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L OFFERTA FORMATIVA PTOF / /22 I.C. CASTELVERDE OFFERTA FORMATIVA: CURRICOLO DI ISTITUTO

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I.C. CASTELVERDE

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OFFERTA FORMATIVA: CURRICOLO DI ISTITUTO

I docenti dell'istituto, organizzati in Dipartimenti per aree disciplinari e coordinati dalle funzioni strumentali preposte alla ricerca didattica e all'innovazione, hanno elaborato un curricolo verticale per competenze, che declina dalla scuola dell'Infanzia alla Scuola Secondaria di I gra- do, per ciascun anno i traguardi di competenza, le abilità e le conoscenze, che gli alunni devono acquisire.

La rappresentazione di curricolo ha come punto centrale il concetto di competenza intesa come consapevole padronanza di conoscenze, abi- lità, capacità personali, sociali e metodologiche agite attraverso intenti autonomi e responsabili, attraverso i saperi che hanno principio dai contesti di apprendimento motivanti.

Le finalità formative del curricolo sono individuabili attraverso due aspetti:

1. dare risposte alle logiche pedagogiche del soggetto che apprende 2. dare risposte alle logiche culturali degli oggetti di apprendimento

Consolidare il diritto allo studio promuovendo il diritto all’apprendimento attraverso un reale processo formativo che consenta ad ogni sin- gola persona, secondo le sue vocazioni e le sue possibilità (area fisico-senso-motoria, emotiva-affettiva, cognitiva, socio collaborativa) una adeguata capacità di leggere nella realtà in cui vive, di orientarsi e di padroneggiare in modo critico

Pertanto le conoscenze e/o la specificità dei saperi irrinunciabili delle discipline e/o materie scolastiche trasmesse dalla scuola si risolvono nella:

• CAPACITA DI RICOSTRUIRE, DI ELABORARE, i nuclei fondanti delle discipline, e di INTEGRARE con le conoscenze provenienti dall’esterno: tradizioni, storia …….

• CAPACITA’ DI PRODURRE CONOSCENZE nonché la scoperta delle discipline(aggregazione di discipline: aree) creando uno stretto rap-

porto tra il pensare e il fare, il saper ipotizzare e il saper formulare.

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I.C. CASTELVERDE

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• CAPACITA’ DI GENERARE CONOSCENZE NUOVE muovendosi oltre le discipline e addentrandosi nella sfera dell’imparare a creare ri- cercando, individuando ed elaborando gli aspetti: intuitivo e inventivo presenti sottotraccia nelle discipline

Il nostro curricolo favorisce pratiche inclusive e di integrazione, promuove prevenzione e recupero della dispersione scolastica, rende la scuola viva comunità educativa, professionale, di cittadinanza: esso si realizza come processo dinamico ed aperto, attraverso i campi di esperienza e le discipline.

In considerazione del fatto che la nostra scuola comprende tre ordini di scuola ( Infanzia – Primaria - Secondaria), i nuovi percorsi di appren- dimento vanno pensati nell’ottica di una continuità in verticale, per il perseguimento armonico sia degli obiettivi specifici di apprendimento delle discipline e dei traguardi di sviluppo di competenze alla fine della scuola secondaria, sia per la definizione dei criteri e delle modalità del processo di valutazione delle competenze.

Gli aspetti qualificanti del nostro curricolo si individuano nella:

• Promozione delle competenze.

• Adozione di metodologie attive.

• Competenze chiave trasversali.

La promozione delle competenze ha imposto alla scuola di riorganizzare la programmazione didattica non più a partire dai cont enuti disci- plinari, ma in funzione dell’effettivo esercizio delle competenze da parte degli alunni, attraverso percorsi in cui essi siano messi in condizione di utilizzare conoscenze e abilità per affrontare problemi e cercare soluzioni, confrontando fra loro più alternative, anche con esperienze di apprendimento cooperativo.

L’adozione di metodologie didattiche attive (apprendimento cooperativo, educazione tra pari), e laboratoriali, mettono al centro dell’azione

didattica il bambino come protagonista della costruzione del suo apprendimento, favoriscono l’abitudine a lavorare insieme, a porre do-

mande e a dare risposte, a prendere decisioni, a discutere confrontando diverse opinioni, a darsi reciproco aiuto, ad assumer e responsabili-

tà, a riflettere sul proprio operato e valutare le proprie azioni.

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Nei tre ordini di scuola, seppur in relazione all’identità educativa e professionale di ognuno, l’approccio metodologico per sviluppare le co m- petenze prevede il superamento della lezione frontale come strumento prevalente del docente e la progettazione di attività didattiche co- struite su esperienze significative per gli alunni, fortemente connesse con i problemi della realtà, il loro coinvolgimento attivo, attività di tipo laboratoriale e cooperativo in ambienti assistiti dalle tecnologie digitali, individualizzazione e personalizzazione, senza trascurare l’apprendimento di contenuti e saperi disciplinari che rappresentano la base su cui si costruisce la competenza.

Le competenze chiave trasversali come imparare ad imparare, la competenza digitale, lo spirito di iniziativa e intraprendenza sono ricollega-

te a tutte le discipline e nel curricolo verticale sono state declinate per ciascun anno, in modo da fornire ai docenti dei team o dei consigli di

classe delle linee guida nella realizzazione di attività ad esse connesse. Resta inteso che esse verranno sempre coinvolte nelle Unità di Ap-

prendimento che sono realizzate a livello di istituto.

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I.C. CASTELVERDE

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CURRICOLO-VERTICALE

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

COMPETENZE CHIAVE DI

CITTADINANZA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO SCUOLA DELL’INFANZIA

DISCIPLINE

CAMPI DI ESPERIENZA

DI RIFERIMENTO CONCORRENTI

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

- Comunicare

Italiano

Tutte I discorsi e le parole

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

Lingue comunitarie CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE

CULTURALE (PATRIMONIO ARTISTICO E

MUSICALE)

Arte e immagine

Musica Tutte

Immagini, suoni e colori

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE

CULTURALE (ESPRESSIONE CORPOREA)

Educazione fisica Tutte

Il corpo e il movimento

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE

CULTURALE (IDENTITÀ STO- RICA)

- Comunicare Storia

Geografia Religione Tutte

Il sé e l’altro

COMPETENZE IN MATEMA- TICA

- Acquisire e interpretare

l’informazione Matematica Tutte La conoscenza del mondo

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I.C. CASTELVERDE

5 COMPETENZE DI BASE IN

SCIENZE E TECNOLOGIA

- Individuare collegamenti e relazioni

- Risolvere problemi

Scienze

- Progettare Tecnologia

Geografia Tutte

COMPETENZA DIGITALE - Comunicare

Tutte

SPIRITO DI INIZIATIVA E DI

IMPRENDITORIALITÀ

- Risolvere problemi - Progettare

- Agire in modo autonomo e responsabile

IMPARARE AD IMPARARE - Imparare ad imparare COMPETENZE SOCIALI E CI-

VICHE

- Agire in modo autonomo e responsabile

- Collaborare e partecipare

Il sé e l’altro

QUADRO DELLE COMPETENZE IN CONTINUITA’

TRASVERSALE

Competenze chiave di cittadinanza (UE)

DESCRITTORI TRASVERSALI DI COMPETENZA DI ISTITUTO

AMBITO Competenze trasversali SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

GRADO

COSTRUZIONE DEL SE’

IMPARARE AD IMPARARE - Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazioni e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

- E’ in grado di muoversi con sicurezza in ambiente scolasti- co ed

extrascolastico;

- E’ in grado di porsi in modo sereno

in situazioni nuove.

- E’ in grado di affrontare con disinvoltura le diverse espe- rienze,

acquisendo fiducia nelle pro- prie

- E’ in grado di esplicitare punti di

forza e/o difficoltà legate a si- tuazioni

di vita scolastica e/o quotidia- na.

- E’ in grado di mettere in atto strategie per cercare di modifi- care

comportamenti scorretti.

- E’ in grado di formulare giudi- zi

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capacità. inerenti il lavoro svolto e sa prendere decisioni di conse- guenza.

PROGETTARE

- Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie

attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze ap- prese

per stabilire obiettivi significa- tivi e

realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibi- lità

esistenti, definendo strategie di

azione e verificando i risultati raggiunti.

- E’ in grado di dimostrare ini- ziativa

ed inventiva nella vita scolasti- ca.

- E’ in grado di dimostrare ini- ziativa

ed inventiva durante le attività proposte dall’insegnante

- E' in grado di mostrare inizia- tiva e

creatività nelle attività scolasti- che.

- E' in grado di percepire i pro- pri

errori.

RELAZIONI CON GLI ALTRI

COMUNICARE E COMPRENDE- RE

- Comprendere messaggi di ge- nere

diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di com- plessità

diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbo- lico,

ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e

multimediali)

- Rappresentare eventi, feno- meni,

- E’ in grado di ascoltare e comprendere i discorsi degli adulti

e i compagni.

- E’ in grado di ascoltare e comprendere fiabe, racconti, storie,

esperienze e consegne.

- E’ in grado di comprendere e decodificare messaggi non ver- bali

(pittorici, musicali, gestuali).

- E’ in grado di esprimersi in modo

adeguato con un uso corretto della

- E’ in grado di mantenere l’attenzione.

- E’ in grado di comprendere le informazioni principali di lettu- re e/o

spiegazione effettuate dall’insegnante (e/o dai com- pagni).

- E’ in grado di comprendere le istruzioni fornite

dall’insegnante

relativamente ad un’attività da svolgere.

- E’ in grado di comprendere il senso

globale di messaggi non verbali

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7 principi, concetti, norme, pro-

cedure,

atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando lin- guaggi

diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse

conoscenze disciplinari, me- diante

diversi supporti (cartacei, in- formatici

e multimediali)

lingua nel piccolo e nel grande gruppo.

- E’ in grado di narrare eventi personali, esperienze, storie, racconti e situazioni vissute.

- E’ in grado di raccontare brevi storie fantastiche da lui inven- tate.

- E’ in grado di recitare conte, filastrocche e poesie.

- E’ in grado di interpretare con il

corpo ed il movimento suoni, ritmi,

rumori, emozioni e sentimenti.

- E’ in grado di percepire e ri- produrre

segni come lettere in stampa- tello,

simboli grafici e numerici.

- E’ in grado di rappresentare graficamente le esperienze vis- sute

ed i racconti ascoltati.

(iconografici, simbolici, gestua- li).

- E’ in grado di leggere (lettura silenziosa) e comprendere le informazioni principali di testi scritti

di vario genere (narrativo, espositivo, regolativi, descritti- vo).

- E’ in grado di intervenire nelle diverse situazioni comunicative rispettando l’argomento e considerando le informazioni date.

- E’ in grado di esprimere un’opinione

personale su un fatto e/o even- to

accaduto.

- E’ in grado di riferire autonomamente e in maniera chiara

e corretta un’esperienza e/o un fatto e/o un evento.

- E’ in grado di utilizzare diversi registri linguistici in rapporto alla situazione comunicativa.

- E’ in grado di esprimersi in lingua

straniera su argomenti a lui no- ti.

- E’ in grado di utilizzare in mo- do

finalizzato i linguaggi non ver- bali.

- E’ in grado di scrivere in ma-

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I.C. CASTELVERDE

8 AGIRE IN MODO AUTONOMO

E

RESPONSABILE

- Sapersi inserire in modo atti- vo e

consapevole nella vita sociale e far

valere al suo interno i propri diritti e

bisogni riconoscendo al con- tempo

quelli altrui, le opportunità

- E’ in grado di organizzarsi in modo

autonomo nello spazio scola- stico.

- E’ in grado di utilizzare e rior- dinare

strutture e materiali della scuo- la

seguendo le indicazioni dell’insegnante.

- E’ in grado di capire, condivi- dere e

- E’ in grado di scegliere, il ma- teriale

necessario e più adatto per lo svolgimento di attività.

- E’ in grado di organizzare in modo

autonomo ed efficace le pro- prie

attività.

- E’ in grado di comportarsi autonomamente in maniera adeguata al contesto.

niera

corretta e comprensibile testi di

vario genere.

COLLABORARE E PARTECIPARE - Interagire in gruppo, com- prendendo

i diversi punti di vista, valoriz- zando le

proprie e le altrui capacità, ge- stendo

la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla

realizzazione delle attività col- lettive,

nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

- E’ in grado di relazionarsi adeguatamente sia con gli adulti

che con i coetanei;

- E’ in grado di riconoscere, rispettare e condividere con la diversità;

- E’ in grado di collaborare con gli

altri per la realizzazione di pro- getti;

- E’ in grado di avere fiducia nei confronti degli altri e di ricono- scersi

come membro di un gruppo;

- E’ in grado di accettare opi- nioni ed

idee espresse in modo diverso dalle

proprie.

- E’ in grado di costruire e man- tenere

relazioni positive con i coetanei e

con gli adulti.

- E’ in grado di riconoscere e rispettare le diversità.

- E’ in grado di collaborare e interagire

con gli altri, mantenendo la propria

identità.

- E’ in grado di dare un contri- buto

costruttivo nel lavoro di grup- po.

- E’ in grado di esprimere il proprio

punto di vista in funzione della soluzione del problema.

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I.C. CASTELVERDE

9 comuni, i

limiti, le regole, le responsabili- tà.

rispettare regole di vita comunitaria.

- E’ in grado di agire autono- mamente

in semplici situazioni.

INTERAZIONE CON LA REALTA’

NATURALE E SOCIALE

RISOLVERE PROBLEMI - Affrontare situazioni proble- matiche

costruendo e verificando ipote- si,

individuando le fonti e le risor- se

adeguate, raccogliendo e valu- tando i dati, proponendo solu- zioni

utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle

diverse discipline.

- E’ in grado di procedere in modo

adeguato durante le attività proposte.

- E’ in grado di procedere autonomamente nelle attività proposte.

- E’ in grado di trovare soluzioni adeguate per la risoluzione di problemi complessi.

- E’ in grado di utilizzare proce- dimenti

logici differenziati in base a si- tuazioni più complesse

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E

RELAZIONI

- Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti,

collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti di- versi,

anche appartenenti a diversi ambiti

disciplinari, e lontani nello spa- zio e

nel tempo, cogliendone la natu- ra

- E’ in grado di cogliere analogie e

differenze confrontando ogget- ti,

persone e situazioni.

- E’ in grado di formulare previ- sioni e

prime ipotesi in ordine a mo- menti

liberi e strutturati della vita scolastica.

- E’ in grado di comprendere l’aspetto ciclico del tempo, riferendosi ad esperienze con- crete

- E’ in grado di selezionare informazioni necessarie allo svolgimento di un compito.

- E’ in grado di individuare e comprendere il nesso causa- effetto

di fenomeni ed eventi riferiti ad esperienze personali e/o di stu- dio.

- E’ in grado di sintetizzare oralmente

le informazioni contenute in testi

scritti e/o orali affrontati in classe.

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10 sistemica, individuando analo-

gie e

differenze, coerenze ed incoe- renze,

cause ed effetti e la loro natura probabilistica.

e vissute in prima persona.

- E’ in grado di effettuare seria- zioni e

classificazioni.

- E’ in grado di contare oggetti, immagini, persone e di operare aggiungendo e togliendo quan- tità.

- E’ in grado di ordinare le se- quenze

di una breve storia e di espe- rienze

personali, utilizzando adeguatamente i concetti temporali.

- E’ in grado di individuare e comprendere il nesso causa effetto di fenomeni ed eventi riferiti ad esperienze personali.

- E’ in grado di sintetizzare per iscritto

le informazioni contenute in testi

scritti e/o orali affrontati in classe.

ACQUISIRE E INTERPRETARE L’ INFORMAZIONE

- Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ri- cevuta

nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità,

distinguendo fatti e opinioni.

- È in grado di rielaborare sem- plici

esperienze vissute.

- E’ in grado di rielaborare informazioni usando diversi linguaggi e modalità di rappresentazione.

RACCOMANDAZIONI PER LA CONTINUITÀ DA CURARE ALLA FINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Indicazioni concordate con i docenti della Scuola Primaria

ABILITÀ / CONTENUTI

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11 Competenze sociali e civiche

Il sé

- Provvede a soddisfare autonomamente bisogni primari e secondari.

Il sé

- Svolge in modo autonomo le azioni relative alla cura della propria

persona (allacciarsi le scarpe, vestirsi, lavarsi le mani, ordinare il

proprio materiale scolastico,…).

Il sé e l’altro - Interazione:

- Esprime spontaneamente il proprio vissuto.

- Ascolta e comprende il vissuto dei compagni.

- Stabilisce rapporti corretti con compagni e adulti.

- Comprende e rispetta le regole della scuola.

- Nel gioco propone le sue idee e accetta quelle altrui e le sconfitte incontestabili.

- Nelle proposte didattiche è capace di concentrarsi e di applicarsi per il tempo medio richiesto.

- Porta a termine le proposte in maniera autonoma; accetta serenamente le correzioni dell’insegnante.

- Cura e rispetta il materiale proprio e comune.

Il sé e l’altro - Interazione:

- Conosce e usa un lessico appropriato e chiaro adeguato all’età.

- Interviene nelle conversazioni in modo coe- rente.

- Conosce le principali regole di un compor- tamento educato.

- Conosce le regole di comportamento relati- ve alla giornata

scolastica:gioco, lavoro, mensa,…

- Mantiene l’attenzione per un tempo ade- guato.

Cittadinanza

- Accetta le diversità, si confronta con bambini di altre culture.

- Riconosce e accoglie esperienze diverse dalle proprie collaborando nel gruppo e aiutando i compagni in difficoltà/più piccoli.

- Primo approccio alla lingua inglese.

Cittadinanza

- Riconosce abitudini familiari,scolastiche e non, diverse dalle proprie.

- Riconosce, giocando, la “sonorità” di parole in lingua inglese.

Consapevolezza ed

espressione culturale Il corpo e il movimento - Mostra fiducia in se stesso;

Il corpo e il movimento

- Conosce lo schema corporeo e si orienta in

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I.C. CASTELVERDE

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RACCOMANDAZIONI PER LA CONTINUITÀ DA CURARE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA Indicazioni concordate con i docenti della Scuola Secondaria di primo Grado

ABILITA’ CONTENUTI

ASCOLTO E PARLA- TO

- Interagisce in modo collaborativo in una conversazione e in una discussione.

- Comprende le informazioni essenziali di un’esposizione e lo scopo.

- Comprende consegne e istruzioni.

- Coglie in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprime la propria opinione.

- Racconta le esperienze personali o storie inventate

organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine logico e cronologico.

- Principali strutture grammaticali della lingua italiana.

- Lessico fondamentale per la gestione di sempli- ci

comunicazioni.

- Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, descrittivi.

- Principali connettivi logici.

LETTURA

- Impiega tecniche di lettura silenziosa e ad alta voce.

- Legge testi narrativi e descrittivi, realistici e fantastici, distinguendo l’invenzione dalla realtà.

- Coglie le informazioni esplicite presenti nel testo letto.

- Lettura con diverse tecniche: silenziosa, espres- siva e ad alta

voce.

- Affronta situazioni nuove;

- Si muove in modo coordinato;

- Padroneggia gli schemi motori di base;

- Controlla la motricità fine (coordinamento oculo – manuale).

modo appropriato nello spazio.

- Possiede un adeguato coordinamento ocu- lo-manuale (ritaglio,

punteggio, impugnatura corretta della mati- ta, utilizzo corretto

della colla, del temperino e coloritura all’interno degli spazi).

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I.C. CASTELVERDE

13 SCRITTURA

- Produce testi scritti di vario genere legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura e sa esprimere le proprie

emozioni e stati d’animo.

- Produce testi ortograficamente e morfosintatticamente corretti, rispettando i segni di punteggiatura.

- Uso del dizionario.

- Principali strutture grammaticali della lingua italiana.

- Conoscenza e uso delle principali parti costituti- ve di un testo

- Lessico vario e adeguato.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICET- TIVO E

PRODUTTIVO

- Comprende e utilizza il lessico di base in modo adeguato.

- Contestualizza le parole in un testo.

- Uso del dizionario.

- Lessico adeguato ai vari contesti.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLES- SIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

- Conosce, utilizza e classifica gli elementi fondamentali della

lingua. - Le parti variabili e invariabili del discorso.

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA FINE SCUOLA PRIMARIA

Competenze specifiche Abilità Conoscenze Abilità Conoscenze

- Riconoscere i meccanismi, i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini (istituzioni statali e civili), a livello locale e nazionale, e i principi che costituiscono il fondamento etico

- Individuare e nominare i gruppi di appartenenza e di riferimento.

- Individuare i ruoli e le funzioni dei gruppi di appartenenza e il proprio negli stessi.

- Partecipare alla costruzione di

- Gruppi sociali riferiti all’esperienza, loro ruoli - e funzioni: famiglia, scuo- la,

vicinato, comunità di appartenenza (quartiere,

- Conoscere le regole che permettono il vivere in comune, spiegarne la funzione e

rispettarle.

- Individuare, a partire dalla propria esperienza, il significato

- Significato di “gruppo” e di

“comunità”.

- Significato di essere

“cittadino”.

- Significato dell’essere

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I.C. CASTELVERDE

14 delle società (equità, libertà,

coesione sociale), sanciti dalla Costituzione, dal diritto nazionale e dalle Carte Internazionali - A partire dall’ambito scolastico, assumere responsabilmente atteggiamenti, ruoli e

comportamenti di partecipazione attiva e comunitaria.

- Sviluppare modalità consapevoli di esercizio della convivenza civile, di consapevolezza di sé, rispetto delle diversità, di confronto responsabile e di dialogo.

- Comprendere il significato delle regole per la convivenza sociale e rispettarle.

- Esprimere e manifestare riflessioni sui valori della convivenza, della democrazia e della cittadinanza.

- Riconoscersi e agire come persona in grado di intervenire sulla realtà apportando un proprio originale e positivo contributo.

regole di convivenza in classe a nella scuola.

- Descrivere il significato delle regole.

- Mettere in atto comportamenti corretti nel gioco, nel lavoro, nell’interazione sociale.

- Ascoltare e rispettare il punto di vista altrui.

- Individuare le differenze presenti nel gruppo di appartenenza relativamente a provenienza, condizione, abitudini, ecc. e rispettare le persone che le portano.

- Individuare le affinità rispetto alla propria esperienza.

- Rispettare le proprie attrezzature e quelle comuni.

- Individuare alcuni comportamenti utili alla

salvaguardia dell’ambiente e all’oculato utilizzo delle risorse e mette in atto quelli alla sua portata.

- Assumere incarichi e portarli a termine con responsabilità.

- Partecipare e collaborare al lavoro collettivo in modo produttivo e pertinente.

- Prestare aiuto ai compagni in difficoltà.

Comune, Parrocchia,….).

- Regole fondamentali del- la

convivenza nei gruppi di appartenenza.

- Norme fondamentali del- la

circolazione stradale come pedoni, ciclisti

- Regole della vita e del lavoro in

classe.

di partecipazione all’attività di gruppo: collaborazione, mutuo aiuto, responsabilità reciproca.

- Individuare e distinguere alcune

“regole” delle formazioni sociali della propria esperienza:

famiglia, scuola, paese, gruppi sportivi; distinguere i loro compiti, i loro servizi, i loro scopi.

- Mettere in atto comportamenti di autocontrollo anche di fronte a crisi, insuccessi, frustrazioni.

- Mettere in atto comportamenti appropriati nel gioco, nel lavoro, nella convivenza generale, nella circolazione stradale, nei luoghi e nei mezzi pubblici.

- Esprimere il proprio punto di vista, confrontandolo con i compa- gni.

- Collaborare nell’elaborazione del regolamento di classe.

- Assumere incarichi e svolgere compiti per contribuire al lavoro collettivo secondo gli obiettivi condivisi.

- Rispettare ruoli e funzioni all’interno della scuola,

esercitandoli responsabilmente.

- Proporre alcune soluzioni per migliorare la partecipazione collettiva.

- Prestare aiuto a compagni e altre persone in difficoltà.

- Rispettare l’ambiente e gli

cittadini del mondo.

- Significato dei concetti di diritto, dovere, di

responsabilità, di identità, di libertà.

- Significato dei termini:

regola, norma, patto, sanzione.

- Significato dei termini:

tolleranza, lealtà e rispetto.

- Carte dei Diritti dell’Uomo e dell’Infanzia e i contenuti essenziali.

- Organi internazionali, per scopi umanitari e difesa dell’ambiente vicini

all’esperienza: ONU, UNICEF, WWF….

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I.C. CASTELVERDE

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animali attraverso

comportamenti di salvaguardia del patrimonio, utilizzo oculato delle risorse, pulizia, cura.

- Rispettare le proprie attrezzature e quelle comuni.

- Confrontare usi, costumi, stili di vita propri e di altre culture, individuandone somiglianze e differenze

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITÀ DI IMPARARE AD IMPARARE FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA FINE SCUOLA PRIMARIA

Competenze specifiche Abilità Conoscenze Abilità Conoscenze

- Acquisire ed interpretare l’informazione.

- Individuare collegamenti e relazioni; trasferirli in altri contesti.

- Organizzare il proprio

apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei

tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di

- Leggere un testo e porsi domande su di esso.

- Rispondere a domande su testi, immagini, video…

- Utilizzare semplici strategie di memorizzazione.

- Cogliere collegamenti tra informazioni reperite da testi o filmati con l’esperienza vissuta o con conoscenze già possedute.

- Utilizzare le conoscenze possedute per risolvere semplici problemi d’esperienza

quotidiana.

- Applicare semplici strategie di organizzazione delle

- Semplici strategie di memorizzazione.

- Schemi, tabelle, scalet- te.

- Semplici strategie di organizzazione del tem- po.

- Ricavare informazioni da fon- ti

diverse: testimonianze, reper- ti,…

- Utilizzare dizionari e schedari bibliografici.

- Leggere un testo e porsi domande su di esso.

- Rispondere a domande su un testo.

- Utilizzare strategie di memorizzazione.

- Integrare le informazioni re- perite

da testi, filmati, Internet con quelle già possedute o con

- Metodologie e strumenti di ricerca dell’informazione:

bibliografie, schedari, diziona- ri,

motori di ricerca, testimonian- ze,

reperti.

- Metodologie e strumenti di organizzazione delle

informazioni: sintesi, scalette, grafici,

- tabelle, diagrammi, mappe concettuali.

- Strategie di memorizzazione.

- Stili cognitivi e di

apprendimento; strategie di

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16 studio e di lavoro. informazioni: individuare le

informazioni principali di un testo narrativo o descrittivo;

- costruire brevi e semplici sintesi di testi letti; dividere un testo in se- quenze.

- Compilare elenchi, liste - tabelle e schemi.

- Leggere l’orario delle lezioni settimanali, individuare i compiti da svolgere e organizzare il materiale occorrente

l’esperienza vissuta.

- Individuare collegamenti tra informazioni appartenenti a campi diversi (es. un racconto e

un’informazione scientifica o storica; un’esperienza condot- ta

sul proprio territorio e le conoscenze geografiche,…). - Utilizzare le conoscenze possedute per risolvere pro- blemi

d’esperienza anche in contesti diversi.

- Applicare strategie di studio come: sottolineare parole chiave;

dividere testi in sequenza;

costruire brevi sintesi e map- pe.

- Compilare elenchi e liste;

organizzare informazioni in tabelle e schemi.

- Organizzare tempi e modalità di

lavoro; disporre del materiale in

base all’orario settimanale.

studio.

- Strategie di autoregolazione:

organizzazione del tempo, del- le

priorità e delle risorse.

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I.C. CASTELVERDE

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COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA IMPRENDITORIALE FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA FINE SCUOLA PRIMARIA

Competenze specifiche Abilità Conoscenze Abilità Conoscenze

- Effettuare valutazioni rispet- to

alle informazioni, ai compiti, al proprio lavoro, al contesto.

- Valutare alternative, prende- re

decisioni.

- Assumere e portare a termi- ne

compiti e Iniziative

- Pianificare e organizzare il proprio lavoro; realizzare semplici progetti.

- Trovare soluzioni nuove a problemi di esperienza.

- Adottare strategie di problem solving.

- Valutare aspetti positivi e negativi di un’esperienza vissuta.

- Giustificare le scelte con sem- plici

argomentazioni.

- Formulare proposte di gioco, di attività …

- Confrontare la propria idea con quella altrui.

- Conoscere i ruoli nei diversi contesti di vita, di gioco, di lavoro …

- Riconoscere semplici situazioni problematiche in contesti reali di esperienza.

- Formulare ipotesi di soluzione.

- Esprimere semplici giudizi su un messaggio, un fatto accaduto … - Cooperare con altri nel gioco e nel lavoro.

- Ripercorrere verbalmente le fa- si

di un lavoro, di un compito, di un’azione eseguiti.

- Regole della di- scussione.

- I ruoli e la loro funzione.

- Fasi di un’azione.

- Assumere gli impegni affidati e portarli a termine con diligenza e responsabilità.

- Assumere semplici iniziative personali di gioco e di lavoro e portarle a termine.

- Decidere tra due alternative (nel gioco, nel- la scelta di un libro, di un’attività) e spiegare le motivazioni.

- Spiegare vantaggi e svantaggi di una sem- plice scelta legata a vissuti personali.

- Convincere altri a fare una scelta o a condi- videre la propria, spiegando i vantaggi.

- Dissuadere spiegando i rischi.

- Descrivere le azioni necessarie a svolgere un compito, eseguire una procedura, portare a termine una consegna, ecc.

- Individuare gli strumenti a propria disposi- zione e quelli mancanti per portare a termi- ne un compito.

- Armonizzare i propri impegni extrascolastici con l’orario giornaliero e settimanale delle lezioni.

- Progettare in gruppo l’esecuzione di un semplice manufatto, di un piccolo evento da organizzare nella vita di classe.

- Individuare problemi legati all’esperienza

- Strumenti di tabulazione (tabelle

dei pro e dei contro).

- Le fasi di una procedura.

- Diagrammi di flusso.

- Problem solving.

- Regole della discussione.

- I ruoli e la loro funzione.

(18)

I.C. CASTELVERDE

18

concreta e indicare alcune ipotesi di soluzio- ne.

- Analizzare, anche in gruppo, le soluzioni ipotizzate e scegliere quella ritenuta più van- taggiosa.

- Applicare la soluzione e commentare i risul- tati.

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA DIGITALE FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA FINE SCUOLA PRIMARIA

Competenze specifiche Abilità Conoscenze Abilità Conoscenze

- Utilizzare le più comu- ni

tecnologie

dell’informazione e della comunicazione.

- Utilizzare, in modo guidato, le TIC

per lavorare con testi, im- magini,

suoni al fine di rappresenta- re e

comunicare idee.

- Utilizzare le funzioni princi- pali e

il funzionamento elementare del

computer e della LIM

- Le funzioni di base di un sistema

operativo: icone, fine- stre di

dialogo, cartelle, file.

- Le funzioni di base dei programmi di video- scrittura per

la produzione di sempli- ci testi e

programmi di grafica (Power

Point, Publisher,…) - Giochi didattici.

- Utilizzare le TIC come strumento per produr- re, rivedere e salvare il proprio lavoro.

- Utilizzare le TIC per organizzare, classificare, gestire e presentare i lavori realizzati.

- Progettare e svolgere lavori, in gruppo, de- scrivendo le operazioni compiute

- Riconoscere e utilizzare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica

- Organizzare una gita o una visita ad un mu- seo utilizzando internet per reperire notizie e informazioni.

- Le funzioni di base dei programmi di videoscrittura per

la produzione di testi.

- Giochi didattici.

- Stampa di documenti.

- Navigazione in una rete loca- le,

accesso alle risorse condivise, scambio di documenti.

- Navigazione in internet attra- verso un browser e

navigazione in alcuni siti selezionati.

- La posta elettronica per lo scambio di semplici messaggi e comunicazioni.

- La classe virtuale come

(19)

I.C. CASTELVERDE

19

strumento per comunicare, interagire e condividere mate- riali

con il gruppo classe.

- Essere consapevole delle

potenzialità, dei limiti e dei rischi

dell’uso delle tecnolo- gie

dell’informazione e del- la

comunicazione.

- Difendersi dai pericoli delle comunicazioni massmediali.

- Le potenzialità e i ri- schi connessi

alle tecnologie più co- muni.

- Riflettere sui rischi nell’uso di apparecchiature tecnologiche.

- Riflettere in modo critico sulle esperienze con le TIC sia all’interno della scuola sia all’esterno (classe virtuale).

- Rischi nell’utilizzo della rete internet e dei social network.

(20)

I.C. CASTELVERDE

20 Comunicazione nella

madrelingua I discorsi e le parole Immagini, suoni, colori

Comprensione

- Ascolta e comprende frasi di uso quotidiano, sempli- ci

testi narrati/letti e consegne;

- Decodifica messaggi non verbali.

Comprensione

- Sa ascoltare per un tempo adeguato.

- Riconosce e interpreta il significato di messaggi pro- venienti da segni convenzionali e immagini

Produzione

- Comunica verbalmente nel piccolo e grande gruppo utilizzando tutte le varie funzioni della lingua.

- Memorizza e ripete semplici filastrocche, canzoncine e

conte.

- Sperimenta prime forme di comunicazione attraver- so la scrittura.

Produzione

- Conosce e usa un lessico appropriato e chiaro ade- guato all’età.

- Interviene nelle conversazioni in modo coerente.

- Impara a memoria semplici canzoncine, brevi fila- strocche e conte.

- Conosce, riproduce e utilizza in modo ludico i segni distintivi dell’alfabeto italiano

Competenze di base in matematica, scienze e tecnologie La conoscenza del mondo

Elaborazione logica

- Coglie relazioni di causa-effetto.

- Confronta e raggruppa in “classi” individuando il cri- terio di classifica (tempo, grandezza e quantità – max 5 elementi).

Elaborazione logica

- Individua relazioni di causa ed effetto in situazioni rappresentate sull’asse temporale “prima e dopo”.

- Osserva oggetti e materiale strutturato individuando caratteristiche comuni e differenze.

- Ordina secondo altezze e dimensioni.

Elaborazione operativa

- È in grado di contare fino a 10.

Elaborazione operativa

- È in grado di contare fino a 10

Elaborazione operativa

- Conosce i simboli numerici e opera quantificazioni di oggetti e li rappresenta.

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I.C. CASTELVERDE

21

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE (COMUNICARE NELLA MADRELINGUA)

FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA FINE SCUOLA PRIMARIA

Competenze specifiche Abilità Conoscenze Abilità Conoscenze

Ascolto e parlato

 Comprendere l’argomento e le informazioni principali di un discorso.

 Ascoltare e comprendere le informazioni principali dei te- sti di vario genere.

 Intervenire in una conversa- zione rispettandone le regole.

 Raccontare i vissuti e costruir- ne altri rispettando l’ordine logico e cronologico.

 Regole dell’ascolto attivo.

 Lessico adeguato in diversi contesti comunicativi.

 Elementi essenziali di un testo narrativo, descritti- vo, poetico, regolativo.

 Comprendere l’argomento e le infor- mazioni di un discorso, intervenendo in modo attivo e consapevole in una conversazione, rispettandone le rego- le.

 Ascoltare e comprendere testi di vario genere, anche provenienti dai media, individuandone il tema, lo scopo, ri- conoscendone la funzione.

 Raccontare storie personali e altrui ed esporre argomenti di studio con lessi- co appropriato rispettando l’ordine logico e cronologico dei fatti.

 Regole

dell’ascolto atti- vo.

 Lessico fonda- mentale per esprimersi in con- testi formali ed informali appli- cando registri lin- guistici adeguati alla situazione.

 Principi essenziali di organizzazione dei vari tipi di di- scorso (narrativo, descrittivo…)

 Varietà lessicali in relazione ad am- biti e contesti di- versi.

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I.C. CASTELVERDE

22 Lettura

 Padroneggiare la lettura strumentale, curandone l’espressione.

 Individuare le informazioni es- senziali di un testo cartaceo o multimediale.

 Confrontare e riconoscere le principali tipologie di testo.

 Funzione della punteggia- tura.

 Conoscenza di famiglie di parole.

 Sfruttare le informazioni della titola- zione, delle immagini, delle didascalie per farsi un’idea del testo che si in- tende leggere.

 Leggere utilizzando le varie tecniche di lettura finalizzate allo scopo.

 Applicare strategie adeguate a diversi scopi (sintetizzare, individuare infor- mazioni ed acquisire terminologia specifica).

 Leggere e riconoscere le principali forme d’uso creativo e letterario for- mulando su di esse giudizi personali.

 Tecnica di lettura espressiva.

 Principali generi letterari.

Scrittura

 Produrre testi di vario tipo uti- lizzando criteri, scalette, schemi per organizzare le idee rispettando le convenzioni or- tografiche.

 Rielaborare in modo corretto e personale un testo.

 Principali regole di gram- matica e di sintassi.

 Strutture essenziali dei te- sti narrativi, descrittivi, poetici, regolativi.

 Progettare e pianificare un testo scrit- to rispettandone la struttura.

 Scrivere testi ortograficamente cor- retti, chiari e coerenti, utilizzando vari registri e varie fonti.

 Rielaborare testi.

 Convenzioni or- tografiche, mor- fologiche e sin- tattiche.

 Tecniche di piani- ficazione del te- sto.

 Strutture dei testi e principali ele- menti di video- scrittura.

Riflessione linguistica

 Scrivere correttamente i testi rispettando le principali con- venzioni grammaticali.

 Elementi di ortografia e di morfologia.

 Elementi principali di les- sico e di sintassi.

 Scrivere correttamente i testi rispet- tando le convenzioni grammaticali.

 Elementi di orto- grafia e di morfo- logia.

 Elementi di lessi-

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I.C. CASTELVERDE

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co e di sintassi.

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L’OFFERTA FORMATIVA PTOF - 2019/20-2021/22

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FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA FINE SCUOLA PRIMARIA

Competenze specifiche Abilità Conoscenze Abilità Conoscenze

Ascolto

Comprendere il significato di parole e semplici frasi di uso quotidiano.

Comprendere istruzioni e co- mandi.

Regole dell’ascolto attivo.

Elementi comunicativi: ritmo e intonazione.

Lessico adeguato al contesto.

Comprendere dialoghi, brevi testi, istruzioni ed espressioni di uso quotidiano.

Comprendere selettivamente un dialogo o una storia.

Regole dell’ascolto attivo.

Varietà lessicali in relazione al proprio vissuto.

Lessico adeguato a contesti formali ed informali.

Elementi culturali propri dei paesi anglosassoni.

Parlato

Produrre con pronuncia chiara semplici espressioni linguisti- che.

Interagire utilizzando semplici strutture.

Esprimere gusti e preferenze.

Elementi comunicativi: ritmo e intonazione.

Ambito lessicale relativo agli argomenti affrontati.

Descrivere persone, luoghi ed oggetti familiari.

Esprimere gusti e preferenze.

Interagire dando informazioni sulle proprie e altrui attività durante la giornata.

Elementi comunicativi: ritmo e intonazione.

Ambito lessicale relativo agli argomenti affrontati.

Elementi culturali propri dei paesi anglosassoni.

Lessico adeguato a contesti formali ed informali.

Scrittura

Scrivere parole e semplici frasi inerenti alle attività svolte in classe.

Ambito lessicale relativo agli argomenti affrontati.

Scrivere parole relative al les- sico conosciuto.

Scrivere secondo un modello noto.

Ambito lessicale relativo agli argomenti affrontati.

Modelli linguistici noti.

Lettura

Leggere e comprendere brevi testi, anche con il supporto di immagini.

Ambito lessicale relativo agli argomenti affrontati.

Comprensione di nuovi voca-

Leggere ed estrarre le infor- mazioni essenziali da un testo scritto, accompagnato da sup- porti visivi.

Elementi essenziali di un testo.

Ambito lessicale relativo agli argomenti affrontati.

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I.C. CASTELVERDE

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boli. Ricercare parole chiave in un

testo scritto, cogliendone il si- gnificato globale.

Strutture grammaticali basilari.

Elementi culturali propri dei paesi anglosassoni.

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I.C. CASTELVERDE

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FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA FINE SCUOLA PRIMARIA

Competenze specifiche Abilità Conoscenze Abilità Conoscenze

Cogliere, esprimersi e comuni- care

Esprimere sensazioni ed emo- zioni, pensieri in produzioni personali grafico-pittoriche.

Utilizzare in modo creativo ed espressivo forme, colori, stru- menti e materiali.

Conoscere ed utilizzare diverse tecniche grafico pittoriche e manipolative.

Osservare un’immagine e un ambiente cogliendone le prin- cipali caratteristiche.

Riconoscere e discriminare eventi sonori e diverse combi- nazioni timbriche.

Eseguire in gruppo semplici brani vocali.

Colore, linee, ritmi figurativi.

Colori e gradazione di colore.

Diversi parametri sonori: rit- mo, armonia, melodia, tim- bro…

Uso della voce.

Canti corali.

Elaborare creativamente pro- duzioni personali, grafico- pittoriche per esprimere sen- sazioni ed emozioni.

Riprodurre un ambiente o un’immagine utilizzando le re- gole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio, rispettando la posizione e la proporzione.

Osservare con consapevolezza un’immagine e gli ambienti descrivendone gli elementi.

Cogliere durante l’ascolto al- cuni aspetti espressivi di brani musicali di diverso genere.

Eseguire brani vocali in gruppo o individualmente.

Riconoscere i timbri dei vari strumenti musicali.

Il colore, le linee, la composi- zione.

Luci e ombre, paesaggi, am- biente, figura umana.

I piani, i campi, la prospettiva.

Brani musicali di diverso gene- re.

Canti e musica d’ insieme.

Vari strumenti musicali.

Comprendere ed apprezzare le Individuare in un’opera d’arte

gli elementi essenziali della Vari generi artistici. Riconoscere e discriminare in

un’opera d’arte gli elementi Vari generi artistici.

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I.C. CASTELVERDE

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opere. composizione e delle tecniche

utilizzate dall’artista.

Individuare alcuni aspetti espressivi di alcuni brani musi- cali.

Colori, forme e composizioni degli elementi nelle opere d’arte.

Brani musicali di diverso gene- re.

della composizione e delle tecniche utilizzate dall’artista.

Individuare gli aspetti espres- sivi dei brani musicali.

Principali tecniche artistiche.

Colori, forme e composizioni degli elementi nelle opere d’arte.

Brani musicali di diverso gene- re.

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE (IDENTITÀ STORICA)

FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA FINE SCUOLA PRIMARIA

Competenze specifiche Abilità Conoscenze Abilità Conoscenze

Uso delle fonti, organizzazione delle informazioni, strumenti concettuali, produzione scritta e orale.

Cogliere rapporti di causa- effetto tra avvenimenti, utiliz- zando i connettivi logici.

Acquisire l’idea di documento come prova di fatti accaduti.

Ricavare da fonti di tipo diver- so conoscenze semplici su momenti del passato.

Organizzare le conoscenze ac- quisite in schemi temporali.

Usare la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo storico.

Concetto di causa-effetto.

Fonti e documenti: il lavoro dello storico e dei suoi collabo- ratori.

Le origini della terra e l’evoluzione delle specie.

Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.

Confrontare aspetti caratteriz- zanti le diverse società studia- te con riferimento alla situa- zione contemporanea.

Ricavare e produrre informa- zioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di generi di- versi.

Organizzare le conoscenze ac- quisite in quadri di civiltà ed

Dalle civiltà mesopotamiche alla civiltà romana.

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I.C. CASTELVERDE

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OBIETTIVI EDUCATIVI AFFETTIVO-RELAZIONALI

Trasversali a tutte le discipline ed ai tre ordini di scuola

IMPARARE AD IMPARARE: Essere interessato all’attività scolastica; portare a termine le attività; eseguire correttamente le varie fasi del lavo- ro e le indicazioni ricevute a scuola e nel lavoro a casa; dimensionare il lavoro in rapporto al tempo disponibile; procedere in modo intuitivo o sistematico; utilizzare conoscenze pratiche ed esperienze reali. Integrare le informazioni scolastiche con conoscenze personali.

AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Avere fiducia e stima di sé; dimostrare consapevolezza delle proprie capacità; affrontare le difficoltà senza arrendersi; considerare l’errore come un’occasione per imparare; essere responsabili delle proprie azioni; agire autonoma- mente.

A livello affettivo – emozionale: Conoscere sé stessi e gli altri; riconoscere le proprie sensazioni, emozioni, sentimenti, bisogni, in relazione al contesto ed esprimerli; avvalersi della comunicazione affettiva per conoscere l’altro (amico/nemico, buono/ cattivo, amore/odio) e acquisire fiducia nell’altro (che sarà riconosciuto), fiducia nel mondo (esistono diverse soluzioni).

COLLABORARE E PARTECIPARE (Socio – Relazionali): Comunicare con gli altri per potere cooperare ad un progetto comune; conoscere il pro- prio ruolo in famiglia, nella classe e nel gruppo informale; accettare e rispettare le regole del vivere comune; partecipare ad una conversa- zione; ascoltare con attenzione per comprendere il pensiero di chi sta parlando e considerare anche le idee diverse dalle proprie; rispettare le opinioni degli altri; chiedere spiegazioni all’insegnante od ai compagni; esprimere con chiarezza il proprio pensiero; sapere proporre solu- zioni alternative ed avanzare nuove proposte ed ipotesi di lavoro; esprimere la propria opinione, anche se molto diversa da quelle dei com- pagni, con atteggiamento di disponibilità al confronto; intervenire nelle attività di gruppo impegnandosi personalmente; collaborare e met- tere a disposizione del gruppo le proprie competenze.

Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acqui- site

esporre con chiarezza gli ar- gomenti.

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I.C. CASTELVERDE

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Per la Convivenza Democratica: capacità Socio - Relazionali (Integrazione e Valorizzazione delle diversità) Prevenire e contrastare la forma- zione di stereotipi e pregiudizi nei confronti di persone e culture; Sapere riconoscere positivamente la diversità dei compagni; individuare nella diversità una risorsa; sapere collaborare con coetanei ed adulti; prendere coscienza che, nella vita sociale, ognuno è portatore di diritti e doveri.

Per la Convivenza e la Tutela: assumere comportamenti positivi verso se stesso, l’ambiente naturale, gli esseri viventi e strutture e servizi di pubblica utilità, mostrando sensibilità verso le tematiche energetico - ambientali; curare l’igiene e la dieta personale; curare le proprie cose e gli attrezzi, strumenti e spazio di uso comune; rispettare e tutelare l’ambiente naturale ed adottare comportamenti di salvaguardia; rispet- to e conservazione di strutture e di servizi di pubblica utilità (aula, scuola, quartiere, parchi, musei); rispettare e tutelare le risorse ambientali (acqua, risparmio energetico, raccolta differenziata dei rifiuti).

SAPERE - SAPER FARE

MATRICE DEI PROCESSI DI APPRENDIMENTO DELLE CONOSCENZE Trasversali a tutte le discipline ed ai tre ordini di scuola

ANALIZZARE E PROBLEMATIZZARE:

OSSERVARE Esaminare; esplorare; riflettere; descrivere; distinguere; rappresentare; ricercare informazioni; fare ipotesi.

COMUNICARE Ascoltare; comprendere; parlare; leggere; scrivere; agire; esprimersi con codici diversi;

cooperare.

PROGETTARE Produrre e trasformare; elaborare; sintetizzare; schematizzare; collegare; sperimentare; riutilizzare; creare.

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI

STRUTTURARE Collocare nello spazio e nel tempo; confrontare; classificare; stabilire relazioni; risolvere; argomentare; verificare; valutare.

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I.C. CASTELVERDE

30

ACQUISIRE E INTERPRETARE L’INFORMAZIONE Cogliere; differenziare; applicare; trasferire.

SOLUZIONI DIDATTICO - ORGANIZZATIVE

Trasversali a tutte le discipline e ai tre ordini di scuola

La scuola deve creare un ambiente positivo di apprendimento, dove ogni alunno trova la possibilità di esprimere la propria creatività, la pro- pria divergenza, la propria autonomia di giudizio, organizzando le attività in:

DIDATTICA LABORATORIALE: intesa come modalità di conoscere attraverso il narrare, dialogare, il pensare, il fare e il ripensare, lavorando in sintonia con l’altro e attivando la ricerca/azione o meglio nel ricercare il senso delle azioni. Questo tipo di organizzazion e non si limita alla trasmissione dei saperi, ma diventa un luogo dove operare, un luogo di esperienze concrete dove si produce conoscenza e si sviluppa la logi- ca della scoperta. Nella didattica laboratoriale si crea un ambiente di “strutturazione delle conoscenze” nel quale gli alunn i costruiscono la propria conoscenza lavorando insieme ed usando una molteplicità di strumenti espressivi/comunicativi ed informativi (i nuovi strumenti tecnologici in particolare).

DIDATTICA DI GRUPPO DI LAVORO: svolta per piccoli gruppi di alunni all’interno del gruppo classe e svolti anche in luoghi diversi

(giardino, laboratori, palestra ….) per favorire da un lato la personalizzazione del lavoro scolastico, permettendo a ciascun alunno di operare secondo i propri ritmi e le proprie capacità, dall'altro la capacità di collaborare (nel gruppo e tra i gruppi) per un obiettivo comune.

All’interno del gruppo e tra i gruppi, l’impegno di alunni e docenti, finalizzato al raggiungimento di nuove abilità e conoscenze attraverso la condivisione del proprio lavoro, porterà a modalità di apprendimento collaborativo (cooperative learning) caratterizzato dai seguenti ele- menti: superamento della rigida distinzione dei ruoli tra insegnante/alunno, superamento del modello trasmissivo della conoscenza; il do- cente diventa un mediatore dell’apprendimento; il sapere si costruisce insieme in una “comunità di apprendimento.

DIDATTICA CON VISITE GUIDATE E CAMPI SCUOLA: opportunità scolastiche per svolgere l’attività didattica in modo più attivo e coinvolgente

per osservare e sperimentare sul campo quanto viene proposto in classe; per permettere di vivere una esperienza attraverso l’emozione del

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I.C. CASTELVERDE

31

proprio protagonismo, modo valido e stimolante per “segnare” il proprio vissuto; per fissare con più facilità ed in modo stimolante ed attivo i contenuti presentati e non ultimo promuovere e valorizzare la cultura, le tradizioni e le risorse naturali.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Ai docenti è sempre più richiesta un’ampia preparazione non solo nel proprio ambito disciplinare ma anche in campo psicologico e pedago- gico. Una richiesta legittima, considerata l’influenza che si esercita su studenti con cui si trascorrono tante ore al giorno. È loro richiesta una particolare sensibilità che li spinga a perseguire traguardi disciplinari ed educativi, nella duplice formazione del bravo studente e del buon cittadino. L’insegnante deve modellare la propria azione didattica su ogni singolo allievo.

In un’ottica inclusiva, l’Istituto accoglie le metodologie didattiche generalmente consigliate per far perseguire ai ragazzi con Bisogni Educativi Speciali il successo scolastico: se è vero che non tutte le tecniche di insegnamento tradizionali vanno bene per loro, non è vero che le strate- gie pensate per i BES non vadano bene anche per ragazzi non individuati come tali.

Gli insegnanti, in ogni momento, procedono dal semplice al complesso, in un graduale innalzamento dei livelli di difficoltà che tenga conti- nuamente conto del feedback degli studenti.

Se è vero che ogni insegnante tende, nell’esercizio della propria professione, a riprodurre il suo personale stile di apprendimento e il proprio stile cognitivo, dovrà pur sempre contrastare questa tendenza diversificando le sue attività e permettendo a tutti gli stili di apprendimento di trovare terreno fertile per svilupparsi.

L’obiettivo ultimo dell’insegnamento è, infatti, l’apprendimento “significativo”, ovvero:

• intenzionale: l’alunno è considerato soggetto attivo, costruttore di conoscenze;

• collaborativo: il contesto classe è visto come una fucina di apprendimento cooperativo;

• costruttivo: in cui le conoscenze presenti si innestano su quelle passate;

• riflessivo: che presta attenzione alla metacognizione, ovvero ai processi messi in moto

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I.C. CASTELVERDE

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durante l’apprendimento.

I docenti dell’IC Castelverde, pertanto:

• si impegnano in lezioni interattive che coinvolgano l’alunno in prima persona;

• non demonizzare l’errore, ma lo usano come occasione di apprendimento;

• concedono, se necessario, tempi distesi e dilatati;

• concordano con l’alunno i tempi e le modalità di verifiche, evitando di coglierlo di sorpresa;

• premiano sempre il contributo attivo dello studente, a prescindere dagli esiti.

In tale ottica, le metodologie didattiche privilegiate saranno:

• Lezione frontale;

• Lezione interattiva e partecipata volta alla scoperta di nessi, relazioni, regole;

• Lavoro di gruppo;

• Lavoro individuale;

• Discussione guidata;

• Costruzione di schemi di sintesi;

• Apprendimento cooperativo;

• Tutoraggio tra pari;

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I.C. CASTELVERDE

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• Attribuzione di incarichi di responsabilità;

• Classe capovolta;

• Didattica laboratoriale;

• Brainstorming.

CURRICOLO COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

L’ ALFABETIZZAZIONE CULTURALE DI BASE

Il compito specifico del primo ciclo di istruzione è quello di promuovere l’alfabetizzazione di base attraverso l’acquisizion e dei linguaggi sim- bolici che costituiscono la struttura della nostra cultura, in un orizzonte allargato alle altre culture con cui conviviamo.

In questa prospettiva la Scuola Primaria offre l’opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose e di acquisire i saperi irrinunciabili.

La Scuola Secondaria di primo grado rappresenta, invece, la fase in cui si realizza l’accesso alle discipline come punti di vista sulla realtà e

come modalità di interpretazione, simbolizzazione e rappresentazione del mondo. Tale ramificazione dei saperi è utile ad approfondire gli

stessi, evidenziando le interconnessioni e i raccordi interdisciplinari, indispensabili per comprendere la complessità della realtà.

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I.C. CASTELVERDE

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LA CITTADINANZA

È compito peculiare di questo ciclo scolastico porre le basi per l’esercizio della cittadinanza attiva, promuovendone l’educazione attraverso esperienze significative. Queste dovranno consentire allo studente di comprendere il concreto significato di prendersi cura di sé stessi, degli altri e dell’ambiente, affinché siano favorite forme di cooperazione e di solidarietà.

Obiettivi irrinunciabili dell’educazione alla cittadinanza sono la costruzione del senso di legalità e lo sviluppo di un’etica della responsabilità.

A tal fine gli allievi imparano a conoscere e a rispettare i valori del diritto, della libertà e del dovere sanciti dalla Costituzione della Repubbli- ca Italiana.

Parte integrante dei diritti costituzionali e di cittadinanza è il diritto alla parola, per cui è compito ineludibile del primo ciclo di istruzione ga- rantire un’adeguata padronanza della lingua italiana, in rapporto di complementarità con gli idiomi natii e le lingue comunitarie.

CURRICOLO EDUCAZIONE CIVICA

In ottemperanza alla legge del 20 agosto 2019, n. 92, concernente “Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica”, sono stati predisposti i curricoli per i tre ordini di scuola che compongono l’istituto comprensi- vo.

La loro organizzazione ha seguito diverse impostazioni:

 Scuola dell’Infanzia: il curricolo è stato organizzato in base ai Campi di Esperienza, posti alla base delle attività previste per questo ordine di scuola; non sono state strutturate verifiche.

 Scuola Primaria: il curricolo è stato organizzato suddividendolo per classi prime e seconde, classi terze e quarte e

classi quinte. Al termine di ogni nucleo tematico ci sono gli indicatori di valutazione.

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I.C. CASTELVERDE

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 Scuola Secondaria di primo grado: il curricolo è stato organizzato per ambiti disciplinari; gli indicatori della valuta- zione sono declinati in una tabella separata.

La normativa dispone un monte ore di 33 per ogni anno scolastico per la scuola Primaria e per la Secondaria di primo grado.

Lo svolgimento delle attività è da considerare trasversale tra le discipline ed interconnesso con le diverse attività temati- che che vengono affrontate nella scuola. Ogni docente partecipa all’insegnamento dell’ed. civica e fa riferimento ad un referente, che ha il compito di coordinare il lavoro del team per la scuola primaria e dell’infanzia e del consiglio di classe per la scuola Secondaria di primo grado.

L’insegnamento dell’ed. civica è oggetto di verifiche periodiche e finali, che portano ad una valutazione. Il docente cui sono stati affidati compiti di coordinamento acquisisce dai docenti del team o del consiglio di classe le singole valutazio- ni e sulla loro base propone un giudizio sintetico o un voto in decimi secondo l’ordine di scuola.

CURRICOLO SCUOLA DELL’INFANZIA

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I.C. CASTELVERDE

36 NUCLEI TEMATICI CAMPI

DI ESPERIENZA

CONOSCENZE COMPETENZE VERIFICHE

COSTITUZIONE

IL SE’ E L’ALTRO

 Regole di convivenza  Conoscere l’importanza delle prime regole sociali attraverso l’esperienza del gioco, vissuto come momento di interscambio tra pari

o Lavori di gruppo, discussioni per darsi regole di azione per poter progettare insieme.

 Concetto di libertà, diritti e doveri

 Saper aspettare il proprio turno;

 Rispettare le regole della convivenza civile che so- no alla base della Costituzione

o Giochi di ruolo

 Identità e senso di apparte- nenza ad una comunità

 Conoscere la propria storia, la propria realtà terri- toriale ed ambientale e le tradizioni che ci legano ad essa

o Giochi per conoscersi

I DISCORSI E LE PARO- LE

 Nuovi vocaboli  Capacità di comunicare con frasi di senso compiu- to relativo all'argomento trattato

o Apprendimento di filastrocche e poesie a tema

 Educazione al concetto del

“NOI”

 Descrivere, raccontare, dialogare con adulti e pari;

 Comunicare, porre domande, scambiarsi informa- zioni, impressioni, giudizi e sentimenti

o Giochi di lettura simbolica;

o Esercizi di associazioni immagi- ne/simbolo/parola

LINGUAGGI, CREATI- VITA’,

ESPRESSIONE

 La bandiera italiana  Saper riconoscere e riprodurre la bandiera italiana attraverso attività grafiche, pittoriche, manipola- tive

o Attività di riconoscimento e completamento della bandiera italiana

 L’inno nazionale  Saper cantare l’Inno nazionale o Attività canore

 La diversità culturale  Saper riflettere sulla lingua, confrontare vocaboli di lingua diversa;

 Riconoscere, apprezzare e sperimentare la plurali- tà linguistica

o Attività di ascolto, distinzione e riconoscimento di similitudini tra suoni e pronunce di parole di lingue diverse

CORPO E MOVIMEN- TO

 Una corretta alimentazione

 Sensibilizzarsi ai concetti di sa- lute e benessere

 Scoprire l’importanza della varietà, impegnarsi ad assaggiare i diversi cibi;

 Interiorizzare i principi cardine dell’educazione alimentare: il nutrimento, le vitamine, i cibi con cui non esagerare

o Sperimentazione di nuovi gusti e prove per impegnarsi a termina- re le porzioni

CONOSCENZA DEL MONDO

 Educazione al rispetto delle diversità culturali

 Acquisizione del senso di solidarietà e di acco- glienza

o Ascolto e rielaborazioni grafiche di storie inerenti al tema

 Educazione al rispetto dell’altro

 Acquisizione del concetto di Pace o Conversazioni di gruppo

(37)

I.C. CASTELVERDE

37 NUCLEI TEMATICI CAMPI

DI ESPERIENZA

CONOSCENZE COMPETENZE VERIFICHE

SVILUPPO SO- STENIBILE

IL SE’ E L’ALTRO

 Conoscenza e tutela del patri- monio artistico e del territorio

 Saper rispettare e valorizzare gli spazi nel proprio quartiere e nella propria città

o Ascolto e rielaborazioni grafiche di storie inerenti al tema

 I rifiuti che produciamo  Saper differenziare i rifiuti o Caccia ai rifiuti!

I DISCORSI E LE PARO- LE

 L’importanza degli alberi, la loro struttura, i cambiamenti che subiscono nel corso delle stagioni e la loro utilità

 Cogliere l’importanza del rispetto, della tutela, della salvaguardia ambientale per il futuro dell’umanità

o Storie sugli alberi, sulla Festa dell’Albero e riflessioni di grup- po

 Il riciclo e a cosa serve  Saper riciclare correttamente a scuola e a casa;

 Saper evitare gli sprechi

o Attività di verifica sul riciclo e su come evitare/ridurre gli sprechi LINGUAGGI, CREATI-

VITA’, ESPRESSIONE

 Valorizzazione del paesaggio artistico e paesaggistico

 Rispettare i monumenti ;

 Saper riconoscere

 gli effetti del degrado e dell’incuria

o Attività grafico-pittoriche ine- renti al tema

 Il ciclo dell’Acqua  Rispettare l’elemento Acqua e riconoscerne l’importanza

o Schede didattiche sulla storia di

“Gocciolina”

 Il “riuso”: ogni cosa può essere utile per creare altro

 Saper ideare e creare oggetti con materiali di scar- to

o Creazioni di giochi/gioielli ecc.

CORPO E MOVIMEN- TO

 Lo spazio e il movimento  Controllare e coordinare i movimenti del corpo nello spazio circostante;

 Esercitare e dominare le proprie potenzialità sen- soriali, conoscitive, ritmiche ed espressive del corpo;

 Riconoscere l’importanza dell’esercizio fisico per sviluppare armonicamente il proprio corpo

o Attività di psicomotricità;

o Esecuzioni di semplici giochi di movimento

 Il Codice stradale  Riconoscere la simbologia stradale di base;

 Acquisire i concetti topologici;

 Sapersi muovere in modo spontaneo o guidato in base a suoni o ritmi

o Schede didattiche

 L’ambiente che ci circonda, un amico da rispettare

 Conoscere e rispettare la natura (piante, animali, eccetera)

o Ascolto e rielaborazioni grafiche di storie inerenti al tema o Osservazione e analisi della na-

tura e del giardino della scuola

Riferimenti

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