REGIONE LAZIO
DELIBERAZIONE N. DELPROPOSTA N. 8011 DEL 15/05/2018 GIUNTA REGIONALE
STRUTTURA PROPONENTE
ASSESSORATO PROPONENTE
DI CONCERTO
Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA E MOBILITA' Area: SUPP.COM.PIAN.URBAN.REC.CENTRI STOR.RIQUAL.URB.
Prot. n. ___________________ del ___________________
OGGETTO: Schema di deliberazione concernente:
(DI MAGGIO MAURIZIO) (CUBEDDU LAURA) (ROCCHI PIERPAOLO) (M. MANETTI)
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L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE
POLITICHE ABITATIVE, URBANISTICA, CICLO DEI RIFIUTI E IMPIANTI DI TRATTAM., SMALTIMENTO E RECUPERO ___________________________(Valeriani Massimiliano)
L'ASSESSORE
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IL DIRETTORE
ALL'ESAME PREVENTIVO COMM.NE CONS.RE
COMMISSIONE CONSILIARE: VISTO PER COPERTURA FINANZIARIA:
Data dell' esame:
con osservazioni senza osservazioni
SEGRETERIA DELLA GIUNTA Data di ricezione: 29/05/2018 prot. 237 ISTRUTTORIA:
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IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE COMPETENTE
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IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA IL PRESIDENTE
L.R. 55/76 – ‘Nuove disposizioni per agevolare la formazione di strumenti urbanistici comunali". Revoca dei contributi concessi ai Comuni con DGR n. 1161 del 14/11/2003.
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IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO
OGGETTO: L.R. 55/76 – ‘Nuove disposizioni per agevolare la formazione di strumenti urbanistici comunali”. Revoca dei contributi concessi ai Comuni con DGR n. 1161 del 14/11/2003.
LA GIUNTA REGIONALE
SU PROPOSTA dell’Assessore alle Politiche abitative, Urbanistica, Ciclo dei Rifiuti e Impianti di trattamento, smaltimento e recupero;
VISTO
lo Statuto della Regione Lazio;
la legge regionale 18 febbraio 2002, n.6 concernente “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale”
e successive modificazioni ed integrazioni;
il Regolamento Regionale 6 settembre 2002, n.1 e successive modificazioni, concernente l’organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale;
il D. Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 avente oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
la legge regionale 29 dicembre 2017, n. 14, recante: “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio per l’esercizio finanziario 2018”;
la deliberazione della Giunta regionale 29 dicembre 2017, n. 940, concernente: “Esercizio provvisorio del bilancio per l'esercizio finanziario 2018. Approvazione del "Documento tecnico di accompagnamento", ripartito in titoli, tipologie e categorie per le entrate ed in missioni, programmi e macroaggregati per le spese”;
la deliberazione della Giunta regionale 29 dicembre 2017, n. 941, concernente: “Esercizio provvisorio del bilancio per l’esercizio finanziario 2018. Approvazione del “Bilancio finanziario gestionale”, ripartito in capitoli di entrata e di spesa”;
la legge regionale 03 novembre 1976 n.55 e successive modifiche (L.r. 15/2009), recante
“Disposizioni per agevolare la formazione di strumenti urbanistici comunali di pianificazione territoriale ed urbanistica”;
la legge regionale 30 dicembre 2014, n. 17, “Legge di stabilità regionale 2015”;
la legge regionale 17 febbraio 2005, n. 9, “Legge finanziaria regionale per l’esercizio 2005”;
il capitolo di spesa E72505 afferente i finanziamenti per agevolare la formazione di strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica (L.r. 03 novembre 1976, n.55) da erogare ai Comuni;
il D.P.R.L. n. T0460 del 21/09/2006 “Ricognizione residui perenti al 31 dicembre 2005;
PREMESSO CHE
la legge regionale n. 6/1999, all’art. 93, prescrive il termine del 30 giugno di ogni anno per la facoltà degli Enti Locali di richiedere, alla Regione, finanziamenti stabiliti da leggi regionali a valere nell’esercizio finanziario successivo;
la legge regionale n. 55/76, modificata dalla legge regionale n. 15/09, stabilisce criteri di concessione dei contributi regionali finalizzati alla formazione di strumenti urbanistici prevedendo termini e modalità di presentazione delle domande da parte dei Comuni nonché l’ordine di priorità a seconda delle tipologie degli strumenti urbanistici da finanziare in relazione a classi demografiche dei Comuni ammessi a presentare domanda, che devono comunque avere una popolazione non superiore a 30.000 abitanti;
PRESO ATTO CHE
con D.G.R. n. 1161 del 14/11/2003 è stato concesso il finanziamento e autorizzata la spesa complessiva di € 4.765.436,93, stanziata nel Capitolo E72505 del bilancio regionale anno 2003, a favore di diversi Comuni richiedenti;
ai fini della determinazione della misura del contributo, è stato applicato il criterio stabilito dalle delibere di Giunta regionale n. 4814 del 22/09/1998 e 5678 del 30/11/1999 con una maggiorazione pari ad €.1.291,14 per ciascuna categoria;
con Determinazione del Direttore n. B2675 del 18/11/2003 sono state quindi impegnate le somme a favore dei Comuni inseriti nella graduatoria elaborata dagli uffici;
tra le Amministrazioni comunali alle quali è stato concesso il finanziamento risultano i Comuni di SANT’ANGELO ROMANO, CASTELNUOVO PARANO, MAGLIANO ROMANO, SUBIACO, ORVINIO, CASTELFORTE, PIGLIO, VICO NEL LAZIO, FONTANA LIRI e CAMPODIMELE ai quali è stata richiesta con apposita nota raccomandata A/R la documentazione da far pervenire all’Area competente entro i termini stabiliti;
con successive e diverse note di sollecito, che non hanno trovato positivo riscontro, è stata richiesta la trasmissione della documentazione utile a conoscere lo stato di avanzamento delle attività e comunque al mantenimento del finanziamento concesso;
CONSIDERATO
che, nell’ambito delle continue attività di analisi dei residui perenti, con nota prot. n. 416833 del 5 agosto 2016, a firma del Direttore della Direzione Regionale Programmazione economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio, la Regione Lazio ha avviato un’attività di verifica degli impegni di spesa perenti relativi ad opere pubbliche da realizzarsi con oneri a carico della Regione al fine di dare attuazione alle disposizioni di cui all’articolo 2, commi da 10 a 18 della legge regionale 30 dicembre 2014, n. 17;
che tale attività di puntuale analisi degli impegni di spesa perenti afferenti le competenze di questa Direzione avviene anche attraverso il dovuto confronto con i soggetti destinatari del finanziamento regionale, più volte sollecitati senza riscontro, a trasmettere la documentazione necessaria per il mantenimento e pagamento delle quote successive del finanziamento concesso;
VISTO CHE
la D.G.R. n. 1161 del 18/11/2003 di concessione dei finanziamenti al punto 3) del deliberato prevede in via generale i termini entro i quali i Comuni devono espletare le attività necessarie al mantenimento del finanziamento concesso;
il punto 4) della stessa D.G.R. recita testualmente: “In caso di inosservanza dei suddetti termini o di quelli più brevi previsti dalle leggi vigenti, il contributo può essere motivatamente revocato e qualora siano state erogate somme, si procederà al loro recupero ove il Comune non provveda agli adempimenti successivi entro l'ulteriore termine di 60 giorni. Resta fermo quanto disposto dall'art.3 bis della legge regionale n.55/76 per il caso di revoca da parte del Comune dello strumento urbanistico”;
RIBADITO CHE
agli uffici della Direzione Regionale Territorio, Urbanistica e Mobilità preposti alla Pianificazione Urbanistica non risultano trasmessi dai Comuni atti ed elaborati per l’approvazione degli strumenti urbanistici;
ATTESO CHE
per i Comuni beneficiari del contributo, elencati nella tabella di seguito indicata, non sussistono più i presupposti per la conservazione del finanziamento concesso nell’anno 2003:
COMUNE PR OGGETTO IMPEGNO IMPORTO
SANT’ANGELO ROMANO RM PRG 2003/52300 € 37.442,84
CASTELNUOVO PARANO FR PRG 2003/52222 € 16.784,57
MAGLIANO ROMANO RM VAR. GEN. PRG 2003/52286 € 27.113,70
SUBIACO RM VAR. GEN. PRG 2003/52301 € 52.936,54
ORVINIO RI VAR. GEN. PRG 2003/52268 € 16.784,57
CASTELFORTE LT VAR. GEN. PRG 2003/52252 € 40.025,12
PIGLIO FR VAR. GEN. PRG 2003/52324 € 40.025,12
VICO NEL LAZIO FR VAR. GEN. PRG 2003/52248 € 34.860,55
FONTANA LIRI FR VAR. GEN. PRG 2003/52226 € 40.025,12
CAMPODIMELE LT P.P. CENTRO STORICO 2003/52334 € 16.784,71
TOTALE € 322.782,84
RITENUTO QUINDI
in considerazione del tempo trascorso dalla concessione dei finanziamenti e atteso quanto stabilito dalla delibera di concessione dei finanziamenti n. 1161 del 18/11/2003, di revocare il finanziamento concesso, prevedendo altresì la ripetizione delle somme già liquidate a titolo di anticipazione;
DELIBERA
1. di revocare ai Comuni elencati nella tabella di seguito indicata i contributi concessi con delibera di Giunta regionale n. 1161 del 14/11/2003:
COMUNE PR OGGETTO IMPEGNO IMPORTO
SUBIACO RM VAR. GEN. PRG 2003/52301 € 52.936,54
ORVINIO RI VAR. GEN. PRG 2003/52268 € 16.784,57
CASTELFORTE LT VAR. GEN. PRG 2003/52252 € 40.025,12
PIGLIO FR VAR. GEN. PRG 2003/52324 € 40.025,12
VICO NEL LAZIO FR VAR. GEN. PRG 2003/52248 € 34.860,55
FONTANA LIRI FR VAR. GEN. PRG 2003/52226 € 40.025,12
CAMPODIMELE LT P.P. CENTRO STORICO 2003/52334 € 16.784,71
TOTALE € 322.782,84
La Direzione Regionale Territorio, Urbanistica e Mobilità predisporrà gli atti necessari alla ripetizione delle somme già erogate a titolo di anticipazione ai Comuni, anche prevedendo l’applicazione dell’istituto della compensazione di cui all’articolo 6 della l.r. n. 8/2010 secondo i criteri e le modalità stabiliti dalla DGR n. 274/2017;
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio nel termine di giorni 60 (sessanta), ovvero, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di giorni 120 (centoventi).
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.
