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INDICE SEZIONI PTOF L'OFFERTA FORMATIVA PTOF / /22 IC GALILEI/CORSICO L'OFFERTA FORMATIVA

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Academic year: 2022

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INDICE SEZIONI PTOF

L'OFFERTA FORMATIVA

1. Traguardi attesi in uscita 1.

1. Insegnamenti e quadri orario 2.

1. Curricolo di Istituto 3.

1. Iniziative di ampliamento curricolare 4.

1. Attività previste in relazione al PNSD 5.

1. Valutazione degli apprendimenti 6.

1. Azioni della Scuola per l'inclusione scolastica

7.

1. Piano per la didattica digitale integrata

8.

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L'OFFERTA FORMATIVA

TRAGUARDI ATTESI IN USCITA

INFANZIA

ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA

VIA PARINI MIAA88701X

Competenze di base attese al termine della scuola dell¿infanzia in termini di identità, autonomia, competenza, cittadinanza.:

- Il bambino:

- riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure, avverte gli stati d'animo propri e altrui;

- ha un positivo rapporto con la propria corporeità, ha maturato una sufficiente fiducia in sé, è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti, quando occorre sa chiedere aiuto;

- manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l'ambiente e le persone, percependone le reazioni ed i cambiamenti;

- condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni, affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici;

- ha sviluppato l'attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e morali;

- coglie diversi punti di vista, riflette e negozia significati, utilizza gli errori come fonte di conoscenza;

- sa raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute, comunica e si esprime con una pluralità di linguaggi, utilizza con sempre maggiore proprietà la lingua italiana;

- dimostra prime abilità di tipo logico, inizia ad interiorizzare le coordinate spazio- temporali e ad orientarsi nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei media,

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delle tecnologie;

- rileva le caratteristiche principali di eventi, oggetti, situazioni, formula ipotesi, ricerca soluzioni a situazioni problematiche di vita quotidiana;

- è attento alle consegne, si appassiona, porta a termine il lavoro, diventa consapevole dei processi realizzati e li documenta;

- si esprime in modo personale, con creatività e partecipazione, è sensibile alla pluralità di culture, lingue, esperienze.

PRIMARIA

ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA

VIA GALILEI - CORSICO MIEE887015

Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione:

- Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni.

Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità.

Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.

Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

Nell'incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea.

Utilizza la lingua inglese nell'uso delle tecnologie dell'informazione e della

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comunicazione.

Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di

analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l'attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere

consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.

Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso;

osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.

Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere

informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo.

Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.

Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le

funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire:

momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc.

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.

In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.

SECONDARIA I GRADO

ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA

G.VERDI - CORSICO - MIMM887014

Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione:

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- Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni.

Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità.

Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.

Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

Nell'incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea.

Utilizza la lingua inglese nell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.

Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di

analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l'attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere

consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.

Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso;

osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.

Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere

informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo.

Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.

Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila

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il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le

funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire:

momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc.

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.

In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.

INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO

VIA PARINI MIAA88701X SCUOLA DELL'INFANZIA

QUADRO ORARIO

40 Ore Settimanali

VIA GALILEI - CORSICO MIEE887015 SCUOLA PRIMARIA

TEMPO SCUOLA

TEMPO PIENO PER 40 ORE SETTIMANALI

G.VERDI - CORSICO - MIMM887014 SCUOLA SECONDARIA I GRADO

TEMPO SCUOLA - CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE

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TEMPO ORDINARIO SETTIMANALE ANNUALE

Italiano, Storia, Geografia 9 297

Matematica E Scienze 6 198

Tecnologia 2 66

Inglese 3 99

Seconda Lingua Comunitaria 2 66

Arte E Immagine 2 66

Scienze Motoria E Sportive 2 66

Musica 2 66

Religione Cattolica 1 33

Approfondimento Di Discipline A Scelta

Delle Scuole 1 33

Monte ore previsto per anno di corso per l'insegnamento trasversale di educazione civica

La legge n. 92, pubblicata il 20 agosto 2019 sulla Gazzetta ufficiale, introduce, nel primo e secondo ciclo di istruzione, l’insegnamento trasversale dell’Educazione Civica per un numero di ore annue non inferiore a 33 ore, che non si aggiungono ma sono da svolgersi nell'ambito del monte orario obbligatorio già previsto dagli ordinamenti vigenti.

Approfondimento

Nella scuola secondaria di primo grado, sono previsti rientri pomeridiani, oltre che per gli alunni iscritti all'indirizzo musicale, anche per il potenziamento sportivo e quello linguistico.

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CURRICOLO DI ISTITUTO

NOME SCUOLA

IC GALILEI/CORSICO (ISTITUTO PRINCIPALE) ISTITUTO COMPRENSIVO

CURRICOLO DI SCUOLA

Il Curricolo d’Istituto, reperibile sul sito dell’Istituto Galilei

(https://www.icgalileicorsico.edu.it/tipologia-documento/curricoli/), nasce dall’esigenza di garantire il diritto dell’alunno ad un percorso formativo organico e completo, che promuova uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto il quale, pur nei cambiamenti evolutivi e nei diversi ordini scolastici, costruisce progressivamente la propria identità. Rappresenta un punto di riferimento per la progettazione dei percorsi di apprendimento e per l’esercizio dell’attività di insegnamento all’interno dell’Istituto, realizzando una continuità orizzontale e verticale, per contribuire efficacemente alla maturazione delle competenze trasversali e disciplinari degli allievi, ossia di un sapere co-costruito e capace di arricchirsi nel tempo. Nel curricolo di scuola, per ogni disciplina, sono declinati i traguardi in termini di abilità e conoscenze necessarie per lo sviluppo delle competenze.

CURRICOLO DELL'INSEGNAMENTO TRASVERSALE DI EDUCAZIONE CIVICA

La legge n. 92, pubblicata il 20 agosto 2019 sulla Gazzetta ufficiale, introduce, nel primo e secondo ciclo di istruzione, l’insegnamento trasversale dell’Educazione Civica per un numero di ore annue non inferiore a 33 ore, che non si aggiungono ma sono da svolgersi nell'ambito del monte orario obbligatorio già previsto dagli ordinamenti vigenti. Il curricolo di istituto viene, dunque, aggiornato, con la definizione dei traguardi e degli obiettivi della nuova materia di insegnamento. Nelle scuole del primo ciclo, l'insegnamento dell'educazione civica è affidato, in contitolarità, a docenti sulla base del curricolo della disciplina ed è oggetto delle valutazioni periodiche e finali. Per ciascuna classe è individuato, tra i docenti a cui è affidato l'insegnamento dell'educazione civica, un docente con compiti di coordinamento, il quale ha il compito di acquisire gli elementi conoscitivi dai docenti a cui è affidato l’insegnamento dell’educazione civica e di

formulare la proposta di voto espressa in decimi per la secondaria, il giudizio descrittivo per la primaria. Secondo la delibera approvata nel Collegio dei Docenti, riunitosi in data

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5/11/2020, la valutazione dell’insegnamento trasversale di educazione civica verrà attribuita solo nel Secondo quadrimestre. Le attività saranno svolte durante l’intero anno scolastico, per accompagnare gli allievi nel loro percorso di crescita e di consapevolezza degli obiettivi formativi della disciplina.

ALLEGATO:

CURRICULO ED. CIVICA -INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA.PDF

EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO

Curricolo verticale

La commissione Ptof dell'Istituto ha individuato e selezionato i progetti formativi presentati in seno al Collegio docenti, coerentemente con quanto previsto all'interno del Ptof e secondo i principi condivisi di 1) verticalità 2) attenzione all'ambiente di apprendimento e alla didattica attiva-cooperativa 3) trasversalità e interdisciplinarietà, recuperando e portando in primo piano quelle esperienze didattiche significative per il percorso formativo degli studenti che costituiscono tradizione e patrimonio storico dell'Istituto e ne connotano l'identità. Allo scopo di enfatizzare l'aspetto della verticalità il percorso scolastico unitario, dalla Scuola dell'Infanzia alla Scuola Secondaria di primo grado, è stato suddiviso in 3 periodi, non coincidenti con gli ordini di scuola: a)Scuola dell'Infanzia -1^ classe della Scuola Primaria, b)classi 2^ - 4^ della Scuola Primaria, c) classe 5^ Scuola Primaria – Scuola Secondaria di primo grado, nel tentativo di mettere in maggior evidenza i tratti che accomunano i segmenti terminali dell'ordine di scuola precedente con quelli iniziali dell'ordine successivo, con particolare attenzione alle classi di raccordo. Le esperienze riportate privilegiano modalità

d'insegnamento/apprendimento attive, cooperative, laboratoriali, che favoriscono la co-costruzione delle conoscenze, orientate all'acquisizione di competenze

fondamentali e sono caratterizzate dall'attenzione alla predisposizione e cura dell'ambiente di apprendimento. Si tratta prevalentemente di esperienze

sufficientemente complesse e articolate da renderne esplicita la caratteristica di inter/multidisciplinarietà e trasversalità; le medesime esperienze possono essere ricondotte ad ambiti disciplinari differenti e, con i necessari adeguamenti, a diverse annualità di corso.

Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali Gli itinerari dell’istruzione, che sono finalizzati all’alfabetizzazione, sono

inscindibilmente intrecciati con quelli della relazione, che riguardano l’interazione

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emotivo-affettiva, la comunicazione sociale e i vissuti valoriali che si generano nella vita della scuola. Per questo motivo i docenti hanno elaborate le quattro competenze chiave europee a cui fanno riferimento tutte le discipline: - Imparare ad imparare; - Competenze digitali; - Competenze sociali e civiche; - Spirito di iniziativa e di

imprenditorialità. Tali competenze fanno capo a tutte le discipline e, tutte le discipline, concorrono a costruirle.

ALLEGATO:

COMP. TRASVERSALI.PDF

Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza

Le competenze sociali e civiche sono una competenza chiave per l’apprendimento permanente indicate dal Parlamento Europeo. L’area di Cittadinanza e Costituzione sorge per rispondere all’esigenza di creare una scuola in evoluzione, che offra

esperienze significative legate al quotidiano. Le attività di questa area contribuiscono allo sviluppo di un’etica della responsabilità che si realizzano nel dovere di agire in modo consapevole e che implicano l’impegno ad elaborare idee e promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo del contesto di vita.

ALLEGATO:

COMPETENZE CITTADINANZA.PDF

Utilizzo della quota di autonomia

Quota per alfabetizzazione e recupero (primaria) Quota per attività alternativa alla religione cattolica (primaria) Quota potenziamento sportivo * (secondaria) * Durante il periodo dell’emergenza epidemiologica, per l’A.S.2020/2021, il potenziamento sportivo presso la Scuola media “Verdi” è sospeso, pertanto, i docenti dell’organico

dell’autonomia saranno impegnati nelle seguenti attività: • Sostituzione dei docenti assenti per malattia • Realizzazione di progetti di inclusioni nelle classi •

Affiancamento/potenziamento dell’attività motoria durante le ore curricolari Quota organizzazione (primaria)

ALLEGATO:

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA IC GALILEI.PDF

Approfondimento

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METODOLOGIE ADOTTATE PER L'INSEGNAMENTO DELL'EDUCAZIONE CIVICA La scelta delle metodologie da adottare per lo svolgimento della disciplina dovrà tenere conto dei riferimenti delle linee guida, supera i canoni di una tradizionale disciplina, assumendo più propriamente la valenza di matrice valoriale trasversale che va coniugata con le discipline di studio, per evitare superficiali e improduttive aggregazioni di contenuti teorici e per sviluppare processi di interconnessione tra saperi disciplinari ed extradisciplinari”

Si cercherà inoltre di promuovere le competenze globali, tra queste il dibattito strutturato, (Debate), modalità adatta al tipo di disciplina, per lo sviluppo cognitivo e sociale del futuro cittadino globale: sviluppa il pensiero critico, in quanto presuppone l’assunzione di punti di vista diversi dal proprio, favorisce l’ascolto proattivo, aiuta a gestire i conflitti e a sperimentare il dialogo democratico.

Altra metodologia estremamente funzionale all’Educazione Civica è allenare gli alunni all’esercizio dei valori di solidarietà e impegno sociale anche attraverso esperienze

“fuori dall’aula” che possano fornire ai ragazzi conoscenze e abilità funzionali alla partecipazione consapevole ai problemi del proprio territorio. “L'insegnamento trasversale dell'Educazione Civica è integrato con esperienze extra-scolastiche, a partire dalla costituzione di reti anche di durata pluriennale con altri soggetti istituzionali, con il mondo del volontariato e del Terzo settore, con particolare riguardo a quelli impegnati nella promozione della cittadinanza attiva”

Una didattica innovativa che miri ad un apprendimento attivo e collaborativo da parte degli studenti, anche attraverso l’uso di tecnologie digitali come strumenti di ricerca, una didattica laboratoriale che privilegi l’apprendimento esperienziale per favorire l’operatività e allo stesso tempo il dialogo, la riflessione su quello che si fa, favorendo così le opportunità per gli studenti di costruire attivamente il proprio sapere.

L’obiettivo è una didattica coinvolgente e accattivante, maggiormente centrata sul valore formativo della disciplina che aiuti a strutturare nel tempo vere e proprie competenze. 

Ogni Consiglio di classe avrà quindi la facoltà di decidere in autonomia a quali Docenti affidare le ore da svolgere della disciplina.

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Secondo le indicazioni ministeriali è previsto l'aggiornamento dei docenti attraverso la partecipazione ad iniziative dell'ambito territoriale.

INIZIATIVE DI AMPLIAMENTO CURRICOLARE

EDUCAZIONE ALLA PERSONA E ALLA CITTADINANZA

Quest'area tematica di riferimento raccoglie una serie di attività svolte nei tre ordini di scuola per sviluppare una crescita armonica degli alunni rendendoli consapevoli e responsabili delle relazioni interpersonali.

Obiettivi formativi e competenze attese

- Favorire la conoscenza e l’accettazione di sé e imparare a raccontarsi agli altri per favorire la propria crescita - cogliere le differenze tra sé e gli altri, valorizzando i punti di forza e riconoscendo l’unicità di ciascuno - riflettere sulle relazioni significative dei bambini - esplorare il mondo delle emozioni e dei sentimenti, propri ed altrui, saper esprimerli, riconoscerli e gestirli, sia nella relazione con gli adulti che con il gruppo dei pari - facilitare le relazioni a livello del gruppo-classe, stimolando la capacità di ascolto.

DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

Gruppi classe Docenti interni e specialisti esterni

Approfondimento

Nell'ambito delle attività di educazione alla persona ed alla cittadinanza, si elencano i singoli progetti attivati nei diversi ordini di scuola:

Scuola dell'infanzia:

- Mangiare e nutrirsi - Educazione ai valori Scuola primaria:

- Giornate di sensibilizzazione

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- A scuola di solidarietà - Orto a scuola

- Ed. ai  valori - Yoga della risata - teatro tra i banchi

- Educazione all'affettività  - Educazione alla sessualità 

- Sportello psicologico rivolto alle famiglie Scuola secondaria di primo grado:

- Educazione ai valori - Educazione all'affettività  - Solidarietà 

-  Sportello psicologico, rivolto agli alunni e alle famiglie - Giornate di sensibilizzazione.

PREVENZIONE BULLISMO E CYBERBULLISMO

Il progetto è rivolto agli alunni della scuola primaria (classi quinte), agli alunni della scuola sec. di primo grado e ai genitori. Prevede: - Azioni a carattere preventivo, tutela ed educazione nei confronti dei minori, sia nella posizione di vittime, sia responsabili di illeciti, sia di spettatori. - Incontri con esperti sul tema, rivolti sia agli alunni, sia ai loro genitori - Partecipazione ad interventi organizzati sul territorio - Film, dibattiti, lettura di libri e articoli di giornale, spettacoli teatrali sul tema

Obiettivi formativi e competenze attese

- Promuovere un ruolo attivo degli studenti, in attività di peer education, nella prevenzione e nel contrasto del bullismo e le cyberbullismo, in tutte le sue manifestazioni - Tessere un efficiente sistema di rapporti costruttivi e di

collaborazione con figure istituzionali del Ministero dell'Istruzione, Forze dell'ordine,

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Regione, Provincia, strutture territoriali, Assistenti Sociali, Sanità.

DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

Gruppi classe Docenti interni e specialisti esterni

INCLUSIONE

Tale area è pensata per realizzare iniziative, volte a promuovere esperienze che

favoriscano il diritto allo studio e la partecipazione sociale attiva e significativa per tutti gli alunni, nonché l'accettazione dell’altro. La scuola persegue tali obiettivi,

interagendo con la famiglia, con i servizi presenti sul territorio e con la comunità sociale per attivare tutte le risorse possibili.

Obiettivi formativi e competenze attese

Promuovere il successo formativo attraverso azioni educative volte al recupero e all'inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali. Sensibilizzare l'aggiornamento e la formazione degli insegnanti sui temi dell'inclusione. Definire pratiche condivise all'interno delle scuole in tema di accoglienza di alunni stranieri. Sostenere gli alunni neo-arrivati nella fase di adattamento al nuovo contesto. Favorire un clima

d'accoglienza e di attenzione alle relazioni che prevenga e rimuova eventuali ostacoli alla piena integrazione. Costruire un contesto favorevole all'incontro con altre culture e con le " storie" di ogni alunno Favorire un rapporto collaborativo con la famiglia.

DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

Gruppi classe Risorse interne ed esterne

Classi aperte parallele

Approfondimento

Nei tre ordini di scuola vengono sviluppati i seguenti progetti:

- Inclusione e successo formativo - Corso di acquaticità per alunni DVA - Alfabetizzazione

Nella scuole primaria e secondaria di primo grado:

- Alfabetizzazione

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- Accoglienza NAI

RACCORDO E CONTINUITA', ACCOGLIENZA - ORIENTAMENTO

Quest'area tematica di riferimento raccoglie una serie di attività svolte nei tre ordini di scuola, principalmente nelle classi ponte, per favorire il raccordo curricolare attraverso l’accoglienza, esperienze comuni e specifiche attività di tutoraggio. Open day dei tre ordini di scuola Attività di orientamento per gli alunni della classe terza della scuola sec. di primo grado

Obiettivi formativi e competenze attese

Conoscersi reciprocamente attraverso attività svolte insieme. - Favorire un

inserimento sereno degli alunni. - Conoscere l’ambiente e la nuova organizzazione attraverso interviste degli alunni di quarta ai remigini. - Visitare le aule e i laboratori per scoprirne la funzione e le modalità di utilizzo. - Maturare la capacità di prendere decisioni per scegliere in modo autonomo il proprio futuro. - Acquisire una piena conoscenza di se stessi in termini di competenze, attitudini, interessi e potenzialità.

RISORSE PROFESSIONALI Docenti interni e specialisti esterni

Approfondimento

Nell'ambito delle attività di raccordo e continuità, accoglienza - orientamento, si elencano i singoli progetti attivati nei diversi ordini di scuola:

Scuola dell'infanzia - accoglienza nuovi iscritti

- attività di raccordo con la scuola primaria - open day

Scuola primaria

- accoglienza alunni di classe prima

- attività di raccordo con la scuola dell'infanzia

- attività di raccordo con la scuola secondaria di primo grado Scuola secondaria di primo grado

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- attività di raccordo con la scuola primaria - open day

- attività di orientamento per gli alunni dalle classi terze

- attività di raccordo con le scuole secondarie di secondo grado.

POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE NELLA PRATICA E NELLA CULTURA MUSICALE Quest'area tematica di riferimento raccoglie una serie di attività svolte nei tre ordini di scuola destinate a sviluppare una cultura musicale. Nella scuola secondaria è attiva una sezione ad indirizzo musicale. Gli alunni che ne fanno richiesta vengono

individuati a seguito di una prova attitudinale e possono scegliere di imparare a suonare uno dei seguenti strumenti: chitarra, flauto traverso, percussioni e

pianoforte. Nella scuola primaria, i docenti di strumento dalla scuola secondaria di primo grado, propongono interventi nelle classi quarte e quinte, per avvicinare gli alunni al canto corale e alla conoscenza degli strumenti musicali. Nella scuola dell'infanzia, sempre i docenti della scuola secondaria di primo grado, intervengono per avvicinare i piccoli alla realtà sonora.

Obiettivi formativi e competenze attese

Nella scuola dell'Infanzia. - offrire esperienze atte a coinvolgere ed emozionare i bambibi e sviluppare la sensibilità musicale - avvicinare i bambini alla conoscenza degli strumenti Nella scuola primaria: - facilitare il percorso relazionale con l'altro e con il gruppo - potenziare la conoscenza del ritmo e della melodia - utilizzare la musica e il movimento in maniera creativa - aumentare l'attenzione all'ascolto di elementi sonori - imaparare ad apprezzare il cantocorale e provare a sperimentarlo - conoscere alcuni strumenti musicali Nella scuola secondaria di primo grado: - favorire il

confronto, lo scambio reciroco dei ragazzi e delle scuole scuole attraverso la

realizzazione di un lavoro in comune e condiviso - Ascoltare e comprendere fenomeni sonori e messaggi musicali. - Eseguire in modo espressivo, collettivamente e

individualmente, semplici brani vocali e/o strumentali di diversi generi e stili. - Utilizzare i linguaggi specifici - Riconoscere i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale. - Rielaborare semplici brani vocali e strumentali.

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DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

Gruppi classe Docente interno e specialisti esterni

Classi aperte parallele

Altro

Approfondimento

Nell'ambito delle attività diquest'area, si elencano i singoli progetti attivati nei diversi ordini di scuola:

Scuola dell'Infanzia

- "Strumenti magici-Invito a teatro e narrazione di una favola sonora"

A.S.L.I.C.O.  "Opera Kids"

Scuola primaria

- Siamo tutti musicisti" (cl. quarte) - "Uno strumento per tutti" (cl. quinte) - "Uno strumento per provare" (cl. quinte) - A.S.L.I.C.O. "OPERA DOMANI"

Scuola secondaria di primo grado:

- Canto corale

- "Uno spot a scuola"

- Manifestazione "Ponte di note"

- Giornata della memoria

- Concorso "Suonare per scoprire"

- "Meeting 2020"

 

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POTENZIAMENTO DELLE DISCIPLINE MOTORIE

Quest'area tematica di riferimento raccoglie una serie di attività svolte nei tre ordini di scuola destinate a sviluppare una corretta crescita degli alunni e a rafforzare la sfera educativa attraverso il movimento e lo sport, l’apprendimento delle regole e la convivenza civile.

Obiettivi formativi e competenze attese

Sviluppare una corretta cultura sportiva - educare al rispetto delle regole - favorire le relazioni sociali - favorire l’inclusione - migliorare le abilità negli sport proposti.

RISORSE PROFESSIONALI Docenti interni e specialisti esterni

Approfondimento

Nell'ambito delle attività di potenziamento delle discipline motorie, si elencano i singoli progetti attivati nei diversi ordini di scuola:

Scuola dell'infanzia - fiabe motorie - acquaticità Scuola primaria

- potenziamento di ed. fisica (cl. quinte) - corso di ed. fisica con istruttori esterni - rugby educativo

Scuola secondaria di primo grado

- potenziamento con l'intervento di esperti esterni - rugby educativo.

EDUCARE ALLA BELLEZZA

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Il progetto si realizza all'interno della scuola primaria; si rivolge in particolare agli alunni delle classi quarte e quinte, ma sarà diversificato a seconda delle classi.

Vengono presentate opere d'arte legate alle tematiche della programmazione. Il progetto prevede, come esito finale, la realizzazione di un compito, quali: allestimento di una mostra/ laboratorio/presentazoni guidate/power point ...

Obiettivi formativi e competenze attese

- Saper osservare con stupore ed attenzione, aperti a comprendere il messaggio che l'autore vuole comunicare - Riconoscere che l'arte, come la realtà tutta, é segno di un contenuto attraverso la forma - Comprendere il valore dell'opera d'arte anche in relazione al patrimonio storico - artistico

DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

Gruppi classe Docenti interni e specialisti esterni

Altro

SVILUPPO DELLE COMPETENZE DIGITALI DEGLI STUDENTI

Il progetto si rivolge agli alunni di terza delle classi della scuola secondaria di primo grado, con particolare riferimento alla sezione coinvolta dal potenziamento

tecnologico.

Obiettivi formativi e competenze attese

- Apprendimento e conoscenza dei software essenziali nell'elaborazione ed editing di audio e video - Apprendimento dei primi rudimenti sul coding - Apprendimento delle basi di robotica - Acquisizione della consapevolezza nell'uso dello strumento

informatico - Capacità di applicare ed utilizzare l'informatica per la produzione di elaborati multimediali complessi

DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

Gruppi classe Interno

Classi aperte parallele

PROGETTI DI APPROFONDIMENTO CULTURALE

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Quest'area tematica di riferimento raccoglie una serie di attività svolte nella scuola primaria e secondaria di primo grado, volte ad approfondire aree culturali di vario genere che stimolano la partecipazione e l’interesse degli alunni e ne potenziano le competenze.

Obiettivi formativi e competenze attese

- Educare e formare gli alunni nella loro complessità socio -culturale, attraverso l’acquisizione di competenze e del senso del rispetto dell’agire comune - Acquisire conoscenze adeguate e lo sviluppo di competenze spendibili in ogni successivo ambito di studio e di lavoro - Valorizzare le eccellenze.

DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

Gruppi classe Docenti interni e specialisti esterni

Classi aperte verticali

Classi aperte parallele

Approfondimento

Nell'ambito delle attività di questa area, si elencano i singoli progetti attivati nei diversi ordini di scuola:

Scuola primaria:

- "Il tempo che scorre" 

-" Libriamoci" 

- partecipazione al concorso di poesie "C. Frigerio" 

- partecipazione al concorso"Rally della matematica"

Scuola secondaria di primo grado:

 - Staffetta di scrittura creativa - eventi culturali

- "Staffetta di scrittura creativa - Bimed "

- attività della biblioteca scolastica - corso di avvio alla lingua latina

- partecipazione al concorso "Kangarou della matematica".

(21)

PROGETTI PER L'A.S. 2020/2021

Progetti che verranno realizzati compatibilmente con l’andamento della situazione epidemiologica da covid-19. Progetti di Istituto: progetto dedicato alla continuità nel passaggio di ordine per i casi di disabilità grave arredo di spazi dedicati all'autismo Clil inglese con madrelingua in aula continuità curricolo di musica rinforzo linguistico e alfabetizzazione open day progetto solidarietà e raccolta alimentare Giorno della Memoria Educazione all'affettività e alla sessualità educazione alla legalità contrasto e prevenzione cyberbullismo progetto docufilm Progetti specifici per la scuola

dell'infanzia: accoglienza e feste potenziamento del linguaggio continuità verticale psicomotricità Progetti specifici per la scuola primaria: educare alla bellezza Libriamoci Opera domani Rally matematico transalpino Orto a scuola Progetti specifici per la scuola secondaria di primo grado: recupero multidisciplinare Ket accoglienza e continuità orientamento fotografia psicomotricità biblioteca (digitale) organizzazione eventi (online)

Obiettivi formativi e competenze attese

Vedi documento allegato al Ptof sul sito della scuola a seguito di delibera del Collegio dei Docenti in data 21 gennaio 2021.

DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

Gruppi classe Docenti ed esperti esterni

Classi aperte verticali

Classi aperte parallele

Approfondimento

Link alla tabella descrittiva dei progetti a.s. 2020/2021.

ATTIVITÀ PREVISTE IN RELAZIONE AL PNSD

(22)

STRUMENTI ATTIVITÀ

Registro elettronico per tutte le scuole primarie Già in vigore da un quadriennio presso la Scuola Secondaria “Verdi”, è previsto che il Registro Elettronico entri in uso anche alla Scuola Primaria del’Istituto Comprensivo.

Modalità di attuazione dell’azione

   Il passaggio all’uso del registro elettronico presso la Primaria troverà attuazione attraverso alcune fasi che – in parte – confluiscono anche in altre azioni del PNSD:

·  Iniziale uso interno da parte del corpo insegnanti al fine di familiarizzare con lo strumento, coglierne le peculiarità e imparare a usarlo secondo giuste procedure 

·  Formazione personale docente della scuola Primaria

·  Apertura del registro alle famiglie degli alunni ed usato – come già accade per la scuola secondaria – per i rapporti scuola famiglia, la trasparenza nelle valutazioni, il trasferimento delle schede di

valutazione di fine quadrimestre e fine anno.

OBIETTIVI:

- Attivare l'uso del registro elettronico alla Scuola Primaria.

- Permettere:

AMMINISTRAZIONE DIGITALE

(23)

STRUMENTI ATTIVITÀ

·         Ai Docenti: una dinamica e pratica tenuta

della rendicontazione formale del gruppo classe, dei compiti, delle valutazioni e delle aree del proprio insegnamento;

·         Ai Genitori: un veloce, pratico e semplice

strumento per tenere sotto controllo le assenze, le valutazioni, i compiti e gli oneri in termini di programmazione verifiche, compiti vacanze,  messaggi interpersonali. Non ultima la gestione degli incontri familiari con il corpo docente RISORSE: Laboratorio informatico, aule LIM (per la formazione) e piattaforma G-suite. Wi.fi già presente ma da potenziare a mezzo

ripetitori/amplificatori di onde in alcune aree, STRUMENTI: postazioni già in dotazione al plesso;

BYOD. 

TEMPISTICHE: Fase 1 entro giugno 2020; Fase 2 entro fine anno 2021.

 

Digitalizzazione amministrativa della scuola

L'azione # 11 è così strutturata:

OBIETTIVI A.S 2019/2020

- Creare un cloud all'interno della Segreteria scolastica, attraverso il quale condividere contenuti e documenti di varia natura.

- Favorire la concezione e l’uso di identità digitali e l’uso di profilo digitale quale

(24)

STRUMENTI ATTIVITÀ

elemento di trasparenza e di appartenenza, per ogni dipendente.

-  Favorire la condivisione del lavoro e dei beni materiali (meno carta usata, meno fogli), oltre che un passaggio di informazioni

repentino e sicuro.

TEMPI

 L’azione è stata avviata all'inizio dell'a.s.

2019/20, attraverso i seguenti step:

-

        -  

Creazione di account gmail;

-

      - 

Registrazione a servizio cloud;

-

      - 

Architettura del cloud;

-

      - 

Formazione interna dipendenti.

STRUMENTI:

Computer della scuola 

RISORSE: Gmail, Dropbox (costo zero).

OBIETTIVI A.S 2019/2020

Durante l'anno scolastico verrà potenziato

l'utilizzo dei drive condivisi su piattaforma

GSuite da parte della segreteria

(25)

STRUMENTI ATTIVITÀ

ACCESSO

Cablaggio interno di tutti gli spazi delle scuole (LAN/W-Lan)

Azione #2: CABLAGGIO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA “PARINI”

In linea con quanto già definito quale asse

direttivo dell’Istituto, si rende necessario allineare ai plessi già dotati di connettività W-LAN, anche la scuola dell’Infanzia “Parini”. Nel breve periodo – a seconda delle necessità e delle tempistiche degli attori esterni all’IC – appare necessario che la scuola sia dotata di internet, per permettere al corpo docenti di interscambiare, fruire,

agevolare, il proprio lavoro grazie alla

connessione; nel medio e lungo periodo, una volta ricevuta la connessione, portare il registro elettronico anche alla scuola dell’Infanzia.

OBIETTIVI: Cablaggio della Scuola dell’Infanzia

“Parini”

TEMPI: Entro l’anno scolastico 2020/2021

RISORSE: Team Innovazione digitale, Fondi statali-decreto Ristori

Linee guida per politiche attive di BYOD (Bring Your Own Device)

In linea con una progettualità incentrata su azioni che promuovono l’Identità digitale della scuola e di ogni singolo alunno, si rende necessario l’uso di device tecnologici di proprietà degli alunni. 

SPAZI E AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO

(26)

STRUMENTI ATTIVITÀ

 Bring Your Own Device (“porta I tuoi hardware a scuola e usali”) è una modalità sempre piu’

necessaria nella scuola che cambia. Lo strumento informatico (pc, smartphone, tablet) portato a scuola può fornire ulteriori strumenti di lavoro e di applicazione difficilmente riscontrabili in una didattica tradizionale. Basti, a titolo

esemplificativo, pensare a un lavoro di gruppo o ad una scrittura creativa fatta su cloud.

E’ necessario però produrre un protocollo che moderi e regoli l’uso di tali apparecchiature, proprio perché consci della pericolosità che un uso sbagliato di esse potrebbe ingenerare. 

Portare il proprio smartphone, il proprio tablet o pc a scuola, però, ingenera problematiche legate alla privacy, ad un uso errato del social, del mezzo internet e della procedura utilizzata per svolgere un lavoro di gruppo. Urge quindi la strutturazione di un protocollo per il BYOD che regolamenti, per Istituto, la fruizione di questa possibilità che desideriamo dare alla nostra crescita.

OBIETTIVI: portare nelle nostre classi la coscienza di un uso consapevole dei propri mezzi di

comunicazione; usare i propri mezzi di

telecomunicazione per svolgere attività formative a scuola.

TEMPI: da settembre 2020 in modo

sperimentale ma diffuso / se possibile, nella

seconda parte del secondo quadrimestre

(27)

STRUMENTI ATTIVITÀ

2019/2020 in maniera sporadica ed esplorativa. 

Ambienti per la didattica digitale integrata A.S. 2020/2021

Nella seconda parte dell'a.s. 2019/2020 l'Istituto si è dotato della piattaforma GSuite for

Education, un ambiente di apprendimento che consente, attraverso le sue applicazioni, di

diffondere pratiche innovative di didattica digitale integrata, di archiviare e condividere documenti.

Durante l'a.s. 2020/2021 si prevede:

il potenziamento dell'utilizzo della piattaforma per la didattica, anche attraverso la formazione del personale docente

l'implementazione degli strumenti digitali dell'Istituto, attraverso acquisti dedicati alla creazione  di due aule informatiche

il comodato d'uso di notebook per le famiglie che ne faranno richiesta durante il periodo di emergenza epidemiologica, in caso di didattica a distanza

Un profilo digitale per ogni studente A.S. 2019/2020

L'azione # 9 è così strutturata:

• IDENTITA’ DIGITALE

(28)

STRUMENTI ATTIVITÀ

OBIETTIVI

- Creare un cloud per ogni classe della Scuola Secondaria, attraverso il quale condividere contenuti, lavori, ricerche e lezioni.

- Favorire la concezione e l’uso di identità digitali e l’uso di profilo digitale quale elemento di trasparenza e di appartenenza, per ogni studente.

-  Favorire la condivisione del lavoro, il tutoring, il supporto tra alunni ed i beni materiali (meno carta usata, meno fogli), oltre che un passaggio di informazioni repentino e sicuro.

TEMPI

 L’azione partirà dal secondo quadrimestre dell'a.s. 2019/20, procedendo per step:

- Creazione di account gmail;    

  - Registrazione a servizio cloud;

   - Architettura del cloud;

   - Formazione interna docenti / alunni 

STRUMENTI:

Computer della scuola / personali RISORSE: Gmail, Dropbox (costo zero).

A.S. 2020/2021

(29)

STRUMENTI ATTIVITÀ

A seguito dell'attivazione della piattaforma GSuite di Istituto, ogni studente è stato dotato del

proprio account istituzionale che può utilizzare per la didattica e per la comunicazione con i docenti ( per i più piccoli l'account del bambino può essere gestito dal genitore).

COMPETENZE E CONTENUTI ATTIVITÀ

Scenari innovativi per lo sviluppo di competenze digitali applicate

All'interno dell'azione # 15 si intende realizzare il progetto Radio Web, sintetizzato come di seguito:

RADIO WEB

Tempi: Progetto a lungo termine.

A chi è rivolto: ad un gruppo eterogeneo della scuola secondaria di I grado.

Accesso: attraverso una prova preselettiva, ma dando precedenza a coloro i quali non prendono parte ad altre attività pomeridiane.

Finalità: inizialmente tesa a fornire il vocabolario di tecniche e di possibilità comunicative della radio. Successivamente si potrà valutare

l’iscrizione alla Radio del PNSD (con conseguente

COMPETENZE DEGLI STUDENTI

(30)

COMPETENZE E CONTENUTI ATTIVITÀ

ricaduta sulla comunicazione e sull’informazione).

Docenti: docenti interni con specifiche competenze professionali.

Cadenza: un incontro a settimana della durata di due ore.

Dove: Laboratorio multimediale/Cine/Audio. Uso di consolle di proprietà della scuola.

Risultati:

·       -Tecnici: alunni in grado di saper mixare due

canzoni, creare una playlist, progettare un palinsesto di un’ora.

·       - Apprendimento del vocalism radiofonico.

FORMAZIONE E

ACCOMPAGNAMENTO ATTIVITÀ

Rafforzare la formazione iniziale sull’innovazione didattica

A.S. 2020/2021

OBIETTIVI: Creare un contesto omogeneo di personale ed utenti in grado di usare

efficacemente ed in modo funzionale lo

strumento informatico, sviluppando le proprie competenze digitali.

Verranno strutturati incontri sia per docenti che

FORMAZIONE DEL PERSONALE

(31)

FORMAZIONE E

ACCOMPAGNAMENTO ATTIVITÀ

per genitori (e a quanti vorranno, dal territorio, prenderne parte).

TEMPI: a cadenza periodica e schedulata, brevi sessioni di incontri di massimo due ore (pratiche, in situazione, frontali) a partire dal secondo quadrimestre dell’anno scolastico 2019-2020.

RISORSE: formazione coordinata dalla Funzione strumentale dell'Istituto ed eventuali esperti interni o esterni alla scuola.

STRUMENTI e LOCATION: Teatro, Aula attrezzata tecnologicamente (computer, LIM, internet, Altoparlanti).

A.S. 2020/2021

Organizzazione di corsi di formazione da parte di personale interno (Team dell'Innovazione

Digitale) sull'utilizzo delle applicazioni della Piattaforma GSuite for Education, in uso dall'istituzione scolastica dal secondo

quadrimestre dell'a.s. 2019/2020 .  Durante i corsi verranno affrontati argomenti riguardanti

metodologie didattiche per la didattica digitale integrata (classroom, moduli Google e altro) e metodi di archiviazione di documenti (drive).

Organizzazione di momenti formativi per l'utilizzo del RE nella scuola primaria.

Rafforzare la formazione iniziale sull’innovazione

(32)

FORMAZIONE E

ACCOMPAGNAMENTO ATTIVITÀ

didattica

L'azione # 26  è così strutturata:

OBIETTIVI: Creare un contesto omogeneo di personale ed utenti in grado di usare lo strumento informatico in modo efficace e funzionale, sviluppando le proprie competenze digitali.

 Verranno strutturati incontri sia per docenti che per genitori (e per tutti i cittadini che intendano partecipare).

TEMPI: a cadenza periodica e schedulata, brevi sessioni di incontri di massimo due ore (pratiche, in situazione, frontali) a partire dal secondo quadrimestre dell’anno scolastico 2019-2020.

RISORSE: formazione coordinata dalla Funzione strumentale dell'Istituto ed eventuali esperti interni o esterni alla scuola.

STRUMENTI e LOCATION: Teatro, Aula attrezzata tecnologicamente (computer, LIM, internet, Altoparlanti).

VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

ORDINE SCUOLA: SCUOLA DELL'INFANZIA

NOME SCUOLA:

(33)

VIA PARINI - MIAA88701X

Criteri di osservazione/valutazione del team docente:

Nella Scuola dell’Infanzia, l’osservazione – sia occasionale che sistematica – in situazione di gioco (libero o guidato), nelle attività programmate e nelle

conversazioni (individuali e di gruppo), rappresenta lo strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo, rispettandone l’originalità e l’unicità, attraverso un atteggiamento di ascolto, empatia e rassicurazione.

La sintesi delle osservazioni favorisce la valutazione, intesa come interpretazione di quanto osservato, per dare un senso a quello che il bambino ha imparato e per individuare traguardi da potenziare e sostenere.

L’attività di valutazione infatti risponde ad una funzione di carattere formativo, che riconosce descrive e documenta i processi di crescita, evitando di classificare e “giudicare” le prestazioni dei bambini, perché è orientata a esplorare e

incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialità.

Al termine dell’anno scolastico, per i bambini di 3 e 4 anni viene compilata una griglia di osservazione, allegata al registro di classe.

Per i bambini di 5 anni si redige una scheda di valutazione con indicatori dei traguardi per lo sviluppo delle competenze, previsti nei Campi di Esperienza:

anche tale scheda viene allegata al registro di classe.

Inoltre, in un’ottica di continuità educativa, durante un incontro di

“presentazione” dei bambini “in uscita” dalla Scuola dell’Infanzia, copia della scheda di valutazione viene consegnata alle insegnanti della Scuola Primaria che fanno parte della Commissione formazione classi prime.

Criteri di valutazione dell'insegnamento trasversale di educazione civica:

I percorsi di educazione civica si basano sull'osservazione del bambino e afferiscono ai diversi campi di esperienza.

Criteri di valutazione delle capacità relazionali:

Nella Scuola dell’Infanzia - che si propone come contesto di relazione - non è prevista una valutazione del comportamento come accade nella scuola primaria e secondaria di primo grado.

La scuola però promuove e sollecita la cura del sé, dell’altro, dell’ambiente

scolastico e dei vari materiali e favorisce la capacità di gestire i contrasti tra pari e adulti, attraverso il rispetto di regole condivise.

ORDINE SCUOLA: SCUOLA SECONDARIA I GRADO

(34)

NOME SCUOLA:

G.VERDI - CORSICO - - MIMM887014 Criteri di valutazione comuni:

Sulla base del D.Lgs n. 62 del 2017 la valutazione ha finalità formativa ed educativa:

concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli stessi;

documenta lo sviluppo dell'identità personale;

promuove l'autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze.

Le modalità di valutazione, quindi, mettono al centro l'intero processo formativo e i risultati di apprendimento con l'obiettivo di dare più valore al percorso svolto dall'alunno. Attivando le strategie e le modalità di intervento necessarie, si intende contrastare le povertà educative e favorire l'inclusione.

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione periodica e finale degli apprendimenti è espressa con votazione numerica in decimi che indica i differenti livelli di apprendimento. La valutazione è coerente con l'offerta formativa del nostro Istituto, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo.

Le attività finalizzate all'ampliamento dell'offerta formativa (alfabetizzazione, latino, cineforum, coro, potenziamento tecnologico, e linguistico, sportivo, certificazione Ket, etc) verranno valutate in relazione all'interesse e alla partecipazione manifestati dall'alunno.

La valutazione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (certificazioni DVA e DSA) avviene in riferimento ai PEI e ai PDP secondo i criteri condivisi nei Consigli di classe e approvati dalle famiglie.

La valutazione degli apprendimenti è accompagnata da un giudizio globale che prende in considerazione i seguenti aspetti:

impegno;

metodo di studio e di lavoro;

processo di apprendimento;

conoscenze, abilità e competenze;

percorso di studio.

Verrà allegato il nuovo documento di valutazione della scuola primaria con l'espressione dei giudizi e le relative corrispondenze ai livelli.

ALLEGATI: Criteri di valutazione primaria e secondaria.pdf

(35)

Criteri di valutazione dell'insegnamento trasversale di educazione civica:

Il docente coordinatore individuato per ciascuna classe, avrà il compito di formulare la proposta di voto, una volta rilevate le intenzioni di voto dei docenti che avranno collaborato all’attività formativa, e sarà espressa in decimi per la scuola secondaria di primo grado e con giudizio per la scuola primaria. Partendo dunque dal concetto di competenza osservativa con funzione valutativa inserita all'interno di un'ipotesi di percorso, sono state predisposte due tabelle di

rilevazione: una come strumento del docente e una come autovalutazione da parte dello studente.

Per gli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023 la valutazione

dell’insegnamento di Educazione Civica farà riferimento agli obiettivi /risultati di apprendimento e alle competenze che i collegi docenti, nella propria autonomia di sperimentazione, avranno individuato e inserito nel Curricolo di Istituto. Si ricorda che il voto di Educazione Civica concorre all’ammissione alla classe successiva e/o all’esame di Stato del primo e secondo ciclo di istruzione.

ALLEGATI: Criteri valutazione educazione civica.pdf Criteri di valutazione del comportamento:

La valutazione del comportamento, espressa in sede di scrutinio intermedio e finale, si riferisce a tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica e

comprende anche gli interventi e le attività di carattere educativo posti in essere al di fuori di essa. La valutazione del comportamento si riferisce allo sviluppo delle competenze di Cittadinanza e Costituzione ed è espressa collegialmente dai docenti attraverso un giudizio sintetico riportato nel documento di valutazione .

ALLEGATI: comportamento.pdf

Criteri per l’ammissione/non ammissione alla classe successiva:

La valutazione finale degli studenti è di competenza del consiglio di classe, presieduto dal dirigente scolastico o da un suo delegato.

Gli studenti, per essere ammessi alla classe successiva, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

frequenza di almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, che tiene conto delle discipline e degli insegnamenti oggetto di valutazione periodica e finale da parte del consiglio di classe;

non essere incorsi nella sanzione disciplinare prevista dall’articolo 4, commi 6 e 9 bis, del DPR n. 249/1998 (ove è si dispone l’esclusione dallo scrutinio finale per comportamenti connotati da una gravità tale da costituire un elevato allarme sociale).

(36)

L’ammissione alla classe successiva, puntualizza la nota n. 1865/2017, “è disposta, in via generale, anche nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline”. Ciò significa che lo studente viene ammesso alla classe successiva, anche se in sede di scrutinio finale riporta valutazioni inferiori a 6/10 in una o più discipline.

Le insufficienze vengono riportate nel documento di valutazione.

Per l'A.S. 2019/2020 le istituzioni scolastiche hanno elaborato, sulla base

dell'O.M. 11 del 17 maggio 2020, i seguenti documenti: Piani di Apprendimento Individualizzato (PAI) e Piani di Integrazione degli Apprendimenti (PIA). Vedi documento allegato.

ALLEGATI: PAI-PIA.pdf

Criteri per l’ammissione/non ammissione all’esame di Stato:

I criteri di non ammissione, in caso di valutazioni inferiori a 6/10 in una o più discipline, sono definiti dal Collegio dei docenti sulla base dei seguenti criteri:

distinzione tra insufficienze gravi e non gravi: gravi nel caso di livelli di

apprendimento mancanti del tutto; non gravi nel caso di parziale acquisizione;

numero massimo di insufficienze gravi e non gravi insieme, ai fini della non ammissione;

numero massimo di insufficienze gravi, ai fini della non ammissione;

numero massimo di insufficienze non gravi, ai fini della non ammissione.

Nell’ambito di una decisione di non ammissione, inoltre, vanno considerate anche altre variabili, quali ad esempio:

la capacità di recupero dell’alunno;

in quali e quante discipline, in base a potenzialità e attitudini, lo studente possa recuperare;

quali discipline si pensa possano essere recuperate o meno nel corso dell’anno scolastico successivo;

l’efficacia o meno di un provvedimento di non ammissione;

il grado di maturità dell’alunno e la possibile reazione emotiva dello stesso.

Nei casi di NON AMMISSIONE il voto dell’insegnante di RELIGIONE CATTOLICA o di ATTIVITA’ ALTERNATIVE, se determinante, viene espresso tramite un giudizio motivato iscritto a verbale.

Si propone al Collegio il seguente prospetto relativo alle insufficienze gravi e non gravi per determinare la NON AMMISSIONE alla classe successiva:

4,4,4: tre insufficienze gravi

4,4,5,5: due insufficienze gravi e due non gravi

(37)

5,5,5,5: quattro insufficienze

Il Dipartimento ha approvato i seguenti CRITERI PER LA NON AMMISSIONE, anche se va sempre seguita da una discussione nel consiglio di classe e una riflessione su cosa sia più idoneo (se promozione o bocciatura) analizzando e prendendo in considerazione ogni singolo caso di alunno.

ORDINE SCUOLA: SCUOLA PRIMARIA

NOME SCUOLA:

VIA GALILEI - CORSICO - MIEE887015 Criteri di valutazione comuni:

Sulla base del D.Lgs n. 62 del 2017 e delle Legge 6 giugno 2020 n. 41 di

conversione del DL 8 aprile 2020 n. 22 e relative Linee Guida, la valutazione ha finalità formativa ed educativa: concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli stessi; documenta lo sviluppo dell'identità personale;

promuove l'autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze.

Le modalità di valutazione, quindi, mettono al centro l'intero processo formativo e i risultati di apprendimento con l'obiettivo di dare più valore al percorso svolto dall'alunno. Attivando le strategie e le modalità di intervento necessarie, si intende contrastare le povertà educative e favorire l'inclusione.

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione periodica e finale degli apprendimenti è espressa con giudizio descrittivo che indica i differenti livelli di apprendimento. La valutazione è coerente con l'offerta formativa del nostro Istituto, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo.

Le attività finalizzate all'ampliamento dell'offerta formativa verranno valutate in relazione all'interesse e alla partecipazione manifestati dall'alunno.

La valutazione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (certificazioni DVA e DSA) avviene in riferimento ai PEI e ai PDP secondo i criteri condivisi nei Team di classe e approvati dalle famiglie.

La valutazione degli apprendimenti è accompagnata da un giudizio globale che prende in considerazione i seguenti aspetti:

impegno;

metodo di studio e di lavoro;

processo di apprendimento;

(38)

conoscenze, abilità e competenze;

percorso di studio.

ALLEGATI: GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMARIA a.s.2020_2021.docx.pdf Criteri di valutazione dell'insegnamento trasversale di educazione civica:

I criteri di valutazione dell'educazione civica saranno elaborati e deliberati dal Collegio dei docenti durante il secondo quadrimestre.

Criteri di valutazione del comportamento:

Sulla base del D. Lgs 62, la valutazione del comportamento fa riferimento anche allo sviluppo delle Competenze di Cittadinanza; è espressa con un giudizio sintetico che tiene conto dei seguenti criteri:

rispetto delle regole;

collaborazione e partecipazione;

autonomia e responsabilità.

La valutazione espressa con un giudizio sintetico consentirà di predisporre nuove forme di accompagnamento necessarie per migliorare la vita scolastica e il

processo di apprendimento degli alunni.

ALLEGATI: comportamento.pdf

Criteri per l’ammissione/non ammissione alla classe successiva:

In base alla normativa vigente (art. 3, D.Lgs. 62/2017), gli alunni della scuola primaria sono ammessi alla classe successiva anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione. In sede di scrutinio, i docenti della classe, con decisione assunta all'unanimità, possono non ammettere l'alunna o l'alunno alla classe successiva solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione.

AZIONI DELLA SCUOLA PER L'INCLUSIONE SCOLASTICA

ANALISI DEL CONTESTO PER REALIZZARE L'INCLUSIONE SCOLASTICA

Inclusione

Punti di forza

(39)

I dati dell’analisi sulla qualità dell’inclusione 2019, riportati nel Piano Annuale per l’inclusività del nostro Istituto, hanno messo in evidenza che:

§

 

l’Istituto attua prassi condivise per l’accogliere gli allievi, le famiglie e gli insegnanti (protocollo accoglienza).

§

 

È notevole l’attenzione dei docenti nell’individuare gli alunni con Bisogni Educativi Speciali e nel mettere in atto strategie adeguate per supportarne il percorso. Il modelli PEI e il PDP su base ICF, del nostro Istituto, rappresentano gli strumenti cardine in cui confluiscono le proposte educative e didattiche volte ad assicurare lo sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi individualizzati e personalizzati.

§

 

L’obiettivo di costruire una comunità educante orientata al sostegno reciproco, all’interno del nostro Istituto, è considerato fondamentale, quanto migliorare i risultati nelle discipline. La nostra scuola promuove azioni educative-didattiche per il recupero/supporto e sostegno degli studenti con Bes.

§

 

I genitori vengono coinvolti attivamente a partecipare alla vita scolastica dei propri figli. Sono stati istituiti momenti di confronto con le famiglie NAI.

§

 

L’Istituto ha potuto avvantaggiarsi di una risorsa aggiuntiva, la Funzione

Strumentale dedicata alle tematiche dell’integrazione, per coordinare le

attività inclusive nei confronti degli alunni stranieri NAI e per i quali si è

provveduto a predisporre spazi, organizzare progetti e stilati documenti

utili agli insegnanti per la conoscenza, valutazione e il passaggio ad altro

grado scolastico dell’alunno.

(40)

§

 

Sono state predisposte, dalla Funzione Strumentale “Inclusione e Successo Formativo”, attività di consulenza, rivolte ai docenti di sostegno e ai docenti curricolari.

§

 

Si costituiscono annualmente i gruppi di lavoro per l'inclusione e l'integrazione degli alunni con bisogni educativi speciali.

§

 

Sono stati realizzati con riscontri molto positivi due SPORTELLI D'ASCOLTO con supporto psicologico per DOCENTI, FAMIGLIE E ALUNNI alla Primaria e alla Secondaria.

Punti di debolezza

Il PAI d’Istituto 2019 mette in rilievo la necessità di:

§

 

promuovere maggiormente il piano di sviluppo della scuola. In particolare, si ritiene utile rinnovare il sito web della scuola con un’apposita sezione online dedicata all’inclusione per permettere di comunicare con maggior efficacia la mission e la vision della scuola, condividere le finalità e i progetti del PTOF e presentare le azioni di miglioramento come soluzione alle criticità emerse in un’ottica di miglioramento continuo.

§

 

Ricercare una maggiore cooperazione con le agenzie del territorio (UONPIA, Servizi sociali educativi etc.) per attivare, attraverso un canale privilegiato con la scuola, servizi di prevenzione, di screening e avvio di Iter diagnostici.

§

 

Ottimizzare le risorse umane disponibili. Investire sulla formazione e ridefinire il potenziamento (progetto e monitoraggio), spesso utilizzato secondo una logica emergenziale.

§

 

Riprogettare spazi adeguati alle esigenze formative degli allievi con BES.

(41)

Potenziare le attrezzature tecnologiche e facilitarne l’accesso. 

 

 

Recupero e potenziamento

Punti di forza

Dai dati riportati nel PAI 2019 è emerso quanto segue:

§

 

Gli allievi accedono al sapere con modalità differenziate (peer tutoring, cooperative learning, utilizzo di tecnologie etc.) e calibrate sui loro ritmi di apprendimento.

§

 

Gli insegnanti danno importanza al lato umano, alla sfera motivazionale ed emotiva, tanto quanto allo sviluppo curricolare dell'apprendimento.

L’autostima è coltivata come uno dei fattori fondamentali del percorso scolastico; 

§

 

Gli insegnanti, quando valutano, considerano i progressi, l’impegno, ma soprattutto le reali possibilità dell'alunno, che è stimolato ad assumere responsabilmente il proprio percorso di apprendimento.

§

 

Le attività di recupero per gli alunni con BES sono efficaci, e hanno contribuito a limitare, sensibilmente, il numero dei respinti alla Secondaria; 

§

 

Le numerose e diversificate attività di potenziamento formativo (progetti di approfondimento curricolare e/o trasversale) incidono in modo significativo sugli apprendimenti prevenendo gli insuccessi. 

Punti di debolezza

(42)

Il PAI 2019 evidenzia i seguenti nodi problematici:

§

 

Circa 1/3 degli insegnanti non differenzia il lavoro per valorizzare le differenze e promuovere le eccellenze nei propri alunni.

§

 

Un numero, ancora, rilevante di allievi con BES è poco supportato dal contesto familiare e culturale di provenienza.

§

 

La mancanza di attività di screening per l'individuazione delle difficoltà di apprendimento per le classi, successive alla seconda classe, della scuola primaria.

§

 

L’assenza di figure professionali stabili con formazione specifica per la prima alfabetizzazione e di un mediatore linguistico.

§

 

L'utilizzo parziale dei supporti didattici multimediali.

§

 

L’esiguità delle risorse finanziarie da destinare al potenziamento curricolare. 

Integrazione Progetti per l'inclusione A.S. 2020/2021:

mappatura completa di alunni DVA e BES

revisione documentale

continuità nei passaggi di ordine di scuola

acquisti di arredi finalizzati all'allestimento di spazi per i casi di autismo grave

apertura di tavoli di lavoro condiviso con le strutture del territorio (servizi Comunali, UONPIA, associazioni coinvolte)

Dirigente scolastico Docenti curricolari Docenti di sostegno Specialisti ASL Composizione del gruppo di lavoro

per l'inclusione (GLI):

(43)

Associazioni

Funzione Strumentale Inclusione e Successo Formativo

Referente di zona dei Servizi educativi Referente degli educatori

Referente dei Servizi sociali comunali

DEFINIZIONE DEI PROGETTI INDIVIDUALI

Processo di definizione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI):

Il Piano Educativo Individualizzato è il documento in cui vengono annualmente descritti gli interventi educativi e didattici destinati all’alunno, e indica obiettivi, metodi, strategie e criteri di valutazione. Il D.lgs.n.66/2017 introduce l’uso della classificazione ICF-CY al suo interno, maggiormente incentrata sulla dimensione bio-psico-sociale del

funzionamento dell'individuo e sui fattori che possono agire da barriera o da risorsa sulle performance della persona. In quest’ottica, sono specificate le modalità di coordinamento degli interventi (dimensione trasversale: vita scolastica e

extrascolastica) e la loro interazione con il Progetto di Vita dell’alunno (dimensione longitudinale) per individuare cosa potrà essere utile ai fini della sua crescita personale e sociale. Il PEI si definisce entro il mese di novembre ed è soggetto a verifiche

periodiche per accertare il raggiungimento degli obiettivi e può essere adeguato dal GLHO qualora lo si ritenga necessario.

Soggetti coinvolti nella definizione dei PEI:

Il Piano Educativo Individualizzato è elaborato dal Gruppo di Lavoro Operativo per l’inclusione costituiti dai docenti contitolari della classe o dal consiglio di classe, dalle figure socio-sanitarie di riferimento e dai genitori. Per la redazione del PEI, è prevista, in seguito alle nuove disposizioni introdotte dal D.lgs.n.66/2017, la collaborazione con l’Unità di valutazione multidisciplinare, di cui al DPR 24 febbraio 1994.

MODALITÀ DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE Ruolo della famiglia:

La presenza attiva delle famiglie all'interno della scuola è cresciuta nel tempo ed ha elaborato una maggiore consapevolezza, rispetto al passato, del proprio ruolo e del contributo che è in grado di dare alla costruzione di una comunità educante, capace di realizzare un percorso condiviso e di definire la propria identità nel rispetto delle

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