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A
AP
P
PE
P
EN
N
DI
D
I
CE
C
E
2
2
D
Modello per il progetto preliminare d’induttori a mozzo rastremato e confronto con simulazioni numeriche 204 ψ = −1 φ SO φ Φ Φ ψ Ψ Ψ 0 / / = = ψ =ψ φ( ) L P φ& ( )≅c⇒ H D P L η
φ
=
φ
&≅
φ
min≅
φ
max Le condizioni ideali per un induttore sono (figura A2.1):con
dove:
• Φ0: coefficiente di flusso a carico zero;
• ΨSO: “shut-off head coefficient”.
Nel caso reale si assume:
e
• ∆ψ φL( ) 1= − −φ ψ φ( ): perdite principali;
• P φ&H( )∝φψ φ( ): potenza idraulica;
• P φ&L( )∝φψ φL( ): perdite di potenza idraulica:
• L H P φ η φ P φ ( ) ( ) 1 ( ) = − &
& : efficienza idraulica
Quindi, alle condizioni di minime perdite (φ≅φLmin) :
E’ quindi ragionevole identificare il punto di disegno con le condizioni di potenza massima:
Figura A2.1- Definizione del punto di disegno
H P φ η φ ( ) max ( ) max ≅ ≅ &