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COMUNE DI TERLIZZI CITTA METROPOLITANA DI BARI Settore II SERVIZI TECNICI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

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COMUNE DI TERLIZZI

CITTA’ METROPOLITANA DI BARI Settore II

SERVIZI TECNICI

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE DEL VERDE E DEGLI SPAZI PUBBLICI NEL COMUNE DI TERLIZZI PER MESI 36

CIG (Codice Identificativo Gara) 817427484B

PARTE PRIMA

ART. 1 - Oggetto e modalità dell'appalto

L'appalto ha per oggetto l’esecuzione del servizio di manutenzione delle aree a verde pubblico dei parchi e giardini, delle aiuole spartitraffico ed a lato delle vie, delle scuole e degli edifici pubblici, ubicati nel territorio del Comune di Terlizzi, di cui agli allegati al presente Capitolato Speciale d’Appalto ed altre aree individuate secondo necessità o di nuova acquisizione.

Per l’affidamento di questo appalto, sarà data preferenza alle migliori scelte tecnico-organizzative volte anche a minimizzare gli impatti sull’ambiente. In particolare, nell’esecuzione delle attività devono essere ridotti al minimo: i consumi idrici; i consumi energetici; il consumo di risorse naturali; la produzione di rifiuti; l’utilizzo di sostanze dannose per l’ecosistema e per la salute umana.

I servizi da svolgersi in modo continuato, regolare ed in piena autonomia organizzativa del lavoro, con personale e mezzi adeguati, sono compiutamente definiti nel presente Capitolato Speciale d’Appalto e negli atti allo stesso allegati. Nello specifico la lista delle lavorazioni comprende tutte quelle ordinarie ricadenti all’interno dell’importo globale da compensare a canone ordinario mensile (1/12) mentre quelle lavorazioni che si rendessero necessarie durante l’esecuzione dell’appalto e che esulano da tale lista fanno capo a quelle definite straordinarie che verranno impartite di volta in volta dal D.E. a mezzo di ODS e compensate in aggiunta al canone mensile.

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2 Il Comune si riserva il diritto di eseguire con personale proprio o fornito dall’Appaltatore i servizi che riterrà opportuni, nonché aggiungere e/o stralciare alcune aree, anche in corso d’appalto nel limite di legge di 1/5 (un quinto), in relazione a mutate esigenze, a sponsorizzazione, nuove realizzazioni o acquisizioni e, comunque, ad insindacabile giudizio dall'Amministrazione comunale.

Tali eventuali variazioni non costituiscono motivo per l’appaltatore per risolvere anticipatamente il contratto.

Ogni variazione di superficie o di prestazione sia in aumento che in diminuzione dei servizi previsti dal presente capitolato dovrà preventivamente essere autorizzata dalla stazione appaltante. In particolare, nell’ipotesi di estensione del servizio, il compenso sarà determinato sulla base di idoneo preventivo concordato, contenente la quantificazione oraria dei lavori, le modalità ed i tempi di esecuzione. Nell’ipotesi di diminuzione dei servizi il corrispettivo a corrispondersi sarà proporzionalmente ridotto, in relazione al numero, alla quantità ed alla superficie delle aree.

Oggetto specifico, quindi, del presente appalto è il mantenimento e il miglioramento estetico e funzionale delle aree di proprietà comunale (aiuole, giardini, parchi, ecc.), mediante la coltivazione a regola d'arte del verde pubblico.

ART. 2 – DURATA DELL’APPALTO

L’appalto avrà la durata di mesi 36 (trentasei), naturali e consecutivi con decorrenza dalla data d’inizio servizi posta sul Verbale di Consegna. La decorrenza iniziale dell’appalto potrebbe essere modificata in dipendenza dell’esito della procedura di aggiudicazione. La stazione appaltante, tuttavia, previa comunicazione da inviarsi all’appaltatore almeno 30 (trenta) giorni prima della scadenza naturale dell’appalto, si riserva la facoltà di prorogare il contratto, alle medesime condizioni, per un periodo di ulteriori 2 (due) anni.

Rimane all’Amministrazione Comunale la facoltà di ordinare sospensioni dei singoli servizi anche per far coincidere gli interventi con le fasi stagionali adatte. In nessun caso l’Appaltatore potrà sospendere i servizi di propria iniziativa. Nel caso in cui il contratto dovesse, per qualsiasi motivo, risolversi anticipatamente, l’Appaltatore sarà comunque tenuto – ove richiesto e previa corresponsione proporzionale del corrispettivo d’appalto – a proseguire nella gestione del servizio fino alla data che sarà indicata dalla Stazione Appaltante, al fine di consentire l’espletamento della procedura per la selezione del nuovo contraente. All’avvenuta ultimazione dell’appalto (anche prorogato) il rapporto cesserà senza necessità di formale preavviso o disdetta.

L’Appaltatore prende atto ed accetta che alla scadenza del contratto (anche prorogato) sarà tenuto alla prosecuzione del servizio, agli stessi patti e condizioni, per mesi 6 (sei) e, comunque, fino all’effettivo subentro nel servizio di altro soggetto opportunamente selezionato.

La riconosciuta facoltà di proroga tecnica è esercitata dall’Amministrazione a mezzo di comunicazione PEC da notificarsi all'Appaltatore almeno 1 (una) settimana prima della scadenza contrattuale. L’Appaltatore esprime, attraverso risposta scritta inviata a mezzo PEC, il proprio consenso o la mancata adesione alla proroga entro e non oltre 5 (cinque) giorni dal ricevimento della suddetta comunicazione. Nel caso in cui l’Appaltatore non faccia pervenire la lettera di cui sopra, il silenzio è da ritenersi come assenso.

ART. 3 – AMMONTARE DELL’APPALTO

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3 Importo a base di gara per i 36 (trentasei) mesi di appalto: Є 658.709,00 (IVA esclusa) di cui:

€ 610.000,00 per la gestione ordinaria a canone del servizio di manutenzione del verde (vedi lista lavorazioni), di cui è stato stimato per Euro 425.000, il costo del personale, ai sensi dell’art. 23 del D.lgs 50/2016;

€ 18.709,00 per gli interventi straordinari ed extra canone da gestire con ODS ;

€ 30.000,00 per gli oneri relativi alla sicurezza, non soggetto a ribasso.

Per eventuali interventi straordinari, non ricompresi nella lista delle lavorazioni ordinarie, si farà riferimento, nell'ordine, ai seguenti elenchi di prezzi unitari:

1. prezziario per le opere pubbliche, edito dalla Regione Puglia alla data dell'offerta;

2. prezziario per le opere a verde, edito dall'Assoverde alla data dell'offerta;

3. prezziario dei materiali e delle opere, edito dall'A.R.I.A.P. alla data dell'offerta.

I prezzari richiamati sono indicati in ordine decrescente di utilizzo. Ciò significa che, dovendosi formulare un preventivo, il costo del materiale e delle lavorazioni dovrà essere ricercato prima sul prezziario 1 e, solo se non presente, sul prezziario 2 ed infine sul prezziario 3. L’importo presuntivo sarà desunto dalla contabilizzazione dei materiali e delle lavorazioni, con l’applicazione dei prezzi unitari, scontati del ribasso di gara.

Il prezzo dell'offerta si intende comprensivo di tutte le spese e di tutti gli oneri relativi all’espletamento dei servizi e delle prestazioni oggetto dell’appalto, nessuno escluso; con esso perciò l’Appaltatore si intenderà soddisfatto per qualsiasi spettanza nei confronti della Stazione Appaltante, nulla potendo ulteriormente pretendere ad alcun titolo.

Il Direttore dell’Esecuzione (D.E.) si riserva l’insindacabile facoltà di variare, in ogni momento ed anche in modo sostanziale, la quantità ed i rapporti reciproci delle singole tipologie d’intervento al fine di soddisfare le esigenze dell’Amministrazione Comunale.

ART. 4 – MODALITA’ DI ESECUZIONE E PRESCRIZIONI TECNICHE

I servizi oggetto dell’appalto e le relative modalità di esecuzione sono descritti nella Parte seconda del presente Capitolato Speciale d’Appalto. Indicazioni più precise e di dettaglio potranno essere impartite in sede operativa dal D.E. e dal Responsabile del Procedimento.

ART. 5 – SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO

E’ ammesso il subappalto nei limiti di Legge, non sono considerati subappalti le forniture in cantiere di materiali ordinari e i noli di attrezzature speciali.

Il contratto può essere ceduto nei limiti e nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente (D.gls 50/2016, art. 106).

ART. 6 - CONSEGNA DEL SERVIZIO

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4 L'Amministrazione Comunale comunicherà all'Appaltatore il giorno e il luogo in cui dovrà presentarsi per ricevere la consegna dei servizi.

I servizi saranno consegnati entro 30 (trenta) giorni dalla data di stipulazione del contratto o, in caso di urgenza, anche prima, dandone atto in apposito Verbale redatto ai sensi dell’art. 304 D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.

Il tempo utile per l’esecuzione dei servizi, decorrerà dalla data del verbale di consegna. Le spese relative alla consegna dei servizi sono a carico dell’Appaltatore. Qualora l’Appaltatore non si presenti nel giorno stabilito la Stazione appaltante assegnerà un termine perentorio decorso il quale il contratto si intende risoluto di diritto.

In tal caso la Stazione appaltante procederà all’incameramento della cauzione fatto salvo, comunque, il risarcimento del maggior danno.

Dal giorno della consegna ogni responsabilità in merito ai servizi, alle opere e ai danni diretti ed indiretti, al personale a qualunque titolo presente nel cantiere, grava interamente sull’Appaltatore.

ART. 7 - ORGANIZZAZIONE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA

Ai sensi dell’art. 50, D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i, l’appaltatore procederà in via preferenziale all’assunzione del personale del gestore uscente del servizio compatibilmente con le esigenze e le necessità della propria organizzazione di impresa.

La ditta che risulterà aggiudicataria organizzerà il servizio con i mezzi necessari a proprie cura e spese, assumendone la gestione tecnica e manageriale, fornendo i materiali e la mano d'opera, in modo da svolgere il servizio oggetto di appalto a regola d’arte. La ditta si impegna ad eseguire a regola d'arte e con scrupolo tutte le operazioni, nessuna esclusa, descritte nel presente Capitolato d’Appalto. La Ditta Appaltatrice garantisce, altresì, un'idonea dotazione di attrezzature, mezzi e vestiario, ed in particolare tutte le dotazioni antinfortunistiche previste dalla vigente normativa in materia quali: caschi, visiere, gambiere, occhiali, cuffie, segnaletica per i cantieri mobili e quant'altro necessario secondo le disposizioni di legge vigenti.

Le condizioni di cui al presente Capitolato d’Appalto sono accettate dall'Impresa in base a calcoli di sua convenienza a tutto suo rischio, in quanto da essa giudicate remunerative, tenute presenti le condizioni di mercato e la natura e le caratteristiche delle prestazioni da eseguire.

Resta inteso che il maggior impiego di manodopera nei periodi di punta non darà luogo a retribuzioni supplementari rispetto al prezzo offerto.

L'Impresa si impegna a fornire sempre operai abili, numericamente sufficienti e con continuità di presenza contemporanea in numero non inferiore a quanto sopra stabilito per assolvere prontamente a tutte le attività inerenti all'appalto e di volta in volta ordinate dal D.E.

Ogni squadra dovrà essere attrezzata di mezzo di locomozione per spostamenti sul territorio comunale. Mentre ogni lavoratore dovrà essere munito dei dispositivi di protezione individuali e della divisa aziendale, che saranno portati obbligatoriamente. L'appaltatore assume, infine, l'obbligo di fornire i propri dipendenti, aventi accesso ai lavori, di un apposito tesserino di riconoscimento (formato carta di credito) munito di fotografia dal quale risulti che la persona titolare del documento lavora alle proprie dipendenze

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5 Il documento dovrà essere in possesso dell'addetto ai lavori che lo dovrà tenere in evidenza, appeso alla divisa aziendale, e lo esibirà al rappresentante dell'Amministrazione, con funzioni di controllo, che ne facesse richiesta.

L'appaltatore ha l'obbligo di depositare l'elenco del personale assunto, indicandovi per ognuno le generalità, abitazione, numero telefonico ed il servizio al quale è addetto, e dei mezzi d'opera ed a comunicare le successive relative variazioni nello stesso giorno in cui si verificano, ai fini del riscontro di cui alla presente disposizione.

Direttore tecnico:

L’Impresa deve designare un suo rappresentante in qualità di Direttore tecnico di cantiere (come meglio di seguito individuato) il quale, dotato delle necessarie facoltà di decisione nell’ambito delle operatività da eseguire, deve essere sempre presente sul luogo degli interventi, rispondere in qualsiasi momento alle richieste del Comune.

Il Direttore dovrà essere reperibile 24 h su 24 h mediante apposito numero telefonico (telefono fisso e/o cellulare).

Sede operativa:

Durante tutta la durata dell’appalto, l’Appaltatore dovrà disporre di sede operativa. In detta sede l’Appaltatore dovrà dimostrare di ricoverare e depositare sia i mezzi operativi e le attrezzature che i materiali utilizzati per il corretto svolgimento. Detta sede operativa dovrà altresì disporre di proprio recapito telefonico nonché di telefax sempre attivo al quale inviare le comunicazioni di servizio ordinarie, i solleciti per mancata effettuazione delle prestazioni contrattuali e le chiamate per lavori urgenti, nonché ricevere le segnalazioni dei cittadini.

ART. 8 - RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE E RAPPRESENTANZA TECNICA DELL’IMPRESA

L'Appaltatore si assumerà piena responsabilità del programma dei servizi approvato dal D.E. L'Appaltatore sarà quindi responsabile della perfetta aderenza degli interventi agli elaborati di progetto, ai tempi stabiliti dal programma e alle istruzioni impartite dal D.E. durante l'esecuzione dei servizi stessi.

Qualora l'Appaltatore riscontri delle discordanze tra lo stato di fatto e il progetto, dovrà farne menzione nel Verbale di Consegna. La firma del verbale di consegna senza obiezione alcuna comporta, da parte dell'Appaltatore, la completa ed incondizionata accettazione dei servizi così come individuati nel progetto.

Il termine ultimo per la conclusione dei servizi decorrerà dal Verbale di Consegna del servizio. Fatto salvo quanto previsto al successivo art. 11 per l’applicazione delle penali, l’Appaltatore è tenuto a rispettare inderogabilmente il programma dei servizi approvato dal D.E.

La presenza sul luogo del D.E. o del personale di sorveglianza, le disposizioni da loro impartite, l’approvazione dei tipi e qualunque intervento del genere, si intendono esclusivamente connessi con la

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6 migliore tutela della Stazione appaltante e non diminuiscono la responsabilità dell’Appaltatore, che sussiste in modo pieno ed esclusivo dalla consegna dei servizi al collaudo, fatto salvo il maggior termine di cui gli artt.

1667 e 1669 del C. C.

La condotta dei lavori, per conto dell'Appaltatore, deve essere affidata ad un tecnico di provata esperienza, dottore Agronomo o dottore Forestale regolarmente iscritto nel rispettivo albo/collegio professionale.

Il Direttore Tecnico di cantiere rilascerà dichiarazione scritta di accettazione, anche in merito alla responsabilità per infortuni, essendo responsabile del rispetto della piena applicazione del piano delle misure per la sicurezza fisica.

La nomina del Tecnico sopraindicato dovrà essere comunicata al D.E. entro trenta giorni dall’esecutività del contratto e, comunque, prima che abbia luogo la consegna dei servizi. In mancanza, il cantiere non potrà essere avviato per colpa dell’Appaltatore e, quindi, con addebito degli eventuali giorni di ritardo.

Qualora, prima dell’inizio o durante l’esecuzione dei servizi, il Tecnico in parola, per qualsiasi motivo, intendesse rompere il rapporto con l’Appaltatore, dovrà darne comunicazione al D.E. con almeno venti giorni di preavviso.

L’impegno alla suddetta clausola e la conseguente persistenza dello stato di responsabilità fino allo spirare del preavviso, dovranno essere espressamente richiamati nella lettera che dovrà essere controfirmata per accettazione dello stesso. Nell’evenienza dell’interruzione del rapporto di servizio, l’Appaltatore prima che esso decada, dovrà provvedere con le modalità previste per la nomina alla sostituzione del personale preposto alla Direzione Tecnica del Cantiere. In difetto, il D.E. potrà ordinare la chiusura del cantiere sino all’avvenuto adempimento dell’obbligazione; in tale ipotesi all’Appaltatore saranno addebitate, fatti salvi i maggiori danni, le penalità previste per la ritardata ultimazione dei servizi.

ART. 9 - DISCIPLINA NEI CANTIERI

L’Appaltatore deve mantenere la disciplina nei cantieri ed ha l’obbligo di osservare e di fare osservare a tutti i suoi dipendenti, fornitori o incaricati a vario titolo, le leggi, i regolamenti e le obbligazioni in genere assunte con il contratto.

L’inosservanza delle predette condizioni costituisce per l’Appaltatore responsabilità, sia in via penale che civile, dei danni che, per effetto dell’inosservanza stessa, dovessero derivare al personale, a terzi e agli impianti di cantiere.

Il personale dovrà tenere, nell’espletamento delle proprie mansioni, un contegno serio e corretto e dovrà obbedienza agli Amministratori ed ai dipendenti del Comune investiti delle funzioni di controllo e vigilanza sui servizi affidati in concessione, sotto la diretta responsabilità dell'appaltatore, nell’espletamento dei servizi oggetto di appalto, in ogni momento, un contegno irreprensibile e decoroso.

Il D.E., in qualunque momento, può esigere dall’Appaltatore l’allontanamento ed il cambiamento di qualunque persona abbia compiuto atti d’insubordinazione o che abbia dimostrato incapacità o negligenza o che sia inadempiente ad insindacabile giudizio del D.E. L’Appaltatore è, comunque, in tutti i casi responsabile dei danni causati dall’imperizia e negligenza dei suoi subordinati, nonché dalla malafede o dalla frode nella somministrazione dei materiali.

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7 L’Appaltatore assume l’obbligo di fornire i propri dipendenti, o subordinati a vario titolo aventi accesso al cantiere, ai sensi della legge 4 agosto 2006, n. 248, di un apposito tesserino di riconoscimento (formato carta di credito) munito di fotografia dal quale risulti che la persona titolare del documento lavora alle proprie dipendenze, e dove sarà riportato il nome dell’interessato, la sua qualifica e la sua posizione assicurativa e previdenziale. Il tesserino dovrà essere sempre in possesso dell’addetto ai lavori ed essere esibito al rappresentante della Stazione appaltante che svolgerà funzioni di controllo.

Se, a seguito del controllo, risulterà che uno o più addetti ai lavori siano sprovvisti del tesserino di cui sopra:

- saranno prese le generalità degli stessi e saranno notificate all’Appaltatore (anche nel caso che gli addetti al lavoro siano alle dipendenze del subappaltatore), il quale dovrà presentare i documenti non esibiti all’atto del controllo entro il giorno successivo;

- gli stessi lavoratori saranno subito allontanati dal cantiere;

- sarà applicata, all’Appaltatore, una penale di € 50,00 (cinquanta) per ogni lavoratore sprovvisto del documento di cui sopra, a partire dal giorno dell’accertamento compreso e per ogni giorno trascorso fino a quando saranno esibiti i documenti di identificazione richiesti, quest’ultimo giorno escluso.

Qualora l’Appaltatore non sarà in grado di esibire tali documenti entro il termine massimo di 10 (dieci) giorni dall’accertamento tutti i cantieri saranno sospesi per colpa dell’Appaltatore e si procederà a termini di legge.

Qualora l’Appaltatore, previa autorizzazione della Stazione appaltante, subappaltasse parte dell’opera, è tenuto a far assumere al subappaltatore l’obbligo di fornire i propri dipendenti, aventi accesso al cantiere, dell’apposito tesserino di riconoscimento attestante che gli stessi sono alle dipendenze del subappaltatore.

La Stazione Appaltante resta estranea ai rapporti giuridici ed economici intercorrenti tra l’Appaltatore ed i propri dipendenti.

ART. 10 - TUTELA E TRATTAMENTO DEI LAVORATORI

L’Appaltatore, al momento della redazione del Verbale di Consegna del Servizio dovrà ottemperare alle prescrizioni stabilite dal D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 ex D. Lgs. 626/94 e successive modifiche ed integrazioni ed avere individuato tutte le figure da esso previste; copia della documentazione sarà consegnata alla Stazione Appaltante entro 20 giorni dall’aggiudicazione.

Compete esclusivamente all’Appaltatore ed al Direttore Tecnico del Cantiere ogni decisione e responsabilità per quanto riguarda le modalità ed i sistemi di organizzazione e conduzione dei servizi e di direzione del cantiere, le previdenze antinfortunistiche ed ogni altro provvedimento per salvaguardare l’incolumità sia del personale che dei terzi.

Ogni e più ampia responsabilità in caso di infortuni e danni ricadrà pertanto sull’Appaltatore, restando la Stazione appaltante te sollevata ed indenne da qualsiasi domanda di risarcimento o azione legale.

La ditta aggiudicataria è tenuta all'esatta osservanza delle norme legislative e regolamentari vigenti in materia di prevenzione e di assicurazioni degli infortuni sul lavoro, in particolare del D. Lgs. n. 81/2008 e successive

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8 modificazioni ed integrazioni, nonché in materia di assicurazioni sociali (invalidità, vecchiaia, disoccupazione, ecc.).

L’appaltatore è tenuto al pagamento dei contributi a carico dei prestatori di lavoro, come assegni familiari, indennità di contingenza, licenziamento, oneri sociali, ecc.; il mancato versamento dei contributi e delle competenze sopraddette costituisce inadempienza contrattuale ed è soggetto alle sanzioni di legge.

L’appaltatore, inoltre:

a) nell'esecuzione degli interventi che formano oggetto del servizio, si impegna e obbliga, essendone responsabile, ad applicare integralmente ai propri dipendenti tutte le norme contenute nel vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di settore per le pertinenti categorie professionali e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolge il servizio in oggetto.

L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione e, se cooperative, anche nei rapporti con i soci. Gli obblighi anzidetti vincolano l’Appaltatore anche se non aderente alle associazioni stipulanti o in caso di recesso dalle stesse ed indipendentemente dalla natura, struttura e dimensioni della ditta stessa e da ogni altra sua qualifica giuridica, economica o sindacale;

b) dovrà avere tutte le caratteristiche di impresa che impiega il proprio personale dipendente presso più aziende pubbliche o private contemporaneamente.

L’appaltatore garantisce, altresì, all'Amministrazione Comunale la non applicazione della disposizione dell'art.

1676 del Codice Civile impegnandosi a rimborsare in ogni momento e per qualsiasi motivo ai propri dipendenti i crediti da essi vantati escludendo la responsabilità dell'Amministrazione e qualsiasi diritto dei propri dipendenti verso l'Amministrazione Comunale.

In caso di inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articolo accertata dall'Amministrazione Comunale o ad essa segnalata dall'Ispettorato del Lavoro, l'Amministrazione Comunale medesima comunicherà alla ditta e, se del caso, anche all'Ispettorato suddetto l'inadempienza accertata e provvederà ad una detrazione del 5% del corrispettivo del canone di una mensiltà dovuto destinando le somme così accantonate a garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra.

Il pagamento alla ditta delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando dall'Ispettorato del Lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti siano stati integralmente adempiuti e salva sempre l'applicazione della speciale penale di € 300,00 (trecento/00) cadauna per le prime due inadempienze e

€600,00 (seicento/00) dalla terza inadempienza, oltre alla possibilità per l'Amministrazione Comunale, nei casi di gravi inadempienze, di risolvere e di interrompere il rapporto contrattuale.

Per le detrazioni o sospensioni dei pagamenti di cui sopra, la ditta non può opporre eccezioni all'Amministrazione Comunale, né ha titolo al risarcimento di danni.

Prima del collaudo l’Appaltatore dovrà presentare i certificati degli Istituti assicurativi e previdenziali dai quali risulta l’avvenuto adempimento di tutti i suoi obblighi in merito.

L’Appaltatore è, altresì, tenuto all’osservanza della vigente normativa per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. L’Appaltatore sarà responsabile nei confronti della Stazione appaltante del rispetto delle disposizioni del presente articolo anche da parte dei subappaltatori nei confronti dei rispettivi dipendenti e ciò

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9 indipendentemente dal fatto che il subappalto non sia stato autorizzato, fatta comunque salva, in questa ipotesi, l’applicazione, da parte della Stazione appaltante, delle sanzioni per l’accertata inadempienza contrattuale e riservati i diritti della medesima al riguardo. L’Appaltatore deve, infine, comunicare al D. E., entro 15 (quindici) giorni dalla data del verbale di consegna dei servizi, gli estremi della propria iscrizione agli Istituti previdenziali ed assicurativi.

ART. 11 – CONDOTTA DEI LAVORI E RELATIVE PENALITÀ

L'appaltatore svilupperà con diligenza, tempestività ed a perfetta regola d’arte i lavori secondo le disposizioni impartite dal D.E. e/o dal Responsabile del Procedimento, tenendo in debito conto i termini concessi per la completa ultimazione delle opere medesime. In nessun caso l’Appaltatore potrà sospendere i lavori. I casi di sospensione dovuti a causa di forza maggiore saranno regolati come previsto dall’art. 19 del presente Capitolato.

L’Impresa appaltatrice si impegna ad eseguire gli interventi con precedenza assoluta rispetto agli impegni assunti nei confronti di terzi.

Gli interventi dovranno essere eseguiti con la periodicità definiti dall’impresa appaltatrice del servizio ed inseriti nel Cronoprogramma dei servizi, appositamente redatto dall’Impresa Appaltatrice ai sensi dell’art.

28 del presente Capitolato d’Appalto. L’Impresa sarà tenuta all’osservanza dei termini fissati.

I lavori riconosciuti urgenti ed indifferibili dal D.E. dovranno avere inizio entro 24 ore dalla comunicazione anche telefonica o via email.

L’impresa appaltatrice per i lavori urgenti ed indifferibili dovrà effettuare, comunque, i seguenti avvisi scritti:

- comunicazione di inizio lavori: il giorno precedente all’inizio dell’intervento;

- sospensione e ripresa lavori: il giorno stesso di ogni sospensione dei lavori che dovesse essere attuata, per causa di forza maggiore, o per maltempo, indicandone la motivazione, così come la successiva ripresa dei lavori;

- ultimazione lavori: entro il giorno successivo all’ultimazione dell’intervento.

L’Appaltatore si obbliga a tenere sempre agevolmente percorribili le vie principali della città quando siano in corso opere di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Il transito delle strade potrà essere sospeso completamente solo in casi eccezionali e dietro esplicita autorizzazione scritta del D.E.

L’Appaltatore curerà con opportuna segnaletica il transito a sensi alterni per il periodo strettamente necessario all'esecuzione dei lavori. Se non fosse possibile eseguire i lavori nelle ore normali, l'impresa li farà nelle prime ore del mattino.

L'Appaltatore ha l'obbligo di eseguire i lavori in modo che i materiali di risulta o di scavo, i detriti e le materie risultanti da pulizie, siano tutti ben sistemati e trasportati prima di sera alla discarica, che il piano viabile resti altrettanto sgombro per l’intera lunghezza.

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10 Nel caso che l'impresa non inizi i lavori previsti ovvero non li prosegua secondo le direttive impartite, l’impresa corrisponderà alla stazione appaltante una penale di euro 50,00 (cinquanta/00) per ogni giorno di inadempienza.

Nel caso in cui, per negligenza dell’Impresa, i lavori non procedessero regolarmente dopo l’applicazione della suddetta penalità, l'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà incondizionata ed insindacabile di assegnare, via PEC (anche non seguito da lettera raccomandata A.R.), un termine perentorio per completare gli interventi in ritardo, sotto la comminatoria dell’esecuzione d’ufficio. Scaduto il termine assegnato, il Comune in contraddittorio con l’Impresa, ovvero con l’assistenza di due testimoni, constaterà se ed in qual modo l’Impresa stessa abbia adempiuto alle ingiunzioni fattegli. A seconda dei risultati di detta constatazione, il Comune provvederà all’esecuzione d’ufficio facendo eseguire e/o completare lavori da altri, addebitando all'assuntore la maggiore spesa sostenuta e gli eventuali danni, salvo in ogni caso l’esercizio del diritto di rescissione e/o risoluzione del contratto d’appalto.

Fino alla consegna del Cronoprogramma dei servizi previsto dall’art. 28 del presente Capitolato d’Appalto, l’Appaltatore dovrà provvedere all’esecuzione dei lavori con ordine di servizio (anche via email) dal D.E.

Successivamente si procederà all’esecuzione dei servizi come previsto dal cronoprogramma sopra citato.

Per ogni giorno di ritardo sulle date stabilite dal cronoprogramma da ogni singolo Ordine di Servizio, sia sull’inizio sia sulla fine dei servizi e per ogni singolo servizio, si applica una penale di euro 50,00 (cinquanta/00).

L’importo per le penalità relative alla mancata, carente, cattiva esecuzione dei servizi o danni al patrimonio arboreo causati durante lo svolgimento dei servizi di manutenzione corrente, è stabilito nelle singole descrizioni dei servizi previste nel presente capitolato, e sarà quantificato di volta in volta ad insindacabile giudizio del D.E.

Si applicheranno, inoltre, le seguenti penali e/o detrazioni:

1) nell’ambito del taglio dei tappeti erbosi con raccolta nel caso di mancata o parziale raccolta delle risulte e dei rifiuti preesistenti il lavoro complessivo sarà pagato con la voce corrispondente al taglio senza raccolta e, inoltre, sarà applicata una penale forfettaria pari a euro 50,00 (cinquanta/00);

2) nell’ambito dello sfalcio di prati rustici con raccolta nel caso di mancata o parziale raccolta delle risulte e dei rifiuti preesistenti il lavoro complessivo sarà pagato con la voce corrispondente al taglio senza raccolta e, inoltre, sarà applicata una penale forfettaria pari a euro 50,00 (cinquanta/00);

3) nell’ambito dello sfalcio di banchine stradali con raccolta nel caso di mancata o parziale raccolta delle risulte e dei rifiuti preesistenti il lavoro complessivo sarà pagato con la voce corrispondente al taglio senza raccolta e, inoltre, sarà applicata una penale forfettaria pari a euro 50,00 (cinquanta/00);

4) l’intervento parziale sarà considerato come intervento non eseguito nel suo complesso;

5) per quanto riguarda i servizi relativi alle aiuole di rappresentanza e alle fioriere trattandosi di manutenzioni continuative, per ogni accertamento di situazione non conforme sarà applicata una penale pari ad euro 30,00 (trenta/00) per ogni giorno in cui perdura la non conformità compreso il giorno dell’accertamento;

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11 6) nell’ambito del servizio di forniture di materiale verde nel caso di inottemperanza da parte dell’Appaltatore, si applicheranno le seguenti penali:

- per ogni accertamento di non conformità: penale di euro 30,00 (trenta/00) per ogni giorno in cui perdura la non conformità compreso il giorno dell’accertamento,

7) per deposito di materiali non autorizzati ed accumulati senza adottare le norme prescritte, salvo l'applicazione eventuale delle penalità previste dai regolamenti di polizia sarà applicata una penale di euro 50,00 (cinquanta/00) giornaliere;

L’applicazione delle penali e/o detrazioni per le inadempienze contrattuali saranno contestate via PEC (anche non seguite da raccomandata A.R.) e, decorsi 5 (cinque) giorni lavorativi dalla data di ricezione senza che siano state fornite dall’Impresa aggiudicataria giustificazioni ritenute valide dall’Amministrazione Comunale, si procederà alla ritenuta di quanto su specificato con trattenute sui compensi in occasione della prima liquidazione.

L’applicazione delle penali non estingue, in ogni caso, l’eventuale maggiore danno subito.

Gli importi relativi alle penali applicate dal D.E. e ai danni eventualmente provocati al patrimonio saranno dedotti dall’importo netto dovuto. Per tutto il tempo intercorrente tra l’esecuzione e la certificazione di regolare esecuzione, e salve le maggiori responsabilità sancite all’art. 1669 del Codice Civile, l’Appaltatore

è garante dei servizi e delle forniture eseguite, sostituzioni e ripristini che si rendessero necessari. Durante il periodo in cui la manutenzione è a carico dell’Appaltatore, la manutenzione stessa dovrà essere eseguita nel modo più tempestivo, provvedendo di volta in volta alle riparazioni resesi necessarie senza che occorrano particolari inviti da parte del D.E. Ove però l’Appaltatore non provvedesse nei termini prescritti dal D. E. con invito scritto, si procederà d’ufficio e la spesa andrà a debito dell’Appaltatore stessa.

ART. 12 - ESECUZIONE D’UFFICIO

Quando per negligenza grave oppure per grave inadempienza degli obblighi contrattuali, l’Appaltatore comprometta la buona riuscita dei servizi, l’Amministrazione, previa intimazione ad eseguire gli interventi necessari e successiva contestazione mediante verbale, potrà esercitare la facoltà di eseguire tutto o parte dell’intervento a spese dell’Appaltatore, salvo in ogni caso il risarcimento del danno derivante da ritardo.

ART. 13 - INTERVENTI URGENTI

Per prestazioni urgenti ad insindacabile giudizio del Responsabile del Procedimento, del D. E., l'appaltatore garantirà la pronta esecuzione entro 24 (ventiquattro) ore dalla segnalazione scritta inviata via PEC o con le modalità che l’urgenza e la possibilità della circostanza consentiranno.

Per l'esecuzione di tali lavori urgenti ed indifferibili per evitare ovvero prevenire danni a persone e/o a cose, è fatto obbligo all’Impresa dell'immediato ed adeguato intervento dietro semplice comunicazione verbale, anche telefonica, del D.E. o dell'Autorità Comunale.

Per la liquidazione delle prestazioni di cui sopra, si ricorrerà all’impiego degli importi secondo le modalità previste all' art. 3 del presente Capitolato Speciale d'Appalto.

(12)

12 Qualora risulti che l'Impresa non ottemperi con la dovuta urgenza alle precedenti disposizioni sarà applicata ogni volta una penale di euro 150,00 (centocinquanta/00), nelle modalità di cui al precedente art. 11.

L’applicazione delle penali non estingue, in ogni caso, l’eventuale maggiore danno subito.

ART. 14 – ORARIO DI LAVORO

Gli interventi oggetto del presente appalto dovranno essere eseguiti di norma negli orari di lavoro ordinari;

l'Amministrazione Comunale si riserva di far sospendere l'esecuzione degli stessi in occasione di festività, di particolari necessità locali o per motivi di ordine pubblico, senza che per questo l'Appaltatore possa avanzare compensi o riserve.

ART. 15 - MODALITÀ DI PAGAMENTO

L’Impresa Appaltatrice avrà diritto, per il servizio oggetto del presente appalto, per quanto fornito ed accettato, a pagamenti mensili posticipati (canoni ordinari) corrispondenti all’importo di 1/12 (undodicesimo) dell’importo globale annuale relativo al servizio ordinario unitamente agli importi maturati a valle degli eventuali ordini di servizio impartiti dal D.E. per gli interventi straordinari eseguiti durante lo stesso mese previa presentazione di regolari fatture entro il termine di 60 giorni secondo le modalità e prescrizioni di cui alla Legge n. 136/2010 e ss.mm.ii.

Le fatture, vistate a cura del D.E., costituiranno a tutti gli effetti la certificazione della regolare esecuzione del servizio, e quindi sostituirà il certificato di regolare esecuzione ed ogni altro atto necessario.

Le fatture, che dovranno pervenire entro il giorno 10 del mese successivo all’esecuzione del servizio. L’Ente, prima di procedere al pagamento delle fatture, si riserva di acquisire direttamente il DURC e la liberatoria da parte di Equitalia.

Gli eventuali ritardi nei pagamenti rispetto alla scadenza di cui sopra non possono dare titolo all’Impresa per la richiesta degli interessi di mora qualora i ritardi dipendano da esigenze di perfezionamento delle procedure di liquidazione o da necessità di controllo amministrativo contabile, prescritti da leggi o dai Regolamenti in materia di contabilità pubblica.

I pagamenti verranno, inoltre, depurati della ritenuta dello 0,5% (zero virgola cinque percento) per il pronto soccorso in caso di infortunio.

Le somme accantonate saranno restituite all'appaltatore con la rata di saldo, se non utilizzate. I ritardi, che per l'esaurimento dei necessari incombenti di amministrazione si verificassero nel pagamento delle somme dovute all'Impresa, non daranno diritto alla medesima a corresponsione d’interessi od altra indennità qualsiasi.

In caso di esecuzione di opere in difformità delle buone regole e delle prescrizioni del D.E., il pagamento resterà sospeso fino a quando l'Appaltatore non avrà eseguito le riparazioni che il D.E. riterrà necessario e in nessun caso si procederà al pagamento di lavori non autorizzati.

ART. 16 - RITARDO NEI PAGAMENTI

(13)

13 Nel caso di ritardo nell’emissione dei certificati di pagamento e dei titoli di spesa relativi agli acconti, rispetto alle condizioni e ai termini stabiliti nel presente Capitolato d’Appalto, spettano all’Appaltatore gli interessi legali e di mora. Questi verranno riconosciuti come stabilito dalla normativa vigente.

ART. 17 - ULTIMAZIONE DEL SERVIZIO

L’Appaltatore, appena completato il servizio, dovrà darne comunicazione scritta al D.E.

Qualora risultasse l’imperfetta esecuzione di uno o più servizi, l’Appaltatore dovrà dar corso agli interventi che le saranno ordinati nel tempo prescritto che sarà considerato come tempo impiegato per l’ultimazione del servizio stesso dando luogo all’applicazione della prevista penale per ritardi.

ART. 18 – CERTIFICATO DI ULTIMAZIONE DELLE PRESTAZIONI – SOSPENSIONI – VARIANTI – VERIFICA DI CONFORMITA

Trovano applicazione gli artt. 308 e ss. del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii.

ART. 19 - DANNI DI FORZA MAGGIORE

Saranno considerati danni di forza maggiore quelli provocati da eventi imprevedibili o eccezionali e per i quali l’Appaltatore non abbia trascurato le ordinarie precauzioni.

L’Appaltatore è tenuto a prendere tempestivamente tutte le misure preventive atte a evitare tali danni o provvedere alla loro immediata eliminazione. Nessun compenso sarà dovuto quando a determinare il danno abbia concorso la colpa o la negligenza dell’Appaltatore o dei suoi dipendenti; resteranno inoltre a totale carico dell’Appaltatore i danni subiti dalle opere provvisionali, dalle opere non ancora misurate o ufficialmente riconosciute, nonché i danni o perdite di materiali non ancora posti in opera.

Questi danni dovranno essere denunciati immediatamente e in nessun caso, sotto pena di decadenza, oltre cinque giorni dalla data dell’avvenimento.

Resta contrattualmente convenuto che:

1) non saranno considerati come danni di forza maggiore quelli prodotti dal maltempo, dal gelo, dal disgelo, da precipitazioni, anche di eccezionale intensità, o quelli causati dalle acque di pioggia alle scarpate, a meno che non si tratti di calamità come tali dichiarate dalle competenti Autorità. L'Appaltatore dovrà provvedere a riparare i danni a sua cura e spese;

2) nel caso di prati, piante stagionali, piante erbacee perenni, arbusti, siepi e alberi, ove una parte degli impianti eseguiti vada perduta per riconosciuta causa di forza maggiore, la quota da corrispondere all’Appaltatore a titolo di risarcimento del danno patito non potrà superare il 70% (settanta per cento) dell'importo relativo all’opera compiuta (fornitura, posa e manutenzione in garanzia), ritenendosi, in tale modo, convenzionalmente valutati nella misura del 30% (trenta per cento) gli oneri di manutenzione e le cure colturali non sostenute dall'Appaltatore a causa della perdita dell'impianto.

(14)

14 ART. 20 - ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’ APPALTATORE

L’Appaltatore si impegna e obbliga specificatamente a:

1) svolgere il servizio, nelle more della stipula del contratto, a partire dall’aggiudicazione definitiva;

2) comunicare alla Stazione Appaltante e rendere noto un recapito (numero telefonico, telefax e PEC) ai fini delle necessarie comunicazioni, in qualsiasi ora del giorno e della notte;

3) comunicare alla Stazione Appaltante il nominativo e il recapito telefonico del Rappresentante del Servizio di Prevenzione e Protezione, così come previsto dal D. Lgs. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni;

4) osservare e far osservare ai propri dipendenti ogni pertinente disposizione normativa e regolamentare, nonché ogni ulteriore direttiva, prescrizione o ordine impartito dalla Stazione Appaltante comunale;

5) impiegare per l'esecuzione dei lavori proprio personale fisicamente e professionalmente idoneo e capace, inquadrato e retribuito in conformità alla legge ed ai contratti collettivi del settore;

6) trasmettere con cadenza quadrimestrale le copie dei versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi;

7) trasmettere al Comune, prima dell’inizio degli interventi e, comunque, entro 30 (trenta) giorni dalla data della sottoscrizione del contratto, la documentazione di avvenuta denuncia agli Enti Previdenziali, Assicurativi e Antinfortunistici;

8) garantire la copertura assicurativa e la regolarità contributiva, sotto ogni aspetto, del personale dipendente, sollevando la Stazione Appaltante da ogni e qualsiasi responsabilità;

9) redigere, a propria cura e spese, tutti i piani di sicurezza ai sensi della vigente normativa in materia; gli stessi piani dovranno essere consegnati in originale o copia conforme alla Stazione Appaltante prima della sottoscrizione del verbale di consegna del servizio;

10) all’osservanza delle leggi e disposizioni in materia di appalti di servizi;

11) all’osservanza delle leggi e disposizioni vigenti sulla disciplina della circolazione stradale e di tutela e conservazione del suolo pubblico;

12) all’osservanza delle disposizioni vigenti in materia di prevenzione della criminalità mafiosa;

13) al rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici durante il lavoro nonché in materia di inquinamento acustico;

14) produrre, all’atto della consegna del servizio, la documentazione completa relativa ai macchinari, automezzi e attrezzature che saranno impiegati nell’espletamento del servizio stesso (certificazioni di proprietà, libretti/carte di immatricolazioni/ circolazione, ecc.);

15) produrre la documentazione completa relativa al personale a qualsiasi titolo impiegato nell’espletamento del servizio oggetto di appalto (nominativi, matricola, tipologia ed estremi del rapporto di lavoro, categoria e livello di inquadramento);

(15)

15 16) impegno ad essere inserito nel Piano Comunale di Protezione Civile tra le ditte private di pronto intervento.

L’Appaltatore dovrà eseguire i servizi con idonee attrezzature, moderne, efficienti e perfettamente rispondenti alle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro. L'Amministrazione Comunale, tramite il D.E. e/o Responsabile del Procedimento, potrà controllare, ogni qualvolta lo riterrà opportuno o su segnalazione dei responsabili degli uffici interessati, le modalità di esecuzione degli interventi che, se non rispondenti alle esigenze dell'Ente, comporteranno l'applicazione delle penali previste dal precedente articoli.

L’Appaltatore si impegna a facilitare l'esercizio di tale facoltà, fornendo tutte le informazioni richieste e favorendo gli interventi allo scopo. Le spese inerenti sono a carico della ditta e si intendono compensate con il pagamento del compenso contrattuale.

Oltre agli altri oneri specificati nel presente Capitolato Speciale sono a completo carico dell'appaltatore i seguenti oneri ed obblighi:

1) apporre le prescritte segnalazioni diurne e notturne mediante appositi e prescritti cartelli e fanali, al fine di impedire infortuni e incidenti; ogni più ampia responsabilità in caso di infortuni ricadrà pertanto sull'Appaltatore, restando l'Amministrazione e il D.E. completamente sollevate da ogni responsabilità civile e penale;

2) organizzazione degli interventi in modo che essi non abbiano ad interferire sul traffico e adozione di tutti i provvedimenti idonei a garantirne la sicurezza;

3) adozione, durante l'esecuzione degli interventi, di tutti i provvedimenti necessari per prevenire gli infortuni nel pieno rispetto del D.Lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni, sollevando da ogni responsabilità civile e penale il personale della Stazione appaltante; a tale scopo l'Appaltatore dovrà tempestivamente comunicare per iscritto al D.E. e all'Amministrazione il nominativo del Responsabile operativo per il rispetto delle suddette norme antinfortunistiche;

4) risarcire tutti quei danni che derivassero alle opere e ai mezzi da fatti imprevisti;

5) risarcire gli eventuali danni che, in dipendenza delle modalità di esecuzione dei lavori, fossero arrecati a proprietà pubbliche e private, nonché a persone, restando liberi e indenni l'Amministrazione Comunale e il D.E.;

6) segnalare prontamente alla Stazione Appaltante ogni situazione di carattere anomalo riscontrata (danneggiamenti, attacchi parassitari, vandalismi, ecc.);

7) comunicare prontamente alla Stazione Appaltante ogni eventuale interruzione (anche temporanea) dei servizi oggetto di appalto, nonché ogni loro eventuale (anche temporanea) modifica, specificandone in ogni caso le motivazioni e la presumibile durata;

8) non abbandonare nell’ambito delle zone verdi comunali alcun tipo di rifiuto, scarto verde o materiale di risulta che dovrà essere smaltito ai sensi di legge per mezzo di discarica controllata ed autorizzata dalla competente autorità amministrativa; l’impresa appaltatrice dovrà comunicare alla Stazione Appaltante la puntuale modalità di smaltimento dei rifiuti suddetti, indicando ove necessario le generalità del soggetto all’uopo incaricato, e provvedendo mensilmente a trasmettere alla Stazione Appaltante copia dei documenti rilasciati ai sensi di legge in relazione all’avvenuto smaltimento;

(16)

16 9) non utilizzare nelle ore notturne o del riposo pomeridiano attrezzature rumorose e/o, comunque, moleste;

10) rimozione totale dei materiali di risulta e pulizia dei cantieri al termine della giornata lavorativa;

11) assoluto divieto di bruciare sul posto il materiale di risulta;

12) obbligo di mantenere, nell’ambito del cantiere, la dotazione regolamentare di pronto soccorso e di garantire, per tutta la durata dei lavori, un servizio di automezzo che consenta l’immediato trasporto al più vicino ospedale di personale eventualmente infortunato o colpito da malore. Sarà obbligo dell’Appaltatore di adottare nell’esecuzione di tutti gli interventi i provvedimenti e le cautele necessari per garantire la vita e l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi, del personale impiegato e dei terzi, nonché per evitare danni a beni pubblici e privati. Ogni responsabilità è assunta dall’Appaltatore restando sollevata la Stazione Appaltante, nonché il personale di essa preposto alla Direzione e alla sorveglianza dei lavori;

13) custodire e sorvegliare i cantieri;

14) custodire e consegnare all'Amministrazione Comunale ogni oggetto di valore intrinseco, archeologico e storico che venisse rinvenuto durante l’espletamento dei servizi;

15) rimettere in pristino le aree di qualsiasi tipo, di proprietà della Stazione appaltante o di terzi, che vengano concesse di utilizzare all’Appaltatore;

16) le occupazioni (temporanee e definitive) necessarie per l’installazione del cantiere, per la creazione degli accessi e per l’esecuzione stessa dei lavori. Sarà, inoltre, compito esclusivo dell’Appaltatore definire tutte le eventuali controversie che dovessero sorgere con i proprietari ed i confinanti di terreni occupati, esonerando in tal modo il Comune da qualsiasi responsabilità;

17) rimuovere, a servizi ultimati, tutti i materiali, le attrezzature, i mezzi d’opera e le opere costruite provvisoriamente, sgomberando anche gli eventuali materiali residui, gli ammassi di detriti e quant’altro non utilizzato nelle opere; l’obbligo comprende sia lo sgombero sia l’eventuale trasporto a discarica e gli oneri relativi; il cantiere dovrà essere consegnato alla Stazione appaltante pulito e privo di qualsiasi elemento estraneo;

18) adottare durante l'esecuzione dei servizi tutti i provvedimenti e cautele necessarie per garantire l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori e in genere di terzi. Ogni responsabilità in caso di infortuni ricade sull'Appaltatore, restando pertanto sollevata sia l'Amministrazione Comunale, sia il personale preposto alla direzione e sorveglianza;

19) risarcire eventuali danni arrecati a proprietà pubbliche, private o persone durante lo svolgimento dei servizi;

20) permettere il libero l’accesso al cantiere ed il passaggio nello stesso e sulle opere eseguite od in corso di costruzione, alle persone addette a qualunque altra Impresa alla quale siano stati affidati i servizi non compresi nel presente appalto ed alle persone che eseguano i servizi non compresi nel presente appalto ed alle persone che eseguano i servizi per conto diretto della Stazione appaltante, nonché a richiesta del D.E. l’uso parziale o totale, da parte di dette Imprese o persone, dei ponti di servizio, impalcature, costruzioni provvisorie e degli apparecchi di sollevamento per tutto il tempo occorrente all’esecuzione dei servizi che la Stazione Appaltante

(17)

17 intenderà eseguire direttamente o a mezzo di altre Ditte per conto della Stazione Appaltante, l’Appaltatore non potrà pretendere compensi di sorta;

21) prelevare/scaricare nell’ambito del territorio comunale, trasportare e depositare nell’ambito del cantiere di tutti i materiali approvvigionati dalla Stazione appaltante per l’impiego in opere per le quali competano o vengano affidate all’Appaltatore la posa o l’assistenza alla posa;

22) inoltrare le pratiche agli enti responsabili dei pubblici servizi del sottosuolo per qualunque guasto avvenuto ai servizi stessi;

23) far eseguire, a proprie spese, presso gli Istituti incaricati, tutte le verifiche ed assaggi che saranno in ogni tempo ordinati dal D.E. sui materiali impiegati o da impiegarsi nella costruzione, in correlazione a quanto prescritto circa l’accettazione dei materiali stessi;

24) assicurazione di responsabilità civile verso i terzi; a tale riguardo, l’appaltatore deve presentare, all’atto della stipula del contratto, o, se anticipato, all’atto del verbale di Consegna del Servizio, pena la revoca dello stesso, idonea polizza assicurativa, che copra ogni rischio di responsabilità civile per danni comunque arrecati a persone o cose nell’espletamento del servizio, con massimale unico non inferiore a € 1.500.000,00 per sinistro, per persona e per animali e cose.

25) esporre (in caso di nuovi progetti a verde) i cartelli indicanti l’oggetto dei servizi e le particolarità dell’opera all’interno del cantiere, con le dimensioni e le caratteristiche prescritte dalla stazione appaltante;

26) comunicare all’Amministrazione appaltante con la massima tempestività le variazioni nella composizione societaria di entità superiore al 2% eventualmente intervenute in corso d’opera rispetto a quanto comunicato ai sensi dell’art. 1 del D.P.C.M. n. 187/1991.

Il corrispettivo per tutti gli obblighi ed oneri sopra specificati è compreso e compensato nei prezzi d’appalto.

Qualora l’Appaltatore non adempirà ai suddetti obblighi, la Stazione appaltante, previo avviso scritto, anche mediante fax, vi provvederà in via sostitutiva disponendo il pagamento a carico dell’Appaltatore. In caso di rifiuto o ritardo del pagamento stesso, ad esso farà fronte la Stazione appaltante, che detrarrà il relativo importo dalla prima rata d’acconto.

ART. 21 - DISPOSIZIONI GENERALI RELATIVE AI PREZZI

La revisione dei prezzi, verrà operata sulla base di una istruttoria condotta dal Dirigente Responsabile del Servizio e sulla base dall’art. 106 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii

ART. 22 - CONTROVERSIE

Le eventuali controversie che dovessero sorgere tra la Ditta Appaltatrice e l’Amministrazione Appaltante durante l’esecuzione del servizio e che non abbiano trovato soluzione con un accordo bonario, saranno attribuite alla competenza del Foro di Trani.

Si applicano le disposizioni dall’art. 204 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii

(18)

18 ART. 23 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER INADEMPIENZA DELL’APPALTATORE Il Comune ha la facoltà di risolvere il contratto oltre che nei casi previsti dalla legge e dal regolamento quando l’Appaltatore:

1) si renda responsabile di frode e di grave inadempienza nella condotta dei lavori;

2) per qualsiasi motivo sospenda senza giustificato motivo, anche parzialmente, il servizio per un periodo di 20 giorni naturali e consecutivi;

3) non mantenga in servizio i mezzi ed i materiali prescritti dal presente Capitolato;

4) non adempia, più di due volte in un anno, oppure per oltre un mese, ai suoi obblighi in materia di previdenza, assistenza ed assicurazioni dei dipendenti lavoratori;

5) incorra, escluse cause di forza maggiore, in più di 10 (dieci) applicazioni di penalità nel periodo di un mese;

6) incorra, comunque, in notevoli ed abituali deficienze o in reiterate e gravi inadempienze ritenute tali, con giudizio inoppugnabile del D.E.

La risoluzione per le cause sopra esposte opera di diritto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile. Nei casi di cui sopra, perché la risoluzione possa essere dichiarata, il Comune dovrà prima notificare una formale diffida che prescriva dettagliatamente, specificandone il relativo termine di adempimento, quanto debba fare l'Appaltatore per mettersi in regola con gli obblighi e gli impegni a suo tempo assunti. Trascorso tale termine senza che l'Appaltatore abbia integralmente adempiuto a quanto prescritto, il Comune potrà fare dichiarazione di risoluzione del contratto.

Nei casi di risoluzione previsti dal presente articolo, l'Appaltatore avrà diritto soltanto al pagamento dei lavori regolarmente eseguiti, a meno che il Comune non avanzi richiesta di risarcimento per danni subiti per il mancato completamento dei lavori e per altri motivi imputabili all'inadempienza dell'Appaltatore. All'atto della risoluzione è obbligo dell'Appaltatore riconsegnare immediatamente i lavori e le opere nello stato in cui si trovano. Dopo la riconsegna delle opere il Comune liquiderà il conto finale dei lavori eseguiti, detratte le somme per le eventuali penali e per il risarcimento dei danni subiti.

Il Responsabile del Procedimento, nel comunicare all’Appaltatore la determinazione di risoluzione del contratto dispone, con preavviso di venti giorni, la redazione dello stato di consistenza dei lavori eseguiti e l’inventario di materiali, macchine e mezzi d’opera che devono essere presi in consegna dal D.E.

In sede di liquidazione finale dei lavori dell’appalto risolto è determinato l’onere da porre a carico dell’Appaltatore inadempiente in relazione alla maggiore spesa sostenuta per affidare ad altra impresa i lavori, ove il Comune non si sia avvalso della facoltà di indire nuova gara.

Il Comune ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto previo pagamento dei lavori eseguiti oltre al decimo dell’importo delle opere non eseguite.

Il decimo delle opere non eseguite è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta, e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali il Comune prende in consegna i lavori ed effettua il collaudo definitivo.

(19)

19 I materiali il cui valore è riconosciuto dal Comune a norma del comma precedente sono solo quelli accettati dal direttore dei lavori prima della comunicazione dello scioglimento del contratto. Il Comune può trattenere le opere provvisionali e gli impianti che non siano in tutto o in parte asportabili ove li ritenga ancora utilizzabili.

In tal caso esso corrisponde all’Appaltatore, per il valore delle opere e degli impianti non ammortizzato nel corso dei lavori eseguiti, un compenso da determinare nella minor somma fra il costo di costruzione ed il valore delle opere e degli impianti al momento dello scioglimento del contratto.

L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e cantieri i materiali non accettati dal direttore dei lavori e deve mettere i predetti magazzini e cantieri a disposizione del Comune nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio ed a sue spese.

ART. 24 – VICENDE SOGGETTIVE DELL’APPALTATORE

Ai sensi dell’art. dall’art. 106 del D. Lgs. n. 50/2016 e successive modificazioni ed integrazioni, le cessioni di azienda e gli atti di trasformazione, fusione e scissione non hanno effetto nei confronti della Stazione Appaltante fino a che il cessionario, ovvero il soggetto risultante dall’avvenuta trasformazione, fusione o scissione non abbia provveduto alle comunicazioni di cui all’art. 1 del D.P.C.M. n. 187/1991, e non abbia documentato il possesso dei requisiti di qualificazione previsti dalla vigente normativa in materia degli appalti pubblici.

Nei 60 (sessanta) giorni successivi, la Stazione Appaltante può opporsi al subentro del nuovo soggetto nella titolarità del contratto, qualora non risultino sussistere i requisiti di cui all’art. 10-sexies della legge 31 maggio 1965, n. 575, e successive modificazioni.

Decorso il suddetto termine senza che sia intervenuta senza che sia intervenuta opposizione, gli atti di cui al comma 1 producono tutti gli effetti loro attribuiti dalla legge.

Eventuali cessioni di credito potranno essere effettuate, così come stabilito dall’art. 106 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii, solo a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti d’impresa.

Ai fini dell’opponibilità alla Stazione Appaltante, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alla stessa Stazione Appaltante.

La cessione di credito è efficace e opponibile alla Stazione Appaltante qualora quest’ultima non la rifiuti con comunicazione da notificarsi all’Appaltatore cedente e al cessionario entro 15 (quindici) giorni dalla notifica dell’atto di cessione.

In ogni caso, la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili all’Appaltatore cedente in base al contratto con questo stipulato.

ART. 25 - ELEZIONE DI DOMICILIO

A tutti gli effetti del presente Contratto d’Appalto l’Impresa appaltatrice elegge il suo domicilio presso la propria sede legale.

(20)

20 L’Impresa appaltatrice dovrà, inoltre, indicare un sicuro recapito telefonico (numero di telefono fisso e/o cellulare; telefax) in grado di ricevere comunicazioni 24 ore su 24.

Qualsiasi comunicazione fatta all’incaricato dell’Appaltatore, o alla persona che lo rappresenti, al domicilio eletto, dal Dirigente del Settore, dal Responsabile del procedimento, dal Direttore Lavori si considererà fatta personalmente all’Appaltatore.

ART. 26 - DISPOSIZIONI FINALI

Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato si fa riferimento al Codice Civile ed alle disposizioni legislative vigenti in materia.

PARTE SECONDA

ART. 27 – DOTAZIONE DI MEZZI

Per l’espletamento dei servizi di cui al presente appalto, la Ditta Appaltatrice garantisce un’idonea dotazione di automezzi, attrezzature, mezzi d’opera e materiali d’uso con un minimo come riportato di seguito; tali attrezzature e mezzi d’opera dovranno essere perfettamente compatibili con le caratteristiche del servizio di gestione del verde a basso impatto ambientale, tecnicamente efficienti ed in ottimo stato di manutenzione, e conformi agli standard di sicurezza previsti dalla vigente normativa in vigore, provvisti di tutti gli accessori necessari per il loro regolare funzionamento e dotati di personale per la loro guida:

a) n. 1 Trattorino tosaerba

b) n. 1 Autocarro ribaltabile (portata q. li 15/30);

c) n. 1 Biotrituratore;

d) n. 1 Autocarro con cassone dotato di pinza idraulica per raccolta materiale;

e) n. 3 Decespugliatori professionali;

f) n. 3 Tagliasiepi a mano professionali;

g) n. 3 Motoseghe professionali;

(21)

21 h) n. 3 rasaerba;

i) n. 1 Pompa irroratrice per trattamenti antiparassitari;

j) n. 1 Piattaforma aerea altezza operativa minima m. 20,00.

k) n. 2 Scale per raggiungere altezze di m. 8,00;

l) Segnaletica stradale e transenne;

m) n.1 Trattore agricolo di medio - piccola cilindrata, con i seguenti organi lavoranti: fresa e trincia-tutto;

n) n.1 Motozappatrice, di piccola cilindrata per eseguire lavorazioni al terreno in superfici esigue;

o) n.1 Motozappatrice di media cilindrata con gruppo fresante e rulli tagliaerba;

p) n.1 Terna con escavatore e benna;

q) n.1 Autoinnaffiatrice con capacità non inferiore e litri 4.000 e peso a pieno carico non superiore a 80 quintali.

La Ditta Appaltatrice garantisce, altresì, l’impiego di ogni altro mezzo d’opera che di occorrenza si rendesse necessario per interventi/prestazioni d’urgenza disposti dal D.E..

Tutti i mezzi e le attrezzature devono essere esenti da difetti di fabbricazione e di funzionamento e fabbricati con materiali di primissima scelta, nonché omologati secondo quanto disposto dalla vigente normativa in materia. E’ in facoltà del D.E. e/o del Responsabile del Procedimento rifiutare quei mezzi, attrezzature e prodotti, anche se posti in opera, che non corrispondessero ai requisiti richiesti e pretendere la sostituzione con altri rispondenti alle condizioni prescritte, senza che l’Appaltatore possa pretendere alcun compenso particolare.

Prima della consegna del servizio verrà accertato dal D.E. l’esistenza di quanto sopra. La non veridicità delle dichiarazioni rilasciate determineranno l'automatica decadenza dal contratto, con espressa riserva di azione giudiziaria per il risarcimento dei danni patiti.

ART. 28 - ORDINE DA TENERSI NELLO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO E CRONOPROGRAMMA

L’Appaltatore dovrà presentare all’approvazione del D.E., un dettagliato cronoprogramma mensile di esecuzione dei servizi previsti dal contratto.

In particolare ogni tipologia d’intervento dovrà avere delle precise date d’inizio e di fine, nel rispetto dei tempi massimi previsti dal capitolato o stabiliti dal D.E.

La mancata consegna del cronoprogramma darà luogo ad una penale di euro 50,00 (cinquanta/00) per ogni giorno di ritardo.

(22)

22 Il cronoprogramma dovrà essere approvato formalmente dal D.E., il quale potrà chiedere delle modifiche o imporre un proprio cronoprogramma.

Il cronoprogramma approvato, mentre non vincola la stazione appaltante, che potrà ordinare modifiche anche in corso di svolgimento dei servizi, è invece impegnativo per l’Appaltatore che ha l’obbligo di rispettarlo integralmente.

Il D.E., indipendentemente dalla presenza o meno del cronoprogramma dei servizi, potrà emettere, in qualsiasi momento, degli ordini di servizio intimando all’Appaltatore di iniziare e concludere dei servizi.

La mancata osservanza delle disposizioni del presente articolo dà facoltà al Committente di non stipulare o di risolvere il contratto per colpa dell’Appaltatore.

Tutto ciò nell'interesse del Committente per un migliore e più rapido controllo dell'Appaltatore e nell'interesse dello stesso Appaltatore per una più razionale organizzazione dei servizi (autorizzazioni, segnaletica, ordinanze di rimozione, chiusura strade, previsione di impegno della manodopera e dei mezzi ecc.).

ART. 29 - OBBLIGHI ED ONERI GENERALI DELL’APPALTATORE

L'Appaltatore dovrà eseguire i servizi secondo il cronoprogramma stabilito e secondo gli ordini di servizio impartiti dal D.E.

L’Appaltatore ha l’obbligo di rendere disponibile, durante l’orario di lavoro, un suo referente con ampio mandato, abilitato a:

- eseguire sopralluoghi e verifiche insieme al D.E. dietro semplice richiesta verbale della stessa;

- prendere decisioni operative immediate circa eventuali ordini o prescrizioni impartite dal D.E.;

- allontanare dal cantiere personale non gradito o privo dei requisiti necessari, dietro semplice richiesta verbale del D.E.;

- fermare le attività di cantiere, dietro semplice richiesta verbale della D.E., qualora siano accertate gravi inadempienze, per esempio il mancato rispetto delle norme di sicurezza.

L’Appaltatore deve comunicare per iscritto, entro 24 ore dalla firma del verbale di consegna dei lavori, il nominativo del referente di cantiere e dotarlo di recapito telefonico portatile perché possa essere immediatamente localizzato in caso di necessità. Non è concesso l’Appaltatore l’utilizzo di segreterie telefoniche.

Il servizio dovrà essere gestito e finanziato con mezzi propri dell’Appaltatore.

L’Appaltatore dovrà sempre disporre di mano d’opera in quantità sufficiente a garantire un corretto e sicuro svolgimento dei servizi prestati e/o ordinati dal D.E.

(23)

23 Per i cantieri di potatura o abbattimento alberi che occupano parte della sede stradale l’Appaltatore è obbligato ad utilizzare una squadra tipo composta da almeno n. 5 (CINQUE) operai. Se, nella propria offerta, l’Appaltatore avesse previsto un numero maggiore di operatori, in sede operativa dovrà rispettare i termini dell’offerta stessa.

Il D.E. si riserva la facoltà di richiedere la presenza di n. 5 (cinque) operai, due di essi con funzione di movieri, quando lo reputi necessario al fine di garantire un’adeguata sicurezza stradale oltre che per gli operatori.

Salvo eventuali diverse specifiche di capitolato, l’esecuzione delle opere e dei servizi comprende la raccolta delle risulte, anche preesistenti, e degli scarti di lavorazione, il loro carico, il loro trasporto a discarica o presso altro centro di conferimento autorizzato, gli eventuali oneri di discarica o conferimento.

La rimozione delle risulte e degli scarti di lavorazione dovrà essere condotta secondo i criteri della raccolta differenziata a fini di riciclaggio, nel pieno rispetto della normativa nazionale e regionale e secondo le procedure adottate dal Committente.

L’Appaltatore dovrà verificare l’eventuale necessità di autorizzazioni al trasporto o di ricorrere ad altro Appaltatore abilitato.

L'Impresa dovrà a propria cura e spese, mediante l'uso di attrezzature e mezzi idonei, approvvigionarsi dell'acqua occorrente per l'irrigazione delle aree oggetto di manutenzione.

Qualora questa sia disponibile nei siti ove i lavori avranno esecuzione (idranti per innaffiamento, fontanili, ecc.) l'Impresa provvederà al prelievo con le proprie attrezzature. Qualora non sia disponibile nell'area, la Ditta potrà approvvigionarsi a sue cure, con i propri mezzi ed attrezzature, da idranti della Stazione appaltante siti nell'abitato.

In caso di presenza di impianto di irrigazione automatico (Palafiori, Immacolata Concezione, Parco Comunale), la Ditta ne curerà l'accensione, lo spegnimento e l’approvvigionamento idrico a proprie spese secondo i turni concordati con la D.E.

Salvo eventuali diverse specifiche di capitolato sono a totale carico dell’Appaltatore tutti i costi sostenuti per:

-rendere agibili i luoghi dove devono essere svolti i servizi o i lavori;

-ripristinare lo stato dei luoghi originario dopo l’esecuzione dei servizi o lavori; -riparare tutti i danni provocati;

-effettuare tutte le ricerche e le azioni di coordinamento necessarie per evitare danni a servizi tecnologici anche interrati.

ART. 30 - FORNITURE

Tutte le forniture agrarie, vegetali, impiantistiche, edili, di arredo ecc. dovranno essere della migliore qualità, uguale o superiore a quella prevista dal capitolato.

Tutte le forniture dovranno essere accompagnate dalle certificazioni ed etichettature eventualmente previste dalla normativa nazionale e/o comunitaria; lo stesso dicasi per passaporti, certificati di provenienza, schede tecniche fornite dal produttore, prove sperimentali documentate e simili.

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