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Calabrese - IC-ECG nella fibrillazione atriale

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Academic year: 2021

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Il metodo ECG modificato per la tip location nei pazienti con la fibrillazione atriale

Dr Maria Calabrese

Dipartimento di Medicina Cardiovascolare

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ECG intracavitario e tip location: what is known

Aumento delle onde di

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ECG intracavitario e tip location : what is known

Tali studi non sono conclusivi perché il confronto è tra tip location con

ECG intracavitario (IC-ECG) e

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ECG intracavitario e tip location : what is known

Le onde di fibrillazione atriale sono descritte in modo empirico come più alte in prossimità della giunzione cavo atriale (CAJ).

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ECG intracavitario modificato

Studio prospettico osservazionale che ha come obiettivo la valutazione dell’ efficacia clinica di un

nuovo metodo di ECG intracavitario modificato (IC-ECG)

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Confronto tra:

IC-ECG tradizionale

Variazione altezza onda P

IC-ECG modificato

Altezza onde di fibrillazione atriale

‘onde f’ nel tratto TQ

Onda P deve essere identificabile

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ECG intracavitario modificato: ruolo della Crista Terminalis

Parete anteriore atrio destro

Crista Terminalis

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ECG intracavitario modificato

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ECG intracavitario modificato

Nel nostro studio abbiamo arruolato 18 pazienti con FA permanente che dovevano essere sottoposti a chirurgia cardiaca con necessità di: • catetere venoso centrale

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ECG intracavitario modificato

Criteri di inclusione

• fibrillazione atriale permanente • età > 18 anni

• necessità di catetere venoso centrale

Criteri di esclusione

• Mancato consenso

• procedura in emergenza

• catetere venoso centrale già posizionato • ritmo da PM impiantato

• controindicazioni assolute al

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ECG intracavitario modificato: misure

All’arrivo in sala operatoria il paziente è stato monitorizzato usando un monitor standard e un elettrocardiografo con

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ECG intracavitario modificato: misure

Inserita sonda transesofagea ed

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ECG intracavitario modificato: misure

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ECG intracavitario modificato: misure

La traccia dell’ECG intracavitario è stata registrata quando la punta del catetere venoso centrale si trovava in tre posizioni differenti:

• Vena cava superiore (VCS) 2 cm sopra la crista terminalis

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ECG intracavitario modificato: misure

Vena Cava Superiore 2 cm sopra la Crista

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ECG intracavitario modificato: misure

Vena Cava Superiore 2 cm sopra la Crista

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ECG intracavitario modificato: misure

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ECG intracavitario modificato: misure

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ECG intracavitario modificato: misure

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ECG intracavitario modificato: misure

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ECG intracavitario modificato: misure

Le registrazioni sono state eseguite da due cardioanestesisti differenti. üUno valutava la posizione della punta del CVC con ecografia

transesofagea

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ECG intracavitario modificato: misure

Il cardioanestesista che eseguiva il TEE è stato sempre lo stesso per tutti i pazienti, in possesso della certificazione

e non era a conoscenza delle caratteristiche

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ECG intracavitario modificato: metodiche di misura

Media dell’ altezza di tutte le onde f visibili nel tratto TQ di altezza > 1 mm (METODO A)

Altezza dell’onda f più alta nel tratto TQ (METODO B)

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ECG intracavitario modificato: analisi statistica

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ECG intracavitario modificato

Ritmo sinusale, CAJ = onda P

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ECG intracavitario modificato

A livello della giunzione cavo atriale (CAJ) il tratto TQ dell’IC-ECG è differente:Qualitativamente multiple onde f alte

Quantitativamente massimi valori di attività elettrica espressi

dall’ altezza delle onde f misurati con i tre

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ECG intracavitario modificato

I tre metodi di misura ci consentono di confermare che la più alta

attività elettrica delle onde f nel tratto TQ è un accurato indicatore della localizzazione della punta del CVC alla giunzione cavo atriale

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ECG intracavitario modificato: in conclusione

IC-ECG modificato è sicuro, riproducibile, accurato nell’identificare la posizione della punta dei cateteri venosi centrali nei pazienti con la

fibrillazione atriale e può sostituire altre metodiche di tip location

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Grazie dell’attenzione

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