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Laboratorio di Psicologia dello sviluppo per l infanzia. Università degli Studi di Trieste Corso di Laurea in Scienze dell educazione a.a.

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Academic year: 2022

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(1)

Laboratorio di Psicologia dello sviluppo per l’infanzia

Università degli Studi di Trieste Corso di Laurea

in Scienze dell’educazione

(2)

LEZIONE 6

12 novembre 2020

(3)

LE ATTIVITÀ AL NIDO

(4)

Esercitazione 1

(5)

Completate la griglia riassuntiva attività

12-36 mesi

(6)
(7)
(8)
(9)

Confrontiamo le nostre proposte

(10)

APPROFONDIMENTI

(11)

LO SVILUPPO DEL GIOCO SOCIALE

(12)

GIOCO SOLITARIO

• Il bambino gioca da solo, senza condividere tale

attività con gli altri bambini

(13)

GIOCO PARALLELO

• Nel gioco parallelo i

bambini giocano in modo indipendente, ma

condividono lo stesso spazio e utilizzano gli stessi giocattoli

(14)

GIOCO ASSOCIATIVO

• I bambini svolgono attività simili, si

osservano e scambiano oggetti, ma i loro scopi possono differire e non c’è una reale

cooperazione in vista di uno scopo comune

(15)

GIOCO COOPERATIVO

• Esiste un’organizzazione sottostante al gioco,

condivisa dai

partecipanti, che può

spesso comportare una differenziazione di ruoli

(16)

DAI BISOGNI EVOLUTIVI

ALLE PROPOSTE OPERATIVE

ALCUNI ESEMPI

L’educatore di fronte allo sviluppo

(17)

Fascia d’età: 3-8 mesi

Bisogni evolutivi Proposte operative

Comunicazione: scambi persona-persona ed esplorazione dell’ambiente

Attività che favoriscano il movimento, la presa- manipolazione degli oggetti (giochi percettivi e senso-motori)

Partecipazione dell’adulto

(18)

Fascia d’età: 8-18 mesi

Bisogni evolutivi Proposte operative

Sviluppo della manipolazione

Acquisizione di nuovi schemi motori

Giochi di movimento, di relazione con oggetti, di libero spostamento nello spazio, di sparizione e ritrovamento, manipolazione di alcuni materiali (colori a dita, pasta sale…)

Gioco: denominazioni di parti del corpo

(19)

Fascia d’età: 18-36 mesi

Bisogni evolutivi Proposte operative

Esplorazione con ricerca di stimoli nuovi

Acquisizione del controllo di alcune regole sociali Sviluppo della funzione simbolica

Sviluppo delle prassie

Acquisizione spazio topologico

Manipolazione di strumenti/materiali che richiedono attenzione e controllo (pennelli, collage, sfogliare pagine)

Giochi motori con palle, tricicli, percorsi misti Drammatizzazione di situazioni emotive vissute (dottore) e di azioni quotidiane

Giochi di costruzione, puzzle Riordino di materiale

(20)

ATTIVITÀ MIRATE

Pensare i bambini

(21)

Proposte di attività

• Occasioni informali

• Attività programmate

(22)

Occasioni informali

• Non sono previste ma prevedibili

(23)

Attività programmate

• Si tratta di attività proposte con una precisa finalità

(24)

Le tavole di sviluppo di Kuno Beller

Utili all’educatore per osservare il passaggio

evolutivo di ogni bambino da una fase all’altra:

• Dipendenza totale

• Autonomia parziale

• Maggior autonomia

• Indipendenza

(25)

Esempio domande questionario

(26)

Aree di sviluppo proposte da Beller

1. Indipendenza nelle funzioni del corpo 2. Consapevolezza dell’ambiente

3. Sviluppo sociale ed emotivo 4. Gioco

5. Linguaggio

6. Sviluppo cognitivo 7. Motricità generale 8. Motricità fine

(27)

Indipendenza nelle funzioni del corpo

Osservare i cambiamenti dello sviluppo in relazione a:

- Pasto

- Cambio e bagno - Igiene personale - Vestirsi e svestirsi

(28)

Consapevolezza dell’ambiente

Osservare i cambiamenti dello sviluppo in relazione a:

- Percezione dell’ambiente fisico - Percezione dell’ambiente sociale

(29)

Sviluppo sociale ed emotivo

Osservare i cambiamenti dello sviluppo in relazione a:

- Reazioni indifferenziate alle stimolazioni dell’adulto - Reazioni differenziate alle stimolazioni dell’adulto - Forme di comportamento sociale

- Forme simboliche

(30)

Gioco

Osservare i cambiamenti dello sviluppo in relazione a:

- Gioco concreto - Gioco simbolico

(31)

Linguaggio

Osservare i cambiamenti dello sviluppo in relazione a:

- Linguaggio concreto - Linguaggio simbolico

(32)

Sviluppo cognitivo

Osservare i cambiamenti dello sviluppo in relazione a:

- Fasi dello sviluppo cognitivo (reazioni senso-motorie, costanza dell’oggetto, pensiero pre-operatorio)

(33)

Motricità generale

Osservare i cambiamenti dello sviluppo in relazione a:

- Piacere funzionale

- Controllo delle posizioni del corpo - Movimento direzionale

- Gioco motorio

(34)

Motricità fine

Osservare i cambiamenti dello sviluppo in relazione a:

- Afferrare

- Maneggiare - Abilità manuali

(35)

Conoscere il bambino nella quotidianità

(36)

Dalla conoscenza alla programmazione

• Programmare e organizzare le attività significa

prestare attenzione alle differenti strade individuali per cogliere le specificità di ognuno

(37)

Bibliografia

B.Q. Borghi Nido d’infanzia. Buone prassi per

promuovere il benessere e la qualità della vita dei bambini, Erickson ed.

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