita umana, sociale, relazionale e delle competenze degli alunni e si impegna a consolidare i valori della tradizione, radicandoli nel presente, per innovare il futuro, al fine di garantire il successo formativo di ogni alunno, a partire dai suoi bisogni ed interessi, rispettando e valorizzando e coinvolgendo gli stakeholder del territorio. Realizza didattiche individualizzate ed inclusive, nel rispetto della normativa vigente, secondo le Linee Guida emanate per la Scuola del Primo Ciclo per il raggiungimento degli obiettivi europei;

Le priorità individuate dal RAV mostrano che un quadro di riferimento dei livelli di apprendimento e quindi di valutazione condivisa tra i vari ordini di scuole permette di costruire un linguaggio comune e di elaborare specifiche scelte relative a metodi e valutazione nell'ottica della trasversalità delle competenze e della definizione del Curriculum verticale anche rispetto alle competenze trasversali. Abbiamo scelto queste priorità perché intendono sostenere la

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diffusione tra i Docenti di una cultura della valutazione, promuovono prassi di inclusione e individualizzazione e personalizzazione anche ai fini di una rendicontazione sociale sul grado di realizzazione della Mission e degli obiettivi strategici della scuola. La particolare attenzione alla verticalità, la selezione degli apprendimenti che sono promossi in termini di competenze, conoscenze, abilità, valori. La progettazione di un quadro di riferimento condiviso per la verifica e la valutazione ha già permesso all’Istituto di costruire un linguaggio comune, di assumere e contestualizzare le mete e il terreno degli apprendimenti, di elaborare specifiche scelte relative a contenuti, metodi, organizzazione e valutazione e avere quindi il proprio Curriculum Verticale. Nell’attività didattica si realizzano percorsi d’apprendimento efficaci perché condivisi e sperimentati dagli insegnanti di ciascun livello di scuola: la progettazione di prove comuni per classi parallele e di prove di realtà mantiene e migliora i livelli di apprendimento, anche per maggiore condivisione di " buone pratiche " per la crescita professionale di Istituto, a garanzia del successo formativo degli alunni e soprattutto della loro crescita umana e sociale;

Le scelte strategiche attuate nel nostro Istituto tengono conto degli obiettivi strategici fissati nelle Linee Guida che la Dirigente emana con l'Atto di indirizzo sia rivolto al Collegio, sia al Consiglio di Istituto, sia al DSGA - pubblicati sul sito - della struttura del RAV, che dà impostazione alla valutazione e alla rendicontazione dell’Istituto, nonché del Piano di Miglioramento che si attiva a partire dalle conclusioni del RAV (parte IV);

L’azione dei Consigli di classe e di ogni articolazione del Collegio Docenti (funzioni strumentali, Aree/Dipartimenti, referenti, commissioni, ecc.) assicura la realizzazione di quanto disposto dalle Indicazioni Nazionali, dal PAI dell’Istituto, dal RAV e dal PdM in merito alla costruzione del curricolo verticale ed ai processi di personalizzazione ed inclusione, verificando, attraverso un adeguato e costante impegno valutativo e di monitoraggio, gli standard formativi e le prestazioni essenziali stabilite per tutti gli allievi;

In particolare:

Valutazione dei bisogni rilevati negli allievi ed espressi dalle famiglie e la loro evoluzione, con riguardo alle iniziative di ascolto del disagio,

Recupero, sostegno, orientamento scolastico, prevenzione della dispersione scolastica e valorizzazione delle eccellenze;

Considerazione dei bisogni, delle vocazioni e delle aspettative culturali e formative del territorio per attuare sia il PNSD sia i Dlgs 62, 65 e 66;

Riconsiderazione, ai fini della continuità verticale fra ordini di scuola, degli “anni ponte” con processi di condivisione di metodologie d’insegnamento e criteri di valutazione;

L a v o r o d e i s i n g o l i d o c e n t i i n u n a l o g i c a d i c o n t i n u i t à v e r t i c a l e n e l p a s s a g g i o d a u n a n n o d i c o r s o all’atro e orizzontale all’interno del team docente;

Programmazione e valutazione delle attività aggiuntive di approfondimento, in orario curricolare o extra curricolare, tenendo in adeguata considerazione:

· la valenza formativa rispetto agli obiettivi prioritari stabiliti dal PTOF,

· la compatibilità con le risorse a disposizione della scuola ;

· la definizione di tempi, incarichi e strumenti per presidiare la realizzazione, il monitoraggio e la valutazione dei risultati delle attività.

Nel PTOF si sono individuate tre aree di innovazione: LEADERSHIP E GESTIONE DELLA SCUOLA, PRATICHE DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO, PRATICHE DI VALUTAZIONE poiché si è certi che se c’è una chiara Leadeship Educativa Condivisa è possibile gestire e programmare e quindi anche elevare il successo formativo di tutti e di ciascuno (vedi traguardi e obiettivi di miglioramenti indicati nel RAV e quindi nel PdM) con pratiche di insegnamento e apprendimento in cui è chiaro come l’alunno elabora i contenuti offerti, che attraverso le sue capacità diventano le sue competenze acquisite, in processi e percorsi continuamente monitorati e valutati. Ricordo che queste aree sono per il Nostro istituto fondamentali per l’innovazione continua così da realizzare la nostra Vision e Mission.

Il Consiglio di istituto quindi è chiamato ad operare in quelle aree che già dal precedente A. S. sono state individuate di particolare impegno di elaborazione e condivisione nella scuola e che sono nel presente A.S. approfondite:

le priorità esposte nel RAV ( vedi tabella precedente)

elaborazione della Rendicontazione Sociale

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il potenziamento delle scelte strategiche di Istituto

la cura e il potenziamento delle tre aree di innovazione individuate

la revisione e integrazione del PTOF:

Impostazione dell’articolazione del PTOF con lo scopo di rendere più espliciti i riferimenti e orientamenti culturali e pedagogici, l’analisi del contesto e dei bisogni formativi, l’analisi degli esiti formativi, le impostazioni e le attività connesse ai processi, i servizi;

a.

connessione dell’articolazione del PTOF alla struttura del RAV e alle schede del Programma annuale per avere congruenza tra progettazione, autovalutazione e rendicontazione;

b.

strutturazione della parte generale e stabile del PTOF e strutturazione della parte annuale di organizzazione e gestione delle attività e dei servizi;

c.

aggiornamento e integrazione dei regolamenti in particolare di quello di Istituto e quello Disciplinare (Patto di corresponsabilità scuola – famiglia e Regolamento di disciplina), Valutazione;

d.

costruzione della strutturazione in curricolo di Istituto verticale delle attività di arricchimento delle opportunità formative;

e.

sviluppo sistema di progettazione e valutazione degli alunni: elaborazione di strumenti e accordi per il loro utilizzo per incrementare la promozione delle competenze.

f.

Il potenziamento delle opportunità formative

- in ambiti professionalizzanti - in ambiti culturali di tipo trasversale

Il riferimento per lo sviluppo delle opportunità formative riguarda:

la prosecuzione delle attività formative già consolidate nell’area sia delle lingue straniere sia dell’approccio al Latino sia degli strumenti musicali come indicato nel Piano attività didattiche con il raggiungimento anche delle certificazioni;

gli interventi di esperti esterni e le interazioni con il territorio definiti con il Collegio Docenti;

attuazione del sistema di valutazione dell’Istituto con riferimento al Regolamento di valutazione;

costituzione del “nucleo” al quale si forniranno le necessarie informazioni e formazione di competenze per operare in modo consapevole ed efficace;

coinvolgimento di tutte le figure di sistema nel processo di analisi e di miglioramento della scuola;

coinvolgimento del Collegio docenti e del Consiglio di Istituto nel processo di autovalutazione;

raccordo con le iniziative esterne;

incremento della collaborazione con le famiglie;

Incremento degli incontri e delle attività;

Incremento dei genitori che partecipano ai monitoraggi;

Progetti interni e in rete per l’incremento del successo formativo e il contenimento della dispersione scolastica.

Innovazione della didattica con utilizzo delle tecnologie

- Miglioramento WI FI e della Rete Fibra nei plessi e acquisto delle dotazioni informatiche nei vari plessi e nelle classi (ove possibile)

- Attività di formazione e auto-formazione dei docenti, anche in rete con altre scuole e con raccordo interno Revisione e miglioramento del sistema di comunicazione e documentazione interna ed esterna

- Implementazione del sito

- Vigilanza sull’applicazione del Regolamento Europeo Privacy

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- valorizzazione del cloud

- utilizzo sempre maggiore del Registro Elettronico anche per i genitori

Sviluppo delle relazioni con il territorio, della partecipazione a reti e dei servizi formativi

- convenzioni e accordi con altri Istituto per l’utilizzo di laboratori speciali ( Scienze, Fisica, Chimica, Informatica, lingue…)

- attenzione alle opportunità che si presentano di partecipazione a bandi (vedi bando Regione Lombardia contro la dispersione o Generazione Web o scuole Polo delle arti ) per arricchire la scuola di capacità progettuale, di risorse e di collaborazioni interne ed esterne

- implementazione delle adesioni a Progetti Nazionali ( es. UNICEF, SCUOLA AMICA, VOLONTARIATO, GREEN SCHOOL, SCUOLA CHE PROMUOVE SALUTE...)

- continuazione e adesione a Progetti locali ( es. proposte del Comune, o Enti o Associazioni o privato sociale) - certificazioni linguistiche

- realizzazione di seminari aperti all’esterno ( vedi progetti es. di Legalità e cittadinanza, lotta al cyberbullismo, dipendenze…, Incontri con testimoni privilegiati, esperti su tematiche di attualità )

- implementazione del Polo Formazione Ambito 34 di cui siamo capofila - Salone dell’Orientamento alle professioni.

PRIORITA’ del RAV e del PDM:

A.

APPRENDIMENTO - Miglioramento dei livelli di apprendimento in uscita dalla Primaria e dalla Secondaria di primo grado, in modo da diminuire il numero di studenti che si posiziona nella fascia bassa (Livello BASE corrispondente a votazione 6); TRAGUARDI ATTESI: Riduzione 10% del numero di studenti che si posiziona nella fascia bassa (Livello BASE corrispondente a votazione 6);

1.

PROVE INVALSI - Uniformare il più possibile gli esiti delle classi attraverso il miglioramento dei risultati nelle prove standardizzate in italiano, matematica e inglese, sia nelle seconde e quinte della Primaria, sia nelle terze della Secondaria di 1° grado; TRAGUARDI ATTESI: Ridurre il delta (variabilità) nel 20% delle classi;

2.

CURRICULUM VERTICALE - Costruzione di un curricolo verticale per competenze chiave e di cittadinanza unico e condiviso per tutto l'Istituto; TRAGUARDI ATTESI: Costruzione di un curricolo verticale unico e condiviso per tutto l'Istituto, con l'esplicitazione dei traguardi di uscita e delle griglie di valutazione per livelli, sia disciplinari, sia delle competenze di cittadinanza, entro il triennio;

3.

RISULTATI A DISTANZA - Monitoraggio dei risultati di apprendimento degli ex alunni durante la frequenza alla prima classe della Scuola secondaria di secondo grado in italiano, matematica e inglese; TRAGUARDI ATTESI:

Monitoraggio dei risultati di apprendimento di tre classi terze a campione, durante la frequenza nell’anno successivo della prima classe della Scuola secondaria di secondo grado.

4.

B. OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO A.

Stabilire gli standard di apprendimento, a livello di Istituto, con la stesura del Curriculum Verticale, entro 2019 AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

1.

Aumentare del 10% la pratica quotidiana della didattica laboratoriale;

Incrementare del 20% l'aggiornamento professionale e la ricaduta di questo nella pratica didattica;

Favorire l'uso della tecnologia, della didattica innovativa e della classe rovesciata da parte di un numero sempre

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maggiore di Docenti, almeno del 10%.

2.CONTINUITA' E ORIENTAMENTO

Monitorare gli apprendimenti degli alunni entrati nel livello superiore di almeno tre classi uscite

3. SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE

Aumentare del 10% docenti coinvolti in innovazioni didattiche grazie anche alla condivisione di buone pratiche già in atto in alcune esperienze;

Il traguardo relativo al Curriculum, progettazione e valorizzazione si attua stabilendo gli standard di apprendimento a livello di Istituto, con la stesura del Curriculum Verticale, entro 2019.

C. ATTIVITÀ PREVISTE PER IL PERCORSO A.

AMBIENTI DI APPRENDIMENTO 1.

Responsabile dell'attività: tutti i Consigli di Classe/interclasse sono coinvolti nell’attivare la Didattica per competenze, così come previsto dal Curriculum Verticale di Istituto. Negli incontri Collegiali e di emanazione del Collegio Docenti, come riunioni di Area/Disciplina o nelle Commissioni di lavoro (vedi Funzionigramma), non solo ci si confronta sulle programmazioni e sulle nuove metodologie attive, ma si attua uno scambio sempre maggiore di buone pratiche, soprattutto dell’imparare facendo, del peer to peer, attuando progettazioni con metodologie di didattica laboratoriale.

Gli strumenti di monitoraggio sono:

il controllo del numero di progetti innovativi presentati e realizzati;

a.

la verifica degli apprendimenti rispetto all'anno precedente in italiano, matematica attraverso statistiche con il registro elettronico;

b.

la customer sul clima scolastico.

c.

RISULTATI ATTESI

Ci si aspetta il miglioramento degli apprendimenti degli alunni, della motivazione alla vita scolastica e un clima scolastico più collaborativo, l’aumento di attività e progetti già sperimentati da alcuni Docenti e riproposti in altre classi, maggior utilizzo dei luoghi virtuali di condivisione materiali ( es. registro Elettronico).

Il monitoraggio avviene attraverso la verifica dell'uso dei laboratori informatici con tabella di prenotazione aule; questionario quantitativo sulle frequenze di uso della LIM o di altri strumenti a disposizione e delle metodologie attive, peer to peer, problem solving, la verifica quantitativa del numero di Docenti che hanno partecipato ad un corso di formazione/aggiornamento e hanno attivato nuove modalità di apprendimento per gli alunni.

Ci si attende anche un buon livello di rendicontazione Sociale e quindi di soddisfazione degli stakeholder.

2. SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE 1.

La scelta strategica della Leadeship Educativa Condivisa chiede anche che un numero maggiore di Docenti si renda disponibile ad assumere nuovi incarichi nella gestione e organizzazione della vita scolastica. Si è quindi allargato il Funzionigramma, diversificando gli incarichi a nuovi docenti e personale ATA che hanno assunto compiti e sono stati coinvolti in progetti di innovazione didattica e di disseminazione delle buone pratiche. Alcuni si sono resi disponibili a formare i colleghi, a condividere i materiali, a partecipazione a progetti proposti anche da esterni.

RISULTATI ATTESI

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Ci si attende il maggiore coinvolgimento dei più restii, sia con informazione continua, sia attraverso percorsi di formazione, l’aumento della condivisone di materiali, la partecipazione a progetti proposti anche da esterni e un numero maggiore e diversificato di Docenti e personale ATA disponibile ad assumere nuovi incarichi nella gestione e organizzazione della vita scolastica.

3. CURRICULUM DI ISTITUTO 1.

Didattica per competenze e miglioramento degli apprendimenti degli alunni, stesura del Curriculum verticale, utilizzo di griglie di valutazioni comuni, scambio maggiore di buone pratiche, clima scolastico più collaborativo

Tutti i Consigli di Classe/interclasse sono coinvolti nell’attivare la Didattica per competenze, così come previsto dal Curriculum Verticale di Istituto. Lo stabilire gli standard di apprendimento a livello di Istituto si attua anche con la stesura del Curriculum Verticale completo, che rende omogeneità nelle valutazione per livello e nelle differenti classi e plessi, con l'esplicitazione dei traguardi di uscita e delle griglie di valutazione per livelli, sia disciplinari, sia delle competenze di cittadinanza. Si utilizzano compiti di realtà costruiti nei Consigli di Classe da tutti i Docenti coinvolti nelle competenze individuate come prioritarie. Ci si avvarrà anche di percorsi di formazione specifica esterna. La tempistica è di completarlo entro il triennio.

RISULTATI ATTESI

Ci si aspetta di verificare che tutte le programmazioni e attività didattiche siano svolte secondo il Curriculum verticale pubblicato. Uno dei momenti di monitoraggio diventa lo scrutinio intermedio e quello finale in cui è possibile evidenziare i livelli di apprendimento raggiunti dagli alunni e se questi sono omogenei tra le classi nei differenti livelli di scuola e se sono presenti un maggior numero di studenti in quello intermedio. Si attiverà la verifica dei miglioramenti degli apprendimenti rispetto al precedente anno scolastico nelle discipline di Italiano, Matematica, Inglese.

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3. Bilancio

3.1 Avanzo di Amministrazione

Nell'esercizio finanziario 2,019 si sono verificate economie di bilancio così suddivise:

Aggr. Voce Descrizione Importo

1 Avanzo di amministrazione presunto 153.227,22

1.1 Non Vincolato 83.461,84

1.2 Vincolato 69.765,38

Tale avanzo/disavanzo deriva dalle seguenti fonti.

L'importo iscritto in questo aggregato corrisponde al totale delle economie di bilancio realizzate nell'esercizio finanziario 2019.

L'utilizzo dell'avanzo di amministrazione è così di seguito impegnato.

Aggr. Voce Spese

Importi

Totale Non

Vincolato Vincolato

A Attività

A.1 Funzionamento generale e decoro della Scuola 69.942,51 69.942,51 0,00

A.2 Funzionamento amministrativo 13.019,33 13.019,33 0,00

A.3 Didattica 1.921,18 0,00 1.921,18

A.4 Alternanza Scuola-Lavoro 0,00 0,00 0,00

A.5 Visite, viaggi e programmi di studio all'estero 1.779,70 0,00 1.779,70

A.6 Attività di orientamento 554,18 0,00 554,18

P Progetti

P.1 Progetti in ambito "Scientifico, tecnico e professionale" 0,00 0,00 0,00 P.2 Progetti in ambito "Umanistico e sociale" 6.701,12 0,00 6.701,12 P.3 Progetti per "Certificazioni e corsi professionali" 0,00 0,00 0,00 P.4 Progetti per "Formazione / aggiornamento del personale" 58.809,20 0,00 58.809,20

P.5 Progetti per "Gare e concorsi" 0,00 0,00 0,00

G Gestioni economiche

G.1 Azienda agraria 0,00 0,00 0,00

G.2 Azienda speciale 0,00 0,00 0,00

G.3 Attività per conto terzi 0,00 0,00 0,00

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G.4 Attività convittuale 0,00 0,00 0,00

Totale avanzo utilizzato 152.727,22 82.961,84 69.765,38

Totale avanzo di amministrazione non utilizzato 500,00 500,00 0,00

I suddetti importi potranno subire modifiche ed integrazioni in seguito al consolidamento dei dati presunti alla data del 31/12/2019.

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3.2 Previsione Entrate

Di seguito il dettaglio delle altre voci di entrata presunte per l'esercizio finanziario 2020:

Aggr. Voce ENTRATE (Importi in euro)

3 Finanziamenti dallo Stato 18.980,67

1 Dotazione ordinaria 18.980,67

5 Finanziamenti da Enti locali o da altre Istituzioni pubbliche 9.031,01

3 Comune non vincolati 9.031,01

6 Contributi da privati 80.370,00

4 Contributi per visite, viaggi e programmi di studio all'estero 66.000,00

5 Contributi per copertura assicurativa degli alunni 8.500,00

6 Contributi per copertura assicurativa personale 850,00

10 Altri contributi da famiglie vincolati 5.020,00

12 Altre entrate 2,15

1 Interessi 2,00

2 Interessi attivi da Banca d'Italia 0,15

Con nota prot. n. 21795 del 30 settembre 2019, il M.I.U.R. ha inviato la comunicazione preventiva del Programma Annuale per l’E. F. 2020, periodo Gennaio - Agosto, come di seguito specificato:

Quota per alunno € 16.706,67;

Quota fissa € 1.333,33;

Quota per sede aggiuntiva € 666,67;

Quota per alunni diversamente abili € 210,00;

Quota per classi terminali della scuola secondaria di I° grado € 64,00;

TOTALE ASSEGNAZIONE € 18.980,67

Le altre entrate previste sono relative:

al contributo del Comune di Varese, deliberato per l'anno solare 2019 a sostegno delle autonomie scolastiche e omnicomprensivo anche delle spese per registri e modulistica, per un importo pari a € 9.031,01;

ai versamenti delle famiglie degli alunni relativi a visite, viaggi e programmi di studio all'estero, per un importo previsto di € 66.000,00, contributi per copertura assicurativa degli alunni per un importo previsto di € 8.500,00 e per la

partecipazione al progetto "Potenziamento della Lingua Inglese con docenti madrelingua", per un importo previsto di

€ 5.020,00;

al versamento dei contributi per copertura assicurativa personale per un importo previsto di € 850,00;

Interessi attivi per un importo previsto di € 2,15.

Totale entrate previste

AGGREGATO (Importi in euro)

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Avanzo di amministrazione presunto 153.227,22

Finanziamenti dallo Stato 18.980,67

Finanziamenti da Enti locali o da altre Istituzioni pubbliche 9.031,01

Contributi da privati 80.370,00

Altre entrate 2,15

Si precisa che i contributi volontari delle famiglie degli alunni per l'a. s. 2019/20 sono confluiti nell'Avanzo di Amministrazione e pertanto destinati alle voci di spesa stabiliti dal Consiglio d'Istituto.

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3.3 Previsione Spese

Di seguito il dettaglio delle destinazioni di spesa.

A.1 - Funzionamento generale e decoro della Scuola - Entrate 78.973,52 €, Spese 78.973,52 €

Voce ENTRATE SPESE

A.1.1 Spese correnti per il funzionamento didattico 30.472,22 30.472,22

A.1.2 Spese di investimento per il funzionamento didattico 48.501,30 48.501,30

Di seguito il dettaglio delle voci di entrata.

Codice Aggregato Voce IMPORTO

1.1 Avanzo di amministrazione presunto Non vincolato 69.942,51

5.3 Finanziamenti da Enti locali o da altre Istituzioni

pubbliche Comune non vincolati 9.031,01

Di seguito il dettaglio delle voci per natura di spesa.

Codice Tipo Conto IMPORTO

1.1 Spese di personale Compensi accessori non a carico FIS docenti 1.775,18

2.1 Acquisto di beni di consumo Carta, cancelleria e stampati 4.594,03

2.2 Acquisto di beni di consumo Giornali, riviste e pubblicazioni 2.500,00

2.3 Acquisto di beni di consumo Materiali e accessori 6.500,00

3.2 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Prestazioni professionali e specialistiche 500,00

3.4 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Promozione 72,00

3.6 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Manutenzione ordinaria e riparazioni 1.400,00

3.7 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Utilizzo di beni di terzi 8.100,00

3.8 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Utenze e canoni 5.031,01

4.3 Acquisto di beni d'investimento Beni mobili 48.501,30

In questa attività rientrano le spese necessarie a garantire un idoneo funzionamento alle attività didattiche delle singole classi e laboratori d’informatica, di lingua straniera, di scienze, non costituenti un progetto articolato. Si provvederà pertanto all’acquisto di cancelleria varia, materiale informatico, cartucce per stampanti, toner, developper, piccoli sussidi didattici, materiali per le esercitazioni di laboratorio, software, materiale specifico ad alunni diversamente abili, attrezzature tecnico- scientifiche, libri delle biblioteche scolastiche, libri in comodato d’uso ad alunni della scuola secondaria di 1° grado; software per il funzionamento della biblioteca del plesso “Dante”; un servizio di contratto-copia ai plessi “Dante” e

“Morandi”; assistenza per la gestione del sistema informatico in uso nei plessi e per la manutenzione dei PC; un collegamento internet, in tutti i plessi, a banda ultra larga; le spese necessarie ad incrementare e rendere più efficiente il parco informatico dell’Istituto, acquistare strumenti musicali per la costituzione di un essenziale patrimonio per musica d’insieme delle classi a indirizzo musicale.

Sono previste, inoltre, spese necessarie per garantire, agli alunni in difficoltà, la possibilità di effettuare lezioni di recupero mediante nomina di personale docente interno, con attività aggiuntive non a carico del fondo d’Istituto.

A.2 - Funzionamento amministrativo - Entrate 41.352,15 €, Spese 41.352,15 €

Voce ENTRATE SPESE

A.2.1 Spese correnti per il funzionamento amministrativo 39.352,15 39.352,15

(14)

A.2.2 Spese di investimento per il funzionamento amministrativo 2.000,00 2.000,00

Di seguito il dettaglio delle voci di entrata.

Codice Aggregato Voce IMPORTO

1.1 Avanzo di amministrazione presunto Non vincolato 13.019,33

3.1 Finanziamenti dallo Stato Dotazione ordinaria 18.980,67

4.1 Finanziamenti dalla Regione Dotazione ordinaria 0,00

6.5 Contributi da privati Contributi per copertura assicurativa degli alunni 8.500,00

6.6 Contributi da privati Contributi per copertura assicurativa personale 850,00

12.1 Altre entrate Interessi 2,00

12.2 Altre entrate Interessi attivi da Banca d'Italia 0,15

99.1 Partite di giro Reintegro anticipo al Direttore S.G.A. 500,00

Di seguito il dettaglio delle voci per natura di spesa.

Codice Tipo Conto IMPORTO

2.1 Acquisto di beni di consumo Carta, cancelleria e stampati 3.500,00

2.2 Acquisto di beni di consumo Giornali, riviste e pubblicazioni 552,15

2.3 Acquisto di beni di consumo Materiali e accessori 16.100,00

3.2 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Prestazioni professionali e specialistiche 3.500,00 3.6 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Manutenzione ordinaria e riparazioni 1.000,00

3.7 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Utilizzo di beni di terzi 1.000,00

3.8 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Utenze e canoni 1.200,00

3.10 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Servizi ausiliari 550,00

3.11 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Assicurazioni 9.350,00

3.13 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Servizio di cassa 1.000,00

4.3 Acquisto di beni d'investimento Beni mobili 2.000,00

5.1 Altre spese Amministrative 1.000,00

5.3 Altre spese Partecipazione ad organizzazioni 600,00

99.1 Partite di giro Partite di giro 500,00

In questa attività rientrano le spese necessarie a garantire un adeguato funzionamento amministrativo generale, strumentale al PTOF, mediante acquisti di cancelleria, stampati, materiale informatico di consumo, materiale sanitario e di pulizia destinato a tutti i plessi dipendenti, spese postali, spese per collegamento internet a banda larga dedicato alla sola amministrazione, abbonamenti a riviste tecniche e pubblicazioni, contratto-copia, acquisto di hosting per dominio sito istituzionale, licenze d’uso software, servizio di Tesoreria e spese di tenuta conto, servizio di smaltimento rifiuti speciali (toner e apparecchiature elettriche ed elettroniche non più utilizzabili), assistenza per la gestione del sistema informatico in uso nell’Ufficio di Segreteria e per la manutenzione dei PC, contratto per la gestione e la conservazione degli atti in formato digitale, come previsto dal CAD (Codice Amministrazione Digitale),contratto per la gestione del Registro elettronico e dell'anagrafica Alunni, anche mediante l’adesione a reti di scuole. Ottemperare alle disposizioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro mediate contratti specifici con esperti esterni in qualità di R.S.P.P., Medico Competente e con la fornitura dei dispositivi di prevenzione e protezione al personale dipendente. Garantire, agli alunni ed al personale in servizio, un’adeguata copertura assicurativa mediante stipula di relativa polizza. Designare il Responsabile della protezione dei dati ai sensi dell’art. 37 del Regolamento UE 2016/679 (“GDPR”).

In questa attività rientrano le spese necessarie per la sostituzione di apparecchiature non funzionanti e non riparabili perché obsolete e garantire il funzionamento amministrativo.

Viene definito in € 500,00 l'importo del fondo minute spese a disposizione del Direttore SGA.

(15)

A.3 - Didattica - Entrate 1.921,18 €, Spese 1.921,18 €

Voce ENTRATE SPESE

A.3.1 Avviamento alla pratica sportiva e campionati studenteschi 1.746,63 1.746,63

A.3.2 DantEUR - Progetto Europa 0,12 0,12

A.3.3 Alfabetizzazione alunni stranieri 174,43 174,43

Di seguito il dettaglio delle voci di entrata.

Codice Aggregato Voce IMPORTO

1.2 Avanzo di amministrazione presunto Vincolato 1.921,18

Di seguito il dettaglio delle voci per natura di spesa.

Codice Tipo Conto IMPORTO

1.1 Spese di personale Compensi accessori non a carico FIS docenti 174,43

2.3 Acquisto di beni di consumo Materiali e accessori 343,25

3.2 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Prestazioni professionali e specialistiche 180,12

3.10 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Servizi ausiliari 1.223,38

Avviamento alla pratica sportiva:

Con le finalità dettate nella progettazione del Centro Sportivo Scolastico, costituito nel nostro istituto nell’anno scolastico in corso, la scuola si impegna ad attivare corsi pomeridiani che possano interessare il maggior numero di alunni, favorendo anche la partecipazione di quelli in difficoltà. Il progetto non è finalizzato solo alla competizione sportiva ma mira, soprattutto, alla formazione dei discenti sia in campo sportivo sia in campo socio-affettivo-relazionale. Lo sport, infatti, è un fattore di crescita, di inserimento, di partecipazione alla vita sociale, di tolleranza, di accettazione delle differenze e di rispetto delle regole. Stare insieme, condividere regole ed obiettivi, misurarsi con le proprie capacità e con quelle dei compagni di squadra o di gruppo, favoriscono l'inclusione sociale e aiutano a prevenire situazioni di disagio.

Il Progetto del nostro Centro Sportivo Scolastico, promuove una concreta azione dell'Avviamento alla pratica sportiva, attraverso la partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi.

La prima fase, quella d’Istituto, vedrà coinvolta la totalità degli alunni, compresi i diversamente abili, attraverso gare, tornei fra classi parallele e in ruoli di giudice e arbitro.

La fase provinciale coinvolgerà gli alunni più capaci e meritevoli come rappresentanti dell’Istituto.

Gli alunni sono suddivisi in due categorie:

cadetti/e gli alunni della seconde e terze classi;

ragazzi/e gli alunni delle prime classi.

Il progetto inoltre vuole realizzare orientamento allo sport e diffusione dei suoi valori positivi e del fair play. Risponde all'esigenza di promuovere la conoscenza di sé, dei differenti ambienti e delle differenti possibilità di movimento, nonché alla necessità di prendersi cura della propria persona e del proprio benessere.

DantEUR:

In questa attività rientrano le spese necessarie per l'organizzazione di attività didattiche programmate al fine di creare occasioni di incontro diretto con madrelingua, per gli studenti, mediante spettacoli teatrali in lingua straniera, così da potenziare le competenze comunicative. Obiettivo è l’Incremento della motivazione tramite approccio ludico e divertente veicolato dal linguaggio teatrale. La modalità ludica e coinvolgente attraverso la quale lo spettacolo viene messo in scena contribuisce a stimolare la capacità comunicativa degli alunni e li stimola a partecipare nelle attività predisposte per i workshop.

(16)

Alfabetizzazione alunni stranieri

Le spese previste sono necessarie per favorire l’integrazione e l’alfabetizzazione degli alunni extracomunitari mediante il supporto di personale docente, in fase di prima e seconda alfabetizzazione, per consolidare la conoscenza della lingua italiana, della matematica e della lingua inglese, con attivazione di corsi sia in orario curriculare, sia in orario extracurriculare, tenuti da docenti interni dell’Istituto.

A.5 - Visite, viaggi e programmi di studio all'estero - Entrate 67.779,70 €, Spese 67.779,70 €

Voce ENTRATE SPESE

A.5.1 Viaggi oltre la scuola 67.779,70 67.779,70

Di seguito il dettaglio delle voci di entrata.

Codice Aggregato Voce IMPORTO

1.2 Avanzo di amministrazione presunto Vincolato 1.779,70

6.4 Contributi da privati Contributi per visite, viaggi e programmi di studio

all'estero 66.000,00

Di seguito il dettaglio delle voci per natura di spesa.

Codice Tipo Conto IMPORTO

3.12 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Visite, viaggi e programmi di studio all'estero 67.779,70

L'attività riguarda tutti gli alunni dell’Istituto e, a seconda delle fasce di età, si pone l’obiettivo di ampliare le conoscenze relative al territorio, al patrimonio artistico e culturale, alle attività industriali ed acquisire un maggior grado di autonomia, grazie alle esperienze dirette in cui gli alunni vengono coinvolti.

A.6 - Attività di orientamento - Entrate 554,18 €, Spese 554,18 €

Voce ENTRATE SPESE

A.6.1 ORIzzonti 50,18 50,18

A.6.2 Sportello di ascolto 504,00 504,00

Di seguito il dettaglio delle voci di entrata.

Codice Aggregato Voce IMPORTO

1.2 Avanzo di amministrazione presunto Vincolato 554,18

Di seguito il dettaglio delle voci per natura di spesa.

Codice Tipo Conto IMPORTO

1.1 Spese di personale Compensi accessori non a carico FIS docenti 50,18

3.2 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Prestazioni professionali e specialistiche 504,00

ORIzzonti

In questa attività rientrano le spese necessarie per il pagamento delle attività aggiuntive ai docenti che svolgono la funzione

(17)

tutoriale di orientamento scolastico, al fine di:

aiutare lo studente all’analisi delle sue risorse/attitudini personali;

offrire ai ragazzi ed ai loro genitori conoscenze e strumenti che permettano di fare scelte consapevoli rispetto al percorso formativo da intraprendere dopo la terza media;

potenziare il raccordo Scuola secondaria di 1° grado/Scuola secondaria di 2° grado/mondo del lavoro e delle professioni/Territorio.

Sportello di ascolto

In questa attività rientrano le spese necessarie al pagamento della psicologa che è presente nella sede della scuola secondaria di 1° grado dell'Istituto, per offrire ascolto e chiarimenti alle problematiche del preadolescente, fornendo supporto nella gestione dei conflitti; promuovere negli studenti la motivazione allo studio e la fiducia in se stessi; dare la possibilità, ai discenti, di migliorare il benessere rispetto al proprio vissuto, alle proprie emozioni, stimolando una crescita cognitiva ed emozionale e prevenendo il disagio evolutivo e l’abbandono scolastico. La fonte di finanziamento è il contributo volontario versato dai genitori degli alunni della scuola “Dante”.

P.2 - Progetti in ambito "Umanistico e sociale" - Entrate 11.721,12 €, Spese 11.721,12 €

Voce ENTRATE SPESE

P.2.1 Cicerone a scuola 797,27 797,27

P.2.2 LIBRIamoCI 3.412,54 3.412,54

P.2.3 Potenziamento lingua Inglese 7.511,31 7.511,31

Di seguito il dettaglio delle voci di entrata.

Codice Aggregato Voce IMPORTO

1.2 Avanzo di amministrazione presunto Vincolato 6.701,12

6.10 Contributi da privati Altri contributi da famiglie vincolati 5.020,00

Di seguito il dettaglio delle voci per natura di spesa.

Codice Tipo Conto IMPORTO

1.1 Spese di personale Compensi accessori non a carico FIS docenti 351,00

1.2 Spese di personale Compensi accessori non a carico FIS ATA 4.681,58

3.2 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Prestazioni professionali e specialistiche 4.476,00

3.4 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Promozione 74,48

3.10 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Servizi ausiliari 2.138,06

Cicerone a scuola

Le spese previste sono necessarie per organizzare un corso extracurriculare, propedeutico allo studio del latino, destinato agli alunni delle classi 3^ della scuola secondaria di 1° grado “Dante” e tenuto da docenti interni dell’Istituto.

LIBRIamoCI

Il progetto coinvolge gli alunni di tutte le classi della scuola sec. 1° grado “Dante” e quelli di tutte le classi quinte delle scuole primarie dipendenti dall’Istituto. Gli stessi sono motivati alla lettura, alla scrittura creativa, all’espressione grafica favorendo lo scambio di esperienze, anche mediante partecipazione al concorso “Giacomo Ascoli”. Le spese previste sono necessarie per pubblicare i migliori testi prodotti dagli alunni mediante la stampa di un volume intitolato “Chi legge vola in alto”, giunto ormai alla dodicesima edizione, organizzare l’evento artistico-musicale conclusivo, presso il Teatro Apollonio di Varese, provvedendo al versamento dei diritti d’autore alla SIAE ed al noleggio di strumentazione audio-luci con assistenza

(18)

di un operatore specializzato. Al riguardo si precisa che in base ai costi storici, le risorse attualmente destinate non sono sufficienti a coprire le spese, pertanto è necessario reperire erogazioni liberali finalizzate.

Potenziamento lingua Inglese

Il progetto è destinato agli alunni della scuola secondaria di 1° grado “Dante”, con lezioni interattive, lezioni frontali, role play. Le spese previste sono a carico dai genitori degli alunni volontariamente iscritti e sono necessarie ad organizzare corsi extracurriculari differenziati, come di seguito specificato:

attività svolta da Docenti esterni, madrelingua inglese, appositamente incaricati che svolgeranno corsi differenziati rivolti: agli alunni di classe 1^ e 2^ affinché gli stessi possano acquisire e potenziare competenze linguistiche e abilità orali ed agli alunni di classe 3^ che perfezioneranno competenze linguistiche e abilità orali, finalizzando tali esperienze all’acquisizione di certificazioni esterne.

1.

attività svolta da Docente interno allo scopo di sviluppare le abilità di listening e speaking attraverso role plays in contesti realistici. In particolare:

2.

gli alunni di classe1^ lavoreranno sul tema “Listening to stories”;

gli alunni di classe 2^ lavoreranno sul tema “Viaggio virtuale a Londra”;

gli alunni di classe 3^ lavoreranno sul tema “Telling stories”.

P.4 - Progetti per "Formazione / aggiornamento del personale" - Entrate 58.809,20 €, Spese 58.809,20 €

Voce ENTRATE SPESE

P.4.1 Formazione e aggiornamento del personale 5.265,20 5.265,20

P.4.2 Polo formazione Ambito 34 53.544,00 53.544,00

Di seguito il dettaglio delle voci di entrata.

Codice Aggregato Voce IMPORTO

1.2 Avanzo di amministrazione presunto Vincolato 58.809,20

Di seguito il dettaglio delle voci per natura di spesa.

Codice Tipo Conto IMPORTO

3.5 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi Formazione e aggiornamento 58.809,20

Formazione e aggiornamento del personale

Nell’ambito del piano annuale di attività di formazione del personale della scuola, opportunamente adottato da questo istituto, saranno attivate iniziative:

dirette al personale Docente, per lo sviluppo delle competenze richieste per l’innalzamento del livello degli apprendimenti di base degli alunni e di quelle coerenti con il piano dell’offerta formativa oltre che il supporto agli alunni DSA;

dirette al personale ATA, per innalzare il livello di competenza in ambito amministrativo, giuridico e contabile;

dirette agli Addetti alla Sicurezza (RSPP, ASPP, RLS) e per la formazione del personale nell’ambito del ‘Primo soccorso” e del “Servizio antincendio”.

Polo formazione Ambito 34

Il nostro Istituto è stato confermato scuola Polo Formazione, su mandato USR Lombardia e dell’Assemblea dei Dirigenti,

(19)

per realizzare il Piano della Formazione Ambito 34, e si è in attesa di conoscere nel dettaglio le finalità di tale mandato al fine di organizzare i corsi.

Totale spese previste

TIPO SPESA (Importi in euro)

Attività amministrativo-didattiche 190.580,73

Progetti 70.530,32

Fondo di riserva 500,00

(20)

3.4 Disponibilità finanziaria da programmare

Non presenti.

(21)

4. Conclusioni

SINTESI SULLA GESTIONE E IL MONITORAGGIO DEL PROGRAMMA ANNUALE

VALUTAZIONE DEL PROGRAMMA

Entro il termine delle attività didattiche in corso si procederà, nelle opportune sedi degli OO.CC., alla valutazione dell’efficacia dei singoli progetti e del Programma nel suo complesso. Il Dirigente Scolastico, entro il 30 giugno 2020, prendendo atto delle verifiche effettuate e di eventuali nuove assegnazioni, procederà ad una valutazione degli elementi di efficacia, efficienza, economicità e razionale utilizzo delle risorse umane e strumentali, presenti nelle decisioni adottate in sede di previsione degli impegni di spesa e di qualità dei risultati ottenuti.

Si analizzerà in particolare

- valutazione delle entrate (adeguate, scarse in relazione a esigenze di …)

- impegno rispetto alle spese (tempistica, coordinamento interno, definizione di nuovi regolamenti…) - impegni di rendicontazione: cosa, a chi e in che modalità

MODALITÀ DI CONDUZIONE DEL CONTROLLO DI GESTIONE

Ogni attività sarà monitorata e valutata sia per quanto attiene all’incidenza economica della stessa, sia per quanto attiene alla misurazione dei risultati realizzati.

A tale scopo, il Dirigente Scolastico terrà conto delle rilevazioni effettuate nei confronti sia dei Docenti, sia dei genitori, sia del personale ATA e da tutto lo staff sugli obiettivi dichiarati, sia nella progettazione formativa (P.T.O.F) sia in quella finanziaria.

Per le rilevazioni di cui trattasi saranno utilizzati gli Indicatori presenti in ognuno dei Progetti/Attività e precisamente:

a quale Priorità del RAV si riferisce;

a quale Traguardo di risultato del RAV tende;

quale Obiettivo di processo del RAV realizza;

la valenza educativo-formativa individuale;

il criterio di progettualità diffusa (partecipazione, numero classi di tutte le sedi);

il numero totale degli alunni afferenti alla progettualità;

l’incidenza finanziaria sulla scuola;

il numero dei soggetti coinvolti;

il grado di innovazione delle procedure;

risorse impegnate/risultati raggiunti;

il rapporto esiti dichiarati ed esiti raggiunti;

percezione di qualità da parte dei soggetti coinvolti;

rapporto costi attività realizzate e budget complessivo;

rapporto costo alunno/qualità del progetto;

qualità della comunicazione relativa ai risultati raggiunti;

chiarezza circa i processi attivati e la struttura organizzativa coinvolta.

Saranno utilizzati anche dei questionari di gradimento, oltre alle relazioni chieste ai vari Referenti dei progetti.

CONCLUSIONI

(22)

Alla luce di quanto esposto in questa Relazione e degli allegati tutti a corredo, la Dirigente sottopone il documento all'esame della Giunta Esecutiva. Lo stesso sarà successivamente inviato ai Revisori dei Conti, per la prescritta verifica ed entro il 31 dicembre p.v., sarà presentato al Consiglio d'Istituto.

Il Programma Annuale dell’Istituto, una volta approvato dal Consiglio di Istituto, sarà pubblicato entro 15 giorni sul sito dell’Istituto Comprensivo Varese 5 “Dante Alighieri” (www.danteweb.edu.it) nella sezione “Amministrazione Trasparente”

(art. 5 D.I.129/2018, nonché sul portale unico dei dati della scuola (http://dati.istruzione.it/opendata/).

[Luogo] Data: 17-12-2019 IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E

AMMINISTRATIVI IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Rag. Rossella Gallo Prof.ssa Maria Rosa Rossi

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