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Allegato E CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

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Academic year: 2022

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(1)

SERVIZIO DI GESTIONE DEL PROCEDIMENTO DI STAMPA, POSTALIZZAZIONE E RENDICONTAZIONE DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI CONSEGUENTI A VIOLAZIONI ALLE NORME DEL CODICE DELLA STRADA E AD ALTRE VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE ACCERTATE DALLA POLIZIA MUNICIPALE

Periodo: 31/01/2015 – 31/12/2017 CIG Cig 6514700482

Allegato “E”

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

Terrarossa, lì 10/12/2015

AREA STRUTTURA UNICA POLIZIA MUNICIPALE

Il Comandante PM Dott. ssa Sara Tedeschi

(2)

sommario

Art. 1 – Principi generali ... 4

Art. 2 – Oggetto dell’appalto ... 4

Art. 3 – Descrizione del Servizio ... 4

Art. 4 – Modalità di gestione del servizio ... 5

Art. 5 – Servizi complementari ... 6

Art. 6 – Durata del contratto ... 6

Art. 7 – Obblighi dell’aggiudicatario... 6

Art. 8 – Attivazione del Servizio ... 7

Art. 9 – Corrispettivo per l’appalto ... 7

Art. 10 – Clausola di revisione periodica del prezzo ... 7

Art. 11 – Garanzie di esecuzione e coperture assicurative ... 7

Art. 12 – Rapporti con il Comune ... 8

Art. 13 – Modalità di pagamento e tracciabilità dei flussi finanziari ... 8

Art. 14 – Subappalto\cessione ... 9

Art. 15 - Norme di comportamento collaboratori e/o dipendenti dell‘appaltatore/soggetti incaricato ... 9

Art. 16 – Penali ... 9

Art.17 – Recesso ... 10

Art. 18 - Risoluzione del contratto ... 11

Art. 19 - Conoscenza delle norme ... 12

Art. 20 - Disposizioni particolari riguardanti l’appalto ... 12

Art. 21 - Spese contrattuali, imposte, tasse ... 13

Art. 22 – Assicurazioni ed obblighi derivanti dai rapporti di lavoro ... 13

Art. 23 - Rispetto D.Lgs. n. 81/2008 - Sicurezza ... 14

Art. 24 –rischi da interferenza ... 14

(3)

Art. 25 – Cessione dei crediti ... 14

Art. 26 – Fallimento dell'impresa ... 14

Art. 27 – Tutela dei dati ... 15

Art. 28 - Controversie ... 15

Art. 29 - Foro giuridico ... 16

Art. 30 - Responsabile procedimento e direttore dell’esecuzione ... 16

Art. 31 - Norme in materia di anticorruzione e trasparenza ... 16

Art. 32 - Varie... 16

(4)

Art. 1 – Principi generali

1. L’Unione di Comuni Montana Lunigiana intende procedere all’affidamento in outsourcing di alcune fasi gestionali della procedura sanzionatoria conseguente all’attività della Polizia Municipale, come specificato nel successivo art. 2

Art. 2 – Oggetto dell’appalto

1. Il presente capitolato disciplina il servizio di gestione della fasi di stampa, postalizzazione e rendicontazione relative al procedimento sanzionatorio amministrativo per violazioni al Codice della Strada, a Regolamenti Comunali, ad ordinanze, nonché a norme da cui derivino illeciti amministrativi in ambito di polizia amministrativa e locale.

2. Comprende le attività e gli sviluppi procedurali amministrativi successivi all’atto di accertamento delle violazioni, relativamente ai verbali elevati e/o trasmessi all’appaltatore successivamente all’affidamento del servizio.

3. Non è oggetto dell’appalto la fornitura del software gestionale in quanto il progetto dovrà integrarsi con il sistema informatico attualmente in uso presso il Comando. A tal fine si comunica che il software in dotazione è il seguente: Applicativo “POLCDS” di “Visual Polcity XP”, licenza di Open Software Srl.

Art. 3 – Descrizione del Servizio

1. I soggetti partecipanti alla procedura di gara devono dettagliare in una relazione tecnica il progetto di gestione del servizio proposto e la sua funzionalità, descrivendo le fasi delle soluzioni operative ed in particolare le modalità di interfacciamento con il software in uso presso il Comando che resterà l’unica interfaccia prevista per gli operatori dell’Ente.

2. Segue elenco delle principali attività che dovranno essere previste e descritte nella relazione tecnica:

a) Misure adottate per la sicurezza dei dati trattati nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs.

n.196/2003, nei vari livelli diversificati della procedura;

b) Acquisizione dei files dei dati relativi ai verbali da stampare e notificare, precedentemente generati dalla Polizia Municipale mediante il software gestionale già in uso;

c) Stampa in formato A4 ed imbustamento degli atti (indicativamente 7000 annui) secondo la normativa vigente in materia di notificazione e di tutela della privacy, con chiusura irreversibile del plico costituito da verbale stampato su un unico foglio (fronte-retro), eventuali allegati per comunicazioni dovute per legge e quelle relative alle disposizioni di cui agli artt. 126-bis e 180/8 del Codice della Strada, due bollettini di c/c postale precompilati per il versamento (uno con l’importo ridotto del 30% per il pagamento entro 5 giorni), un avviso di ricevimento A/R precompilato. In particolare il formato dei verbali dovrà essere costruito in modo da avere campi modificabili anche direttamente dagli addetti del Comando senza necessità di ricorrere

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all’intervento di personale dell’appaltatore. Tali attività dovranno essere svolte entro 7 (sette) giorni lavorativi dal ricevimento dei file di dati.

d) Stampa dei codici a barre di riconoscimento.

e) Archiviazione elettronica-digitale di copia dei verbali spediti ai trasgressori e riversamento nel software gestionale.

f) Postalizzazione degli atti amministrativi e servizio di gestione notifica completo tramite Poste Italiane,, entro un massimo di 15 giorni lavorativi dal ricevimento dei file di dati di cui alla precedente lett.c).

g) Ricezione delle A/R, CAD, CAN e degli atti non notificati.

h) Comunicazione elettronica al Comando dell’esito della notifica, anche con eventuale indicazione delle comunicazioni di avvenuto deposito (CAD) e delle comunicazioni di avvenuta notifica (CAN) entro il termine di 7 (sette) giorni dalla loro presa in consegna da Poste Italiane.

i) Registrazione della data di notifica nel software gestionale ed archiviazione elettronica e fisica dei documenti di avvenuta notifica in scatole numerate.

j) Rinnovo della notifica, previa ristampa e nuova spedizione tramite il Servizio Postale, dei verbali risultati inesitati perché i destinatari hanno cambiato luogo o indirizzo di residenza.

k) Rinnovo, previa ristampa, della notifica tramite messi notificatori del Comune di residenza, dei verbali risultati inesitati emessi a carico di soggetti per i quali il riscontro anagrafico abbia confermato il dato della residenza.

l) Ristampa dei verbali in tutti i casi nei quali si renda necessaria la modifica del nominativo del trasgressore a seguito di indicazioni fornite al riguardo dal destinatario originario dell’atto.

m) Restituzione al Comando degli atti non notificati e degli atti che non sono rinotificabili, con esplicitazione delle motivazioni.

n) Stampa e postalizzazione di comunicazioni di ogni genere.

o) Aggiornamenti in tempo reale via web della banca dati del Comando, con immagini digitalizzate di tutti gli atti cartacei e di quelli attestanti la notifica.

p) Consultazione dello stato delle lavorazioni in tempo reale via web.

3. Il servizio proposto dovrà in ogni caso mantenere l’attuale software gestionale in uso, pertanto l’aggiudicatario è tenuto, a proprie spese, ad interfacciarsi a tale applicativo. L’eventuale fornitura del software di interfacciamento ed il suo costante aggiornamento dovranno essere ricompresi nel costo dell’appalto.

Art. 4 – Modalità di gestione del servizio

1. Fermo quanto definito dalla presente documentazione, l’aggiudicatario dovrà svolgere con cura e diligenza tutte le attività inerenti al contratto.

2. L’aggiudicatario dovrà essere in grado di interloquire con il Comando di Polizia Municipale sia in via telematica che telefonica, dovrà fornire i nominativi o il nominativo del responsabile sul quale graveranno anche tutti gli oneri previsti dalla legge sulla privacy; una particolare attenzione dovrà essere rivolta alla trasmissione e gestione dei dati in perfetta sicurezza.

3. La modulistica utilizzata non deve permettere la lettura dei dati sensibili in essa contenuti e deve essere chiusa singolarmente con un sistema che ne garantisca sicurezza e riservatezza.

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4. L’aggiudicatario dovrà impegnarsi ad effettuare, nel più breve tempo possibile, eventuali modifiche di procedura o di stampa dei verbali o dei testi, per adeguarle all’emanazione di nuove norme od a sopravvenute esigenze del Comando di Polizia Municipale.

Art. 5 – Servizi complementari

1. Nel quadro del servizio globale, l’appaltatore si impegna a garantire:

a) L’assistenza continua in merito all’utilizzo del servizio oggetto della presente gara, mediante una struttura di help desk telefonico e/o telematico.

b) La formazione del personale appartenente al Comando di Polizia Municipale per un numero minimo di 2 (DUE) giornate/anno presso la sede del Comando in merito al corretto ed efficace utilizzo del sistema, con particolare riguardo in caso di aggiornamenti importanti del medesimo.

Art. 6 – Durata del contratto

1. La durata del contratto è fissata in 2 (DUE) anni, dal 31/01/2016 al 31/12/2017.

2. L’avvio del servizio dovrà essere effettuato mediante verbale di consegna sottoscritto da parte del Responsabile dei Procedimenti o dal Direttore dell’esecuzione e dalla Ditta appaltatrice, nel quale verrà descritto nel dettaglio il servizio oggetto di affidamento.

3. In caso di urgenza, nelle more della stipula del contratto, ai sensi dell’art. 11 comma 9 del decreto legislativo 12 aprile 2006 n.163, l'inizio del servizio sarà affidato anche in esecuzione anticipata a decorrere dal giorno 31/01/2016 e terminerà con il giorno 31/12/2017.

4. Al termine del periodo di validità contrattuale l’Ente si riserva la facoltà di prorogare lo stesso per un massimo di 12 mesi nelle more della conclusione di una nuova procedura ad evidenza pubblica per la selezione di un nuovo contraente.

Art. 7 – Obblighi dell’aggiudicatario

1. La ditta aggiudicataria dovrà provvedere ad effettuare il servizio oggetto dell’appalto elaborando i dati messi a disposizione con tutte le relative incombenze a suo carico.

2. Nella stampa dei verbali dovrà essere garantita la tutela della privacy dei dati ivi contenuti, adottando un formato atto ad impedirne la visione senza apertura del plico.

3. Le caratteristiche del plico dovranno essere a norma delle specifiche dettate dal Servizio Postale relativamente all’inoltro degli atti giudiziari.

4. L’aggiudicatario, completate le attività di rendicontazione degli esiti delle notifiche, dovrà restituire tutto il materiale suddiviso per tipologia ed in scatole ordinate per lotti per la successiva archiviazione; tutte le operazioni ed i servizi svolti devono essere corredate di distinte di verifica, attestanti le operazioni e lavorazioni effettuate con riferimenti relativi alla data ed alle persone che hanno effettuato tali operazioni.

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5. La ditta aggiudicataria deve garantire la continuità del servizio attraverso l’adozione di tutte le misure tecniche richieste dal CED dell’Unione (backup periodici, procedure di disaster recovery) utili affinché i propri sistemi siano esenti da malfunzionamenti hardware o di altra natura.

6. Tutte le spese di spedizione e movimentazione saranno a carico dell’aggiudicatario.

7. L’aggiudicatario deve assicurare un servizio di assistenza tecnica telefonica o telematica di almeno 20 ore settimanali, distribuite dal lunedì al sabato.

Art. 8 – Attivazione del Servizio

1. La ditta aggiudicataria dovrà essere in grado di provvedere alla attivazione del servizio definitivo (per tutte le componenti previste all’art.2) tassativamente entro e non oltre il termine di 15 (quindici) giorni dalla data della comunicazione di avvenuto affidamento definitivo, e comunque entro il 31/01/2016.

Art. 9 – Corrispettivo per l’appalto

2. Il corrispettivo per il servizio di gestione delle procedure sanzionatorie amministrative di cui al presente capitolato è così fissato:

a) “Per ogni atto trattato dalla ditta aggiudicataria, il corrispettivo per l’appaltatore è calcolato sul valore derivante dal ribasso percentuale offerto in sede di gara partendo da una base d’asta pari a € 1,60 cadauno, iva e spese postali escluse. Il corrispettivo finale è determinato dal numero degli atti trattati per il corrispettivo unitario offerto in sede di gara”.

Art. 10 – Clausola di revisione periodica del prezzo

1. Non sono previste revisioni dei prezzi offerti durante i primi due anni di durata del contratto.

2. A partire dal terzo anno i prezzi potranno essere revisionati ai sensi dell’art.115 del D.Lgs.

n.163/2006 e s.m.i.

Art. 11 – Garanzie di esecuzione e coperture assicurative

1. A copertura degli oneri per il mancato od inesatto adempimento delle obbligazioni assunte, ai sensi dell’art.113 del D.Lgs. n.163/2006, all’atto dell’affidamento l’Azienda aggiudicataria deve produrre, entro 15 gg dalla comunicazione ufficiale dello stesso e comunque sempre prima della fornitura, cauzione definitiva costituita in fidejussione bancaria o polizza assicurativa nella misura del 10% calcolato sull’importo di aggiudicazione, al netto dell’Iva e delle spese postali, per tutta la durata del contratto.

2. In caso di aggiudicazione con ribasso superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è calcolata secondo quanto stabilito dall’art.113/1 del D.Lgs. n.163/2006.

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3. Tale garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia alla eccezione di cui all’art.1957/2 del codice civile, nonché l’operatività entro 15 gg a semplice richiesta della stazione appaltante.

4. La mancata costituzione di tale garanzia determina la decadenza dell’affidamento e la stazione appaltante procederà ad aggiudicare la fornitura al concorrente che segue in graduatoria.

5. Tale cauzione definitiva dovrà restare vincolata per tutta la durata del contratto e sarà svincolata e restituita all’impresa soltanto dopo la conclusione del rapporto contrattuale, dopo che sarà stato accertato il regolare soddisfacimento degli obblighi contrattuali da parte del Servizio che ha usufruito dell’appalto.

Art. 12 – Rapporti con l’Unione.

1. L’Azienda aggiudicataria, in seguito alla stipula del contratto, diverrà l’unico interlocutore in merito ad ogni questione attinente la fornitura oggetto di appalto, cui l’Unione stessa conseguentemente indirizzerà ogni eventuale comunicazione, doglianza o pretesa.

Art. 13 – Modalità di pagamento e tracciabilità dei flussi finanziari

1. Ai sensi dell’art.25 co.1 DL 66/2014, le fatture, con l’indicazione del CIG (6446870D69), dovranno essere trasmesse in modalità elettronica tramite il sistema FERT della Regione Toscana ed il Codice Univoco al quale fare riferimento è UFF2BJ.

2. Ogni singola fattura sarà liquidata entro 30 giorni dalla data di ricevimento al protocollo da parte dell’Ente dopo aver riportato il visto di regolarità tecnica del Responsabile del Procedimento o suo delegato, attestante la regolarità del servizio svolto, e previa verifica della regolarità contributiva mediante acquisizione del DOL (DURC ON LINE).

3. Le fatture verranno pagate mediante bonifico bancario o postale con accredito sulle coordinate IBAN indicate sul documento stesso, al netto delle commissioni che il servizio di tesoreria tratterrà per l’operazione.

4. Si ricorda che le fatture sono soggette alla scissione dei pagamenti: sul documento dovrà essere riportato il riferimento

all'art.17-ter del DPR 633/1972

ed al fornitore verrà pagato l’importo del netto, mentre l’importo Iva verrà riconosciuto direttamente all’Erario.

5. Ai sensi della L. 136 del 13.08.2010 – art. 3 comma 8 e s.m.i., l’Appaltatore si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla citata legge. Si obbliga altresì a comunicare al all’unione gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di cui al comma 1 della L. 136/2010 e successive modifiche ed integrazioni, entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. L’Appaltatore si obbliga altresì a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi. L’Appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo della provincia di Massa della notizia

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dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.

6. Per poter procedere al pagamento, sulle fatture vi deve essere riportata la seguente annotazione:”CIG 6446870D69, IBAN_____ dichiarato nel rispetto dell’art.3 L136/2010 e s.m.i.”

Art. 14 – Subappalto\cessione

1. E’ possibile procedere al subappalto del servizio nei limiti indicati dall’art. 118 del D.lgs n.163/2006. La ditta deve indicare le parti del servizio che intende subappaltare e la mancata dichiarazione comporterà la non autorizzazione al subappalto.

2. E’ vietata la cessione, anche parziale, del contratto.

Art. 15 - Norme di comportamento collaboratori e/o dipendenti dell‘appaltatore/soggetti incaricato

1. L’Appaltatore si obbliga, con riferimento alle prestazioni del presente capitolato, ad osservare e far osservare ai propri collaboratori/dipendenti, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal DPR 16/04/2013 n. 62, art.2 co.3 (Codice nazionale di comportamento dei dipendenti pubblici) e dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici dell’Unione di Comuni Montana Lunigiana, pena anche in caso di grave violazione accertata dall’Unione ad insindacabile giudizio, l'eventuale risoluzione del rapporto ai sensi dell’art. 2, comma 3 del D.P.R. 62/2013;

2. Le violazioni delle suddette norme potranno comportare l’applicazione delle penali di cui al successivo art.16 e la risoluzione in danno ex art.1456 c.c., di cui al successivo art.18.

Art. 16 – Penali

1. Nessuna delle parti sarà responsabile per il mancato o tardivo adempimento delle obbligazioni derivanti dal contratto qualora detto inadempimento o tardivo adempimento sia dovuto direttamente o indirettamente a cause di forza maggiore (disordini, calamità naturali, scioperi o ritardi nei trasporti); in questo caso i termini risulteranno prolungati di un periodo equivalente alla durata della causa di forza maggiore che ha provocato l’inadempimento o il ritardato adempimento.

2. Se l’appaltatore, per cause non di forza maggiore ma riconducibili ad impreviste difficoltà tecniche, non fosse in grado di rispettare i termini stabiliti e ne abbia informato per scritto l’Amministrazione, non sarà responsabile del ritardato adempimento purché il ritardo risulti inferiore al 10% della durata dei lavori specificati dal capitolato; tale ritardo avrà come unica

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conseguenza un prolungamento dei residui termini contrattuali di un periodo equivalente a quello del ritardo stesso.

3. Qualora si verifichi che l’inadempienza dell’appaltatore, secondo quanto indicato al punto precedente, comporti un ritardo superiore al 10% dei tempi previsti, l’appaltatore è tenuto al pagamento di una penale nella misura di € 100,00 (cento/00) per ogni giorno di ritardo eccedente il 10%.

4. Per ogni violazione relativa all’osservanza del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici da un minimo di € 50,00 ad un massimo di € 5.000,00 a seconda della gravità dell’inadempienza.

(Si riterranno particolarmente gravi le violazioni riguardanti la presenza di parentele con il Responsabile del Procedimento non dichiarate, il furto, l’uso improprio dei permessi e delle attrezzature della ditta per scopi privati da parte dei dipendenti e risultanti da contestazioni effettuate nell’anno precedente dal Datore del Servizio e la divulgazione di notizie dell’Amministrazione soggette a riservatezza.)

5. Per l’applicazione delle penali, l’Ente appaltante invia, senza indugio, comunicazione della contestazione direttamente e formalmente all'aggiudicataria - per raccomandata, PEC o fax - evidenziando i fatti rilevati, invitando l’aggiudicataria a formulare le proprie controdeduzioni entro cinque giorni lavorativi dal ricevimento della contestazione. Ove l’aggiudicatario non replichi nei termini previsti o fornisca elementi di risposta giudicati inidonei a giustificare le inadempienze contestate, verrà applicata, al soggetto aggiudicatario stesso, la relativa penale.

6. Le penali sono notificate all’aggiudicatario in via amministrativa, senza necessità di avvisi di costituzione in mora o di altri atti o procedimenti giudiziali.

7. Le penali non escludono il risarcimento dei danni materiali o di immagine derivanti dal mancato espletamento o non conforme servizio.

8. Verificandosi deficienze o abusi nell’adempimento degli obblighi contrattuali ed ove l’impresa appaltatrice, regolarmente diffidata, non ottemperi agli ordini ricevuti e nei tempi indicati, il Comune avrà la facoltà di rivolgersi ad altra impresa del settore e fare eseguire d’ufficio, a spese dell’impresa appaltatrice, le prestazioni necessarie per il regolare adempimento dell’appalto, fatta salva l’applicazione delle penalità contrattuali ed il risarcimento del maggior danno subito dal Comune. Il recupero delle somme spese, maggiorate del 15% a titolo di rimborso spese generali, sarà operato dal Comune con rivalsa sulle somme dovute all’impresa appaltatrice dalla fattura in scadenza e fino alla completa estinzione della pendenza pecuniaria.

9. Tale addebito potrà anche essere riscosso direttamente dall’Unione mediante l’escussione della cauzione definitiva.

10. Nessuna controversia potrà in alcun caso, per qualsivoglia motivo o fatto, determinare la sospensione neppure parziale o temporanea dei servizi se non espressamente richiesto dall’Unione.

Art.17 – Recesso

1. L’Amministrazione si riserva la più ampia facoltà, liberamente riconosciuta ed accettata dall’Appaltatore, di recedere dal contratto in ogni momento, mediante lettera raccomandata o PEC, ove ricorrano obiettive circostanze di interesse pubblico.

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2. Il recesso contrattuale è attuabile nel rispetto di quanto disposto all’art.134 D.Lgs.163/06.

3. Resta esclusa la facoltà dell’Impresa appaltatrice di richiedere il recesso del contratto prima della sua scadenza, se non nei casi previsti dal vigente Codice Civile e dall’art. 302, comma 5, DPR 207/2010.

Art. 18 - Risoluzione del contratto

1. E’ fatta salva la facoltà dell’Unione di procedere alla risoluzione del contratto ai sensi dell’art.

1454 c.c., a tutto rischio e danno dell’impresa aggiudicataria con riserva del risarcimento dei danni cagionati all’Unione, qualora i servizi connessi non vengano effettuati secondo quanto pattuito e l’impresa, la quale, diffidata per iscritto alla puntuale esecuzione dello stesso, non provveda, entro il termine di tre giorni dalla relativa comunicazione (anche via fax), a sanare le inadempienze contrattuali.

2. Dopo la terza sanzione comminata con apposite separate note, per la medesima tipologia di inadempimento, l’ente potrà procedere alla risoluzione del contratto.

3. Si procederà inoltre alla risoluzione del contratto allorquando l’importo complessivo delle penali applicate raggiunga il 10% dell’importo contrattuale.

4. Inoltre, in caso di frode, cessione del contratto, subappalto non autorizzato, ovvero oltre i limiti di legge, il contratto si intenderà risolto di diritto, ai sensi e per gli effetti dell’art.1456 c.c., salvo il diritto dell’Unione di richiedere all’impresa il risarcimento dei danni subiti.

5. L'inosservanza grave degli obblighi concernenti la tutela del trattamento dei dati, la tutela del personale, degli obblighi concernenti la sicurezza, determina l'immediata risoluzione del contratto, sempre ai sensi dell’art.1456 del codice civile.

6. Il contratto ha un espresso richiamo agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della L.136/2010 e s.m.i., il mancato rispetto di tale norma da parte dell’Appaltatore determina, ai sensi dell’art. 3 – co. 9/bis – della L. 136/2010 e successive modifiche ed integrazioni, la risoluzione di diritto del contratto.

7. E’ sempre facoltà dell’Unione di non avvalersi della clausola risolutiva espressa e di agire per il corretto adempimento del contratto, fatto salvo il diritto al risarcimento del danno.

8. Costituiscono altresì motivi di risoluzione, ai sensi dell’art. 1456 c.c. le seguenti ipotesi:

a) messa in liquidazione o altri casi di cessione di attività;

b) apertura di una procedure prevista alla Legge fallimentare a carico della ditta;

c) cessione a terzi di quote della società;

d) inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei contratti collettivi;

e) irregolarità negli adempimenti degli obblighi contributivi.

f) violazione degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici di cui al D.P.R.16.4.2013, n. 62 (nazionale)quando l’ammontare complessivo delle penali pecuniarie comminate raggiunga il 10% del prezzo dell’affidamento.

9. qualora l’Amministrazione accerti la disponibilità di nuove convenzioni o accordi quadro di centrali di committenza che rechino condizioni tecniche e/o economiche più vantaggiose rispetto a quelle

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praticate dall’aggiudicatario, sempre che il medesimo non sia disposto ad un adeguamento tecnico e/o economico in conformità a tali iniziative

Art. 19 - Conoscenza delle norme

1. L'assunzione dell’appalto, di cui al presente Capitolato d’Oneri implica da parte dell'Appaltatore la conoscenza perfetta non solo di tutte le norme generali e particolari che lo regolano, ma altresì in tutte le condizioni locali che si riferiscono agli interventi e alle prestazioni, ed in generale di tutte le circostanze generali e speciali che possano aver influito sul giudizio dell'Appaltatore circa la convenienza di assumere i servizi, anche in relazione al ribasso da lui offerto sui prezzi stabiliti dall'Appaltante.

2. L’assunzione dell’appalto di cui al presente Capitolato speciale da parte dell’Appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza ed incondizionata accettazione della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di forniture pubbliche.

3. L’Amministrazione si riserva la facoltà di rivalsa per tutti quei danni che dovessero essere causati dalla ditta, anche a terzi, dall’inosservanza di quanto indicato nel presente capitolato e dal mancato rispetto di tutte le normative in materia.

4. Ricade sull’impresa l’osservanza scrupolosa delle leggi, regolamenti e prescrizioni emanate (anche successivamente alla stipula del contratto) dalle Autorità competenti in materia di sicurezza, igiene del lavoro, previdenza sociale e tutte le materie inerenti l’appalto.

Art. 20 - Disposizioni particolari riguardanti l’appalto

1. L’appaltatore è tenuto all’attestazione di aver effettuato una verifica della disponibilità di manodopera necessaria per l’esecuzione dei servizi nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità ed alla tipologia e categoria dei servizi in appalto (art. 106 del decreto del Presidente della Repubblica 05 ottobre 2010, n° 207 – Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici).

2. L’appalto è regolato, oltre che dalle norme del presente Capitolato speciale, e per quanto non sia in contrasto con le norme stesse, anche:

a) dal Codice dei Contratti (Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n°163, e ss.mm.ii.);

b) dal Regolamento di attuazione al Codice dei Contratti (decreto del Presidente della repubblica 05 ottobre 2010, n° 207);

c) dalla Legge Regionale relativa ai contratti pubblici (LR 38/07) e relativo regolamento di attuazione (DPGR 45/08)

d) ed inoltre di tutte le leggi statali e regionali, comprensive dei regolamenti, dalle istruzioni ministeriali vigenti, inerenti e conseguenti la materia di appalto e di esecuzione delle opere pubbliche.

3. In particolare l’Appaltatore si intende inoltre obbligato all’osservanza:

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a) delle leggi, regolamenti e disposizioni vigenti, e che fossero emanati durante l’esecuzione del servizio relative alle assicurazioni del personale dipendente;

b) di tutte le leggi e norme vigenti sulla prevenzione degli infortuni e sulla sicurezza del luogo di lavoro e nei cantieri;

c) della normativa vigente in merito all’impiego delle attrezzature e dei mezzi richiesti dal presente appalto;

d) delle disposizioni del decreto legislativo 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni, in materia di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro.

Art. 21 - Spese contrattuali, imposte, tasse

1. Sono a carico dell’appaltatore senza diritto di rivalsa:

a) le spese contrattuali;

b) le tasse e gli altri oneri per l’ottenimento di eventuali abilitazioni / autorizzazioni occorrenti per l’esecuzione del servizio;

c) le spese, le imposte, e le tasse relativi al perfezionamento e alla registrazione del contratto.

2. Il contratto verrà stipulato mediante atto pubblico in forma amministrativa, in modalità elettronica, innanzi al Segretario Gen.le .

3. Qualora, per atti aggiuntivi o risultanze contabili finali determinanti aggiornamenti o conguagli delle somme per spese contrattuali, imposte e tasse, le maggiori somme sono comunque a carico dell’appaltatore

4. A carico dell'appaltatore restano inoltre le imposte e gli altri oneri, che, direttamente o indirettamente gravino sui lavori e sulle forniture oggetto dell'appalto.

5. Il presente contratto è soggetto all’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.); l’I.V.A. è regolata dalla legge; tutti gli importi citati nel presente capitolato si intendono I.V.A. esclusa. L'importo relativo all'aliquota I.V.A. sarà a carico dell’Unione

Art. 22 – Assicurazioni ed obblighi derivanti dai rapporti di lavoro

1. L’Impresa dovrà ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro ed assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L’impresa dovrà esibire in qualsiasi momento ed a semplice richiesta, le ricevute dei pagamenti dei contributi assicurativi e previdenziali relativi al personale utilizzato presso l’ente.

2. La ditta aggiudicataria dovrà obbligatoriamente attuare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle prestazioni oggetto del contratto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla data dell’aggiudicazione ed alle successive modifiche ed integrazioni.

3. L’Ente appaltante, in caso di violazione di quanto prescritto, previa comunicazione alla ditta dell’inadempienza emersa o denunciata dall’Ispettorato del Lavoro, INPS o Istituti assicurativi,

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potrà sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per un ammontare corrispondente al debito dell’Azienda per il servizio di cui al presente capitolato fino a che non si sarà ufficialmente accertato il debito verso i lavoratori ed Istituti assicurativi e previdenziali e lo stesso non sia stato saldato, ovvero, che la eventuale vertenza sia stata conclusa. Per tale sospensione l’Appaltatore non potrà opporre eccezioni ne’ avanzare pretese di risarcimento danni o interessi.

Art. 23 - Rispetto D.Lgs. n. 81/2008 - Sicurezza

1. L’Impresa e’ tenuta all’osservanza delle disposizioni del D. Lgs.81/2008 e s.m.i. in merito alla sicurezza del proprio personale dipendente.

Art. 24 –Rischi da interferenza

1. Si precisa che non è necessario procedere alla predisposizione del DUVRI ai sensi dell’art. 26, commi 3 e 3-ter del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, in quanto nell’appalto di cui trattasi non si verificheranno interferenze significative tra il personale della Stazione Appaltante e quello dell’Appaltatore.

2. Nella base di gara non sono pertanto computati gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso derivanti da rischi specifici da interferenze.

Art. 25 – Cessione dei crediti

1. Nel caso in cui l’impresa intenda avvalersi della cessione del credito, si applica quanto previsto dall’art. 117 del D.lgs n.163/2006. In particolare, ai fini dell’opponibilità all’Unione, la cessione deve essere stipulata mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e notificata al’Unione medesima.

2. La cessione diviene efficace qualora l’Unione non la rifiuti con comunicazione da notificare al cedente e al cessionario entro 15 giorni dalla notifica dell’atto

Art. 26 – Fallimento dell'impresa

1. In caso di fallimento dell’impresa o di risoluzione del contratto per grave inadempimento, l’Unione si riserva la facoltà di esercitare la procedura indicata nell’art.140 del D.Lgs. 163/2006.

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Art. 27 – Tutela dei dati

1. L’aggiudicatario si impegna ad osservare gli obblighi derivanti dal D.lgs 30 giugno 2003, n.196 in materia di tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali e del provvedimento del 27 novembre 2008 del garante della privacy dal titolo "Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema”.

2. L’impresa ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi compresi i dati informatici, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione dei servizi di cui al presente capitolato speciale d’appalto.

In particolare si precisa che tutti gli obblighi di riservatezza dovranno essere rispettati anche in caso di cessazione dei rapporti con l’Unione.

3. L’impresa è responsabile dell’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e risorse, nonché dei propri eventuali subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e risorse di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti.

4. In sede di stipula del contratto l’aggiudicatario, tramite il proprio legale rappresentante, sarà nominato quale soggetto responsabile del trattamento dei dati personali in discussione.

5. A tal fine l’aggiudicatario dovrà fornire i nominativi che potranno avere accesso alle informazioni nell’esecuzione dei servizi; questi ultimi verranno nominati dal summenzionato responsabile incaricati del trattamento dei dati personali ai sensi del D.lgs 30 giugno 2003, n.196 e saranno indicati i nominativi di coloro che dovranno accedere come amministratori di sistema o all’applicativo o al database, ai sensi del provvedimento del 27 novembre 2008.

6. Su richiesta del Comune l’aggiudicatario dovrà inoltre comunicare le misure minime di sicurezza adottate nel trattamento dei dati personali in esecuzione del Capo II del D.lgs 30 giugno 2003, n.196.

7. Si informa che: i dati raccolti in esito alla presente gara sono finalizzati al presente appalto, sono raccolti mediante autodichiarazioni il cui conferimento a questo Ente assume natura obbligatoria.

I dati in questione, in caso di verifiche e/o accertamenti, possono essere comunicati, in ambito interno, agli altri Enti e/o soggetti detentori degli elementi originali o che comunque possano risultare interessati e/o interessanti ai fini del presente appalto. Nell'eventualità della mancata comunicazione dei dati richiesti il concorrente sarà escluso dalla presente procedura e dalla gara d'appalto in questione.

8. I dati raccolti sono depositati presso il Servizio Polizia Muncipale di questa Amministrazione, responsabile del cui trattamento è il Responsabile del Servizio Polizia Municipale.

Art. 28 - Controversie

1. E’ esclusa la competenza arbitrale. In caso di controversie derivanti dal contratto si applicheranno gli artt. 239, 240, 244 e 245, del D. Lgs.n. 163/06.

2. E’ auspicabile il raggiungimento di un accordo bonario ai sensi dell’art.240 D.Lgs.163/06 per controversie ritenute sanabili

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Art. 29 - Foro giuridico

1. Per qualsiasi controversia non conciliabile tra le parti, il foro competente è quello di Massa

Art. 30 - Responsabile procedimento e direttore dell’esecuzione

1. Responsabile del procedimento e’ il Comandante della Polizia Municipale Dott. ssa Sara Tedeschi tel. 0187-408262fax 0187-408528 e.mail: comandante.pm@ucml.it .

Art. 31 - Norme in materia di anticorruzione e trasparenza

1. La Legge 6 novembre 2012, n. 190 "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell' illegalità nella pubblica amministrazione" ha introdotto il comma 16 ter al D.Lgs.165/2001, art.53, ovvero, l’Assegnatario non deve aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque non aver attribuito incarichi a ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto dell’Unione nei confronti del medesimo aggiudicatario, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto.

2. L’Assegnatario è altresì a conoscenza che tutti i dati relativi al presente contratto saranno pubblicati, in ottemperanza al DLgs 33/2013 ed alla L 190/2012, sul sito internet del comune, nella sezione “Amministrazione Trasparente”, liberamente consultabile da tutti i cittadini.

Art. 32 - Varie

1. Per quanto non prescritto nel presente capitolato si fa riferimento alla legislazione vigente.

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Dott. ssa Sara Tedeschi

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