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La cucina è un ambiente con molte esigenze. Rispetto delle regole igieniche e di sicurezza. Necessità di creare un ambiente confortevole.

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Academic year: 2022

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(1)

La cucina è un ambiente con molte esigenze

Impianti articolati e attrezzature complesse.

Rispetto delle regole igieniche e di sicurezza.

Necessità di creare un ambiente confortevole.

Progetto affidato

a un team di professionisti.

(2)

cucIna

Ambiente salubre

Ambiente ben aerato

Ambiente ben illuminato

Spazi

adeguatamente ampi

Percorsi

ben studiati

(3)

le caratterIstIch e preVIste dalla leg ge

Aspirazione

• Le cappe devono coprire l’intero perime- tro delle attrezzature che producono ca- lore, comprese le lavastoviglie.

• Gli impianti possono essere di vario tipo:

– tradizionali: aspirano l’aria viziata e la espellono;

– a compensazione: aspirano aria viziata e immettono aria filtrata all’interno della cucina;

– a soffitto: sempre a compensazione, molto costosi ma esteticamente grade- voli ed efficienti.

Serramenti

• Devono essere ignifughi, facilmente lavabili e provvisti di zan- zariere.

• Le porte che danno verso l’esterno devono essere provviste di maniglioni antipanico.

• La cucina non può avere un accesso diretto verso l’esterno o verso gli altri reparti. Sono obbligatorie delle bussole (vani chiusi fra due porte) per mantenere alto il livello igienico e la sicurezza antincendio.

Pavimenti

• Devono essere antisdrucciolo, antiurto e possi- bilmente privi di fughe (ottimi sono, per esem- pio, i pavimenti realizzati con resine epossi- diche).

• Il raccordo tra pavimento e parete deve essere arrotondato.

• Devono essere dotati di pilette o canalette di scolo.

Pareti

• Devono essere rivestite con materiale lavabile fino all’al- tezza di due metri (piastrelle, smalto all’acqua o resine).

Soffitti

• Possono essere controsoffittati con materiali ignifughi, lavabili e fonoas- sorbenti, per consentire il passaggio degli impianti.

Illuminazione

• È preferibile usare la luce naturale. La luce deve essere calda, ben cali- brata e mirare al rispar- mio energetico: l’illumi- nazione a led può essere una buona soluzione.

(4)

layout e dIagram deI flussI dI cucIn a

Reparto magazzino

Preparazione verdure

Zona preparazione piatti freddi Zona cottura

Zona distribuzione Preparazione

carni Preparazione

pesce Locale rifiuti

Sporco Pulito Misto

Zona lavaggio stoviglie e pentole

Zona di consumo

TEMPERATURE DELLE CELLE DI CONSERVAZIONE

temperatura surgelati pesci carni latticini e salumi frutta e ortaggi prodotti cotti

−18/–20 °c 0/+2 °c +2/+4 °c +3/+5 °c +5/+8 °c +3/+5 °c

umidità relativa 70% 85% 85% 80% 90% –

(5)

IL PERCORSO DELLE MERCI

In pratica

Il carico e lo scarico delle merci sono una pratica gestionale tipica dell’organizzazione di un magazzino. Le merci, all’arrivo, sono prese in carico, cioè iscritte nel registro di carico, perché entrano in possesso del reparto di magazzino.

Appena le merci sono prelevate dal magazzino per la cucina, sono invece iscritte nel registro di scarico, perché non sono più in possesso del magazzino. La differenza tra i dati dei due registri rileva le scorte di magazzino.

Arrivo e scarico

Controllo quantità e qualità

Registrazione

carico Stoccaggio

Uscita dal magazzino Arrivo

in cucina

Conservazione

Registrazione scarico

(6)

La corretta lavorazione degli ortaggi

Prelievo dalla cella frigorifera.

Trasporto in cucina, zona preparazioni.

Mondatura e taglio.

Conservazione in frigorifero.

Avvio verso la cottura.

(7)

Gli alimenti vanno lavorati in locali adeguati.

Le categorie merceologiche vanno

separate.

Vanno predisposti locali o reparti specifici

separati, disposti tra magazzino e zona

cottura.

Va rispettato il percorso in avanti.

In caso d’impossibilità di dividere i locali, separare

i tempi di lavorazione.

Evitare contaminazioni crociate.

Lavorare prima un tipo di alimento e poi un altro.

Gli spazi per le

preparazioni preliminari

(8)

le zone

dI preparazIone

REPARTO MAGAzzINO

zONA COTTURA zONA

DISTRIBUzIONE

zona per l’arte bianca

Zona panificio Zona pasticceria

Zona gelateria zona preparazione

piatti freddi

zona preparazione vegetali

zona preparazione carni

Zona lavorazioni altre carni Zona lavorazioni

carni bianche (avicole e cunicole) zona preparazione

pesci

(9)

Lavaggio stoviglie: piatti

e posate

Locale raccolta

rifiuti Lavaggio

bicchieri Lavaggio

pentole o plonge

I repartI dI serVIzIo

La lavapentole ha una forza meccanica notevole e un’apertura ampia per consentire l’introduzione di oggetti di grandi dimensioni.

Le lavastoviglie possono essere di diverse tipologie:

a cesto fisso, a cappottina, a cesto trascinato, a nastro.

In base alla mole di lavoro, si sceglierà l’attrezzatura più adeguata.

La raccolta differenziata deve essere un punto di forza per qualsiasi azienda di ristorazione. Nel locale raccolta rifiuti l’igiene deve essere rispettata ai livelli più alti.

Le lavabicchieri effettuano cicli di lavaggio più delicati rispetto alle altre lavastoviglie. Solitamente si trovano nell’office di sala, tra la cucina e la sala.

(10)

Servizi igienici

Spogliatoi Ufficio

dello chef Infermeria

altrI repartI dI serVIzIo

Stanza adibita al primo soccorso, accessoriata con barella e cassetta di primo soccorso.

Per legge, i servizi non devono mai comunicare direttamente con la cucina, per ovvi motivi igienici; sono quindi preceduti da un antibagno accessoriato con lavamani.

Il personale di cucina deve potersi cambiare nelle immediate vicinanze, non deve arrivare al ristorante già in divisa; gli spogliatoi devono essere arredati con armadietti a due scomparti: uno per gli abiti civili e l’altro per la divisa professionale.

Stanza collocata in cucina o adiacente a essa, qui lo chef gestisce tutta la sua attività.

(11)

INERZIA

Non devono cedere ai cibi sostanze di alcun genere.

IGIENE

Devono essere facilmente sanificabili.

RESISTENZA MECCANICA Devono essere resistenti ai graffi

e agli urti.

PRATICITà

Devono avere caratteristiche di maneggiabilità, leggerezza, capacità di non far attaccare i cibi.

CONDUCIbILITà TERMICA Devono avere una buona capacità

di diffondere il calore.

SICUREZZA

Devono essere sicuri sia dal punto di vista alimentare sia antinfortunistico.

ERGONOMIA

Devono possedere caratteristiche di comodità e facilità d’uso.

I REqUISITI

NELLA SCELTA DEI MATERIALI

DI CUCINA

(12)

tortiere da forno calore moderato conduttore di calore colore e scurisce salse e liquidi, non adatto a contenere cibi acidi o salati

Alluminio

antiaderente padelle e casseruole

tortiere da forno cotture saltate o in umido e cotture come per alluminio

ottimo conduttore,

cuoce senza grassi si graffia con facilità e necessita maggiori cure nella pulizia Rame: stagnato

o rivestito in acciaio

padelle e casseruole polsonetti e bastardelle Vassoi e suppellettili per la tavola

cotture in umido, in forno, saltate, rosolature e cotture di pasticceria (zucchero, creme)

ottimo conduttore, i cibi non attaccano facilmente, uniformità di cottura, estetica gradevole

prezzo elevato, difficile manutenzione, pesante da usare per peso specifico elevato Ferro padelle lionesi

friggitrici da fornello cotture saltate, rosolature, fritture, scottature a secco

resistente ad alte temperature, mantiene omogeneamente il calore e non attacca facilmente i cibi, economico

cattivo conduttore, difficile manutenzione (ruggine)

Ghisa piastre, griglie casseruole

padelle e bistecchiere

cotture alla piastra, alla griglia, in umido, rosolature

non attacca facilmente i cibi, mantiene omogeneamente il calore, economica

pesante da usare per peso specifico elevato e poco resistente agli urti

Pietra ollare piastre casseruole bistecchiere

cotture alla piastra, lunghe cotture in umido

conserva bene il calore acquisito e lo distribuisce omogeneamente sulla superficie,

è impermeabile

scarso conduttore di calore, scarsa resistenza agli urti

Terracotta e

porcellana Vassoi e pirofile casseruole e cocci

cotture in umido a

fuoco moderato conserva bene il calore acquisito e lo distribuisce omogeneamente sulla superficie

bassa conducibilità, scarsa resistenza agli urti

Pirex

(trasparente) e piroflam (bianco)

pirofile teglie

cocotte e bacinelle

cotture in microonde resiste alle alte

temperature non sopporta sbalzi di temperatura, scarsa resistenza agli urti

(13)

LA CUCINA:

I SETTORI E LE ATTREZZATURE

Per la cottura

Per la preparazione e la conservazione

Per la pasticceria

Per il taglio

Mestolame

UTENSILERIA

Per il magazzino

Per il freddo

Statiche

Dinamiche

Blocco cottura

Forni

Per il lavaggio

ATTREZZATURE

Magazzino

Preparazioni preliminari

Zona distribuzione

Zona cottura

Reparto arte bianca

Reparti di servizio

REPARTI

Il layout di cucina deve rispettare le norme di legge per:

illuminazione

aspirazione

soffi tti

pareti

pavimenti

serramenti

Il layout di cucina deve garantire la regola del percorso in avanti:

lavorazioni sporche

lavorazioni pulite

non devono mai incontrarsi

CARATTERISTICHE DA RISPETTARE

PERCORSO IN AVANTI

LAYOUT DI CUCINA

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