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ROUTING STATICO

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Academic year: 2021

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1 RETI DI CALCOLATORI II

Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine

Ing. DANIELE DE CANEVA

RETI DI CALCOLATORI II

Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine

a.a. 2009/2010

ARGOMENTI DELLA LEZIONE

ROUTING STATICO

o CENNI SULLA CONFIGURAZIONE DEI ROUTER

ROUTING DINAMICO

o

RIP

o

EIGRP

ROUTING STATICO

ROUTING STATICO

controllo totale sull’instradamento

adatto a reti di piccole dimensioni

alta probabilità di commettere errori di configurazione

 non sempre immediatamente identificabili

ROUTING STATICO –NOTECONFIGURAZIONEDEIROUTER

NOTE SULLA CONFIGURAZIONE DEI ROUTER

un tempo sistemi UNIX con molte interfacce

 sistemi Linux hanno funzionalità di networking innate

attualmente sistemi dedicati che sono più economici ed efficienti

 CISCO Systems: fondata nel 1984, attualmente leader del settore networking (oltre il 70% del mercato), praticamente standard de facto

 competitors: HP, Juniper, 3Com, Huawei Technologies,…

ROUTING STATICO –NOTECONFIGURAZIONEDEIROUTER

CISCO

Sistema operativo proprierario Cisco IOS

documentazione molto estesa (es. comandi specifici per diversi apparati)

tool grafici e CLI (Command Line Interface)

due livelli di accesso: utente e privilegiato

Miniguida:

http://pages.swcp.com/~jgentry/topo/cisco.htm

ROUTING STATICO –NOTECONFIGURAZIONEDEIROUTER

CISCO

Configurazione:

on-site: Console Port

 necessaria per configurazione iniziale

remota:

telnet

SSH

Web browser (Security Device Manager)

SNMP

(2)

2

ROUTING STATICO –NOTECONFIGURAZIONEDEIROUTER

CISCO

Console Port Cable Adapter for PC Adapter for Console Port RJ-45 RJ-45 Rolled DB-9 / DB-25 None

DB-25 DCE RJ-45 Rolled DB-9 / DB-25 RJ-45-to-DB-25

DB-25 DCE DB-25 None None

RJ-45 RJ-45-to-DB-9¹ None None

ROUTING STATICO –NOTECONFIGURAZIONEDEIROUTER

Esempio di configurazione route statiche:

immissione di una route statica:

Router(config)# ip route dest_network [net_mask]

IP_next_hop [adm_dist] [permanent]

oppure:

Router(config)# ip route dest_network [net_mask]

exit_interface [adm_dist] [permanent]

ROUTING STATICO –NOTECONFIGURAZIONEDEIROUTER

Esempio di configurazione route statiche:

immissione della default route:

Router(config)# ip route 0.0.0.0 0.0.0.0 IP_next_hop [adm_dist] [permanent]

oppure:

Router(config)# ip route 0.0.0.0 0.0.0.0 exit_interface [adm_dist] [permanent]

 attenzione a interazione con protocolli di routing classful

ROUTING STATICO –NOTECONFIGURAZIONEDEIROUTER

Esempio di configurazione route statiche:

verifica:

Router# show ip route

Codes: C – connected, S – static, I – IGRP, R – RIP, M – mobile, B – BGP, D – EIGRP, EX – EIGRP external O – OSPF, IA – OSPF inter area, N1 – OSPF NSSA external type 1, N2 – OSPF NSSA external type 2,

* - candidate default, U – per-user static route, o – ODR, T – traffic engineered route

Gateway of last resort is 0.0.0.0 to network 0.0.0.0

172.16.0.0/24 is subnetted, 3 subnets C 172.16.1.0 is directly connected, Ethernet0 C 172.16.2.0 is directly connected, Serial0 C 172.16.3.0 is directly connected, Serial0

*S 0.0.0.0/0 is directly connected, Serial1

ROUTING DINAMICO–RIP

RIP (Routing Information Protocol)

Protocollo Distance Vector sviluppato per l’architettura Xerox Network Systems (XNS). La sua diffusione è dovuta all’inclusione in UNIX BSD di una versione in grado di supportare TCP/IP.

ver 1: definita in RFC 1058

metrica: hop count come costo

 hop = numero di sottoreti attraversate per arrivare a destinazione (destinazione inclusa)

 limite di 15 hop (drop a hop = 16)

 non è sempre la migliore es: 2 hop Eth + 1 hop 64kbps WAN

ROUTING DINAMICO–RIP

RIP (Routing Information Protocol)

protocollo classful

ammessi fino a 6 path con medesimo costo (def. 4)

 load balancing

 aumenta velocità convergenza in caso di guasti

(3)

3

ROUTING DINAMICO–RIP

RIP Advertisement

aggiornamenti inviati ogni 30 secondi

 se un router non ottiene più messaggi da un vicino in 180 sec questo viene considerato non raggiungibile

contengono fino a 25 sottoreti

inviati con protocollo UDP porta 520

! protocollo di trasporto usato per funzionalità di rete

ROUTING DINAMICO–RIP

RIP Advertisement

Tipicamente in UNIX/LINUX RIP eseguito dal processo routed.

Implementato a livello applicazione sebbene sia in grado di manipolare le tabelle di inoltro del kernel.

ROUTING DINAMICO–RIP

RIP ver. 2

definito dalla RFC 2453, protocollo ibrido retro-compatibile

update inviati in multicast su 224.0.0.5

triggered update

classless protocol

autenticazione: si possono restringere i router che si vuole partecipino al protocollo

 clear text

 firma con MD5

ROUTING DINAMICO–RIP

Esempio di configurazione

RouterA(config)# router rip

RouterA(config-router)# network 192.168.1.0 RouterA(config-router)# network 192.168.2.0 RouterA(config-router)# version 2

RouterB(config)# router rip

RouterB(config-router)# network 192.168.2.0 RouterB(config-router)# network 192.168.3.0 RouterB(config-router)# version 2

ROUTING DINAMICO–EIGRP

EIGRP (Enhanced Interior Gateway Routing Protocol)

Protocollo proprietario della CISCO sviluppato nei primi anni 1990

 evoluzione compatibile di CISCO IGRP che era nato per rispondere ai problemi di RIP (metà anni 1980)

 IGRP non è più supportato

 protocollo ibrido su base DV con caratteristiche LS

ROUTING DINAMICO–EIGRP

CARATTERISTICHE:

singola istanza può lavorare contemporaneamente con tre routed protocols: IP (v4 e v6), IPX e AppleTalk

info di routing disseminate via multicast 224.0.0.10 in modo incrementale

classless

load balancing su 6 path

 opzionalmente anche su costo diverso)

supporta autenticazione MD5

(4)

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ROUTING DINAMICO–EIGRP

CARATTERISTICHE:

metrica configurabile con K-values

 banda

 delay

 affidabilità

 carico

 MTU

default

nota: con K5 = 0 viene escluso l’ultimo moltiplicando

ROUTING DINAMICO–EIGRP

ALGORITMO DUAL (Diffusing Update Algorithm)

algoritmo sviluppato dallo Stanford Research Institute

garantisce assenza di loop e convergenza veloce

ogni router mantiene parte della topologia della rete ottenuta attraverso i suoi diretti vicini

determinazione neighbor viene con pacchetto di HELLO

ROUTING DINAMICO–EIGRP

ALGORITMO DUAL (Diffusing Update Algorithm)

connection oriented, 16 tentativi con mancato ACK

ROUTING DINAMICO–EIGRP

ALGORITMO DUAL (Diffusing Update Algorithm)

TERMINOLOGIA:

Neighbor Table: tabella contenente tutti i vicini

Topology Table: elenco di tutte le destinazioni e di tutti i percorsi

Successor: miglior path per raggiungere una destinazione all’interno della topology table

Advertised distance: il costo annunciato da un vicino per una specifica route

ROUTING DINAMICO–EIGRP

ALGORITMO DUAL (Diffusing Update Algorithm)

TERMINOLOGIA:

Feasible distance: il costo per raggiungere una specifica route

 adv distance + costo dell’interfaccia locale

Feasible successor: il miglior path di backup per una destinazione

 possono essere multipli

 l’adv distance deve essere minore della feasible distance originaria

Routing Table: elenco di tutte le successor route

ROUTING DINAMICO–EIGRP

ALGORITMO DUAL (Diffusing Update Algorithm)

Nel caso in cui la successor route venga meno:

PASSIVE STATE: la feasible route viene inserita nella routing table

ACTIVE STATE: se non è presente una feasible route allora viene generato una query per la specifica destinazione a tutti i vicini che l’avevano comunicata

 così per le route che non sono feasible successor viene

fatto un controllo al fine di evitare loop

Riferimenti

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© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 2 Questo insieme di trasparenze (detto nel seguito slide) è protetto dalle leggi sul copyright e dalle disposizioni

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