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COMUNE DI LODI. RESIDENZA Corso Roma

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Academic year: 2022

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(1)

COMUNE DI LODI

____________________________________________________________________________

RESIDENZA “Corso Roma”

(2)

CAPITOLATO E DESCRIZIONE DELLE OPERE CLIENTE

___________________________________________________________________________

SOCIETA’ : EFFE-rari s.r.l.

INDICE

……… PREMESSA /OPERE STRUTTURALI

……… TAMPONAMENTI E TAVOLATI

……… IMPERMEABILIZZAZIONI

……… ISOLANTI TERMICI ED ACUSTICI

……… INTONACI E RASATURE

……… OPERE IN PIETRA NATAURALE

……… PAVIMENTI E RIVESTIMENTI

……… OPERE IN LEGNO

……… SERRAMENTI PORTE ED ACCESSORI

……… IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO

……… IMPIANTO IDRICO-SANITARIO

……… IMPIANTO ELETTRICO

……… OPERE IN FERRO/ALLUMINIO

……… SISTEMAZIONI ESTERNE

……… ASCENSORE

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PREMESSA

Il complesso residenziale “Corso Roma” è situato in zona Omogenea A

“centro storico di Lodi” ad angolo tra Corso Roma e via Gaffurio.

L’intervento in oggetto riguarda la realizzazione di n. 8 unità abitative e n.

2 spazi commerciali di vendita al dettaglio situati al piano terra.

Verranno inoltre realizzati n.5 posti auto automatizzati senza conducente a bordo, situati ai piani -1 con ingresso carraio su via Gaffurio.

L’ingresso pedonale sarà unico per tutte le unità abitative e sarà su via Gaffurio, a differenza degli ingressi delle unità commerciali che saranno posti su corso Roma.

La descrizione del lavori, riportata nel seguente fascicolo si intende semplicemente sommaria e schematica con lo scopo di indicare nelle linee essenziali e generali le caratteristiche dei fabbricati ed evidenziare il grado di finitura degli stessi.

In sede di elaborazione del progetto esecutivo e delle esecuzioni delle opere possono essere apportate varianti a quanto qui riportato, per esigenze tecniche e modificazioni nelle scelte di materiali.

L’individuazione dei marchi o ditte servono esclusivamente per meglio individuare le caratteristiche dei materiali prescelti.

La D.L. a suo insindacabile giudizio, può provvedere a scelte diverse da quelle individuate.

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OPERE STRUTTURALI

FONDAZIONI, PIANO INTERRATO, SCALE,SOLAI

L’intervento prevede un risanamento conservativo delle murature originarie in mattoni pieni e la realizzazione di strutture portanti ex novo realizzate in c.a.

Il Piano interrato, sarà realizzato con muri in cemento armato gettato in opera su fondazioni ex-novo in cemento armato.

Verrà realizzato ex-novo il vano ascensore in cemento armato gettato in opera, cosi come parte della scala comune.

I solai dei piani abitativi, nonché quelli del solaio di copertura saranno realizzati in legno misto acciaio. Il solaio dei piani interrati adibiti ad autorimesse e parte del piano terra (la zona sovrastante all’autorimessa) saranno realizzati con lastre prefabbricate in c..a. (predalles) conformi alle disposizioni di calcolo dei progettisti e alla normativa vigente in materia di prevenzione incendi.

POSTI AUTO INTERRATI

L’autorimessa ai piani interrati sarà meccanizzata, l’impianto installato sarà fornito dalla ditta Locatelli Engineering s.a.s. L’ingresso carrabile sarà posto in via Gaffurio e tramite ad una anta sezionale sarà possibile ricoverare l’auto e richiamarla all’uscita in un tempo massimo di 200 sec.

Le dimensioni massime delle auto parcheggiabili nell’autorimessa sono di 490x210x180.

TETTO E MANTO DI COPERTURA

Il tetto del fabbricato sarà realizzato a falde inclinate con struttura in legno.

Il manto di copertura sarà in coppi di laterizio ad esclusione delle coperture degli abbaini sul lato di corso Roma e via Gaffurio che verranno realizzati in Rame o similare.

TAMPONAMENTI E TAVOLATI

Le murature perimetrali avranno spessore medio di cm. 47 e saranno così costituite:

 Intonaco interno 1,5 cm.

 Muratura in mattone pieno 40 cm.

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 Cappotto esterno 4 cm.

 Intonaco esterno 1,5 cm.

I tavolati di divisione fra gli alloggi avranno spessore medio cm. 27 così costituito:

 Intonaco 1,5 cm.

 Parete di laterizio forato spessore 8 cm.

 Isolamento termo - acustico spessore 8 cm. in pannelli in polistirene o lana di vetro ( secondo calcolo termico/acustico) a giunti sfalsati, mv 30 conforme a UNI 7891

 Parete di laterizio forato spessore 8 cm.

 Intonaco interno spessore 1,5 cm.

I tavolati di divisione dei vani di uno stesso alloggio saranno in laterizio forati da cm. 8/12 di spessore in funzione delle eventuali colonne di scarico da contenere all’interno del tavolato stesso, oltre intonaco su entrambe le superfici

I tavolati dei locali comuni al piano interrato, saranno in blocchetti di cemento e con soffitto voltato o in cemento armato ove essi fungano anche da struttura portante. Essi saranno comunque conformi alle normative vigenti in materia di prevenzione incendi.

In fase di realizzazione le stratigrafie e le dimensioni sopra elencate potranno subire variazioni dimensionali dettate dalla presistenza.

IMPERMEALIZZAZIONI E ISOLAMENTI TERMOACUSTICI

Sui terrazzi e balconi verrà posata guaina bituminosa di protezione.

Gli isolamenti termici riguarderanno le seguenti parti degli edifici:

murature perimetrali: sistema di coibentazione a cappotto, mediante posa di pannelli isolanti in EPS (polistirene espanso sintetizzato) o similare; Lo spessore del pannello viene scelto e comunque in osservanza delle leggi energetiche vigenti nella Regione Lombardia. I pannelli verranno posati sulle murature perimetrali con l’ausilio di collante e tasselli con successiva armatura di rete in fibra di vetro prima dell’applicazione finale del rivestimento.

murature fra due alloggi contigui: mediante posa di pannello in polistirene o lana di vetro in intercapedine- mv 30 – conforme a UNI 7891, spess. Cm. 8;

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murature fra alloggio e vano scala : mediante posa di pannello in lana di vetro- mv 30 – conforme a UNI 7891 cm.4 ;

Tetto di copertura : mediante posa di pannello in lana di legno MV 500 spess. 15 e polistirene espanso estruso con pelle – MV 35 – conforme a UNI 7891, spess. Cm. 6;

Tutte le colonne di scarico, i tubi e le canne verranno opportunamente isolate.

FACCIATE ESTERNE E INTONACI INTERNI

Le facciate esterne saranno finite con intonaci premiscelati e rivestimento ai silicati con colori scelti dalla D.L.

I parapetti dei balconi verranno ripristinati nella loro forma e dimensione sul lato di via Gaffurio e parte del corso Roma, verranno invece sostituiti con ringhiere verticali a disegno semplice i balconi della porzione di edificio sovrastante l’ex bar Genio.

I parapetti delle porte finestre saranno dotati di ringhiera in ferro di altezza pari a 110 cm. Le pareti dei vani scale verranno rifinite con intonaco a gesso e successiva tinteggiatura con idropittura del tipo lavabile, colori secondo indicazioni D.L.

L’androne di ingresso verrà rivestito in materiale lapideo fino ad una quota di 140 cm. I soffitti piani dei vani scala, i sottopianerottoli e i frontalini delle scale saranno intonacate a gesso e tinteggiate.

La tinteggiatura delle parti comuni sarà di colore secondo le indicazione della D.L.

Non è prevista la tinteggiatura interna degli alloggi.

Sulle pareti divisorie del piano autorimessa non è previsto nessun tipo di intonaco.

Le finestre e le porte finestre che si affacciano sulla Via Gaffurio e su Corso Roma saranno incorniciate come da progetto allegato mantenendo stile e forma originali.

OPERE IN PIETRA NATURALE/MARMO

I davanzali delle finestre, le soglie delle portefinestre, le soglie e i contorni delle porte di ingresso saranno in pietra, spessore cm. 3

I davanzali avranno fresata rompigoccia e sporgeranno oltre il profilo del muro di tamponamento di almeno cm. 3.

I gradini delle scale e i relativi pianerottoli saranno rivestiti in pietra naturale e saranno completi di zoccolino.

Le pavimentazioni delle parti comuni saranno realizzate in pietra naturale, complete di zoccolini.

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PAVIMENTI E RIVESTIMENTI

Per la zona giorno : Fornitura e posa in opera di pavimenti in piastrelle in gres porcellanato serie e dimensioni :

- Serie Genesis Cercom 60 x 60 - Serie Stom Arpa 30 x 60

- Serie Urban naturale Arpa 30 x 60 - Serie Urban naturale Arpa 60 x 60 - Serie Luce Arpa 32 x 49

- Serie Luce Arpa 49 x 49

Per la zona notte : Fornitura e posa in opera di parquet rovere plancia finitura naturale verniciata con dimensioni di larghezza mm. 180 e lunghezza mm. 1830 con spessore di strato nobile mm. 3,5 inserto centrale mm.7 controfaccia mm.4 spessore totale mm.14,50, ,posato a correre, colla bicomponente per riscaldamento.

Per bagni e cucine : Fornitura e posa in opera di pavimenti e rivestimenti in piastrelle in gres porcellanato. Le pareti dei bagni e la parete attrezzata della cucina sarà rivestita per un altezza di cm. 180 di serie e dimensioni :

- Serie Classic MGM (lucida)

 Pavimento 34 x 34

 Rivestimento 20 x 40

 Mosaico serigrafato 20 x 40 – esclusi listelli e decori

- Serie Luxor (opaca)

 For Pavimento 34 x 34

 Rivestimento 20 x 40

 Mosaico serigrafato 20 x 40 – esclusi listelli e decori

Forninitura e posa in opera di pavimenti in klincker o gres porcellanato classe R11, formato vario, posati accostati a correre, per i pavimenti dei balconi/terrazze, compreso sottofondo di sabbia e cemento dello spessore medio di cm. 6, stuccatura e pulizia.

Fornitura e posa in opera di battiscopa in legno, fissato alle pareti, per le camere e le zone giorno delle abitazioni.

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OPERE IN LEGNO

Serramenti porte e accessori

I serramenti degli alloggi saranno in legno colore a scelta della D.L. a sezione 68x90 mm. Completi di verniciatura ciclo completo all’acqua adler con intermedio colorato e laccato RAL 1013 o similare.

Ferramenta di chiusura a nastro GU completa di cerniere regolabili su 3 assi tipo tazza predisposta per l’apertura DK.

N° 2 guarnizioni di tenuta perimetrale in neopropene su battente vetrocamera isolante Saint Gobain (o pari qualità) spessore 26 mm. con vetro 4/18/4 (3+3 -16 – 4 per portafinestra parte bassa) BE.

Coprifili perimetrali su 3 lati a copertura del falso telaio pino/abete lamellare finger joint compreso di zanzariere verticali.

Fornitura di persiane in legno (basic 40/44) a battente costituita da telaio perimetrale sez. 45x80/90 mm. Tappette stondate ed indilate sez.

10x45 mm. Interasse 20 mm. Complete di verniciatura ciclo completo all’acqua adler laccato ral 1013 o similare.

Ferramenta a fusione verniciata nera marca Tecnostamp con chiusura tipo spagnoletta cerniere portanti tipo T Monza, cardini spina a levare predisposti per ancoraggio al muro pino massello basic 41.

I portoncini di primo ingresso saranno di sicurezza, larghezza cm. 90 ed altezza cm. 210 con ante telaio in acciaio elettrozincato, scocca in doppia lamiera,classe 3 coibentata, deviatore ad artiglio,asta telescopica, n° 6 rostri fissi. Serratura movimento ad ingranaggi a cilindro di sicurezza e piastra antitrapano, kit maniglie ria in alluminio finitura argento.

Prestazioni Uw 1.8 – Rw 38 db. Pannello esteno MDF Pantografato laccato RAL spessore mm. 15.

La ferramenta sarà del tipo tradizionale con maniglie in acciaio satinato.

Le porte interne saranno cieche del tipo del tipo Portedi Pantografate laccate bianche con telaio quadro q62 spessore 11.

Modello Danieli 7 e Danieli 2 Modello forte BE e Forte F.

Maniglieri del tipo Milena finiture standard ottone.

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IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO

L’impianto di riscaldamento di ogni unità abitativa sarà costituito da un sistema di pannelli radianti a pavimento. Tale impianto è stato opportunamente dimensionato così da garantire una situazione di benessere, caratterizzata da calore diffuso equamente in ogni ambiente dell’appartamento stesso. In particolare, le tubazioni radianti verranno posate a ridosso di un pannello isolante posto sopra il getto livellamento e protette da una rete antiritiro. Il tutto verrà poi coperto dal massetto, sul quale successivamente sarà posato il rivestimento della pavimentazione in ceramica o parquet.

Ogni unità abitativa sarà dotata di predisposizione per impianto di raffrescamento estivo autonomo. In particolare, il proprietario potrà avvalersi della facoltà di decidere se installare un impianto di raffrescamento. La predisposizione sarà per un impianto di tipo a split e verrà realizzata con tubazioni per la realizzazione della rete di distribuzione del fluido termovettore.

Si è previsto di collocare il collegamento per l’unità esterna in zone predefinite dalla D.L. All’interno di ogni unità abitativa potranno essere installati ventilconvettori di tipo split per installazione a parete nella parte alta.

Si è provveduto inoltre alla realizzazione della rete di raccolta e scarico delle condense prodotte dalle unità, con tubazioni in PVC di idoneo diametro e opportunamente nascoste.

La contabilizzazione degli appartamenti avverrà invece tramite installazione di appositi moduli satellitari altrimenti detti cassette di distribuzione e contabilizzazione, uno per appartamento, per il riscaldamento nonché per l’acqua calda sanitaria e fredda .

IMPIANTO IDRICO -SANITARIO

La distribuzione dell’acqua fredda e calda avverrà con tubazioni multistrato in polietilene-alluminio-polietilene, mentre gli scarichi saranno eseguiti con tubazioni polipropilene o polietilene. A valle del contatore acqua generale per ogni appartamento sarà collocato un conta litri acqua fredda per la contabilizzazione dei consumi per ogni singolo alloggio. Gli apparecchi sanitari saranno della Ditta CATALANO serie Zero o IDEAL STANDARD serie connect posato a filo muro o similare colore bianco e saranno completi di miscelatore della Ditta Cristina serie quadri/diario/tricolore verde o similare.

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La dotazione sarà composta da:

Bagno padronale: vasca ( o piatto doccia a scelta dell’acquirente), vaso ( con cassetta acqua a doppio pulsante), bidet, lavabo da definire

Cucina: canna per aspirazione fumi, predisposizione per attacco e scarico lavello;

Il tutto completo di attacco per lavatrice ( ubicata anche in altro vano come da planimetria allegata) e lavastoviglie.

Le unità immobiliari con terrazzo avranno un attacco acqua esterno secondo indicazione D.L.

IMPIANTO ACQUA CALDA SANITARIA

La produzione di acqua calda sarà di tipo centralizzato costituito da generatore di calore alimentato elettricamente e serbatoio di accumulo e sistema di ricircolo da collocare in apposito locale tecnico.

La distribuzione della stessa avverrà attraverso un impianto centralizzato con contabilizzazione del consumo per ogni singolo alloggio tramite contalitri. Sarà intercettabile completamente per ogni alloggio attraverso una valvola di intercettazione posta in apposito vano collocato nell’apposita cassetta di distribuzione e contabilizzazione.

DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI

Gli ambienti di cui al paragrafo precedente dovranno essere riscaldati/climatizzati mediante macchine ad espansione diretta della MITSUBISHI O SIMILARE.

L'intero stabile è gestito complessivamente da n°3 unità esterne, a recupero di calore installate in un locale tecnico ricavato nel sottotetto

Viene riportata di seguito la logica di funzionamento dell'impianto:

UE2 PUHY-P350 YJM-A O SIMILARE la motocondensante a recupero di calore, con resa nominale di 40 kW in raffreddamento e di 45 kW in riscaldamento, è al servizio degli "appartamenti 1-2-3 -4-5" posti al piano primo e secondo (una motocondensante per piano).

L'unità asserve i seguenti componenti:

n°12 unità interne di tipologia split a parete dedicate esclusivamente al condizionamento ad aria.

n°1 modulo idronico ad alta temperatura (per motocondensante), mod.PWFY-P100 VM-E-BU, necessario a fornire potenza al circuito di produzione ACS. Tale componente apporta una resa effettiva, con Te= - 5°C, di circa 11 kW.

n°1 modulo idronico a bassa temperatura (per motocondensante), mod.PWFY-P200 VM-E-AU, necessario a fornire potenza al circuito di riscaldamento a pavimento. Tale componente apporta una resa effettiva, con Te= -5°C, di circa 16 kW.

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UE4 PUHY-P300 YJM-A O SIMILARE la motocondensante a recupero di calore, con resa nominale di 33.5 kW in raffreddamento e di 37.5 kW in riscaldamento, è al servizio degli "appartamenti 7-8" posti al piano terzo/quarto. L'unità asserve i seguenti componenti:

n°14 unità interne di tipologia split a parete dedicate esclusivamente al condizionamento ad aria.

n°1 modulo idronico ad alta temperatura, mod.PWFY-P100 VM-E-BU, necessario a fornire potenza al circuito di produzione ACS. Tale componente apporta una resa effettiva, con Te= -5°C, di circa 11 kW.

n°1 modulo idronico a bassa temperatura, mod.PWFY-P200 VM-E-AU, necessario a fornire potenza al circuito di riscaldamento a pavimento.

Tale componente apporta una resa effettiva, con Te= -5°C, di circa 16 kW.

IMPIANTO ELETTRICO-TELEFONO E TV

PARTI COMUNl CONDOMINIALI:

1. Nelle zone condominiali comuni, nelle scale e negli ingressi saranno previsti punti luce completi di lampade regolate da timer x le scale e interruttore crepuscolare x le lampade negli ingressi. l comandi x le luci scale con timer saranno pulsanti luminosi. Saranno previste prese 10A +T di servizio sulle scale.

Descrizione:

N°1-Quadro elettrico generale parti comuni completo di tutti gli interruttori e rele’ di comando necessari a servire tutte le utenze richieste compreso sonda crepuscolare per illuminazione esterna.

N°1-Centrale termica/condizionamento completa di tutto l’impianto elettrico di fm automazione compreso quadro generale di comando.

N°1-Impianto di protezione di terra con corda in rame nudo (dm50) dispersori di terra a croce zincati a caldo collettore di terra montato nel locale contatori e montanti per ogni utenza

N°1-Alimentazione impianto automatico self park

N°1-Alimentazione impianto per macchina produzione acqua refrigerata per impianto di condizionamento utenze

N°1-Impianto di emergenza parti comuni.

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N° 10 lampade di emmergenza beghelli 11w mod logica ip 40 N° 5 lampade di emmergenza beghelli 11w mod leggera ip 65

Alimentazione ascensore condominiale (escluso quadro)

Impianto illuminazione e fm parti comuni

N°28 punti luce per parti comuni(scale,garage,locali tecnici) N°12 punti presa bipasso 10/16 a mod. living

N°14 punti com pulsante con spia mod. living int N° 5 punti com interrotto

N° 6 plafoniere 2x36w/84 mod linda 3f (garage e locali tecnici) N° 12 lampade prisma mod nikko colore antracite (luci scale e atrio)

2. L'impianto di ricezione per Tv, terrestre e satellitare condominiale prevede l'installazione di un impianto comune completo di alimentatori, centralino TV, distributori SAT. e prese, come descritto nell'impianto elettrico dell'appartamento. (n° 2 prese SAT per ogni appartamento).

Descrizione:

N° 1 Palo dm 40 allungable zincato a caldo N° 1 parabola sat. dm 1mt fracaro

N° 1 Antenna digitale terrestre fracaro N° 4 Distributor di segnale sat /digit N° 2 amplificatori

N° 2 dorsali dal tetto fino al p.terra

N° 1 messa a terra da as mm dal tetro fino al collettore nel locale contatori

N° 1 montaggio completo di tutto l’impianto fino ad arrivare a tutti i piani (escluse le prese ne1 locali)

3. L’ impianto di videocitofonia condominiale prevede una pulsantiera esterna, videocitofoni interni agli appartamenti, pulsante apertura elettroserratura del portoncino ingresso scala al piano terra.

N° 1 posto esterno videocitofonico a color! a (8 pulsanti) N° 2 scatole +telaio da 2 mod. con placca antivandalo N° 1 modulo telecamera a 2 fili a colori

N° 1 modulo fon a 2 fili N° 2 moduli fila pulsanti N° 8 configuratori

N° 8 s videocitofoni con cornetta mod. swing bianco N° 1 alimentatore

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N° 1 manodopera per dare tutto finito e funzionante

4. Realizzazione impianti relativi al locale contatori Enel con installazione dei vari interruttori di protezione delle linee degli appartamenti- dei negozi - della sala macchine Self Park - del quadro generale ascensore - e delle utenze aux. installazione dei quadri generali delle parti comuni condominiali.

5. Realizzazione impianto elettrico locale caldaia completo di tutti i collegamenti relativi alle sicurezze e alle funzioni automatiche dell'impianto caldaia. installazione Quadro Generale di comando e controllo automazione caldaia.

6. Realizzazione collegamenti e interconnessioni per tutti i collettori di contabilizzazione dei consumi - predisposizione dei collegamenti per futuro sistema di contabilizzazione centralizzato locale o remoto. Linee di alimentazione delle centraline di misura per ogni contabilizzatore.

7. Impianto di protezione e terra formato da dispersori a croce zincati, collegati fra loro con corda nuda di rame e derivazione ai montanti scala - impianto automatico SELF PARK negozi-impianti parti comuni condominiali.

8. Formazione di linea e collegamento macchina produzione acqua refrigerata per impianti condizionamento degli appartamenti e dei negozi.

9. Fornitura ed installazione lampade di emergenza per vani scala e androne ingresso + zona parti comuni condominiali del piano interrato.

L’ antenna sarà collocata sul tetto della palazzina.

APPARTAMENTO BASE.

QUADRO GENERALE:

Quadro generale da incasso da 24 moduli per appartamento completo di N°2 interruttori MTD salvavita super/immunizzato classe A + n° 9/12 interruttori MT 10/16 A. per la protezione capillare delle utenze presenti nell'appartamento (prese servizio - luci - utenze > 1000 watt-CDZ- riscaldamento-ausiliari) + trasformatore x suonerie di sicurezza. (ll numero di interruttori automatici presente nel quadro generale dell'appartamento sarà proporzionale alla grandezza dell’ appartamento stesso).

ClTOFONlA o VlDEOClTOFONlA

n°1 Videocitofono da parete interno per ogni appartamento (BPT-ELVOX- Terraneo) collegato all'impianto condominiale e alla pulsantiera esterna ingresso pedonale via Gaffurio. L'impianto sarà del tipo digitale a due fili con pulsantiera esterna a chiamata digitale con display alfanumerico.

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LINEA ENEL:

Linea da contatore Enel in cavo FG.7 - 2x6mmq x le parti esterne e per i montanti scale. La linea sarà protetta da interruttore MT. 2 x 32 Amp.

posizionato subito dopo il contatore dell'ENEL.

Impianto interno appartamento con componenti Vimar Idea colore nero con placche Rondò in tecnopolimero grigio grafite oppure BF Ticino Living lnternational nero con placca in tecnopolimero antracite.

SOGGIORNO INGRESSO:

n°2 punti luce deviati separati n°3 prese 10A + T

n°2 blocchi prese multiple (tre prese 10 amp. + T per ogni blocco) zona TV n°1 presa TV

n°1 presa SAT

n“1 punto luce interrotto luminoso per esterno + plaf. Parete tipo PRISMA n°1 pulsante targa nome

n°1 presa Telecom vuota

n°1 lampada emergenza da incasso stessa serie apparecchiature

CUCINA:

n°1 punto luce interrotto n°3 prese 16A schuko+T n°2 prese 10A +T

n°2 prese Biv. 10/16 amp+T piano di lavoro h. 110 n°1 presa TV

n°1 punto luce x cappa diretto

BAGNO:

n°2 punti luce interrotti separati n°1 presa 10A +T

n°1 presa 16A schuko +T (lavatrice).

n°1 pulsante tirante

RIPOSTIGLIO:

n°1 punto luce interrotto

DISIMPEGNO NOTTE:

n°1 punto luce P/P 4 pulsanti n°1 presa 10A +T

n°1 lampada emergenza da incasso stessa serie apparecchiature

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CAMERETTA CL1:

n°1 punto luce deviato n°3 prese 10A +T n°1 presa TV

n°1 presa telecom vuota

n°1 punto luce interrotto luminoso esterno + plaf. Parete tipo PRISMA

CAMERA MATRIMONIALE:

n°1 punto luce invertito lf n°4 prese 10A +T l

n°1 presa TV . n°1 presa SAT

n°1 presa telecom vuota

RISCALDAMENTO:

n° 1 Linea di alimentazione collettore interno appart. riscaldamento a pavimento

n° 1 termostato da parete (uno per ogni stanza/bagno).

n° 1 collegamento di tutte le testine elettroattuate delle zone riscaldamento pavimento.

Predisposizione impianto di diffusione sonora con N° 2 punti per ogni stanza

PROTEZIONE E TERRA:

Per gli appartamenti sarà previsto il collegamento di terra di tutte le apparecchiature con

allacciamento al montante di terra presente nel vano scale. Collegamento dei vari collettori distribuzione acqua sanitaria e riscaldamento.

OPERE IN FERRO/ALLUMINIO

Le porte dei locali tecnici al piano interrato saranno in lamiera verniciata tipo REI.

I balconi, per la parte aperta, saranno protetti da ringhiera a disegno semplice secondo indicazioni della D.L.

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Il cancellino di ingresso pedonale sarà di tipo elettrico ad apertura automatica.

Il portone d’ingresso all’autorimessa sarà di tipo sezionale elettrico ad apertura automatica e sarà motorizzato e azionabile con telecomando ( dotazione n. 1 telecomando per alloggio)

All’ingresso pedonale oltre al videocitofono sarà collocata la cassetta portalettere al servizio degli alloggi.

PIANO COTTURA

Il piano cottura sarà alimentato elettricamente e potranno essere installati solamente apparecchiature del tipo ad induzione, elettrici ed elettrici in vetroceramica

SISTEMAZIONI ESTERNE

Il cancello di ingresso pedonale sarà di tipo elettrico ad apertura automatica

Il portone d’ingresso all’autorimessa sarà di tipo elettrico ad apertura automatica

Esso sarà motorizzato e azionabile con telecomando ( dotazione n. 1 telecomando per alloggio)

All’ingresso pedonale oltre al video citofono sarà collocata la cassetta portalettere al servizio degli alloggi.

ASCENSORE

IL vano scala sarà dotato di ascensore oleodinamico di trazione marca IGV Group con allestimento Chrome

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CHI REALIZZA IL COMPLESSO

Residenza : EFFE-Gaffurio

Committente : EFFE-RARI s.r.l.

Corso Concordia, 5 Milano.

Appaltatrice : COSTRUZIONI EDILI 3P S.R.L.

Via Indipendenza n.34 – Castelcovati(BS) Progettazione e D.L. : EFFE2Ark Studio

Ing. Fabio Ferrari Via Saragat n.31 - Lodi Calcolo c.a. e D.L. : Ing. Massimo Locatelli Piazza Zaninelli n.10 – Lodi

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Riferimenti

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