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COMUNE DI LANCIANO PROVINCIA DI CHIETI CITTA MEDAGLIA D ORO AL V.M.

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(1)

SETTORE: SERVIZI ALLA PERSONA

DETERMINAZIONE

N. di Registro Generale 1459 del 02-11-17 N. di Registro di Settore 296 del 02-11-17

SERVIZIO AFFIDO FAMILIARE CONTRIBUTO ECONOMICO IN FAVORE DELLE FAMIGLIE AFFIDATARIE LIQUIDAZIONE ME=

SE DI OTTOBRE 2017.

COMUNE DI LANCIANO

PROVINCIA DI CHIETI CITTA’ MEDAGLIA D’ORO AL V.M.

Estremi formulazione determinazione da parte del Responsabile del servizio:

Visto: Sindaco/Assessore _______________________________ _______________

Visto per l’impegno ________________________________ _______________

Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria

Dott. D’ANTONIO PAOLO

_______________________________ _______________

Il sottoscritto, responsabile del procedimento, dichiara di aver inserito in data odierna la presente determinazione nell’Albo Pretorio on-line di questo Comune al n. _______ e che la stessa vi rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi.

Il Responsabile del Procedimento Lanciano, _________________

____________________________

(2)

LA DIRIGENTE

SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA

PREMESSO CHE:

- con delibera di Consiglio Comunale n. 102 del 12/07/2011 si approvava il Piano Di Zona 2011/2013 nella cui programmazione è inserita l’azione “ Affido Familiare” le cui attività sono regolate dalla L 184 / 1983 e successiva L. 149/2001;

-con Delibera di Giunta Comunale n.513 del 28.12.2015 si prorogava il Piano di Zona per l’anno 2016 in attesa dell’emanazione del nuovo Piano Sociale Regionale e dell’approvazione del nuovo Piano di Zona dei Servizi Sociali;

- con provvedimento giuntale del 30.12.2016, n. 451, la Giunta Comunale deliberava, tra l’altro, di garantire i servizi in essere, già previsti nel Piano di Zona 2011/2013 (da ultimo prorogato per l’anno 2016 e “comunque fino all’approvazione del prossimo piano di zona del triennio successivo” giusta deliberazione G.C. n. 513/2015 e relativi allegati), che rientrano nei LIVEAS stabiliti in sede Conferenza Stato-Regioni 2011, dal 1 gennaio 2017 e fino al termine necessario per la successiva

“Fase F. Efficacia del Piano” – a pag. 88 del paragrafo III.2 “Il processo di formazione del Piano Sociale di ambito distrettuale integrato” del Piano Sociale Regionale 2016/2018, approvato con deliberazione C.R. del 09.08.2016, n. 70-4, nonché, durante la fase transitoria relativa al passaggio in capo al nuovo Ambito Distrettuale Sociale n. 11 Frentano, di dare prosecuzione dal 01.01.2017 ai servizi in corso di svolgimento, intendendosi tali sia quelli che costituiscono oggetto specifico del Piano di Zona 2011/2013 in corso di proroga, nella cui programmazione è inserito il servizio “ Affido Familiare” le cui attività sono regolate dalla L 184 / 1983 e successiva L. 149/2001;

Altresì, tenuto conto di quanto deliberato dalla Conferenza dei sindaci dell’ADS n. 11 Frentano, giusta verbale n. 7/2017 del 19.06.2017, pubblicato all’Albo Pretorio on-line dell’ECAD - Lanciano il 29.06.2017, riguardo agli indirizzi operativi in ordine alla gestione e alla continuità, per il periodo dal 01.07.2017 al 30.09.2017, dei servizi LIVEAS del Piano di Zona (EAS 22 ed EAS 23) in scadenza, nel senso che ogni Zona di gestione sociale 1 e 2 provvederà ad assumere gli impegni di spesa a seconda della capacità finanziaria di ogni Comune aderente alla stessa Zona, con riferimento all’attuale previsione di ciascun bilancio comunale, eventualmente ridotti del 25% tenuto conto del contributo regionale di cui non si ha contezza.

- la Giunta Comunale con deliberazione del 30.06.2017, n. 236, ove, nel prendere atto del citato verbale n. 7/2017 della Conferenza, ha inteso fornire direttive in merito alla continuità dei servizi LIVEAS, contemplati nel PdZ 2011/2013, nella cui programmazione s’inserisce anche il LIVEAS servizio “ Comunità Residenziali per minori”, per il periodo dal 01.07.2017 e sino al 30.09.2017;

PRESO ATTO CHE:

- La Conferenza, all’unanimità dei presenti, deliberava, giusta verbale n. 10/2017 del 21.09.2017, pubblicata all’Albo Pretorio on-line dell’ECAD il 10.10.2017, n.2221, che: “per l’erogazione dei Servizi Liv.E.As. dal 01.10.2017, si procederà assumendo impegni mensilmente in modo da tener sotto controllo la spesa, nelle more dell’approvazione del nuovo PSD, in attesa di ricevere dalla Regione tutti i chiarimenti richiesti e la certezza delle risorse.” Altresì, la Conferenza deliberava di inviare apposita

(3)

nota (Prot. n. 58400 del 26-09-2017) alla Regione, comunicando l’oggettiva impossibilità di allocare in entrata risorse del PSD nel proprio Bilancio sulla base di un’indicazione ipotetica di riparto dei soli fondi regionali a fronte dell’assoluta indeterminatezza del FNPS, non ancora definito neanche a livello previsionale, chiedendo a tal punto la definitiva assegnazione delle risorse regionali e statali, per poter completare il Piano Sociale Distrettuale e il conseguente iter di approvazione.

- riguardo alla redazione del nuovo Piano Sociale Distrettuale, da approvare preventivamente nei Consigli Comunali, nell’incertezza della quantificazione delle risorse regionali – previsionali giusta nota del 25.11.2016, prot. n. RA104558/DPF014 - e statali (FSR-FNPS), gli Uffici Finanziari Comunali dei nove Enti dell’ADS 11 sono nell’oggettiva impossibilità di allocare in entrata risorse del PSD nel proprio Bilancio sulla base di un’indicazione ipotetica di riparto dei soli fondi regionali a fronte dell’assoluta indeterminatezza del FNPS, non ancora definito neanche a livello previsionale.

- il Comune di Lanciano, Ente Capofila dell’Ambito Distrettuale Sociale n. 11 Frentano, giusta deliberazione CC del 02.12.2016, n. 64, coincide con la Zona di gestione sociale n. 1 dell’ADS n. 11, giusta deliberazione CC del 02.12.2016, n. 64;

- le Zone Sociali 1 (Lanciano) e 2 (Capofila Fossacesia + n. 7 Comuni) dal 01.10.2017 e sino all’approvazione del PSD procederanno a erogare i Servizi LIVEAS adottando gli opportuni provvedimenti consequenziali mensilmente, giusta richiamato verbale n. 10/2017 della Conferenza dei Sindaci dell’ADS n. 11 Frentano;

RILEVATO CHE:

- questo Servizio Sociale, tenuto conto dei riferimenti legislativi, ed in ottemperanza dei decreti emessi dai Tribunali per i Minorenni, inerenti l’affidamento di minori residenti presso famiglie affidatarie, svolge, nell’ambito delle proprie competenze, opera di sostegno educativo e psicologico;

- gli Enti locali, nell’ambito delle proprie funzioni e nei limiti delle disponibilità finanziarie dei rispettivi Bilanci, possono, ai sensi dell’art. 5 comma 4 della L.184/83, intervenire con misure di sostegno e di aiuto economico in favore delle famiglie affidatarie;

DATO ATTO CHE:

- con Det. Dir. n.1220 del 04.10.2017 veniva impegnata la somma di € 678,09 per il mese di Ottobre 2017, per il sostegno economico in favore delle attuali famiglie affidatarie, e per le strutture che accolgono minori, affidati in forma semi- residenziale;

- tale somma è suscettibile di variazioni in funzione di nuovi affidi e nuovi inserimenti in strutture assistenziali ed educative ritenuti indispensabili;

PRESO ATTO CHE:

- le famiglie affidatarie, ad oggi risultano n°6 e n.7 minori e in applicazione alla normativa sul trattamento dei dati sensibili contenuti negli atti pubblici, quelli personali identificativi dei soggetti interessati, vengono riportati nell’allegato “A”, accluso all’originale, il quale per ragioni di riservatezza, non viene materialmente allegato all’esemplare destinato alla pubblicazione nell’albo pretorio online;

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RITENUTO:

- doversi provvedere alla liquidazione della somma complessiva di € 678,09 in favore delle famiglie, da imputare al Cap. PEG 33180 – Voce “Affido Familiare” - Imp. n.785 Es. Fin. 2017 (PdC 12.05- 1.03.02.99.999) , relativamente al mese di Ottobre 2017 così come specificato nell’ allegato “A”;

- che l’istruttoria preordinata alla emanazione del presente atto consenta di attestare la correttezza di quest’ultimo ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l’art.147/bis del D.Lgs.267/ 2000;

VISTO il D.lgs. del 18/08/2000 n° 267 T.U. sull’ordinamento degli Enti locali;

In esecuzione a quanto dispone il vigente regolamento di contabilità Comunale;

VISTO lo Statuto del Comune;

DETERMINA

1)di liquidare, per le motivazioni espresse in narrativa, la somma complessiva di € 678,09 e pagare le somme mensili spettanti in favore delle famiglie affidatarie, relativa al mese di Ottobre 2017, che in applicazione alla normativa sul trattamento dei dati sensibili contenuti negli atti pubblici, quelli personali identificativi dei soggetti interessati, vengono riportati nell’allegato “A”, accluso all’originale, il quale per ragioni di riservatezza, non viene materialmente allegato all’esemplare destinato alla pubblicazione nell’albo pretorio online;

2)di imputare la somma complessiva di € 678,09 al Cap. PEG 33180 – Voce “Affido Familiare” - Imp. n 785, Es. Fin. 2017 (PdC 12.05- 1.03.02.99.999) relativamente al mese di Ottobre 2017 Mand. n° ;

3)di attestare la regolarità e la correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l’art.147/bis del D. Lgs. 267/2000;

4) di pubblicare il presente atto all’albo pretorio, nonché sul sito istituzionale dell’Ente nella sezione

“Amministrazione trasparente” ai sensi DLGS 33/2013.

********

Parere di Regolarità Tecnica ai sensi

dell’art. 147/Bis del D.L.gs. n. 267 / 2000

per l’adozione del presente Atto a conclusione dell’attività procedimentale svolto

Responsabile del Procedimento

ASSISTENTE SOCIALE Dott.ssa Tiziana SILVESTRI

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LA DIRIGENTE Settore servizi alla Persona

Dott.ssa Gabriella CALABRESE

/la

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