Supponiamo di voler integrare la funzione
f @ x_,y_ D :=
y 1+x
2Sul dominio
y³0 ì y£-x
2+3x+1 ì y³-x
2+3x-2 y ³ 0 && y < 1 + 3 x - x
2RegionPlot A y ³ 0 && y ³ - x
2+ 3 x - 2 && y < - x
2+ 5 x - 4, 8 x, -1, 5 < , 8 y, -1, 4 <E
-1 0 1 2 3 4 5
-1 0 1 2 3 4
Il dominio deve essere opportunamente suddiviso epr poter effettuare l’integrazione.
Dividiamolo in questo modo:
RegionPlot A9 y ³ 0 && y ³ - x
2+ 3 x - 2 && y < - x
2+ 5 x - 4 && x ³ 2,
y ³ 0 && y ³ - x
2+ 3 x - 2 && y < -x
2+ 5 x - 4 && x £ 2 = , 8 x, -1, 5 < , 8 y, - 1, 4 <E
-1 0 1 2 3 4 5
-1 0 1 2 3 4
Il dominio blu può essere scritto come 2£x£4, 0£y<=-x
2+5x-4
Il dominio viola può essere scritto come 1£x£2, -x
2+3x-2£y<=-x
2+5x-4
Arriviamo così a scrivere l’integrale nella forma:
à
2 4âx à
0
-x2+5x-4
y 1+x
2ây+ à
1 2
âx à
-x2+3x-2 -x2+5x-4
y
1+x
2ây
Dove il primo termine deriva dalla prima parte del dominio, e il secondo termine dalla seconda parte del dominio. Fattori moltiplicativi che non dipendono da y possono essere spostati a sinistra del primo integrale:
à
2 41
1+x
2âx à
0 -x2+5x-4
yây+ à
1 2
1
1+x
2âx à
-x2+3x-2 -x2+5x-4
yây
Ora resta da calcolare gli integrali, calcolamo quello in y:
à
2 4B
y22F
0 -x2+5x-4
1+x
2âx+ à
1 2
B
y22F
-x2+3x-2 -x2+5x-4
1+x
2âx
à
2 4I-x2+5x-4M2 2
1+x
2âx+ à
1 2
I-x2+5x-4M2 2
-
I-x2+3x-2M2 2
1+x
2âx
1 2 à
2
4
16-40 x+33 x
2-10 x
3+x
41+x
2âx+
1 2 à
1
2
12-28 x+20 x
2-4 x
31+x
2âx
Questi sono dei normali integrali in una dimensione, razionali, il risultato è:
1 2 à
2
4
16 - 40 x + 33 x
2- 10 x
3+ x
41 + x
2â x + 1 2 à
1
2
12 - 28 x + 20 x
2- 4 x
31 + x
2âx
7 + Π - 4 ArcTan @ 2 D - 2 Log B 125 8 F + 1
2 68
3
+ 16 ArcTan @ 2 D - 16 ArcTan @ 4 D + 15 Log @ 5 D - 15 Log @ 17 D
Esempio di Integrazione 2
Supponiamo ora di voler integrare la funzione
f @ x_,y_ D :=
y 1+x
2Sul dominio
y³x í y£2x í y³ 1
x í y£
2 x y ³ 0 && y < 1 + 3 x - x
2RegionPlot @ y ³ x && y £ 2 x && y ³ 1 x && y £ 2 x, 8 x, 0, 2 < , 8 y, 0.5, 2.5 <D
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0
0.5 1.0 1.5 2.0 2.5
L’integrale può essere effettuato dividendo opportunamente il dominio, in questo modo:
RegionPlot @8 y ³ x && y £ 2 x && y ³ 1 x && y £ 2 x && x ³ 1,
y ³ x && y £ 2 x && y ³ 1 x && y £ 2 x && x £ 1 < , 8 x, 0, 2 < , 8 y, 0.5, 2.5 <D
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0
0.5 1.0 1.5 2.0 2.5
Ma in questo caso è molto più veloce osservare che il dominio può essere riscritto come:
y x
³1 í y x
£2 í xy³1 í xy£2 Effettuiamo quindi un cambio di cariabili
u=
y x
, v=xy Il cui inverso è
x=
v u
, y= uv
La matrice del Jacobiano è:
J @ u_,v_ D :=
¶
¶u
x
¶¶v
x
¶
¶u
y
¶¶v
y
= -
12 v u3
1 2
1 uv
1 2
v u
1 2
u v
Il cui valore assoluto del determinante è
Abs @ Det @ J @ u,v DDD= 1 2u
Nelle nuove variabili il dominio è un rettangolo:
u³1 ì u£2 ì v³1 ì v£2
Arriviamo così a scrivere l’integrale nella forma:
à
1 21
2u âu à
1 2
uv
1+
vu
âv=
1 2 à
1 2
u âu à
1
2
v
u+v âv
Per effettuare il primo integrale in v facciamo un altro cambio di variabile:
v=t
21 2 à
1 2
u âu à
1 4
t
u+t
22tât= à
1 2
u âu à
1 4
t
2u+t
2ât= à
1 2
u âu à
1 4
1- u u+t
2ât= à
1 2
u âu à
1 4
1- 1 1+ K
tu
O
2u
Altro cambio di variabile
z=
t u
à
1 2uâu à
1 u 4u
1-
1
1+ H z L
2âz= à
1 2
uâu @ ArcTan @ z DD
1u 4
u
= à
1 2
u ArcTan B 4 u
F- ArcTan B 1 u
F â u
Questi sono dei normali integrali in una dimensione, razionali, il risultato è:
à
1 2u ArcTan B 4 u
F - ArcTan B 1 u
F â u
1
4 JΠ - 2 J- 62 + 61 2 + 256 ArcCot @ 4 D + 4 ArcCot B 2 F -
256 ArcCot B 2 2 F + ArcTan @ 4 D + ArcTan B 2 F - 4 ArcTan B 2 2 FNN
Coordinate Polari ed Esempio di Integrazione 3
Supponiamo ora di voler integrare la funzione
f @ x_,y_ D :=
x*y x
2+y
2Sul dominio xy³0 ì x
2+y
2£1 y ³ 0 && y < 1 + 3 x - x
2RegionPlot A x * y ³ 0 && x
2+ y
2£ 1, 8 x, - 1.5, 1.5 < , 8 y, - 1.5, 1.5 <E
-1.5 -1.0 -0.5 0.0 0.5 1.0 1.5
-1.5 -1.0 -0.5 0.0 0.5 1.0 1.5
L’integrale può essere effettuato dividendo opportunamente il dominio, in questo modo:
RegionPlot A9 x * y ³ 0 && x
2+ y
2£ 1 && x ³ 0, x * y ³ 0 && x
2+ y
2£ 1 && x £ 0 = , 8 x, -1.5, 1.5 < , 8 y, - 1.5, 1.5 <E
-1.5 -1.0 -0.5 0.0 0.5 1.0 1.5
-1.5 -1.0 -0.5 0.0 0.5 1.0 1.5
Però in questo caso è anche molto consigliabile usare le coordinate polari così definite:
Ρ= x
2+y
2, Θ=ArcTan B y x F Il cui inverso è
x=Ρ*Cos @ΘD , y=Ρ*Sin @ΘD La matrice del Jacobiano è:
J @Ρ _,Θ_ D :=
¶
¶Ρ
x
¶¶Θ
x
¶
¶Ρ
y
¶¶Θ
y
= K Cos @ΘD -Ρ* Sin @ΘD Sin @ΘD Ρ* Cos @ΘD O
Il cui valore assoluto del determinante è Abs @ Det @ J @Ρ ,Θ DDD=Ρ
Nelle nuove variabili il dominio è l’unione di due rettangoli:
0£Ρ£1 í 0£Θ£
þ
2 ë 0£Ρ£1 í þ£Θ£ 3þ 2 Arriviamo così a scrivere l’integrale nella forma:
à
0 1ΡâΡ à
0
þ
2
Sin @ΘD* Cos @ΘDâΘ+à
0 1
ΡâΡ à
þ
3þ
2
Sin @ΘD* Cos @ΘDâΘ
I due integrali possono essere effettuati separatamente (dato che il dominio è rettangolare e la funzione inte- granda è a variabili separabili)
à
0 1ΡâΡ=
1 2 à
0þ
2
Sin @ΘD* Cos @ΘDâΘ= 1 2 à
0
þ
2
Sin @ 2Θ DâΘ= 1 4 à
0 þ
Sin @ x Dâ x=
1
2
à
þ3þ
2
Sin @ΘD* Cos @ΘDâΘ= 1 2 à
þ
3þ
2
Sin @ 2Θ DâΘ= 1 4 à
2þ 3þ
Sin @ x Dâ x=
1 2 à
01
ΡâΡ à
0
þ
2
Sin @ΘD* Cos @ΘDâΘ+à
0 1
ΡâΡ à
þ
3þ
2
Sin @ΘD* Cos @ΘDâΘ= 1 4 +
1 4
= 1 2 NOTA: Nell’effettuare l’integrale angolare si è effettuata la sostituzione x=2Θ
Teorema di Green ed Esempio di Integrazione 4
Il teorema di Green dice che
à
FAPâx+Qây= à
A
¶Q
¶x -
¶P
¶y âA
Come corollario, se scegliamo
P=-
¶f
¶y ,Q=
¶f
¶x
Il membro destro diventa
à
A¶Q
¶x -
¶P
¶y âA= à
A
¶
2¶x
2f+
¶
2¶y
2f âA= à
A
HD f Lâ A Mentre quello sinistro diventa
à
FA¶f
¶x ây-
¶f
¶y âx= à
FA
! f @ x,y Dâ n Ovvero il flusso del gradiente
Supponiamo ora di voler il flusso del gradiente della funzione f @ x_,y_ D :=x+y
2Sulla circonferenza di raggio unitario x
2+y
2=1
y ³ 0 && y < 1 + 3 x - x
2Ovvero l’integrale su tale curva della derivata normale a tale curva.
Per il teorema di Green l’integrale del gradiente sulla frontiera di un insieme A à ! f @ x,y Dâ n
è pari all’integrale della divergenza del gradiente (laplaciano) sull’insieme A à D f @ x,y Dâ A= à D f @ x,y Dâ xây
Nel nostro caso la circonferenza di raggio unitario è la frontier del cerchio di raggio unitario
RegionPlot A x
2+ y
2£ 1, 8 x, - 1.5, 1.5 < , 8 y, -1.5, 1.5 <E
-1.5 -1.0 -0.5 0.0 0.5 1.0 1.5
-1.5 -1.0 -0.5 0.0 0.5 1.0 1.5
Quindi l’integrale è pari a
à D f @ x,y Dâ xây= à D f @Ρ* Cos @ΘD ,Ρ*Sin @ΘDDΡâΡâΘ Il laplaciano vale
Df @ x,y D= ¶
2¶x
2f @ x,y D+ ¶
2¶y
2f @ x,y D= 1 Arriviamo così a scrivere l’integrale nella forma:
à
0 1ΡâΡ à
0 2þ
âΘ=þ
Alcune formule di analisi vettoriale utili
Riassumo ora alcune formule utili di analisi vettoriale, utilizzabili per esempio per applicare i teoremi di Green, Stokes, Gauss, o per integrare per parti. Il simbolo
!
Applicato a una funzione scalare ne indica il gradiente, ed è quindi un vettore
! f @ x,y D
Il prodotto scalare di Nabla per un vettore ne indica la divergenza
!×H f1,f2 L= ¶
¶x f1+
¶
¶y f2
mentre il prodotto vettoriale ne indica il rotore
!H f1,f2 L= ¶
¶x f2-
¶
¶y f1
Abbiamo quindi subito l’identità:
!H! f @ x,y DL= 0
Mentre la divergenza del gradiente si chiama laplaciano
!×! f @ x,y D=D f @ x,y D
Molte delle usuali formule di dderivazione per parti si hanno analoghi nella forma
! fg=f ! g+g ! f
!×H f H g1,g2 LL= f !×H g1,g2 L+H g1,g2 L×! f
In particolare dalla seconda ricaviamo la formula di integrazione per parti su un dominio A:
à
Af !×H g1,g2 Lâ A= à
A
!×H f H g1,g2 LLâ A- à
A
H g1,g2 L×! fâA
E applicando il teorema di Green à
Af !×H g1,g2 Lâ A= à
A
!×H f H g1,g2 LLâ A- à
A
H g1,g2 L×! fâA= à
FA
f H g1,g2 Lâ n- à
A