• Non ci sono risultati.

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “G. UGDULENA”

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “G. UGDULENA”"

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “G. UGDULENA”

LICEO DELLE SCIENZE UMANE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 Programma di Lingua e Letteratura italiana

Classe: I C Docente: prof.ssa Giovanna Di Gesù LE TECNICHE NARRATIVE

1 La struttura narrativa

1 1. Che cos’è un testo narrativo 1 2. La fabula e l’intreccio 1 3. Lo schema narrativo

1 4. La scomposizione del testo in sequenze e la tipologia delle sequenze

2 La rappresentazione dei personaggi

2 1. La tipologia: personaggi statici e dinamici 2 2. La caratterizzazione dei personaggi 2 3. Il ruolo e le funzioni dei personaggi 2 4. Il modo di presentare i personaggi

3 Lo spazio e il tempo

3 1. Lo spazio, il ruolo dello spazio

3 2. Il tempo, il ruolo del tempo e gli indicatori temporali

4 Il narratore e il punto di vista 4 1. Autore e narratore

4 2. La collocazione del narratore rispetto alla vicenda: il narratore interno e il narratore esterno 4 3. Voce narrante e punto di vista

4 4. La focalizzazione

4 5. Le parole e i pensieri dei personaggi: discorso diretto legato, diretto libero, indiretto, indiretto libero, resoconto sintetico, soliloquio, monologo interiore, flusso di coscienza

5 Il patto narrativo e i livelle di narrazione

5 1. Il rapporto tra l’autore e il lettore: il patto narrativo

I meccanismi che rinforzano il patto narrativo: la suspense e la sorpresa

I meccanismi che indeboliscono il patto narrativo: le intrusioni del narratore e gli interventi metanarrativi

5 2. I livelli della narrazione e i gradi del narratore

6 . La lingua e lo stile

6 1. Le scelte linguistiche e stilistiche nel testo letterario: denotazione e connotazione, campo semantico

6 2. Il ritmo stilistico 6 3. Le figure retoriche

6 4. I registri espressivi nel testo letterario

(2)

Letture antologiche (con esercizi)

GIOVANNINO GUARESCHI Cinquecento lire ROBERT GRAVES Eco e Narciso

ITALO CALVINO Marcovaldo al supermarket

CARLO MANZONI La provocazione del signor Veneranda CARLO LUCARELLO L’ispettore Coliandro

Dodici racconti brevi

JULIO CORTÁZAR Discorso dell’orso FRANZ KAFKA La partenza

ITALO CALVINO La ragazza mela STEFANO BENNI Il lampay

VARLAM SALAMOV Il pane di un altro

ANTONIA ARSLAN Lo zuccchero di nonna Virginia P. Delerm . “ La prima sorsata di Birra”

FORME E GENERI DELLA NARRAZIONE Alle origini del narrare

Il mito

Le caratteristiche del mito e i suoi rapporti con l’epica BIBBIA La creazione dei primi esseri viventi

ANONIMO Gilgamesh, Enkidu e la ricerca dell’immortalità OVIDIO La vana impresa di Orfeo

OVIDIO

Ero e Leandro, ovvero la dolcezza di un amore furtivo

L’epica

L’epica omerica

Omero e la questione omerica L’Iliade

La struttura L’antefatto L’argomento

La fabula e l’intreccio I personaggi

I temi

La voce narrante Lo stile

Le funzioni del testo omerico nel mondo greco Le traduzioni

Riassunto

La fiaba e la favola

Letture antologiche(con esercizi)

CARLO COLLODI: “Il naso di Pinocchio”

ESOPO: "Il lupo e l'agnello "

Introduzione a novella, racconto e romanzo

(3)

Novella e racconto Il romanzo

La novella Il genere

Letture antologiche(con esercizi)

GIOVANNI BOCCACCIO La badessa e le brache GIOVANNI VERGA La roba

GIOVANNI VERGA L’amante di Gramigna LUIGI PIRANDELLO La patente

La narrazione fantastica

Letture antologiche(con esercizi) DINO BUZZATI Il mantello

GIORGIO MANGANELLI Cinquantotto

GABRIELE ROMAGNOLI: “L’uomo che puntò sul 37”

Il Romanzo giallo

Letture antologiche(con esercizi)

ANDREA CAMILLERI: “Miracoli di Trieste”

CARLO LUCARELLI:” L’ispettore Coliandro” (da Nikita) A. GIMENEZ-BARTLETT : “ Le indagini di Pedra Delicado”

M. DE GIOVANNI : “ Il commissario Ricciardi e la dolce Enrica”

Il romanzo di formazione

Letture antologiche(con esercizi) D. GROSSMAN : “Tamar”

N. AMMANITI: “ Lorenzo”

GRAMMATICA

FONOLOGIA ORTOGRAFIA PUNTEGGIATURA Suoni e parole

Pronunciare e trascrivere i suoni linguistici (i suoni problematici) L’accento

L’elisione il troncamento e l’uso dell’apostrofo La punteggiatura

MORFOLOGIA Il verbo

Che cos’è il verbo:

Coniugazioni

Persona, tempo, modo Voci semplici e composte Forme attive, passive, riflessive I significati del verbo

Essere

(4)

Avere

Verbi predicativi e copulativi Le costruzioni dei verbi I verbi e gli argomenti Verbi transitivi e intransitivi Verbi personali e impersonali I verbi che aiutano altri verbi Verbi ausiliari

Verbi servili Verbi fraseologici Verbi causativi Le forme del verbo

Forma attiva e forma passiva Forma riflessiva

Forma impersonale

L’uso dei modi e dei tempi verbali Le coniugazioni dei verbi

Il nome: La formazione del plurale dei nomi-Il genere dei nomi e la formazione del femminile Gli specificatori

L’articolo

LA SINTASSI DELLA FRASE SEMPLICE

La sintassi della frase semplice Frasi e frasi semplici

La struttura della frase semplice( il nucleo della frase:il verbo e i suoi argomenti, oltre il nucleo: i complementi del verbo aggiuntivi e i complementi della frase, l’espansioni di sintagmi nominali, l’analisi logica della frase semplice)

Soggetto, predicato e complementi del verbo Il soggetto della frase

Il predicato

I principali complementi del verbo

Gli altri complementi della frase semplice

L’attributo, l’apposizione e i principali complementi del nome (specificazione , partitivo) Gli altri complementi

I complementi di luogo Il complemento di tempo Il complemento di modo Il complemento di mezzo Il complemento di causa Il complemento di scopo Il complemento di paragone Il complemento di argomento

Tipologie testuali

Il testo breve Il testo descrittivo Il testo espositivo

(5)

Il testo argomentativo Il riassunto

Testi di riferimento:

M.Franzino, C.Leonzino, ChiaraMente, grammatica italiana - Fabbri Editori

P.Biglia, P.Manfredi, A.Terrile, Letture in un respiro, antologia per il primo biennio - Paravia, vol. A e C

Alunni Docente

Riferimenti

Documenti correlati

Indica se i complementi introdotti da con sono di causa, di mezzo, di modo, di compagnia, di unione.

Risponde alla domanda: Si chiama: Esempi: Tipo di

La struttura della frase semplice( il nucleo della frase:il verbo e i suoi argomenti, oltre il nucleo: i. complementi del verbo aggiuntivi e i complementi della frase, l’espansioni

•  O@erranno delle successioni «di senso», di cui si intuisce il significato, ma scopriranno che senza verbo la frase non si può fare.. •  (I bambini) (con la palla)

Un gruppo semplice con un solo elemento-nome può essere sos2tuito da un gruppo complesso con molteplici elemen2, mantenendo la sua funzione.. (La maestra)

Nella frase-struIura sintaDca le funzioni possono essere svolte da espressioni linguis2che diverse. FUNZIONE

- Tarzan si appendeva alle liane della giungla. - Di sera il nonno si addormenta presto. - Paperino combina sempre dei pasticci. - Davanti allo sciacallo il leone ruggì.. - Il

 Le parole di queste frasi si sono scambiate di posto creando frasi strane, senza SIGNIFICATO LOGICO.. Rimettile al loro posto e scrivi le