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COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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Academic year: 2022

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DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

L’anno duemilacinque in Modena il giorno ventitre del mese di maggio ( 23/05/2005 ) alle ore 16:10 , regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica per la trattazione degli oggetti iscritti all'ordine del giorno (1^ convocazione)

Hanno partecipato alla seduta:

1 Pighi Giorgio Sindaco NO 22 Garagnani William SI 2 Cottafavi Ennio Presidente SI 23 Leoni Andrea SI 3 Vecchi Olga Vice Presidente SI 24 Lolli Giovanna SI

4 Andreana Michele SI 25 Maienza Antonio SI

5 Artioli Enrico SI 26 Manfredini Mauro SI

6 Ballestrazzi Paolo SI 27 Masini Mara SI

7 Barcaiuolo Michele SI 28 Massamba N'Siala Isabella SI

8 Bassoli Danilo SI 29 Mazzi Dante SI

9 Caldana Alberto NO 30 Montecchi Gino SI

10 Campana Giuseppe SI 31 Montorsi Giancarlo SI

11 Caropreso Achille SI 32 Morandi Adolfo SI

12 Celloni Sergio SI 33 Prampolini Giorgio SI

13 Cigni Fausto SI 34 Rossi Eugenia SI

14 Cocchi Renato SI 35 Rusticali Sergio SI

15 Colombo Alvaro Vito G. SI 36 Sgarbi Loretta SI

16 Dori Maurizio SI 37 Tamburi Mario SI

17 Esposito Ivo NO 38 Tesauro Mauro Carmelo SI

18 Fino Rosa Maria SI 39 Toni Ercole SI

19 Flori Teobaldo SI 40 Torrini Davide SI

20 Fraulini Ubaldo SI 41 Vetrugno Teodoro SI

21 Galli Andrea SI

gli Assessori:

1 Lugli Mario SI 7 Monticelli Gualtiero SI

2 Arletti Simona NO 8 Orlando Giovanni Franco NO

3 Bonaccini Stefano SI 9 Querzé Adriana SI

4 Frieri Francesco Raphael SI 10 Razzoli Giorgio SI

5 Maletti Francesca SI 11 Romagnoli Elisa SI

6 Marino Antonino SI 12 Sitta Daniele SI

ed i rappresentanti della Consulta per i cittadini apolidi e stranieri Ihebom Chijioke Reginald Presidente SI

Choukri Atika Vice Presidente SI

Ha partecipato il Segretario Generale del Comune Pompeo Nuzzolo ___________________

Il PRESIDENTE Ennio Cottafavi pone in trattazione il seguente

OGGETTO n. 32

Prot. Gen: 2005 / 67084 - GC - VARIANTE DI SPECIFICAZIONE AI SENSI DELL'ART. 34 LEGGE 865/71 ZONA P.E.E.P. N. 15 VIA VENTIMIGLIA - ZONA ELEMENTARE N. 2220 - AREA 02 - APPROVAZIONE

(Relatore Assessore Sitta )

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L'Assessore SITTA illustra: "In questo caso, l'area interessata all'intervento è localizzata a Modena, a sud-est della città e confina con il Parco della Resistenza. Qui gli strumenti di pianificazione nel corso degli ultimi anni hanno individuato delle aree di completamento, sia ad intervento pubblico, sia ad intervento privato, con l'intento di creare un'adeguata marginatura del parco. La progettazione prende il via da quanto è stato concordato con i privati proprietari delle aree, sulla base di uno schema urbanistico concordato e vi ricordiamo che si tratta di un'area PEEP, nella quale attuiamo, attraverso il pubblico, il 70% e privato la restante parte per un'area complessiva di 17.100 metri quadri.

Il disegno dei lotti ha tenuto conto dell’impostazione che è stata data dallo schema urbanistico previsto e ricade appunto, come dicevo prima, nella parte più a nord del comparto, dove assume anche un ruolo di cerniera con l'edificato esistente. Si tratta di un unico lotto a intervento pubblico ad alta densità, per circa 5.877 metri quadri di superficie fondiaria, sul quale appunto verranno realizzati quarantotto alloggi in linea e ad angolo per un'altezza di quattro piani più piano terra. Gli alloggi sono organizzati in modo tale da formare un'unica grande corte, con garage al piano interrato e alloggi al piano terra, dotati di piccoli giardini privati. I parcheggi di pertinenza, nella misura ovvia di un posto auto per alloggio, sono disimpegnati da strada privata e sono concentrati in un unico blocco dal quale si accede anche alla rampa per gli interrati, per diminuire al minimo la percorribilità carrabile al piede degli edifici.

Per quanto riguarda la viabilità, in attesa della concreta definizione del nuovo asse stradale di previsione del Piano Regolatore, che definirà la marginalità ad ovest del Parco della Resistenza, si può appunto ipotizzare la realizzazione di un più breve collegamento viario, che metta in contatto via La Spezia con via Ventimiglia, coinvolgendo gli omonimi comparti PEEP e tale soluzione permetterebbe di scegliere la viabilità interna dei due comparti attualmente serviti da strade chiuse e di fluidificare il traffico sulla maglia stradale esistente. Le previsioni in termini temporali del nuovo collegamento non solo però sono determinabili, quindi è necessario provvedere oggi ad una soluzione immediata della viabilità del comparto, che preveda l'accesso unicamente da via Taggia.

La divisione tra area pubblica e privata è ricavata sulla mezzeria dell'asse stradale di distribuzione, in lotti che, dal punto di vista dell'accesso, comparto appunto di via Taggia, divide il comparto in senso nord-sud. Un secondo ramo stradale con andamento ortogonale al primo, predispone poi l'allacciamento alla viabilità di PRG a cui facevo riferimento prima. Anche in questo caso, la viabilità interna al comparto, là ci sono i requisiti geometrici dimensionali e le caratteristiche, per essere attuata come zona 30 e così sarà realizzata.

Per quanto riguarda i parcheggi, nel punto di connessione con la viabilità esistente e via Taggia, è necessario intervenire mediante degli accurati interventi di riorganizzazione del traffico e della sosta, quindi di fatto noi andremo a rifare completamente via Taggia e tutta la zona dei parcheggi e si coglierà anche l'occasione per andare a realizzare venti parcheggi in più, rispetto all'esistente, non di pertinenza degli alloggi nuovi, che verranno realizzati, per dare un po’ più di respiro ad un'area che, per quanto riguarda i parcheggi, è un po’ in sofferenza.

Per quanto riguarda i percorsi ciclabili e pedonali, la percorribilità, il ciclo pedonale

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est-ovest, sia nord-sud, sono affiancati da percorsi pedonali e ciclabili, che mettendo in diretto collegamento le parti pubbliche e private del comparto, vengono poi a realizzare anche il limite delle aree verdi con funzioni appunto specifiche. Tutti i percorsi ciclabili potranno essere realizzati della dimensione ottimale, quindi si tratta di percorsi ciclabili da due metri e cinquanta ai quali sono affiancati dei percorsi pedonali di un metro e cinquanta.

Particolare cura è stata poi posta anche alla progettazione delle aree verdi e, nella zona a sud-est del comparto, è concentrata una gran parte del verde per servizi di quartiere, che, unitamente al verde di vicinato e dell'insediamento pubblico ad ovest, crea un significativo sistema di aree verdi, che sono organizzate e collegate ad sistema di percorsi ciclopedonali - quelli ai quali facevo riferimento prima – che, mediante un breve tratto della ciclabile esistente, si connette con le aree verdi PEEP La Spezia, che sono situate più a nord. A sud, l'area destinata a servizi di quartiere dei due comparti pubblico e privato eccedenti il soddisfacimento degli standard a verde, è destinata ad una forestazione urbana, per creare le nuove necessarie condizioni, appunto di mitigazione, fra la viabilità principale e il comparto.

Un importante ruolo viene poi svolto da un piccolo inserto di verde pubblico di circa duemila metri quadri, posto all'ingresso del comparto che rappresenta un elemento di valorizzazione dell'intero tessuto urbano, oltre che una preziosa opportunità di sosta e di socializzazione per gli abitanti della zona attuale e futura. Quindi si è andati ad identificare una diversa destinazione del verde, del verde che prevede, nella parte più vicina all'edificato, delle aree attrezzate, delle aree per il gioco libero dei bambini e delle aree più attrezzate per il gioco o l'intrattenimento di bambini di più piccola età. Più lontano, verso la zona della forestazione, il più lontano possibile dalle case, come abbiamo individuato, si è creata invece una zona, sempre nel verde, per la socializzazione dei ragazzi più adulti e di quelli più vivaci, che accedono con motorini, con mezzi che portano un po’ più di confusione e anche un modo di socializzare un po’ più vivace e quindi questa collocazione, sarà anche attrezzata con opportuni spazi e dovrebbe mettere i ragazzi nella possibilità di socializzare, senza disturbare le case intorno."

Per dichiarazione di voto, interviene il consigliere BARCAIUOLO: "Io annuncio il voto contrario del nostro gruppo su questa delibera, al contrario della precedente e, pur non votando, perché eravamo fuori dall'aula, ci saremmo sicuramente quantomeno astenuti, perché abbiamo diverse perplessità sul piano urbanistico della collocazione di queste unità abitative, non solo perché… So benissimo che l'Assessore in maniera giusta - e su questo non lo contestiamo - non viene intaccato il parco e quindi nessuno sostiene…si va comunque ad intaccare una zona, che è attualmente verde, questo in maniera abbastanza sostanziale.

Non ci convince per niente l'accesso di queste residenze da via Taggia, perché via Taggia è una via molto stretta, limitata e da cui si accede per moltissime altre abitazioni, tra le quali un palazzone di nove scale, di dieci piani, con centinaia di unità abitative, quindi secondo noi era giusto e logico, da questo punto di vista, trovare un'alternativa per l'accesso a queste nuove unità abitativa. E perplessità ne abbiamo inoltre sulla seconda area giochi, quella attrezzata per quanto riguarda i ragazzi, come ha detto lo stesso Assessore un po’ più grandi, perché vorremmo sapere meglio che tipo di attrezzature si vanno a creare in

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quell'area, visto che nelle vicinanze - e per vicinanze io intendo veramente poche decine di metri - altri campi da calcetto, esistono delle altre aree che sono attrezzate, di natura non comunale e quindi tutto questo ci lascia perplessi e ci porta in questa sede ad annunciare un voto contrario."

Il consigliere CAROPRESO: "Io comprendo le considerazioni del collega, comunque su questo progetto noi ci asteniamo. Certo, le rilevazioni che sono state fatte dal consigliere Barcaiuolo hanno il loro fondamento, la zona è ad alta densità di parcheggio, tanto per usare un'espressione non tecnica, ma con la quale ci si può comprendere, però facciamo la nostra astensione - e quindi non è un voto contrario - per il semplice motivo che ci rendiamo anche conto della necessità, delle grandi esigenze di carattere abitativo che ha la nostra città. Però sottolineiamo l'aspetto, a cui il consigliere Barcaiuolo faceva riferimento, circa i problemi di parcheggio della zona che poi sono problemi di tipo logistico, analoghi a quelli ai quali si faceva riferimento nella precedente delibera, di cui chiaramente - lo ripeto e sottolineo - si chiede che una soluzione sia contestuale, per non creare un disagio e aumentare un disagio che è già esistente per i residenti della zona. Vi ringrazio."

OMISSIS

Concluso il dibattito, il PRESIDENTE sottopone a votazione palese, con procedimento elettronico, la sotto riportata proposta di deliberazione che il Consiglio comunale approva a maggioranza di voti con il seguente esito:

Consiglieri presenti in aula al momento del voto: 30 Consiglieri votanti: 25

Favorevoli 24: i consiglieri Andreana, Bassoli, Campana, Cigni, Cocchi, Dori, Fraulini, Garagnani, Lolli, Masini, Massamba, Montecchi, Prampolini, Rossi, Sgarbi, Toni, Vetrugno, Fino, Artioli, Cottafavi, Colombo, Montorsi, Rusticali, Maienza

Contrari 1: il consigliere Barcaiuolo

Astenuti 5: i consiglieri Caropreso, Tamburi, Vecchi, Celloni, Torrini

Risultano assenti i consiglieri Ballestrazzi, Caldana, Esposito, Flori, Galli, Leoni, Manfredini, Mazzi, Morandi, Tesauro e il sindaco Pighi.

““IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso:

- che con propria deliberazione n. 93 del 22.12.2003 è stata approvata la variante al Piano regolatore Generale (PRG) di adeguamento alla L.R. 20/2000, ai sensi dell’art. 43 comma 5 della legge regionale richiamata, con le procedure di cui all’art. 15 della L.R. 47/1978 e s.m. precedentemente adottata con propria deliberazione n. 20 del 7.4.2003, stabilendo

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Piano Operativo Comunale (POC) ed il Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) in conformità a quanto disposto dagli artt. 28, 29 e 30 della legge regionale;

- che con propria deliberazione n. 132 del 20.12.2004 è stata approvata una variante al PSC, al POC e rettifiche al RUE, precedentemente adottata con propria deliberazione n. 23 del 15.3.2005, che non ha comportato modifiche all’assetto della zona elementare n. 2220;

- che la Zona P.E.E.P. n. 15 “Via Ventimiglia” è compresa nel Nuovo Piano per l’Edilizia Economica e Popolare (PEEP) approvato con propria deliberazione n. 138 del 21.5.1993 e successiva variante approvata con deliberazione consiliare n. 101 del 20.7.2000;

- che il Piano Regolatore Generale ha recepito gli accordi di pianificazione intervenuti con i privati proprietari, approvati con deliberazione della Giunta Comunale n. 146 del 4.3.2004, per lo scorporo dell’area da destinare all’intervento privato e definito le aree assoggettate ad intervento pubblico, individuandole come area 02 della zona elementare 2220 ed il relativo schema urbanistico finalizzato a garantire l’unitarietà della progettazione dei due comparti pubblico e privato e tempi rapidi di attuazione degli interventi edilizi;

Visto che con propria deliberazione n. 25 del 2.5.2005 è stata adottata una variante al Piano Operativo Comunale (POC) vigente in variante al Piano per l’Edilizia Economica Popolare e al Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) ai sensi degli artt. 34 e 33 L.R.

20/2000, che ha comportato un lieve slittamento del rispetto stradale ricadente all’interno della variante di specificazione in oggetto;

Ritenuto che tale slittamento è più consono allo sviluppo futuro dell’area e che pertanto si può procedere alla approvazione della presente deliberazione in quanto gli elaborati sottodescritti hanno recepito la suddetta variante di P.R.G.;

Considerato che, anche sulla scorta del suddetto recepimento degli accordi di pianificazione e dello schema urbanistico, si rende necessario procedere alla specificazione progettuale della zona P.E.E.P. n. 15 “Via Ventimiglia” - zona elementare 2220 area 02 – destinata all’intervento pubblico per la realizzazione di :

- n. 48 alloggi per una superficie fondiaria di circa mq. 5.877;

- mq. 9.549 di area per attrezzature e spazi collettivi per servizi di interesse collettivo da destinare a verde pubblico e forestazione urbana;

- mq. 1.743 di infrastrutture per l’urbanizzazione del comparto;

- interventi di riorganizzazione del traffico e della sosta al fine di migliorare la percezione dello spazio urbano complessivo; la viabilità interna prevede spazi di sosta supplementari rispetto alla dotazione obbligatoria necessari al soddisfacimento delle esigenze dell’immediato interno coinvolto in tale riorganizzazione;

Ritenuto pertanto necessario approvare, conformemente a quanto disposto dall’art.

5.3. punto 3 del Testo coordinato delle Norme di PSC POC RUE vigenti, gli elaborati costituenti variante di specificazione, ai sensi dell’art. 34 della legge 865/71, della zona P.E.E.P. n. 15 “Via Ventimiglia”, per le motivazioni sopra riportate, nonché di quanto più compiutamente riportato nella relazione illustrativa che, in allegato, forma parte integrante della presente deliberazione;

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Visti gli elaborati grafici ed illustrativi relativi alla variante di specificazione di che trattasi, redatti dall’arch. Giovanna Palazzi del Settore Trasformazione Urbana e Qualità Edilizia, parte integrante della presente deliberazione;

Preso atto che la variante di specificazione rispetta le prescrizioni normative relative alla dotazione di spazi pubblici, così come previsto dall’art. 34 della legge 865/71;

Visti i pareri dell’Azienda Usl e ARPA rispettivamente espressi in data 21.4.2005 prot. 32593 ed in data 15.4.2005 prot. 5616;

Visto il parere della Circoscrizione n. 3 Buon Pastore - Sant’Agnese - San Damaso espresso in data 28.4.2005;

Sentito il parere della Commissione Qualità Architettonica e Paesaggio in data 23.3.2005;

Su proposta della Giunta Comunale;

Visto l’art. 34 della legge 865/71;

Richiamato l'art. 42 del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.;

Visto il parere favorevole del Dirigente Responsabile del Settore Trasformazione Urbana e Qualità Edilizia, ing. Giovanni Villanti, espresso in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.;

Visto che il Dirigente di cui sopra attesta che il presente atto non comporta impegno di spesa né diminuzione di entrata, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.;

Dato atto che la presente proposta è stata sottoposta all'esame della Commissione consiliare competente nella seduta del 19/5/2005;

D e l i b e r a

- di approvare, ai sensi dell’art. 34 della Legge n. 865/71, la variante di specificazione

“Comparto P.E.E.P. n. 15 Via Ventimiglia” Zona Elementare n 2220 area 02, così come definita nei seguenti elaborati grafici ed illustrativi che, in allegato, formano parte integrante della presente deliberazione:

Tavola B: Stralcio dello strumento urbanistico vigente;

Tavola C: Estratto catastale integrato al rilievo topografico;

Tavola D-E: Stato di fatto planimetrico ed altimetrico, rilievo del verde;

Tavola F: Documentazione fotografica;

Tavola G: Planimetria di inquadramento generale;

Tavola G1: Planimetria e profili di progetto;

Tavola G2: Planimetria del progetto del verde;

Tavola I: Relazione tecnica del progetto del verde;

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Tavola L: Norme urbanistiche ed edilizie;

Tavola M: Relazione sul clima acustico;

Tavola N: Relazione illustrativa e previsione di spesa;

Tavola O: Relazione geologica e analisi geotecnica del terreno.””

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Del che si è redatto il presente verbale, letto e sottoscritto.

Il Presidente f.to Ennio Cottafavi

Il Funzionario Verbalizzante Il Segretario Generale

f.to Giulia Paltrinieri f.to Pompeo Nuzzolo

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Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio di questo Comune il 30/05/2005 per 15 giorni consecutivi e contro di essa non sono state presentate opposizioni.

Il Segretario Generale

Data, 14 giugno 2005 f.to Pompeo Nuzzolo

=============================================================

Divenuta esecutiva in data 09/06/2005 ai sensi dell'art.134, comma 3, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.

Il Segretario Generale f.to Pompeo Nuzzolo

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C O M U N E DI M O D E N A Settore Trasformazione Urbana e Qualità Edilizia

Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale n. 32 del 23/05/2005

Oggetto: VARIANTE DI SPECIFICAZIONE AI SENSI DELL'ART. 34 LEGGE 865/71 ZONA P.E.E.P. N. 15 VIA VENTIMIGLIA - ZONA ELEMENTARE N. 2220 - AREA 02 - APPROVAZIONE

- Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione ai sensi dell’art. 49, comma 1°, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.

Il Dirigente Responsabile f.to ing. Giovanni Villanti Modena, 16.5.2005

- Si attesta che il presente atto non comporta impegno di spesa né diminuzione di entrata, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.

Il Dirigente Responsabile f.to Giovanni Villanti Modena, 16.5.2005

Assessore proponente f.to Daniele Sitta

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