• Non ci sono risultati.

IL METODO DELLE CORRENTI DI MAGLIA (EQUAZIONI DELLE CORRENTI CICLICHE)

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "IL METODO DELLE CORRENTI DI MAGLIA (EQUAZIONI DELLE CORRENTI CICLICHE)"

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

1/3

IL METODO DELLE CORRENTI DI MAGLIA (EQUAZIONI DELLE CORRENTI CICLICHE)

Il metodo delle correnti di maglia si usa per trovare le correnti di tutti i rami di un circuito elettrico.

In questo esempio considereremo un circuito semplice perché il metodo è molto laborioso.

Dato il circuito di figura 1 calcoliamo tutte le correnti.

Figura 1 Primo passo:

Stabiliamo un verso per le tre correnti da determinare. Il generatore di tensione impone il verso delle tensioni e, di conseguenza, quello delle correnti. La corrente I1 si divide negli atri due rami del circuito come in figura 2.

Figura 2

Ricordiamo che nei generatori le correnti scorrono dal meno al più (convenzione dei generatori) mentre nei resistori dal più al meno (convenzione degli utilizzatori).

In figura 2 sono presenti anche le correnti di maglia Im1 e Im2. Qui ho scelto il verso antiorario, anche quello orario sarebbe andato bene. Una volta deciso per un verso deve essere uguale in tutte

(2)

2/3 le maglie del circuito.

Secondo passo:

Scriviamo le equazioni. Qui abbiamo due maglie quindi scriveremo un sistema in due equazioni (una per maglia) in due incognite (le correnti di maglia Im1 e Im2).

Consideriamo la maglia ABCD. In essa scorre la corrente Im1. Seguiamo il suo percorso. Incontra per primo il segno positivo del resistore R1 quindi l’addendo sarà R1 Im1. Poi incontra il segno positivo del resistore R2 che si trova sul ramo AD che è in comune con le due maglie. In questo caso dobbiamo trovare la corrente di questo ramo (indicata con I2) in funzione delle correnti di maglia.

Applichiamo il primo principio di Kirchhoff al nodo A.

Le correnti Im2 e I2 escono dal nodo mentre la corrente Im1 entra. Ma allora possiamo scrivere:

Le correnti Im1 e I2 sono concordi quindi il secondo addendo sarà:

Proseguendo il suo cammino la corrente di maglia Im1 incontra il segno negativo del generatore quindi il terzo addendo è -E.

Possiamo scrivere l’equazione completa:

Con le stesse regole scriviamo la seconda equazione:

Notiamo che Im2 e I3 sono concordi.

Scriviamo il sistema:

Terzo passo:

Risolviamo il sistema. Sostituendo i valori numerici si ha:

(3)

3/3 Im1=15A e Im2=5A

A questo punto troviamo le correnti richieste:

I1=Im1=15A

I2=Im1-Im2=15-5=10A I3=Im2=5A

Riferimenti

Documenti correlati

mensile di amministrazione, gestione, controllo e organizzazione degli enti locali (Ha come suppl.: "Azienditalia il Personale" e "Azienditalia i Corsi” ).

mensile di amministrazione, gestione, controllo e organizzazione degli enti locali (Ha come suppl.: "Azienditalia il Personale" e "Azienditalia i Corsi” ).

[r]

L'imputazione di queste operazioni viene guidata da Causali parametriche, che indicano se l'importo deve essere considerato a Credito o a Debito, i giorni di valuta, il costo

U7010302001 Versamenti di ritenute previdenziali e assistenziali su Redditi da lavoro autonomo per conto terzi 6.828,71 Altre uscite per partite di giro. Costituzione

Abbiamo visto, nel paragrafo precedente, che un conduttore percorso da corrente subisce una certa forza quando si trova in presenza di un campo magnetico; se supponiamo che questo

Si pu` o misurare la forza che agisce su un filo percorso da corrente e immerso in un campo magnetico uniforme: si osserva una F proporzionale all’intensit` a della corrente e

Sia il campo ~ E dentro il condensatore diretto dall’alto verso il basso e sia l’asse del dipolo ad esso perpendicolare (con carica positiva a sinistra e carica negativa a destra)..