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Annualità di riferimento dell ultimo aggiornamento: 2019/20. Periodo di riferimento: 2019/ /22

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Annualità di riferimento dell’ultimo aggiornamento:

2019/20

Periodo di riferimento:

2019/20-2021/22

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INDICE SEZIONI PTOF

LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

1. Analisi del contesto e dei bisogni del territorio

1.

1. Caratteristiche principali della scuola 2.

1. Ricognizione attrezzature e infrastrutture materiali 3.

1. Risorse professionali 4.

 

LE SCELTE STRATEGICHE

2. Priorità desunte dal RAV 1.

2. Obiettivi formativi prioritari (art. 1, comma 7 L. 107/15)

2.

2. Principali elementi di innovazione 3.

 

L'OFFERTA FORMATIVA

3. Traguardi attesi in uscita 1.

3. Insegnamenti e quadri orario 2.

3. Curricolo di Istituto 3.

3. Alternanza Scuola lavoro 4.

3. Iniziative di ampliamento curricolare 5.

3. Attività previste in relazione al PNSD 6.

3. Valutazione degli apprendimenti 7.

3. Azioni della Scuola per l'inclusione scolastica

8.

 

(4)

ORGANIZZAZIONE

4. Modello organizzativo 1.

4. Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con l'utenza

2.

4. Reti e Convenzioni attivate 3.

4. Piano di formazione del personale docente

4.

4. Piano di formazione del personale ATA

5.

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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO

 

IL LICEO

Il Liceo Artistico "Emilio Greco",sorto nell'anno scolastico 1964/1965 prende il nome dallo scultore siciliano vissuto nel secolo scorso. L'Istituto è ubicato nel cuore del centro storico di Catania, in via Mavilla, all' interno dell'espansione urbana settecentesca   del quartiere Cappuccini. Il nostro Liceo presenta due sedi distaccate:

la sede di Sant'Agata Li Battiati , situata nella centralissima Piazza Vittorio Veneto,n.41 che nasce nell'anno scolastico 2008/2009 per rispondere alle richieste delle famiglie che risiedono e lavorano nell'hinterland catanese e raccoglie gli alunni del bienni; la sede di S.G. La Punta , situata all'interno della struttura "Polivalente" in  via Motta, le cui aule sono ospitate nei locali della palazzina H ed accolgono principalmente gli alunni del triennio.

Il Liceo  è inserito in un territorio eterogeneo, a tratti economicamente svantaggiato, con un'alta percentuale di disoccupati e una crescita dei Neet. Il numero di studenti stranieri, provenienti sia da Paesi comunitari che da quelli extra comunitari, è in netta crescita. Dalla rilevazione del livello del background degli studenti si rileva che lo status delle famiglie di provenienza è di livello medio nelle sedi distaccate e di livello medio-basso nella sede centrale, Infatti la popolazione che insiste sul territorio è alquanto eterogenea. Nelle sedi distaccate che ricadono nell'hinterland, l'utenza appare aperta e disponibile al dialogo e alla partecipazione. Nella sede centrale, ubicata in un territorio in gran parte socialmente ed economicamente svantaggiato, l'Istituzione scolastica potrebbe rappresentare un' opportunità' di crescita e di sviluppo.

Sia la sede centrale dell'Istituto che le sedi distaccate, per le loro particolari ubicazioni

(6)

e per la vocazione della scuola stessa, sono in stretto dialogo sia con le Istituzioni pubbliche sia con Enti privati (scuole, Università, Accademie, Fondazioni, Soprintendenza, Associazioni ecc.) a livello locale e provinciale. Numerose sono le convenzioni istituite nel corso dell'anno scolastico per la realizzazione di progetti e attività. La città metropolitana interviene come interlocutore privilegiato per le competenze relative all'organizzazione tecnica e logistica.

Vincoli

I vincoli sono di natura economica e strutturale. Gli spazi scolastici sono ridotti a fronte di un'offerta formativa sempre più crescente e le risorse per attrezzare la scuola in maniera adeguata per realizzare le attività previste risultano limitate

Risorse economiche e materiali Opportunità

L'edificio che accoglie i locali della Sede centrale, di proprietà della Provincia, è

composto da più corpi architettonici realizzati in tempi diversi e prospicienti ad un

ampio giardino. Da quest'anno  il corpo originario della scuola, dopo una parziale

ristrutturazione, accoglie l'Ufficio di Presidenza, l'ufficio del DSGA, la segreteria

didattica, amministrativa, contabile e l'ufficio protocollo.   Il plesso principale, trova

allocato il maggior numero di aule destinate alla didattica, molte delle quali dotate di

LIM, aule di supporto all'attività di sostegno, la vicepresidenza, la sala professori e 

laboratori d'indirizzo. La zona verde alberata, rappresenta sia  un percorso per lo

svolgimento di attività  sportive, sia  uno spazio adibito allo svago e alla socializzazione

durante la ricreazione. Sono presenti altri corpi di fabbrica, due dei quali sono stati

ristrutturati , in cui sono ubicati laboratori e nella Chiesetta del corpo originario la 

biblioteca. L'edificio che accoglie le classi della sede staccata di S. Agata Li Battiati, di

proprietà del Comune, di modeste dimensioni, ospita attualmente otto classi del I

Biennio. Presso il Centro Scolastico Polivalente di S. Giovanni La Punta è ubicato il

secondo plesso della sezione staccata del Liceo presente a Sant'Agata Li Battiati, che

accoglie le classi del Triennio. Tutte le sedi sono facilmente raggiungibili e dispongono

di strumenti di buona qualità e di ultima generazione. Nel complesso, la maggior

parte aule sono fornite di LIM, sufficiente risulta la dotazione di laboratori artistici e di

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per i diversamente abili, rampe o ascensori per il superamento di barriere architettoniche

Vincoli

La scuola, dal punto di vista logistico, presenta numerose problematiche. Insufficiente è il numero di locali da adibire a classi, laboratori e spazi di socializzazione, considerato il crescente numero degli utenti. Nel plesso centrale, sebbene sia stato attrezzato uno spazio preesistente destinato alle attività  sportive, questo risulta insufficiente rispetto alle esigenze degli alunni. Del tutto sprovvisto di palestre risulta, invece, il plesso di Sant'Agata li Battiati.

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA

LICEO ARTISTICO " EMILIO GRECO" CATANIA (ISTITUTO PRINCIPALE)

Ordine scuola SCUOLA SECONDARIA II GRADO

Tipologia scuola LICEO ARTISTICO

Codice CTSL01000A

Indirizzo VIA MAVILLA, 37 - VICO BUONAFE', 9 CATANIA

95124 CATANIA

Telefono 0956136420

Email CTSL01000A@istruzione.it

Pec ctsl01000a@pec.istruzione.it

Sito WEB www.liceoartisticocatania.gov.it

ARTISTICO NUOVO ORDINAMENTO - BIENNIO COMUNE

ARCHITETTURA E AMBIENTE

ARTI FIGURATIVE

Indirizzi di Studio

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AUDIOVISIVO MULTIMEDIA

DESIGN

GRAFICA

DESIGN - ARREDAMENTO E LEGNO

ARTI FIGURATIVE - PLASTICO PITTORICO

Totale Alunni 429

LICEO ARTISTICO "E. GRECO" (PLESSO)

Ordine scuola SCUOLA SECONDARIA II GRADO

Tipologia scuola LICEO ARTISTICO

Codice CTSL01002C

Indirizzo PIAZZA V. VENETO, 41 - 95030 SANT'AGATA LI

BATTIATI

Edifici Piazza VITTORIO VENETO S.N. - 95030

SANT'AGATA LI BATTIATI CT

Indirizzi di Studio

ARTISTICO NUOVO ORDINAMENTO - BIENNIO COMUNE

ARCHITETTURA E AMBIENTE

ARTI FIGURATIVE

AUDIOVISIVO MULTIMEDIA

SCENOGRAFIA

DESIGN

GRAFICA

DESIGN - ARREDAMENTO E LEGNO

ARTI FIGURATIVE - PLASTICO PITTORICO

DESIGN - MODA

Totale Alunni 414

Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso

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CATANIA (PLESSO)

Ordine scuola SCUOLA SECONDARIA II GRADO

Tipologia scuola LICEO ARTISTICO

Codice CTSL01050Q

Indirizzo - CATANIA

Edifici Vicolo BONAFE ( EDIFICIO - C) 8 - 95124

CATANIA CT

Indirizzi di Studio ARTI FIGURATIVE - PLASTICO PITTORICO

Approfondimento

Il Liceo Artistico "Emilio Greco dall'Anno Scolastico 2016/2017, ha adottato, sede centrale e sedi distaccate, la settimana corta (cinque giorni lavorativi), dando cosi' alle famiglie la possibilità  di avere più tempo libero da spendere per stare con i propri figli, per lo studio, le vacanze,  per le gite,  per vivere al'aria aperta e godere le bellezze del nostro territorio.

CORSO SERALE PER ADULTI

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Sulla scorta della nostra storia, attenta ai bisogni e alle richieste del territorio, nell'anno scolastico 2017/2018, si è ritenuto fondamentale istituire

 il primo percorso serale di istruzione di secondo livello ad indirizzo figurativo, il primo nell'ambito territoriale metropolitano Catanese. Il 

 Corso serale del Liceo Artistico (con il nuovo ordinamento post-riforma) è indirizzato ad adulti e a giovani che non hanno completato il percorso liceale e che desiderano incrementare le competenze culturali trasversali, tecniche, artistiche e professionali per acquisire un titolo di studio che li faccia rientrare nel sistema  formativo ed avere la possibilità di accedere ad Accademie, Università e concorsi pubblici. Il corso fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per cogliere appieno la presenza e il valore nella società odierna. I percorsi di secondo livello di istruzione Artistica, sono articolati, in tre periodi didattici, così strutturati:1) il primo periodo didattico è finalizzato all'acquisizione di specifiche competenze previste per il biennio dai corrispondenti ordinamenti del Liceo Statale Artistico; il secondo periodo didattico è finalizzato all'acquisizione di specifiche competenze delle materie previste nel terzo e quarto anno,corrispondenti agli ordinamenti del Liceo Statale Artistico; il terzo periodo didattico nello specifico rappresenta il quinto anno, dove  si definiscono le qualifiche e competenze dell'indirizzo scelto, finalizzato al conseguimento del Diploma di Istituto  secondario di secondo grado. 

 Il corso è istituito nelle sedi di Catania e Sant'.Agata.Li Battiati.

RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI

Laboratori Con collegamento ad Internet 2

Chimica 1

Informatica 3

Multimediale 2

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Laboratorio di discipline plastiche 6

Laboratorio di discipline pittoriche 4

Laboratorio informatico di Architettura 1

Laboratorio informatico di design 1

Laboratorio di grafica 3

Biblioteche Informatizzata 1

Aule Aula conferenze 1

Strutture sportive Palestra 3

Servizi Servizio trasporto alunni disabili

Attrezzature

multimediali PC e Tablet presenti nei Laboratori 90

LIM e SmartTV (dotazioni multimediali)

presenti nei laboratori 13

Notebook 48

Approfondimento

Le tre sedi del nostro Istituto sono dotate di ampi spazi organizzativi per accogliere gli studenti, favorire una didattica attiva  lo sviluppo delle capacità dei singoli.Le strutture sono pienamente accessibili,funzionali e fruibili e contribuiscono a garantire agli studenti una formazione di qualità. Tutti i locali della scuola sono stati ristrutturati ed adeguati agli standard di sicurezza dettati dalla normativa vigente.

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Nella sede di Catania sono presenti i seguenti laboratori/aule di progettazione:

N.2 Aule di architettura

N.2 Aule progettazione architettonica N.4 Laboratori discipline plastiche N.1 Laboratorio di chimica

N.3 Laboratori di discipline pittoriche N.1 Aula conferenze

N.2 Aule informatica e multimediale N.1 Biblioteca

Risorse strumentali:PC,tablet,notebook,netbook,Lim,stampante 3D,plotter,spazi esterni con zone verdi.

Nella sede di Sant'Agata Li Battiati sono presenti i seguenti i seguenti laboratori/aule di progettazione:

-Laboratorio informatico

-Laboratorio di Discipline Plastiche.

Risorse strumentali:PC, tablet ,notebook,netbook,Lim.

- Nella sede di San Giovanni La Punta sono presenti i seguenti laboratori/aule di progettazione:

- Laboratorio informatico di Architettura dotato di plotter e stampante 3D.

- Laboratorio informatico A-Mac di Grafica dotato di Apple-TV.

- Laboratorio informatico di design dotato di Apple-TV e i-Pad.

- Laboratorio di discipline plastiche dotate di impastatrice per l'argilla e forno per la ceramica,cavalletti in metallo.

- Laboratorio di Discipline pittoriche dotato di torchio per la stampa ad

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- Aule dotate di LIM.

- Aule per la progettazione e aule per la didattica curricolare.

RISORSE PROFESSIONALI

Docenti

Personale ATA

143 31

Distribuzione dei docenti

Distribuzione dei docenti per tipologia di contratto

Distribuzione dei docenti a T.I. per anzianità nel ruolo di appartenenza (riferita all'ultimo

ruolo)

Approfondimento

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La composizione del corpo docente è abbastanza stabile e la maggior parte dei docenti è presente in Istituto da più di cinque anni. La prevalenza di personale con contratto a tempo indeterminato  garantisce la continuità didattica. Alcuni docenti sono in possesso di certificazioni informatiche e linguistiche e di titoli aggiuntivi, oltre a quello di accesso all'insegnamento della classe di concorso di riferimento. La maggior parte dei docenti delle discipline d'indirizzo (pittura e scultura) sono in possesso di prestigiosi curricula artistici, con valenza nazionale e internazionale. La Dirigenza è di ruolo, in servizio da nove anni, e questo ha garantito una buona continuità nel raggiungimento degli obiettivi previsti nel Piano di miglioramento e nella promozione di buone pratiche all'interno dell’Istituto. Il clima relazionale nell' Istituto è buono sia fra i docenti che fra la dirigenza e il personale.

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LE SCELTE STRATEGICHE

PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV

Aspetti Generali

Gli aspetti generali della vision e della mission fissati per il triennio, 2019/2020,  del nostro Istituto sono le seguenti:

formare persone in grado di pensare ed agire autonomamente e responsabilmente all’interno della società, strutturando un progetto globale (PTOF) che, attraverso lo strumento giuridico dell’autonomia, coinvolga tutti i soggetti protagonisti del processo di crescita:

-lo studente - la famiglia -i docenti - il territorio

Lo studente nella interezza della sua persona: soggettiva, cognitiva, relazionale, spirituale e professionale, quindi non solo destinatario di un servizio scolastico, ma parte in causa capace di partecipare attivamente alla realizzazione di se stesso, del proprio progetto di vita ed intervenire per migliorare la scuola e più in generale il proprio contesto di appartenenza.

 La famiglia nell'espletare responsabilmente il suo ruolo, condividendo il patto educativo finalizzato al raggiungimento della maturità dei ragazzi. 

I docenti nell'esercizio della loro professionalità, attivando un processo di apprendimento continuo, graduale, flessibile, centrato sullo sviluppo

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di abilità e competenze, in una continua riflessione sulle pratiche didattiche innovative e coinvolgenti.

Il territorio che, in un rapporto organico, attivo, funzionale e condiviso con le istituzioni e ampliato in una dimensione europea, viene inteso come contesto di appartenenza ricco di risorse e vincoli, da cogliere e da superare e con il quale interagire ed integrarsi. Infatti, la realtà contemporanea richiede alti profili culturali e professionali e perché ciò avvenga l’esperienza di sviluppo e realizzazione rende assolutamente indispensabile costruire reti con tutti gli organismi presenti.

La nostra VISION è : un sistema formativo, aperto verso l’esterno, integrato e complessivo, fondato sul rispetto della persona e sulla valorizzazione dei rapporti interpersonali ed inter-istituzionali.

Il nostro Liceo intende travalicare i confini didattici tradizionali ed essere luogo formativo in cui l’esplorazione, la creatività e la divulgazione di sistemi di collaborazioni tra gli attori del territorio, gli enti locali, le istituzioni, le autonomie, le aziende, il mondo del lavoro, consolidi la formazione di ogni alunno. 

ALTRI PRINCIPI FONDANTI DELLA NOSTRA SCUOLA 1) ACCOGLIENZA ED INTEGRAZIONE

La scuola si impegna, con le azioni e gli atteggiamenti più opportuni, a favorire l'accoglienza e l'integrazione di questi ultimi. Particolare riguardo è riservato alle classi prime e ai casi che presentano condizioni di peculiari difficoltà, transitoria o permanente, o situazioni di disagio.

 2)   LEGALITA'

Il Liceo si impegna a favorire, anche attraverso momenti di riflessione collettiva, sia lo sviluppo del senso civico e il rispetto della legalità, sia una salda consapevolezza dei diritti umani e delle norme che li tutelano. A tale proposito vengono predisposte apposite attività, seminari e visite guidate che consentono l’approfondimento delle

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suddette tematiche, anche in collaborazione con i corpi di Polizia, Guardia di finanza, Esercito. Ecc.

 2)  MONDIALITA'

Il Liceo garantisce l’educazione alla mondialità, valorizzando le culture diverse dalla propria mediante il confronto scevro da pregiudizi, assumendo la diversità come elemento di arricchimento e indirizzando gli alunni verso modelli di sviluppo equo e solidale. Gli interventi della Comunità Europea e i progetti a carattere internazionale si pongono a sostegno di tale apertura mentale.

 3)  LIBERTA' D'INSEGNAMENTO

Il Liceo garantisce il pieno esercizio della libertà di insegnamento;

inoltre, garantisce la formazione dello studente assecondandone le potenzialità educative, nel rispetto degli obiettivi formativi nazionali e comunitari, generali e specifici, recepiti nei piani di studio di ciascun indirizzo. L’attività complessiva dell’Istituto è improntata sui criteri di efficacia,

 4)    PARI OPPORTUNITA'

Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa del nostro Istituto attiva percorsi formativi attraverso i quali si impegna a garantire il pieno rispetto delle pari opportunità e della diversità, declinata in tutte le sue forme e a valorizzare i talenti di cui ciascuno studente è portatore.In modo particolare, nel rispetto del comma 16 della legge 107 la scuola s'impegna a promuovere i principi di parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni, attraverso un'opera di sensibilizzazione e informazione di studenti, docenti e i genitori secondo un piano che prevede le seguenti misure:

 A. EDUCAZIONE IN OTTICA DI GENERE

•  Diffondere tra i giovani l’idea della necessità di una democrazia paritaria che vede donne e uomini egualmente presenti in tutte le decisioni che riguardano la collettività.

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•  Far maturare nella coscienza collettiva la necessità di una equilibrata rappresentanza dei generi in ogni ambito della vita sociale, politica e lavorativa nella necessità di combattere ed eliminare gradualmente ogni forma di stereotipo e di discriminazione.

 B.    INSERIMENTO DELLA DIMENSIONE DI GENERE NELLA VALUTAZIONE

L’introduzione della dimensione di genere negli strumenti e negli indicatori utili al monitoraggio delle azioni e alla misurazione dell’impatto del POF sull’ utenza di riferimento e nel territorio.

1)   costruzione di indicatori differenziati per genere: tasso di dispersione scolastica, di successo formativo qualifica o maturità, ecc, computati rapportando le quote di popolazione femminile e maschile prima in modo separato e poi calcolando l’indicatore sul totale.

2)   progettazione di questionari per la rilevazione del grado di soddisfazione dell’offerta formativa, dello stage svolto o di altre dimensioni/servizi tenendo presente l’identità dell’interlocutore o dell’interlocutrice, che così realizzati consentano eventuali analisi comparate fra percezioni maschili e femminili dello stesso fenomeno; es 3) costruzione di grafici e tabelle che restituiscano le informazioni disaggregate per genere; ecc.

 B.   FORMAZIONE/INFORMAZIONE DEI DOCENTI SULLE TEMATICHE DI GENERE Al fine di supportare la crescita della sensibilità verso la dimensione di genere.

FORMAZIONE/INFORMAZIONE DEI DOCENTI SULLE

TEMATICHE DI GENERE

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Al fine di supportare la crescita della sensibilità verso la dimensione di genere è importante che tra le attività informative/formative previste per i/le docenti compaia almeno un’attività da realizzarsi nell’anno scolastico per l’implementazione di conoscenze e competenze degli/delle insegnanti in tema di Pari Opportunità

1)  Seminari formativi/informativi sulle tematiche di genere

2)  Newsletter periodica per i/le docenti a carattere informativo sulle tematiche di genere.

 C.  ATTIVITA' CON ALLIEVI E ALLIEVE SULLE TEMATICHE DI GENERE

Tra le attività/progetti educativi previsti per allievi e allieve è prevista almeno un’attività da compiersi nell’anno scolastico per l’aumento della sensibilità e della conoscenza in tema di Pari Opportunità es.

1)  Incontri formativi/informativi sulle tematiche di genere.

2)   Uso periodico di strumenti per la diffusione delle pari opportunità nella didattica sviluppati in ambito di progetti riconosciuti dalle istituzioni e/o dalle reti locali.

 D.  INFORMAZIONE AI GENITORI SULLA TRASVERSALITA' DELL'OTTICA DI GENERE NELLE ATTIVITA' EDUCATIVE

La scuola deve prevedere un modo ed un tempo nell’arco dell’anno scolastico per comunicare ai genitori di allievi e allieve la trasversale attenzione al genere presente nelle attività educative proposte.

1)  Incontri formativi/informativi sulle tematiche di genere.

2)    Comunicazione informativa (flyer, depliant, comunicato, ecc.) diretta ai genitori e finalizzata alla messa in evidenza dell’attenzione data all’inserimento dell’ottica di genere nelle attività educativa.

 

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L’introduzione della dimensione di genere negli strumenti e negli indicatori utili al monitoraggio delle azioni e alla misurazione dell’impatto del POF sull’utenza di riferimento e nel territorio.

PRIORITÀ E TRAGUARDI Risultati Scolastici

Priorità

Acquisizione di un metodo di studio efficace con riferimento alle discipline di base.

Traguardi

Migliorare i risultati scolastici nelle discipline di base rispetto alla media provinciale, regionale e nazionale

Priorità

Migliorare gli esiti degli alunni nelle prove INVALSI attraverso la predisposizione e la somministrazione di un numero congruo di prove di simulazione e di verifica

comune.

Traguardi

Migliorare le competenze di base.

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Promuovere il passaggio dalla Scuola Secondaria all'Università e al mondo del lavoro con percorsi di orientamento universitario e professionale.

Traguardi

Contribuire all'inserimento dello studente nel circuito lavorativo.

Priorità

Potenziare gli obiettivi educativi e didattici che hanno caratterizzato la storia della Istituzione scolastica,ed in particolare l'attenzione verso la qualità del processo formativo

Traguardi

Ridurre i debiti scolastici,diminuire il numero degli alunni non ammessi nell'anno scolastico successivo rispetto alla media provinciale.

Risultati Nelle Prove Standardizzate Nazionali Priorità

Migliorare i risultati rispetto alla media provinciale, regionale e nazionale Traguardi

Ridurre lo scarto tra gli esiti degli studenti del nostro Istituto rispetto alle medie

Competenze Chiave Europee Priorità

Acquisizione di un metodo di studio funzionale al miglioramento delle competenze.

Traguardi

Riduzione dei debiti scolastici nella disciplina specifica rispetto alla media provinciale, regionale e nazionale.

Priorità

Elaborazione di uno strumento specifico per la valutazione delle competenze chiave Traguardi

Valutazione oggettiva ed omogenea tra tutte le classi delle competenze chiave Priorità

Potenziare ulteriormente le competenze chiave di base e le strategie di apprendimento.

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Traguardi

Colmare il divario con gli standard nazionali ed europei.

Risultati A Distanza Priorità

Acquisizione di competenze adeguate ad un immediato inserimento nel mondo del lavoro (grafica pubblicitaria,restauro,ceramica,design ecc.) e proseguio degli studi nelle diverse facoltà o nelle Accademie.

Traguardi

Realizzazione di un'attività di monitoraggio sistematica sulla riuscita degli studenti negli studi o nell'eventuale inserimento nel mondo del lavoro.

OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15)

ASPETTI GENERALI

Sulla base dell'Atto di Indirizzo del Dirigente Scolastico vengono individuati i seguenti obiettivi prioritari sulla base degli obiettivi di cui all'art. 1 comma7 ,della legge 107/15.

a)incentivare  le competenze linguistiche  attraverso la didattica, tramite CLIL, rinnovando  l’attivazione delle certificazioni linguistiche per gli studenti meritevoli , attraverso stage all'estero e scambi culturali , programmi Erasmus Plus e Intercultura;

b) aumentare le competenze scientifiche e logico matematiche attraverso didattiche innovative privilegiando l’uso delle ICT perché più consone alla tipologia di apprendimento dei giovani;

c)sviluppare  le competenze artistiche  con visite guidate e partecipazione ad eventi, seminari, convegni;

d) incrementare il concetto  cittadinanza attiva e democratica, l'interculturalità, l' auto-imprenditorialità attraverso la partecipazione ad eventi nel territorio da promuovere anche all’interno dei locali scolastici;

e)sviluppare le competenze  digitali e l'uso consapevole dei social network;

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f) promuovere uno stile di vita sano e salutare attraverso l’educazione motoria e l’educazione alimentare

g) la diffondere metodologie laboratoriali al fine di contrastare la dispersione scolastica;

h) promuovere  strategie rivolte all'eliminazione di ogni forma di bullismo, anche e soprattutto informatico;

i)  promuovere capillarmente  l'alternanza scuola-lavoro - nonché lo sviluppo di attività rivolte sia all'orientamento in ingresso sia all'orientamento in uscita;

j) promuovere l'apertura dell'Istituzione scolastica al territorio attivando  conferenze, dibattiti, seminari, cicli di lezioni per stranieri con particolare riguardo non solo alle materie di indirizzo, più squisitamente scientifiche, ma anche all'approfondimento degli aspetti interdisciplinari tra le stesse discipline scientifiche e quelle umanistiche;

k)  sviluppare il senso di appartenenza alla comunità scolastica con azioni rivolte da un lato al recupero degli alunni con difficoltà di apprendimento, dall'altro con azioni rivolte alla valorizzazione ed alla premialità del merito per gli studenti;

l) promuovere la cultura delle pari opportunità .  

         

  

 

OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA

1 ) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con

particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning

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2 ) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche 3 ) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori

4 ) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di

responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione

all'autoimprenditorialità

5 ) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del

patrimonio e delle attività culturali

6 ) alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini

7 ) potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione,

all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica

8 ) sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro

9 ) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio 10 ) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento

dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni

educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio

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il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014

11 ) valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese 12 ) apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con

potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della

Repubblica 20 marzo 2009, n. 89

13 ) incremento dell'alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione 14 ) valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti

15 ) individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti

16 ) alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali 17 ) definizione di un sistema di orientamento

PRINCIPALI ELEMENTI DI INNOVAZIONE

AREE DI INNOVAZIONE

LEADERSHIP E GESTIONE DELLA SCUOLA

Progetto GET UP, realizzato con i Fondi Nazionali Legge n.285/97 "Disposizioni per la promozione di  Diritti e Di Opportunità per l'infanzia e l' adolescenza"

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Il progetto ha lo scopo di far "riscoprire" ai ragazzi le proprie competenze. Si tratta di una possibilità di lavorare sulla cittadinanza: un'opportunità operativa in cui il committente è la propria città. La  scuola  è vista come contenitore  di risorse e gli studenti come promotori a sostegno della comunità.

SVILUPPO PROFESSIONALE

La scuola ha scelto, e si ripropone di continuare a  scegliere, soluzioni  informatiche per raggiungere importanti finalità. E’ stata per esempio adottata la piattaforma Google moduli  per somministrare al personale docente un questionario volto a rilevare e tabulare i bisogni formativi di ogni singolo insegnante; coniugando  i dati dedotti celermente attraverso questa piattaforma con l’Atto  di indirizzo della scuola è stato  possibile cogliere la fisionomia di un orientamento formativo più rispondente alle esigenze espresse dal personale  e più proficuo per la nostra realtà scolastica.

PRATICHE DI VALUTAZIONE

E’ stata inoltre adottata la piattaforma Fidenia per somministrare a tutte le classi delle prove parallele su tutte le discipline per valutare il grado di

raggiungimento degli obiettivi fondamentali e poter intervenire adeguatamente laddove si riscontrino delle disomogeneità formativo-didattiche tra  sezioni parallele. 

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L'OFFERTA FORMATIVA

TRAGUARDI ATTESI IN USCITA

SECONDARIA II GRADO - TIPOLOGIA: LICEO ARTISTICO

ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA

LICEO ARTISTICO " EMILIO GRECO"

CATANIA CTSL01000A

LICEO ARTISTICO "E. GRECO" CTSL01002C

CATANIA CTSL01050Q

ARCHITETTURA E AMBIENTE Competenze comuni:

a tutti i licei:

- padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione;

- comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER);

- elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all'attività svolta;

- identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di vista e individuando possibili soluzioni;

- riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture;

- agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Europa oltre che all'Italia, e secondo i diritti e i doveri dell'essere cittadini;

Competenze specifiche:

A.

(28)

dell'indirizzo Architettura e ambiente:

- utilizzare gli elementi essenziali che concorrono all'elaborazione progettuale di un tema di architettura;

- individuare ed interpretare le sintassi compositive, le morfologie ed il lessico delle principali tipologie architettoniche ed urbanistiche;

- risolvere problemi di rappresentazione utilizzando i metodi di geometria descrittiva;

- utilizzare software per il disegno e la composizione architettonica.

AUDIOVISIVO MULTIMEDIA Competenze comuni:

a tutti i licei:

- padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione;

- comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER);

- elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all'attività svolta;

- identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di vista e individuando possibili soluzioni;

- riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture;

- agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Europa oltre che all'Italia, e secondo i diritti e i doveri dell'essere cittadini;

Competenze specifiche:

dell'indirizzo Audiovisivo multimediale:

- gestire l'iter progettuale di un'opera audiovisiva o multimediale, dalla ricerca del soggetto alla sceneggiatura e allo storyboard;

- coordinare le fasi di realizzazione (dalla ripresa, al montaggio, alla registrazione audio alla post-produzione) in modo coerente con l'impostazione progettuale;

- tradurre un progetto in uno strumento audiovisivo o multimediale con il software appropriato;

B.

(29)

- utilizzare le attrezzature necessarie all'acquisizione e all'elaborazione di immagini e suoni digitali.

SCENOGRAFIA

Competenze comuni:

a tutti i licei:

- padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione;

- comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER);

- elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all'attività svolta;

- identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di vista e individuando possibili soluzioni;

- riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture;

- agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Europa oltre che all'Italia, e secondo i diritti e i doveri dell'essere cittadini;

Competenze specifiche:

dell'indirizzo Scenografia:

- applicare le procedure necessarie alla progettazione e alla realizzazione

dell'ambientazione scenica tenendo conto dei diversi elementi costitutivi e strutturali necessari all'allestimento teatrale, cinematografico, televisivo e di concerti;

- progettare e realizzare elementi pittorici, plastico¿scultorei e scenotecnici tenendo conto delle interazioni tra tutti i tipi di medium artistico e della "contaminazione" fra i vari

linguaggi;

- individuare le interazioni tra la scenografia e l'allestimento di spazi espositivi;

- progettare e gestire soluzioni audiovisive e multimediali funzionali alla scenografia e all'allestimento di spazi espositivi;

- applicare le procedure necessarie alla progettazione del costume.

C.

GRAFICA D.

(30)

Competenze comuni:

a tutti i licei:

- padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione;

- comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER);

- elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all'attività svolta;

- identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di vista e individuando possibili soluzioni;

- riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture;

- agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Europa oltre che all'Italia, e secondo i diritti e i doveri dell'essere cittadini;

Competenze specifiche:

dell'indirizzo Grafica:

- analizzare, progettare e realizzare artefatti visivi destinati alla comunicazione di massa - collegare i principi del buon design alle soluzioni possibili e alle conoscenze tecniche in funzione del progetto visuale

- esplorare ed applicare le forme in cui la dimensione estetica, tecnica, economica, ambientale, etica e contingente interagiscono nella comunicazione visiva

- progettare e realizzare artefatti comunicativi con la consapevolezza della propria eredità storica, di essere interprete della cultura del proprio tempo e di avere un impatto sullo stile di vita delle persone.

DESIGN - ARREDAMENTO E LEGNO Competenze comuni:

a tutti i licei:

- padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione;

E.

(31)

- comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER);

- elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all'attività svolta;

- identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di vista e individuando possibili soluzioni;

- riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture;

- agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Europa oltre che all'Italia, e secondo i diritti e i doveri dell'essere cittadini;

Competenze specifiche:

di indirizzo:

- applicare la conoscenza e le capacità d'interpretazione degli aspetti estetici funzionali, comunicativi, espressivi ed economici che caratterizzano la produzione di elementi di arredo;

- applicare i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva;

- impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti e i materiali applicabili nel settore industriale e artigianale;

- utilizzare gli elementi essenziali che concorrono all'elaborazione progettuale di un tema di arredamento;

- gestire i processi progettuali e operativi inerenti al design per l'arredamento, tenendo conto di criteri di ergonomia e fruibilità.

ARTI FIGURATIVE - PLASTICO PITTORICO Competenze comuni:

a tutti i licei:

- padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione;

- comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER);

- elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all'attività svolta;

F.

(32)

- identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di vista e individuando possibili soluzioni;

- riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture;

- agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Europa oltre che all'Italia, e secondo i diritti e i doveri dell'essere cittadini;

Competenze specifiche:

dell'indirizzo Arte del plastico-pittorico:

- comporre immagini plastiche e/o pittoriche, digitali e in movimento spaziando dalle tecniche tradizionali a quelle contemporanee;

- individuare le strategie comunicative più efficaci rispetto alla destinazione dell'immagine;

- ricomporre o rimontare immagini esistenti, per creare nuovi significati;

- utilizzare le diverse metodologie di presentazione: taccuino, carpetta con tavole,"book"

cartaceo e digitale, bozzetti, fotomontaggi, "slideshow", video, etc.;

- utilizzare software per l'elaborazione delle immagini e per l'editing video.

DESIGN - MODA Competenze comuni:

a tutti i licei:

- padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione;

- comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER);

- elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all'attività svolta;

- identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di vista e individuando possibili soluzioni;

- riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture;

G.

(33)

- agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Europa oltre che all'Italia, e secondo i diritti e i doveri dell'essere cittadini;

Competenze specifiche:

dell'indirizzo Design Moda:

- utilizzare la conoscenza degli elementi essenziali e delle tecniche operative che concorrono all'elaborazione progettuale nell'ambito della moda;

- individuare ed interpretare le sintassi compositive e le tendenze del settore;

- applicare le tecniche, i materiali e le procedure specifiche per la realizzazione del prototipo o del modello;

- risolvere problemi di specifica rappresentazione attraverso linguaggi espressivi, tecnici e organizzativi;

- utilizzare software per il disegno e la modellistica di settore.

Approfondimento

INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO

LICEO ARTISTICO " EMILIO GRECO" CATANIA CTSL01000A (ISTITUTO PRINCIPALE) SCUOLA SECONDARIA II GRADO - LICEO ARTISTICO

QUADRO ORARIO DELLA SCUOLA: AUDIOVISIVO MULTIMEDIA QO AUDIOVISIVO MULTIMEDIA

DISCIPLINE/MONTE ORARIO SETTIMANALE

I ANNO

II ANNO

III ANNO

IV ANNO

V ANNO

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 0 0 4 0 0

INGLESE 0 0 3 0 0

STORIA 0 0 2 0 0

(34)

DISCIPLINE/MONTE ORARIO SETTIMANALE

I ANNO

II ANNO

III ANNO

IV ANNO

V ANNO

MATEMATICA 0 0 2 0 0

FISICA 0 0 2 0 0

SCIENZE NATURALI (BIOLOGIA,

CHIMICA, SCIENZE DELLA TERRA) 0 0 2 0 0

STORIA DELL'ARTE 0 0 3 0 0

DISCIPLINE AUDIOVISIVE E

MULTIMEDIALI 0 0 6 0 0

FILOSOFIA 0 0 2 0 0

LABORATORIO AUDIOVISIVO E

MULTIMEDIALE 0 0 6 0 0

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 0 0 2 0 0

RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA'

ALTERNATIVA 0 0 1 1 1

LICEO ARTISTICO " EMILIO GRECO" CATANIA CTSL01000A (ISTITUTO PRINCIPALE) SCUOLA SECONDARIA II GRADO - LICEO ARTISTICO

QUADRO ORARIO DELLA SCUOLA: ARCHITETTURA E AMBIENTE QO ARCHITETTURA E AMBIENTE

DISCIPLINE/MONTE ORARIO SETTIMANALE

I ANNO

II ANNO

III ANNO

IV ANNO

V ANNO

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 0 0 4 4 4

INGLESE 0 0 3 3 3

STORIA 0 0 2 2 2

(35)

DISCIPLINE/MONTE ORARIO SETTIMANALE

I ANNO

II ANNO

III ANNO

IV ANNO

V ANNO

MATEMATICA 0 0 2 2 2

FISICA 0 0 2 2 2

STORIA DELL'ARTE 0 0 3 3 3

CHIMICA (DEI MATERIALI) 0 0 2 2 0

DISCIPLINE PROGETTUALI

ARCHITETTURA E AMBIENTE 0 0 6 6 6

FILOSOFIA 0 0 2 2 2

LABORATORIO DI ARCHITETTURA 0 0 6 6 8

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 0 0 2 2 2

RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA'

ALTERNATIVA 0 0 1 1 1

LICEO ARTISTICO " EMILIO GRECO" CATANIA CTSL01000A (ISTITUTO PRINCIPALE) SCUOLA SECONDARIA II GRADO - LICEO ARTISTICO

QUADRO ORARIO DELLA SCUOLA: ARTISTICO NUOVO ORDINAMENTO - BIENNIO COMUNE

QO ARTISTICO NUOVO ORDINAMENTO - BIENNIO COMUNE

DISCIPLINE/MONTE ORARIO SETTIMANALE

I ANNO

II ANNO

III ANNO

IV ANNO

V ANNO

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 0 0 0

INGLESE 3 3 0 0 0

STORIA E GEOGRAFIA 3 3 0 0 0

MATEMATICA CON INFORMATICA 3 3 0 0 0

(36)

DISCIPLINE/MONTE ORARIO SETTIMANALE

I ANNO

II ANNO

III ANNO

IV ANNO

V ANNO SCIENZE NATURALI (BIOLOGIA,

CHIMICA, SCIENZE DELLA TERRA) 2 2 0 0 0

STORIA DELL'ARTE 3 3 0 0 0

DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE 4 4 0 0 0

DISCIPLINE GEOMETRICHE 3 3 0 0 0

DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE 3 3 0 0 0

LABORATORIO ARTISTICO 3 3 0 0 0

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 0 0 0

RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA'

ALTERNATIVA 1 1 0 0 0

LICEO ARTISTICO " EMILIO GRECO" CATANIA CTSL01000A (ISTITUTO PRINCIPALE) SCUOLA SECONDARIA II GRADO - LICEO ARTISTICO

QUADRO ORARIO DELLA SCUOLA: GRAFICA QO GRAFICA

DISCIPLINE/MONTE ORARIO SETTIMANALE

I ANNO

II ANNO

III ANNO

IV ANNO

V ANNO

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 0 0 4 4 4

INGLESE 0 0 3 3 3

STORIA 0 0 2 2 2

MATEMATICA 0 0 2 2 2

FISICA 0 0 2 2 2

(37)

DISCIPLINE/MONTE ORARIO SETTIMANALE

I ANNO

II ANNO

III ANNO

IV ANNO

V ANNO SCIENZE NATURALI (BIOLOGIA,

CHIMICA, SCIENZE DELLA TERRA) 0 0 2 2 0

STORIA DELL'ARTE 0 0 3 3 3

DISCIPLINE GRAFICHE 0 0 6 6 6

FILOSOFIA 0 0 2 2 2

LABORATORIO DI GRAFICA 0 0 6 6 8

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 0 0 2 2 2

RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA'

ALTERNATIVA 0 0 1 1 1

LICEO ARTISTICO " EMILIO GRECO" CATANIA CTSL01000A (ISTITUTO PRINCIPALE) SCUOLA SECONDARIA II GRADO - LICEO ARTISTICO

QUADRO ORARIO DELLA SCUOLA: DESIGN - ARREDAMENTO E LEGNO QO DESIGN - ARREDAMENTO E LEGNO

DISCIPLINE/MONTE ORARIO SETTIMANALE

I ANNO

II ANNO

III ANNO

IV ANNO

V ANNO

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 0 0 4 4 4

INGLESE 0 0 3 3 3

STORIA 0 0 2 2 2

MATEMATICA 0 0 2 2 2

FISICA 0 0 2 2 2

STORIA DELL'ARTE 0 0 3 3 3

(38)

DISCIPLINE/MONTE ORARIO SETTIMANALE

I ANNO

II ANNO

III ANNO

IV ANNO

V ANNO

CHIMICA (DEI MATERIALI) 0 0 2 2 0

DISCIPLINE PROGETTUALI DESIGN 0 0 6 6 6

FILOSOFIA 0 0 2 2 2

LABORATORIO DEL DESIGN 0 0 6 6 8

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 0 0 2 2 2

RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA'

ALTERNATIVA 0 0 1 1 1

LICEO ARTISTICO " EMILIO GRECO" CATANIA CTSL01000A (ISTITUTO PRINCIPALE) SCUOLA SECONDARIA II GRADO - LICEO ARTISTICO

QUADRO ORARIO DELLA SCUOLA: ARTI FIGURATIVE - PLASTICO PITTORICO QO ARTI FIGURATIVE - PLASTICO PITTORICO

DISCIPLINE/MONTE ORARIO SETTIMANALE

I ANNO

II ANNO

III ANNO

IV ANNO

V ANNO

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 0 0 4 4 4

INGLESE 0 0 3 3 3

STORIA 0 0 2 2 2

MATEMATICA 0 0 2 2 2

FISICA 0 0 2 2 2

STORIA DELL'ARTE 0 0 3 3 3

CHIMICA (DEI MATERIALI) 0 0 2 2 0

FILOSOFIA 0 0 2 2 2

(39)

DISCIPLINE/MONTE ORARIO SETTIMANALE

I ANNO

II ANNO

III ANNO

IV ANNO

V ANNO

DISCIPLINE PITTORICHE 0 0 3 3 3

DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE 0 0 3 3 3

LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE -

PITTURA 0 0 3 3 4

LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE -

SCULTURA 0 0 3 3 4

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 0 0 2 2 2

RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA'

ALTERNATIVA 0 0 1 1 1

CURRICOLO DI ISTITUTO

NOME SCUOLA

LICEO ARTISTICO " EMILIO GRECO" CATANIA (ISTITUTO PRINCIPALE) SCUOLA SECONDARIA II GRADO

CURRICOLO DI SCUOLA

La scuola ha elaborato un proprio curricolo a partire dai documenti ministeriali di riferimento. I profili di competenze per le varie discipline sono stati definiti. Gli studenti vengono utilizzati secondo criteri condivisi.La scuola utilizza forme di certificazione delle competenze per il biennio.

ALLEGATO:

RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE .PDF EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO

Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali

(40)

La scuola ha definito nelle programmazioni dei Consigli di classi le competenze trasversali.

Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza

La scuola ha definito nelle programmazioni dei dipartimenti le competenze trasversali.

Approfondimento

Il percorso del Liceo Artistico che è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica, prevede un curricolo quinquennale strutturato in un primo biennio unico, seguito da un triennio di indirizzo a scelta dello studente, al termine del quale si consegue il Diploma di Liceo Artistico. Nel primo biennio sono previste le discipline dell'area comune (presenti in tutte le scuole alle quali si aggiunge la Storia dell'Arte) e quelle caratterizzanti dell'istruzione artistica (come le discipline grafico- pittoriche,plastico-scultoree e geometriche, alle quali si aggiungono tre ore di Laboratori artistico che fungono da orientamento per la scelta dell'indirizzo).Dopo un biennio unico, si profilano vari indirizzi attivabili dal terzo anno: il triennio del Liceo Artistico è articolato in indirizzi dei quali ben cinque sono presenti nella nostra scuola. arti Figurative, Architettura e ambiente, Design,Audiovisivo e  Multimediale, Grafica e Scenografia. La preparazione fornita  è di tipo liceale, tesa cIoè a sviluppare senso critico e autonomia di giudizio;    significativa è infatti la presenza della filosofia e di diverse discipline scientifiche nel triennio,anche se rimangono peculiari del tipo di scuola alcune tematiche specifiche:la storia della produzione artistica e architettonica, il significato delle opere d'arte nei diversi contesti storici e culturali, i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche, le tecniche grafiche,pittoriche,plastico-scultoree,architettoniche e multimediali e il collegamento tra i diversi linguaggi artistici. Tutti gli indirizzi di studio sono caratterizzati da attività laboratoriali ,nelle quali si ha un approccio operativo con i diversi linguaggi atistici,per dare espressione alle proprie competenze creative e progettuali. Il percorso liceale fornisce allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,creativo,progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al

(41)

all'inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro. Il primo biennio è finalizzato all'assolvimento dell'obbligo di istruzione secondo il Decreto Ministeriale della pubblica Istruzione n°139 del 22/08/2007. In tale biennio il discente,oltre all'acquisizione delle conoscenze di base specifiche del percorso liceale,viene introdotto in modo propedeutico alle peculiarità inerenti agli indirizzi specifici caratterizzanti l'istituto. Tale formazione ha contezza attraverso i laboratori artistici delle discipline plastiche,pittoriche e geometriche. A partire dal secondo biennio, l'istituzione scolastica stabilisce, anche d'intesa con le Università e con le istituzioni dell'alta formazione artistica, specifiche modalità per l'apprendimento delle conoscenze,delle abilità e delle competenze richieste per l'accesso ai corsi di studi universitari e dell'alta formazione artistica, nonché per l'approfondimento delle conoscenze, abilità e competenze necessarie per l'inserimento nel mondo del lavoro.

L'approfondimento deve essere realizzato anche nell'ambito dei percorsi di alternanza scuola- lavoro, nonché attraverso l'attivazione di moduli e di iniziative di studio- lavoro per progetti,esperienze pratiche e di stage. Gli insegnamenti delle molteplici discipline hanno lo scopo di stimolare negli allievi capacità critiche nella lettura e nell'analisi dei fenomeni espressivi e nell'attivazione di innovative metodologie progettuali. L'allievo, nel corso della sua formazione, viene guidato  all'acquisizione delle conoscenze tecniche,scientifiche e culturali e allo sviluppo delle capacità progettuali necessarie per operare in un sistema produttivo in costante trasformazione. Il Percorso del Liceo artistico approfondisce le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per maturare una cultura estetica, per conoscere il patrimonio artistico e il suo contesto storico e culturale e ne favorisce l'espressione creativa. Assicura la conoscenza dei codici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche relative al percorso scelto.

PIANIFICAZIONE CURRICULARE

Il percorso del Liceo artistico si articola a partire dal secondo biennio, nei seguenti indirizzi:

Arti figurative: fornisce allo studente le conoscenze e le abilità e serve a

maturare le competenze sotto il profilo grafico-pittorico e scultoreo

necessarie per dare espressione alla propria creatività progettuale.

(42)

Architettura e ambiente: offre la conoscenza di elementi costitutivi dell'architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali.

Design:  dà la possibilità di creare un oggetto di design in tutte le sue forme e di collocarlo all'interno di un determinato ambiente.

Grafica:il corso offre una formazione multidisciplinare con particolare attenzione alla grafica pubblicitaria, alla fotografia e al design della comunicazione visiva.

Audiovisivo, multimediale: in esso vengono approfondite le discipline legate all'arte della comunicazione audio- visiva e multimediale,creando le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica.

Scenografia:sviluppa le conoscenze sugli elementi costruttivi e costitutivi dell'allestimento scenico, del teatro, del cinema e della televisione.

Design moda:mira a sviluppare le competenze metodologiche e progettuali dei futuri creativi della moda.

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

(43)

ATTIVITA’

L’attività di alternanza si configura come un percorso unico e articolato da realizzare in contesti operativi con una forte integrazione ed equivalenza formativa tra esperienza scolastica ed esperienza lavorativa. Attraverso un piano di lavoro triennale di alternanza scuola lavoro, è possibile raccordare le competenze specifiche disciplinari e trasversali con quelle richieste dal mondo del lavoro ed includerle nel Piano dell’Offerta Formativa della scuola. Per garantire l’unitarietà del progetto di alternanza rispetto alla sua attuazione a cura dei singoli Consigli di Classe, è utile che questo piano di lavoro, inserito nel Piano dell’Offerta Formativa, sia condiviso a livello Dipartimentale e coordinato dal responsabile interno prof.ssa Marilisa Spironello. L’alternanza non è dunque un’esperienza isolata collocata in un particolare momento del curriculo ma va programmata in una prospettiva pluriennale.Può prevedere una pluralità di tipologie di integrazione con il mondo del lavoro (incontro con esperti, visite aziendali, ricerca sul campo, simulazione di impresa, project working, tirocini, progetti di imprenditorialità ecc.) in contesti organizzativi diversi, anche in filiera o all’ estero, in un processo graduale articolato in fasi.

AREE TERRITORIALI

Nell'ambito del progetto di alternanza Scuola Lavoro il Liceo ha promosso da diversi anni legami tra il mondo della scuola e quello del lavoro tramite Convenzioni, Partenariati, Protocolli di Intesa e Accordi di Rete cui i docenti potranno riferirsi per relazionarsi con il mondo professionale esterno e per promuovere l’orientamento e lo sviluppo delle competenze degli alunni.

FIGURE COINVOLTE

a scuola:il Dirigente,un gruppo di lavoro coordinato dalla funzione strumentale

e/o referente/i d’area ;iltutorscolastico;idocentideirispettiviConsiglidiclasse;i

(44)

dipartimenti

presso l’ente: il responsabile della struttura(firma la convenzione),il tutor

aziendale

Il modello dell’alternanza scuola lavoro intende non solo superare l'idea di disgiunzione tra momento formativo ed operativo,ma si pone l’obiettivo più incisivo di accrescere la  motivazione allo studio e di guidare i giovani nella scoperta delle vocazioni personali,degli interessi e deglistilidi apprendimentoIndividuali,arricchendolaformazionescolasticaconl’acquisizione dicompetenzematurate“sulcampo”.

La progettazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro,dunque,deve considerare sia la dimensione curriculare,sia la dimensione esperienziale,svolta in contesti lavorativi.

Le due dimensioni vanno integrate in un percorso unitario che miri allo sviluppo di competenze richieste dal profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi e spendibili nel mondo del lavoro.

L’alternanza può prevedere una pluralità di tipologie di integrazione con il mondo del lavoro (incontro con esperti,visite aziendali,ricerca sul campo, simulazione di impresa, project work in e con l’impresa,tirocini,progetti di imprenditorialità ecc.) in contesti organizzativi diversi,anche in filiera o all’estero,in un processo graduale e articolato in fasi.

Sulla base del progetto, messo a punto dalla scuola in collaborazione con i soggetti ospitanti,l’inserimento degli studenti nei contesti operativi può essere organizzato, tutto o in parte,nell’ambito dell’orario annuale dei piani di studio oppure nei periodi di sospensione delle attività didattiche come sviluppo di attività finalizzate al raggiungimento degli obiettivi formativi previsti nel progetto educativo personalizzato.

® Il periodo in contesti lavorativi nella struttura prescelta è in genere preceduto

(45)

successivamente accompagnato da momenti di raccordo in aula tra i percorsi disciplinari e l’attività formativa esterna; si conclude con la valutazione con giunta dell’ attività svolta dallo studente da parte del tutor interno e dal tutor esterno

È lasciata alla responsabilità di ogni singola istituzione scolastica la scelta di come individuare gli allievi rispetto alle strutture ospitanti. Fermo restando che l’alternanza coinvolge tutti gli studenti, le scuole possono decidere di selezionare gli abbinamenti (studenti-impresa o ente), all’interno di un’unica o più classi, sulla base delle attitudini e degli interessi personali dei giovani.

®L’alternanza scuola lavoro è una metodologia didattica; si svolge sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica o formativa; il giovane che sviluppa l’esperienza rimane giuridicamente uno studente; l’inserimento in azienda non costituisce un rapporto lavorativo; le competenze apprese nei contesti operativi integrano quelle scolastiche al fine di realizzare il profilo educativo,culturale professionale del corso di studi. Caso diverso dall’apprendistato che, invece,si caratterizza per essere “un contratto di lavoro a tempo indeterminato”.

FREQUENZA E VALUTAZIONE PERCORSI

Per quanto riguarda la frequenza dello studente alle attività di alternanza,e così come si afferma nella “Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza

scuola -lavoro, concernente i diritti e i

doverideglistudentidellascuolasecondariadisecondogradoimpegnatineipercorsidiformazionedicuiall’articolo 4 dellalegge28 marzo2003,n.53, come de finiti al decreto legislativo15aprile2005,

n.77” 37,ai fini della validità del percorso di alternanza è necessaria la frequenza

di almeno tre quarti del monte ore previsto dal progetto. In ordine alle

condizioni necessarie a garantir la validità dell’anno scolastico ai  fini della

valutazione degli alunni, ai sensi dell’art.14, comma7, del d. P.R. 22giugno2009,

n.122e secondo le indicazioni di cui alla circolare MIURn. 20 del  4 marzo2011, si

specifica quanto segue:

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