• Non ci sono risultati.

VALUTAZIONE ANNUALE DELLA QUALITÀ DELL ARIA - ANNI DI MONITORAGGIO

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "VALUTAZIONE ANNUALE DELLA QUALITÀ DELL ARIA - ANNI DI MONITORAGGIO"

Copied!
81
0
0

Testo completo

(1)

VALUTAZIONE ANNUALE DELLA QUALITÀ DELL’ARIA - ANNI DI MONITORAGGIO -

2019

REGIONE LIGURIA

Dipartimento Territorio, Ambiente, Infrastrutture e Trasporti Vice Direzione Ambiente - Settore Ecologia

ARPAL

Dipartimento Stato dell’Ambiente e Tutela dai Rischi Naturali Unità Operativa – Stato Qualità dell’Aria

(2)

Sommario

1 Introduzione ... 3

1.1 Il contesto territoriale della rete di rilevamento ... 3

2 Quadro Normativo ... 5

2.1 Zonizzazione e valutazione di Qualità dell’Aria in Liguria. ... 6

2.2 Classificazione delle zone ... 12

2.3 Valori di riferimento e soglie di valutazione ... 14

2.4 Quadro sintetico della valutazione ... 15

3 Rete regionale di rilevamento della Qualità dell’aria - Anno 2019 ... 17

4 Indicatori statistici e trend storici. ... 23

4.1 Biossido di zolfo ... 23

4.1.1 Monitoraggio e valutazione del parametro SO2 nell’ anno 2019. ... 23

4.1.2 Monitoraggio del livello critico per la protezione della vegetazione di SO2 - anno 2019. ... 26

4.2 Biossido di azoto - NO2 ... 27

4.2.1 Monitoraggio e valutazione del parametro NO2 - nell’ anno 2019. ... 27

4.2.2 Andamento storico del parametro NO2 dal 2010 al 2019. ... 32

4.2.3 Monitoraggio del livello critico per la protezione della vegetazione di NOX - anno 2019. ... 35

4.3 Particolato Atmosferico – PM10 ... 36

4.3.1 Monitoraggio e valutazione del parametro PM10 - nell’ anno 2019. ... 36

4.3.2 Andamento storico del parametro PM10 dal 2010 al 2019... 39

4.4 Particolato Atmosferico – PM2.5 ... 45

4.4.1 Monitoraggio e valutazione del parametro PM2.5 - nell’ anno 2019. ... 45

4.4.2 Andamento storico del parametro PM2.5 dal 2010 al 2019... 48

4.5 Monossido di carbonio - CO ... 51

4.5.1 Monitoraggio e valutazione del parametro CO - nell’ anno 2019. ... 51

4.5.2 Andamento storico del parametro CO dal 2010 al 2019. ... 53

4.6 Benzene - C6H6 ... 56

4.6.1 Monitoraggio e valutazione del parametro benzene - nell’anno 2019. ... 56

4.6.2 Andamento storico del parametro Benzene (C6H6) dal 2010 al 2019. ... 59

4.7 Ozono - O3 ... 61

4.7.1 Monitoraggio e valutazione O3 - Protezione della salute - Anno 2019 ... 61

4.7.2 Andamento storico del parametro O3 protezione della salute ... 62

4.7.3 Monitoraggio e valutazione di O3 -Protezione della vegetazione ... 65

4.8 Benzo(a)pirene e metalli (Pb, As, Cd e Ni) ... 67

4.8.1 Benzo(a)pirene - 2019. ... 67

4.8.2 Metalli (Pb, As, Cd e Ni) ... 70

5 Conclusioni ... 74

5.1 Andamento e Situazioni di superamento ... 74

5.2 Cause dei superamenti dei limiti e dei valori obiettivo e Risposte adottate per il risanamento della qualità dell'aria 75 5.3 Misure urgenti per la riduzione delle concentrazioni in aria degli inquinanti più critici (Biossido di azoto e ozono) 78 5.4 Piano d’azione per il risanamento della qualità dell’aria nella zona IT0712 denominata Savonese-Bormida. ... 81

(3)

1 Introduzione

In Liguria sono operanti, fin dai primi anni '90, stazioni di monitoraggio della qualità dell'aria organizzate in quattro principali reti fisse relative alle quattro province liguri. Al fine di adeguare alla normativa vigente il sistema di monitoraggio sia dal punto di vista gestionale che strumen- tale, è stata approvata la legge regionale n. 12 del 06 giugno 2017, che stabilisce in capo alla Regione la competenza alla valutazione della qualità dell'aria ed affida ad A.R.P.A.L. la gestione e il controllo della rete di misura e dei modelli di valutazione.

La presente valutazione si riferisce all’anno 2019 nel corso del quale, in attuazione della legge, sono proseguite le attività di adeguamento della rete di monitoraggio della qualità dell’aria al programma di valutazione regionale con il rinnovo degli strumenti di misura ormai obsoleti e ristrutturazioni, installazione, spostamenti o dismissioni di stazioni esistenti.

Nel periodo in esame, nel territorio della Regione Liguria, la rete di monitoraggio della qualità dell’aria, risulta costituita da oltre 40 postazioni.

È inoltre entrato a regime un unico sistema regionale di acquisizione dei dati dalle centraline di monitoraggio gestito da ARPAL, in sostituzione dei 4 centri operativi provinciali.

Nel corso dell’anno 2019 sono inoltre proseguite le campagne di misura effettuate tramite la- boratori mobili dotati degli stessi analizzatori installati presso le stazioni della rete fissa di mo- nitoraggio per il monitoraggio degli effetti del traffico e dei cantieri determinati dall’emergenza del crollo del Viadotto autostradale cosiddetto “Ponte Morandi” avvenuto il 14 agosto 2018.

1.1 Il contesto territoriale della rete di rilevamento

La Liguria è una regione dell'Italia nord-occidentale di circa 1.552.000 abitanti, con capoluogo Genova; confina a sud col Mar Ligure, a ovest con la Francia (regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra), a nord con il Piemonte e con l'Emilia-Romagna e a sud-est con la Toscana.

Sul suo territorio sono presenti 234 comuni, suddivisi in 4 enti di area vasta: 3 Province (Im- peria, Savona e La Spezia) e una Città Metropolitana (Genova). I Comuni nei quali sono ubicate le postazioni di monitoraggio, sono elencati nella Tabella seguente.

(4)

Ente Area Vasta

Nome Comune

Popolazione [abitanti] (1)

Superficie [Km2] (1)

Densità [abitanti] / [Km2]

Altitudine metri s.l.m.

N° Postazioni ubicate

Cit Metropolitana di Genova

Busalla 5545 17,06 324,99 358 1 - Urbana da traffico

1 - Suburbana Industriale

Campomorone 6849 25,91 264,38 118 1 - Suburbana Industriale

Chiavari 27410 12,23 2241,21 5 1 - Suburbana da traffico

Genova 580097 240,29 2414,15 19

3 - Urbane di fondo 5 - Urbane da traffico 1 - Urbana Industriale 1 - Suburbana di fondo

Masone 3758 29,82 126,02 403 1 - Suburbana di fondo

Propata 136 16,93 8,03 990 1 - Rurale di fondo

Rapallo 29728 33,61 884,39 5 1 - Urbana da traffico

Provincia di Savona

Albenga 24042 36,58 657,32 5 1 - Urbana da traffico

Albisola Superiore 10033 28,68 349,86 10 1 - Urbana da traffico

Cairo Montenotte 13145 100,4 130,92 338 2 - Suburbane Industriali

1 - Suburbane Industriali

Carcare 5534 10,4 532,08 365 1 - Suburbana Industriale

Cengio 3489 18,96 185,7 409 1 - Rurale di fondo

Quiliano 7137 49,92 142,97 32 1 - Suburbana Fondo

Savona 60632 65,32 928,25 4

1 - Urbana di fondo 1 - Urbane da traffico 1 - Urbane da traffico

Vado Ligure 8369 23,79 351,86 12 1 - Urbana traffico

1 - Suburbana Industriale

Provincia di La Spezia

Bolano 7836 14,57 537,95 317 1 - Rurale di fondo

La Spezia 93678 51,39 1822,9 3

2 - Urbane da traffico 1 - Urbane da traffico 1 - Urbana di fondo 1 - Suburbana Industriale 1 - Urbana Industriale 1 - Suburbana di fondo 1 - Suburbana Industriale

Portovenere 3543 7,66 462,25 8 1 - Suburbana Industriale

Santo Stefano di Magra 9613 13,85 693,95 50 1 - Suburbana da traffico

Sarzana 22133 34,52 641,25 21 1 - Urbana da traffico

Provincia di Imperia Pornassio 676 27,21 24,84 630 1 - Rurale di fondo

Sanremo 54550 55,96 974,8 15 1 – Urbana da traffico

1 - Urbana di fondo

Tabella I: Elenco dei comuni della Regione Liguria, dove sono ubicate le postazioni della Rete di Rilevamento.

(1) Fonti dati ISTAT 2018.

(5)

2 Quadro Normativo

La norma quadro in materia di controllo dell’inquinamento atmosferico è rappresentata dal Decreto Legislativo n. 155/2010 che contiene le definizioni di valore limite, valore obiettivo, soglia di informazione e di allarme, livelli critici, obiettivi a lungo termine e valori obiettivo. Il Decreto individua l’elenco degli inquinanti per i quali è obbligatorio il monitoraggio (NO2, NOX, SO2, CO, O3, PM10, PM2,5, Benzene, Benzo(a)pirene, Piombo, Arsenico, Cadmio, Nichel, Mercu- rio, precursori dell'ozono) e stabilisce le modalità della trasmissione e i contenuti delle infor- mazioni sullo stato della qualità dell’aria, da inviare al Ministero dell’Ambiente.

Il provvedimento individua nelle Regioni le autorità competenti per effettuare la valutazione della qualità dell’aria e per la redazione dei Piani di Risanamento della qualità dell'aria nelle aree nelle quali sono stati superati i valori limite.

Le valutazioni annuali supportano il processo di pianificazione in materia di tutela della qualità dell’aria, che la Regione Liguria ha avviato con l’approvazione del “Piano di risanamento e tutela della qualità dell’aria e per la riduzione dei gas serra” (Deliberazione del Consiglio regionale n.4 del 21 febbraio 2006).

La valutazione annuale fa riferimento alle zone del territorio regionale che sono state delimitate dalla Regione sulla base di caratteristiche omogenee che influiscono sui livelli degli inquinanti in aria ambiente quali carico emissivo, caratteristiche orografiche, caratteristiche meteo, ecc.

Nella valutazione annuale si valuta, con riferimento all’anno concluso e sull’intero territorio regionale, per ciascun inquinante disciplinato dal d.lgs. 155/2010 e con riferimento a ciascuna zona:

• se, all’interno della zona, si registrano o si stimano situazioni di superamento dei limiti / valori obiettivo / soglie di allarme e di informazione / obiettivi a lungo termine;

• quali sono i periodi, i valori e le cause dei superamenti.

Sulla base delle valutazioni annuali dell’anno precedente può essere determinata la necessità o meno di rivedere la zonizzazione e, nel caso di superamento dei parametri normativi, la necessità di mettere in campo misure di risanamento.

Regione e ARPAL devono inoltre garantire nel corso dell’anno i flussi di informazioni al Ministero dell’Ambiente, per il successivo invio alla Commissione Europea, previsti dalla normativa euro- pea e nazionale in materia di pianificazione e gestione della qualità dell’aria.

(6)

2.1 Zonizzazione e valutazione di Qualità dell’Aria in Liguria.

La Regione Liguria con d.G.R n. 44 del 24 gennaio 2014, al fine di organizzare l’attività di monitoraggio, ha adottato, secondo quanto disposto dal d.lgs. 155/2010, la zonizzazione del territorio regionale e ha classificato le zone facendo riferimento a ciascun inquinante in base alle soglie di valutazione previste all’allegato 2 del citato decreto.

Il territorio della Liguria è stato suddiviso secondo tre differenti zonizzazioni:

• Zonizzazione per biossido di zolfo (SO2), monossido di carbonio (CO), biossido di azoto (NO2), benzene C6H6 e particolato solido fine (PM10 e PM2,5), che suddivide il territorio regionale in 6 zone;

• Zonizzazione per Ozono O3 e B(a)P, che suddivide il territorio regionale in 2 zone;

• Zonizzazione per i metalli (Pb, As, Cd, Ni), che suddivide il territorio regionale in 3 zone Zonizzazione per biossido di zolfo (SO2), biossido di azoto (NO2), materiale partico- lato (PM10 e PM2.5), benzene (C6H6), monossido di carbonio (CO)

Zona IT0711 - Agglomerato di Genova: comprende il solo comune di Genova;

Zona IT0712 - Savonese – Bormida: comprende i Comuni sulla costa Savonese (Albi- sola Superiore, Albissola Marina, Bergeggi, Noli, Quiliano, Savona, Spotorno, Vado Li- gure) ed alcuni della Val Bormida (Cairo Montenotte, Carcare, Altare e Dego);

• Zona IT0713 - Spezzino: comprende il Comune di La Spezia ed alcuni Comuni della Piana del Magra (Arcola, Bolano, Lerici, Portovenere, Santo Stefano di Magra, Sarzana, Vezzano Ligure);

Zona IT0714 - Costa con alta pressione antropica: comprende i seguenti comuni:

Città Metropolitana di Genova: Arenzano, Bogliasco, Camogli, Carasco, Casarza Li- gure, Chiavari, Cogoleto, Cogorno, Lavagna, Pieve Ligure, Portofino, Rapallo, Recco, Santa Margherita Ligure, Sestri Levante, Sori, Zoagli;

Provincia di Imperia: Bordighera, Camporosso, Cervo, Cipressa, Costarainera, Diano Marina, Imperia, Ospedaletti, Riva Ligure, San Bartolomeo al Mare, San Lorenzo al Mare, Sanremo, Santo Stefano al Mare, Taggia, Vallecrosia, Ventimiglia;

Provincia di Savona: Alassio, Albenga, Andora, Borghetto Santo Spirito, Borgio Ve- rezzi, Celle Ligure, Ceriale, Finale Ligure, Laigueglia, Loano, Pietra Ligure, Varazze.

• Zona IT0715 - Entroterra genovese con alta pressione antropica: comprende i seguenti comuni dell'entroterra Genovese attraversati dalle autostrade A26 e A7:

Val Leira - Stura (Campo Ligure, Masone, Mele, Rossiglione);

ValPolcevera ed Alta Valle Scrivia (Busalla, Isola del Cantone, Mignanego, Ronco Scri- via, Serra Ricco).

(7)

• Zona IT0716 - Entroterra e Costa con bassa pressione antropica: comprende i restanti comuni del territorio regionale interessati da bassi carichi inquinanti, compresi i Comuni delle Cinque Terre.

Zonizzazione per ozono (O3) e benzo(a)pirene (BaP):

• Zona IT0711 - Agglomerato Genova: comprende il Comune di Genova

• Zona IT0717 - Comprende il rimanente territorio regionale

Zonizzazione per i metalli arsenico (As), Cadmio (Cd), nichel (Ni) e piombo (Pb):

Zona IT0711 - Agglomerato Genova: comprende il Comune di Genova

Zona IT0718 - Comprende i territori delle zone IT0712 ed IT0713

Zona IT0719 - Comprende il rimanente territorio regionale.

(8)

Codice

Zona Zona N° Comuni Area - Km2 Popolazione

IT0711 Agglomerato di Genova 1 240,29 583601

IT0712 Savonese – Bormida 12 381,19 122985

IT0713 Spezzino 8 212,29 162536

IT0714 Costa alta pressione antropica 44 737,50 441419

IT0715 Entroterra genovese con alta pressione antropica 10 283,95 43249

IT0716 Entroterra e Costa con bassa pressione antropica 159 3557,51 216212

IT0717 Tutto il territorio regionale escluso l’agglomerato di Genova 233 5163,76 984514

IT0718 Comprende i territori delle zone IT0712 ed IT0713 20 593,48 285521

IT0719 Tutto il territorio regionale escluse le zone IT0711, IT0712 ed IT0713 213 4570,28 698993 Tabella II: Zonizzazione dGR n. 44 del 24.01.2014

Nelle figure successive, sono riportate le tre zonizzazioni per il territorio della regione Liguria.

(9)

Figura 1: Zonizzazione dGR n. 44 del 24.01.2014 per SO2, NO2, PM10, PM2.5, C6H6, CO

(10)

Figura 2: Zonizzazione dGR n. 44 del 24.01.2014 per O3, BaP

(11)

Figura 3: Zonizzazione dGR n. 44 del 24.01.2014 per As, Cd, Ni, Pb

(12)

2.2 Classificazione delle zone

La Regione Liguria, con la D.G.R. n. 536 del 10 giugno 2016, ha provveduto ad aggiornare la classificare ciascuna zona del territorio regionale sulla base dei dati misurati e delle stime obiettive riferiti al quinquennio 2010 ÷ 2014, ai sensi dell’art. 4 del D. Lgs.155/2010.

Il processo di classificazione delle zone prevede che, per ciascun inquinante in ogni zona del territorio regionale, venga valutato, tramite i valori misurati (o stimati) negli anni in esame, il livello di qualità dell’aria da confrontare con le soglie di valutazione superiore o inferiore fissate dalle norme (nel caso dell'ozono, dei valori obiettivo a lungo termine). Le soglie di valutazione per i vari inquinanti sono riportate, insieme ai valori limite/obiettivo, nel paragrafo successivo.

Una soglia si considera superata se i livelli sono maggiori della stessa per almeno 3 anni su 5.

Nelle tabelle che seguono è indicata la vigente classificazione delle zone.

Zona Nome Zona

NO2 media oraria

NO2 media annuale

SO2

media giornaliera

PM10

media annuale

PM10

media giornaliera

PM2.5 media annuale

CO media mobile

su 8 ore

C6H6

media annuale

IT0711 Agglomerato di Genova Sup.

SVS

Sup.

SVS

Inf.

SVI

Sup.

SVS

Sup.

SVS

Sup.

SVS

Sup.

SVS

Sup.

SVS

IT0712 Savonese- Bormida Sup.

SVS

Sup.

SVS

Inf.

SVI

tra SVI e SVS

Sup.

SVS

Sup.

SVS

Inf.

SVI

tra SVI e SVS

IT0713 Spezzino tra SVI

e SVS

Sup.

SVS

Inf SVI

tra SVI e SVS

Sup.

SVS

tra SVI e SVS

Inf SVI

tra SVI e SVS

IT0714 Costa con Alta pressione antropica

tra SVI e SVS

Sup.

SVS

Inf.

SVI

tra SVI e SVS

Sup.

SVS

Sup.

SVS

Inf SVI

Sup SVS

IT0715 Entroterra genovese con alta pressione antropica

Sup.

SVS

Sup.

SVS

Inf SVI

tra SVI e SVS

Sup.

SVS

Sup.

SVS

Inf SVI

tra SVI e SVS

IT0716 Entroterra e Costa con bassa pressione antropica

Inf.

SVI

Inf SVI

Inf.

SVI

Inf SVI

Inf.

SVI

Inf SVI

Inf.

SVI

Inf SVI

Tabella III: Classificazione zone per NO2, SO2, PM10, PM2,5, CO, C6H6.

Zona Nome Zona Ozono Obiettivo a lungo termine

per la protezione della salute B(a)P

IT0711 Agglomerato di Genova Superiore all’Obiettivo a lungo termine Inferiore alla soglia di valutazione inferiore

IT0717 Restante territorio regionale Superiore all’Obiettivo a lungo termine Superiore alla soglia di valutazione superiore

Tabella IV: Classificazione delle zone per Ozono e B(a)P.

Zona Nome Zona Arsenico Cadmio Nichel Piombo

IT0711 Agglomerato di Genova Inf.

SVI

Inf.

SVI

Inf.

SVI

Inf.

SVI

IT0718 Savonese - Bormida -Spezzino Inf.

SVI

Inf.

SVI

Inf.

SVI

Inf.

SVI

IT0719 Restante territorio regionale Inf.

SVI

Inf.

SVI

Inf.

SVI

Inf.

SVI

Tabella V: Classificazione delle zone per i metalli.

(13)

La classificazione di una zona è finalizzata a stabilire il regime di valutazione della qualità dell’aria per ciascun inquinante e zona ed il numero di stazioni fisse di monitoraggio, come previsto all’art.5 del d.lgs.155/2010:

• se la soglia di valutazione superiore (SVS) risulta superata nella zona, la valutazione deve obbligatoriamente essere fatta considerando misure in siti fissi. Il numero minimo di punti di misura è stabilito, in base alla popolazione della zone, all’allegato V del d.lgs.155/2010. Le misure possono essere integrate da tecniche di modellizzazione o da misurazioni indicative al fine di fornire un adeguato livello di informazione circa la qualità dell'aria ambiente

• se la soglia di valutazione inferiore (SVI) risulta essere rispettata nella zona, per la valutazione possono essere utilizzate, anche in via esclusiva, tecniche di modellizzazione o di stima obiettiva;

• se i livelli si collocano tra la soglia di valutazione inferiore e la soglia di valutazione su- periore (SVI ÷ SVS) per la valutazione dovranno essere utilizzate misurazione in siti fissi o misurazioni indicative, anche integrate da tecniche di modellizzazione o di stima obiettiva

• per l’ozono le soglie di valutazione superiore ed inferiore non sono definite, la classificazione si effettua rispetto al solo valore obiettivo a lungo termine.

La Classificazione delle zone necessita di essere riesaminata ogni 5 anni sulla base dell’ultimo quinquennio di dati disponibili.

In attuazione del d.lgs.155/2010, la Regione Liguria aveva adottato il proprio Programma di Valutazione con la d.G.R. n.1612 del 19.12.2014 che contiene, tra l’altro, il “disegno” della rete di rilevamento (ossia l’ubicazione delle stazioni e gli inquinanti da rilevarvi). Questo “disegno”

prevede ulteriori variazioni rispetto alla situazione della rete nel 2019, che sono in corso di attuazione. Inoltre il Programma di Valutazione dovrà essere aggiornato in conseguenza al riesame della classificazione delle zone e ai dati più recenti di monitoraggio per ottimizzare i punti di misura.

(14)

2.3 Valori di riferimento e soglie di valutazione

Nella seguente tabella per ciascun inquinante regolamentato dal D. Lgs. 155/2010 e per ciascun obiettivo ambientale (valore limite, soglia di allarme o di informazione, valore obiettivo, livello critico per la protezione della vegetazione) sono riportati i valori di riferimento e le soglie di valutazione stabiliti dal decreto.

Inquinante Obiettivo Ambientale Tempo di

mediazione Valore di riferimento

Soglia valutazione Inferiore

(SVI)

Soglia valutazione Superiore

(SVS)

SO2

Valore Limite

Media oraria

350 µg/m3 Da non superare più di 24 volte nell’anno

== ==

Media giornaliera

125 µg/m3 Da non superare più

di 3 volte nell’anno

50 µg/m3 Da non superare più di 3 volte nell’anno

75 µg/m3 Da non superare più

di 3 volte nell’anno

Livelli critici per

Protezione Vegetazione

Media Annuale 20 µg/m3 == ==

Media Invernale

(1 ottobre - 31 marzo) 20 µg/m3 8 µg/m3 12 µg/m3

Soglia di Allarme

Misurati su tre ore consecutive in un’area

di almeno 100 km2

500 µg/m3 == ==

NO2

Valore Limite Media oraria

200 µg/m3 Da non superare più di 18 volte nell’anno

100 µg/m3 Da non superare più di 18 volte nell’anno

140 µg/m3 Da non superare più di 18 volte nell’anno

Media Annuale 40 µg/m3 26 µg/m3 32 µg/m3

Soglia di Allarme

Misurati su tre ore consecutive in un’area

di almeno 100 km2

400 µg/m3 == ==

NOX

Livelli critici per

Protezione Vegetazione

Media annuale

(NO + NO2)

30 µg/m3 espressi come

NO2

19,5 µg/m3 24 µg/m3

O3

Valore obiettivo per la protezione della salute

Media massima giornaliera su 8 ore

120 μg/m3 da non superare per più di 25 giorni per anno come media su

3 anni

== ==

Valore obiettivo per la protezione vegetazione

AOT40(1) Calcolato sulla base dei valori orari da maggio a

luglio

18000 μg/m3 h come media su 5 anni a partire dal

2015

== ==

Valore obiettivo a lungo termine per la prote-

zione della salute

Media massima giorna-

liera su 8 ore 120 μg/m3 == ==

Valore obiettivo a lungo termine per la prote-

zione vegetazione

AOT40 Calcolato sulla base dei valori orari da maggio a

luglio

6000 μg/m3 h == ==

Soglia d’Informazione al

pubblico Oraria 180 μg/m3 == ==

Soglia di Allarme Oraria

240 μg/m3 Da non superare su tre ore consecutive

== ==

1 AOT40 (espresso in μg/m3h) si intende la somma delle differenze tra le concentrazioni > 80 μg/m3 e 80 μg/m3 rilevate in un dato periodo di tempo, utilizzando solo i valori orari rilevati ogni giorno tra le 8:00 e le 20:00 (ora dell’Europa centrale).

(15)

Inquinante Obiettivo Ambientale Tempo di

mediazione Valore di riferimento

Soglia valutazione Inferiore

(SVI)

Soglia valutazione Superiore

(SVS)

Pb Valore Limite Media annuale 0,5 µg/m3 0,25 µg/m3 0,35 µg/m3

CO Valore Limite Media massima

su 8 ore 10 mg/m3 5 mg/m3 7 mg/m3

Benzene Valore Limite Media annuale 5,0 µg/m3 2,0 µg/m3 3,5 µg/m3

PM10 Valore Limite

Media giornaliera

50 µg/m3 Da non superare più di 35 volte nell’anno

25 µg/m3 Da non superare più di 35 volte nell’anno

35 µg/m3 Da non superare più di 35 volte nell’anno

Media Annuale 40 µg/m3 20 µg/m3 28 µg/m3

PM2,5 Valore Limite Media annuale 25 µg/m3 12 µg/m3 17 µg/m3

Arsenico

Valore Obiettivo Media annuale

6,0 ng/m3 2,4 ng/m3 3,6 ng/m3

Cadmio 5,0 ng/m3 2,0 ng/m3 3,0 ng/m3

Nichel 20,0 ng/m3 10,0 ng/m3 14,0 ng/m3

B(a)P 1,0 ng/m3 0,4 ng/m3 0,6 ng/m3

Tabella VI: Valori di riferimento per SO2, NO2, NOX, O3, PM10, PM2.5, CO, benzene, metalli e benzo(a)pirene.

2.4 Quadro sintetico della valutazione

Ai fini della valutazione della qualità dell’aria per l’anno 2019 per ciascuna zona e per ciascun indicatore di qualità dell’aria, i valori misurati vengono confrontati con le soglie di valutazione e/o con i limiti o valori obiettivo, e vengono rappresentati utilizzando la seguente scala croma- tica:

(16)

Minore della Soglia di Valutazione

Inferiore

Compreso tra Soglia di Valutazione Inferiore e

Soglia di Valutazione Superiore

Compreso tra la Soglia Superiore e il Valore Limite/Obiettivo

Superiore al Valore Limite/Obiettivo

Tabella VII: Schema per la classificazione e valutazione delle zone

Per fornire una valutazione sintetica della zona, per ciascun indicatore viene rappresentata con un grafico a torta la percentuale di stazioni in cui il valore dell’indicatore assume valori compresi nelle quattro classi, come sopra descritte.

Figura 4: Valutazione sintetica della zona

Inoltre per ogni zona vengono riportate le tendenze riscontrate rispetto all’anno precedente.

(17)

3 Rete regionale di rilevamento della Qualità dell’aria - Anno 2019

La valutazione della qualità dell’aria dell’anno 2019, si basa sulle misurazioni dei livelli di inqui- nanti effettuati dalle stazioni della rete di monitoraggio regionale.

In questo anno ARPAL ha attuato un programma di interventi per la ristrutturazione e l’ade- guamento della rete di misura al programma di valutazione regionale che ha consentito la sostituzione di strumenti esistenti non conformi alla norma, l’ammodernamento della rete nel suo complesso e la dismissione di stazioni valutate non conformi ai criteri di macro e micro localizzazione stabiliti dalla norma. Adeguamenti e ottimizzazioni proseguiranno nel corso del prossimo anno.

Nella planimetria successiva sono rappresentate le postazioni della rete di monitoraggio.

L’elenco dei punti di misura che concorrono alla valutazione regionale della qualità dell'aria, sono riportati nelle successive tabelle VIII, IX, X, con riferimento alle rispettive zone di appar- tenenza.

Si precisa che per questa valutazione, come negli altri precedenti, si è tenuto conto delle sta- zioni e dei parametri ritenuti idonei per tipologia ed ubicazione e con una percentuale di dati validi e validati dall’ARPAL rispondenti agli obiettivi di qualità indicati dalla normativa vigente(1). Nel geoportale della Regione Liguria (https://geoportal.regione.liguria.it/) è disponibile, per la consultazione e per l’estrazione, il livello cartografico delle stazioni e degli indicatori annuali calcolati per la valutazione della qualità dell’aria 2019 e anni precedenti (carta “Stazioni di misura e valutazioni annuali di qualità dell'aria ambiente - D. Lgs. 155/2010”). E’ possibile accedere alla carta del geoportale anche tramite le pagine web di www.ambienteinliguria.it dedicate alla banca dati della qualità dell’aria.

1 Decreto Legislativo 155/2011 Art.5 comma 11: le misurazioni e le altre tecniche utilizzate per la valutazione della qualità dell'aria ambiente devono rispettare gli obiettivi di qualità del dato di cui all’allegato I al D. Lgs.155/2010.

(18)

Figura 5: Planimetria delle postazioni della Rete di Rilevamento ubicate in regione Liguria nell’anno 2019.

(19)

Zona Nome Stazione Tipo

Stazione SO2 NO2 PM10 PM2.5 C6H6 CO

IT0711

Quarto SE. DI. - Genova (GE) U. F. X X X X X --

C.so Firenze - Genova (GE) U. F. X X X -- -- X

Parco Acquasola - Genova (GE) U. F. -- X -- -- -- --

Multedo Ronchi - Genova (GE) U. T. -- X X -- -- --

C.so Europa - via S. Martino - Genova (GE) U. T. -- X X X X X

Via Pastorino Bolzaneto - Genova (GE) U. T. -- X -- -- Ø

C.so Buenos Aires - Genova (GE) U. T. -- X X -- X --

Via Buozzi - Genova (GE) U. T. -- X Ø1 -- X X

Multedo Villa Chiesa - Genova (GE) U. I. X -- -- -- X --

IT0712

Località Mazzucca - Cairo Montenotte (SV) S. I. X X X X X --

Località Farina – Cairo Montenotte (SV)2 S.I. -- X X X -- --

Località Bragno - Cairo Montenotte (SV) S. I. X X X X X --

Via Nazionale - Carcare (SV) S. I. X X -- -- -- X

Via VIII Maggio - Albissola Superiore –(SV) U.T. -- -- -- -- X Ø

Mercato Generale - Quiliano (SV) S. F./I. Ø X X X Ø --

Via San Lorenzo (SV) U.T. -- -- Ø3 Ø4 -- --

Corso Ricci - Savona (SV) U. T. -- X -- -- X X

Varaldo - Savona (SV) U. F. X X X X X --

Via Aurelia - Vado Ligure (SV) U. T. X X X X X --

Via De Litta – Vado Ligure5 U.T. / I. Ø Ø Ø Ø Ø --

IT0713

Scuola Elementare - Bolano (SP) R. F. X X -- -- -- --

San Venerio - La Spezia (SP) S. I. X X -- -- -- --

San Cipriano Libertà - La Spezia (SP) U. T. Ø X X X -- X

Chiodo – Amendola – (La Spezia) U.T. -- Ø Ø -- -- --

Piazza Saint Bon (La Spezia) U.T. -- Ø Ø -- Ø Ø

Maggiolina - La Spezia (SP) U. F. X X X X -- --

Fossamastra - La Spezia (SP) U. I. X X X X -- --

Chiappa - La Spezia (SP) S. F. -- X -- -- -- --

Le Grazie - Portovenere (SP) S. I. X X -- -- -- --

Racc. autostrada – S. Stefano Magra (SP) U.T. Ø Ø Ø -- -- --

Largo Pertini - Sarzana (SP) U. T. -- X X -- -- X

IT0714

Regione Cavallo - Albenga (SV) U. T. -- X X X -- Ø

Via Assarotti Chiavari (GE) 6 U.T. -- X X -- -- --

Campo Macera - Rapallo (GE) U. T. -- X X -- X X

Giardini Regina Elena – Sanremo (IM) U. F. X X -- -- -- --

Piazza Cesare Battisti – Sanremo (IM) U. T. -- X -- -- X X

1 Monitoraggio aggiuntivo per emergenza Ponte Morandi

2 Il programma di valutazione prevede lo spostamento di questa stazione

3 In sostituzione di Corso Ricci solo per il 2019

4 In sostituzione di Corso Ricci solo per il 2019

5 Stazione prevista nell’ambito delle procedure di VIA

6 Il programma di valutazione prevede lo spostamento di questa stazione

(20)

IT0715 Piazza Garibaldi - Busalla (GE) U. T. -- X X -- X X

Sarissola - Busalla (GE) S. I. X X -- -- X --

IT0716 Campora - Campomorone (GE) S. I. X X X X X

Rio Parasacco - Cengio (SV) R. F. -- X X X -- --

Tabella VIII: Punti di misura per SO2, NO2, particolato PM10 e PM2.5, Benzene (C6H6), CO.

Ø: Misura non prevista dal programma di Valutazione Regionale

X: Misura prevista dal programma di Valutazione Regionale.

Legenda: Tipo Stazione U = Urbana S = Suburbana R = Rurale T = Traffico F = Fondo I = Industriale

Zona Nome Stazione Tipo

Stazione O3 B(a)P

IT0711

Quarto SE. DI. - Genova (GE) U. F. X X

C.so Firenze - Genova (GE) U. F. -- X

Parco Acquasola - Genova (GE) U. F. X --

Via Ungaretti Pegli - Genova (GE) S. F. X --

IT0717

Capoluogo - Propata (GE) R. F. X --

Scuola Elementare - Bolano (SP) R. F. X --

Colle di Nava – Pornassio (IM) R. F. X --

Maggiolina - La Spezia (SP) U. F. X X

Fossamastra - La Spezia (SP) U. I. -- Ø

Chiappa - La Spezia (SP) S. F. X --

San Cipriano Libertà - La Spezia (SP) U. T. Ø

Chiodo – Amendola – (La Spezia) U.T. Ø

Località Mazzucca - Cairo Montenotte (SV) S. I. -- X

Località Bragno - Cairo Montenotte (SV) S. I. -- X

Località Farina – Cairo Montenotte (SV) S.I. -- Ø

Rio Parasacco - Cengio (SV) R. F. X --

Mercato Generale - Quiliano (SV) S. F. X --

Varaldo - Savona (SV) U. F. X --

Via San Lorenzo (SV) U.T. Ø

Giardini Regina Elena – Sanremo (IM) U. F. X --

Via Aurelia - Vado Ligure (SV) U. T. -- Ø

Via De Litta – Vado Ligure1 U.T. / I. Ø

Tabella IX: Punti di misura per ozono (O3) e per benzo(a)pirene (B(a)P).

Ø: Misura non prevista dal programma di Valutazione Regionale

X: Misura prevista dal programma di Valutazione Regionale

Legenda: Tipo Stazione U = Urbana S = Suburbana R = Rurale T = Traffico F = Fondo I = Industriale Per O3 il tipo stazione è limitato alla prima lettera (urbana, suburbana, rurale)

1 Stazione prevista nell’ambito delle procedure di VIA

(21)

Zona Nome Stazione Tipo

Stazione Pb As Cd Ni

IT0711 Quarto SE. DI. - Genova (GE) U. F. X X X X

C.so Firenze - Genova (GE) U. F. X X X X

IT0718

Maggiolina - La Spezia (SP) U. F. X X X X

Fossamastra - La Spezia (SP) U. I. X X X X

San Cipriano Libertà – La Spezia (SP) U.T. Ø Ø Ø Ø

Chiodo Amendola – La Spezia (SP) U.T. Ø Ø Ø Ø

Località Farina- Cairo Montenotte (SV) S.I. Ø Ø Ø Ø

Via San Lorenzo (SV) U.T. Ø Ø Ø Ø

Via De Litta – Vado Ligure (SV) U. I./T. Ø Ø Ø Ø

Via Aurelia - Vado Ligure (SV) U. T. X X X X

IT0719 Campo Macera - Rapallo (GE) U. T. X X X X

Piazza Garibaldi - Busalla (GE) U. T. X X X X

Tabella X: Punti di misura per i metalli (piombo (Pb), arsenico (As), cadmio (Cd) e nichel (Ni)).

Ø: Misura non prevista dal programma di Valutazione Regionale

X: Misura prevista dal programma di Valutazione Regionale

Legenda: Tipo Stazione U = Urbana S = Suburbana R = Rurale T = Traffico F = Fondo I = Industriale

I punti indicati nella tabella successiva hanno fornito dati nel periodo 01 gennaio ÷ 31 dicembre 2019, ma non sono stati utilizzati per la valutazione regionale dell’anno in corso in quanto nel 2019 non hanno fornito dati validi in numero sufficiente ai fini del rispetto degli obiettivi di qualità dei dati perché, in attuazione di quanto previsto nel Programma di Valutazione, nuovi analizzatori sono stati installati nel corso del 2019.

Per quanto riguarda invece i punti ubicati nella provincia della Spezia, sono stati prescritti nell'autorizzazione della centrale Enel, ma non nel Programma di Valutazione e verranno riva- lutati nel riesame dell'autorizzazione stessa.

Nome Stazione Stazione Tipo SO2 CO NO2 PM10 PM2.5 C6H6

Via VIII Maggio – Albisola Superiore (SV) U. T. X

C.so Assarotti – Chiavari (GE) U. T. X X

Via Pian Pinerolo – Masone (GE) U. F. X X X X

Corso Ricci – Savona (SV) U.T. X X

Via Ungaretti – Genova (Ge) S.F. X

Follo – Follo (SP) S. I. X X

Pitelli – La Spezia (SP) U. I. X X

Maggiolina – La Spezia (SP) U.T. X

Fossamastra – La Spezia (SP) U.I. X

Raccordo Autostrada S.Stefano Magra (SP) U.T. X

Tabella XI : Postazioni che non partecipano alla Valutazione annuale 2019.

(22)

Nella tabella che segue sono indicate le campagne di misura condotte da Arpal, ubicate nel comune di Genova, finalizzate al monitoraggio giornaliero dell’emergenza dovuta al crollo del viadotto autostradale così detto “ponte Morandi”.

Nome Stazione Stazione Tipo SO2 CO NO2 PM10 PM2.5 C6H6

Via Borzoli/S. Chiesa Fegino - Genova (GE) (1) U. T. -- X X X X X

Via Siffredi - Genova (GE) (2) U. T. X X X X X X

Lungomare Canepa - Genova (GE) (3) U. T. X X X X X X

Certosa Via Bercilli Ex Area Rfi - Genova (GE) (4) U. T. -- X X X X X

Via Pastorino (Genova) U.T. X

Tabella XII: Campagne “Ponte Morandi” effettuate nel periodo 1 gennaio ÷ 31 dicembre con Mezzo Mobile.

(1) : Via Borzoli/S. Chiesa Fegino –Periodo di osservazione 01 gennaio ÷ 11 giugno 2019

(2) : Via Siffredi - Periodo di osservazione 01 gennaio ÷ 12 giugno 2019

(3) : Via Lungomare Canepa – Periodo di osservazione 13 giugno ÷ 31 dicembre 2019

(4) : Certosa Via Bercilli –Periodo di osservazione 12 giugno ÷ 31 dicembre 2019

(23)

4 Indicatori statistici e trend storici.

4.1 Biossido di zolfo

In tutte le zone risultano rispettati i limiti per la protezione della salute previsti dal d.lgs.

155/2010 (allegati XI e XII):

Valore limite sulla media oraria: 350 µg/m3 (da non superare più di 24 volte/anno civile) Valore limite sulla media giornaliera: 125 µg/m3 (da non superare più di 3 volte/ anno civile) Soglia di allarme sulla media oraria: 500 µg/m3 (da non superare per 3 ore consecutive)

4.1.1 Monitoraggio e valutazione del parametro SO2 nell’ anno 2019.

Per il parametro biossido di zolfo SO2, nel periodo di osservazione 01 gennaio ÷ 31 dicembre 2019, sono stati registrati i valori indicati nella tabella seguente:

Zona Nome Stazione

Tipo Sta- zione

Superi orari a 350

Val. Max Orario (µg/m3)

Superi su 24 h a 125

Val. Max su 24 h.

(µg/m3)

Media Annuale (µg/m3)

IT0711

Corso Firenze - Genova (GE) (**) U. F. == 36 == 15 7,2

Multedo Villa Chiesa - Genova (GE) U. I. == 49 == 13 5,5

Quarto SE. DI. - Genova (GE) U. F. == 18 == 9 5,3

IT0712

Località Mazzucca - Cairo Montenotte (SV) S. I. == 71 == 18 6,5

Località Bragno - Cairo Montenotte (SV) S. I. == 61 == 16 6,0

Via Nazionale - Carcare (SV) S. I. == 44 == 15 4,5

Mercato Generale - Quiliano (SV) S. F. == 11 == 7 5,3

Varaldo - Savona (SV) U. F. == 21 == 5 2,6

Via Aurelia - Vado Ligure (SV) U. T. == 32 == 9 4,4

Via De Litta - Vado Ligure (SV) U. I. == 36 == 14 7,0

IT0713

Scuola Elementare - Bolano (SP) R. F. == 22 == 10 2,6

San Venerio - La Spezia (SP) S. I. == 14 == 3 1,2

San Cipriano - La Spezia (SP) U. T. == 19 == 11 3,3

Maggiolina - La Spezia (SP) U. F. == 36 == 10 3,0

Fossamastra - La Spezia (SP) U. I. == 33 == 13 3,7

Le Grazie - Portovenere (SP) S. I. == 26 == 9 3,1

Raccordo autostrada - S. Stefano Magra (SP) S. T. == 24 == 21 6,2

IT0714 Giardini Regina Elena – Sanremo (IM) U. F. == 12 == 8 3,2

IT0715 Sarissola - Busalla (GE) S. I. == 84 == 15 8,2

IT0716 Campora - Campomorone (GE) S. I. == 29 == 22 6,4

Tabella XIII: Valori registrati per il parametro Biossido di zolfo SO2 (espressi in µg/m3)- Anno 2019.

Note: (**) Dati indicativi

Riferimenti

Documenti correlati

Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure Dip.Prov.le La Spezia U.O. dati

• In Italia, il compito di sorvegliare la qualità dell’aria è affidato alle Regioni che si avvalgono del sistema delle Agenzie per l’Ambiente. • Il sistema delle

Con riferimento agli indicatori di “regolarità” della carriera degli studenti iscritti al corso l’indicatore iC01 (Percentuale di studenti iscritti entro la durata normale del CdS

A causa della pandemia da COVID-19, molti medici erano impegnati nella cura dei pazienti oppure coinvolti nella campagna nazionale di vaccinazione e, pertanto, in parte

Tuttavia, ai fini della valutazione di questi dati, si deve fare riferimento a quanto viene evidenziato nei commenti agli indicatori sulla soddisfazione: i risultati delle

La valutazione delle concentrazioni estesa all’intero anno (Tabella 17) mostra che nel 2016 le medie annuali ottenute non superano il valore limite di 40 μg/m 3 in nessuno dei siti

155/10 ☺ Concentrazione media annuale inferiore al valore limite annuale previsto dalla normativa. 155/10  Alcuni superamenti della soglia di informazione alla

Biossido di azoto (NO 2 ) DM 60/02 ☺ Concentrazione ampiamente inferiore ai limite previsto dalla normativa. Monossido di carbonio