MANIFATTURIERE MARCHIGIANE: ANNU l~tst) a cura di Valeriano Balloni
1. PREMESSA
Molte delle classifiche presentate regolarmente da periodici di larga diffusione (vedi per esempio «Fortune» e «Business Weeb) per gli Stati Uniti, «Times» per la Gran Bretagna e ultimo in ordi- ne di tempo «Mondo Economico» per l'Italia) fanno riferimento agli insiemi delle grandi imprese che interessano l'economia nazio- nale. A quanto risulta, classifiche di imprese, non necessariamente di grandi dimensioni, riferite a pic~ole porzioni di territorio nazio- nale come una regione, sono invece episodiche o comunque abba- stanza rare.
Va inoltre notato che le graduatorie delle imprese, nelle sud- dette indagini, privilegiano sistematicamente la variabile fatturato, cioè il valore delle vendite. Non è dunque un caso che nelle clas- sifiche delle società italiane di «Mondo Economico» in alcuni anni il primo posto sia occupato da un'impresa che nonostante l'alto valore delle vendite registra perdite nette di esercizio e variazioni negative del fatturato rispetto all'anno precedente (si veda per esempio l'Agip Petroli S.p.A. nel 1984).
Tali classifiche sembrano riflettere la comune esigenza di ordi- nare le imprese secondo la loro rilevanza dimensionale, affiancan- do ad essa pochi altri indicatori economici, come i tassi di profitto o i dividendi per azione, ecc. Pertanto si ha l'impressione che dette classifiche tendano a soddisfare approssimativamente le cu- riosità degli investitori.
Le classifiche che ordinassero le imprese in funzione di insiemi più estesi di indicatori di «performance», statici o dinamici, avreb- bero di certo ben altro interesse. Le scelte degli insiemi dovrebbe- ro comunque implicitamente o esplicitamente coniugarsi agli . obiettivi sui quali è progettato il criterio ordinatore, cioè alla fun-
zione di preferenza del lettore.
Chi osserva, valuta e controlla l'impresa, è spesso portatore di un particolare interesse; è quindi indotto a considerare i risultati e le misute relative in rapporto alle proprie funzioni di preferenza.
Si pensi ai diversi parametri di valutazione dell' efficienza che pos- sono avere gli imprenditori e i manager, rispetto alle banche, al sindacato o all'azionista puro!
Pertanto resta in ogni caso difficile con l'impiego di una o poche variabili ordinanti soddisfare le esigenze di diversi soggetti.
Anche la letteratura economica fa osservare che i consueti in- dicatori di efficienza utilizzati soffrono spesso di carenze concet- tuali; ciò è dovuto al fatto che raramente sono ipotizzate le speci- fiche funzioni di preferenza dalle quali dovrebbero discendere correttamente i processi di valutazione degli utilizza tori.
Certo è possibile elaborare insiemi di indicatori coniugati con ipotetiche funzioni obiettive di is~ituzioni o categorie di operatori ed ordinare su questi le imprese. E un'ipotesi che non va trascura- ta ma che impone pur sempre scelte di classificazione che privile- giano questa o quella categoria di utilizzatori.
Si è pertanto ritenuto utile in via sperimentale proporre allet- tore di questa rivista un insieme di classifiche delle principali im- prese industriali marchigiane, dalle quali sia possibile desumere non soltanto la rilevanza dimensionale del fenomeno ma il suo grado di dinamismo relativo, in particolare la sua vivacità accumu- lativa. In ciò vi è la speranza di soddisfare, anche se parzialmente, le esigenze composite di più categorie di soggetti (imprese, ban- che, sindacati, operatori pubblici, ecc.).
L'esercizio di classificazione che si intraprende assume, come già osservato, un carattere sperimentale, ed è di tipo adattativo;
ciò implica che le classi e sottoclassi presentate potranno essere soggette a ritocchi ed integrazioni ma man mano che l'apprendi- mento si consoliderà e si renderanno altresì disponibili da parte delle imprese i dati non presentati nei bilanci annuali (vedi per esempio la composizione degli occupati, le spese in ricerca e svi- luppo, ecc.).
2. ORGANIZZAZIONE DELLE CLASSIFICHE E MODI DI LETTURA
Le classifiche che presentiamo riguardano un campione di set- tanta imprese industriali desunte preminentemente dall'universo delle imprese associate alla Confindustria.
Si tratta delle prime settanta imprese per valore delle vendite e
per occupati. Dette imprese hanno tutte sede legale nelle Marche.
Esse sono in larga parte espressione di imprenditorialità regionale.
I casi di imprenditorialità esterni alla regione sono molto limitati.
Si è ritenuto utile non escluderli in quanto potrebbero fornire una base di confronto tra matrici imprenditoriali geneticamente dif- formi.
I dati ed i relativi indicatori su· cui si basano gli ordini di clas- se derivano dai bilanci di singole unità, giuridicamente distinte, e non dai bilanci consolidati dei gruppi. Così, per esempio, nelle classifiche sono riportate separatamente la Merloni Elettrodome- stici e la Merloni Termo Sanitari e non il loro consolidato. Lo stesso vale per le imprese della famiglia Guzzini (Fratelli Guzzini, I Guzzini, Teuco, ecc.) e quelle dei Girombelli (Genny, Biblos, ecc.).
In base ai dati di bilancio, di cui si è detto, sono state omoge- neizzate (normalizzate) alcune variabili, dalle quali è stato possibi- le derivare 24 indicatori perfettamente comparabili nel tempo e nello spazio (vedi Appendice A) '. Le classifiche che presentiamo si riferiscono a particolari insiemi di indicatori, relativi agli anni 1985 e 1986, sintetizzati nel Prospetto A.
Ciascuna tabella ordina le imprese secondo l'indice contraddi- stinto con I; II e III sono gli altri indicatori associati, in ciascuna tabella, a quello ordinante. Le tabel.le relative agli insiemi A-G classificano le imprese secondo il valore delle vendite. In queste si tende ad evidenziare la scala delle dimensioni del.le principali im- prese marchigiane ed il raccordo che detta variabile ha con alcuni indicatori di performance, quali l'utile lordo operativo, l'utile net- to, ed alcuni rapporti economici e finanziari. Le tabelle relative agli insiemi H-P classificano sotto insiemi di imprese secondo ta- luni indicatori che possono dare un'idea del grado di dinamismo e di c~pacità di accumulazione delle imprese.
E infine nostro intendimento inserire nel.le classifiche successi- ve alla presente i profili (breve storia e peculiarità) del.le imprese che per dinamismo ed intensità di accumulazione si pongono co- me «best performen> o super «eccellenze».
I La normalizzazione dei dati di bilancio ed il loro controllo sono stati effettuati dalla Dott.ssa Carla Uncini U programma di elaborazione dati è stato studiato e formalizzato da R. Lucchetti, R. Gesuità e A. Porcelluz.zi della Cooperativa Logos di Ancona.
PROSPEITO A. Tabelle e relativi insiemi
Indicatori A B C D E F G H L M
1 Valore delle vendite I I
2 Utile netto II II
3 Utile lordo operativo II
4 Cash flow II
5 Valore aggiunto
6 Utile netto/valore delle vendite m I
7 Utile netto/capitale netto m
8 Utile lordo operativo/valore delle vendite m
9 Cash flow/attività totali m m
IO Valore aggiunto per addetto I
Il Variazione % valOtt delle vendite II II II II II
12 Variazione % utili netti m
13 Variazione % cash flow m
14 Variazione % valore aggiunto II m
15 Variazione % valore aggiunto per addetto
16 Indebitamento netto/capitale netto m m
17 Variazione % addetti m II
FIG. 1. U/ile netto sulle vendite
,
, , .
è
T euro GuzziniN
-
12
11 10 9 8
7
6
,
5 •
4
,
3 lo <
2
•
O < • ,
5 10
-1
. GJ Italiana Manifatture
, ;
® :F.lli Guzzini
. ,
I " .
. . ; I ' ! '
'-;'''" l' ~r' . '-~' I '
. , I
- r
,
I ;
I-! l-
,
,
I i
l
i '
i"':'
;<
k· . :
i .
.... ,
! i
I j ~ ~
l
I . ,, . Il '
I! ' I, I :
k l ' I
l :
l ,...: I_I
. I.... ,
I i-
! ' I i
!I; ,
I.
! l.
• I
,
!
- : l
I
r' ~
-;.-
i :
•
1[-
J.. I_I •,
,
I ,
,
15 . 20 . " 25 f I
I :
30 i 35l ' • ~ I • i !
• • " 1 • I
Imprese ordinate secondo il valore delle vendite *
•
,
• ,
•
40
N O P
II
m I
m II
m m
, •
,
I-
,
45 50
3. SINTESI DEI RISULTATI
Le tabelle A-G, nelle quali le imprese sono ordinate per valore delle vendite, pongono al primo posto, nel 1986, la Merloni Elet.
trodomestici. A poca distanza segue la ICIC la quale risultava pri- ma nel 1985. Nelle successive quindici posizioni, troviamo apprez- zabilmente distanziato un gruppo di imprese operanti in settori alquanto diversi: il cartario, il mobiliero, il calzaturiero, delle con- fezioni, ecc.
Val la pena notare che aziende come la Scavolini, la Genny, l'Italiana Manifatture, la Nazareno Gabrielli comprese tra i 50-100 miliardi di fatturato sono gli esempi più consistenti della crescita e consolidamento di due comparti che contraddistinguono settorial.
mente il modello classico di industrializzazione delle Marche.
Esaminando l'andamento degli indicatori affiancati alla variabi.
le ordinante, ciò che colpisce maggiormente è la notevole variabi.
lità di alcuni indicatori per nulla associati (in positivo o negativo) a detta variabile o ad altre di natura più strutturale (vedi l'appar.
tenenza settoriale).
Nella Fig. 1, a titolo di esempio, sono stati posti a confronto i valori dell'utile netto sulle vendite (ROS) relativi alle prime 50 imprese, ordinate secondo il fatturato (vedi Tab. A). Da questa, mentre si nota anche ad occhio una dispersione dei valori che ha scarsa assonanza statistica con le dimensioni delle imprese, si evi- denzia che nella classe di fatturato definita dalla 5' alla 20' posi- zione, cioè tra i 29-190 miliardi di fatturato, sussiste il maggior numero di imprese con i valori più elevati del ROS. In questa classe si trovano tra l'altro due delle tre imprese (le super eccel- lenze) che presentano in assoluto i valori più alti di detto indica- tore:
- Italiana Manifatture, 12' posizione in classifica con 52,7
miliardi di fatturato; .
- Fratelli Guzzini, 18' posizione in classifica con 34,3 miliar- di di fatturato.
Riferendoci ancora alle 50 imprese di cui alla Fig. 1, può risul- tare infine interessante indagare le frequenze dei casi relativamen.
te ad alcune classi di valori del ROS.
Risulta dunque evidente che le performance di base sono com- prese nella classe inferiore dei valori, mentre sono molto rarefatti i casi (in assoluto 3) che stanno nella classe superiore (oltre il 7,5%).
PROSPETTO B. Frequenze (assolute e percentuali) delle prime dnquanta imprese per valore del ROS
Classi
minore del 3,5%
3,6-7,5%
oltre il 7,5%
assolute
33 14 J
50
Frequenze
in%
66 28 6 100
Tutto ciò non significa che le performance che si collocano nelle classi intermedie o inferiori non possano contraddistinguere casi di «eccellenza». Si prenda per esempio la Genny. Il suo ROS del 5,8% la pone al 14° posto tra le 60 maggiori imprese italiane di abbigliamento, una performance decisamente migliore di quella del celebrato Gruppo Finanziario Tessile (3,8%) o della Miroglio Tessile (5,0%). Si prenda ancora la Scavolini: in assoluto la mag- giore impresa italiana per fatturato, nel settore mobili per la casa.
Con il suo ROS del 4,1 % si pone al ]O posto della graduatoria nazionale delle 44 più grandi imprese. Non è forse essa stessa una
«eccellenza»?
Tra le imprese che guadagnano di più in assoluto al primo posto risulta l'ACRAF (Angelini), seguita da un gruppetto di im- prese che appartengono ai settori più caratteristici della regione (vedi Tab. H): moda, elettrodomestici, mobili, plastica. Tuttavia dal punto di vista della crescita e del dinamismo accumulativo acquistano rilevanza le imprese che, nel contesto del campione esaminato, potremmo definire di medie dimensioni (tra i 20-100 miliardi di fatturato).
Nelle tabelle I, L, O nelle quali le imprese sono ordinate ri- spettivamente per
utile netto sulle vendite, - utile netto sul capitale netto, - cash f10w sulle attività totali,
risultano infatti nelle prime posizioni imprese quali la Teuco Guz- zini (vasche da bagno in plastica), la Giorgio Grati Tricot (moda), la Italiana Manifatture (moda), la Girenz (moda), la Nazareno Ga- brielli (moda), la Fratelli Guzzini (casalinghi in plastica), la Bizzar- ri (mobili). Si tratta di imprese che sul piano dimensionale si col- locano nella fascia dei 10-50 miliardi di fatturato. Si tratta
altresì di imprese che mostrano tutte apprezzabili tassi di espan- TAB. A. Imprese ordinarie secondo il va/ore delle vendite (anno 1986) (in milioni di lire)
sione delle vendite e del valore aggiunto in settori la cui domanda
Vendite Poso Setto Utile Ut. neL
mostra tendenze alla stazionarietà se non al declino. Nome dell'azienda
peec. Mere. netto vendIte
Nel caso particolare delle imprese appartenenti al comparto
l° Merloni Elettrodomestici 511779 2 ELDO 5566 0,011
moda, il confronto degli indicatori testé esaminati con quelli dei
2· I.C.r.C 472849 1 PROL 1700 0,004
migliori «performer» nazionali (vedi classifiche riportate da «Mon- 3° A. Metloci 218760 5 ELDO 1028 0,005
4° Merloni T ermo Sanitari 200677 6 ELDO 852 0,004
do Economico», n. 7, febbraio 1988), evidenzia vere e proprie
5· A.CR.A.F. 190681 3 FARM 10052 0,053
«eccellenze»,
6° Cartiere Miliani Fabriano 184417 4 CART 5981 0,032
Dal punto di vista del dinamismo accumulativo, tra le maggio- 7° Scavolini 97240 7 MOBI 3945 0,041
go Genny 90242 8 CONF 6118 0,068
ri imprese marchigiane soltanto Genny, ACRAF e Scavolini si
~ Cooperlat Soc. Coop. 82188 9 COLA
°
0,000classificano nelle prime venti posizioni. Il gruppo delle maggiori lO" Byblos 64211 lO CONF 3684 0,057 imprese si ricompone invece nelle prime posizioni allorquando si 11° Camus 60422 11 ELMU 99 0,002
12° Italiana Manifatture 52718 12 CONF 6197 0,118
ordinano i soggetti per valore aggiunto per addetto e, owiamente, 13° Nazareno Gabrielli 50582 13 PELL 3525 0,070
per valore aggiunto in assoluto. 14° Zeis Ecelsa 49224 17 CA.LZ 1461 0,030
W Fanini F.A.I.N. 48380 14 PLAS 403 0,008
16° Mobili Berloni 35290 20 MOBI 636 0,018
17° Camagei 34422 16 MELE 1965 0,057
18° Fratelli Guzzini 34304 19 PLAS 2914 0,085
19" Nuova M.A.I.P. 32658 15 MELE 2308 0,071
20° Guzzini illuminazione 29416 23 ILLU 1189 0,040
21° Poltrona Frau 29415 22 MOBI 196 0,007
ApPENDICE 22° Reporter 28675 24 CONF 572 0,020
23· F.lli Benelli 26668 18 MATR -260 -0,oJ0
24· TVS 26147 28 PEVA 446 0,017
Come è stato osservato nel paragrafo 2, i dati di base dai quali deri- 25° Cantiere Navale Mario Morini 25963 25 CANT 104 0,004
vano gli indicatori utilizzati nelle classifiche sono tratti dai bilanci ufficia- 26° Tubimar 25904 29 TUAE -125 -0,005
li delle imprese. La loro normalizzazione, al fine di rendere agevoli le 2r Baioni 23857 40 MELE 205 0,009
28" Codiva 23283 27 CALZ 440 0,019
comparazioni nel tempo e nello spazio, è stata fatta utilizzando uno dei
29° Best 22327 26 ELDO 167 0,007
tanti metodi «funzionali).
30° Biesse 21932 33 MELE 509 0,023
Gli indicatori che riteniamo utile specificare sono i seguenti: 31 ° Conceria del Chienti 21673 21 CONC -5 -0,000
32· A.CE.M. 21076 45 ELTE 1532 0,073
1. valore delle vendite - si intende il valore netto delle vendite effet-
33° Bizzarri 20145 48 MOBI 1170 0,058
tivamente conseguite nel corso dell' esercizio;
34° Silga Gomma 18967 30 CALZ 578 0,030
2. utile lordo operativo - si intende l'utile che deriva dalla gestione 35° Morbidelli 18636 31 MELE 201 0,011
corrente, o meglio dalle attività ripetitive di acquisto, produzione, ammi- 36° Teuco Guzzini 18160 46 VABP 2310 0,127
nistrazione e vendita; 37° Corsini 18017 50 MOBI 187 0,010
38° Alluflon 17943 41 PEVA 57 0,003
3. utile netto ante imposte - si intende l'utile che scaturisce dalla
39° Elica 17618 36 ELDO 509 0,029
gestione corrente ed extra-corrente, al lordo delle imposte;
40° Sacart 17338 32 CART 128 0,007
4. utile netto - si intende l'utile da cui al punto 3, netto da imposte; 41° Ira 16933 34 CONF 306 0,018 42° Dorica Plasti.k Anclelini 16804 37 PLAS 267 0,016
5. cash f10w - si intende l'utile netto di cui al punto 4, aggiunto
43° Confex 16449 44 CONF 24 0,001
delle quote di ammortamento del capitale fisso e degli oneri pluriennali;
44° Ifi 16218 38 MOBI 1183 0,073
6. valore aggiunto - si intende la somma dei salari e stipendi, delle 45° Sic 16209 43 ELDO 646 0,040
quote di ammortamento e dell'utile netto dell'anno in corso. 46° Cisel 15896 47 ELTR 952 0,060
Gli altri indicatori utilizzati di cui al Prospetto A si spiegano da soli. 47° Isa 15395 35 CAME 1129 0,073
48° Bisci 14340 51 MOBI 90 0,006
49" Idm 13633 52 MELE 30 0,002
5()" L. Fanini 12945 49 PLAS 113 0,009
51· CIA.R.E. 12925 55 ELBR 312 0,024
segue: TAB. A. I
T AB. B. Imprese ordinate secondo ti valore delle vendite (anno 1986) (in mtlion; di lire) Poso Sett. Utile Ut. nel.
Poso Setto Utile
Ut. (Fer.
Nome dell'azienda Vendite
Nome dell'azienda Vendite lordo
prec. Merc. netto vendIte
prec. Merc. Opero ven Ile
52° Vbp Suolificio 12396 53 CALZ 75
0,006
l° MerIoni Elettrodomestici
ELOO
53° Giorgio Grati Tricot 11466 56 CONF 1270
0,111 511779 2 23404 0,046
54° Nuova Ercolus 11389 42 CALZ 417
0,037 2" I.CI.C 472849 l PROL 13783 0,029
55° Nazareno Gabrielli Diffusion 10897 57 PELL 540
0,050 3° A. Merloni 218760
5 ELOO 14517 0,066
56° Simon International 10610 61 MOBI 125 0,012
4° Merloni T ermo Sanitari 200677 6 ELOO
10842 0,054
5r Tombolini 10395 39 ALIM -640
-0,062 5" ACR.A.F. 190681 3 FARM 15261 0,080
58° Carlo Filipponi 10127 58 PELL
70 0,007 6° Cartiere Miliani Fabriano 184417 4 CART
15264 0,083
59" Girenz 9614 63 CONF 929
0,097 7° Scavolini 97240
7 MOBI 5368 0,055
60° Breda Nardi Costruzioni Aerona 9568 59 CANT -3977 -0,416 8° Genny 90242
8 CONF 6862 0,076
61° Cida Sud 9475 65 CALZ
453 0,048 9° Cooperlat Soc. Coop. 82188 9
COLA 2382 0,029
62" Ali. 9414 54 MELE -171 -0,018 100 Byblos 64211
lO CONF 9013 0,140
63° Belligotti 8532 62 MOBi 291
0,034 11° Camus 60422
11 ELMU 60 0,001
64° Occhini 7828 64 MOBI 40
0,005 12° Italiana Manifatture 52718 12
CONF 7712 0,146
65° Cornici e componenti in legno 6629 66 MOBI -5638 -0,851
13° Nazareno Gabrielli 50582 13 PELL
6950 0,137
66° Ses 6457 60 MELE
22 0,003 14° Ze.is Excelsa 49224 17
CALZ 3618 0,074
67° Saintandrews 6218 67 CONF 107
0,017 15" F.nini F.A.I.N. 48380 14 PLAS 358 0,007
68" SI.SO.SA 4930 69 MOBI 124 0,025 16° Mobili Berloni 35290 20
MOBI 1072 0,030
69° Nazareno Gabrielli Valigeria 3620 68 PELL 125 0,035 17° Comagri 34422
16 MELE 2944 0,086
70° Fanini Sim 2033 70 PLAS 103
0,051 18° Fratelli Guzzini 34304 19
PLAS 5532 0,161
19° Nuova M.A.LP. 32658 15
MELE 2591 0,079
200 Guzzini illuminazione 29416 23 ILLU
2638 0,090
21° Poltrona Frau 29415 22
MOBI 1486 0,051
22° Reporter 28675
24 CONF 1794 0,063
23° Flli Benelli 2668
18 MATR 197 0,007
24° Tvs 26147
28 PEVA 896 0,034
25° Cantiere Navale Mario Morini 25963 25
CANT 768 0,030
26° Tubimar 25904 29
TUAE 643 0,025
27° Baioni 23857
40 MELE 76 0,003
28° Codiva 23283
27 CALZ' 1258 0,054
29" Best 22327
26 ELOO 620 0,028
Legenda
300 Biesse 21932
33 MELE 1091 0,050
31 ° Conceria Del Chienti 21673 21
CONC 794 0,037
ALIM Industria dei prodotti alimentari
32" ACE.M. 21076 45 ELTE 3780 0,179
CALZ Industria delle calzature
33° Bizzarri 20145
48 MOBI 2176 0,108
CAME Industria della carpenteria metallica
34° Silga Gomma 18967 30
CALZ 1135 0,060
CANT Industria cantieristica
35° Morbidel1i 18636
31 MELE 877 0,047
CONF Industria delle confezioni
36° Teuco Guzzini 18160 46 VABP
3902 0,215 ELBR Industria degli app. radioriceventi, telev. ed elettroacustici
37° Corsini 18017
50 MOBI 1506 0,084
ELDO Industria degli elettrodomestici
38° Alluflon 17943
41 PEVA 244 0,014
ELMU Industria degli strumenti musicali elettronici
39° Elica 17618
36 ELOO -736 -0,042 ELTE Industria dei motori elettrici
400 Sacan 17338 32
CART 320 0,018
ELTR Industria dei componenti elettronici
41° Ira 16933
34 CONF 9 0,001
FARM Industria farmaceutica
42° Dorica Plastik Andelini 16804 37
PLAS 845 0,050
ILLU Industria dell'illuminazione
43° Confex 16449
44 CONF 392 0,024
MATR Industria de.i moticicli
44" Ifi 16218 38 MOBI 1755 0,108
MELE Industria delle macchine per altre industrie
45° Sic 16209
43 ELOO 752 0,046
MOBI Industria del mobile
46" Cise! 15896 47 ELTR 2051 0,129
PELL Industria delle pelli e del cuoio
47° lsa 15395
35 CAME 1511 0,098
PEVA Industria delle pentole e del vasellame in metallo
48° Bisci 14340
51 MOBI 468 0,033
PLAS Industria delle materie plastiche
49" Idm 13633 52 MELE 642 0,047
PROL Industria degli oli di semi
500 L. Fanini 12945 49
PLAS 547 0,042
TUAE Industria dei tubi in acciaio
51" CI.A.R.E. 12925 55 ELBR 559 0,043
VABP Industria delle vasche da bagno in plastica
276
segue: TAB. B.
TAB. C. Imprese ordinate secondo il valore delle vendite (anno 1986) (in milioni di lire) Poso Sett. Utile
Uì. (Fer. Nome dell'azienda Vendite Poso Sett. Cash Cash Flow
Nome dell'azienda Vendite
Merc. lordo ven ne prec. Mete. flow attlv. tot.
prec.
opero
l° Merloni Elettrodomestici 511779 2 ELDO 27999 0,063
52° Vbp Suolificio 12396 53 CALZ 127 0,Q10 2° Le.Le. 472849 l PROL 4874 0,048
53° Giorgio Grati Tricot 11466 56 CONF 2475 0,216 3° A. Merloni 218760 5 ELDO 16645 0,090
54° Nuova Ercolus 11389 42 CALZ -94 -0,008 4° Merloni T ermo Sanitari 200677 6 ELDO 11106 0,054
55° Nazareno Gabrielli Diffusion 10897 )7 PELL 1437 0,132 5° Ae.R.AF. 190681 3 FARM 17981 0,111
56° Simon Internacional 10610 61 MOBI 748 0,Q70 6° Cartiere Miliani Fabriano 184417 4 CART 18834 0,096
57° Tombolini 10395 39 AUM 857 0,082 7° Scavolini 97240 7 MOBI 4812 0,096
58° Carlo Filipponi 10127 58 PELL -136 -0,013 8° Genny 90242 8 CONF 7033 0,090
5~ Girenz 9614 63 CONF 1823 0,190 ~ Cooperlat Soc. Coop. 82188 9 COLA 1693 0,047
600 Breda Nardi Costruzioni Aerona 9568 59 CANT -1873 -0,196 10° Byblos 64211 lO CONF 5687 0,133
61° Oda Sud 9475 65 CALZ -313 -0,033 11° Comus 60422 11 ELMU 2118 0.043
62° Alfa 9414 54 MELE -753 -0,080 12° Italiana Manifatture 52718 12 CONF 7537 0,076
63° Belligotti 8532 62 MOBI 694 0,081 13° Nazareno Gabrielli 50582 13 PELL 3931 0,121
64° Bocchini 7828 64 MOBI -519 -0,066 14° Zeis Excelsa 49224 17 CALZ 2422 0,099
65° Cornici e componenti in legno 6629 66 MOBI -5013 -0,756 15° Fanini F.A.I.N. 48380 14 PLAS 6324 0,144
66° Ses 6457 60 MELE 257 0,040 16° Mobili Berloni 35290 20 MOBI 1500 0,078
67° Saintandrews 6218 67 CONF 371 0,060 17° Comagri 34422 16 MELE 2027 0,049
68° Si.So.Sa. 4930 69 MOBI 489 0,099 18° Fratelli Guzzini 34304 19 PLAS 4946 0,172
69° Nazareno Gabrielli Valigeria 3620 68 PELL 274 0,076 19° Nuova M.A.I.P. 32658 15 MELE 2953 0,063
70° Fanini Sim 2033 70 PLAS 215 0,106 20° Guzzini illuminazione 29416 23 ILLU 3037 o,m
21° Poltrona Frau 29415 22 MOBI 1175 0,081
22° Reporter 28675 24 CONF 800 0,057
23° F.lli Benelli 26668 18 MATR 961 0,027
24° Tvs 26147 28 PEVA 1837 0,083
25° Cantiere Navale Mario Morini 25963 25 CANT 604 0,028
26° Tubimar 25904 29 TUAE 668 0,027
27° Baiani 23857 40 MELE 1114 0,031
28° Cadiva 23283 27 CALZ 1396 0,135
29° Best 22327 26 ELDO 572 0,044
30° Biesse 21932 33 MELE 113 1 0,088
31° Conceria Del Chienti 21673 21 CONC 542 0,035
)20 A.e.E.M. 21076 45 ELTE 2132 0,141
33° Bizzarri 20145 48 MOBI 1737 0,198
34° Silga Gomma 18967 30 CALZ 2566 0,120
35° Marbidelli 18636 31 MELE 638 0,045
36° Teuco Guzzini 18160 46 VABP 3025 0,247
37° Corsini 18017 50 MOBI 925 0,069
38° Alluflon 17943 41 PEVA 556 0,034
39° Elica 17618 36 ELDO 1401 0,092
40° Sacart 17338 32 CART 1048 0,098
41° Ira 16933 34 CONF 625 0,072
42° Dorica Plastik Andelini 16804 37 PLAS 1212 0,099
43° Confex 16449 44 CONF 175 0,026
44° Ifi 16218 38 MOBI 1648 0,106
45° Sic 16209 43 ELDO 1206 0,074
46° Cisd 15896 47 ELTR 1581 0,118
47° Isa 15395 35 CAME 1567 0,081
48° Bisci 14340 51 MOBI 649 0,067
49° Idm 13633 )2 MELE 184 0,014
500 L. Fanini 12945 49 PLAS 862 0,052
51° e.LAR.E 12925 55 ELBR 674 0,078
segue: T AB. C.
TAB. D. Imprese ordinate secondo il valore delle vendite (anno 1986) (in milioni di /ire) Nome dell'azienda Vendite Poso Setto Cash Cash Flow
Vendite Poso Setto Utile Ut. net.
prec. Merc. flow attIVo tot. Nome dell'azienda
prec. Merc. netto cap. net.
52° Vbp Suolificio 12396 53 CALZ
608 0,103 l° Merloni Elettrodomestici 511779 2 ELDO 5566 0,071
53° Giorgio Grati Tricot 11466 56 CONF 1530
0,201 2· Le.Le. 472849 l PROL 1700 0,081
54° Nuova Erculos 11389 42 CALZ
646 0,092 3° A. Merloni 218760 5 ELDO 1028 0,034
55° Nazareno Gabrielli Diffusion 10897 57 PELL 593 0,053
4° Merloni T ermo Sanitari 200677 6 ELDO 852 0,021
56° Simon Intemational 10610 61 MOSI 377
0,051 5· A.e.RA.F. 190681 3 FARM 10052 0,124
57° T ombolini 10395 39 ALIM
-156 -0,014 6° Cartiere Miliani Fabriano 184417 4 CART 5981 0,100
58° Carlo Filipponi WI27 58 PELL 361
0,049 7° Scavolini 97240 7 MOSI 3945 0,229
59" Girenz 9614 63 CONF
967 0,175 go Genny 90242 8 CONF 6118 0,145
6(Y' Breda Nardi Costruzioni Aerona 9568 59 CANT -2906 -0,091
')<' Cooperlat Soc. Coop. 82188 9 COLA
°
0,00061° Cida Sud 9475 65 CALZ 1160 0,125 100 Syblos 64211 10 CONF 3684 0,318
62° Alfa 9414 54 MELE
134 0,009 11° Comus 60422 11 ELMU 99 0,014
63° Belligotti 8532 62 MOSI
423 0,066 12° Italiana Manifatture 52718 12 CONF 6197 0,145
64° Bocchini 7828 64 MOSI 152
0,020 13° Nazareno Gabrielli 50582 13 PELL 3525 0,585
65° Cornici e componenti in legno 6629 66 MOSI -4915 -0,518
14° Zeis ExceIsa 49224 17 CALZ 1461 0,252
66· Ses 6457 60 MELE 876
0,072 15° Fanini F .A.LN. 48380 14 PLAS 403 0,043
6r Saintandrews 6218 67 CONF 239
0,075 16° Mobili Berloni 35290 20 MOSI 636 0,233
68· Si.5o.S •. 4930 69 MOSI 381 0,104 17° Comagri 34422 16 MELE 1965 0,130
69" Nazareno Gabrielli Valigeria 3620 68 PELL 131
0,064 18° Fratelli Guzzini 34304 19 PLAS 2914 0,218
700 Panini Sim 2033 70 PLAS
210 0,079 1')<' Nuova M.A.I.P. 32658 15 MELE 2308 0,111
20° Guzzini illuminazione 29416 23 ILLU 1189 0,153
21° Poltrona Frau 29415 22 MOSI 196 0,113
22° Reporter 28675 24 CONF 572 0,270
23· F.lli Senelli 26668 18 MATR -260 -0,054
24° Tvs 26147 28 PEVA 446 0,079
25° Cantiere Navale Mario Morini 25963 25 CANT 104 0,082
26° Tubimar 25904 29 TUAE -125 -0,044
27° Baioni 23857 40 MELE 205 0,015
28° Codiva 23283 27 CALZ 440 0,109
29" Best 22327 26 ELDO 167 0,121
300 Biesse 21932 33 MELE 509 0,237
31 ° Conceria Del Chienti 21673 21 CONC -5 -0,001
32· A.e.E.M. 21076 45 ELTE 1532 0,356
33° Bizzarri 20145 48 MOSI 1170 0,227
34° Silga Gomma 18967 30 CALZ 578 0,066
35° Morbidelli 18636 31 MELE 201 0,081
36° Teuco Guzzini 18160 46 VABP 2310 0,440
37° Corsini 18017 50 MOSI 187 0,071
38° Alluflon 17943 41 PEVA 57 0,015
39° Elica 17618 36 ELDO 509 0,165
40° Sacart 17338 32 CART 128 0,041
41° Ira 16933 34 CONF 306 0,254
42° Dorica Plastik Andelini 16804 37 PLAS 267 0,078
43° Confex 16449 44 CONF 24 0,092
44· Ifi 16218 38 MOSI 1183 0,135
45° Sic 16209 43 ELDO 646 0,158
46° CiseI 15896 47 ELTR 952 0,222
4r Isa 15395 35 CAME 1129 0,166
48° Bisci 14340 51 MOSI 90 0,028
49" Idm 13633 52 MELE 30 0,Q30
500 L. Fanini 12945 49 PLAS 113 0,038
51· C.I.A.RE. 12925 55 ELBR 312 0,089