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LABORATORIO DI MARKETING SOCIALE A.A. 2007/2008

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Academic year: 2022

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(1)

LABORATORIO DI

MARKETING SOCIALE A.A. 2007/2008

Coordinatore: Dott. Giuseppe Fattori Responsabile: Prof.ssa Pina Lalli

Progetto realizzato da:

Marco Bonfiglioli Riccardo Cantelli

Marco Guiati

(2)

LAVORO NERO,

MORTE BIANCA

(3)

Chi siamo?

I.N.A.I.L.

Istituto Nazionale per l’Assicurazione

contro gli Infortuni sul Lavoro

(4)

In collaborazione con:

• Regione Emilia Romagna

• Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

• Fondo Europeo di Sviluppo Regionale

• Fondazione Banca Popolare dell’Emilia Romagna

(5)

Obiettivi:

• diffondere una “cultura della sicurezza”;

• mettere in atto le norme e le misure di sicurezza nel luoghi di lavoro

coinvolgendo i lavoratori stessi e i datori;

• far percepire all’interno della

comunità locale il problema degli

infortuni sul lavoro e delle condizioni

(6)

Contesto attuale

La necessità di questo lavoro è nata dalla consultazione dei dati raccolti nel Rapporto annuale 2006 dell’INAIL, che hanno denotato risultati allarmanti.

In Italia si sono verificati 822˙835 casi di infortunio a lavoratori italiani e 115˙883 a lavoratori stranieri.

La sola Emilia Romagna ne conta ben

140˙000 totali. Infatti, si è rivelata la

seconda regione in Italia per numero di

infortuni occorsi sul posto di lavoro.

(7)

Provenienza 2006

Italia + UE 822.835

Extra UE 115.883

TOTALE 938.718

Regione N. infortuni %

Lombardia 24.268 20.9

Emilia Romagna 23.213 20.0

Veneto 21.667 18.7

Piemonte 9.348 8.1

TOTALE 78.496 67.7%

Tavola 1. Infortuni sul lavoro dei lavoratori italiani ed extracomunitari Fonte: elaborazione su dati DNA (Denuncia Nominativa degli assicurati), INAIL, 2006

Dati INAIL in Italia

Tavola 2. Infortuni occorsi a extracomunitari per regione Fonte: dati DNA (Denuncia Nominativa degli assicurati), INAIL, 2006

(8)

Tavola 3. Infortuni sul lavoro di italiani e immigrati

Fonte: rapporto annuale INAIL, 2006

(9)

Target

• Lavoratori immigrati;

• Datori di lavoro;

• Opinion leader e comunità

locale.

(10)

Budget disponibile

• Regione Emilia Romagna 10.000 euro

• Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 10.000 euro

• Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 20.000 euro

• Fondazione Banca Popolare dell’Emilia Romagna 15.000 euro

• TOTALE 55.000 euro

(11)

Marketing Mix

Datori di lavoro

Lavoratori Comunità

locale

(12)

Marketing Mix per i Lavoratori

• PRODUCT → pretesa della regolarizzazione e del rispetto delle norme sulla sicurezza;

• PRICE → tra i costi annoveriamo più lavoro e più tempo dedicato per adeguarsi alle procedure di sicurezza,

mentre tra i benefici riscontriamo un minor rischio di incidenti e una maggiore consapevolezza di essere tutelati;

• PROMOTION → manifesti 50x70, locandine, pubblicità su emittenti e giornali locali, corsi di aggiornamento per i

dipendenti;

• PLACE → muri delle principali vie cittadine, uffici pubblici, i quotidiani delle principali città dell’Emilia Romagna, radio e televisioni locali.

(13)

Marketing Mix per i Datori

• PRODUCT → investimento di risorse per il rispetto della regolarizzazione e della tutela del posto di lavoro;

• PRICE → l’aumento della spesa e del tempo impiegati per regolarizzare tutti i lavoratori e in attività formative, il cambiamento dei metodi di lavoro e delle abitudini

sono riconducibili alla sezione dei costi; meno spese per il risarcimento, maggiore sicurezza per il lavoratore e

acquisizione di nuovi metodi di lavoro sono invece riconducibili ai benefici;

• PROMOTION → brochure informative, visite in azienda o telefonate di consulenti per chiarimenti e spiegazioni;

• PLACE → aziende e confederazioni di settore.

(14)

Marketing Mix per la comunità locale

• PRODUCT → sensibilizzare e promuovere la divulgazione della cultura della sicurezza sul posto di lavoro;

• PRICE → indifferenza alla tematica trattata, Necessità di informarsi e di diffondere le notizie; idea di sicurezza

collettiva, aumento del livello di riflessione e di attenzione sul luogo di lavoro;

• PROMOTION → manifesti 50x70, locandine, pubblicità su emittenti e giornali locali;

• PLACE → muri delle principali vie cittadine, uffici pubblici, i quotidiani delle principali città dell’Emilia Romagna, radio e televisioni locali.

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Valutazione

• Non potendo effettuare una vera e propria valutazione dei risultati, è stata comunque ideata una metodologia che permettesse di verificare il raggiungimento degli obbiettivi preposti. Essa consiste nell’ispezione dopo un determinato lasso di tempo di alcune

fabbriche per valutare la corretta applicazione delle norme per la sicurezza sul lavoro.

Inoltre verranno somministrati questionari sia a lavoratori italiani sia a stranieri (tenendo

conto delle differenze linguistiche) per

cercare di capire il grado di percezione della

sicurezza.

(16)

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