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Academic year: 2022

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(2) ^ ^. ,^. i^ l-\. "ì.. 00. O. 4^.

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(7) ADOLFO ALBERTAZZI. VECCHIE STORIE D'AMORE. BOLOGNA DITTA NICOLA ZANICHELLI (. Cesare e Giacomo Zanichelli I. MDCCCXCV.. ).

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(9) .^.

(10) Proprietà letteraria.. HOr.OGNA, TIIM ZANICII KI,M,. 18*>0..

(11) ADOLFO ALBERTAZZI. VECCHIE STORIE D'AMORE. BOLOGNA DITTA NICOLA ZANICHELLI (. Cesare e Giacomo Zanichelli. MDCCCXCV.. ).

(12) T(^ u. L3 yf.

(13) Le passioni umane non nnttano: mutano attitudini dello spirito nelle passioni itìjiani.. A. questo. intesi.. dtdgente in quella che. sema. E. e. le. i. costumi. le. sembianze dei fatti. Per questo divagai con fantasia. mi parve. e. in-. verità di costumi e della vita. timore di riuscire un novellista itnmorale.. mando. il. libro. penserà sorridendo:. a. chi,. io volli. se. n'. udrà lode non di volgo,. che fosse scritto.. A. A. Mantova, 15 febbraio 1895..

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(15) I.. «. Con donne. grezza. Albertazzi.. si. dee contare di cose d'alle-. e di cortesia e. d'amore..... >.

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(17) IL. VALLETTO OSTINATO.

(18) ^\.

(19) L. .1. castellano. amore un. di. valletto. Ripalta di. s'. era. nome Ugo. derio, esercitandolo a cavalcare e. attendeva. Né. di. il. giorno che. quel bene del sire pe. madonna Ginevra, poiché fioriva sterile ed di. le. figlio,. il. cacce e. ospiti, le. castello. il. '1. desi-. ad armeggiare, cavaliere.. valletto ingelosiva. la. giovinezza. di. lei. ragazzo, tenuto quasi in conto. risparmiava. Madonna viveva le. con. e. armerebbe. lo. con. allevato. i. rimbrotti. lieta; e. del. marito.. l'amore del marito,. conversare colle sue donne e cogli. divagavano. la vita. non meno che. le. uguale e solitaria del. faccende casalinghe cui. essa accudiva umilmente, con fanciullesca mutabilità.. Cosi,. come rideva quando. le. gaUine, che al. solo vederla chiocciando e sbattendo. revano dietro,. si. le ali le cor-. disputavano in frotta avida e. liti-.

(20) IL. giosa. VALLETTO OSTINATO.. becchime che gettava. il. diporto. il. palafreno saltasse imbizzarrito o adom-. bratO; o se nelF arazzo. peggio che presso. lo. strappo. finestra. la. da rammendare il. dalla. paesaggio a basso e. le riuscisse. rattoppo: mentre cuciva quale scorgeva. d' intorno,. 1'. ampio. cantava e. ella. i. giù nella valle, udivano limpide e schiette. villani, le. rideva se a. loro^. cadenze della sua bella voce.. Gioconda natura! Per essa madonna Ginevra era amata dai servi, quantunque fosse anche temuta. perché. gli. occhi di. tava. la. occhi del sire vedevano tutto con e perché ogni capriccio di. lei. volontà del sire: solo. Ugo. il. lei. gli. diven-. valletto la. serviva baldanzoso e sicuro, e quando fallava sa-. peva vincerne. lo. sdegno fingendosi. egli. sdegnato. e mesto; ond' ella finiva con immergergli tra. i. capelli. folti,. per ridere.. Ugo. allora. si. le dita. divin-. colava e la guardava in un' occhiata.. Veramente molte cose erano permesse ad Ugo: poteva arrampicarsi su per inzepparsi. di. frutta;. gli. alberi dell' orto. poteva ordire. vecchio maggiordomo. burle. al. pugno. allo scudiero. che. gli. le. a. più strane. o assestare. un. minacciava un pugno;.

(21) IL. VALLETTO OSTINATO.. poteva spiare, dietro una porta,. l'. stava spogliando; che, accusato. alla. padrona rideva, e accusato. che. si. padrona,. la. ancella. padrone,. al. il. padrone. taceva.. Ma letto. quand' ebbe compiuti. parve mutare costume, e. studio di. lui. gazzo.. il. il. val-. signore notò lo. a imitarlo affinché nessuno, neppure. madonna Ginevra,. tiva. quindici anni. i. E Ugo. lo. considerasse ancora un ra-. sentiva egli stesso mutarsi; sen-. una smania. di. cose nuove, d'altri svaghi, d'altri. luoghi, d' altri pensieri,. mentre. che fervevano attorno a sconosciute e. gli. la vita e la. gli. lui. rivelavano cose. sensazioni. suscitavano. natura. nuove.. E mentre. la. l'istintiva. penetrazione della pubescenza egli impa-. rava da tutta. forza sensuale. la. natura. il. si. sviluppava in. segreto. dell'. lui e. per. amore umano,. quel desiderio peranche indefinito gli avvolgeva il. cuore. Amava,. di. già. non sapeva. Ma (. il. era di. una. insolita. tristezza. e. tenerezza.. amava, e non sapeva chi amasse e d'. amare.. risalendo un giorno dalla valle al castello fitto. meriggio e sotto. mondo dormiva un sonno. la sferza. mortale). del sole. Ugo. a un.

(22) 8. VALLETTO OSTINATO.. IL. tratto udi. cantare lontana e. madonna Ginevra;. un' allodola,. un. a. e. ad. simile. dall* alto,. tratto. r imagine incerta del suo desiderio e de* suoi sogni ai suoi. acquistò. occhi sembianza e forma di per-. sona viva: madonna Ginevra!. La sera mani ed. nel porgere, avanti cena,. perché egli amava da. ma non uomo. ;. acqua. tremavano. della padrona, al valletto. egli se n' accorse,. 1*. alle. mani. le. ;. chinò lo sguardo. senza paura, amava,. e senza vergogna.. Quante consolazioni nelF avvenire. la. innamorata ebbe allora da fantasticare!. dando. i. ricordi delle storie, che gli. contate a veglia, di cavalieri. fatti. sua mente. E. avevano. dame, e invidiando a sé stesso. anni che. gli. s'. imaginava vincitore. l'. assisteva sorridendo,. di. madonna Ginevra. alla. di. o. in. rac-. eroi per gloria. delle loro. mancavano. secon-. piena. i. pochi. giovinezza,. tornei in cui. madonna. difensore. salvatore. e. un notturno assalto. di. nemici.. Per di l'. altro,. queir ardore. queir ardore. patirono. ignara incuranza. di. e. il. presto. madonna,. compiacimento il. la. freddo quale. del-. aveva.

(23) VALLETTO OSTINATO.. IL. due grand' occhi solo per vedere, non per osservare; e poiché egH non fallava più,. cura e. tal. tal. forza metteva nel servirla, essa. non aveva nep-. pur più ragione. le. d'. immergergli. tra. dita. ca-. i. pelli.. Sino a quando. dama avrebbe. la. ignorate. le. sue pene?. Co. volgere dei mesi. '1. come condensando la. a. 1'. affetto di lui. modi più. sua fantasia ubbidendo. ai. della. nella bella. gioventù,. richiami e cedendo. donna. danza,. il. coraggio,. timore lo prese che e l'intenzione.. anno.. Ma. —. sire. il. desiderare e. del. gioie. le. egli perdette. fede. la. a. corporali. le delizie. poco a poco. della colpa: a. primo e precoce. abituava. l'. andò. guisa che. virili, di. agli impeti dei sensi riscaldati dal. calore. s'. la. bal-. suo amore; e. ne scoprisse. il. il. segreto. Passarono dei mesi; passò un. quanto più. gli. tanto più cresceva in. diminuiva. lui la. la. bramosia. speranza, di. essere. presto soddisfatto.. Madonna Ginevra. era sempre bella e fresca:. rosa fresca in tutta la sua bella fioritura. spesso,. dopo. la. cena,. Ugo sorprendeva. E come afflitto.

(24) IO. VALLETTO OSTINATO.. IL. certe occhiate desiose del marito a lei!. Con che tramadonna. vaglio percepiva negli occhi e nel riso di gli. assensi e. le. non più vago affaticava V. promesse!. —. dimesso. ma. e. animo del. alla. un ritegno. dama. alla. Un. la. prima. sentiva morire d'amore;. si. buona. montando. e seguito da scudieri. per. parti. circostanza. giorno. il. sconsolata.. e. vesti,. quello. il. noso. lungo desiderio, tuttavia appena. e. scomparso. al. dal. le. neir imminenza della sua felicità se. paura. Pensava:. Le. dirò. ceròr»?. il. era. sire fu egli,. assistesse la. malanno se madonna non. volesse ascoltarlo o mancasse a. tenere ascolto,. il. macchie, 1'. lui. il. coraggio d'ot-. provò un turbamento grande ". Prima. bene che. le. di. con pe-. valletto. basso del colle tra. fortuna, o del suo ultimo. sire. il. Quantunque. torneo.. aspettato. rivelata. suo cavallo migliore. nuove. in. un. al. insufficiente e un' at-. sua passione pietosa. mattino,. Ripalta. non più riposato. pensiero di rimettersi. il. tesa intollerabile. Già. avrebbe. deciso e tempestoso,. valletto. nei primi propositi; e. futuro gli diveniva. desiderio sensuale,. Il. di. notte le. voglio.. dirò. Ma come. di. tutto.. comin-.

(25) IL. E. il. trovato. sole. cadeva. modo. il. quando,. eh' egli. II. non aveva ancora. che. padrona era en-. la. non più dubitando. stanze,. Ma. per incominciare.. acconcio. a sera, s' accorse. trata nelle sue s'. VALLETTO OSTINATO.. sali,. introdusse guardingo, spinse francamente quella. porta.. Madonna Ginevra,. già sciolti. po' discinta, sedeva su. rumore,. componendosi. cassapanca:. la. la. disse:. veste in. —. in. s'era proposto di far. che ebbe. fiato. Madonna. borghese o. alzati,. —. Ugo. un al. e. sorpresa e. Che vuoi? Ad. Vieni, vieni.. manda che. —. tra. fretta,. Ugo, rinfrancato, venne sùbito. il. capelli e. occhi sonnacchiosi, riconobbe. gli. sorridente. i. mente. dopo. la. di-. e raccolto. bastevole a non restare a mezzo: chiese. valletto,. —. ,. se chierico o cavaliere,. non importa. chi,. amasse da. gran tempo una bella donna, damigella o dama, contessa o regina, non importa. chi, e. non avesse. cuore di dirglielo, sarebbe savio o stolto?. La dimanda piacque stante r assenza. ragazzo. un. gli. valletto,. del. rispose:. a. madonna,. marito,. —. e. nono-. per burlarsi del. Sarebbe. purché fosse bello. lieta. e. stolto.. valente. Anche come.

(26) 12. te,. VALLETTO OSTINATO.. IL. dovrebbe parlare. Chi ama non. sìa. vile;. e. ogni donna, anche una regina, n'avrebbe almeno. almeno compassione.. Ugo con. tutta V. esclamò:. ed. —. anima bevve. Madonna Ginevra, ecco. Colui sono io! Quanto tatemi,. ho patito. volesse burlarsi. per voi! Aiu-. non credè che. rise; egli. di. perché. lei. passione in faccia, e indispettita cogliere. calando. colui!. madonna!. La dama non. gridò:. parole buone. le. e. —. offesa. ma. Ah,. con. dall'. tu. tue. le. audacia. gli. del. scorse. valletto,. Che. Che so. fole?. ragazzo la. d' essersi lasciata. matto!. sei. il. io. vai. gli ci-. de' tuoi. amori? Che cosa mi hai chiesto? Che cosa t'ho. Oh come. risposto? Vattene, vattene!. quando. glielo dirò!. godrà. il. Vattene!. Stordito, gli occhi spalancati e disperati,. non. si. Ugo. mosse; pure, nel tumulto della mente, ebbe. forza di cercare in un' idea. zione alla pietà della dama, del suo. sire. amore. all'acerbità. di. e. 1'. la. suprema invoca-. affermazione estrema. una minaccia quasi. lei,. e. disse:. —. di. vendetta. Voi mi sgridate. cosi e la colpa è vostra, che m' avete ferito cosi..

(27) IL. VALLETTO OSTINATO.. Perché non mi uccìdete? In gerò. pili. con un' angoscia che pareva. Madonna Ginevra. e,. gli è. —. venuto. lo. in. e. forte. rise. pensò. :. venuto. è. gli. sotto le lenzuola. in. addormentò senz'. Oh. mente a quel ragazzo?. mente. come. e,. là.. ". ". ?. „. ;. poi. marito. il. e. ;. strozzasse usci di. nello spogliarsi, guardandosi, rìse e ripetè:. cosa. s'. non man-. Dio, io. fé' di. non mi avrete accontentato. finché. che cosa. I3. „. ;. Che. distese. si. era lontano,. altro pensiero, co. '1. rìso su le. labbra.. Ugo. che. invece,. sfogato tosto. il. quale. si. il. non. letto e. d' essersi. era imposta. era. degna. ricolo la vita.. Ma. fatica e quasi. pena a riandare. di. gli. il. la. si. chiudere. prova. la. un cavaliere. metteva. in. pe-. mattina, ebbe. fatto della. sera. commessa un'imprudenza;. aver commesso. fino un'azione puerile; e sì. Non. d'. al risvegliarsi, la. innanzi; capi d'aver d'. riuscì a. convinto che. innamorato, se era prova che. credè fino. avrebbe. suo rovello, per non piangere. dimenò a lungo per occhio prima. avesse pianto. se. un grosso. provò a dimenticare.. poteva: in che guisa comparire. madonna? E l'amore. errore,. gli die. al. cospetto. ragione; gH rìn-.

(28) VALLETTO OSTINATO.. IL. 14. focolò la fantasia; gli fece parere eroica la delibe-. razione presa.. Né. a cercarlo disse:. segnava Il. lo. si. —. stomaco. giorno dopo. — Non ingola. levò da letto. nulla. Ho un. —. quando furono. gran peso qua. gli. e. chiese del valletto.. risposero; né egli cedette. ad alcuna preghiera o ammonizione.. una serva. —. non posso più mangiare.. ;. madonna. —. e. ;. portò una tazza di. latte. E. il. terzo di. appena munto,. spumante, che faceva voglia, e un'altra un ovo ancora caldo,. ma. e anche, tardi,. egli il. chiudeva. maggiordomo. porse, dondolandolo per d'. uva primiticcia con. lutati. il. occhi e rifiutava;. fu a trovarlo e gli. gambo, un grappolo. acini neri. e. da una bianca nebbiolina, tra. rossi ed in agresto.. con. gli. il. altri. Egli lo divorò un. gli occhi, resistette e lo. Allora. grossi,. vel-. ancora. momento. respinse.. maggiordomo venne dove madonna. Ginevra, che quel giorno non cantava, ricuciva. un vecchio cose per. — — la. saio,. e. la stanza,. Tornerà Perché?. padrona.. il. mentre. egli. ordinava alcune. quasi fra sé, disse. sire;. ma non. — chiese. :. staremo. allegri.. con simulata indifferenza.

(29) VALLETTO OSTINATO.. IL. Rispose. —. l'altro:. Ugo. Ì5. morirà: non. va. gli. giù un granello d' uva.. Madonna Ginevra cameruccia del. alla. Stava. con. valletto. il. dell'. smorto smorto. Trasali. —. Valletto Ugo,. mercede. viso stanco e di. ma-. dormi?. —. —. :. —. ella chiese. gli. dolce-. Per Dio, madonna, abbiate. me!. di. Da me non. bene che. —. il. passi leggeri. di. nuovo da tanta. vuole. ti. il. sire?. osti-. mai grazia nella. avrai. maniera che domandi. Questa è. che. recò. inedia tutto ondeggiava. ai. che essa inacerbita. nazione. al. si. riconoscendola.. mente. Egli disse:. A. e. pàlpebre abbassate. le. suo sguardo; e aveva. al. donna,. levò,. si. valletto.. perché nel languore dinanzi. arrossi;. la. E. tua ricompensa. questo l'amore. porti? Tornerà. Oh. se tornasse!. —. sospirò Ugo, insensato. più che ardito.. E. la. romperà. —. dama le. :. —. Tornerà e. s'. arrabbierà, e. ti. ossa!. Ma non mangerò. La dama. usci co. '1. —. conchiuse Ugo.. proposito di dire ogni cosa.

(30) l6. al. VALLETTO OSTINATO.. IL. marito a pena fosse giunto; se non che, mentre. cuciva, cominciò a temere che egli la rimprove-. rasse in. avere tentata per capriccio e accarezzata. d'. modo. qualche. a nascondergli. passione del valletto. la folle. non. la verità. rimprovererebbe. la. non averlo sovvenuto con un medico dicine e con. :. e con. e di. me-. premure? Non iscorgeva mezzo per. disimpacciarsi, quand' ecco. s'. udì. corno in lon-. il. tananza e uno scudiero venne ad annunziare che il. castellano arrivava in. ". Chi. sa. vedere durrò. il. la. e. padrone non. lo. lui. :. —. non vuole più toccar. mettergli Il. il. „. vivande,. le. moglie disse a. domi. —. che a. vergogna?. la. E quando. In-. nel tinello,. imbandita co'l più ricco vasel-. la tavola,. fumavano. di più ospiti.. madonna Ginevra. rifletté. sire a impaurirlo.. il. dove su lame,. —. compagnia. È. il. sire. chiamò Ugo,. a letto da tre giorni,. cibo. Provatevi. voi a. ri-. giudizio.. marito volle andare. a. vederlo, ed essa lo. segui.. —. Che hai?. Ugo. rispose. — domandò sire — Un peso qua, il. :. stomaco; e non mi va giù niente.. entrando.. alla. bocca dello.

(31) VALLETTO OSTINATO.. IL. — Non è vero! — ribattè sùbito è vero. !. Per. la. male che ha potrebbe. il. Poi rivolta ad. Ugo. —. disse:. Ora. I7. — Non mangiare. —. dama.. io dirò al sire. perché digiuni da tre giorni. Mangerai?. —. Voi potrete ben. —. non mangerò. Io. dire.. rispose quegli che raccoglieva gli spiriti a vincere,. morendo,. battaglia; e. la. quella risposta. cosi. signore,. il. franca e. cui. piacque. cui. dava sospetto. r aria misteriosa della moglie, già incolpava la. verso Ugo.. glie d'alcun torto. —. Ma. mo-. Ginevra aggiunse:. giorno che partiste, a sera, osò entrare nella. Il. —. mia camera mentre mi spogliavo sire capi. come. —. Perché?. in. vece. —. ;. onde. il. torto era proprio del ragazzo e. il. le. domandò. tornò a chiedere. impaziente.. E. valletto:. al. la. dama. —. Man-. gerai? Il. valletto,. che era risoluto. —. capo, sospirando. la. dama. —. e lui. domandarmi. mi spogliavo. '1. — proseguì. tutto. strano, a. Imaginate!. Insomma!. —. —. Mangerai?. —. Albertazzi.. morire, negò co. venne da me,. —. volta; e per. Io. di. 1'. •. fece. il. sire.. ripetè. la. ultima volta. —. dama per No!. —. 1'. ultimci. ripetè forte 2.

(32) l8. IL. Ugo. che teneva. VALLETTO OSTINATO.. donna. La quale allora a stento, il. occhi negU occhi di ma-. gli. fissi. per. —. riprendeva:. dir. tutto, e tuttavia. Mi richiese. come. marito senza più badarle,. ;. —. ma. nella reticenza. comprendesse quanto imaginava, con collera scosse il. braccio del valletto e. cosa. le. Ugo. gli. gridò bieco:. —. Che. chiedesti?. tacque. Da' suoi occhi traspariva una vo-. lontà virile. che l'amore rendeva ineluttabile:. sperato amore, più forte della morte; e. Ginevra ammirando. sieme e supplichevole stesso per sé e pe. 'l. madonna. fermezza minacciosa. tale. e. temendo a un. valletto. l'. ira del. di-. in-. pu:.to. marito che. minacciava con quasi brutale veemenza, vinta dalla pietà,. dall'ammirazione e forse dall'amore (quel. ragazzo. era. un bel giovane). concepì. un'idea. provvida e sagace.. —. Mi chiese. pellegrino, che cipe,. —. rispose ella. —. il. vostro falcone. non dareste né a conte, né a. né ad amico;. e,. prin-. per averlo, s'è impuntato. a digiunare. Alle parole della donna. tenne. l'ira;. il. credulo marito con-. anzi rise e disse:. —. Oh!. se. il. tuo.

(33) IL. male. è questo,. VALLETTO OSTINATO.. non voglio che. mangia, valletto; e avrai. Ma. la. donna prima. presso ad Ugo, che. il. d'. tu. I9. ne muoia. Mangia,. —. falcone.. andarsene. si. Ed. usci.. fece. più. speranza aveva ravvivato. la. e colorito in faccia, e disse rapida, giuliva:. —. Già che. vorrò contento.. il. sire. —. E. ti. vuol contento, anch' io. meglio che con. le. parole. promise sorridendo con uno sguardo lungo e nero come una carezza.. Ugo, dunque, mangiò. Ed ebbe. il. ti. falcone.. te-.

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(35) IL. LEARDO.

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(37) I.. N.. ella notte, tra. stridere dei. gli. grilli,. '1. gracidare delle rane e lo. che. amanti,. fossa divi-. la. deva, mescevano bram.e molte e più promesse in lieve. suono. di parole,. come. di sospiri.. Essa stava a una finestra del castello; qua dalla. fossa, al. egli di. margine ultimo. Cosi ogni. notte,. perché ser Lapo, l'avaro signore del Farneto, non consentiva l'amore della cavaliere che era. Raimondo. beggiare Raimondo leardo, e. Giovanna. lo. Santelmo; e. di. inforcava. suo. il. boscaglia in quell' ora. il. si. all' al-. fido e bel. accompagnava con. intenti finché egli spariva per. La. con quel povero. figlia. gli. occhi. bosco.. svegliava e. l'. in-. definita letizia della vita universale al far del giorno. invadeva uccelli,. 1'. animo del cavaliere co. '1. canto. r odore delle erbe e degli alberi,. la. degli. frescura.

(38) 24. IL. LEARDO.. sussurravano. dell'aria:. rame, cinguettavano. murmuri,. strillavano le gazze:. merli,. chioccolavano. passere,. le. miti; voci e canti ed inni:. stormivano. foglie,. le. le i. palpiti, fre-. un inno concorde e so-. lenne di gioia e di grazie della natura universa. ed. al sole Il. all'. amore.. non. cavaliere. affrettava. bianze dell'amata, mal certe il. colloquio,. nativa. risonavano. lei. più distinte. che. di lei. e,. la. nell'. imagi-. donna;. le pa-. suo orecchio più dolci e. come voleva. la letizia dell' ora, egli,. non aveva per anche tócca una mano,. ne sognava. —. gaudio.. al. sem-. le. suo sguardo durante. avvivavano. s'. E. cavallo.. che rivedeva più bella. si. role di. allora gli. al. il. l'. Oh. intero le. possesso. con ingannevole. morbide guance. rosa e. di. le. carni gigliate e fresche!. Ma di. la notte,. Farneto,. traversando. un' ambascia. la. boscaglia alla volta. grave. gli. pesava. r animo, e quanto più disperava di un al. lieto. su fine. suo amore tanto più ardeva dal desiderio. rivedere almeno e di riudire furto, la. spesse. notte.. E mentre. la vista delle stelle,. Giovanna. cercava tra. cosi, le. di di. fronde. scorgeva delle ombre.

(39) IL. LEARDO.. nere che passavano tra. i. 25. rami dei cerri e delle. querce: delle streghe, che T accompagnavano con. mala intenzione, male augurando, sommessamente,, al. suo povero amore; sommessamente. Egli rideva forte, e gli avessero pure additato,. le. streghe,. la. chiocciola d' oro dai. d' oro,. la. quale,. al. dentro. il. bosco,. eh' egli. pirgliela, al. dire. della. pulcini. gente,. si. demonio!. affrettava. il. di. Gio-. leardo per un sentiero che era. segnato dalle sole orme del leardo e che al. trovava. avrebbe ben saputo ra>. Poi con desiderio intenso e disperato. vanna. tutti. suo amore più presto e. di. lo. nascosto.. guidava.

(40) 26. IL. LEARDO.. IL. Giovanna. del Farneto tanto desiderava per. Raimondo. rito. rava. per. lei. di. stello,. Santelmo quanto questi deside-. moglie; e se Raimondo. minacciava. della sua sorte e. di. (giorno e notte vigilavano. le. si. doleva. penetrare nel ca-. gran paura che. essa, per. ma-. le. ucciso. fosse. guardie a custodia. del ponte: fonda e larga era la fossa, alta la cinta e ferrate le finestre) gli si gli si. raccomandava. lo consigliò cosi. — non. prometteva ancora e. di fidare in lei.. Poi una notte. :. Mio padre non vuol maritarmi a voi perché ricco;. siete. Monveglio. dunque. zio a pregarlo. delle sue terre,. che. finga. donarvi. e noi, sposati che saremo, gliele. renderemo secondo patto giurato. e stipulato.. Piacque. quale,. il. di. andate. donasse delle sue terre:. vi. dallo. vorrebbe se quel vostro zio. consiglio. al. cavaliere,. il. il. —. di ap-. presso, cavalcò alla volta di Monveglio.. Vi giunse che era lieto,. tardi, e. trovò lo zio molto. come uno che ha cenato bene. e. cenando.

(41) IL. LEARDO.. ha bevuto vino buono, mente, ravviva. — E. Che. di quello. mio. patto; e parlerò. — Ma. figliola di. ser. Raimondo udita, e. vedrete.. di'. core.. — domandò. subito: — Si fa-. si,. io a ser. — chiese —. Lapo. del. — Poi strizzando. m'è vecchio amico.. gli occhi:. il. la. bel nipote?. intesa la richiesta, rispose. Farneto, che. che rischiara. lo spirito e intenerisce. volete,. remo questo. 27. ,. è molto bella la. Lapo? rispose. quando. :. la vidi. —. Innamorai. non me ne. di. pentii.. lei. per. Voi. la.

(42) 28. LEARDO.. IL. III.. Mentre ser Lapo del Farneto numerava delle. monete. che sembravano esser state battute. lucenti,. allora allora, e accarezzandole cogli occhi le. mucchiava su scolta che. vare. il. il. la tavola,. am-. uno scudiero avverti. la. signore di Monveglio veniva a tro-. castellano. All'. annuncio messer Lapo. si. alzò puntando le mani sui bracciali del seggiolone,. e con quanta fretta. gli. era consentita dalle deboli. forze e dai malanni che gli intorpidivano le. bra ripose dine: I. —. il. mem-. tesoro nella cassapanca e diede l'or-. Ben venga. il. vecchio amico!. due, in rivedersi dopo tanti anni, dissimula-. rono entrambi. la. ligno: d'invidia. il. sorpresa. di. un sentimento ma-. signore di Farneto perché. egli,. scarno, smorto e male in gambe, scorse rubesto,. rubizzo e grasso quello di Monveglio; di gioia questi per confronto del suo stato con quello dell'. amico.. Ma Lapo. chiamò. l'altro gli invidiasse. aveva; e. il. la figliola,. bramoso che. almeno un bene ch'egli non. signore di Monveglio, vedendo. la bella.

(43) LEARDO.. IL. giovane, con. occhi gaudenti ne scopri. gli. cupiscenza; dimenticò. nipote e quindi lo ricordò,. il. per tradirlo.. — disse -. carni. le. essa una sùbita con-. gigliate e fresche; senti di. ma. 29. —. Voi avete una a. —. quattrini. i. —. Essa è. presente, quando figlia.. uscita.. fu. me?. —. —. Indi. con tonò aspro, ser Lapo. viso,. in. bella, savia e d'alto lignaggio:. —. a chi volete che la dia?. sua. a. io. La maritate?. Arcigno rispose:. non ho. Lapo quando Giovanna. ser. Che mi valgono. chiese:. fortuna, che. —. E. si. dolse del tempo. non era più cavaliere degno. Ma. io. —. aggiunse l'avaro. —. ,. di. non. voglio dotarla prima di morire.. Allora parlò in. signore. il. guisa che l'altro. di. comprese disposto a pren-. lo. dere una moglie senza dote.. giovane. —. — Mia conchiuso. figlia è il. Durante loro. lamentava. Monveglio, e parlò. il. savia. —. Ma non. sono più. signore di Monveglio.. —. ribatté ser. E. Lapo.. fu. parentado.. la. cena. giovinezza,. sempre scuro. e. i. vecchi amici discorsero della. ilare. sempre. e. rubicondo l'uno,. l'altro. Neppure a. ripen-. astioso..

(44) ,. IL. 30. sare. sua giovinezza ser Lapo po-. la letizia della. quasi. teva ridere,. LEARDO.. una colpa o sciagura. della. vecchiaia piena. d' ac-. amareggiandogli. virilità. la. ciacchi lo rimordesse fino d' essere stato giovane.. Pure dimandava anch' e narrava bei. vano. vano. di. fatti il. fatti. egli. anch' egli:. liberalità. e. 1'. avaro,. 1'. di. Ma. tempo presente.. traditore e. —. altro,. Vi ricordate? i. due vecchi narra-. cortesia di. —. e. biasima-. quei due uno era. era di tale coscienza. che non rideva mai.. — Sei disse; e accennando all'amico: — Messposa — e quegli stringendo tuo sposo — sere è Questi,. dopo. la cena,. chiamò. la figliola e. le. il. mano. della. ;. la. giovane timida e confusa non senti. quant' era fredda..

(45) LEARDO.. IL. 31. IV.. Corse. fama che. la. la bella. neto andava in moglie vegliO;. e. la. dolore era quale. la. segreto dolore. il. donzella ne. ignorava che. sventura,. la. del Far-. vecchio sire di Mon-. gente compiangendo. ignorava tutta. di. al. Giovanna. di. suo. il. Raimondo. Santelmo.. Le nozze s'annunciavano magnifiche. bazia a. mezza strada. alla quale d'. tra. Monveglio ed. A. il. un'ab-. Farneto,. ogni parte dovevano convenire. rentadi degli sposi;. si. sarebbe celebrato. monio una mattina presto; non poteva girare. e. il. i. pa-. matri-. messer Lapo, che. e cavalcare, avrebbe attesi gli. sposi nel castello al convito delle nozze.. Magnifiche. le. nozze;. ma neppure. la. solenne. circostanza fece liberale messer Lapo, e per non. spendere nei. cavalli. che recassero. servi di scorta alla figliuola,. qua. e là a. notizia. buon. domandarne. Raimondo. di. egli. le. parenti e. mandò. in prestito.. i. attorno. Di che avuta. Santelmo desiderò che. leardo, già ignaro testimone del suo. il. suo. amore.

(46) 32. IL. LEARDO.. lungo e sfortunato, fosse testimone a Giovanna. anche del dolore il. ricordo di. loroso;. lui. per ogni passo del cammino do-. inviò un valletto a. e. sua richiamandole. e della fede. chiedere di grazia. a messer Lapo che disponesse a palafreno della. sposa. suo cavallo.. il. —. letto. —. È. nozze, quando avanti giorno. povera Giovanna. la. ^li altri cavalli. stello. disse. il. val-. e la porterà soavemente.. Messer Lapo acconsenti. E. vano. —. quieto. era un. per. la. la. le. mattina delle. fantesche vesti-. e gli scudieri allestivano. compagnia, e. affaccendarsi. in tutto. rumoroso. il. e gaio,. cail. leardo fu condotto da Santelmo. Al lume dei torchi,. per. la finestra della. sua stanza, messer Lapo vide. partire la compagnia, e. guardò a lungo. la figliola,. parve bella e bene adorna;. la quale gli. ma non. porse attenzione a come fosse bello e bene adorno. anche. il. leardo che la portava ambiante,. dolce-. mente.. La. cavalcata. del sole. si. spegnevano. stra e nell' aria •di. procedeva. tutto quel. in. triste.. I. primi raggi. una nuvolaglia bianca-. plumbea non. bosco entro cui. si. la. moveva una. foglia. strada penetrava.

(47) IL. perdendosi nel fondo allegro; e la sposa. cedeva. enorme. La. respiro.. il. Nel. triste.. non un uccello cantava. fitto;. sentiva cosi. mancava. le. 33. cavalcata pro-. e dinanzi. buiava sempre più, quasi annottasse interrogato. scorta,. peso. sopra, la nuvolaglia. cielo,. addensava a poco a poco. della. il. che non aveva forza di pian-. della sua sventura. gere e. LEARDO,. 1'. aria si rab-. però alcuno. :. tempo, proponeva. il. si. di. tornare indietro.. — gli. Siamo a mezzo viaggio:. enorme e. E. altri.. la. smarrita. sposa,. —. avanti!. dissero. suo dolore. nel. considerazione delle cose, non vedeva. la. non udiva; non udiva che ripercuotersi nel. cuore. passo. il. uguale. del. leardo:. Raimondo!. Raimondo! Raimondo! Già un rombo imminenti. cavalieri. :. sposa. strada!. —. e. passava per. dame. !. L' acquazzone. Infatti. 1'. la. — Poper. coglieva. intemperie cominciò a. dirotta, crosciante, fragorosa.. Albertazzi.. destrieri. di ridere.. versi in gocce grosse e rade e poi in. lampi guizzavano e. nuvole. le. incitarono. con paura tentavano. e palafreni e. vera. sordo. s'. un'. risol-. acqua. Nel fondo livido. inseguivano. tra. la. i. gli alberi. 3.

(48) LEARDO.. IL. 34. che. parevano mostri. bagliore. al. sbigottiti, e. il. tuono, dentro quel cielo e dentro quel bosco era il. rotolare d' un traino infernale.. Finalmente con strepito. stridette e scoppiò. un fulmine. leardo spaventato prese cosi,. poi,. di schianto. la. repentino. da presso. non più veduto, balzò. tratto della strada;. dalla strada oltre. rio e dietro. un sentieruolo obbliquo;. avvinghiata. alla criniera, cieca di terrore. lo. il. corsa d'una furia: corse. non più veduto, un lungo. tendesse. ed. un. e la sposa,. sembrava. sguardo ad un abisso nel quale s'aspet-. tasse di precipitare.. Quanto camminò. leardo traverso. il. la. boscaglia?. D'improvviso Giovanna riacquistando. la vista delle. cose. il. si. scorse fuori del bosco, sotto. e luminoso e davanti a. e solatio.. guardò luogo,. e. Il. leardo. nitri.. riconobbe. Raimondo. vanna; e poiché. Giovanna. di. il. un piccolo. castello bianco. Dal castello uno scudiero leardo; guardò. il. sire del. Santelmo, e riconobbe Gio-. fu abbassato. cadde. cielo terso. dal. il. cavallo. ponte lestamente, nelle. braccia. di. Raimondo.. Ma. lo. scudiero aveva a pena dato da mangiare. I.

(49) LEARDO.. IL. madido. al cavallo. sire. venne. groppa e. nella. nessuna cosa. prima. al. bosco. signore. proposto. E. la. in. Mi. l'altro. appresero. bene. di. quel. di. disse. „. più tardi, imparando. ho rinnegata. un cavallo. il. —. la. il. Santelmo.. Monveglio f. e la sorte e la figliola.. Ma-. fatto del leardo, ". gridò con rabbia. figliola e lascierò al. —. .. Per. diavolo. „. la notte, nei. fijrioso. sogni torbidi osservava. con sópravi. bosco, e la visione e. l'. la. spesso anche. cavallo! quel cavallo!. figlia. traverso. impressione dei sogni. perdurandogli nella mente turbata egli ripeteva. genti. madonna. che. Raimondo. bestemmiò Iddio. mia roba.. le. cospetto di Dio e del prete di Sestale,. sta. Ser Lapo,. il. qua. essere. di. signore del Farneto e. il. Monveglio. ledetto quel cavallo! lui. che per. Monveglio ricercavano tuttavia. era divenuta moglie a. ma. di Sestale:. mondo manchi. la donzella,. di. Giovanna,. ". Salta in. era ancora notte quando, mentre. del Farneto e di '1. —. comandò:. e. stalla. il. di notte.. Né. pe. pioggia e di sudore che. di. corri dal. 35. di. e. giorno:. affievolita,. —. Ah. quel.

(50) IL. 36. LEARDO.. V.. Un. Giovanna. e. una fantesca distendevano. arrivò. al sole,. Lapo. di. —. Farneto.. del. d'autunno, in tanto che madonna'. giorno. corsa a Santelmo uno scudiero. —. Madonna. donna Giovanna. Raimondo. affollò lo. fece sellare. che l'amore. si. bosco.. di. il. sposa e poi dei. in. Ciò udito ma-. il. con l'anima. occulto. sentiero. tracciato dentro in. pena,. la. donna. padre morente nella camera ove. rimasto. era. masto. il. messer. ,. leardo.. Raimondo aveva. E andando,. raffigurava. egli. —. —. scudiero d'inchieste e. Presero per via più breve. il. disse. male e vuol vedervi.. sta. bucato. il. lieto. un mattino ad attenderla. un tormentoso abbandono era. mesi ad aspettare. la. morte;. lo. ri-. rivedeva. quale V aveva veduto un giorno fanciulla portare di. peso dai servi entro. la. stessa camera,. il. volto. contraffatto e gli occhi gonfi e sanguigni, brutto,. pauroso; e a secondare cosi con. mossa. il. la fantasia. com-. ricordo lontano, sentiva quasi un conforto. risalendo più addietro nelle. memorie. della puerizia,.

(51) IL. <^uando per le ire del. virtil della. LEARDO.. 37. sua gaja innocenza quetava. padre, ne raddolciva le aspi ezze e ne. dissipava forse. i. truci disegni:. davano leggende. su. castello gra-. '1. di misteri foschi.. Essa,. con. la. visione precisa dalle cose infantili, ricorreva ora. perle camere ampie fredde e sonore; nella corte chiusa da muraglie umide; nell'orto incolto; sotto. porticato. il. conventuale;. attorno la. cinta. tutta. screpolata e macchiata di licheni e di muschi, e. chiamava ed. il. padre con. strilli. di terrore e di gioia;. con un pallido sorriso l'accoglieva. egli. nelle. sue braccia.. Ma. ora egli moriva e forse era già morto senza. averla riveduta, dopo. averla invocata. e. invano: forse era già morto! Ella guardò rito. che. Sotto. le i. attesa il. ma-. veniva appresso pensoso e silenzioso. piedi del leardo. crepitavano. le. foglie. secche. Nel bosco era una tristezza lugubre.. Giunti che furono. al castello. madonna Giovanna. corse dove ser Lapo, adagiato sopra un seggiolone e sorretto da guanciali, traeva a stento il re-.

(52) IL. 38. LEARDO.. spiro presso un' ampia finestra.. Il. suo aspetto non. era quello che la era più quello di un tempo e non s'era raffigurato: nel viso esangue traspa-. figliola. un micidiale dolore per gran. riva la sofferenza di. tempo raccolto conteso vinto,. il. nuova. corpo. alla. morte. quasi purificata efi'ondeva. gli. toria. di. ma. e protratto,. bontà e. aveva. e per brev' ora. dalla. nel. anima, che aveva. 1'. contesa e dalla. vit-. viso. esangue una luce. GU. occhi non più irosi. di pietà.. placida, a lungo; e torvi guardarono con dolcezza. poi. finalmente parole miti e generose.. che aveva perdonato. Raimondo,. a'. suoi. E messer Lapo, I. figli,. e riconoscendolo disse:. volle vedere. —. Muoio.. Segui un silenzio d'alcuni minuti, rotto. soltanto dai. uscirono. livide. e. labbra raggricciate. dalle. eterno, e. singhiozzi della figliola. afi'errasse in. una. rifiessione. un'estrema ricordanza, balbettò ancora:. di. era. estrema. —. Quel. quello. cavallo. O. dal. quasi. gorgoglioso respiro del padre. Poi questi,. vaneggiasse o. e. 1'. ultima volontà di ser. condurre nella corte, sotto. Lapo? Ordinando. la finestra,. madonna Giovanna indovinava essa. 1'. il. leardo,. ultima vo-.

(53) IL. lontà di. serLapo?. LEARDO.. — Poco dopo. 39. il. giù nella corte, e la figlia china su. —. disse tendendo la. vecchio alzò. II. pupille. — Il. ma. lo. pàlpebre. le. '1. il. padre. —E. là. cavallo.. pàlpebre ed abbassò uno. le. sguardo dalla finestra; desse:. mano verso. leardo raspava. vide e parve che sorri-. non ricaddero sopra. le. spente.. Padre. !. —. gridò la donna.. sire di Farneto, morto,. pareva che sorridesse..

(54)

(55) LIBERALITÀ DI. MESSER BERTRAMO D'AQUINO.

(56)

(57) L.a. corte di Carlo. primo. d'. Angiò, dopo. strage di Tagliacozzo e poscia che da un di scure. Corradino. di Svevia,. di. fioriva. colpo. baldanza. V adolescente. troncata. fu. la. di. donne e. nobili. baroni e cavalieri e splendeva in magnificenza di. mai più vedute.. conviti, danze, tornei e feste. Ad una di che tra. i. tali feste. messer Bertramo. cavalieri del re. aveva lode. valore e cortesia, conobbe. Corrado, suo amico bellissima. donna. cominciando. e. la. si. altro.. dezza. di. E. la. di. messer. quale era. chiamava Fiola Torrella; e. egli sùbito a vagheggiarla, in. se ne innamorò di guisa che. ad. Aquino,. di singolare. moglie. di molti anni,. d*. giacché. madonna. natura o per amor. sincerità di virtù,. ma. breve. non poteva pensare Fiola,. del. non per. marito. o. fred-. per. per diffidenza degli uomini.

(58) .. LIBERALITÀ. 44. e timore di scandalo e troppa stima di sé medesima,. gli si. tramo. si. e per. lei. mostrava aspra e. perdeva ogni. di più nel desiderio di lei. faceva. giostrava,. messer Ber-. fiera,. grandezze,. ogni altro cavaliere in gentilezza e. Tutto invano ambasciate;. madonna. :. rinviava. gli. rabili, lei. ma sempre. passava. tutti. e ogni volta. i. amico,. conoscer. le. il. in vederla, triste. giorni sotto alle finestre di. poteva vederla. salutava umil-. la. begli occhi.. i. quale vantava grande esperienza in. altro. amante, ciò che. con. da. credere, o finirà. E. Bertramo per mezzi. Fiola. chiedeva; e. donne, confortava Bertramo:. donna ha un. gli. con destrieri nuovi e mi-. mente: essa moveva altrove. Un. non. sue. che oramai. egli,. nulla, nulla più le. non sentendo alcun bene se non e sconsolato,. alle. lettere e doni;. rivolgeva pure uno sguardo. Ond*. non sperava più. liberalità.. sorda. era. vinceva. non aveva. altro. non sembra. innamorarsi. sottili. ebbe. amante;. deva, anzi diveniva più rigida;. ma si. esperto assai delle donne avrebbe. — O ma-. di voi. certezza ella. non. — che ce-. che quell'amico. dovuto. ricre-. dersi se la fortuna, impietosita delle angoscie del.

(59) MESSER BERTRAMO D AQUINO.. DI. 45. non avesse trovata una strana vìa per. cavaliere, aiutarlo.. Certo. moglie. dame. messer. giorno. Corrado. una gaia compagnia. e. alla caccia del falcone in. poco lungi da Napoli; in più parti. villa. :. —. misero. si. traccia. in. done un bracco un e gridò. :. —. Guardate. ben destro, scese disperse;. altre,. giunto a una. !. natura per. !. —. starne. drappello, egli. —. Lo. una ghermì. fé'. i. levan-. e. sparviero,. di furia sulle. Presto. se. il. getto. che era. starne frullanti e. e stracciò e insegui le. come un soldato valoroso che piombi sopra. una schiera persegua. —. fitto. delle. fu stato. Ora vedrete. mio sparviero sa spennacchiare. cani. che aveva. con loro. dalla. fatta. cacciarvi, disse tutto allegro. le. una. e poi che. pareva. la. di cavalieri e di. senza molta fortuna,. valletta, la quale. il. condusse. i. di. nemici e abbattutone uno fughi e. rimanenti.. Come Bertramo. Tagliacozzo. —. d'Aquino, mio capitano, a. disse messer Corrado; e per dar. ragione del confronto tra. il. suo caro sparviero e. r amico assai caro, narrò di questo. le belle. prò-.

(60) LIBERALITÀ. 46. dezze quando V avea veduto irrompere impetuoso nel furor della mischia.. —. —. Certo. uguagli. e fuori chi. grazia. parlare,. di. cenza d'animo; bene.. —. E. —. aggiungeva. e. Bertramo. modi. non è. in. alla. corte. piacevolezza di. e generosità e magnifi-. anche. re. il. vuole gran. gli. Bertramo proseguiva a narrare più. di. geste e vicende.. Madonna. Fiola ascoltava attenta. il. che. amore. pungevano l'animo. le. lei,. di. compia-. cenza, quasi lodi fatte alla sua bellezza, se bellezza. uomo. la. sua. aveva potuto accendere senza misura. cosi perfetto; e. nità nelle. le. aveva posto ardentissimo. lodi al cavaliere, in. marito e. come. donne possono. lusinghe della va-. le. tutto,. anche piegare a. sensi miti le più proterve, ella rivolgeva nel pensiero. pene. quante. aveva. quanto acerba noncuranza e. le. pareva. Potenza. d' d'. sostenute gli. Bertramo;. aveva dimostrata,. aver fatto male.. Amore Essa !. già sentiva che meglio. che una durezza superba e una fredda virtù soddisfaceva. il. suo. ammirato dei. orgoglio. cavalieri,. r innalzare a sé. il. più. senza più timore alcuno.

(61) MESSER BERTRAMO D AQUINO.. DI. d'. abbassarsi a. lui. e nella esuberante sua giovi-. ;. nezza già serpeva un desiderio vago. nuove. zioni. per. e di. nuove gioie per. lo spirito e. 47. di consola-. suscitate e acuite,. sensi, dalla forza della pas-. i. sione e dalla fatalità della colpa. Perché era fatale. che amasse Bertramo. d'. Aquino, se fino a quel. giorno inutilmente aveva voluto resistergli. Tutto quel giorno pensò a. si. tosto fu di ritorno. balcone bramosa che. egli,. soleva, passasse di là a riguardarla; e. con. a Napoli che. come. né. lui;. si. pose. al. suo conforto lo vide giungere all'ora usata. Rat-. teneva. pava. collo. il. dama,. bizzarro puledro e per quetarlo. il. quale. la. smorta. parve sorridere, e a la faccia in. Cosi tera. a. da un tremito. scorso. e. lui s'. allargò. Bertramo. madonna. parlarle; e n'. ma. risalutò. e. cuore e chiari. subita allegrezza. fu. pronto a scrivere una. Fiola. scongiurandola. muoversi a misericordia e. di lui,. il. salutò la. :. palpitante. gli pal-. di. ebbe risposta: a. per. 1'. lei. com-. di. procurargli. let-. agio. a. era grato l'amore. onor suo e del marito. ella. non. DOteva promettere e concedere cosa che le chiedesse.. Riscrisse. egli. assicurandola. che. voleva.

(62) ;. LIBERALITÀ. 48. solo parlarle e che in ciò solo della sua misera vita; ed. ma. poneva. salvezza. la. ebbe risposta: venisse,. a parlare soltanto, una prossima sera (e Fiola. diceva quale) in cui Corrado, di ritorno da una caccia lontana e faticosa,. sarebbe andato a dor-. mire per tempo.. Ecco finalmente. sera del convegno; limpida. la. sera estiva. Bertramo. ad. della città quasi. s'. era dilungato assai fuori. affrettare,. ad incontrare. 1'. ora. invocata e troppo lenta a discendere; e quando le. ombre confusero. cose e. le. rono nel mare pensò:. ma non d'. essere atteso, egli che. Pure. specchia-. — Di già Fiola m'aspetta —. tornò a dietro,. tutta la pena.. le stelle si. il. ma. senti vivo. dell'. attesa. il. piacere. aveva. patita. maligno compiacimento. breve e se ne dolse; rivolse. il. cavallo e. fu. gì' infisse. sproni nei fianchi: via, di aperto galoppo e di. gli. piena gioia,. come. all'assalto!. Intanto Fiola, visto che ebbe. mentato nel profondo sonno. consegnò due lenzuoli fida. delle. sue. di. tela. il. marito addor-. della. stanchezza,. finissima. alla. più. donne, che andasse a distenderli.

(63) DI. MESSER BERTRAMO D AQUINO.. 49. molle letticciòlo composto entro una casupola. SU. '1. in. fondo. al. giardino per riposarvi nel tempo più. caldo; ed essa corse a socchiudere la porta dalla. quale doveva entrare l'amante. Ascoltò. Allora dalle aiuole e dalle. macchie. nessuno.. :. die'. si. cogliere le più belle rose e strappandone. riponeva. le. che. stello. corolle e. recava. al. petali. i. braccio. freschi. in. anche. vi. :. fragranti vainiglie e gelsomini, e fu. colmo. lo. porse. quando. alla fante e le disse. i. cestello. il. Spargi cosa;. poco dopo che messere sarà venuto, fanne cenno. —. d' entrare.. Ma. alla. E. stette. mente. ad attendere.. di. lei,. che con. spingeva da un pezzo a pregustare. amore,. suo. dolce. non. stesse. Bertramo,. balenò. a. un. la fantasia si le. voluttà del. tratto. per cadere nella vendetta. il. fatto. soffrire;. gno, esser fatta gioco. di lui.. animo che suo marito ella,. dubbio. di. messer. non dovesse, se. messer Bertramo mancasse per inganno. teva. il. quale troppo duramente e troppo lun-. gamente aveva. r. ce-. metteva. questi fiori su le lenzuola e acconcia ogni e. gambi un. —. :. a rac-. le. E. se egli. al. conve-. non aveva. avea dipinto, non po-. con acerbo dolore e vergogna, dive-. Albertazzi.. 4.

(64) LIBERALITÀ. 50. non solo. nire la favola. ma. di lui,. donna. e di tutta la città, ella, la virtuosa. Onde. vedeva accomunata. Corrado. ?. e dallo. scherno a quante. doleva. d'. sì. fanno. —. al. Eccolo!. —. e rapida e lieta fu. ;. —. mia,. per. cui. sono stata tanto. strinse. grande amore. del suo. dei. la. suoi lunghi travagli!. ebbro. d'. e. a. lei. af-. gli. —. Mercé. madonna. Le parole sguardi. di. di lei;. eh' egli. il. fosse. amore.. più baci che motti, e la fante ci. Bertramo, tutta. —. sembrava. Sedettero sotto un arancio. ora. in. una luce intorno. e a lui pareva che ella avesse. biondo,. forte:. pietà, o. ;. erano ardenti non meno che. capo. Ben venuta. !. dunque. lui. si. cavaliere che entrava e gli aperse le. Messer Bertramo. Fiola,. dalla colpa. affetto.. braccia sorridendo e sospirando: r anima. messer. spregiava, e. dianzi. mal concepito. al. ascoltò:. incontro. di. amici. esser caduta dalla sua casta fierezza e. malediceva. Ma. de' suoi. il. dà. il. come segno. quale nelle. desiosa e del suo. scambiando. Fiola pensava d'. avide bel. fiorito. —. Or. entrare —, messer strette la sentiva. corpo indovinava. i.

(65) DI. MESSER BERTRAMO D AQUINO.. segreti mal. difesi. dalla. veste. tempo attendeva a godere. sommo. Ma meravigliandolo discendenza. da. poco più. sottile,. del. piacere. assai. in Fiola, egli volle. una. 5I. ultimo e. tale. accon-. conoscere prima. perché fosse stata tanto rigida seco e qual. lei. cagione l'avesse indotta da poco a dargli un conforto. grande.. si. —. Ella rispose: rito,. non v'amava; ma mio ma-. Io. un giorno che eravamo. con molti cavalieri nostro. bravo. alla. e gentildonne,. caccia insieme. osservando un. precipitare addosso a. falcone. brigata di starne e scompigliarle tutte,. che come. di voi e disse. visto le. far. voi. il. prove del vostro valore e. lità.. sovvenne. falcone alle starne aveva. nemici nella battaglia.. ai. nessuno potè. si. una. mai superarvi. di voi. E. ricordò. asseriva che. in cortesia e libera-. Allora io ammirando V animo vostro mi pentii. subitamente ora vi dono Udite. le. avervi fuggito quasi mala cosa, e. d'. co. '1. mio cuore. tutta. me. stessa.. parole della donna, messer Bertramo. stette alquanto. silenzioso e raccolto in sé. simo per improvvisa concitazione d'affetti diversi; poi,. mede-. di pensieri e. con uno sforzo che parve.

(66) LIBERALITÀ. 52. DI. MESSER BERTRAMO.. e fu supremo, perché egli rifiutava. ma. quella sera, vita, si. —. il. della sua giovinezza,. bene non. ma. della sua. levò in piedi e disse:. Non. sarà mai eh' io offenda vostro marito. se egli mi. ama. E. seno alcune bellissime gioie,. tolte di. alla. di. cosi. donna pregandola. e aggiunse:. —. e. se. ha tanta fede. di serbarle. Per memoria. di. in le. me!. porse. per sua memoria, voi,. voi datemi. ora un ultimo bacio.. Madonna. Fiola Torrella turbata molto, chi sa. se per nuova ammirazione del. dell'. animo nobilissimo. gentiluomo o più tosto per vivo. rammarico. del perduto piacere, lo baciò sulla bocca, e. Bertramo, senza più toccarla,. le disse. messer. addio e parti..

(67) II.. «. Sempre. alla. guita dolore. lussuria. se-. e penitenza..... ».

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(69) LA SALVAZIONE DI. FRA". GERUNZIO.

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(71) D.a. una. Gerunzio guardava. lembo. chiaro. monastero. cella nel. basso,. in. di cielo la. preci. Pentula frate. lontano,. massa scura. né poteva pregar bene Iddio; più volte le. di. rituali. con. e. un. sotto. Gerico,. di. interrompeva. preci. ango-. sue,. scioso e lamentevole.. —. Signore, che restituisti. perché. lasci cieca. risuscitasti. vedere a Bertimeo,. l'anima mia? Perché. Lazzaro. risusciti a te V. il. e. il. figliolo. del. che. della vedova,. non. anima mia? Perché dai miei occhi. non sgorgano lagrime degne lagrime. tu,. ladro. e. dell'. di. adultera. senza che tu m'aiuti, l'anima mia? bandonare,. Signore. !. Fa,. Signore,. e. che. colpe. io le senta,. come. che. io. senta. nell'. io. eh' io. le. perdo,. Non mi. tua voce, la stessa mia voce nelle mie fa. come. grazia. ab-. oda. la. orazioni;. anima. le. tu su la fronte le spine de' Farisei. mie !. —.

(72) LA SALVAZIONE. S8. Da una delle rose^. torre di Gerico^ la città degli amori e. una schiera. delineò nell' alto. duta. di quella. il. a. tenue candida il. Allora, di subito^. Come. d'una dea: era piena. li. di. notte, nelle. di. carne che. i. riso. lui,. stesa a gia-. Come. fiori. del. lucide le. seno. tur-. di peccatrice, beltà. grazia e rideva, tutta nuda.. il. tormento. di. frate. Ge-. lunghe tenebre e nei brevi. aveva torbidi sogni. fandi, e al risvegliarsi. chezza,. ve-. nel cielo azzurro. innanzi a. freschi. Tale da più tempo. sonni,. alla. e chinò gli occhi a terra.. gido! Vezzi di vergine,. La. volo e. monaco Gerunzio rimase. una femmina nuda.. chiome nere!. runzio.. ma. città;. fila. il. quasi a un ammonimento^ muto quasi. una minaccia divina;. cere, vide. colombi levò. giro della. e di quel cielo azzurro. intimidito. di. di laidezza, turpi, ne-. provava un senso. di stan-. nausea, di esecrazione per quella sua in. guerra collo spirito riusciva a vin-. cere finché alla prima luce e serenità. quando sembra che. mattutina,. la divinità si ridesti in. cuore.

(73) DI fra' gerunzio.. agli uomini; egli. non pregasse. ma quando. passionasse; lore. e la vita nel. ben. altre. ecco. ben. nette nella. prima. dolesse e ap-. mondo, ecco apparirgli. il. ca-. altre,. gioiose. affascinanti,. lusinghiere. allucinazioni:. altre. si. diffondeva. sole. il. limpide,. visioni,. e. 59. ;. giovi-. coscienza ed esperienza delle. impudicizie maschili; audaci etère sapienti d'ogni carnale;. voluttà. indulgenti. matrone nella piena. bellezza del corpo e nella urgente pienezza. E. dei. ridevano. Di notte era. sensi. e. certo. lo. spirito. meva. la. sua volontà sorprendendola nel sonno. voglie.. delle. della. e nella stanchezza;. teroso. di. concupiscenza che oppri-. ma. di giorno, allorché. bene cercava star. tutto. stesso, quale era la strana forza a. intento cui. suo non poteva resistere? Forse era. 1'. il. volona sé. arbitrio. rigoglio. della virilità, la gagliardia dei muscoli, la potenza. imaginativa del cervello, e. trionfava; e. nosamente in. —. Ero. istinto. che l'impugnava. perciò pregava Iddio. e sinceramente. Invano.. disperazione, la testa. ragionare. l'. in. questo. fra. modo. le. cosi. affan-. E una. volta,. mani,. si. mise a. :. ricco, e dispersi le ricchezze dei miei.

(74) LA SALVAZIONE. 6o. padri in elemosine e convertii in. pane per. i. meravigliosi invidia. poveretti e. vesti. campi e palazzi,. :. di. cavalli. che movevano ad. seta. poveri e a gelosia. i. preziose. pietre. le. compagni,. i. tutto. vendetti a soccorso di orfani e vedove, di piagati e di feriti; e coi miei vini spumanti rimisi vigoria. mi. di-. tutto feci. ri-. e salute in estenuati ed infermi; e perché. cevano. bello, digiunai e imbruttii.. nuncia, e adesso. A. distormi da questa mia. vorrei. carne, che non contengono flagellazioni e disagi, e rendere. mio. mio. il. spirito. che. spirito. si. Dio,. a Dio.. riposi in te. !. — Non vuole? — disse. Usci dal cenobio; vesti. e. pastore. pelli,. Difficile. fatica,. uomo. di. — E .. fatto. sia cosi!. —. spogliò della tonaca; indossò. con. l'. apparenza. di. un onesto. diresse alla volta di Gerico.. si. scoscesi;. e. si. il. —. Tacque, e poi con viso e con voce perverso. accogli. via,. un sentiero sopra. ma nessuna. avrebbe. fatica,. mortificate. le. e. tra. monti. anche più grande. membra. di. frate.

(75) DI fra' gerunzio.. (ierunzio; niuna violenza. di. fede. avrebbe potuto oramai frenarne. ed. ro lo sguardo,. Gerico.. I. dano pareva -. tto. il. mare. sole, o,. il. se. e. il. montagne,. ^lorso delle. sentiero si. rimorso. di. passo. pen-. il. volta. ove. lungi,. il. di. Gior-. argento limpido. Carit. il. non brillando meno. nore,. il. e. egli affrettava alla. vagavano. suoi occhi. 6i. piegava dietro. il. contenevano a vista midi gioia,. perché da. tutto,. da un granito e da un salgemma che scintillasse coi colori dell'iride; il. da un fiore rosso che rompesse. verde cupo delle ginestre; da un uccello. varie tinte che levasse. il. volo frusciando,. ricevevano e recavano. jcchi. accesa. all'. suo pensiero, già buio. suoi. i. anima avvivata. senso della natura e della. il. di. vita.. E. il. nella tribolazione dell' in-. tima battaglia e breve e pauroso nelle racchiuse. dee del chiostro, queir. ampia. si. a poco in. schiariva a poco. e lieta libertà del. mondo,. e si esten-. deva e rafforzava: nell'attività dei nervi e dello -pirito. il. monaco. lalle vigilie,. ^diiere e. dianzi. emaciato dai digiuni e. affaticato dal misticismo e dalle pre-. roso dalla bramosia vana della propria. dissoluzione,. sembrava. d'. un. tratto. rifiorire,. ri-.

(76) 62. SALVAZIONE. I^A. d' aria e. temprarsi di nuovo sangue e inebbriarsi. come. di luce. di. un. vitale liquore. Neil' aperta con-. siderazione delle cose sparivano. sua mente; s'era svestito del. cilicio,. svestiva del sogno ascetico che. sensi,. ma. a tutto. presentiva. lui. necessaria e. umana. anche. si. allo. stimolo. dei. benessere che verrebbe. il. spinto. stesso,. ma. della. aveva turbata. gli. ubbidiva. e traviata la fantasia;. terrori. i. e. dalla. colpa,. andava. a com-. corpo,. colpa, la quale. mettere.. —. Scendeva. montagne digradando a. le. ventare ubertose colline vestite tamarigi e pomi di. Sodoma —,. montante divampava dietro. guardò con. Ecco Gerico! di. luce sulla. e. palma. come. vette. il. più. e. dura. Ah. che. tutta. alte,. il. vi. anima nello sguardo.. sole stendeva ancora lasci. il. campagna. 1'. e. sole tra-. rimaneva nell'ombra: Gerunzio. colle Gàlgala ristette e. le. di. di-. di. Gerico, e la città pareva. adagiarsi, luminosa, splendida, in un letto d' erba. e d'anemoni, rose, viole e narcisi!. Gloria ad Adriano! Torri e templi meravigliosi giganti,. cupola. di. su. San Giovanni. le. s'. ergevano,. rovine di Tito, e. Battista pareva. la. uno spec-.

(77) DI fra' gerunzio.. chio convesso temprato. due volte e. distrutta. Erode. d' oro.. .63. La. due volte. e Jele, e scherniva. uomo. imprenderà. città. la. fonderà sopra. e poserà. le. il. ". Giosuè profeta: 1'. Egli. obliava. risorta,. ledetto nel cospetto del Signore di riedificare. Erode,. città di. questa. suo. di. fìgliuol. porte di essa sopra. il. il. Ma-. quale. Jerico. !. maggiore. suo. fìgliuol. di. Giosuè.. mmore Gerunzio ricordò. Ma. Rahab, per. idolatra,. cui. imprecazione. la il. profeta ebbe sua la città. non era essa una meretrice? Ed. egli. entrò allegro in Gerico.. Dietro. le. antiche terme di Erode, in un freddo. e nero angiporto, stavano le meretrici: una su la soglia, poggiata allo stipite e ritta sulla. nistra e. se. con. la. destra piegata su. ne indovinasse. la. gamba. la sinistra,. si-. perché. grossa forma; dentro, tre. altre, assise. su guanciali. intese a bere. un chiaro. in. procace attitudine e. liquore, ond' erano ebbre,. rubiconde e loquaci; un'ultima traeva note da.

(78) LA SALVAZIONE. 64. un arpicordo. voce sommessa.. cantava con. e. monaco Gerunzio, oltrepassando uno sguardo. tante, gettò. —. udì chiamarsi. vieni. •. nessuno. Si rivolse. !. e. palpi-. infame e come. sito. al. —. pallido. Il. osservò innanzi a sé. :. avesse pure avuta dinanzi,. e,. suburra, tutta una moltitudine, non avrebbe. per. la. più. scorto alcuno perché scorgeva la. femmina. che l'aveva chiamato: Vieni! Colei che stava su la porta. per. dar. luogo. si. un pezzente,. a. quasi. ritrasse. ma. l'. che. altra,. era briaca, rise, e lisciando la barba prolissa dell'. uomo. hai. :. —. vero. disse. —. ,. o pastore, che tu. buona moneta? Gerunzio. care. la. —. la. segui alla celletta,. avido. di. pec-. Dal basso giungeva come un lamento lontano. voce della cantatrice, e dalla. cella. vicina. un. ridere osceno. Il. monaco. Quando tore, a si. tese le braccia. Iddio percuote della lebbra. questo. s'. impiaga. che resta visibile. la. d'. il. improvviso. carne viva, e. i. la. peli. peccapelle s'. im-.

(79) FRA GERUNZIO.. DI. biancano su. piaga: corre per. la. ossa del pec-. le. catore un sudor freddo, un lungo brivido, uno. spasimo lungo; poi si. raggrinza e vi. verminose e. la pelle. formano. si. croste. delle. e nel Levitico si. lui,. le vesti. di. sdruscite e. delle tacche bianche. gialle. e. fetide.. legge eh'. —. che disfacesse. ;. capo scoperto e. il. polvere. perciò. la. casa. fino le pietre. il. dell' infetto. e. lo. il. labbro. — l'immondo! riducesse in. e. smalto. esse:. di. ineffabile. spavento, perché vede. di. tormento. Signore commise a Mosé. guarda un lebbroso prova un trema. il. Perciò. deve avere. ei. sopra velato, e che deve gridare:. r immondo!. è la piaga. orrenda come. la vista del lebbroso è. di. dove non. il. segno. chi. schifo. e. dell' ira. divina.. Il. monaco. tese. germogliarsi su piedi alla. le. la pelle, sùbito,. sommità. —. Ma. Albertazzi.. dalla. pianta dei. del capo, la lebbra maligna:. allora. —. si. L'immondo! T. im-. Gerunzio non ebbe più. in-. vide; e la meretrice urlò:. mondo!. ed ecco che senti. braccia;. 5.

(80) LA SALVAZIONE. 65. DI. FRA GERUNZIO.. nanzi a sé una donna nuda; innanzi a sé e in sé^ finalmente, ebbe gli il. lo. e. comprese. scioglieva la caligine dell' anima^. cuore e. il. celeste. gì'. che. illuminava. pensiero colla verità oltremondana^. infocava di fede, lo santificava; e allora cadde. ginocchioni e sorridendo le. la luce. mani. e. levando. gli. occhi e. tranquillo, sereno, sublime, disse a. voce. ^i ta:. —. Questo castigo. Dio, è. la. mia salvazione!.

(81) DIO LO VUOLE!.

(82)

(83) V^^on soave accondiscendenza avvolse. il. braccio. collo di lui e gli rispose. al. sommissione pudica; capo s'. al. giovinetta. la. abbandonò. stanca,. poi,. cuscino e a poco a poco, chiusi. addormentò. Riccardo. la. con il. gli occhi,. sentiva cosi dormire. la sentiva alitare e palpitare, e. ;. sembrava che dal. commosso una. contatto gli derivasse allo spirito. tenerezza mesta e un trepido senso di pietà:. il. suo spirito riagitato da un sentimento più antico e profondo che V amore,. che tuttavia. deprimeva dentro, già tremava. gli. in. ma. un presentimento Rifletteva.. lieri. di. al. Edoardo d'Inghilterra stati. pene prossime. Nel giorno aveva. apparecchiarsi. e. chiamati da Luigi. il. il. amore. sbigottiva e fatali.. visti molti. passaggio a cui e. 1'. il. cava-. principe. conte di Brettagna erano santo,. e. di. quelli. egli.

(84) DIO LO VUOLE. aveva compresa e raccolta l'. andare a combattere. i. pensava che non poteva Per. canto^ per. per i. donne. le. impetuosa. del-. Ma. egli. nemici della fede. partire^. per. sua donna.. vendute. Antiochia. fanciulli ceduti schiavi. i. la. all' in-. schiavi,. agli. vergini insozzate dai mamalucchi partivano. le. Partivano. re.. di. la gioia. nobili. i. inglesi. e. scozzesi per. i. cristiani di Palestina e di Siria minacciati. fratelli. dalla ferocia di Bibars.. Ma. Riccardo non poteva. partire.. Bibars. vento e. nati. e di. uno. sultano feroce aveva distrutti. Maria. pli di. al. il. in. al. fuoco. i. vangeli e sugli altari scani. guerrieri. Safad erano morti trucidati al. tem-. Antiochia e in Nazareth e sparsi. sacerdoti di Cristo;. i. i. cospetto di Bibars.. Ma. tutti. di. Soppé. ad uno ad. Riccardo non po-. teva partire.. Sui morti rimasti insepolti a Joppé ed a Safad brillava, la notte, di Francia, di. una luce. Spagna. celeste. e. i. guerrieri. e Sicilia, già in terrasanta,. incontro a Maometto cantavano: Vexilla Regis prodetait :. Fulget Crucis niysteriunt.

(85) I DIO LO VUOLE. 71. !. Riccardo non voleva partire. Rifiutava. onore. non voleva pen-. del corpo: alla salute dell' anima. Quando, ecco parergli che. sare. Pensava.. 1'. buio. il. della. camera. come. quello dei ciechi, e eh' egli, fuori di sé, vi. smarrisse. estendesse senza. s'. coscienza. la. limiti,. corporea:. quando, ecco. una luce viva da una. nella nera oscurità balenare. croce di fiamma e dalla croce uscire queste parole. —. Dio. lo. La moglie ed. egli,. le. diceva. paura. di. suono. di. Va! destò atterrita. si. il. luminose anch'esse:. sensibili, quasi. vuole!. enorme. al. terrore di lui. tornato in sé medesimo, aff'annosamente. miracolosa. della. Dio. —. egli. dare in questo passaggio e poi ruppe. che non per. in. —. Ma. .. pianto e tra. si. breve. —. diceva. i. letizia. .. la. ho. Mi bisogna. an-. donna tacque,. singhiozzi ella. tanto nel suo lungo ed avversato. rampogne. —. Io. visione.. si. dolse. aveva sofferto. amore. e tante. soffiava ogni giorno dal parentado ricco. e superbo. Pure, dopo molto pregare e piangere, essa fu queta e persuasa alla volontà divina,. un anello. toltosi. cendo. :. di dito lo. diede a Riccardo. e di-.

(86) VUOLE. DIO LO. 72. —. Questo. me. ricordi. vi. e. amor nostro se con. frutto dell'. crescere in me.. mia fede. la. e. il. mio dolore potrà. il. —. Riccardo abbracciò. donna.. la. II.. Quando Edoardo. d' Inghilterra fu. lido cartaginese re Luigi. vano. Santo ricoperto. il. di ceneri. Jerusalem. nono era. !. Jerusalem. !,. fra. i. perché. già morto. In-. sopra un. di cilicio. aveva mormorato. sbarcato al. estremi:. respiri il. re. letto. di. Sicilia. conchiuse una tregua, levò l'assedio da Tunisi e affrettò. i. suoi ed. Ma non terra;. e. i. Franchi. tornarono essi. per recar innanzi. al ritorno.. guerrieri. i. i. vessilli. d' Inghil-. della croce. tracciarono dei loro corpi la via fino a Nazareth quanti, a cento. rono dalle. A. di. a. cento, perirono di caldo, peri-. fame o avvelenati dal miele dai. erbe che ne ristoravano. Nazareth. le. e. a pena la fame.. schiere decimate. da massacrare che un popolo. frutti. non trovarono d'. inermi.. E. bi-.

(87) DIO LO VUOLE. sognò. che. ritornassero. senza ricordi tornare. :. speranza. e. 73. !. senza gloria d'. geste^. imprese generose^. Tornare senza aver tócca una. !. di. com-. ferita. battendo! Cosi Edoardo d'Inghilterra, colpito di. pugnale e a tradimento. non. in. San Giovanni. d'. Acri^. fu tosto risanato che, quasi fuggisse la. ma-. ledizione, fuggi di Terrasanta.. E vanni. Acri. d'. lattia,. San Gio-. ;. e vi. rimasero. che, riavutosi a stento dalla. Riccardo dovette procacciarsi. umili fatiche. la. pure Riccardo. fu. modo. poveri in. in. che rimasero infermi. tra alcuni. Egli temeva. ma-. pane con. il. non rivedere mai più. sua donna lontana.. San Giovanni ranche suriosa.. d'. la più bella città della Siria:. Ampio. il. porto,. scambiavano merci case;. i. di. Tripoli,. dove. le. una. navi. città lus-. europee. e ricchezze; alte e dipinte le. palagi del re di. Cipro e dei principi tiochia,. Acri a quei giorni era pe-. Gerusalemme. di Galilea^ di di. e del re di. Cesarea, d'An-. Tiberiade, Tiro,. Sidone. erano magnifici, con vetriate che riflettevano sole: prìncipi e re coronati e. vano per. le vie. il. gemmati passeggia-. incontrandosi con. i. mercanti di.

(88) DIO LO VUOLE. 74. Venezia^ Genova e Pisa, e con Francesi e Inglesi, Tartari e Armeni, e nelle piazze protette contr'. il. sole da paramenti di seta e di sargia giostravano i. cavalieri a spettacolo e. zose e superbe.. in patria. dono. la. i. piaceri.. di. dame. sfar-. smarrivano Dio. chierici stessi. I. tra le ricchezze e. Riccardo, dopo. ad onore. che considerando. Il. delusione delle imprese sognate. con mente fervida e pura, dopo V abban-. compagni che erano. dei. solo di sé, e nella vicenda di. stati. fatti. ricordevoli. pei quali sem-. brava che Cristo dormisse affinché trionfasse gente. dell'. e. la. Islam, perdette anch' egli a poco a poco. guida e. la luce, la. la. conforto della fiducia divina;. il. necessità quotidiana delle fatiche volgari gli. oscurò, fetto,. gli restrinse. il. pensiero ed. che aveva posposto. il. cuore.. Ma. l'af-. alla fede, risorse allora. a sorreggerlo più vivo e più intenso; e come. la. fortuna cominciò a secondarlo, per quel desiderio di. allietare. donna. e. protrasse. il. il. un giorno con figliolo,. ritorno. se gli. la. si. la. sua. era nato e cresciuto,. anche quando. sione propizia. Perciò, e perché Iddio,. ricchezza. n'. ebbe occa-. non temeva più. diede a trafficare per vie non lecite e a.

(89) DIO LO VUOLE. 75. !. prestare ad usura; e accumulava. i. quattrini. Tut-. buono. tavia, in tanta cupidigia, quell' affetto. solo nutriva. una. in. il. delle. cuore e. il. antiche. virtù,. di cui. pensiero lo conteneva. una. sola. :. viveva. guardava religiosamente V anello della. casto. Egli. sua donna.. IH.. Un. giorno,. non seppe né dove né come,. e. Riccardo perdette l'anello; e n'ebbe grande dolore, e solo. dopo. questa sventura.. assai. Ma. tempo potè darsi pace. di. perduto V oggetto del ricordo. perdette anche la tenacia e la virtù del ricordo,. €d. il. freno di sé. Meditò. vide che. la. moglie. d'. 1'. adulterio a pena. un suo amico. di traffici lo. adocchiava proterva;. a. dopo poco. praticarsi,. sero fra. e. e,. e. compagno. avendo agio. facilmente essi. s'. inte-. dell'adulterio, ecco che. dalla attitudine disonesta e incomposta di il. av-. di loro.. Quando, nell'abbraccio. donna. s'. quella. pensiero di Riccardo fu respinto a ve-.

(90) DIO LO VUOLE. 76. dere. la. moglie nella sommissione vergognosa e. pudica delle prime strette nuziali^ ed ecco che. il. raffronto gli ridestò vivo, preciso, sensibile. tutto. che della moglie aveva smarrito e obliato:. sem-. bianze, la voce, lo sguardo,. il. le. respiro. Egli sob-. balzò repugnando; e di meraviglia la donna. Ma. salace.. Riccardo riudiva. amore. darsi al suo lei. mentre piangeva. spinto, respinto. fede antica. zione. dell'. patria.. porgeva. e gli. antico portento. anello, e nello d'. amore. alla. Torna a Dio ed in. Va !. segno ad andare. ora, oscura nell' animo, e. quest' altre parole. noscerti e. donato.. —. :. fede in. la. anche V allucina-. ebbe. egli. Cosi quella voce che visibile. 1'. ricordo. quel. Dio,. di. moglie raccoman-. raccomandargli. e. da. la. rise,. —. ti. —. al. aveva ammonito con. passaggio, l'ammoniva. sembrava che. Se. la tua dotina. sarà rimasta fedele,. gli. dicesse. potrà rico-. Dio V avrà per-. Riccardo fuggi dalla donna e recatosi. da un cavaliere conosciuta,. :. l'. l'. dell'. Ospedale,. impegnò a. uomo. distribuire. fra. i. probità. poveri. sue ricchezze male acquistate: né. di. Tolomeide. di. quanto aveva acquistato con onesta. le. di. fatica. ri-.

(91) DIO LO VUOLE. 77. tenne più del bisogno ad imbarcarsi. in. una nave. che quel giorno stesso salpava da Acri.. IV.. Il. pellegrino finalmente ha toccato. patria;. ma ha. nudi e. il. lo. gravò. schiavina tutta lacera,. la. sangue infermo per con affanno. e sospinge. montagne ancora ondeggiamenti. lo. là. a. sguardo. i. Imprende. nebbia:. la. il. suo. domandare elemoin. cerca. delle sue. indefinite nel cielo remoto,. di. piedi. malore che già. il. mortale.. qua e. viaggio ristando sina. suolo della. il. strada. si. come. dilunga. in-. nanzi bianca infuocata immutabile. Egli cammina.. Lunga i. la. riposi, e. strada, e la casa molto lontana; brevi. a frusti. pane della. il. carità. Egli. cam-. mina, cammina.. Finché r occhio non vaga più per luoghi mai visti,. ma. corre. ai. monti nativi. linee precise nel chiaro azzurro, e. sura. la. viaggio.. che il. acquistano pensiero mi-. distanza alla meta: anche pochi giorni di I. piedi laceri. e. le. membra. corrose dal.

(92) DIO LO. 78. male; assidua scòrta,. VUOLE. !. morte.. la. cammina,. Egli. cammina.. Rivede estenuato i. Anche un. bei luoghi.. ridente nel sole ed in. capo. Non. al. beve. paese. il. ;. il. gli. teme. Egli cammina. un sogno;. e. 1'. fine lo trascina. r erta. Rivede. giorno.. paese bianco tra. il. verde. il. dall'. esce e. intento. Anche un'ora.. acqua. e. non. furia,. non. pulita,. contro. di. guarda innanzi, come. animo. dell'. in. prossimo. al. ansante barcollante muto su per. androne è una turba. ad uno ad uno. la. dama. miseri. di la. fa. carità. nella. cura pietosa. muto, a capo basso, di. in. e. sorride:. con. ne renda merito.. —E. la. i. poveri:. donna dice. la. atto. ma-. pellegrino. il. ginocchio, attende. Dio, mentre dicono. quali. ai. umile e mesto, e un gentil fanciullo aiuta. dono. :. al castello.. Neil'. dre. colle. il. non male: mormora a costo. ruscelletto. un cane. luoghi amici:. i. castello paterno.. più stanchezza,. la strada. e angoscioso. :. —. il. per-. Dio ve. — Pregate. Dio che mi torni Riccardo!. Senza sospetto,. in. fine,. neta a Riccardo e s'avvia;. porge una mo-. ella. ma. l'. ignoto mendico.

(93) DIO LO VUOLE. con. la. braccia. foga il. degli. ultimi spiriti. figliolo e lo stringe,. e. d'. avvinghia delle. disperatamente, e lo. bacia, e al grido del fanciullo la. grido di terrore. 79. !. donna manda un. amore vedendo. cadere, corpo morto, riverso.. il. marito.

(94) I.

(95) DISPERAZIONE. Albertazzi..

(96)

(97) Di. tre vergini,. i. una casa presso. che in. la. chiesa di Rumello vivevano sole nella religione, la. giovane superava. più. due. le. co. altre. '1. fer-. vore della sua fede. Ancora bambina, orfana di genitori. nobili,. allevata. altre. e. Dio;. ed. la. avevano condotta seco. l'. fuori. essa era. mente pura. e. del. crescmta. il. se talvolta le. espressioni. quei discorsi delle. Dio e. dell'. dei. le. le. mistici. e. nozze con. sposo celeste il. le. pene-. sospetto. sensazione del significato proprio, sù-. bito ritorceva lo. I. Neppure. concetti. travano neir imaginativa a suscitarle e quasi la. severa. adolescenza: che. compagne intorno. la dilettazione dello. di. serbando. fanciulla. devozione.. pensiero lo sviluppo. due. nel timor. Y animo semplice nella. e sincera abitudine della. turbò. mondo. le. spirito. più. acceso dal segreto.

(98) DISPERAZIONE.. 84. a vedere. moto sensuale. il. luce eterea e sublime,. glieva, irradiato della sua. l'anima. d'. Nazareno che acco-. ogni vergine degna delle sue nozze: la. Madonna benediceva sorridendo tutti. intorno, tra. santi e. Dio. i. la. concenti. i. sorridevano. e. musiche arcane,. di. i. cherubini.. E. soccorreva anche nei sogni.. sioni mirifiche,. gioie ed ora. il. le. vi-. giorno, ora l'esaltavano a strane. umiliavano con dolore acerbo. Nel. 1'. gaudio era Dio che scendeva a lei? Ella ascen-. deva a Dio e sentiva fulgere,. come. l'. anima sua. dilatarsi,. ri-. dissolversi per la grazia del divino. amore; e s'abbandonava,. inebriata, al. rapimento. sovrumano. Solo nel crepuscolo della sera,. pareva. più. troppo. lungi,. fuggire alle tenebre. vava. il. lungi,. imminenti. da. Signore. per. e. lei;. le. anima sua pro-. desiderio d' uscire dalla carcere corporea,. di tornare là ond' era. Dio r attendeva, infinito bene.. Oh. venuta. purificata da. al 1'. di. morire:. mondo. umano. e. dove. patire,. con. perché non aveva penne da. varsi libera e lieta dalla terra?. degna. l'. il. il. Non. le-. era ancora. suo sposo troppo più. di. lei.

(99) DISPERAZIONE.. aveva sofferto; e prima occhi. desiosi. Egli. aveva. della croce e sanguinato. da. né sapeva piangere. essa. poteva bagnare. 1'. né provare entro fisso. di. :. 85. rivolgere faticato. carne. cielo. sotto. orribili ferite e di. quelle. anima nel sangue la. al. gli. il. peso. pianto;. lagrime, dell'. gli. né. agnello,. spasimi del Croce-. mentre piangeva; essa scorgeva Cristo cro-. cifisso. guigno. nel sole all'. Ma un. che calava con. un fulgore san-. orizzonte.. giorno. di festa all' oratorio della. chiesa. cantarono alcuni valenti cantori. Dal luogo nel quale stava, non 'veduta,. la. vergine non vedeva. persona, solo udiva; e negli intervalli udiva. il. bi-. sbiglio vago, r udibile silenzio della folla ristretta. che prega e che ascolta; e salivano a. lei. ondate. d'. incenso, di caldo e quasi palpiti di vita. Ripreso,. il. canto. in sé. devolveva grande e solenne senz'avere. si. modo. alcuno che non convenisse a glorificare. Iddio; pure una voce tra le altre del coro più alta e più snella la distraeva suscitandole. come. la. pena.

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REGOLA: PRENDI CON GLI OCCHI BENDATI UNA PALLINA PER VOLTA (facciamo giocare i bambini ad estrarre e poi sottoponiamogli queste proposizioni). E’ possibile che prendi una