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CASSA DI RISPARMIO DI BOLZANO S.p.A. SÜDTIROLER SPARKASSE AG

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Academic year: 2022

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CASSA DI RISPARMIO DI BOLZANO S.p.A.

SÜDTIROLER SPARKASSE AG Società iscritta all’Albo delle Banche

Capogruppo del Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Bolzano iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari

Sede sociale in Via Cassa di Risparmio 12, I – 39100 Bolzano Capitale sociale Euro 277.200.000,00 interamente versato

Codice fiscale, partita I.V.A. e numero iscrizione al Registro delle Imprese di Bolzano: numero 00152980215

Codice ABI 06045-9

Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia

CONDIZIONI DEFINITIVE

relative all’emissione di Euro 30.000.000,00 di

OBBLIGAZIONI CASSA DI RISPARMIO DI BOLZANO SPA A TASSO VARIABILE “SELECTION”

Scadenza 05 maggio 2016 ISIN IT0004866932

di Cassa di Rispamio di Bolzano S.p.A.

ai sensi del Programma di Emissione

di cui al Prospetto di Base depositato presso la CONSOB in data 26 giugno 2012.

a seguito dell’approvazione comunicata con nota n. 12052542 del 21 giugno 2012.

Condizioni Definitive trasmesse a CONSOB in data 29 ottobre 2012.

Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al regolamento adottato dalla CONSOB con delibera n. 11971/1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE (la “Direttiva Prospetto”) ed al regolamento 2004/809/CE (il “Regolamento CE”).

Il presente documento costituisce le Condizioni Definitive relative all’emissione di “Obbligazioni Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. a Tasso Variabile” di seguito descritti. Esso deve essere letto congiuntamente al Prospetto di Base ed al Documento di Registrazione, depositati presso la Consob in data 26 giugno 2012, a seguito dell’approvazione con nota n. 12052542 del 21 giugno 2012, ed al Supplemento al Prospetto di Base depositato presso la CONSOB in data 8 agosto 2012 a seguito dell’approvazione comunicata con nota n.

12065463 del 2 agosto 2012

I termini di seguito utilizzati e non direttamente definiti hanno lo stesso significato attribuito loro nel Prospetto di Base.

Il Prospetto di Base, il Supplemento al Prospetto di Base, il Documento di Registrazione e le Condizioni Definitive sono a disposizione del pubblico presso la sede della Banca, nonché consultabili nel sito internet della Banca www.caribz.it e www.sparkasse.it.

L’adempimento di pubblicazione delle Condizioni Definitive mediante Avviso Integrativo non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.

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FATTORI DI RISCHIO

FATTORI DI RISCHIO ED ESEMPLIFICAZIONI

Le “Obbligazioni Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. a Tasso Variabile” sono strumenti finanziari che presentano profili di rischio/rendimento la cui valutazione richiede particolare competenza.

Si invitano gli investitori a valutare attentamente se i titoli costituiscono un investimento idoneo alla loro specifica situazione patrimoniale, economica e finanziaria, ai loro obiettivi di investimento ed all’esperienza nel campo degli investimenti finanziari degli investitori stessi.

In particolare, al fine di effettuare un corretto apprezzamento dell’investimento nelle “Obbligazioni Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. a Tasso Variabile”, gli investitori sono invitati a valutare attentamente i specifici Fattori di Rischio congiuntamente a tutte le informazioni contenute e richiamate nel paragrafo 3 del Documento di Registrazione sull’Emittente, nella Nota di Sintesi, nonché nel presente documento.

Descrizione sintetica delle caratteristiche delle “Obbligazioni Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. a Tasso Variabile”

Finalità dell’investimento

Le Obbligazioni a tasso variabile consentono all’investitore di ottenere rendimenti in linea con l’andamento dei tassi di interesse di riferimento, motivato dal fatto che l’investitore si attende un rialzo dei tassi nel corso della durata dell’obbligazione.

Le obbligazioni sono offerte alla pari del valore nominale e danno diritto al rimborso alla scadenza del 100%

del valore nominale. Inoltre danno diritto al pagamento di una prima cedola fissa pari al 2,50% p.a. e di cedole variabili periodiche trimestrali il cui ammontare è legato all’andamento dell’Euribor 3 mesi, aumentato di uno spread come indicato di seguito.

Le obbligazioni costituiscono obbligazioni dirette, non garantite e non subordinate dell’Emittente e sono parimenti ordinate (pari passu) tra loro con altre obbligazioni non assistite da garanzie reali dell’Emittente. Le obbligazioni sono denominate in Euro.

Esemplificazioni e scomposizione delle “Obbligazioni Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. a Tasso Variabile”

Nel presente documento è indicato il rendimento effettivo su base annua al lordo ed al netto dell’effetto fiscale (20,00%), pari a 1,30% ovvero 1,04% secondo il regime di capitalizzazione composta, posto a confronto con il rendimento effettivo su base annua al lordo ed al netto dell’effetto fiscale (12,50%), pari a 2,02% ovvero 1,96% di un titolo di stato (CCT IT0004518715) di durata residua similare.

Unitamente all’esemplificazione dei rendimenti è indicato il dettaglio relativo alla scomposizione del prezzo di emissione finalizzato ad evidenziare il valore della componente obbligazionaria, nonché gli eventuali oneri connessi con l’investimento nelle obbligazioni.

Rischio Emittente

Mediante la sottoscrizione delle obbligazioni, l’investitore diviene finanziatore dell’Emittente e pertanto, assume il rischio che l’Emittente non sia in grado di far fronte alle proprie obbligazioni in relazione al pagamento di quanto dovuto in virtù dei titoli. Per i rischi relativi all’attività dell’Emittente si rimanda al Documento di Registrazione sull’Emittente, che può essere consultato presso la sede legale, nonché sul sito web dell’Emittente (www.caribz.it e www.sparkasse.it).

Rischio relativo alla vendita prima della scadenza

Qualora l’investitore decidesse di vendere i titoli prima della scadenza, il valore di mercato potrebbe risultare inferiore, anche in maniera significativa, al prezzo di sottoscrizione dei titoli, in quanto influenzato da diversi elementi quali, (i) l’eventuale variazione del rating del Emittente, (ii) la presenza di oneri impliciti nel prezzo di emissione, (iii) le caratteristiche del mercato su cui vengono trattati e (iv) la variazione dei tassi di interesse di mercato. Il ricavo di tale vendita potrebbe quindi essere inferiore, anche significativamente, all’importo inizialmente investito, ovvero, il rendimento effettivo dell’investimento potrebbe risultare anche significativamente inferiore a quello attribuito al titolo al momento dell’acquisto, ipotizzando di mantenere l’investimento fino alla scadenza.

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Rischio di tasso di mercato

L’investimento nelle obbligazioni comporta i rischi propri di un investimento obbligazionario a tasso variabile, ovvero, le variazioni che interverranno sulla curva dei tassi di mercato, potrebbero ripercuotersi sul prezzo di mercato delle obbligazioni.

Il valore di mercato delle obbligazioni potrebbe diminuire durante la vita delle obbligazioni stesse a causa dell’andamento del parametro di indicizzazione. Inoltre, le variazioni dei tassi d’interesse su mercati relativi all’andamento del parametro di indicizzazione possono determinare temporanei disallineamenti del valore della cedola in corso di maturazione e conseguentemente determinare variazioni sul prezzo dell’obbligazione. Ne deriva quindi che, qualora l’investitore desiderasse procedere alla vendita delle obbligazioni prima della scadenza naturale, il valore delle stesse potrebbe risultare inferiore al Valore Nominale e, conseguentemente, potrebbe ottenere un corrispettivo inferiore all’ammontare investito.

Rischio di liquidità dei titoli

L'Emittente non intende presentare richiesta di ammissione alle negoziazioni delle obbligazioni emesse ai sensi del Programma in alcun mercato regolamentato, italiano o estero, né su sistemi di negoziazione diversi dai mercati regolamentati od altri mercati equivalenti. Pertanto l’investitore potrebbe avere delle difficoltà nel vendere le obbligazioni prima della scadenza naturale della stessa. Tuttavia l’Emittente, su iniziativa dell’investitore nell’ambito del servizio di negoziazione in conto proprio sulla base della propria strategia di esecuzione degli ordini, si impegna ad effettuare il riacquisto delle stesse senza limite quantitativo in ogni momento durante la vita del titolo. Con riferimento alle modalità di determinazione del prezzo si rinvia al paragrafo 5.3 del presente documento.

Rischio di deterioramento del merito del credito dell’Emittente

Le obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria dell’Emittente, ovvero in caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso. Quest’ultimo potrà anche essere espresso da (o dall’aspettativa di) un peggioramento del giudizio di rating relativo all’Emittente o dell’outlook.1 Non si può quindi escludere che i corsi dei titoli sul mercato secondario possano essere influenzati, tra l’altro, da un diverso apprezzamento del rischio emittente.

Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione delle obbligazioni Nel presente documento sono indicati gli oneri e/o commissioni compresi nel prezzo di emissione delle obbligazioni. La presenza di tali oneri e/o commissioni potrebbe comportare un rendimento a scadenza non in linea con la rischiosità degli strumenti finanziari e quindi inferiore a quello offerto da titoli similari (in termini di caratteristiche del titolo e profilo di rischio) trattati sul mercato.

Rischio connesso all’andamento del sottostante

Gli interessi di importo variabile dovuti sono correlati all’andamento dell’Euribor 3 mesi. In particolare, ad un aumento del valore dell’Euribor 3 mesi corrisponderà un aumento del valore del tasso di interesse nominale delle obbligazioni, così come, ad una diminuzione del valore del Parametro di Indicizzazione corrisponderà una diminuzione del valore del tasso di interesse nominale delle Obbligazioni.

Rischio connesso all’apprezzamento della relazione rischio/rendimento

Nel Prospetto di Base, Nota Informativa sugli Strumenti Finanziari, paragrafo 4.3 sono indicati i criteri di determinazione del prezzo e del rendimento degli strumenti finanziari. Eventuali diversi apprezzamenti della relazione rischio/rendimento da parte del mercato possono determinare riduzioni, anche significative, del prezzo delle obbligazioni.

L’investitore deve considerare che il rendimento offerto dalle obbligazioni dovrebbe essere sempre correlato al rischio connesso all’investimento nelle stesse: a titoli con maggior rischio dovrebbe sempre corrispondere un maggior rendimento.

Rischio connesso allo scostamento del rendimento delle obbligazioni rispetto al rendimento di un titolo di stato italiano

Le obbligazioni presentano un rendimento effettivo su base annua inferiore rispetto al rendimento effettivo su base annua di un titolo di stato italiano di durata residua similare (CCT IT0004518715)

1 L’outlook (o prospettiva) è un parametro che indica la tendenza attesa nel prossimo futuro circa il rating dell’Emittente.

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FATTORI DI RISCHIO

Rischio di fattori imprevedibili

I rendimenti delle obbligazioni possono essere influenzati da fattori imprevedibili ed eccezionali, fuori dal controllo dell'Emittente, tra cui - a titolo meramente esemplificativo, ma non esaustivo - eventi macroeconomici, socio-politici, finanziari, terroristici, sia a livello nazionale che internazionale. Tali eventi, con particolare riferimento alle obbligazioni il cui valore è fortemente influenzato dalle condizioni di mercato in aree maggiormente soggette ai rischi suddetti, possono avere impatti significativi sul valore delle obbligazioni e sui rendimenti da esse generati.

Conflitti di interesse

Rischio relativo alla coincidenza dell’Emittente con l’Agente di Calcolo

Poiché l’Emittente opererà anche quale responsabile per il calcolo, cioè soggetto incaricato della determinazione degli interessi e delle attività connesse, tale coincidenza di ruoli, ovvero, Emittente ed Agente di Calcolo, potrebbe determinare una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori.

Rischio relativo alla coincidenza dell’Emittente con il Collocatore

Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. in qualità di Emittente delle obbligazioni che saranno emesse nell’ambito del presente programma si trova in conflitto di interessi in quanto trattasi di operazione avente ad oggetto strumenti finanziari di propria emissione.

Rischio relativo alla coincidenza dell’Emittente con l’Acquirente

Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. potrebbe trovarsi in una situazione di conflitto di interessi quando la stessa assuma la veste di controparte diretta nel riacquisto delle obbligazioni.

Rischio che le controparti di copertura possono appartenere al medesimo Gruppo dell’Emittente L'Emittente si copre dal rischio di interesse associato alle obbligazioni stipulando contratti di copertura con terze parti. Nel caso in cui siano stipulati contratti di copertura con società appartenenti al Gruppo Cassa di Risparmio di Bolzano, a cui appartiene l’Emittente, tale situazione potrebbe generare un di conflitto di interessi.

Rischio relativo al collocatore

Nel caso in cui il collocamento avvenga attraverso altri soggetti incaricati, l’attività del collocatore, in quanto soggetto che agisce istituzionalmente su incarico dell’Emittente e percepisce commissioni in relazione al servizio di collocamento svolto, potrebbe determinare una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori.

Rischio relativo alla coincidenza delle società del gruppo dell’Emittente con i soggetti collocatori Qualora l’Emittente si avvalga di soggetti collocatori appartenenti al medesimo gruppo dell’Emittente, la comune appartenenza dell’Emittente e dei soggetti collocatori al medesimo gruppo potrebbe determinare una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in ragione degli interessi del gruppo.

Rischio correlato all’assenza di rating delle obbligazioni

L’Emittente non ha richiesto alcun giudizio di rating per le obbligazioni. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della rischiosità degli strumenti finanziari.

Rischio connesso all’assenza di garanzie

I titoli offerti non rientrano tra gli strumenti di raccolta assistiti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.

Rischio derivante da modifiche al regime fiscale applicabile

Tutti gli oneri fiscali, presenti e futuri, che si applichino ai pagamenti effettuati ai sensi delle obbligazioni, sono ad esclusivo carico dell’investitore. Non vi è certezza che il regime fiscale applicabile alla data del presente Prospetto rimanga invariato durante la vita delle obbligazioni e, quindi in caso di modifiche, i valori netti indicati potrebbero discostarsi anche sensibilmente da quelli che saranno effettivamente applicabili alle obbligazioni nelle varie date di pagamento.

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2. Tipologia del titolo Obbligazione a Tasso Variabile

3. Codice ISIN IT0004866932

4. Numero della serie 316

5. Valuta Euro (€)

6. Ammontare nominale complessivo Euro (€) 30.000.000,00

L’Emittente si riserva il diritto di aumentare l’ammontare complessivo.

7. Prezzo di Emissione Alla pari (100% del Valore Nominale).

8. Taglio dei titoli2 Euro (€) 1.000,00

9. Data di Emissione

Data di Godimento degli interessi

05/11/2012 05/11/2012

10. Date di Regolamento 30/11/2012 31/12/2012

Le sottoscrizioni saranno regolate alla prima Data di Regolamento utile. Il prezzo di sottoscrizione da corrispondere per la sottoscrizione delle obbligazioni sarà pari al Prezzo di Emissione maggiorato del rateo di interessi maturati giornalmente tra la Data di Godimento e la relativa Data di Regolamento.

11. Data di Scadenza 05/05/2016

12. Periodicità di pagamento degli Interessi Trimestrale

13. Meccanismo di Rimborso / Pagamento Rimborso alla pari in un'unica soluzione alla scadenza (bullet)

14. Status dei titoli Titoli non subordinati

15. Metodo di Collocamento Tramite la rete di sportelli della Banca

Disposizioni relative agli interessi pagabili ed al rimborso finale

16. (i) Tasso di interesse fisso Il tasso di interesse applicato alla prima cedola fissa è pari a 2,50% annuo lordo, e pari a 2,00% annuo netto.

La cedola fissa è calcolata come segue:

Valore nominale * (T% / 4)

(ii) Ammontare della cedola fissa La cedola fissa paga (€) 6,25 per Euro (€) 1.000,00 in valore nominale

17. (i) Tasso di interesse variabile L’ammontare delle cedole è legato all’andamento dell’Euribor 3 mesi aumentato dell’1,00% p.a..

La cedola variabile è calcolata come segue:

Valore nominale * (T% / 4)

2Essendo i titoli dematerializzati, per “Taglio dei titoli” deve intendersi l’importo minimo richiesto per ciascun trasferimento dei titoli

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(ii) Date di scadenza cedole 05/02/2013 05/05/2013 05/08/2013 05/11/2013 05/02/2014 05/05/2014 05/08/2014 05/11/2014 05/02/2015 05/05/2015 05/08/2015 05/11/2015 05/02/2016 05/05/2016

(iii) Date di pagamento degli interessi 05/02/2013 06/05/2013 05/08/2013 05/11/2013 05/02/2014 05/05/2014 05/08/2014 05/11/2014 05/02/2015 05/05/2015 05/08/2015 05/11/2015 05/02/2016 05/05/2016

(iv) Convenzione di calcolo Actual/Actual ICMA

(v) Convenzione giorni lavorativi Convenzione Giorno Lavorativo Seguente 18. (i) Descrizione del Parametro di

Indicizzazione

Euribor 3 mesi

(ii) Data/e di rilevazione del Parametro di Indicizzazione

Le rilevazioni saranno effettuate il secondo giorno lavorativo del sistema Target prima dell’inizio di ciascun periodo di interessi.

(iii) Pagina telematica di riferimento Pagina EBF del circuito telematico Bloomberg.

19. Ammontare del Rimborso Finale Alla pari (100% del Valore Nominale).

Disposizioni generali applicabili ai titoli

20. Forma dei titoli I titoli sono al portatore ed emessi in forma dematerializzata 21. Organizzazioni rappresentative

dei portatori dei titoli

Non è prevista la costituzione di una o più organizzazioni, né il mero coinvolgimento di organizzazioni già esistenti, per rappresentare gli interessi dei portatori dei titoli.

Collocamento e Offerta

22. (i) Responsabile del Collocamento L’Emittente

(ii) Collocatori La rete di sportelli della Banca

(iii) Agente di Calcolo L’Emittente

(iv) Destinatari dell’Offerta Clientela della Banca in Italia

23. Restrizioni alla vendita La presente offerta è destinata in fase di collocamento esclusivamente alla clientela che contestualmente sottoscrive uno o più fondi comuni d’investimento, Sicav, Exchange Traded Funds o Certificati.

24. Periodo di validità dell’Offerta 05/11/2012 – 31/12/2012

L’Emittente si riserva la facoltà di disporre la chiusura anticipata del, ovvero di prorogare, il Periodo di Validità durante il Periodo di Offerta.

25. Prezzo di Offerta 100,00%

26. Lotto Minimo Euro (€) 1.000,00

27. Termine per il pagamento del Prezzo di Offerta

05/11/2012

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Informazioni operative

30. Sistema di gestione accentrata Alla data dell’emissione i titoli saranno accentrati presso Monte Titoli S.p.A. in regime di dematerializzazione ai sensi e per gli effetti del Regolamento congiunto CONSOB – Banca d’Italia relativo alla disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione, adottato il 22 febbraio 2008 31. Intermediario che intrattiene conti di

deposito presso Monte Titoli S.p.A.

Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A.

Altre informazioni 32. Rating

(i) Data ultimo report:

(ii) Lungo termine:

(iii) Breve termine:

(iv) BFSR (Bank Financial Strength Rating è un indicatore della solidità finanziaria):

(v) Outlook:

Alla data di trasmissione delle presenti Condizioni Definitive, la società di rating Moody’s Investor Service ha assegnato a Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. i seguenti rating:

14/05/2012 Ba1 Non Prime D + Negative

Regime fiscale

Gli interessi e gli altri frutti delle obbligazioni (emesse dai cosiddetti "grandi emittenti") sono soggetti - nelle ipotesi e nei modi e termini previsti dal Decreto Legislativo 1 Aprile 1996, n. 239, come successivamente modificato ed integrato - all’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi attualmente nella misura del 20% (titoli di stato italiani ed equiparati 12,50%). I redditi di capitale sono disciplinati agli artt. 44 e 45 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (T.U.I.R.). Le plusvalenze, che non costituiscono redditi di capitale, diverse da quelle conseguite nell'esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle obbligazioni (art. 67 del T.U.I.R. come successivamente modificato ed integrato) sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l’aliquota del 20% (su titoli di stato italiani ed equiparati 12,50%). Le plusvalenze e minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti dall'art. 68 del T.U.I.R. come successivamente modificato ed integrato e secondo le disposizioni di cui all'art. 5 e dei regimi opzionali di cui all'art. 6 (risparmio amministrato) e all'art. 7 (risparmio gestito) del Decreto Legislativo 21 novembre 1997, n. 461.

Scomposizione del prezzo di emissione

Si riporta di seguito la scomposizione del prezzo di emissione calcolato alla data 24 ottobre 2012.

Valore teorico del titolo 95,23%

Onere implicito 4,77%

Commissioni di collocamento 0,00%

Prezzo di emissione 100,00%

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Esemplificazione dei rendimenti

Ipotizzando, che il Parametro di Indicizzazione rimanga costante per tutta la durata del prestito obbligazionario, il rendimento effettivo annuo lordo a scadenza sarebbe pari a 1,30% ed il rendimento effettivo annuo netto a scadenza pari a 1,04%.

Il valore teorico del titolo, rappresentato dal rimborso del capitale a scadenza e dal pagamento delle cedole, è stato ottentuto mediante attualizzazione dei flussi di cassa futuri sulla base della struttura dei tassi IRS e degli spread rappresentativi del merito di credito dell’emittente (spread di credito). Lo spread di credito è stato valorizzato sulla base dei dati di mercati, ricavati dai principali information provider. Si rappresenta che il tasso IRS corrisponde alla durata finanziaria del titolo ed è pari a 0,63% e lo spread di credito, definito sulla base di un titolo comparabile quotato, è pari al 5,50%.

Evoluzione storica del parametro di indicizzazione

Si avverte l'investitore che l'andamento storico dell’Euribor 3 mesi non è necessariamente indicativo del futuro andamento dello stesso. La performance storica che segue deve essere pertanto intesa come meramente esemplificativa e non costituisce una garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento.

Euribor 3 m esi

0,00 1,00 2,00 3,00 4,00 5,00 6,00

01/01/02 01/07/02 01/01/03 01/07/03 01/01/04 01/07/04 01/01/05 01/07/05 01/01/06 01/07/06 01/01/07 01/07/07 01/01/08 01/07/08 01/01/09 01/07/09 01/01/10 01/07/10 01/01/11 01/07/11 01/01/12 01/07/12

Comparazione con titoli di stato italiano

Di seguito si riporta una tabella esemplificativa, nella quale vengono confrontati il rendimento annuo al lordo ed al netto della ritenuta fiscale (20,00%) del titolo offerto e di un titolo di stato italiano (CCT di similare durata residua con ritenuta fiscale pari a 12,50%). I rendimenti per il CCT sono riferiti alla data del 23 ottobre 2012.

CCT IT0004518715

Obbligazione Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. a Tasso Variabile

Scadenza 01/07/2016 05/05/2016

Prezzo di mercato 93,92% 100,00%

Rendimento effettivo annuo lordo 2,02% 1,11%

Rendimento effettivo annuo netto 1,96% 0,89%

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