ECOconsulting S.r.l. Sicurezza Ambiente Acustica Formazione - P.IVA. 04750710263 Sede legale: Via Argine, 11 – 31010 Cimadolmo (TV) Sede operativa: Piazzetta Giordano Domenico Beotto, 7 – Cimadolmo (TV) Tel. 0422 1834804 – Fax. 0422 1834505 – e-mail: info@ecoconsulting.it
AZIENDA AGRICOLA SULKI SRL
Via Ronchi, 4 31010 FONTE (TV)
VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO
Ai sensi del D.P.C.M. 14/11/1997
LEGALE
RAPPRESENTANTE Bergamin Sergio TECNICO
COMPETENTE IN ACUSTICA
Dott.ssa Silvia Lorenzon N. 803
TECNICO COMPETENTE IN
ACUSTICA
Ing. Silvia Segato N. 804
OSSERVATORE //
DATA 27/07/2016
INDICE
1. DATI IDENTIFICATIVI DELLA DITTA ... 3
2. PREMESSA ... 3
3. ATTIVITÀ LAVORATIVA ED INDIVIDUAZIONE DELLE LAVORAZIONI ... 3
2.1 Descrizione del ciclo produttivo ... 3
4. DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI ... 5
5. CLASSIFICAZIONE DELLE ZONE E INDICAZIONI LEGISLATIVE ... 7
6. INFORMAZIONI IDENTIFICATIVE ED URBANISTICHE DI CARATTERE GENERALE ... 9
6.1 Temporalità lavorativa ... 9
6.2 Classificazione acustica ... 10
6.3 Viabilità di servizio... 10
7. VALUTAZIONE DEL RUMORE INDOTTO IN AMBIENTE ESTERNO ... 11
7.1 Modalità delle indagini ... 11
7.2 Sorgenti di rumore ... 12
7.3 Campagna di misure ... 14
8. ANALISI DEI DATI ... 17
8.1 Verifica dei limiti assoluti in ambiente esterno ... 17
8.2 Valutazione del limite differenziale ... 18
9. CONCLUSIONI ... 19
ALLEGATO A: Estratto zonizzazione acustica
ALLEGATO B: Attestazione inserimento elenco tecnici competenti in acustica ambientale ALLEGATO C: Copia degli estratti dei certificati di taratura della strumentazione utilizzata ALLEGATO D: Copia dei risultati delle misurazioni
1. DATI IDENTIFICATIVI DELLA DITTA
Ditta committente: AZIENDA AGRICOLA SULKI SRL
Sede Legale e Operativa: Via Ronchi, 4 31010 FONTE (TV)
Attività: Allevamento suini da ingrasso
2. PREMESSA
La ditta è in fase di ottenimento dell'Autorizzazione Integrata Ambientale previa verifica di assoggettabilità alla procedura di VIA; la ditta infatti intende superare la soglia numerica dei 2.000 capi prevista dall'Allegato 1, punto 6.6, lettera b) del D.Lgs. 152/06 per poter raggiungere la capacità massima di 5.447 capi presenti nei capannoni.
Pertanto viene redatto il presente documento di impatto acustico ai fini di:
verificare il rispetto dei limiti di zonizzazione acustica per la situazione esistente nel quale sono presenti n. 1.960 capi;
verificare in via previsionale il rumore indotto dalla presenza di 5.447 capi per il progetto di aumento della capacità produttiva massima dell'allevamento.
3. ATTIVITÀ LAVORATIVA ED INDIVIDUAZIONE DELLE LAVORAZIONI
L’Azienda Agricola Sulki srl attua l’allevamento a ciclo aperto a livello intensivo di suini pesanti all'ingrasso destinati all'industria di trasformazione.
Il ciclo produttivo prevede l'acquisto dei lattonzoli al peso medio di 25-30 kg e la vendita del suino adulto del peso di 165 kg – 175 kg per la produzione di prosciutti nazionali DOP.
Risultano connesse l'attività di produzione di mangime aziendale per l' autoconsumo (mangimificio), la produzione di energia elettrica da impianto fotovoltaico e l’attività di compostaggio al momento non ancora attivata.
2.1 Descrizione del ciclo produttivo
Ingresso animali
I suini arrivano in allevamento tramite autotreno. I suinetti sono suddivisi in gruppi omogenei in funzione dell’età e del peso, e quindi confinati all’interno dei box nel quale rimarranno fino alla cessione.
Allevamento animali
I primi giorni di allevamento gli operatori verificano lo stato dei suini e, insieme al veterinario, viene stabilita la strategia alimentare e di profilassi, nonché le terapie da utilizzare qualora sia necessario.
Gli animali che muoiono nella fase di ingrasso vengono allontanati dalle stalle e portati nella cella frigo in attesa del ritiro da parte di ditta autorizzata.
Uscita animali
Raggiunto il peso di macellazione previsto, i suini sono caricati su autotreno per mezzo di una rampa di carico carrellata e vengono indirizzati al macello.
Pulizia-Preparazione dei locali
In questa fase l’allevamento viene preparato per ricevere il nuovo gruppo di suini da allevare:
consiste nella pulizia dell’ambiente e di tutta l’attrezzatura presente in allevamento.
Trattamento e stoccaggio liquami
Attualmente i liquami subiscono un trattamento di separazione con nastro pressa e i prodotti finali sono costituiti da materiale palabile e liquido chiarificato.
E’ prevista comunque la realizzazione di un impianto di compostaggio con sistema CLF MODIL CANDIRACCI che consiste nella trasformazione degli effluenti di allevamento liquidi in materiale palabile con l’impiego di materiale organico a basso contenuto di umidità (paglia trinciata, truciolo di legno, segatura, stocchi di mais trinciati – se sufficientemente asciutti, ecc.) distribuito preventivamente in un reattore a sviluppo orizzontale.
4. DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI
INQUINAMENTO ACUSTICO: introduzione di rumore nell'ambiente abitativo o nell'ambiente esterno tale da provocare fastidio o disturbo al riposo ed alle attività umane, pericolo per la salute umana, deterioramento degli ecosistemi, del beni materiali, dei monumenti, dell'ambiente abitativo o dell'ambiente esterno o tale da interferire con le legittime fruizioni degli ambienti stessi.
AMBIENTE ABITATIVO: ogni ambiente interno ad un edificio destinato alla permanenza di persone o di comunità ed utilizzato per le diverse attività umane, fatta eccezione per gli ambienti destinati ad attività produttive per i quali resta ferma la disciplina di cui al D. Lgs.
195/2006, salvo per quanto concerne l'immissione di rumore da sorgenti sonore esterne ai locali in cui si svolgono le attività produttive.
SORGENTI SONORE FISSE: gli impianti tecnici degli edifici e le altre installazioni unite agli immobili anche in via transitoria il cui uso produca emissioni sonore; le infrastrutture stradali, ferroviarie, aeroportuali, marittime, industriali, artigianali, commerciali ed agricole; i parcheggi; le aree adibite a stabilimenti di movimentazione merci; i depositi del mezzi di trasporto di persone e merci; le aree adibite ad attività sportive e ricreative.
SORGENTI SONORE MOBILI: tutte le sorgenti sonore non comprese nella definizione precedente.
VALORI LIMITE DI EMISSIONE: il valore massimo di rumore che può essere emesso da una sorgente sonora, misurato in prossimità della sorgente stessa.
VALORE LIMITE DI IMMISSIONE: il valore massimo di rumore che può essere immesso da una o più sorgenti sonore nell'ambiente abitativo nell'ambiente esterno, misurato in prossimità dei ricettori:
- valori limite assoluti: determinati con riferimento al livello equivalente di rumore ambientale;
- valori limite differenziali: determinati con riferimento alla differenza tra il livello equivalente di rumore ambientale e il rumore residuo.
TEMPO DI RIFERIMENTO (TR): definito come il parametro che rappresenta la collocazione del fenomeno acustico nell’arco delle 24 ore e si suddivide in periodo diurno e notturno.
TO -TEMPO DI OSSERVAZIONE: definito come il periodo di tempo compreso entro uno dei tempi di riferimento TR, durante il quale l’operatore effettua il controllo e la verifica delle condizioni di rumorosità.
TM- TEMPO DI MISURA: definito come il periodo di tempo, compreso entro il tempo di osservazione To, durante il quale vengono effettuate le misure di rumore.
RUMORE AMBIENTALE: il livello di rumore misurato ad impianti attivi.
RUMORE DI FONDO: il livello di rumore misurato ad impianti spenti.
RUMORE DIFFERENZIALE: la differenza fra il rumore ambientale ed il rumore di fondo misurato in un punto.
RUMORE CON COMPONENTI IMPULSIVE: emissione sonora nella quale siano chiaramente udibili e strumentalmente rilevabili eventi sonori di durata inferiore a 1 sec.
RUMORE CON COMPONENTI TONALI: emissioni sonore all’interno delle quali siano evidenziabili suoni corrispondenti ad un tono puro o contenuti entro 1/3 di ottava e che siano chiaramente udibili, e strumentalmente rilevabili.
5. CLASSIFICAZIONE DELLE ZONE E INDICAZIONI LEGISLATIVE
Il territorio comunale viene diviso in sei classi per ognuna delle quali vengono fissati i limiti di emissione e di immissione che devono essere rispettati secondo Tabella 1.
Questo limite viene ulteriormente suddiviso a seconda del tempo di riferimento considerato:
periodo diurno dalle ore 6,00 alle ore 22,00;
periodo notturno dalle ore 22,00 alle ore 6,00.
Tabella 1: Valori assoluti di immissione ed emissione– Leq in dB(A) (art.3)
Classe Tipologia di zona
Valori limite assoluti di immissione Leq in dB(A)
Diurno Notturno
I Aree particolarmente protette 50 40
II Aree prevalentemente residenziali 55 45
III Aree di tipo misto 60 50
IV Area di intensa attività umana 65 55
V Aree prevalentemente industriali 70 60
VI Aree esclusivamente industriali 70 70
Classe Tipologia di zona
Valori limite assoluti di emissione Leq in dB(A)
Diurno Notturno
I Aree particolarmente protette 45 35
II Aree prevalentemente residenziali 50 40
III Aree di tipo misto 55 45
IV Area di intensa attività umana 60 50
V Aree prevalentemente industriali 65 55
VI Aree esclusivamente industriali 65 65
I criteri stabiliti dalla normativa prevedono la verifica dei livelli di emissione o immissione:
per i rumori all’esterno si fa il confronto con i limiti assoluti della Tabella 1
per i rumori all’interno di ambiente abitativo si fa il confronto con i livelli differenziali.
I valori limite differenziali di immissione sono di 5 dB(A) nel periodo diurno e di 3 dB(A) per il periodo notturno. Tali valori non si applicano qualora si verifichino entrambe le seguenti condizioni:
il livello del rumore ambientale misurato a finestre aperte sia inferiore a 50 dB(A) durante il periodo diurno e a 40 dB(A) durante il periodo notturno;
il livello del rumore ambientale misurato a finestre chiuse sia inferiore a 35 dB(A) durante il periodo diurno e a 25 dB(A) durante il periodo notturno.
Si deve inoltre valutare l’eventuale applicabilità di fattori correttivi in aumento per la presenza di:
componenti impulsive Kl = 3 dB
componenti tonali KT = 3 dB
componenti tonali in bassa frequenza KB = 3 dB
Tutte le misure derivanti dal campionamento vengono, come previsto dalla vigente normativa, arrotondate a 0,5 dB.
6. INFORMAZIONI IDENTIFICATIVE ED URBANISTICHE DI CARATTERE GENERALE
Di seguito è indicata la zona in cui è situato l'allevamento di suini in Via Ronchi, 4 a Fonte. Il vigente P.I. Comunale classifica l'area come ZEA – Zone extra-urbane agricole, inserito in un contesto agricolo caratterizzato da seminativi e prati.
All’interno dell’area sono presenti n.4 capannoni dedicati all'allevamento, ognuno dotato di aree e anticamere con funzione di magazzino, bagno e depositi vari.
Oltre ai capannoni di allevamento vi sono altri locali funzionali all’attività:
mangimificio e spazi tecnici
uffici, bagni, archivio
abitazione per il personale
6.1 Temporalità lavorativa
L’allevamento del suino da ingrasso è caratterizzato dalla realizzazione di cicli produttivi a cadenze regolari, determinate dal tipo di animale allevato e dai tempi tecnici del vuoto sanitario.
La durata del ciclo per portare il lattonzoli dal peso medio di 25-30 kg al peso di 165-175 kg è di 6-7 mesi (quindi in allevamento si compiono mediamente 1,76 cicli/anno) ma l'azienda non attua il sistema tutto pieno-tutto vuoto; è previsto comunque un periodo di vuoto sanitario a rotazione di 15-20 giorni, durante i quali si effettua la pulizia e la disinfezione dei locali e degli impianti.
L'attività umana viene svolta prettamente durante il periodo diurno mentre durante la notte si ha la presenza dei soli animali.
AZIENDA AGRICOLA SULKI SRL
6.2 Classificazione acustica
Il Comune di Fonte in cui ha sede la ditta, ha provveduto ad effettuare la zonizzazione acustica del territorio. In allegato viene riportato un estratto del piano di zonizzazione acustica comunale dove viene messa in evidenza la posizione della ditta; in sintesi si evidenzia che:
Classificazione zona ditta Zona III – Aree di tipo misto Classificazione zona ricettori Zona III – Aree di tipo misto
L'abitazione più vicina si trova ad una distanza di circa 300 m dall'allevamento.
6.3 Viabilità di servizio
Il tipo di attività svolta dall’azienda comporta l’accesso degli automezzi alla proprietà per il trasporto degli animali e per l’approvvigionamento del mangime. Si stima che l’apporto alla viabilità di servizio della ditta risulta trascurabile come sorgente di immissione sonora.
7. VALUTAZIONE DEL RUMORE INDOTTO IN AMBIENTE ESTERNO
7.1 Modalità delle indagini
Data misura 05/07/2015 - diurno
Luogo AZIENDA AGRICOLA SULKI SRL
Via Ronchi, 4 – Fonte (TV)
Tecnico competente Dott.ssa Silvia Lorenzon Ing. Silvia Segato
Osservatori //
Strumentazione utilizzata:
Fonometro integratore Larson Davis SoundTrack LxT1 Type 1 Classe 1, conformi alle norme di cui al DM 16/03/1998, art.2, commi 1 e 2.
Calibratore acustico Larson Davis CAL200 conforme alla norma di cui al DM 16/03/1998, art.2, commi 1 e 2.
La strumentazione sopra è stata regolarmente tarata (in allegato).
Posizionamento microfono
Il microfono durante le misurazioni è stato orientato verso la sorgente di rumore e posizionato ad un’altezza compresa fra 1,20 e 1,50 m, ad almeno 1,00 m da superfici interferenti.
Le postazioni sono state effettuate a circa 1 metro dal confine di proprietà.
Il microfono è stato munito di cuffia antivento.
Le misurazioni sono state effettuate impiegando la costante di tempo fast.
Condizioni meteorologiche: Tempo sereno e assenza di vento Tempo di riferimento: Diurno (6.00 – 22.00)
Tempo di osservazione: Diurno (9.00 – 12.00) Tempo di misura: 4 min – 22 min
7.2 Sorgenti di rumore
Le sorgenti più significative si riferiscono ai rumori provenienti dai capannoni relativi ai grugniti dei suini che si sentono nei momenti in cui viene somministrato loro il cibo; infatti al suono del movimento del cibo, gli animali iniziano ad agitarsi e ad emettere suoni stridenti tipici dei suini.
Gli animali più grandi mangiano circa 3 volte al giorno, mentre quelli più piccoli 2 volte al giorno, solo nel periodo diurno; la durata massima di ogni ciclo di somministrazione del cibo è pari a circa 30 minuti per un totale giornaliero di 1,5 ore, che si dilungherà in caso di un numero più elevato di capi.
Non sono presenti nei capannoni impianti di ventilazione.
Altre sorgenti di rumore si riferiscono agli impianti accessori dell'allevamento che vengono utilizzati solo nel periodo diurno, quali:
mulino per la macinazione del mangime nel mangimificio: l'utilizzo di tale impianto è saltuario in quanto generalmente il mangime arriva in allevamento già macinato.
Attualmente l'impianto, in caso di necessità, viene utilizzato al massimo per 2 h/g; viene stimato l'utilizzo dell'impianto per circa 4 h/g nel caso in cui siano presenti 5.477 capi
uso della coclea per la preparazione della broda di alimentazione: tale impianto viene utilizzato attualmente con 1.960 capi per 5 min per 5 volte/giorno; mentre è previsto un uso di 10 min per 5 volte/giorno per la capacità massima del'allevamento pari a 5.477 capi
cella frigo: risulta funzionante solo quando lo richiede il sensore della cella
impianto di compostaggio: l'impianto non è ancora attivo ma per la presente valutazione è stato azionato per campionare un valore di rumore a confine; è previsto a regime che il suo funzionamento sia dalle ore 8.30 alle ore 17.00.
L'unica attrezzatura che funziona nel periodo notturno è l'impianto di depurazione nel quale i liquami subiscono un trattamento di separazione attraverso un nastro-pressa; tale apparecchiatura si attiva automaticamente per 10 min ogni 2 ore.
Pertanto al fine della valutazione si evidenzia che tali sorgenti non sono state sempre operative per tutto il tempo di misura e quindi sono state effettuate delle valutazioni previsionali per determinare i livelli di rumore attendibili per il confronto con i limiti di emissione e immissione. Le misure sono state svolte alla massima rumorosità degli impianti.
Di seguito uno schema con la localizzazione delle sorgenti di rumore comprensivo dell'impianto di compostaggio anche se non ancora in funzione.
cella frigo
nastro-pressa
impianto di compostaggio
capannoni
mangimificio
con mulino e
coclea
7.3 Campagna di misure
Di seguito le mappe e i risultati dell’indagine di rumore effettuata durante il periodo diurno ai confini di proprietà e relative alla situazione attuale con la presenza di 1.960 capi; i dati sono stati corretti tenendo conto anche della temporalità lavorativa come descritto al capitolo precedente.
CONFINE DI PROPRIETA’
3
1 2
4
5
RUMORE ESISTENTE (1.960 capi) – PERIODO DIURNO Punti di confine
Tempo di misura
Rumore ambientale
misurato dB (A)
Tempo di attivazione
ore
Kl KT KB
Rumore ambientale
corretto dB (A) 1 (misura 037 del 05.07.2016)
con mulino in funzione 11’38’’ 61,0 2 / / / 52,0
1 (misura 038 del 05.07.2016)
con coclea in funzione 6’41” 53,0 0,5 /* 3 / 41,0
2 (misura 039 del 05.07.2016) durante la somministrazione del cibo per 3 volte al giorno
16’00” 58,5 1,5 3** / / 51,0
3 (misura 040 del 05.07.2016)
con frigo in funzione 2’46” 50,0 / / / / 50,0
4 (misura 041 del 05.07.2016)
con nastro-pressa in funzione 4'50'' 49,5 1,5 /* / / 39,0 5 (misura 043 del 05.07.2016) 23'00'' 46,5 8,5 / / / 43,5
* componente impulsiva non attribuibile all'attività dell'azienda
** componente impulsiva derivata dal grugnito degli animali
Per il periodo notturno risulta in funzione solamente l'impianto di trattamento liquami con nastro pressa che si attiva automaticamente per 10 min ogni 2 ore; pertanto viene considerato il valore rilevato in periodo diurno e previsionalmente attribuito al periodo notturno:
RUMORE PREVISIONALE (1.960 capi) – PERIODO NOTTURNO Punti di confine
Tempo di misura
Rumore ambientale
misurato dB (A)
Tempo di attivazione
ore
Kl KT KB
Rumore ambientale
corretto dB (A) 4 (misura 041 del 05.07.2016
effettuata in periodo diurno) con nastro-pressa in funzione
4'50'' 49,5 0,6 /* / / 40,5
* componente impulsiva non attribuibile all'attività dell'azienda
Dai dati acquisiti per la situazione esistente e in riferimento alla necessità dell'azienda di aumentare il numero di capi per una capacità massima fino a 5.447 animali, viene svolta di seguito una valutazione per determinare previsionalmente il valore di rumore al confine di proprietà considerando le diverse tempistiche di utilizzo degli impianti.
Resteranno invariati i tempi di funzionamento dell'impianto di trattamento liquami, la cella frigo e il nuovo impianto di compostaggio.
RUMORE PREVISIONALE (5.447 capi) – PERIODO DIURNO Punti di confine
Tempo di misura
Rumore ambientale
misurato dB (A)
Tempo di attivazione
ore
Kl KT KB
Rumore ambientale
corretto dB (A) 1 (misura 037 del 05.07.2016)
con mulino in funzione 11’38’’ 61,0 4 / / / 55,0
1 (misura 038 del 05.07.2016)
con coclea in funzione 6’41” 53,0 1 /* 3 / 44,0
2 (misura 039 del 05.07.2016) durante la somministrazione del cibo per 3 volte al giorno
16’00” 58,5 4 3** / / 52,5
3 (misura 040 del 05.07.2016)
con frigo in funzione 2’46” 50,0 / / / / 50,0
4 (misura 041 del 05.07.2016)
con nastro-pressa in funzione 4'50'' 49,5 1,5 /* / / 39,0 5 (misura 043 del 05.07.2016) 23'00'' 46,5 8,5 / / / 43,5
* componente impulsiva non attribuibile all'attività dell'azienda
** componente impulsiva derivata dal grugnito degli animali
Come per la situazione esistente, per il periodo notturno risulterà in funzione solamente l'impianto di trattamento liquami con nastro pressa che si attiverà automaticamente per 10 min ogni 2 ore;
pertanto verrà considerato lo stesso valore indicato nella situazione esistente e di seguito riproposto.
RUMORE PREVISIONALE (5.447 capi) – PERIODO NOTTURNO Punti di confine
Tempo di misura
Rumore ambientale
misurato dB (A)
Tempo di attivazione
ore
Kl KT KB
Rumore ambientale
corretto dB (A) 4 (misura 041 del 05.07.2016
effettuata in periodo diurno) con nastro-pressa in funzione
4'50'' 49,5 0,6 /* / / 40,5
* componente impulsiva non attribuibile all'attività dell'azienda
8. ANALISI DEI DATI
8.1 Verifica dei limiti assoluti in ambiente esterno
Il rispetto del limite assoluto di emissione/immissione previsto dalla zona di appartenenza viene verificato lungo il confine di proprietà.
Si evidenzia che il confronto viene fatto sia per il periodo diurno che per il periodo notturno considerando le stesse misurazioni effettuate durante il giorno.
CONFINE DI PROPRIETA’
RUMORE ESISTENTE (1.960 capi) – PERIODO DIURNO Rif. Punto di verifica Valore
dB (A)
Limite immissione diurno dB (A)
Limite emissione diurno dB (A)
Rispettato 1 1 (misura 037 del 05.07.2016)
con mulino in funzione 52,0 60,0 55,0 Sì
1 1 (misura 038 del 05.07.2016)
con coclea in funzione 41,0 60,0 55,0 Sì
2
2 (misura 039 del 05.07.2016) durante la somministrazione del cibo per 3 volte al giorno
51,0 60,0 55,0 Sì
3 3 (misura 040 del 05.07.2016)
con frigo in funzione 50,0 60,0 55,0 Sì
4 4 (misura 041 del 05.07.2016)
con nastro-pressa in funzione 39,0 60,0 55,0 Sì
5 5 (misura 043 del 05.07.2016) 43,5 60,0 55,0 Sì
RUMORE PREVISIONALE (1.960 capi) – PERIODO NOTTURNO Rif. Punto di verifica Valore
dB (A)
Limite immissione notturno
dB (A)
Limite emissione notturno
dB (A)
Rispettato
4
4 (misura 041 del 05.07.2016 effettuata in periodo diurno) con nastro-pressa in funzione
40,5 50,0 45,0 Sì
I limiti di immissione ed emissione per il confine dell'allevamento RISULTANO SEMPRE RISPETTATI.
Il rispetto del limite assoluto di emissione/immissione previsto dalla zona di appartenenza viene verificato lungo il confine di proprietà anche per i dati previsionali calcolati per la fase di progetto di 5.447 capi:
RUMORE PREVISIONALE (5.447 capi) – PERIODO DIURNO Rif. Punto di verifica Valore
dB (A)
Limite immissione diurno dB (A)
Limite emissione diurno dB (A)
Rispettato
1 1 (misura 037 del 05.07.2016)
con mulino in funzione 55,0 60,0 55,0 Sì
1 1 (misura 038 del 05.07.2016)
con coclea in funzione 44,0 60,0 55,0 Sì
2
2 (misura 039 del 05.07.2016) durante la somministrazione del cibo per 3 volte al giorno
52,5 60,0 55,0 Sì
3 3 (misura 040 del 05.07.2016)
con frigo in funzione 50,0 60,0 55,0 Sì
4 4 (misura 041 del 05.07.2016)
con nastro-pressa in funzione 39,0 60,0 55,0 Sì
5 5 (misura 043 del 05.07.2016) 43,5 60,0 55,0 Sì
RUMORE PREVISIONALE (5.447 capi) – PERIODO NOTTURNO Rif. Punto di verifica Valore
dB (A)
Limite immissione notturno
dB (A)
Limite emissione notturno
dB (A)
Rispettato
4
4 (misura 041 del 05.07.2016 effettuata in periodo diurno) con nastro-pressa in funzione
40,5 50,0 45,0 Sì
I limiti di immissione ed emissione per il confine dell'allevamento RISULTANO SEMPRE RISPETTATI anche per la situazione di progetto per la presenza di 5.447 capi.
8.2 Valutazione del limite differenziale
Le abitazioni non risultano vicine ai capannoni e pertanto non risentono delle sorgenti ivi presenti anche in considerazione del fatto che sono stati rilevati bassi valori ai punti di confine indagati.
Quindi non è stata effettuata la valutazione del rumore differenziale in ambiente interno alla abitazione recettore.
9. CONCLUSIONI
In seguito all’analisi effettuata la ditta AZIENDA AGRICOLA SULKI SRL con sede in Via Ronchi, 4 a Fonte (TV) si evidenzia quanto segue:
rispetto dei limiti previsti dal D.P.C.M. 14/11/1997 e dalla zonizzazione acustica del Comune di Fonte per il confine di proprietà per la situazione attuale con la presenza di 1.960 capi
rispetto in via previsionale dei limiti indicati dal D.P.C.M. 14/11/1997 e dalla zonizzazione acustica del Comune di Fonte per il confine di proprietà per la situazione di progetto nella quale la capacità massima di capi presenti nei capannoni potrà essere di 5.477 capi.
ALLEGATO A
ALLEGATO B
ALLEGATO C
ALLEGATO D
8 16 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K 30
40 50 60 70 dB
campione.037 1/3 Leq Spectrum + SLM Leq Lineare
09:49:24 hms 09:51:24 09:53:24 09:55:24 09:57:24 09:59:24
58 60 62 64 66 68 dBA
campione.037 - LAeq
campione.037 - LAeq - Running Leq
L
Aeq= 60.9 dB
Tabella Automatica delle Mascherature
Nome Inizio Durata Leq
Totale 09:49:24 00:11:22.900 60.9 dBA
Non Mascherato 09:49:24 00:11:22.900 60.9 dBA
Mascherato 00:00:00 0.0 dBA
Annotazioni:
L1: 62.9 dBA L5: 61.8 dBA
L90: 60.1 dBA L95: 60.0 dBA L10: 61.5 dBA L50: 60.7 dBA
16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz 40 Hz 50 Hz 63 Hz 80 Hz 100 Hz 125 Hz
200 Hz 250 Hz 315 Hz 400 Hz 500 Hz 630 Hz 800 Hz 1000 Hz 1250 Hz 1600 Hz
2500 Hz 3150 Hz 4000 Hz 5000 Hz 6300 Hz 8000 Hz 10000 Hz 12500 Hz 16000 Hz 20000 Hz 62.1 dB
59.2 dB 59.1 dB 61.9 dB 54.6 dB 65.5 dB 53.4 dB 54.8 dB 59.0 dB 51.0 dB
59.0 dB 55.2 dB 60.3 dB 49.6 dB 50.2 dB 51.5 dB 51.9 dB 53.1 dB 46.8 dB 47.7 dB
44.5 dB 44.2 dB 42.6 dB 41.2 dB 40.9 dB 42.2 dB 40.2 dB 36.7 dB 34.3 dB 30.7 dB
09:49:24 Strumentazione: LxT1 0004195
Data, ora misura: 05/07/2016 Over SLM: 0
Nome operatore:
Durata: 683 (secondi)
Over OBA: 0
8 16 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K 10
20 30 40 50 60 dB
10 20 30 40 50 60
campione.037 1/3 Leq Spectrum + SLM Min Lineare
Componenti impulsive
8 16 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K 10
20 30 40 50 60 dB70
campione.038 1/3 Leq Spectrum + SLM Leq Lineare
10:15:55 hms 10:16:55 10:17:55 10:18:55 10:19:55 10:20:55 10:21:55 40
50 60 70 dBA
campione.038 - LAeq
campione.038 - LAeq - Running Leq
L
Aeq= 52.9 dB
Tabella Automatica delle Mascherature
Nome Inizio Durata Leq
Totale 10:15:55 00:06:24.700 53.5 dBA
Non Mascherato 10:15:55 00:04:23.500 52.9 dBA
Mascherato 10:18:19 00:02:01.200 54.4 dBA
Macchina non in funzione 10:18:19 00:01:02.900 46.1 dBA
Errore operatore 10:20:48 00:00:02.400 56.8 dBA
Errore di acquisizione 10:21:23 00:00:55.900 57.3 dBA
Annotazioni:
L1: 58.9 dBA L5: 58.2 dBA
L90: 45.7 dBA L95: 44.8 dBA L10: 56.5 dBA L50: 52.9 dBA
16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz 40 Hz 50 Hz 63 Hz 80 Hz 100 Hz 125 Hz
200 Hz 250 Hz 315 Hz 400 Hz 500 Hz 630 Hz 800 Hz 1000 Hz 1250 Hz 1600 Hz
2500 Hz 3150 Hz 4000 Hz 5000 Hz 6300 Hz 8000 Hz 10000 Hz 12500 Hz 16000 Hz 20000 Hz 60.6 dB
56.8 dB 60.2 dB 59.5 dB 60.3 dB 60.5 dB 61.4 dB 60.4 dB 54.6 dB 53.2 dB
49.6 dB 49.5 dB 47.4 dB 50.4 dB 49.6 dB 47.5 dB 42.0 dB 40.3 dB 38.3 dB 36.5 dB
32.6 dB 34.1 dB 30.8 dB 26.9 dB 24.3 dB 22.3 dB 19.0 dB 17.9 dB 17.7 dB 18.9 dB
10:15:55 Strumentazione: LxT1 0004195
Data, ora misura: 05/07/2016 Over SLM: 0
Nome operatore:
Durata: 385 (secondi)
Over OBA: 0
8 16 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K 10
20 30 40 50 dB
10 20 30 40 50
campione.038 1/3 Leq Spectrum + SLM Min Lineare
40 60 80 dBA
campione.038 1/3 Leq Spectrum + SLM - Fast
campione.038 1/3 Leq Spectrum + SLM - Impulse
campione.038 1/3 Leq Spectrum + SLM - Slow
Componenti impulsive
Impulso1 Tono puro
8 16 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K 20
30 40 50 60 70 dB
campione.039 1/3 Leq Spectrum + SLM Leq Lineare
10:29:33hms10:31:33 10:33:33 10:35:33 10:37:33 10:39:33 10:41:33 10:43:33 40
50 60 70 80 90 dBA
campione.039 - LAeq
campione.039 - LAeq - Running Leq
L
Aeq= 58.6 dB
Tabella Automatica delle Mascherature
Nome Inizio Durata Leq
Totale 10:29:33 00:15:57.200 60.4 dBA
Non Mascherato 10:29:33 00:15:36 58.6 dBA
Mascherato 10:33:38 00:00:21.200 72.5 dBA
Trattore su strada 10:33:38 00:00:21.200 72.5 dBA
Annotazioni:
L1: 69.8 dBA L5: 63.7 dBA
L90: 46.7 dBA L95: 45.5 dBA L10: 61.2 dBA L50: 54.3 dBA
16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz 40 Hz 50 Hz 63 Hz 80 Hz 100 Hz 125 Hz
200 Hz 250 Hz 315 Hz 400 Hz 500 Hz 630 Hz 800 Hz 1000 Hz 1250 Hz 1600 Hz
2500 Hz 3150 Hz 4000 Hz 5000 Hz 6300 Hz 8000 Hz 10000 Hz 12500 Hz 16000 Hz 20000 Hz 55.1 dB
49.7 dB 49.3 dB 50.4 dB 53.0 dB 50.7 dB 60.8 dB 52.0 dB 51.4 dB 53.9 dB
49.5 dB 49.4 dB 48.7 dB 50.5 dB 50.6 dB 49.8 dB 50.7 dB 52.1 dB 51.8 dB 51.0 dB
48.6 dB 47.4 dB 43.8 dB 41.4 dB 37.8 dB 34.8 dB 29.8 dB 26.5 dB 23.6 dB 21.3 dB
10:29:33 Strumentazione: LxT1 0004195
Data, ora misura: 05/07/2016 Over SLM: 0
Nome operatore:
Durata: 957 (secondi)
Over OBA: 0
8 16 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K 10
20 30 40 dB
10 20 30 40
campione.039 1/3 Leq Spectrum + SLM Min Lineare
Componenti impulsive
8 16 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K 20
30 40 50 60 70 dB
campione.040 1/3 Leq Spectrum + SLM Leq Lineare
10:49:30 hms10:49:50 10:50:10 10:50:30 10:50:50 10:51:10 10:51:30 10:51:50 40
50 60 dBA
campione.040 - LAeq
campione.040 - LAeq - Running Leq
L
Aeq= 50.0 dB
Tabella Automatica delle Mascherature
Nome Inizio Durata Leq
Totale 10:49:30 00:02:27.700 50.0 dBA
Non Mascherato 10:49:34 00:02:21.900 50.0 dBA
Mascherato 10:49:30 00:00:05.800 49.8 dBA
Errore inizio misura 10:49:30 00:00:04.100 48.2 dBA
Errore fine misura 10:51:56 00:00:01.700 52.3 dBA
Annotazioni:
L1: 52.0 dBA L5: 51.1 dBA
L90: 49.2 dBA L95: 49.0 dBA L10: 50.8 dBA L50: 49.8 dBA
16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz 40 Hz 50 Hz 63 Hz 80 Hz 100 Hz 125 Hz
200 Hz 250 Hz 315 Hz 400 Hz 500 Hz 630 Hz 800 Hz 1000 Hz 1250 Hz 1600 Hz
2500 Hz 3150 Hz 4000 Hz 5000 Hz 6300 Hz 8000 Hz 10000 Hz 12500 Hz 16000 Hz 20000 Hz 56.6 dB
54.7 dB 57.0 dB 52.1 dB 51.6 dB 57.4 dB 52.0 dB 55.5 dB 53.6 dB 53.8 dB
48.3 dB 47.2 dB 49.6 dB 40.3 dB 41.3 dB 39.9 dB 38.6 dB 36.9 dB 35.7 dB 37.2 dB
33.6 dB 33.3 dB 31.6 dB 31.1 dB 29.4 dB 29.4 dB 25.4 dB 23.0 dB 21.8 dB 21.0 dB
10:49:30 Strumentazione: LxT1 0004195
Data, ora misura: 05/07/2016 Over SLM: 0
Nome operatore:
Durata: 148 (secondi)
Over OBA: 0
8 16 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K 10
20 30 40 50 dB
10 20 30 40 50
campione.040 1/3 Leq Spectrum + SLM Min Lineare
44 46 48 50 52 54 56 dBA58
campione.040 1/3 Leq Spectrum + SLM - Fast
campione.040 1/3 Leq Spectrum + SLM - Impulse
campione.040 1/3 Leq Spectrum + SLM - Slow
Componenti impulsive
8 16 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K 20
30 40 50 60 70 dB
campione.041 1/3 Leq Spectrum + SLM Leq Lineare
10:53:03hms10:53:33 10:54:03 10:54:33 10:55:03 10:55:33 10:56:03 10:56:33 10:57:03 10:57:33 40
50 60 70 dBA
campione.041 - LAeq
campione.041 - LAeq - Running Leq
L
Aeq= 49.3 dB
Tabella Automatica delle Mascherature
Nome Inizio Durata Leq
Totale 10:53:03 00:04:37 49.5 dBA
Non Mascherato 10:53:03 00:04:31.500 49.3 dBA
Mascherato 10:53:06 00:00:05.500 54.1 dBA
Errore operatore inizio misura 10:53:06 00:00:02.900 53.7 dBA
Errore operatore fine misura 10:57:35 00:00:02.600 54.6 dBA
Annotazioni:
L1: 54.1 dBA L5: 51.3 dBA
L90: 46.9 dBA L95: 46.5 dBA L10: 50.9 dBA L50: 49.0 dBA
16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz 40 Hz 50 Hz 63 Hz 80 Hz 100 Hz 125 Hz
200 Hz 250 Hz 315 Hz 400 Hz 500 Hz 630 Hz 800 Hz 1000 Hz 1250 Hz 1600 Hz
2500 Hz 3150 Hz 4000 Hz 5000 Hz 6300 Hz 8000 Hz 10000 Hz 12500 Hz 16000 Hz 20000 Hz 45.8 dB
52.9 dB 62.9 dB 46.7 dB 45.2 dB 48.6 dB 43.1 dB 44.2 dB 45.3 dB 44.6 dB
41.6 dB 40.7 dB 38.2 dB 42.5 dB 44.8 dB 42.7 dB 39.4 dB 39.3 dB 36.9 dB 37.6 dB
34.7 dB 34.4 dB 33.2 dB 36.5 dB 32.2 dB 30.1 dB 26.4 dB 24.9 dB 23.0 dB 21.4 dB
10:53:03 Strumentazione: LxT1 0004195
Data, ora misura: 05/07/2016 Over SLM: 0
Nome operatore:
Durata: 277 (secondi)
Over OBA: 0
8 16 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K 10
20 30 40 50 dB
10 20 30 40 50
campione.041 1/3 Leq Spectrum + SLM Min Lineare
Componenti impulsive
8 16 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K 20
30 40 50 60 70 dB
campione.043 1/3 Leq Spectrum + SLM Leq Lineare
11:20:28 11:22:28 11:24:28 11:26:28 11:28:28 11:30:28 11:32:28 11:34:28 11:36:28 11:38:28 11:40:28 11:42:28hms 40
50 60 70 dBA
campione.043 - LAeq
campione.043 - LAeq - Running Leq
L
Aeq= 46.3 dB
Tabella Automatica delle Mascherature
Nome Inizio Durata Leq
Totale 11:20:28 00:22:52.100 46.9 dBA
Non Mascherato 11:20:28 00:21:44.600 46.3 dBA
Mascherato 11:40:38 00:01:07.500 52.4 dBA
Aereo 11:40:38 00:00:52.900 51.1 dBA
Errore operatore 11:43:04 00:00:14.600 55.3 dBA
Annotazioni:
L1: 52.5 dBA L5: 49.8 dBA
L90: 43.6 dBA L95: 42.9 dBA L10: 48.9 dBA L50: 45.8 dBA
16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz 40 Hz 50 Hz 63 Hz 80 Hz 100 Hz 125 Hz
200 Hz 250 Hz 315 Hz 400 Hz 500 Hz 630 Hz 800 Hz 1000 Hz 1250 Hz 1600 Hz
2500 Hz 3150 Hz 4000 Hz 5000 Hz 6300 Hz 8000 Hz 10000 Hz 12500 Hz 16000 Hz 20000 Hz 58.1 dB
61.4 dB 65.0 dB 57.9 dB 57.9 dB 61.0 dB 56.0 dB 48.8 dB 48.5 dB 47.3 dB
41.7 dB 42.0 dB 36.7 dB 36.4 dB 35.4 dB 41.9 dB 35.6 dB 34.5 dB 35.5 dB 33.4 dB
32.9 dB 32.3 dB 33.0 dB 32.2 dB 30.3 dB 27.7 dB 26.5 dB 24.3 dB 22.4 dB 21.2 dB
11:20:28 Strumentazione: LxT1 0004195
Data, ora misura: 05/07/2016 Over SLM: 0
Nome operatore:
Durata: 1372 (secondi)
Over OBA: 0
8 16 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K 10
20 30 40 dB
10 20 30 40
campione.043 1/3 Leq Spectrum + SLM Min Lineare
40 60 80 dBA
campione.043 1/3 Leq Spectrum + SLM - Fast
campione.043 1/3 Leq Spectrum + SLM - LAmax
campione.043 1/3 Leq Spectrum + SLM - Slow
Componenti impulsive
Impulso1