• Non ci sono risultati.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi ""

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

50

CAPITOLO 4 – LA STRUTTURA RESISTENTE 4.1 La scelta delle aste

Le aste sono travi tubolari in parete sottile a sezione rettangolare (box tube section) (vedi la Figura 4.1) realizzate in lega di alluminio siglata ENAW6082 EP/H T6/ AlSi1MgMn avente le seguenti caratteristiche meccaniche:

Grandezza Simbolo e valore

Peso specifico γ = 2700 kg /m3 = 2,7 g/cm3 Tensione di snervamento σo =260 N/mm2

Tensione di rottura σR =310 N/mm2 Allungamento a rottura

ε

R =10%

Modulo di elasticità normale E = 70000 N/mm2 Modulo di elasticità tangenziale G = 27000 N/mm2 Le proprietà geometriche del profilo scelto sono le seguenti:

Grandezza Simbolo e valore

Larghezza totale 10 cm Altezza totale 16 cm Spessore ala 1 cm Spessore anima 0,8 cm Area A = 42,4 cm2 Momento d’inerzia J = 1492,5333 cm4

Raggio d’inerzia

ρ

= √ (J/A) = 5,9331 cm

Fig.4.1: Profilo adottato

La lunghezza massima delle aste è Lmax = 234 cm. Operando a favore di sicurezza, si può assumere che ciascuna asta sia vincolata a cerniera alle due estremità, per cui il valore minimo del carico Euleriano risulta pari a PEmin =∏2 · E · Jmin / Lmax2 = 1883,17 kN,

(2)

51 valore da utilizzare nelle verifiche di stabilità adottando i coefficienti di sicurezza prescritti dalla normativa.

4.2 La scelta dei nodi

I nodi sono costituiti da giunti di forma esagonale preformato d’acciaio in cui convergono sei aste scatolari aventi profilo descritto al paragrafo precedente (vedi Figura 4.2).

Il collegamento tra aste e nodi avviene tramite sei terminali prismatici pieni, uno per ogni lato, bloccati all’interno del nodo con piastre di estremità saldate (vedi Figura 4.4). Questi ultimi entrano nell’incavo delle aste e il tutto viene fissato mediante sei bulloni laterali, a testa svasata, maschio-femmina, che scompaiono nelle aste, favorendo così anche un miglior aspetto estetico (Vedi Figura 4.3).

Il nodo si completa con piastre di chiusura, una superiore e una inferiore, bloccate dal bullone di serraggio (vedi Figura 4.5).

Fig.4.2: particolare costruttivo del nodo

(3)

52

Fig.4.4: Particolare del nodo, sezione

Fig.4.5: Particolare del nodo, prospetto e sezione asta 4.3 La scelta dei pannelli

I pannelli vitrei delle cupole hanno forma triangolare con dimensioni massime di 234 cm e dimensioni minime di 223 cm. Lo spessore di ciascun pannello è di 2,2 cm. I pannelli sono realizzati con vetro stratificato composto da due lastre piane tra loro unite mediante l’interposizione di un foglio di Polivinilbutirrale (PVB = un particolare materiale plastico colorato), dello spessore di 0,38 mm (vedi fig.4.6). Possiamo citare come esempio, la vasta gamma di vetri stratificati SGG Stadip e SGG Stadip Protect prodotti dal gruppo industriale Saint Gobain con sede in Pisa.

(4)

53

Fig.4.6: Il vetro con l’interposizione del PVB

Il polivinilbutirrale è una resina utilizzata nelle applicazioni che richiedono un forte legame, chiarezza ottica, durezza e flessibilità. Si ottiene per reazione dell'alcol polivinilico con butirraldeide.

L’applicazione principale si ha nel vetro stratificato di sicurezza per il parabrezza delle automobili, per i parapetti, negli ambienti sportivi e scolastici, coperture, porte interne ed esterne, muri divisori, tettoie,vetrinette, bacheche, vetrine di negozi, terrazze e scale (vedi figura 4.7).

E' impiegato inoltre nei vetri anticaduta ed antiferita poiché, in caso di rottura, le lastre non rilasciano frammenti di vetro pericolosi, rimanendo in sito fino alla sostituzione (vedi fig.4.8). Altri usi riguardano i pannelli antieffrazione (resistenti agli attacchi manuali e da proiettili, sono suddivisi per classe di resistenza); sono utlizzati anche per l’isolamento termico rinforzato e per la protezione solare (controllano l’irraggiamento solare), sono capaci di ridurre in modo concreto la trasmittanza termica. Inoltre, vengono utilizzati anche per la protezione dai raggi ultravioletti per le superfici pedonabili e per gli impianti sportivi.

(5)

54

Fig.4.7: Esempio di applicazione del vetro stratificato Stadip per scale

Per problemi di privacy o particolari esigenze estetiche si possono utilizzare film di PVB speciali chiari o colorati.

Riferimenti

Documenti correlati

A ciò si aggiunge un’altra aggravante, ossia la scelta di esporre o di pubblicare anche nei cataloghi più sistematici opere estranee a quell’area di ricerca e

Per meritare questo nome, si deve essere ben preparati nella storia antica e moderna e perfettamente informati su tutte le Corti d’Europa in modo tale da conoscere non

problema principale nella scalabilità a taglie più basse è legato alla pulizia del syngas, infatti mentre in impianti di grandi taglie a partire dal carbone o

MONITORAGGIO DI POSTURA E MOVIMENTO UMANO BASATO SU TECNOLOGIA BLUETOOTH. Relatori:

In sostanza si è effettuata una simulazione numerica del flusso di aria che investe la superficie del veicolo utilizzando il programma DS2G basato sul metodo DSMC

[r]

La procedura di distribuzione continua dello spettro discreto operata dal metodo HTRAIT si basa sulla conoscenza dell’impedenza termica Z(s) vista dalla sorgente di calore

[r]