1. quando il raggio luminoso passa dall'aria al plexiglas c'è deviazione?

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LAVORO DI FISICA

Quando la luce passa da un mezzo trasparente ad un altro cambia la sua direzione. Nel video che abbiamo condiviso a lezione abbiamo potuto osservare in che modo sia possibile misurare questa deviazione, utilizzando il disco di Hartl, una sorta di goniometro su cui si fa incidere un raggio luminoso radente: interponendo un mezzo trasparente, e quindi cambiando la direzione del raggio, si possono misurare l'angolo di incidenza (angolo formato dal raggio incidente e della normale) e l'angolo di rifrazione (l'angolo formato dal raggio rifratto e dalla normale)

L'esperimento osservato in video utilizza un semicilindro di plexiglas. Il pennello luminoso entra nel semicilindro dalla parte piana ed emerge dalla parte ricurva.

Osserviamo alcune immagini del video che abbiamo guardato a lezione:

1. quando il raggio luminoso passa dall'aria al plexiglas c'è deviazione?

2. quando il raggio luminoso esce dal plexiglas c'è deviazione?

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3. c'è un caso in cui il raggio non viene deviato?

Di seguito la tabella in cui sono trascritte le misure degli angoli di incidenza e di rifrazione ottenuti nell'esperimento:

angolo di incidenza (°) 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 80,0 angolo di rifrazione (°) 6,5 13,0 19,5 25,0 31,0 35,0 39,0 41,0

Rappresenta questi dati in un sistema di riferimento cartesiano: angoli di incidenza in ascisse e corrispondenti angoli di rifrazione in ordinate. Ritieni che se ne possa desumere una relazione riconducibile a quelle già a noi note (diretta o inversa proporzionalità, proporzionalità quadratica....)?

Se ti è possibile stampa il le Disco di Hartl, chiama O il centro del disco e supponi che la retta AB sia normale alla supercie di separazione fra due mezzi trasparenti. Traccia i segmenti CO, DO, EO ... che rappresentano i raggi incidenti sulla supercie di separazione. Individua sull'arco in basso a sinistra i punti C

⁰

, D

⁰

, E

⁰

... secondo i valori desunti dalla tabella, e congiungili con O. In tal modo hai la rappresentazione dei raggi rifratti.

Se non puoi stampare, disegna su un foglio il disco di Hartl e rappresenta i raggi riessi e i raggi rifratti con la massima precisione, utilizzando gli strumenti da disegno (compasso, goniometro, righello...).

1. quando il raggio luminoso passa dall'aria al plexiglas c'è deviazione?

LAVORO DI FISICA

L'esperimento osservato in video utilizza un semicilindro di plexiglas. Il pennello luminoso entra nel semicilindro dalla parte piana ed emerge dalla parte ricurva.

Osserviamo alcune immagini del video che abbiamo guardato a lezione:

1. quando il raggio luminoso passa dall'aria al plexiglas c'è deviazione?

2. quando il raggio luminoso esce dal plexiglas c'è deviazione?

3. c'è un caso in cui il raggio non viene deviato?

Di seguito la tabella in cui sono trascritte le misure degli angoli di incidenza e di rifrazione ottenuti nell'esperimento:

angolo di incidenza (°) 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 80,0 angolo di rifrazione (°) 6,5 13,0 19,5 25,0 31,0 35,0 39,0 41,0

, D

, E

... secondo i valori desunti dalla tabella, e congiungili con O. In tal modo hai la rappresentazione dei raggi rifratti.

Se non puoi stampare, disegna su un foglio il disco di Hartl e rappresenta i raggi riessi e i raggi rifratti con la massima precisione, utilizzando gli strumenti da disegno (compasso, goniometro, righello...).

Questo materiale deve essere disponibile per la lezione di lunedì, nel corso della quale ci occuperemo di trovare una

regolarità nel fenomeno della rifrazione.

1. quando il raggio luminoso passa dall'aria al plexiglas c'è deviazione?

LAVORO DI FISICA

L'esperimento osservato in video utilizza un semicilindro di plexiglas. Il pennello luminoso entra nel semicilindro dalla parte piana ed emerge dalla parte ricurva.

Osserviamo alcune immagini del video che abbiamo guardato a lezione:

1. quando il raggio luminoso passa dall'aria al plexiglas c'è deviazione?

2. quando il raggio luminoso esce dal plexiglas c'è deviazione?

3. c'è un caso in cui il raggio non viene deviato?

Di seguito la tabella in cui sono trascritte le misure degli angoli di incidenza e di rifrazione ottenuti nell'esperimento:

angolo di incidenza (°) 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 80,0 angolo di rifrazione (°) 6,5 13,0 19,5 25,0 31,0 35,0 39,0 41,0

, D

, E

... secondo i valori desunti dalla tabella, e congiungili con O. In tal modo hai la rappresentazione dei raggi rifratti.

Se non puoi stampare, disegna su un foglio il disco di Hartl e rappresenta i raggi riessi e i raggi rifratti con la massima precisione, utilizzando gli strumenti da disegno (compasso, goniometro, righello...).

Questo materiale deve essere disponibile per la lezione di lunedì, nel corso della quale ci occuperemo di trovare una

regolarità nel fenomeno della rifrazione.

Se non puoi stampare, disegna su un foglio il disco di Hartl e rappresenta i raggi riessi e i raggi rifratti con la massima precisione, utilizzando gli strumenti da disegno (compasso, goniometro, righello...).