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Academic year: 2021

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(1)

LA PRESENZA DI CAVITA’ SUPERFICIALI E DI CAMPI DI FRATTURE PUO’

INFLUENZARE LE CONCENTRAZIONI DI RADON NEL SUOLO E NEGLI AMBIENTI

INDOOR?

ESPERIENZA NELL’ AREA ROMANA

“Corso per la formazione di operatori per la prevenzione, misura e bonifica da Gas Radon”

Roma

07 – 08 Giugno 2013

Dr. Carlo Lucchetti

Università degli Studi Roma Tre clucchetti@uniroma3.it

(2)

LA CONCENTRAZIONE DI RADON NEL SUOLO

Natura delle rocce (composizione mineralogica, presenza di elementi precursori)

Permeabilità intrinseca

Parametri meteo - climatici

Presenza di faglie, fratture o cavità sotterranee

IL TRASPORTO DEL RADON NEL SUOLO

DIFFUSIVO: legato a gradienti di concentrazione

AVVETTIVO: legato a gradienti di pressione e temperatura

Lo studio dei meccanismi di trasporto del Radon nel suolo è in grado

di trasmettere informazioni correlabili ai diversi contesti geologici –

geodinamici di un’area. Tuttavia le variazioni nel tempo delle

concentrazioni di Radon nel suolo sono fortemente influenzate da

fattori meteorologici (precipitazioni, variazioni di pressione

atmosferica, gradienti di temperatura e vento).

(3)

METODI PER DISCRIMINARE I FLUSSI

AVVETTIVI DI RADON NEL SUOLO RISPETTO A MECCANISMI DI TIPO DIFFUSIVO

Misura delle concentrazioni di

222

Rn e

220

Rn

Rapporto delle concentrazioni di attività

222

Rn/

220

Rn

Studio delle variazioni stagionali delle concentrazioni di

222

Rn

Contenuto di

226

Ra e

232

Th nel suolo

Misura della concentrazione nel suolo di CO

2

(agente carrier per il Radon)

Calcolo del coefficiente diffusivo – avvettivo (C.D.A.) del Radon

(4)

METODI D’INDAGINE

1 Asta cava infissa nel suolo 2 Tubi di collegamento 3 Drierite

4 Radonometro

CONCENTRAZIONE DI RADON NEL SUOLO PERMEABILITA’ INTRINSECA DEL SUOLO (k)

1 Asta cava, con punta a perdere 2 Cavo di collegamento

3 Cella di gomma compressibile 4 Pesi

(Neznal & Neznal, 2005) V: volume d’aria nella cella

di gomma compressibile µ: viscosità dinamica

dell’aria a 10°C

F: fattore di forma dell’asta cava infissa nel terreno Δp: differenza di pressione

tra la superficie e la profondità di misura t: tempo di apertura della

cella

CONCENTRAZIONE DI CO2

(5)

Valle della Caffarella

Tenuta di Tor Marancia

VALUTAZIONE DELLE POSSIBILI

RELAZIONI TRA CONCENTRAZIONI

DI RADON NEL SUOLO E PRESENZA

DI CAVITA’

SOTTERRANEE NEI SITI DI TOR

MARANCIA E VALLE

DELLA CAFFARELLA

(6)

Entrata

Sinkhole 1

Sinkhole 2

Stazione 1

0 27 m

MAPPA DELLA CAVA OGGETTO DELLO STUDIO, SCAVATA NELL’UNITA’ DELLE POZZOLANE ROSSE (IGNIMBRITE DEI COLLI

ALBANI, PLEISTOCENE MEDIO). SI SVILUPPA LUNGO UNA GALLERIA

PRINCIPALE (3 – 4 m IN LARGHEZZA, 2 – 3 m IN ALTEZZA) E PRESENTA DEI RAMI LATERALI, ALCUNI INTERROTTI DA

CROLLI.

TOR MARANCIA

(7)

0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0 14,0

8 10 12 14 16

220Rn indoor (kBq/m3)

ΔT (°C)

Marzo Aprile Luglio

I valori più elevati di

concentrazione si registrano nel

periodo estivo (alto gradiente di temperatura tra

interno della cavità ed esterno)

MISURE INDOOR DI 222Rn E 220Rn ALL’INTERNO DELLA CAVITÀ

Estate

Inverno

0 2 4 6 8 10 12 14

8 10 12 14 16

222Rn (kBq/m3)

ΔT (°C)

parte iniziale

parte mediana

parte finale

Marzo Aprile Giugno Luglio

(8)

Entrata

Sinkhole 1

Sinkhole 2

Stazione 1

0 27 m

52 kBq/m3 36 kBq/m3

Valore medio soil 222Rn sopra la cavità

Valore medio soil 222Rn dove non è presente la cavità

0.31 0.21

Valore medio rapporto 222Rn / 220Rn su cavità

Valore medio rapporto 222Rn /220 Rn dove non è presente la cavità

MISURE DI SOIL

222

Rn

(9)

Entrata

Sinkhole 1

Sinkhole 2

Stazione1

0 27

m

0 10000 20000 30000 40000 50000 60000 70000

Soil 222Rn (Bq/m3)

TM12 TM13 TM14

TM8 TM15 TM16 TM1

Variabilità delle concentrazioni di radon nel suolo sopra la traccia

della cavità

MISURE DI SOIL 222Rn

(10)

S1 0

50000 100000 150000 200000 250000 300000

Soil 220Rn (Bq/m3)

Entrata

Sinkhole 1

Sinkhole 2

Stazione 1

0 27m

Spessore di roccia decrescente

Variabilità del soil

220

Rn in superficie lungo l’impronta della cavità è direttamente proporzionale agli spessori

della volta.

Spessore di roccia crescente

(11)

INQUADRAMENTO GEOLOGICO E STAZIONI DI MISURA DI SOIL RADON IN VALLE DELLA CAFFARELLA

LEGENDA

Unità del

Villa Senni

STAZIONI DI MISURA

RPS_3: asta fissa nel suolo a 80 cm di profondità dal

piano campagna.

Area di misure di radon nel suolo, interessata dalla presenza di cavità sotterranea.

0 50 100 150 200 250

0 20 40 60 80 100 120 140 160 180

Precipitazioni mensili (mm)

Radon (kBq/m3)

soil Radon RPS3 rain

(12)

15 m

0 50000 100000 150000 200000 250000

0 5 10 15 20

222Rn (Bq/m3)

Distanza (m)

Rn222 giugno12 Rn222 Febbraio13 Rn222 aprile13

Cav. 3

Sinkhole

Entrata

Entrata della cava:

diluizione con aria atmosferica

Sinkhole:

diluizione con aria atmosferica

?

Valori massimi nella parte

centrale

65 139 149 116 103

115 136

118 153

Valori medi Soil Radon (kBq/m3)

VARIABILITA’ DELLE CONCENTRAZIONI DI RADON E CO

2

NEL SUOLO IN

PRESENZA DI CAVITA’

SOTTERRANEE

(13)

15 m

Cav. 3

Sinkhole

Entrata

0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5

0 5 10 15 20

CO2 vol.%

Distanza (m)

CO2 vol.% Giu.12 CO2 vol.% Feb.13 CO2 vol.% Apr.13

Entrata della cava:

diluizione con aria atmosferica

Sinkhole:

diluizione con aria atmosferica

?

Valori massimi nella parte

centrale

65 139 149 116 103

115 136

118 153

Valori medi Soil Radon (kBq/m3)

Entrata della cava:

diluizione con aria atmosferica

Sinkhole:

diluizione con aria atmosferica

?

Valori massimi nella parte

centrale

1,0 2,4 1,9 1,1 0,7

1,8 1,9

1,3 1,7

Valori medi CO2 (vol.%)

VARIABILITA’ DELLE CONCENTRAZIONI DI RADON E CO

2

NEL SUOLO IN

PRESENZA DI CAVITA’

SOTTERRANEE

(14)

15 m

Cav. 3

Sinkhole

Entrata

VARIABILITA’ DELLE CONCENTRAZIONI DI RADON E CO

2

NEL SUOLO IN

PRESENZA DI CAVITA’

SOTTERRANEE

0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0 120,0 140,0

0 50000 100000 150000 200000 250000

Precipitazioni mensili (mm)

222Rn (Bq/m3)

Data

Variabilità temporale 222Rn RPS3 - CAV3 Precipitazioni RPS3 CAV3

0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0 120,0 140,0

0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5

Precipitazioni mensili (mm)

CO2 (vol.%)

Data

Variabilità temporale CO2 RPS3 - CO2 Precipitazioni RPS3 CAV3

Punto di misura

222Rn MED (kBq/m3)

CO2 MED (vol.%)

RPS3 91,6 ± 2,9 0,7

CAV3 133 ± 4,1 1,7

(15)

MISURE DI RADON INDOOR INTERESSATE DA

CONCENTRAZIONI PIU’ ELEVATE DURANTE IL PERIODO ESTIVO

Stralcio carta geologica del Comune di Roma 1:10000 (Funiciello e Giordano, 2005)

N

Area monitorata

Dosimetri radon indoor

Dosimetri posizionati in locali non abitati, direttamente a contatto con

substrato geologico, presenti all’interno dell’area del parco. Le

variazioni stagionali delle concentrazioni, vanno dal 41% al 69%. I valori più elevati di radon indoor sono stati misurati durante il

periodo estivo.

DOSIMETRO

222Rn (Bq/m3) CAMPAGNA ESTIVA 222Rn (Bq/m3) CAMPAGNA INVERNALE

DOS16 941 ± 38 397 ± 24

DOS19 986 ± 39 240 ± 19

DOS22 1557 ± 47 294 ± 21

DOS23 4415 ± 88 823 ± 41

(Castelluccio, 2010)

Possibile influenza della presenza di cavità sotterranee dove i valori più

alti di radon indoor si misurano durante periodi estivi (come nel caso

precedentemente illustrato di Tor Marancia)

(16)

La pericolosità da gas è dovuta alla rimozione dello strato superficiale impermeabile ai gas operata per la costruzione di fondazioni o di vani semi-

interrati (Carapezza et al., 2000)

Consorzio residenziale situato nel Comune di Ciampino, appena ad Est dell’area a maggior degassamento di Cava dei Selci

V IGNA F IORITA

(17)

Valori mensili di 222Rn e CO2 in VF1 e VF2

STAZIONE SUBSTRATO GEOLOGICO

VALORE MEDIO 222Rn

(Bq/m3)

VALORE MEDIO 220Rn

(Bq/m3)

VALORE MEDIO k

(m2)

VALORE MEDIO CO2

(vol.%)

RAPPORTO MEDIO

222Rn/ 220Rn

VF1 Unità di Villa

Doria 71600 ± 2600 188400 ± 17600 1,1 E -11 4,7 0,4

VF2 Unità di Villa

Doria 168600 ± 4600 96000 ± 9400 2,9 E -11 70 1,8

RISULTATI OTTENUTI DALLE INDAGINI NELL’AREA DI VIGNA FIORITA

0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200

0 50000 100000 150000 200000 250000

CO2 vol.% - Precipitazioni mensili (mm)

222Rn Bq/m3

Data

Rain (mm) Rn222 VF1 Rn222 VF2

CO2 vol.% VF1 CO2 vol.% VF2

Area mappatura concentrazioni di Radon e

CO2 nel suolo

(18)

MAPPA DELLA CONCENTRAZIONE DI

222

Rn NEL SUOLO

222Rn (kBq/m3)

Punti di misura: 30

Profondità dal p.c. : 80 cm Periodo misura: Marzo 2012

Valore minimo:

47 ± 2.2 kBq/m3

Valore massimo:

112 ± 4.6 kBq/m3

Valore medio:

80 ± 3.5 kBq/m3

(19)

MAPPA DELLA PERMEABILITA’ INTRINSECA DEL SUOLO

Punti di misura: 30

Profondità dal p.c. : 80 cm Periodo misura: Marzo 2012

Valore minimo:

0,06 µm2 (6,3 E-14 m2 )

Valore massimo:

20 µm2 (2,0 E-11 m2 )

Valore medio:

5,9 µm2 (5,9 E-12 m2 )

k (µm2)

50% dei punti, k alta ( k > 4,0E-12 m2)

33,3% dei punti, k media (4,0E-12 > k > 4,0E-13 m2) 16,7% dei punti, k bassa (k < 4,0E-13 m2)

(20)

CO2 (vol.%)

MAPPA DELLA CONCENTRAZIONE DI CO

2

NEL SUOLO

Punti di misura: 30

Profondità dal p.c. : 80 cm Periodo misura: Marzo 2012

Valore minimo:

2,2 vol.%

Valore massimo:

31 vol.%

Valore medio:

8,7 vol.%

(21)

ALTRE INDAGINI EFFETTUATE NELL’AREA DI VIGNA FIORITA

Misure di concentrazioni di radon e CO2 indoor

222Rn dal 08/07/11 al 11/0711

CO2, dal 08/07/11 al 11/07/11

Piano: interrato

222Rn Bq/m3

CO2 vol.%

Valore min. misurato 688 0,8

Valore max. misurato 2890 11,3

Valore medio 1770 ± 517 7,8

Misure delle concentrazioni di radon e CO2 in aria nel pozzo presente nei pressi di VF1, misura a 3 m da p.c.

-12 -10 -8 -6 -4 -2 0

0 20 40 60 80 100 120 140 160 180

ott-11 gen-12 apr-12 giu-12 set-12 nov-12 feb-13

Livello statico (m)

222Rn (kBq/m3) ; CO2 (vol.%)

Rn222 CO2 vol.% Livello statico

nov-11 gen-12 apr-12 giu-12 set-12 dic-12 feb-13 apr-13

Misure di radon in acqua Novembre 2011: 71,3 ± 3,6Bq/l

Dicembre 2011: 66,3 Bq/l Caratteristiche chimico-fisiche

pH = 5,69; T = 16 °C Cond. = 1018 µS/cm

(22)

MISURE DEL “SOIL GAS” LUNGO TRANSETTI PERPENDICOLARI ALLA FAGLIA PRESUNTA O SEPOLTA PRESENTE NELL’ AREA DI

VIGNA FIORITA

1

2

222Rn MIN (kBq/m3)

222Rn MAX (kBq/m3)

222Rn MED (kBq/m3)

20 ± 2,2 75 ± 2,1 52 ± 2,5 CO2 MIN

vol.%

CO2 MAX vol.%

CO2 MED vol.%

1,4 80 25,6

Valori di radon e CO2 nel transetto 1

(23)

MISURE DEL “SOIL GAS” LUNGO TRANSETTI PERPENDICOLARI ALLA FAGLIA PRESUNTA O SEPOLTA PRESENTE NELL’ AREA DI

VIGNA FIORITA

1

2

0 20 40 60 80

0 20 40 60 80

0 50 100 150 200

CO2 vol.%

222Rn kBq/m3

Distanza tra le misure (m)

222Rn kBq/m3 CO2 vol.%

1

222Rn MIN (kBq/m3)

222Rn MAX (kBq/m3)

222Rn MED (kBq/m3)

20 ± 2,2 75 ± 2,1 52 ± 2,5 CO2 MIN

vol.%

CO2 MAX vol.%

CO2 MED vol.%

1,4 80 25,6

Valori di radon e CO2 nel transetto 1

(24)

MISURE DEL “SOIL GAS” LUNGO TRANSETTI PERPENDICOLARI ALLA FAGLIA PRESUNTA O SEPOLTA PRESENTE NELL’ AREA DI

VIGNA FIORITA

1

2

0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2

0 50 100 150 200

222Rn/220Rn

Distanza tra le misure (m)

222Rn/220Rn 1

222Rn MIN (kBq/m3)

222Rn MAX (kBq/m3)

222Rn MED (kBq/m3)

20 ± 2,2 75 ± 2,1 52 ± 2,5 CO2 MIN

vol.%

CO2 MAX vol.%

CO2 MED vol.%

1,4 80 25,6

Valori di radon e CO2 nel transetto 1

(25)

MISURE DEL “SOIL GAS” LUNGO TRANSETTI PERPENDICOLARI ALLA FAGLIA PRESUNTA O SEPOLTA PRESENTE NELL’ AREA DI

VIGNA FIORITA

1

2

Valori di radon e CO2 nel transetto 2

222Rn MIN (kBq/m3)

222Rn MAX (kBq/m3)

222Rn MED (kBq/m3)

49,7 ± 2,8 117,6 ± 5,6 75,6 ± 3,2 CO2 MIN

vol.%

CO2 MAX vol.%

CO2 MED vol.%

16 78 48,8

0 10 20 30 40 50 60 70 80

0 20 40 60 80 100 120 140

0 20 40 60 80 100 120

CO2 vol.%

222Rn (kq/m3)

Distanza tra le misure (m)

222Rn kBq/m3 CO2 vol.%

2

(26)

MISURE DEL “SOIL GAS” LUNGO TRANSETTI PERPENDICOLARI ALLA FAGLIA PRESUNTA O SEPOLTA PRESENTE NELL’ AREA DI

VIGNA FIORITA

1

2

0,0 0,5 1,0 1,5 2,0

0 20 40 60 80 100 120

222Rn/220Rn

Distanza tra le misure (m)

222Rn/220Rn 2

2

222Rn MIN (kBq/m3)

222Rn MAX (kBq/m3)

222Rn MED (kBq/m3)

49,7 ± 2,8 117,6 ± 5,6 75,6 ± 3,2 CO2 MIN

vol.%

CO2 MAX vol.%

CO2 MED vol.%

16 78 48,8

Valori di radon e CO2 nel transetto 2

(27)

AREA TERMALE DELLA FICONCELLA (CIVITAVECCHIA)

Stralcio carta geologica dei monti della Tolfa 1:50000 (Fazzini et al.,1972)

Area di monitoraggio di gas nel suolo nel sito termale della Ficoncella e lungo un transetto ortogonale la faglia presente nel

flysch Tolfetano a N

dell’affioramento di travertino.

L’area termale della Ficoncella è una struttura molto antica, utilizzata già in epoca romana.

L’acqua termale ha una temperatura di circa 60 °C alla

sorgente e di circa 40 °C nelle vasche di raccolta utilizzate dai

visitatori delle terme.

(28)

RISULTATI OTTENUTI NELL’AREA TERMALE DELLA FICONCELLA (CIVITAVECCHIA)

Sorgente Termale

Vento con direzione predominante N durante le

misurazioni.

La direzione del vento da N crea probabilmente un

gradiente di pressione favorendo una migrazione del

gas in TFF2.

Vento con direzione predominante S durante le

misurazioni.

STAZIONE

SUBSTRATO GEOLOGICO

VALORE MEDIO

222Rn (Bq/m3)

VALORE MEDIO

220Rn (Bq/m3)

VALORE MEDIO k (m2)

VALORE MEDIO CO2

(vol.%)

RAPPORTO MEDIO

222Rn/ 220Rn

TFF1 Travertino 135900 ± 4600 93000 ± 9800 3,9 E -12 1,6 1,6

TFF2 Travertino 383400 ± 10400 32400 ± 7000 2,7 E-11 2,2 11,7

0 50 100 150 200 250 300

0 200000 400000 600000 800000 1000000 1200000

Nov.10 Mar.11 Giu.11 Set.11 Dic.11 Apr.12 Lug.12 Ott.12 Gen,13 Apr,13

Precip. mensili (mm)

222Rn (Bq/m3)

Prec. Mensili (mm) Rn222 TFF1 Rn222 TFF2 int. vento giorno mis (km/h) Valori mensili di 222Rn e piovosità locale

(29)

MAPPA DELLE CONCENTRAZIONI DI

222

Rn NEL SUOLO

Punti di misura: 24

Valore minimo:

14 ± 1,2 kBq/m3

Valore massimo:

476 ± 21 kBq/m3

Valore medio:

136 ± 12 kBq/m3

Campioni di suolo analizzati: 9

Valore minimo:

64,4 ± 1,9 Bq/kg

Valore massimo:

224,1 ± 6,7 Bq/kg

Valore medio:

145,8 ± 4,4 Bq/kg

MAPPA DELLE CONCENTRAZIONI DI

226

Ra IN CAMPIONI DI SUOLO

(30)

MONITARAGGIO DI SOIL RADON NELL’INTORNO DEL PUNTO FISSO DI MISURA TFF2

Dalle misure effettuate nell’intorno della stazione

fissa TFF2 (con distanze variabili da 1 a 3 m) è

possibile ipotizzare la presenza di un intenso

sistema di fratture nel travertino, responsabili di un

degassamento preferenziale in quest’area come

evidenziato dalla mappatura precedentemente presentata.

Bisogna comunque tenere in

considerazione il basso

numero di campionamento.

(31)

MISURE DEL “SOIL GAS” LUNGO UN TRANSETTO

PERPENDICOLARE ALLA FAGLIA PRESENTE A NORD DEL SITO TERMALE DELLA FICONCELLA

Terme della Ficoncella TRAVERTINO

FLYSCH

Faglia

Transetto

0 2 4 6 8 10 12 14

0 10 20 30 40 50 60

0 50 100 150

CO2 (vol.%)

222Rn (kBq/m3)

Distanze tra le misure (m)

222Rn CO2

222Rn MIN (kBq/m3)

222Rn MAX (kBq/m3)

222Rn MED (kBq/m3)

24 ± 2,0 54 ± 2,4 40 ± 1,9 CO2 MIN

vol.%

CO2 MAX vol.%

CO2 MED vol.%

3,4 10 6,0

(32)

MISURE DEL “SOIL GAS” LUNGO UN TRANSETTO

PERPENDICOLARE ALLA FAGLIA PRESENTE A NORD DEL SITO TERMALE DELLA FICONCELLA

Terme della Ficoncella TRAVERTINO

FLYSCH

Faglia

Transetto

222Rn MIN (kBq/m3)

222Rn MAX (kBq/m3)

222Rn MED (kBq/m3)

24 ± 2,0 54 ± 2,4 40 ± 1,9 CO2 MIN

vol.%

CO2 MAX vol.%

CO2 MED vol.%

3,4 10 6,0

0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0

0 50 100 150

222Rn/220Rn

Distanza tra le misure (m)

222Rn/220Rn

(33)

CONSIDERAZIONI COMPARATIVE SUI TRE SITI

Contenuto di 226Ra nei suoli

TFF1 TFF2 VF2 VF1 RPS3 CAV3 TM Terme della

Ficoncella

Vigna Fiorita

Caffarella – Tor Marancia

Contenuto di 232Th nei suoli

TFF1 TFF2 VF2 VF1 RPS3 CAV3 TM Terme della

Ficoncella

Vigna Fiorita

Caffarella – Tor Marancia

C.D.A. = (Soil Radon) (226Ra)*(ρ)

Soil Radon in Bq/m3

226Ra in Bq/kg

ρ (densità del terreno) in kg/m3

Coefficiente diffusivo – avvettivo di 222Rn (range per differenti densità del terreno)

TFF2 1,20 ÷ 1,40

TFF1 0,97 ÷ 1,13

VF2 2,77 ÷ 3,23

VF1 0,86 ÷ 1,00

RPS3 0,73 ÷ 0,85

CAV3 1,10 ÷ 1,29

TM 0,48 ÷ 0,56

TR.VF 0,91 ÷ 1,06

(34)

0 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 550

222Rn kBq/m3

220Rn kBq/m3

222Rn/220Rn activity ratio(Vigna Fiorita)

VF1 VF2

226Ra/232Th Transetto Mappatura Transetto2

1

226Ra/232Th = 0.6 Avvezione

Diffusione

0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000

222 Rn kBq/m3

220Rn kBq/m3

222Rn/220Rn activity ratio (Terme della Ficoncella)

TFF1 TFF2

226Ra/232Th

226Ra/232Th = 6.1 Avvezione

Diffusione

0 100 200 300 400 500 600 700 800

222 Rn kBq/m3

220Rn kBq/m3

222Rn/220Rn activity ratio (Valle della Caffarella - Tor Marancia )

RPS3 TM (cavern)

TM (no cavern) Serie6 Cav.3 Avvezione

Diffusione

Caff. - TM

226Ra/232Th = 0.5 226Ra/232Th

CONSIDERAZIONI COMPARATIVE SUI TRE SITI

(35)

CONSIDERAZIONI COMPARATIVE SUI TRE SITI

Indicatori di flussi avvettivi

Caffarella (RPS3)

Ficoncella (TFF2)

Vigna Fiorita (VF2)

Caffarella (CAV3)

Vigna Fiotita (TRANSETTI)

222Rn/220Rn soil gas 0,5 11,6 1,8 0,2 0,8

226Ra/232Th nei campioni di

suolo 0,5 10,7 0,6 0,5 0,6

Concentrazione di 222Rn

(kBq/m3) 92.3 376 166 133 64

Fluttuazioni stagionali di

222Rn

Molto

marcate Marcate Minime Marcate Minime Concentrazione di CO2

(vol.%) 0,9 2,0 69,8 1,7 37,7

Range C.D.A. del 222Rn: Tipo di trasporto:

• 0,73 ÷ 0,85 per RPS3; Prettamente diffusivo

• 1,20 ÷ 1,40 per TFF2; Diffusivo e avvettivo

• 2,77 ÷ 3,23 per VF2; Prettamente avvettivo

• 1,10 ÷1,29 per CAV3; Diffusivo e avvettivo

• 0,91 ÷1,06 per TR.VF; Diffusivo e avvettivo

(36)

CONCLUSIONI (1)

Dai risultati ottenuti da questo studio possiamo considerare faglie e fratture vie migliori per la migrazione del gas radon in forma strettamente avvettiva.

 Il trasporto avvettivo si verifica per la presenza di un carrier gas (CO2) presente in maggiori quantità, capace di trasportare il radon da zone più profonde a zone più superficiali del sottosuolo.

 Il punto sopra descritto viene confermato dal fatto che in zone interessate da faglie o intensa fratturazione, a parità di contenuto di 232Th nel suolo, il segnale dato dalle concentrazioni di 220Rn, tende a diminuire notevolmente, indice di una sorgente più profonda di 222Rn rispetto al punto di misura.

 Risulta importante quindi l’interpretazione delle concentrazioni di 220Rn nei suoli, cosa che in molti lavori di esplorazione geochimica non viene considerato.

Il segnale fornito dai rapporti 222Rn/220Rn, assieme alla conoscenza del contenuto di 226Ra e 232Th di una data area, rappresenta un segnale più forte rispetto

all’interpretazione delle sole concentrazioni di 222Rn.

(37)

Concentrazioni di 222Rn e 220Rn all’interno di cavità sotterranee, dipendono dalla distanza rispetto all’entrata o eventuali aperture secondarie che favoriscono una diluizione con aria atmosferica. Inoltre sono proporzionali al gradiente di temperatura dell’aria tra esterno ed interno. In periodi estivi con DT maggiore le concentrazioni indoor in cavità sono maggiori rispetto ai periodi invernali.

 Al di sopra di cavità poco profonde le concentrazioni di 222Rn nel suolo ricevono un contributo supplementare. Esso tende a realizzare un movimento del gas di tipo diffusivo – avvettivo.

CONCLUSIONI (2)

 La frazione supplementare di 222Rn nel suolo, data dalla presenza di

cavità sotterranee poco profonde, può favorire l’accumulo, oltre al

contributo proveniente dal suolo, in ambienti chiusi posti al di sopra come ad esempio abitazioni. In questo caso si genera un aumento del rischio

radon indoor per gli abitanti.

CAVITA’

222Rn

(38)

GRAZIE PER

L’ ATTENZIONE

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