SrReE "Red pie i i pv di eg
Presa d'amsoiazione pet Anno Sam MeseTi pl line SE 00 2776
Ogni mamero coat. 55 in tatta Dalia
‘Arretrato Cont. 10.
(Conto. corrente colla Porta).
A STAMPA
Îl Ministero prasenta alla Camera le dimissioni
La situazione politica - (Per filo telegratiso diretto e
L'annunsio alla Camera dei deputati.
Sedute del 25 marzo. nom, 34 ri Preidoita del presidente Marcora.
La sedute comincia allo ro 16 Tittoni annunela le dimissioni ‘dal Gabinetto,
"TITTONI, ministro degli eta, presidente tue dl Congiu Sten) Pio argo dagli ii di oedinaia steinicie. Fitervato di deliberare. Nicao o prega la Camera di aggira. cata a ‘il Ainitero rimane in carica per {l di: PRESIDENTE: La Cimere eb couvo- giliaion a Sua Maestà il Re cho si è domicilio.
La seduta è tolta allo oro 15,5.
AI Senato,
Pracidonza del preidento Canonico,
Le
Si proceda alla votazione
seduta è 2; Sul ‘ore 15, si» sratinio se ato i progetti di leggo inci approvati per Fina ‘è pedata, quindi il PRESIDEN!
dio: © La pacola è al miuito degli atri celeri "ILÎTONI, ministro degli eteri, presidente aterinle del Consiglio, (Bega di attenzione) pestecipa sl Senato cho fl Ministaro he mu Tagozto le sue dimisioni è che 8. M. il Re 50 È ziervate di deliberare, aggiungendo che ÎÌ Adiiotaro rimane in carica per ia tolela dell'ordine pubblico © pel disbrigo degli at:
fact di ordinaria. amministrazione. Presa.
“uti il Senato a voler sospendere le nie Siciuto per esere riconvocato # domicilio. roguira i suoi lavori di carstero interno.» RAGUINE PRERIDENTE: Il Senato può tuttavia TTI, uovo onore rise a:
Usdotto nell'aula © pre giacamento
COLONNA F., Fiuee relatore. della. Commis.
ropone la convalidazione all'unanimità.
PiPitoli di questi muori senatori. risultano 11 Senato sarà convocato a domicilio.
Note alla Seduta.
nome, 3, ere Lore del giorno per la seduta d'oggi,
‘olio reca nell'ordino regulamentare lo inter
Ri tuto dla dicucine mu Di cio. dell'agricoltura d ineritti. quattro
pi di ei, noe è co ua fine par
smemitare
provodito da Gatti, produco ben poca arpot:
Tit "Allo 15 nell'aula vi è appena un centinaio, di deputati. Nello, triiao li. pabblio È Solto senno. Ta eoduta sì pro cvu qualche minuto di ritardo, Ronchetti, Rava, Orlando, Tedesco o Pe “A banco del Governo, siodono Titoni, dott. "È' notata è molto commentata l'usenza di Lamatti. Il presidente dl subito la parola all'ono revole Titani,‘ nella Catena si fa silenzio, Molti deputati restano, nell'emiciclo, ate terno al banco del Governo. Vo ssimuniazioni de Gore Ta Crmera accoglio con goneralo ilarità I precidento dichiara mubito sciolta ii 1a ita” Parecchi deputati vanto a salutare dini, © per qualche minuto nell'emti ciclo si commenta nd alta voce. cominciano To cisechicco mile crisi, che Poi le Csmera si «popola, 6 mot curidoi sono tuttavia scarso. Fra Tali, i dino per cente lo nomino
‘dell'on. Marsengo-Bastia © miniatro dell’
Aricoltae, 0 dallom. Gianturco a ministro io cho al tesoro febto fl Rubini, è rimarvthbero pelli come Binazione Forieftoni È miniazi Reva Majorana, Pedotti e Mimbello. L'on, Rava uvrobbo } lavori pubblici, 0 l'on. Gualtie:
Fot asceblio promano ministro delle pote Quento si afferma da coloro cho crotone un rimpasto ministeriale più eo fo tn vogue di Gabinetto a quello che ni dicono oggi ono tutto dallo cgogettare su
Fortia non a parlato ancora cos nesta, pè fù chlumato al Quirinale, doro sono stati invitati per sasora i providonti della On. mera 0 dol Senato.
La situazione vera.
Moma, 3, ore 216, Una che capiti è Montritrio , sato &
Fulazzo Madama town almeno uî paio di Minieri bell ftt, Gi 1 e, per compio, he Vacche: ndrà al Suoro vie Fuinato rà ainitro dele pubblica neuziono, che Ginaterco andrà sile grazie o C'Ma tutte quesio nolo eno pirattonte pirtiio; coi aveniate. Da ici era in poi, Foto © Dit:
toni i ono tua” della formazione del Ministero; rim Siecidiane, «lè verninile ce abbiano so Biala quali idee sepra le visti soltanto oggi nelle ore provette even: pe
ina eee Tara tc SIL Ae Vercalinata Ro preo "ina cicizione sanre dopo il iero i as ven de Criteo
iao facarinti di das detto che lo formernano in entiguat: tore, sito è fe, Veddo:. primo putio cit aero come cuni atppongono. Alko Toriry i Gavino. non è (0, nn dire donano riolvre è di spire quali del einodri dinizioni For serà con fervare. Bù querto propoli gisto datto che Luzi © Ros AL o de. oneli mol dic ici fiolto ciao, ma di "Ma brr di tati pomiivo cè mila. È o du non è der: si sono e fate quanti
Le dicerie sulla crisi, telefono alla STAMPA).
ATTRITO aogaa far pronto, molto pretto, cl io posa "Tati seguitano a dito S al na Forte dhe bi a Ste noe lo desidera tanto quanto ini;
ie vedrete cho. alemni. giorni & vorranno rime cho i nuvi tit patio giu Teri cr sl brcior ela cotta, moli ripetavano che appena il Ministro si ipre- senletk. riominearà la battegia osi ib si dito che l'aveva fatto apporta per dare st paia di otuzionemo. Oggi Parlamentari riccuocono che sarebbe vera falla 1 vole contrastare Îl piso 8 Fortis gra dato di olio So e ese anno bee, nodi della settimana. prosa. intervento il Lomatt, e subito Ia gente n intendoro che quanto a tà ei considera como sciolto da quali impegno prosimo 0 fu: Tico con Portia To ignoro lo intenzioni dei Lo tarmenta una (oto tto, o la notto scorsa 1 avulo la fobie, Oggi he dovuto rimenere tato giorno Ol dei 43 nominati. pollo del'metado adottaio per 1a veriica “one © nos diese fatto la ragioni pr cui ‘topone la convalidazione non ll'unqnimità, nomine di penatri; est eoto fn Culto “elle elezioni. Si voriebbo ch la Commis: Fina maggioranza, o dice il motivo del oa 17 Potato ch in quot seno rà aio dincusa in Comitato segrate. DEngel, ma egli bn trasmesso alla Commir- ione docenti che provano che egli Ba la Sittadinanze alia. la proposta di Caso tn, ataccheranno dopo, quando ne ‘Samine al Consiglio dei minisici nen è Sì parla sempre molto della nomina del: att, ma debbo dirvi ta maggior calme. T più caperimentati % un po'di malaimore fra molti a pro ‘scuo ba era potrà riprendere convalidato oggi al cinque una mazione i © suoi Ivori I cho è ammalato cho rog bo irvsto esa sar 8. 19
Le dicerie.
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dna es Toe resa o SO n SI ener
Sme sian Se SI e Sere te n ne Rd gio leo pena Sei Se ARLES Re IRENE e, ona See fe Pe O SR ST Tone i nia eo pi eee e re lee Li n e ee i DI enel ne re n ne
Si Lane Earl Sei Sie a fia icone aida Rea e e e a
ssbbe:dvvoro il Fetltato di vt puntcieila
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DAGLI Gi paria co insitioza dell'on
i ante pc ni Dea Sr Seo i e e EER politici ce prendi I Fortis nella. sol Hone della ela. La vosi clio corrono ‘oggi fila cis sono da falini Wienoto non sie Eretta, Ma anche ‘convenienti, perciò Resin fncario uffiialo della Corunk ha de ignoto lu pertona cio dovra formare il: ult. lava cho dle votazione di ieri è ciato he il Ministero ha avuto fra l'opposizione 21 sociali, 10 repubblicani, 22 radicali "Do quel colloqui i potrà vedere l'indirizzo La Tribuna, nel au0 articolo di fondo,
‘4 indipendenti. « sbocciò un partito nuovo che da lungo fempo maturava € che non anppiamo bee come chiaziare, so ex-annardeliani 0 diidenti Sinis, e che si compone di 7 membri, tra cui 9 apparlonnero al Governo e certamente wi rono ancora aspiranti. Orbene, questa ti lima generazione più © meno spottanea di fra rudiniani dl Destra intransigenti ed Time — dice la Zribuna => azione; situazione che to quella che porco. a
tombinazioni che mo sono oggi apertamente
pero ii partito che possa prendermi alla leg: © liberamento uscite. » Secondo le voci raccolte: dal Giornate di
GAZZETTA PIEMONTESE
Rom, sì ritione chie Forth si ripresenterà conservando. Majorana, Pedotti o Mirabello
‘o forse stelle
e e ie
lo di Marsengo-Ba: V Lagrionite
oloni Sodo fe esapiai ze n
timo di Destra. Nastralmonto Tittoni re- | Rext
Bterebbo agli esteri,
dogli interni.
Ta Patria dice che dopo 1a ruta di fri son si è dubbio a chi verrà contorto Mscurico di Suporro il nuoro Gaiinetto, 11 Re evers fa: taito keco 1a situazione pariatentaro quando si risol al Forte, o quell'intuito ha muto ieri
tina più sole sensiono.
Ta Palria seziungo cho wo, como ni credo;
Forti stà incaricato, d'ecordo n Tui, di formaro il nuoro Gabinetto, è da angurii hà rie solleitacento. sellistento antho pero è difiile, dopo il voto della Crere, trovara
Fortis avrebbe quellaintoppi 1a dero li trovò vel primo tentativo |3i non riseito, Toce Italiana, alludendo alla conbise- ono Fori Tit cite la coluzione della esi, Sona; L'Ammibistrazone cha verà formata
‘Ol coacomo © co onno de duo eminenti ve sani, tra quali ba voto meriggio, un. breve collggio, conserverà tino lugo oggi, el r=
tato fe Uci i qullo maggioranza cho ir ni è cora una vola cod spendidamento riafer saxta; ma abbiomo razione di erede con fn tendenti è propaiti quali valguna ale x reader più spero più Ici,
5 ica spie qualora dei
Jotraci, mommtenento lamentati, l'omcuzione "ato dalla dacia de No e formsre i Governo ‘all'altisimo compito di hi è per esere obia-
“illo Gra
SS EEA,
L'arrivo a Civitavecchia dell'imperatrice. di Germania.
L'incontro coi Sovrani d'Italia.
(Per telefono e per (degrafo alla Stampa), Icom, 28, ore 168.
Allo 12, il Ro © le Regina, col Principe di Pimonte, sono, pi, in' treno. spocialo, per Civitavecchia, & salutaevi ) Irmpersirioa Hi Germani. Accompagiavano i Reali il Conte 0 la pootena della Triaità, il generato Pondo Vaglia, il cerimoniere di ‘Gorte, Avo. fado, Lie sedia la preole ei da fenerale, la Regina indossare Ea Piemonte giano Sci dle Praia. Dì Real, trio fa og etto di viva curirità nei proventi, eu Eeleera 1 suoi grandi nerinimi occhi. io con guartiloni bianco, foi di leteto in altra cares, coll o I un o sulle spalle Principe di sbito ri:
Civitavecchia, 9, ore 1110, La torpudinicvo Condor è N. 60 emo par tito” maoito per acntato I Hoheneodern, che la a bordo l'imporstrico Augusto.
fendeenino » Monte Argentaro © lo morte:
il tempo era mezzo coperto, mare quasi colmo; la città imbandieratà è Snimata: poi le cendizioni del tempo peg:
gioratono, Ta popolazione sino dall mattino si ara ri in i Lungo, Maro e nl porto, ptten:
i l'arrivo, dll'Uobensollern, che fa av:
vinto allo 596. Ta borea del pileti, commndata dal pi Ita cipiano Villni ‘ose siito ad in contrario.
Quando la bella uve apparve, scortata dalla contmmtorpodiniera. toleece. Saper Salle torpediniaro italiane, lo navi arcorato nel porto alzarono il grat pavese. TL Repido Spasò 21 colpo di entnono. L'ohensollern
FTogernrico el,
dî for con ui pasto dei colori tedeschi.
T'imperstrico lo ringrazià. della mus cont: SC dor I vl Ml o
"A bordo. dell'ofienzottera trio di Germania, ed olico ni sd pene ri ori
Demonta; {mbircatoni ieri sera a_ Genorn, il Varone Nicback o altri permaggi del se:
Ur ‘ambasciatore tedesco discese a terra per recorni alla staziona a ricovero i Sovrani I:
talia, în momo dellImperaeice. 8! reentono a bordo ad cequiire Im:
peratrico il colonnello comandante del
il comandante del sei
iù tardi vi furono il deputato Gnifappi, il sotto;prfello fl siidaco, che Nenoo ieson:
toto n mao di ori all'Imperatice. ITpe:
carico, col principe Eta, Il ricevette con au ila amabilità o dimo Jore di csero grata dei dano cortese fatlala ‘a nome dela sità, o do- Jonte di non poter vodero Givitavechia, cana i entivo tempo.
L'Imperairico vestiva un abito ‘tailleur dicolor Biru. Parlava francese, con (rasdo Afubilità, e sì mostrava dolenip del tempa cho guastava Ta gita si Govmai, An che lo dame vestivano abiti tailleur, con Cappello di poglta sîla marinara, dat nostri recanti il nome: Mokenzollerm, La iraveriata dell'AoAenzeltera fu buona nonostante il temporale che le mavo incon:
Ud duo ore dopo In partenza ‘da Genova. grani beato telo, saio loto ani, il oomaedanto della uave Ziopit Sompllnto ine ruigione. a Satta gione sila prootto, il ‘1 troenvano Ala stafione nd cossquiato | S- deputato oro 19,10, Goluppi, il consolo di macchina: precedeo Ger:
treno, malo, cho entrò
1820 Te è a Santena dllia Trinità ceeq o tedezo n di a cina flat pel sii iN dal porale Rigi Brun
agn
Sinlo Gariabt) ovo le Tacerie Feiora neri mento n Grund folli cinzia e d'ennnoni facevano le air di i Borruni s'imbarearono sù di pi oe
Fran giunsoro; a bordo: dell'Hobensalera alto
‘ro 18,5.
1 Sornuni satanso svi Honrsconsens
Praagar, non fietar
Resi Eli oi e VE eni ee I sii Se Fogli ili pp figo li fori uni e nni n ne e pete CE Cena CERERE rete ST ine ae
‘Allo 15,30, il Ro o la Regina sì congeda
reno dall'Iîmparatrioe: Maria Aruta © la iogina si” sbbraccaiono. afettiocaninte.
GI equipaggi fecero il salato alla vece, 0 il cotone osare, meat la Inicia i sta.
asa dall'ineht. L principi Eitel cd Ovar Aasompagnarano Lovin ancho m ito Il tempo ai era rimesro, sia folla ‘che all'arrivo, gremiva Je di, banchine Ì viale Garibaldi che conduca ‘ola. È Sovrani vennero, beclamati con grandissimo entusiasmo allo Phareatoio, of ono slug; dallo Ando, n i epoca la loro L'entiztica necoglie.— © soddisiazione per la gita fatta © il colpo d'occhio era |
Ta suemevta n Creaviccnta Pit estiroto nelle carruzo di Corto. ce perio, ebbe piovoso, legni. Nola Brie cltroza piteto posta i He, di prio Rial vd inte Beet pole scendo e tano 1a Ina, col priocipo Orcar, Ja contesa Boe 25 argo dele i Lamnvano ca iv Sairato fato coiaimento 1) ins si Fe al 1045 snodi a Bordo, fa ovo simo macalozamento lle 10,0, po. Lago il percorso dal perio Wie saziare $ Seri faroso culorssinelto scciumati dele Za Siazihne È Sovrani X900 andere ecequiati dallo Autorità, cm o 2 intratimioro Dilimeto; adi, soit ani remo rosi, n cone fpiafono: dei Principi telmelà. Quaati ne Segno clemera niazicanente n bordo delldotensollm © eppeao BIO dra fo caio dello ctr e gli vrrà dei mae folle, mentre Jo truppo readorano gi ori Maia o T'atutanto ia iaano alla Regina, lncipi © l'atuttate di compo folla lo i aecleota fi poi compo dal Bi i il presi elle Ro li torneremo nie me
L'attesa a Messina dell'imperatrice di Germania
Ci tolegrafano da Messina, 25, Gre 10,80 Stazzano è entrata, nel porto, pravenicate dla Sit, 15 pete Gorgia co cute ia rico di Germania; qui attea col'uicht impe: rinlo Hohencollern: erto, sequo per rendere gli cher allmpera:
Lo economie di Pio X.
11 “piatto, di Rampolla soppresso:
fono di Rim 35, om
Hi areata Gel ente bettola sa
aio
nitrato te Sesso darete fe 8 pote Bio x li co so op Ro zio MI GI quo OO at ale Ener asd dele pato ariociae cun erbe nre dt ce è 0 o it e Tuiale ce pas andina sacro di Malo PS aformenita 1a Sqpisini, del'Ordir aero cher” ione Doo GO lg pie Rod preo, Teeiicatiine aspala. gsle, palle mia i
chip pifeto dala Floro Gtanziarieio dr deo ear di
"il Rempola non cl 209 glecà cio tento, pesi,
perciò tutto si può diro di iui fuori che sla Spa oto 9 da ae ohe fl farpotia goto
REESE “do Senta Rsa cio arco lt ili ee roi gie 1 ata pe
T vol iii ocusano; il Morry del Val di ser ‘consiglio lui, al Pops, questa eocvonia
Ze.
Un opuscolo attribuito a Pio X.
Soto di tolo: Pio Ci, turi dti subi inte fiment, fio molto sggretivo che alcuti voglie brr: dp atti i Pep è compazo ia Toma tuo sorio ate o na pr
Si al corrente dello coso della Curia o dallAnt Suiniteazione genoraicdelie Quiess. ibi caino dì Più vallo noi miei. povredeni fonsgrasini nese ad elio di queste queto de elucunione del ero, la rdusione dei Bonini, pacisimente nelle province costati è suoridinaali d'italia, Ja sclta del vescori; he oppessione dallo ateo. Congregazioni. remane;! coscobtramento fadogimo chielo cuncho anche la soppreaione. di dts uriaizio, on.Gi siouo altro, tina ridorza complete. delle ‘Sa vescovo a Mantova 0 patriarca n Venezia reiatura.., tto coso. scenes. the risponi Solamente da' gaando è Papa, ma fi da ifeando mento lo riforzo cho r'impongota; mo, cone pure cio Pio/N co l'ha ietto che dopo cio fe Statipato o meso lo vendita. Cb cio 6 è cho & Pipa ne cemosce l'autore, cima del telo lo conssceno mel trariamento a quanto fu delte, penso duslev: L'opiscolo è intersasante ei enuniora centta ‘espresso in
Tn Vaticano,
dimenti di Pio X che fursso vurii documenti dsl Borte soaZeta.
veroGI felefosanò da Roma, 25, oro 194 Nus sala del Oosebtoro siomane 1 Papa na detto. Mossa. Asitevano 1. pelegrisio ui Tasto, acomzugnti dl secon. o a usvpe catiro, Tnsogurazione della queta” Lonnies la Vaticazo: ves. fine
‘AI Consiglio comunale di Venezia il wirdaco
Grimani presentò furi la proposta di municipa:
Hizzazione dsl gue. Ja quale pormetterebbo di di 90° centesimi Società Lio:
nas. Tncltto te de: metereli ssutaggi per ll Conune. Dopo varii discorsi,
‘quasi cutti faroreroli. Ia vat all'unnpicnità. ‘I giornali di stamane Allegrano della decisiono. propolta renno appro:
Ai piùdi del barcarezzo sl trovava a ricoveri]
Il processo del tenente Modugno
alle Assise
La deposizione del padre della vittima.
(Per telegrafo dal nostro inviato speciale).
Poregin 10, me 18.
Piovo disetianiezto, Allo ere 0 este Mo dugno, che ottitua delle carta el na lapis per prcadero noto, ‘I padre © Modagno; sempre Geduto tn un snpolo nusccto, ha compro gli
‘colti Ai nl illo. Allora 0,90 entra la ua telegramma da giulio Irutoscnpo di Dopo lo melito formalità 4 presidente: mootta. Corta Roma, nel quale sî dice che por gnevi ragioni ‘l'setvizio il giudico Jetrabiara “del. processo Aloliscuo son potià venivo che È meso venturo: Îi presitento fa giustieimo garolo dî protertà ‘qoatto ciano malo di procedere e disquao che 3 ‘sadico Ball vosga 'riitato martedi, vr:
sano Îl talo atraio merlo di. precedere. presidmito del ‘Tribunale di Roma di
Cosrisva 1A prvostzione mu rione DI Chovo.
_Bi ioteodoco novamento di pudro della rit:
Presidente: «Ella ricorda dora. rimanimoeò ti, prestgua.
Di Cagno ripeto che avisumo della famiglia presenzio di 4 ila partenza della. Conzina;
nola dl tenta ocra eso auteriari. « Die mesi
‘Epo ii ritorno della Oine del Meagno = dice È Di Cugma — io gli pesisi di coso rifeiteati di bito. trattarsi della "terribile fufozione di cui fa detto. Lo mato della Cennma. Egli riteaera impose: l'invitai a recarmi dol dott, Falk.
Ci recato sasieme ed (l Fata gli iperà tate: tiramento che tinto la Cenzina quanto la pila Sbero Pala 0 & teste assicura cho il nale +. 1) Modugno ci fl fece visitare dal dottore sblo a dichinraro cuo dl tovente era sinto ialeto. » "Modugno scrolta negatiramento dl vapo..
Tramianis ore p'Asconera.
Di Cagno (proicquendo): < Il vunttizo dol. 2 mig scolo i nen alemare fo ettore.
Arrivato a casa mio, vidi duo miei fratelli e un augino telo da ua'utra vettura, nd entrato th ‘casa trovai. mio fratlto strevolio: (GI do- tiaiiai cio cosera avrosalo. Egli sal subito tacque, poi SH die che arera ricerato un Uilograiaina da Bitonto, Cha uan È svrontto?
ii domendoi. Egli mi diiso che fa Crmeina ora Fatta. Ohisai se fosso mollo grave. Mio ire: Sn dista i interrompe o piengo; dopo un pata, nol continue: e docò de
fratello mi fue cio era arivato nn ato te ta. colpo. Nimes sunichlito, Pol, forven:
‘it, chisii pere ie, ed balla, col sile i foto suscidisto. Ponssi a mia 1 All'asmunoio della moglie.
Narra i tato lo aiezrativo di dolo e di aporanttà di Feadia da Bitonto uteibaica la ferita sd nn iicidento comuslo, o dicevo che lo stato pon era provo. Un'altea mia Bglia, meritato Bo: 5a, So i trovava fu latato informato, ebbe EA Sensazione Allora o. quello terribili ora; e Una persona pari pe Bitonto el pomorigzio, di trotammo $ pontri pa: Senti, Abitanti col, cori Aluorti, subito rocarei dala Qenzina” andammo. Bateni în cosa Not vidi nulle, nulla! Seppi cho sso della famiglia Modugno venne a riorrareì. Poco dopo filo genero Betta mi dimo cha lì prato volere intertogarmi. Anviai to camera 0 vidi Il pretore 0 Tui po da cosmisioni. (Stngho==2) Noi volevamo
qu i earabimiori. BU ‘miatrarono, la fumano let tera chiesi: e Ma cho rimor può
“ Riconobbi + enratteri. della luttora. Mi intravigliò però sl vedere Srmato Censind afe- dugno-Di Cagno, entro soltamento ela. Br:
mara. Censtio, Îl pretoro. mi domando so la Cenziua vers: un (nmporaiento tale de poter far supporre in lei uba. ondenza suicide. Lo Suore sua. Come mod ella mon svera peninto; Recidt dosi, di lasciare. qualche, parate per È telai © nega! aucho. cho la lettore poteste rent Sii Santo azat. PIO mMesaniero la fa, piÙ mi permiadero ‘co esa, per Ja
sil, Non poteva ‘ere della Gemsian: 1° Loria. SI vedo cha la Sg, Misa, della Difesa. — TL padro eta ipetendo festusimonto brani, delle Presidente, — “det. Mossa: statiò e memoria. © requisi:
T ritto sot
Di Cagno continua dicendo ce be li piseione che la coniare qotare ace Beezinn af l'esareione ralie iter, no cl pectore, = dico I tnt, — ti doni so Teo epatici, or To fomio nate le tile npresioni fig matifato dl o oo i io che sepolte. il i fe
“etorerato quel dun Sotto.
Siontro i 'erto peo, 1 Mochubno
pi merstatoacolà
astestamente, monliestandori commoso:
"DI Cagno conti naeraado che egli Valera
imunoro presto la telo, mat genero Besta
JO aiuta, dicono she! peatore rolica ine
‘ica pecora ie emo a suo gii arene ridato, cre Dime è Pastmlio? pica
redento. — Ela on sot esidrio di vello cd i "l'gotero diodugno?.
Siete — Noa penne è rule. Elo icepn
Presidente, — Ma posuno della us fumi.glia cor di vedere il Modugno? 21 (ele rimano, uo poco confuso, pci dice Tar, Mubichi domanda che e leggano Vettoro di Gdenzamonto tra ie Conzine. ed Nodigao.
Prefidente: è Nou ora. IL teste continui le fi
I ga aa
stico Eat e nre SOLO nea prg fare Vi Dro ta a e SR IE De Ed Bei fore oe de er ia ee] le IE n e ei Rigi DI O E Me Jar epr io TI ra i mi o lg een seo to No acne ita n a
Presto ai
fi od
pre
Re e a Tori fante dn
ie | carcere?»
(Cento corronio colla; Posta)
di Perugia.
nega i ni corsi Lesa (a ra ar Lui na ca ESCESEEE Sn api a oa arie
agita nie sa date nata nie qui a art o e a SPE eo ea e io Sa Si ipate e spola apioeia a fe 'odigno: x Vecio! Tasso cha la Cam ciato elia mato sto po ig Cenina i svi cho ro ea Maela rave vinto inorata mette aocoe ii Alodugno:. Quando vero in. Cina mi sem cho la Concise, dalle sue Jctero, amino ta cate sil Agla; may ruta, di teri “$o0' Soponderano Lio ‘mal delle ch e caso
Il odsigno dice chie la notte, quando la baz bin piaogeva, vi alzava lui 0 la cameriera a soccorserla, però egli riassume che la Cote ina non era una cattiva madre. Ella; tolo, non sentiva molto entusiasmo per Îa ina non dormiva nella camera del pen "Un giurofo: « Per quale regione la batte bambina:
Presideni Coasina Te
a arrivava il marito, ra]
? < A_ Bari ella dormiva nella esita gbioetando, camera Diani dormiva oi ro Modugno assente col STRA nonni; i
Una LerzaA pat canonae.
Pretidente: « Ul Modugno non terme dall
‘che tale Ben.
odugno, sità io da pen
Di Cagno narra che se tone aveva una lettera di dal earcere. Detto indivi riosamente nello studi verano anehe i fratel Massa della
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Lerroni Di Ferrari, della Parte Sini
‘duzno proibì alla Censina.
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Modugno si volta dicoido: <A qu
manda non rispondo.
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Udienza pomeridiana del 25. Tn ccsiiiio e conto Al po A O O
MET nia) al periti medici
Spe aio DO Torta Snonto dol ditatimenio si s'nopoinani dotto di contesa o siae cani tagao sn e a Doe oe it E La io quia
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perenne ie=__ti00 imponga
A i li i pin elena en ene een CE
«ino Lee a © DA ee Ti Prede di nno iii ni “Ro MET: n SIA Micia e
Centina. ‘Balenzono, della Parte civ Ja presentazione della relazione date.
La madre della Cenzina è una veceticrella
‘ditnceza, veste un nbito nero, un peleto? nero orta ino scialle di lana nora in-capo, Ha 59 annì edi è nato ad Ostuni. Il sostituto procuratore del re dico che la imocera di-Mo- duguo, malgrado la sua parcutela col'Modu:
gno, dev'ossero mentita in base all'art. 287.
Ta Difesa protesta, dicendo che mon no sisto lo ragioni por l'art. 287, ma beoei per quello 286: La Pasto civile si associa. TI P_AI,, prof. Tunamorati, no espone luci.
dationto lo ragioni militanti tn favore della Parto civile. L'Accusa'ed anche il scitituito precuratora del re parlano Itugsmente Spec inteceti del deputato Rubicchi, che (ghi Corta i ritira a deliberare sul'ini ente, ‘Alle era 10 entra la Corto, elio ordina cho Mi Emir emo tizine, la uorel Nodie Sì rieria quindi l'udienza n martedì, alle
‘oro :0,50:
Il movimento per la pace si accentua
Il granduea Nicolò non andrà
iole-Selo si pensa alla pace — Le riserve del tesoro russo — Lie perdite russe
er telefono 0: por
Pnrigi, 25, ee 8mì Voci ipo un pa' dappertutto, o che tuti 4 corrispondenti di gioroni. a ni atfetazo è segnalao, dicano che i Go: verno Fuso i è ormai ecavinto, a nou delle Recesità, almeno dell'utilità di concludere la Pietroburgo
PE coni tt di gi di inno E rene e en _cicar Rss i via nni no
la situazione militare dell'Estremo O.
Fiente risulta abbastanza chiara dai rapporti cal gensralissimo, sinza rendore neceosazio il viaggio del Granduca, Quetti ie studiando
i in Rusia. aa psssibilo faro, a 19,000 basi di rifornimento, lo sono il trasporto 0 il man:
it e Grasiica si ole seni.
uanido egli ha bissgno di regguagli manda vio tra i moi aiuta di campo con
“n biglietto a quello od è qul cupo srizio del Ministero competente perch gli fornisca
eni nto
corrispondente dice di aver potuto se te cha il rapporto dol Granduca non è arc Bora pronto, € Che eso esomine puro tutte le
‘questioni riguardanti la marino. Quando sarà terminato, ii Consiglio di guerra lo discuterà co ‘lla Russia dalle guerta sono in rapporto coa i risultati milteri @ politici che © possibilo decidarà: 1° 29 lo sacri imanziari o d'altro genere importi sforzo sin pomibile; 2° se
pttccere.
< Ad ogni modo — continua il corrispon.io Rusia contizusno i
gesta dell'Ecle — jo Ruta o
preparativi militari 0 fienziari come I uarra dovesso continuare; © quand'ancho Face venise riconosciuta preferibile, non ei Accetlerà cho una paco oporocele, la quale teniiorio rus, nù menomazione dei iriti ‘evmpenso per i prigionieri, nò idennità in denaro, ranno cessioni di
della Russia nell'Estremo Oriente. < Ta conclufione, fa pace è nell'aria 0 ce pponesi qon mostreranno protere tropo posibilo che i negoziati si inizino i
"a Si credo che un'iniziativa della Frazcia o lano ani già parecchie visito di Tio ile prati e se Snbasciatore di Hun ia Denimarca all'am:
‘bmcintora francese, presto il quelo si sarebbe pure pù recato l’bavone Rota, ercrappre: tentanio della Rumin al Gieppone, " Nel condo diplomatico 5 sonetto une oefta Importanza "I gronda Nitolo 1 vocherebbe mell'E- x questa vita.
item! Oriente, solo se la etinuazio elle guerra verrà. riconeodiuta inoviabie.
Tg Sitalo è materalo delleeito. Tale in: pres allo scopo di Ofalte idolo alare è cita i conoscere lo sato vero, SERE di VAmaisisrazione delle Polkia, "USL lose nta Ro ate lp el'opanto dei corantant armata del generi, superiori. pro pol
ani na eroi A ui ssine sha CARE sini SR a nen LE STE elise Sa Di nnto CA sone road sine na
Hità diplomatica, molto bene informata, cl
Sn dei Cranium See E O Se ni
ito va ogni giorno acqui-
e eo Ae n e St RR na roms eo N RN one eee a FRS a ai lean Fd ERO Aa ento een cre cea persiani
‘certo cho la Rutsia non accensentirà a niua
De Ria
Hi oterlino. Ora la Russia preferirà impie-
rr
in Manciuria — Anehe a Tsan a Mulkden,
telegrafo alla Stampa).
ro queta comi a continuare ls lotta fino È compisto esaurimento del Giappone ed a Forint il nemico, piuttosto che permotteegl Specialmente dello die serva d'oro che ri dio sistero nello cio Sernnto queta stima degli Stati Uniti e pet moderare le eigenze el Giappone. Da Parto sua la Russia derebba pegio fel mio “adoro di sinti,» tocburgo n intervistato il mimiro dello fi napo, cho lo he micsizato n sicuri fi etaso della reoltà dolleieaza dla i: dl soro. Il micistro ha agginato che con: treleca egli sicmo ogni giotto l'emmontato dalla ricava devo, € Liquintaro una dotta ta ‘mediazione della Franci, della Germenio, "2 Un'altra condizione delle paso rarbbo TI corripondente del Deity Mai, a Die paco si grandi satibci che con del'Inglilter © più Oggi, — Fotento angiormenai, nello sue cose, di poreatizime ct egli,
gi parte act i Gdl Parigi altro, ID che a un totale di cito ue mi lncdo di rubi fo oro. Teli cito uns tenonti sì tivo, che cono depositati, ilgron gono pi i also pra biagi di Berico 650 rubi Gopoeitati a Lendray Parigi, cd aloni in 820 sioni di cr bi ilo 3 iù oro 110 'ma aper
Interrogato sui meczi Snaurisrii per com-
tintaso la quera, il mino he datto cho la Stazione Snenaiaria permetto allo Tear, so Fiole di Ta quaato alla giosione dal prestito in contintaria.
Frans, Rokoew ha dichiarato che di è tollanto nel periodo dii negoziati; 5 che csì Regno, dino qualche. stimano, 1) me Sento non eneido propizio. gent el Daly Ti miniso na ‘a Vista al tesoro, tendo ll VET selena donna È i cori dol Binca di Stato alla Contra dei mE Siti.
I giapponesi sì avvicinano a Kirin,
Londra, 55, ore 855.
Tokio del Zely Pelo
‘omponcse chie Ta octpalo Giufin è tmipoto di caval:
ost della sima cooposisione che ferite
1a retroguardia ba oferto una reistenza poco< L'irvesiti II corrispondente graph, telegrafa:
ilo macia in avanti de giap. cuni i avvicinano a ie 2 Il risultato della Unttaglia di Molin È questo: 39500. prigionieri. suoi. e 26/00 Porti al capo di Lttzi, SI aloe che
la cifra‘di 90 mila uomini SO
Voci di una botti
n
Prado ide ip a Mei e n
«È |
ui movinento
del suo suscemsere. 1 corrispondenti dal tan:DEN in pito di rappor. pscende tro delle persa porsstoni e tere dic i cito e Fira cl ii mi nti De apginte teteito La iu
Per sopperire allo spess di guerra, Li is dico meretrice si font dico cho Il progslto prevesteto da tuftistco dele Rnonee per smettere fe citcato Bello Btato durate la quera è stato epireo unito del Corio del'Iiper. gato tuasi pensa modibendioni dallo CAL?
1 prestito giapponese, Lemma, 10, ore 8,5 Lo Stondord ha da New Xe: «Il prostito Sitpponeso è giù più cho coperto.
La nascita di
ù
Principino russo,or 109, bor ea, meglio del
‘ratuca Costantino e pribcipima di Bononia Eitestoreg, ha dato dle ico seri\use Spi sile quelo fa amposto ll nono di Natalie! To Stato dala Giamdnchesa © retdiiacenta. 2 Mosca anmuozia che ta convocazione dle Temikpzionor è deci TI corcispondonto dele Gessetta delle Dova
Lù: grobduchesza 3Kowalinky, procuruturo della. Corto d'Ap-|
ello di Vitaria, è nomineto direttore del Sipartient5 di ‘pulita. i dvagcinicate Do Piakiwn, capo di stato nisgzione dall'esonito dol so, È notinsto, commi a forietà Una viva agitizione refgoa tn queal' tatti gli stabilimenti cola
la Commieelozo dell Ta moggi
stampo; ada elula di lei Da etto la dope rebdioto, della censura. preventiva per todi
tin 1 os
La morte di un fllastropo a Napoli
ne cente le RE Du crea Ann ca IO ica geo Sen
stomalato da melto tempo, © viveva de qua parta, Torto di terribio mali lennvtimonto.
Coma è morto
o come visse Giulio Verne.
(Per tilifono olo Staiapo).
Parigi, 20 ere 1.
Tosoni quat piticalaro sulla morto di Gia:
Ho Verne Egli è metto Ginsondato dei suoi. Fi 1a Mux rignofa che pi chiusa gli occhio esere Tino TE Sun Bla, SUnnAO Verno, tele dei nipotini che abita sa Irovenza, gino nd tieni Ema. Aglio a dle noci nipliti sari il ml pcelo dici matti fee 0 Giallo Vere o tie 20% 0 mani Wi
iero cela Gadlidtero tomo, negli ce odg DSi coma è 20m riscaobbe più neu. Riscastie pure il duo litore, Metsel; poiVf auto tato dd 160,0 co: $) 17 seni. Egli mi olo unis in sux famiglia era so possano quaai Goti gita propio. cittocio di oca eibe è etppore er
A ‘Parigi por compierri (Ri stadi di diritto. Qui ‘ai lg, con Alcessndro esso, Bglio; e fu ferso questizicizia gio lo spire verso la cordiera letteraria. Ii Verme 3, primi, ala camme; e crise ea, una comuediota, che fu Mppresea:
tata al Veutocille. Poi, {a collaborazione con diventi alt criteri foco dice liti di Vatdczila, fesa rapprsintaro ina commedia ia ima è, di ‘opero cemiehe. nine; rempre al tem ati; Undici giorni d'ansedio. Alcuni Damna padra e di dono vucizià mgzungiti
Spi riti i
pet uciora a tensore qeslo 1a sta strada, Bsguitoto i nemesi, Che resero il spo nome tesi Popolore, mpetiniocato ima i FOscl0ti, prpoloro | etiche foltento quelli diSiegò preso mm: aponto di comblo. Sia
Bingue sellimone ia un pollne, cd erp co Nondimeno, Je-su0 opere trsttali nos condu- ‘Si era mol 1665: Giallo Verne svera travsta Controremento n Ò che si può supporre,sica Nico gli sortdora più del Foro, sd egli
Io 10 ut esere nuov0, che fa pubblicato sineu sentiva amoro per la gerism 0.1 loto astoro ale fortona,
lacci anche in cars dell'agente di Guolosuoi
glo Sho gra roccelvl di dit i e
Finmarion pei intella fe
Gili Verso ica riagzera aio; egli “So datti 1 Îboom fosco 6 SS deppritta con uit inch, dI Seli, fatto Jonoipeggio era conisito da due sli Site nellonto e n ela. Cco (eno faceva della pid crociere tulle cono dela Normandia. Satin 2600 dl ice Vga masini i cai averi. pompesato 0 cha era di 10 toond& suoi viaggi col feadinara da copiano. e da in Pantetvio! vara Bea la pae isonditari preso cd se
TRIO tordi; quando (oiol lb zi ebbero dato
"ari Tani a ni See ee eee SER an Taio ion cr ae Pn Lie
iù mon si I sonsiglime comunale
Si Si
enne n Sn ERA e CRA ro SEO a ELeE reo nera
Sie enna SS Cane Se ee Soi ezio n do
o Icadusioni quante Ti dino le sc SSR sep uan
dalle posiaità. Le opere ta copio di creto Vlum, Sie non benso Altinohb di analogo malo alto fateraturo, © Getibuiacno n preligiono sore dì civilizsa
dai secoliLe. grandiose: feste italo-francesì
che si preparano a Parigi porla Mi-Car&me {Per telefono cita Stampa)
Trarigi, 25, o dl 1 diplomatioi francesi 6d italiani nono riu dit) "da qualche tempo, gib = ingara i duo Popoli vicini {n uno stretto vincolo di mmicizia SAI frutefiauza. Ms oa Culto lo rivalità sono Saluto; 6000 che i porigini, gelosi dello splen.
diro dele festo torino © miunei, buono dee to di dom essoro infoziori Ju crctaione dale fusto di metà Quarosini i è preparato mell'me Bra coso'ui um grandiosità fantastica, non uil valuto dnor X iavori di preporazione vi ati nl rr T mistero, SÌ suibo, avvolti da un certo,
Lo giovani sogino ietiste, ci
Pia e Marin Nuliy aveaano va pet, corvo site Luigi AV, vitto Fori ed orasmant, tra: tcinato da dici csralli, sontisimete’ bare St. Un altro carro, bio tratto da 10 00°
gal cstreàTagtrto, (msi; © fina locomotiva, | conorata. de. peseneggii Nei corsiteriio costumi Stalin e ima € fermontata dall'iagrezio, di n funnci, su ‘ul Pmi dî Mogonta € Goierino stolgurentmio ui tarata alla Gata del 1905, Un giuppo vi mp:
Grecenta Italia © la Vroncio otto dallo tà STES ghe oto meta o Ar, dovro Si questo carro sindersano lo regine fron coi siprorino, Treupol o, Poser, Segui ii "el lati Testo framomim fior pignuito, ca qui nero, mrcchine, nella quale eBirano | presi fonti cho copoto, per Serg tim Mein salti o selleria, Todi segono ‘ cari di die da mesivilloeno rando vi nuo ‘be iero ben elle fe regino the vi prodteranno part, Glacci aoeho 1 più remoti quarsico Folato csero rappossentati di na lero so: iaia Sci tradizionale boe grato, crecndato la animali dome, o sotnnisti ds ua © Di il Gago serà imponente o man dè caro deo siamela agguato ana Fio Macolerie, cho rerarosento na Lenno ts teniormati re copoino i leg È Lancd
Prorderanno; parto al corto: le fanfare; to tile coatta spira fo sil dei tamente più di 1500 porone tn ‘casate, 5 iucangni ltgorici © ssrasian, complos ESE @ SO london. "ils ser, el petozzo del Petit Jovrnal ita gioni è francesi, in onmero di 600 cima "otto da. presidenze dall'ambasciotero ialimo, esote Reti carena e copmerenio; a Fontuzso bascheit, questa mura pepotare mi tifatazione della simpasia dello Ga Nazioni
11Gongresso dei contadini a Ravennad'arte
Csi ragionato, de lvoatai dall ne rigira apcrinineato loganianion dll Ciose, Il ‘nando! mn ila. die Vencero presenti zicun) erdii del trae; presina G0MIARA II Toei Spr da sedile
Erano presenti gli onoreroli Gaudenzi 0 Co:muli, ‘© cieca ‘000. contadini.
ficne di cui non vi ha altro esempio nel coro | I
PROCESSO MURRI ‘E
Udienza ant, del 25 marzo.
e Melis
Xi quale incospica e lascia cadere | mumierosi
i i liege le Die
Rari pu pro.
ei
nA rinctese., 9,
TE aa i co
ln Corto preudo posto. : SI
Une mora. a SE Seen CE criar
ea SE A de pd a sa e nen eran cron se Lia) E i gia crt ci ri Ri e a alli i Reunee
Sul viaggio di Tullio a Rimini.
DIF Leg Gia nec cin girl fee IS ie a a Pi Tr ortoarn era Ao ferie PTT cir: E nai E
2 pio mame, Di
Sì tairarava o Iunhi pai ja eni; trattò tip paria clan all'esito dela Pe:
etto "_. Quosta ateva uns borsetta?
i ina piocola borsa.
Tote sporto avora questa donna? Non si bada:
Teo, brano Levi, — In istruttorio il testo dn uito valigetta, 0 non Bersetto. testimoni su circortanza ciù sMermato degli co: "Teste. — Ali paro che fa o stesso. Ave, Mabel. = Cho utilità hanno questi
‘tenti ed indiscome ‘Aco. Nasi. — E chi piò prevedere... i mit tatmanti di nercisiono Qhe Ni fanno nei dibate timenti! tato niento; coltivina ql qido fl 20 aperto 1a Bonetti o Tullio arrivare, Fio, Presidenti. — Coltivi colti, co Torforo Giuseppe, guardia “dre. Abroma Teri. — Noi mon abbisimo min: ‘ina vettura 0 scendere ll di città i
tenta del dimito per dol _'aia"u0n i confondato di data?
Giannina Murri 0 cho pestireno jnrleme. BI vo:
i | lera ad ogni costo provare il complotto fami.
Tiro. NOE lo GGI ma la mo, di pedro
torri Patti}
TOM, = Ma i vii a madre! Preaitote: — "la win iutioia l'evota
ci ni— Fai soalo inteso,
: —- Ma ca avete dotto di ul
“te. Altobelli — Vedo, proidenta, vede l'a:
Bitute in oi rive Piombi? Quando ni aspora; si craeva di fantesia: malvagia fan:
o ti dio il guardisasta cio d'ore ate la signora Marri 0 ehe era vestita dato. ricsmento di tele. Seng Richizmato 1 guerdisala mucntizca cato: “fee, Allobeli. — Ta iatruttoria dimo cho fia Sea ei SR e pa
Teste, — Mo fo dise fl guendiscala, ma neo
‘mi ricordo. valo questo gerro! lavato visto roi.
al giorno dope. del Atari.
o Altobeli, — Ma sa aveto detto che onmrosÈ fatto venire nellemizicio 1 Vacubi, cerco “itobeti. date
n io sentii divo dal guardia cate Ei coetui?Ceri però un altro servo!
I} via corto Giordano, ma è più
E (0 0). tot o a o
Festo je ra ria, più degli altri,
sr SO E e Sn Te inse era eee Ses eo î SE 1a ont dla Pn di ci co mim e de a dita A Di SE a ne Se pren it ae ia dna e Lene cei pi ian e ae e
ACUTI ipo ir cr Za da lane
eo LR td ni
Un teste a difesa di Naldi.
ti qui dt Aeneon deren SE DR e ie Sa er o ST Sui fut i
a vide n
adito ol giuoco, na di mie sci
"a atetto nuliata”
Muesto è un torta citato dalla Difeza dell
vai! È Altri testi fiscali.
Alto Rol, delegoto di pubblica sicure, 1050 uo veckali par twocotto di paraciizoni fel vilibo Muri: Frovaroro | fimzioneri tie Tettsro, <A {a una sccasi di Nr) ua fadoco di
pugnale, SH quello aequertrato; i
‘Fanta n nm 2E"N0; Mi dutta di quella lttera cupi o cre teri deo 0 RSA al pra Morri che aper
i nidi
3 rio il riacco del giarmea
(CORTE D'ASSIS
È pitutai. Avero uantito dire che |
ata co ha giurato! Non bitegio cilla tai unt pipa.
‘elia presento, tx prolto araeggio i Polia ache eter'ginergità di
Pit pere cho Gila puro voglia (asa, dello spirito,
‘a Ron gico doll Intlrae? ala foi mio
al non lo rice cho for dell'inatenadorerm
2" lTiord che nb a lei, aò nd atri po
pre derisatterò mai queto toto, si tata so lo olbia di SATO brad Les == Volevo gol e pegno di pile ed alti ROSI ie Benetti nono lati coprenti ell St di allo
Guerzoni Ecarito; tenente ‘del. carsbiniot, toto ricono i ci Gitaero stai inoquen avboce Seen po i dalito tre ecardo alt
i di BOI 120 ig por sudore Fitomd ll gino doro. di deviante, dopo telegroinma dormi, avro Riccento. Nurri Hon parii impreprinsento per Nologna?
"_ 80 lho mento dite,
af Gelli — serra ave, Rioturdo cho 1 fratello percio desiderato veder. ito spento. Er ia signora Giannina che fi eran nea eta
itomi Atto.
don esi — Ma tetra è cio EIEDS glia 0 Mio Ms 0080, del genio a Betenibre, 19 pomoriggio dl aule si 11 cadavero di Honmariin, o dicora a Rissardo to fonti duo ta quei giorno, cho ale isopere
Un toste di Parto civile sut'propositi di suicidio; del Naldi.
Merlini ingeto, guania carceraria a Bologna, mirra cio una volle dovetto ero un rapporto
‘ono ii tentato emlcso di Naldi, Querd na
SUrno, pieno d'emtazione, dicera cho so avera eli io arte ona pit cita vuoi at ‘tn, 0 cho Iifdatano come spia ci di giutica Someni Men gli volere consediro il colliuio colla ria. Neldî E dicera preso dai rimorio di aver Mito de fisioni deine mvinicaroho ta loro: "= "Nom boro debe corrispondenza clan. Ai, nè Tali, nb Geco, sì Naldi co cre elanso, di Ti = Non er crercitate ine vivvre perciò lo que:
pusrdbre nella cella dallo "No è o cho en
ediz on diven ciare empelazinatà cuore questo foot] salnccati son si trovavo persone, 22,0 an rego. E di evi a cacao 4 quando Tollo pomsgiore no cn det nuti = Ng go; lf {re un certo Mon taiai, o poi i econino o neo Renna odo Sstrittotio sono el. 1 pranzo è pari gli fu tolto, 1 altro detennti smalto cho però ora Sidio, ebba due compagni ‘di ll. casta. DI Naldi, però, teninto sat
ino all'oria separati
A Tullio Murri “da chi era portato il prio
Da me
pinlcha volta, ia per lo più dl lo antivo col Cerbero. torarivi
on otà il regolamento che proibisce che duo dotenuti stiano nella cella? "gi, ‘ed è pr questo che Montanari {a mau- gato via'ad'a Naldi Hi diedero duo compagni.Il direttore dollecarceri di Bologna ‘testo a difesa di Tullio.
nane Cer, ditttore dell coni, nea chio asolutazzente ci potesvero curo coisunica=
Gioni tro 1 detonuti, per la raddoppinte vigi fanza oi siglinza fatta da una suore, cd allora { atteozione. La dfurt si Iagno il quosta giù
dico intruttore glio Ja tolse. Alla Bonetti fu la-
cito le nucrne perchò une velta cho si Ino Ola fu coito da malore. Dico Ì tonimonio falea f'ascersione dell'Avcenite eifotio, che Tullo n-|
rose potato comunicare cu quelcuno della Ca- tasrs di lavoro. To gui medo, per. migrore Piecrueieoo, "Neo, Toziori, —> Per acoontentare il giornale ita volta gut goal dico fo mama ia a culla allo fines
egrprosa da mb, svra mast i biglietto conumentogli da un detonuito.
Cusgia è inintanio = dico 1 toto son calore fut gli agonti
sie le
"con ligonta, tanto cha frroso chis: fecero lero deren con sbni:Seo cesta
Aerei. Batseoole: 40 alici etonoti ‘non 8°
CORE i ne are ice ae
TESE d'Iceinie ascite
TSE Te. Non: = Consta al direttore di comun
DATE
250 now aaproi precisamente. Furozo so quesiti, ricordo, dei pesi
Sira B.y nio non wo di iù: bianaberia. di "fer, Uottard
‘di tota con ‘Tn E fralio taarche di vecchia Linda, intoglito, che la_Bo ‘alla un, por non aroo da ri questi porsottivi. sequestrati alin Lindo, pisa dice: « Vagelio pale calco fanta Non eoa di telo, ma
"Lidia, bolla sezione (auminito?
2 8), fo cha loggureco delle madro superio; Perd la vegiinnea noci re, tiro corta, muto, cs. redento, — Sl, ma vuoi "iltbali. — Cè sel regolamento va poi Jottra nom uscì dal enrere: nta, so potera diro cho Îa nda le mr
iuoli © le caramelle.
ts. Gottardi, — Nou è vero che quando si fatali dl pa Tago mie Til alti conii iducereno im mitici 1 ho Lino "rente, — Togo?
COMPLICI
DI TORINO)
t8 quei
Merlo stule. Daltrende " ‘non i ineegnava dì fe cei qui di sender va rego RESI tt To in vista tante! Fenino Mefchereni della miovitra un detegat miti mesieronii sato dell'uitorio. “Flobeli: — TA preso, prestate, nc de: i Tuaiensa @ tolta allo ore 10,40 tra in ri
Udienza pom. del 25 marzo.
Un'altra monaca.
1a) Cita cata alle cre 1048
FOucii Moral, — ln lolgics vive Roots i ian ROME TOI SL io oe di fon E cunfernno disprete le, cello (di Tasda e
o dla di Lind Re ino siro sa quela di Lido nelle duale dala Bossi E° cono
bito cho sbitaso commnicato. tra oro. Pt TL Basse arti crete Vretinta Sonata di dn Monaca, perle ere emento Sitia une Soi vallata lo ereolagao all Lima, st Ficpuo a te fo anque a tra
ima
— Si votuporano perfino t9 uova!
Ripe. Altobelli. — Ma pet cova, por edera soon i puleioo? "© ta
Preordente — OI; vit, nen corel Ja prima
‘aovati Molteno © fanno paro
hi ali carta noi ‘molto. malizio, duna
— Non trovò una volta 6 19 gelo la Baer
Dott. Tirelie pelo, — Era tormentata da convalzoni la Monotiy# goronto eestavn fuor di no. Zye. Gotterdì. =" gila ara” pertimaie dello
Gua. Gottardi, — Bi tisana ce 2 gerao fanota ea pere
Saline i ani v'era recita ua boia dicon di o li dona tt Pili. = Erano Treguenti e con
sioni dolla Bonetti
= Foetoenti Speiliento di nata LEE Gioi. E Cia nego avere n cn
e mE— fi potra bat) I fra nti peri istanza del Agli. RI procione ie Fece dado. che sopnato forse Valera EEC nie cat arnie aa at ie ini ng a cartni dé = Diggava manie dell ato Laino Zi Diamo cose caio ma ua = fee denoit = Pinta Soto geo ammalata. di petto cib Mie ho gota e secpet bi devoti. comunicare con
Dottor Toselli perito. — Boliriva la conteina d'foscania? — Molto,
Dottor Tirelli. — E ja, DonetttP tara tutta Ta notto desto.
Farutticara T $i, portava da sola.
‘Lettero dal earcore
di Lin
o di Tullio, | 81 lemina; Quindi alcuni documenti arrivati altre, tra 4 guai sono: e, fa del Quostare lo pito Noche Tate (nteraoi a dae pensoso di Oorarse, agito. do:
‘petit aut O dolio: è i lotto mita da ‘Tullo è Linda sia Eroswa gadomio pet na miglior trttatonto ia crorve da pala i queto Inharo © di Tullo o oe la de bi WI grata La ona ‘TAL ASSI Spies fer tuba obiusura lfcilo sollinteontonio die meno cura Sltubiae dl to, Lo atopiio else otra logora [alta ciato della pia sio more sima ed infelce n fimo anchio i Lita, cho © pescrima nel ir: ondo ce o Cliente sanino. epr più inigo tafà Si tempo che ie
"Afcho Lido Miri, in i Ittira dl 9 gio quo i colo aula dlerata dale Procede 53 doni ia tono 3 procutsiore pontile L'aroreetero” gas topo umgo carcere preventivo è Sl'imenata: 1 ‘ludico ieratore ie — però più risotto Uol intel serie Ja ada già une prses
= pelo iaia ali do o
ito, sasuanto s0/mì termino qui
Tiduncisro sila difesa della mia "innocenza per
mlTA poro aglio diCGRI Cic Lato A flo © potente panmaco ni pier ve
SU Vai intro le lecito dal saiccnti e
1 mostraii seit dela proprio fortuna, e Ba E Veglo amo pre cart oculo sota Tatto gladio dl Vangelo, che ecobtento la Sadovai Che o. Mapplcom, olo per tegirele Sr a vai pali ae chiari ‘o alta [steal gioco nrettor, ta Ltda II favore di eoporo notizia dei propri
Sl. "Pr — Aveto soitto) voi quomta lot
tor? È
“Linda. — 81, perch il giudica non velo asool- tari a sola
den
‘n un biglicito Tulio chiedo carta 0 calezaia por dedicare sd un'opera Inttorarie.
"Presidente. — “Aveta soritta voi questo. lt
Per lo anime fodeli nella sventura, o asa etico Unit ie nella vi gl etril i duo Fase emi n Pato lede conteione di ate. SPIIAIE: i tal mondo tone = petra e be (30 mon. ele slla sile sventare e Gdeati TOSAS ai Imaggenza ; ela là iateo vl mi venso coì TON, ca fo animo buone pesato ceto la tare di dita» io mondalo della. propalasione di flo vote: atta agli st "450 Gottardi — “ud domani perciò che di facia conero E questa lottare pon na cute BOLO avesti 3 state mi ;
‘Onerificenza. -— I dicettore prepristario dela ere Sono di Torino, via Rana, N: 4 Car, Pro.
for GIUSEPPE VILLA, è to ist in Galla Repobblia Frances dll pm sode
‘li è collegato Ki Utolo di « Ofider d'Aeadlanie .