PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE
MATERIA DI INSEGNAMENTO
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
DOCENTETARQUINI FRANCO
CLASSE3
SEZC AFM
Livelli di partenza della classe:
La classe partecipa alle lezioni dimostrando interesse ed impegno adeguati . Sufficienti i rapporti di socializzazione tra loro e con l'insegnante . Il livello di sviluppo psicomotorio appare adeguato all’età.
Obiettivi cognitivi:
-Potenziamento fisiologico: ricerca del miglioramento delle funzioni fisiologiche (respirazione, circolazione, attività muscolare…) attraverso il miglioramento della forza, della resistenza, della velocità, della mobilità articolare, della destrezza…imparare a correre a lungo senza interruzioni, a trasformare capacità e competenze motorie in altre realtà sportive, a conseguire la consapevolezza dei propri mezzi e superare con gradualità eventuali difficoltà, a saper migliorare la propria performance.
-Rielaborazione degli schemi motori di base acquisiti in passato, verificando il rapporto del proprio corpo con l’ambiente, il tempo, lo spazio;
-Sviluppo del carattere, della socialità e del senso civico; si lavorerà su attività in grado d’incrementare l'autocontrollo e il rispetto di norme;
-Conoscenza e pratica di alcune attività sportive: PALLAVOLO: conoscere i fondamentali
individuali e le caratteristiche tecnico-tattiche; le regole fondamentali; i principali gesti arbitrali; la terminologia essenziale. PALLACANESTRO: conoscere i fondamentali individuali e le
caratteristiche tecnico-tattiche; le regole fondamentali; i principali gesti arbitrali; la terminologia essenziale. ATLETICA LEGGERA : conoscere la tecnica delle specialità proposte di questa
disciplina; imparare a trasformare capacità e competenze motorie in altre realtà sportive; imparare a conseguire la consapevolezza dei propri mezzi e superare con gradualità eventuali difficoltà.
Elementi del Calcio. Giochi di movimento polivalenti e giochi sportivi semplificati.
Le capacità motorie; elementi di pronto soccorso.(PARTE TEORICA)
SAPERI MINIMI : Conoscenza completa delle capacità motorie di base e dell'utilizzo delle stesse nelle attività motorie.
- Conoscenza ed utilizzo di una terminologia specifica nell'esposizione degli argomenti durante il colloquio.
- Conoscenza dell'importanza delle regole e del fair-Play nella pratica sportiva.
- Conoscere l’importanza dello sport come abitudine di vita
Obiettivi comportamentali:
- Conoscere le proprie capacità e utilizzarle in modo consapevole: lo studente deve prendere coscienza delle proprie capacità e conseguentemente trovare le risposte più idonee per la soluzione dei problemi che deve affrontare; sulla base di tale acquisizione deve inoltre essere in grado di operare una scelta consapevole tra situazioni di differente livello di difficoltà.
- Saper controllare la propria azione: lo studente deve essere in grado di controllare la propria azione ed il proprio intervento in relazione a se stesso e agli altri, acquisendo l'abitudine al rapporto spaziale ed interpersonale; deve essere in grado di gestire esercitazioni sia individuali che di
gruppo.
- Consolidamento del carattere, autocontrollo, autovalutazione;
- Saper interagire con gli altri: lo studente deve instaurare un rapporto di collaborazione con i compagni nelle attività di gruppo per realizzare esperienze comuni, ed accettare le regole e le disposizioni che caratterizzano tali attività.
Contenuti:
POTENZIAMENTO FISIOLOGICO : Saranno realizzate attività motorie protratte nel tempo secondo oculati carichi crescenti e/o adeguatamente intervallati finalizzati al miglioramento della resistenza. Per lo sviluppo della forza si farà attenzione, in particolare, alla forza veloce e resistente, utilizzando prevalentemente il carico naturale o bassi carichi addizionali, in esecuzioni dinamiche a corpo libero e con attrezzi. Per l'incremento della velocità si farà ricorso a prove ripetute su brevi distanze e con ritmo variato e a tutta quella gamma di esercizi interessanti i diversi distretti corporei che favoriscono il miglioramento della rapidità di esecuzione. Saranno altresì utilizzati esercizi che, esigendo dal soggetto una risposta immediata allo stimolo esterno (uditivo, visivo e tattile),
favoriscono il miglioramento della velocità di reazione. La mobilità articolare, nel rispetto dell'età auxologica, verrà sviluppata con movimenti ampi ed eseguiti con intervento attivo del soggetto. Le metodologie più utilizzate per lo sviluppo di questa capacità saranno le “tecniche di stretching ”, esercitazioni a corpo libero e con attrezzi .
Le seguenti attività verranno utilizzate tenendo conto che ciascuna di esse, a seconda della metodologia adottata, può essere utile al conseguimento di obiettivi diversi.
- Attività ed esercizi a carico naturale.
- Attività ed esercizi di opposizione e resistenza.
- Attività ed esercizi con piccoli attrezzi e ai grandi attrezzi codificati e non codificati.
- Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario ed intersegmentario, per il controllo della respirazione.
- Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spaziotemporali variate.
- Miglioramento della resistenza aerobica ed anaerobica.
- Attività ed esercizi di equilibrio statico e in situazioni dinamiche complesse.
- Esercizi di coordinazione.
- Circuit training
- Attività in ambiente naturale.
ATLETICA LEGGERA : corsa di resistenza, corsa veloce, salto in lungo, getto del peso, staffetta 4x100 .
SPORT DI SQUADRA : Pallavolo : palleggio, battuta dal basso , bagher, schiacciata , muro;
fondamentali di squadra:ricezione a trapezio e semicircolare attacco 1A+4 S,difesa su attacco all’ala
fondamentali di squadra: difesa, attacco 5 fuori, difesa a uomo (dai e vai); EASYBASKET.
Elementi del Calcio. Giochi di movimento polivalenti e giochi sportivi semplificati.
CONOSCENZA DEI REGOLAMENTI : Regolamenti, arbitraggio degli sport individuali e di squadra, semplici tecniche di gioco.
LE CAPACITA' MOTORIE: conoscenza e principi di allenamento delle capacità motorie.
ELEMENTI DI PRONTO SOCCORSO E TRAUMATOLOGIA.
Metodologie per l’insegnamento:
Lezioni frontali , metodo globale ed analitico, didattica dell’errore. Per lo sviluppo delle capacità operative nei vari ambiti delle attività motorie verranno privilegiate le situazioni-problema
implicanti l'autonoma ricerca di soluzioni e si favorirà il passaggio da un approccio globale ad una sempre maggiore precisione, anche tecnica, del movimento. Un'adeguata utilizzazione delle diverse attività permetterà di valorizzare la personalità dello studente, generando interessi e motivazioni specifiche utili a scoprire e orientare le attitudini personali che ciascuno potrà sviluppare nell'ambito a lui più congeniale. La pratica degli sport individuali e di squadra, anche quando assume carattere di competitività, si realizzerà in armonia con l'istanza educativa, sempre prioritaria, in modo da promuovere in tutti gli studenti, anche nei meno dotati, l'abitudine alla pratica motoria e sportiva.
Le molteplici opportunità offerte dallo sport favoriscono l'assunzione di ruoli diversi e di
responsabilità specifiche (di arbitraggio, organizzativi, progettuali), promuovendo una maggiore
capacità di decisione, giudizio e autovalutazione.
Strumenti di lavoro:
Uso degli spazi e degli attrezzi della palestra.
Uso degli spazi esterni, parco, pista di atletica.
Appunti, ricerca personale.
Manifestazioni sportive.
Verifiche e valutazioni:
L’alunno verrà valutato tenendo conto non solo dei risultati numerici raggiunti, ma anche dell’impegno, dei miglioramenti, del comportamento, della partecipazione, del senso civico e del grado di socializzazione. La valutazione terrà quindi in considerazione anche quelle componenti che durante il percorso educativo hanno agito in modo positivo sull’evoluzione della personalità dell’alunno. Essendo le prestazioni motorie appartenenti alla categoria delle produzioni complesse, categoria per la quale è difficile definire costantemente criteri oggettivi di valutazione, è opportuno tenere presente che all’interno di ogni obiettivo verrà valutato il significativo miglioramento conseguito dallo studente, l’impegno, la partecipazione e, se possibile, la definizione precisa del livello della misura quantitativa raggiunta o, dove non possibile, si valuterà solamente la qualità del prodotto motorio. Verranno così valutate:
- le capacità e abilità motorie, con test standardizzati e prove di abilità in gruppo o prove singole;
- le conoscenze,con domande e approfondimenti richiesti durante le lezioni teoricopratiche in forma scritta con prove scritte strutturate-semistrutturate-miste o con interrogazioni;
- la partecipazione attiva,l’impegno e l’attenzione durante le unità didattiche, attraverso l’osservazione sistematica.
Criteri e parametri di valutazione
Aspetto motorio
10-9: Realizza gesti tecnicamente corretti, efficaci nei risultati e nell’esecuzione.
8-7: L’organizzazione del movimento si svolge in modo discreto, e l’azione risulta nel complesso valida.
6: Il gesto effettuato è globalmente accettabile nelle modalità di esecuzione.
I risultati dell’azione sono sufficienti.
5: L’esecuzione dei movimenti è approssimativa e denota una insufficiente organizzazione psicomotoria. Il risultato dell’azione non è sempre evidente.
4: La scarsa organizzazione psicomotoria e la non corretta padronanza delle modalità di esecuzione rendono inefficace l’azione compiuta.
Aspetto cognitivo
10-9: Conosce gli argomenti in modo completo e dettagliato, utilizzando in modo corretto la terminologia specifica.E’ in grado di collegare le conoscenze teoriche acquisite con gli aspetti operativi sperimentati.
8-7: Conosce discretamente i contenuti della materia e adotta un linguaggio generalmente appropriato. Sa cogliere i riferimenti teorici essenziali nello svolgimento delle attività.
6: Conosce e comprende i contenuti nelle linee fondamentali, e utilizza un lessico sufficientemente adeguato.
5: Conosce in modo parziale gli argomenti e fa un uso impreciso ed approssimativo dei termini.
4: Dimostra gravi lacune nella conoscenza degli argomenti; l’esposizione e l’espressione sono carenti.
Aspetto comportamentale
10-9: Partecipa costantemente in modo attivo e con elevato interesse. Svolge un ruolo positivo all’interno del gruppo coinvolgendo anche i compagni; sempre molto corretto e
responsabile, si impegna con rigore e metodo.
8-7: Partecipa attivamente e in modo proficuo nei momenti essenziali, collabora con i compagni e si impegna costantemente in modo adeguato alle richieste. Generalmente corretto e
responsabile.
6: Partecipa in modo abbastanza continuo, ma poco attivo. Collabora con i compagni se sostenuto; si impegna in modo sufficientemente accettabile rispettando le regole stabilite.
5: Partecipa in modo discontinuo ed è poco disponibile alla collaborazione. Adotta un comportamento dispersivo o di disturbo e si impegna in modo superficiale e settoriale.
4: Partecipa saltuariamente e con poco interesse. Non collabora con i compagni e si controlla con difficoltà; disturba frequentemente e mostra notevoli carenze nell’impegno.
Per gli studenti esonerati in modo totale o parziale è previsto un approccio orale e/o scritto che comprende l’osservazione delle attività pratiche svolte dai compagni, l’approfondimento sul libro di testo, la ricerca personale ( o mediante materiale fornito dall’insegnante) sugli argomenti pratici affrontati, la stesura delle informazioni così ottenute su un quaderno apposito, lo studio e la successiva verifica delle conoscenze acquisite. Inoltre si terrà conto della tabella concordata in sede dipartimentale di Scienze Motorie verbale n.1
Interventi di recupero previsti:
Recupero in itinere
Desenzano del Garda, 05/12/17
L’insegnante