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Successioni numeriche (ppt) - 1.08 MB

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Academic year: 2021

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(1)

1

LE SUCCESSIONI

• Si consideri la seguente sequenza di numeri: • 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55, 89, 144, 233,…

• detti di Fibonacci. Essa rappresenta il numero di coppie di conigli presenti nei primi 12 mesi in un allevamento!

• Si consideri la sequenza ottenuta dividendo ogni elemento per il precedente:

• • ovvero: 1, 2, 1.5, 1., 1.6, 1.625,...

• I valori ottenuti si avvicinano alla sezione aurea:

... , 8 13 , 5 8 , 3 5 , 2 3 2, , 1 ... 61803 . 1 2 5 1  

(2)

2

LE SUCCESSIONI

• Le successioni sono particolari funzioni aventi come dominio l’insieme N dei numeri naturali e come N

codominio un sottoinsieme B proprio dell’insieme dei B

numeri reali.

• Le successioni vengono indicate : • Ovvero come :

• Il grafico di una successione

si trova nel primo o nel quarto quadrante.

n

a n

(3)

Successioni numeriche:

rappresentazione grafica

Anche le successioni possono essere rappresentate sul piano cartesiano, sull'asse delle ascisse vengono riportati i valori di n, su quella delle ordinate invece gli an. Il grafico è quindi costituito da una serie di punti isolati;

in figura è riportato l'esempio della successione naturale dei numeri dispari

(4)

4

LE SUCCESSIONI

Esempio 1.

•Si consideri la successione:

al crescere di n la frazione, che assume valori positivi, si avvicina sempre di più al numero 0.

Esempio 2

•Si consideri la successione:

Al crescere di n la potenza assume valori sempre più grandi Esempio 3

•Si consideri la successione :

Al variare di n i valori sono alternativamente +1 e –1. n a nn  1 n n

a

n

10

n n

a

n

(

1

)

(5)

5

LE SUCCESSIONI

(6)

Successioni numeriche:

limitatezza

(7)

Successioni numeriche:

monotonia

(8)

Successioni numeriche:

monotonia

(9)

Teorema sulle successioni monotòne

(10)

10

LE SUCCESSIONI: realtà e modelli

• Si consideri un investimento che alla fine di ogni unità di tempo (scelta) garantisce un premio costante pari ad una percentuale fissa (i= tasso di interesse) della somma

inizialmente investita (C0 ). Il capitale dopo n periodi è

espresso da:

• Se invece il premio è calcolato sul capitale disponibile all’inizio di ogni unità di tempo allora il capitale dopo n periodi è dato dal termine n-esimo della successione:

n

C

C

0

(

1

n

i

)

n n n

C

C

i

a

n

0

(

1

)

(11)

11

LE SUCCESSIONI

• Proprietà dei limiti: • A) • B) • C) • D)   n n n n n n

nlim ab  lima  limb

n n n n n n

nlim ab  lima  limb

n n n n n n n b a b a             lim lim lim

 

n bn n n n b n n a a        lim lim lim

(12)

12

LE SUCCESSIONI

• Si consideri la successione il cui termine generico è rappresentato da un polinomio di grado h in n:h

• Esempio 4:

• Raccogliendo la potenza di grado più elevato in n si ha:

• In generale si ha: h h h n

n

n

a

n

0

1 1

...

1

5

2

2

a

n

n

n

n ) 1 5 2 ( 2 2 n n n     nlim    n n a lim



(

2

0

0

)



   n n a lim

sign

(

0

)

(13)

13

LE SUCCESSIONI

• Un successione nella quale il termine generico è dato dal rapporto di due polinomi assume l’espressione:

• A) h>k • B) h=k • C) h<k k k k h h h n n n n n a n                ... ... 1 1 0 1 1 0 1 2 2 4       n n n a n n 1 2 2 2       n n n a n n 1 2 4 2       n n n a n n

(14)

14

LE SUCCESSIONI

• In tutti e tre i casi si raccoglie sia a numeratore sia a denominatore la potenza di grado più elevato:

• Nel caso A) si ha

• Il numeratore diverge a e quindi la successione diverge a • mentre il denominatore converge a –1 quindi la

successione diverge a 2 4 2 2 2 4 4 1 1 1 ) 2 1 ( ) 1 1 1 ( ) 2 1 ( n n n n n n n n n            



n a



(15)

15

LE SUCCESSIONI

• Nel secondo caso procedendo nello stesso modo si ottiene:

• Per cui

e quindi la successione è convergente a - 1.

2 2 2 2 2 2 1 1 1 2 1 ) 1 1 1 ( ) 2 1 ( n n n n n n n n            2 2 1 1 1 2 1 n n n       nlim 1 1 1  

n

a

(16)

16

LE SUCCESSIONI

• Nel caso C) si ha:

• Il numeratore tende ad un numero finito mentre il

denominatore tende all’infinito (per la precisione a ), quindi si ottiene: • =0 • La successione è convergente. ) 1 1 1 ( 2 1 ) 1 1 1 ( ) 2 1 ( 4 3 2 2 4 3 4 2 2 n n n n n n n n n               nlim 1 2 4 2     n n nn a



(17)

17

LE SUCCESSIONI

• Concludendo: • A) se h>k la successione è divergente a • B) se h=k la successione è convergente a • C) se h<k la successione è convergente a 0. 0 0    ) ( 0 0   sign

(18)

18

LE SUCCESSIONI

• Per quanto riguarda la successione il cui termine generico ha la forma:

• si presenta una situazione difficile solo se la la base della potenza tende ad 1 e l’esponente tende all’ , perché si genera la forma indeterminata

p p n p n k k k h h h n n n n n a n                                ... 1 1 0 1 1 0 1 1 0 ... ...

1

(19)

19

LE SUCCESSIONI

• Si consideri la successione :

• Essa da luogo alla forma indeterminata

• ma si può dimostrare che tale successione è convergente al numero di Eulero e=2,718… che è la base dei logaritmi e

neperiani (non naturali!) lnx.ln

n n n a n          1 1  1

(20)

20

LE SUCCESSIONI

• Si consideri ora la successione:

• Dove le due successioni e sono

divergenti. Il calcolo del limite della successione porta alla forma indeterminata . In questo caso si opera così:

n b n n a c n          1 1 n a nnbn  1 n a n b n a n n a n b n a n a a                        1 1 1 1

(21)

21

LE SUCCESSIONI

• Calcolando il limite si ottiene:

n b n a       1 1   nlim n a n b n a n a               1 1    nlim n a n b n

e



lim

(22)

22

LE SUCCESSIONI

• Esempio 5.

• Si consideri la successione

• Il calcolo del limite porta a:

n n n n a n            2 2 3 2 1 1

e

e

e

n n n n

    2 1 3 2 2 2 lim   nlim an

(23)

23

LE SUCCESSIONI

• La successione geometrica:

• Se la successione è oscillante e non esiste. • Se la successione è convergente e • Se q=1 la successione è costante e • Se la successione è divergente e 1    an aqn n 1   q   n n a lim 1 1    q lim  0   n n a 1  qsign(a)   n n a lim a a n n    lim

(24)

24

LE SUCCESSIONI

• Esempio 6. n         9 1 15 n 5 0 lim    n n a   an n     n n a lim ??? lim    n n a   an n   an n (2)n

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