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[ TELEFONO { CELLULARE CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE DIRIGENTE MEDICO DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA UROLOGIA.

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(1)

CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE

Autocertificazioni (aflt. 46 e 47 D.PR

ti.

445/2000) 11 sottoscritto

COGNOME E NOME NATO A IL

Massimo Perachino 17 settembre 1963

[ TELEFONO

RESIDENTE A TN

{ CELLULARE

(luogo/provincia) (indirizzo)

E-MAIL

a

________

in riferimento alla domanda di partecipazione all’avviso pubblico per il conferimento dell’incarico quinquennale di

DIRIGENTE MEDICO DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA UROLOGIA

ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/2000, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 D.RR. n. 445/2000 nel caso di mendaci dichiarazioni, falsità negli atti, uso o esibizione di arti falsi o contenti dati non più rispondenti a verità, nonché della decadenza dai benefici conseguenti al provvedimento eventualmente emanato sulla base della dichiarazione non verifiera, qualora dal controllo effettuato emerga la non veridicità del contenuto di taluna, dichiara sotto la propria personale responsabilità che quanto di seguito riportato corrisponde a verità.

DICHIARA

>

di essere in possesso dei seguenti titoli di studio:

LAUREA I 1VERSITK UNIVERSITA’ SEDE RILASCIO DATA VOTO Medicina e

Genova Genova 12luglio 110/110 e

Chirurgia 1988 lode

Durata legale del corso di laurea (anni accademici) __sei_____________________

Titolo tesi di laurea “Implicazioni andrologiche della chirurgia allargata in

Urologia”

(2)

SPECIALIZZAZI UNIVERSITA SEDE DATA

ONE UNIVERSITA’ RILASCIO VOTO

.

6 luglio 50/50 e

Urologia Genova Genova

1993 lode

Durata legale del corso di specializzazione (anni accademici) _cinque____________

Titolo tesi di specializzazione “Efficacia della Transurethral Ultrasound-guided Laser-induced Prostatectomy (T.U.L.LP.) in pazienti con ipertrofia prostafica urodinanilcamente ostruifi”

>

di essere in possesso dell’abilitazione all’esercizio della seguenteprofessione:

SEDE DATA

PROFESSIONE UNIVERSITA’ UNIVERSITA’ RILASCIO VOTO

(sessione) seconda

Medico Chirurgo Genova Genova sessione 90/90

1988

di essere iscritto al seguente albo professionale:

ALBO PROVINCIA DATA E N. ISCRIZIONE

Medici Chirurghi Alessandria 25 luglio 2000, proveniente da Savona, n. 4374

>-

di essere (di essere stato) dipendente delle seguenti pubbliche amministrazioni

(A.S.L., A.S.O., Enti Pubblici, ecc.), da cui si evince anche il possesso del requisito specifico dell’anzianità di servizio:

POSIZIONE

ENTE CON TIPO QUALIFICA DAL AL

N INDIRIZZO RAPPORTO* PROFILO (gg/mmlaa) (gg/mm/aa)

DISCIPLINA Assunzione

tempo per pubblico

.

10 luglio 10 agosto

USSL Finalese indeterminato, concorso,

1991 1993

tempo pieno Aiuto C.O.

Urologia

tem Dirigente

ASL 2

° .

Medico I 11 agosto 31 dicembre

2 Savonese indeterminato, tempo pieno livello 1993 1994 Urologia

Dirigente Ospedale Santa tempo

. . .

Medico I I gennaio 31 marzo

3 Corona, Pietra indeterminato,

. .

livello 1995 2000

Ligure (SV) tempo pieno

Urologia

(3)

Assunzione per

tempo trasferimento indeterminato, da altra

I aprile 19 agosto A.S.O.

Alessandria lenipo pieno, regione,

2000 2001

rapporto Dirigente esclusivo Medico I

livello Urologia Assunzione tempo

per incarico indeterminato,

quinquennale 20 agosto 31 dicembre ASL2I Casale

tempo pieno,

Dlgs 502/92, 2001 2007

Monferrato

rapporto

Direttore S.C.

esclusivo

Urologia tempo

Direttore S.C.

ASL AL indeterminato,

Urologia, I gennaio 31 dicembre Presidio Casale tempo pieno,

rapporto 2008 2016

Monferrato rapporto

esclusivo esclusivo

Tempo

Direttore 5.5.

ASL AL indeterminato,

Urologia I gennaio Presidio Casale tempo pieno, Oggi

Endoscopica 2017 Monferrato rapporto

e Thnzionale esclusivo

>-

di essere (di essere stato) titolare dei seguenti incarichi dirigenziali nell’ambito dei rapporti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni di cui al punto precedente:

E E DENOMINAZIONE DAL AL

N NT IN RICO

INCARICO (gg/mm/aa) (gg/mm/aa)

Incarico di

Ospedale 5. alta

-

Funzioni viscerah I aprile 1999 31 marzo

Corona responsabih 2000

A S Direzione Articolazione interna

2 Alessandria Struttura Degenza S.C. 1 aprile 2000 4 luglio 2000 Semplice Urologia

Direzione

A.S.O. struttura

. .

15 gennaio

3 Alessandria complessa

.

SC. Urologia 5 luglio 2000 2001 f.f.

ASL21 e

successive Responsabil 20 agosto 31 dicembre

4 denominazi

-

eSC. S.C. Urologia 2001 2017

oni

(4)

.

S.S. Urologia

Responsabil

.

i gennaio

-

5

Asl AL

e ss. endoscopica e

2017 Oggi

funzionale

>-

di possedere

i requisiti

di ammissione richiesti

nell’avviso e precisamente:

1. esperienza nella diagnosi e trattamento delle comuni patologie urologiche mediche e chirurgiche come dimostrato dall’ampia e vatiegata casistica operatoria allegata (oltre 7000 interventi in carriera in tutti i campi della chirurgia urologica);

2. esperienza in tuffi i settori della chirurgia urologica, renale, prostatica e vescicolare (cfr casistica operatoria e smossi riepilogativa dell’ultimo decennio)

3. esperienza nella chirurgia laparoscopica con decine di casi trattati, (cfr casistica operatoria, ed esperienza importante con interventi innovativi laparoscopici come primo e secondo operatore anche precedente ai 10 anni allegati come testimoniato dalle molteplici pubblicazioni sull’argomento);

4. competenze in ambito interventistico con laser per patologie benigne ed oncologiche con decine di casi trattati (e numerose pubblicazioni all’attivo anche su casistiche originali);

5. esperienza nella chirurgia della calcolosi con centinaia di casi trattati, inclusa la calcolosi complessa, in monorene, in neovesciche ortotopiche (presentazioni di casistica a numerosi congressi, docente operatore su casi di calcolosi complessa a convegni di interesse nazionale);

6. esperienza in chirurgia andrologica e dell’incontinenza (maschile e femminile) con decine di casi trattati sia con tecniche mininvasive che tradizionali (con produzione scientifica);

7. esperienza endoscopica, diagnostica o resettiva con alcune migliaia di casi trattati

8. capacità applicativa di tutte le tecniche terapeutiche nella litiasi reno

ureterale con specifica esperienza operativa e scientifica come testimoniato anche dalle relazioni e presentazioni di casistiche personali a convegni e congressi;

9. comprovata capacità gestionale della patologia chirurgica urologica in situazioni di emergenza

urgenza: oltre alla nonnale esperienza in urgenza urologica da quasi un trentennio, (per oltre metà direttore di struttura complessa) sono intervenuto molteplici volte per situazioni di emergenza anche con interventi di altissima chirurgia urologica (lesioni iatsogene ureterali, traumi dell’apparato urinario, urinomi, emorragie, perforazioni delle vie urinarie, priapismo, ecc. ecc.)

10. capacità gestionali di S.C. Urologia (per 15 anni direttore SC), con capacità organizzative specifiche e di coordinamento scientifico (vedi pubblicazioni e partecipazioni a studi cImici)

»-

di avere partecipato ai seguenti corsWcongressilconvegni/seminari (indicati di seguito solo quelli in qualità di Relatore, Moderatore, o Docente):

1. 14° Congresso Nazionale della Società Italiana di Urodinamica. Copri (NA). 4-6 Ottobre 1990 2. Corso di Ultrasonografia in Urologia.Lagos(P), 13-16 Ottobre 1990

3. Meeting invernale di Andrologia. Pietra Ligure(SV), 12Gennaio 1991

(5)

4. Critical review and new trends in diagnosis and rehabilitation of urogenital and intestinal ftmction. Sirmione (85), 18-19 Aprile 1991

5. Prevenzione ondrologica etrattamentodelle affezioni genitali maschili. Genova 4 Maggio 1991 6. 40° Congresso della Società degli Urologi del Nord Italia. Torino, 9-11 Maggio 1991

7. 86° Meeting Annuale dell’American Urological Association. Toronto (Canada), 2-6 Giugno 1991 8. Seminari di Ne*jrourologia ed Urodinamica, Genova, 17-19 Giugno 1991

9. 2 Congress of Mediterroneon Society of Urology. Roma, 3-6 Luglio 1991

10. 15° Congresso della Società Italiana di Urodinamica. Padova, 20-22 Novembre 1991

11. 6° Congresso Regionale del[Associazione Chirurghi Ospedalieri Uguria Genova, 30 Novembre 1991

12. Corso dì Aggiornamento “Dal sintomo alla Diagnosi” Pietra Ligure (SV) 25 Febbraio 1992 13. 87° Meeting Annuale dell’American Urolagical Assaciation. Washington (USA), 10-14 Maggio

1992

14. Corso di Aggiornamento su “Endourolagia. Napoli, 30 Maggio 1992

15. 65° Congresso Nazionale della Società Italiana di Urologia. Napoli. 31 Maggio-3 Giugno 1992 16. 10° Congresso della Società Europea di Urologia. Genova, 21-25 Luglio 1992

17. 41° Congresso della Società degli Uralogi del Nord Italia. Mantova, 10-12 Settembre 1992 I 8. 5° Congresso Nazionale della Società Medica Italiana di Paraplegia. Perugia, 2-4 Ottobre 1992 19. 16° Congresso Nazionale della Società Italiano di Urodinamica. Firenze, 29-31 Ottobre 1992 20. 2° Corso eUftøtraining su Benign Prostatic Hypertrophy and Urethral StenoseC. Loano (SV).

1-5 Febbraio 1993

21. Corso su “bisostruziane, riparazione e ricostruzione dell’,retrC 5. Margherita Ligure (Ge). 19- 20 Aprile 1993

22. 88° Meeting Annuale dell’American Urological Association. San Antonio (USA). 15-20 Maggio 1993

23. 12° Congresso Nazionale Associazione Chirurghi Ospedalieri. Rimini, 26-29 Maggio 1993 24. Convegno su “Moderne prospettive di trattamento delllpertrof io Prostotica Benigna” Loano (SV)

12 Giugno 1993

25. 66° Congresso Nazionale della Società italiana dì Urologia. Bologna 19-23 Gùigno 1993 26. Workshop EORTC-PONCAP sul PSA. 5. Margherita Ligure (GE), 3 Luglio 1993

27. 42° Congresso della Società degli Urolagi del Nord Italia. Udine, 9-11 Settembre 1993 28. 11° Congresso Mondiale di Endourologia ed EswL. Firenze, 20-23 Ottobre 1993 29. Corso di Ureteroscopia. Firenze. 20Ottobre 1993

30. Corso sulla “Nefrectomia loparoscopica. Firenze, 21 Ottobre 1993 31. Corso su “Endopielotomia. Firenze, 23 Ottobre 1993

32. 3° Corsa eURøtraining su “Urologia Ginecologica ed Thcontinenza Urinari&. Loana (SV), 7-10 Novembre 1993

33. 8° Congresso Associazione Chirurghi Ospedalieri Liguria. Savona, 20 Novembre 1993 34. 4° Corso Eurotraining Prostatecancer: hot topic? Loano (SV) 13-16 Marzo 1994

35. I weekend di aggiornamento A.Ur.O. su 71 follow up del paziente oncologico”. Laano (SV),16-17 Aprile 1994

36. 89° Congresso dell’American Urological Association. San Francisco (USA), 14-19 Maggio 1994 37. 67° Congresso Nazionale della Società italiana di Urologia. Milano, 5-8 Giugno 1994

38. 11° Congresso dell’Associazione Etropea di Urologia. Berlino (b), 13-16 Luglio 1994

39. 23° Congresso della Società Internazionale di Urologia. Sydney, Australia 18-22 Settembre 1994

40. Simposio satellite del 23° Congresso della Società Internazionale di Urologia. Ayers Rock, Australia 23-25 Settembre 1994

41. Ifl Weekend di aggiornamento A.Ur.O. su “Tecniche della comunicazione scientifica”, Loano (SV), 1-2 Ottobre 1994

42. 43° Convegno della Società dì Urologia dell’Italia Centromeridionale e delle Isole, Assisi, 23-25 Ottobre 1994

43. 90° Congresso dell’American Uralogical Association. Las Vegos (USA), 23-28 Aprile 1995 44. 2° Congresso Nazionale dell’Associazione Uralogi Ospedalieri. Roma 13-14 Maggio 1995 45. 2° Convegno Regionale Associazione Urologi Ospedalieri Liguria. Genova, 27 Maggio 1995 46. 3rdInternational Consultotion on Benign Prostatic Hyperplasia, Monaco. 26-28 Giugno 1995 47. 68° Congresso Nazionale della Società Italiana di Urologia. Roma, 2-5 Luglio 1995

46. 4” Mediterranean Congress af Urology. Rodi (GR), 6-10 Settembre 1995

49440Convegno della Società degli Urologi del Nord Italia. Loano (SV), 5-7 Ottobre 1995 50. 7° Congresso Nazionale della Società Medica di Paraplegia. Loano (SV), 8-10 Ottobre 1995 51.4° Corso di Aggiornamento Associazione Urologi Ospedalieri. 5. Giovanni Rotondo (FG), 13-14

Ottobre 1995

(6)

52. 5° Corso di Aggiornamento Associazione Urologi Ospedalieri. Acireole (CO, 10-11 Novembre 1995

53. 5° Corso eUROtroining suBPH monagement. Loono (SV), 23-25 Novembre 1995

54. IX Congresso Nazionale dello Società Italiana Geriatri Ospedalieri Milano 30 Novembre-2 Dicembre 1995

55. Corso Nozioni di informatica e di comunicazione telematica Loano (SV), 18 Dicembre 1995 56. 2° Congresso Nazionale Il Medico di Famiglia e la Ricerc& Abono Terme (PD). 22-23 Marzo

1996

57. Corso Moster per i Medici di Medicina Generale Problemi minzionali nel maschio adulto’ Firenze 17 Febbraio e 9 Marzo 1996

58. 91° Congresso del[American Urological Association. Orlando (USA). 4-9 Maggio 1996

59. 69°Congresso Nazionale dello Società Italiana di Urologia. Riva del Garda (TN), 2-5 Giugno 1996 60. XII Congresso della Società Europea di Urologia Parigi 14 Settembre 1996

61. lii Convegno Interregionale A.Ur.Q. Liguria e Sardegna. Loono (SV) 26 Ottobre 1996 62. PSA: Esperienze 1996. Genova 29 Novembre 1995

63. il Corso di aggiornamento A.Ur.O. su 11 trattamento del carcinoma prostatico stadio per stadio’. Orvieto (TR), 14-15 Marzo 1997

64. 92° Congresso dellAmerican Urologic& Association. New Orleans, 12-17 Aprile 1997 65. 700Congresso della Società Italiana di Urologia. Genova, 1-4 Giugno 1997

66. UI Corso di Aggiornamento A.Ur.O. “Il trattamento dei tumori transizionali della vescica stadio per stadio” Orvieta (TR), 6-7- Giugno 1997

67. Workshop ?rogettazione e realizzazione presso le ASL dei reparti di alta specialità riabilitativa (Unità Spinali Unipolari e Reparti per gravi cerebrolesioni). Roma 10-12 Settembre 1997 68. Simposio lo rieducazione pelvi-perineale nel trattamento del[incontinenza urinaria femminilC

Sestri Levante (GE) 27 Settembre 1997

69. VIII Congresso Nazionale della Società Medica Italiana di Paraplegia. Roma 8-10 Ottobre 1997 70. Consensus Conference per la costruzione delle Linee-Guido sulla Diagnostica ed il Trattamento

del Carcinoma Ptostatico. Loano (SV) 16 Ottobre 1997

71. Intenctional Course Clinica) Dilemmas in Urology. Montecarlo (MC), 3-6 Novembre 1997 72. III Convegno Regionale A.Ur.O. Liguria su le derivazioni urinariC Genova, 15 Novembre 1997 73. I Simposio Monotematico S.t.Ur.O. su Il carcinoma della prostoto’. Bologna 26-29 Novembre

1997

74. Corso di aggiornamento A,Ur.O. su 11 trattamento del carcinoma prostatico stodio per stadio’.

Montecatini (LU), 5-6 Dicembre 1997

75. XIII Cangresso della Società Europeo di Urologia. Barcellona (SP) 21-25 Marzo 1998 76. Laboratorio sull’Ipertrof la Prostatico Benigna. Bassano del Groppa (VI) 6-9 Maggio 1998 77. III Corso di formazione per medici, terapisti della riabilitazione ed altri operatori sanitari non

medici su ‘La lesione midollare” Alessandria 13-15 Maggio 1998 78. Workshop ?SA: luci ed ombrC Alessandria 16 Maggio 1998

79 930Congresso della Società Americana di Urologia. San Diego (USA) 30 Maggio Giugno 1998 80. 71° Congresso Nazionale della Società Italiana di Urologia. Torino 21-24 Giugno 1998

81. 8° Congresso Nazionale Società Italiana di Urologia Oncologica. Ischia (NA) 4-7 Ottobre 1998 82. Consensus Conference per lo costruzione delle Linee Guida sul Trattamento del carcinoma

prostatico clinicamente localizzato. Loano (SV) 19 Dicembre 1998 83. 1’ Practical Course on Neuro-Urolagy. Mastricht (NL) 24-26 Marzo 1999 84. 14° Congresso della Società Europeo di Urologia. Stoccolma (5). 7-11 aprile 1999 85. Simposio ‘Età e quolità di vita: una sfida per il terzo millennio’. Genova 4-6 Giugno 1999 86. 72° Congresso della Società Italiana di Urologia. Roma, 20-23 Giugno 1999

87. 48° Convegno della Società Urologi del Nord Italia. Alessandria, 16-18 Settembre 1999 88. 6° Congresso Nazionale Associazione Urologi Ospedalieri. Palermo, 7-9 Ottobre 1999

89. 90 Congresso Nazionale della Società Medica Italiana di Paroplegia. Firenze, 28-30 Ottobre 1999

90. 16° Corso Nazionale di introduzione Argomenti di Neuro-Urologia’. Milano, 5—6 Novembre 1999 91. IX Congresso dello Società Italiana di urologia Ontologica. Bari 28-30 Novembre 1999 92. XV Congresso dell’Associazione Europea di Urologia (EAU). Bruxelles, 12-15 Aprile 2000 93. 95° Congresso dell Associazione Americana di Urologia. Atlonta (USA), 29 Aprile-4 Maggio 2000 94. VII Congresso Nazionale Associazione Urologi Ospedalieri. Milano, 12-14 ottobre 2000 95, Seminario “Chirurgia Ricostruttiva dell’uretra: tecniche e risultati Reggello (FI), 10-11

Novembre 2000

96. XVI Congresso della Società Europea di Urologia. Ginevra (CH), 7-10 Aprile 2001

97. Congresso Annuale 2001 dell’Associazione Americana di Urologia. Anaheim (USA), 2-7 giugno 2001

98. X Congresso Nazionale SO.MI.Par. Bari 27-29 settembre 2001

(7)

99. XII Convegno Giornate Urologiche Alessandrine. Alessandria 5-6 ottobre 2001 100. VIII Congresso Nazionale A.UR.Q. it Napoli 11-13 ottobre 2001

101. Convegno “Porta a porta sul carcinoma prostatico Torino 10novembre2001

102. 19°Congresso Mondiale di ESWL ed Endourologia. Bangkok. Thailand, 14-17 novembre 2001 103. XVII Congresso delVAssociazione Etropeo di Urologia. Bìrmingham (Un). 23-26 febbraio

2002

104. Summit Mondiale sulla Prostatectomia radicale, Rana 13-15 marzo 2002

105. Thternational symposium on “urogynecalogy: clinical case contest Saremo (IM), 18-20 Aprile 2002

106. TQP seminar AURO “Effetti sullo sessualità delle terapie per patologia prostatic&

Reggello (FI) 13-15 giugno 2002

107. XX Congresso Mondiale di Endaurologia ed ESWL. Genova 19-22settembre 2002 108, Corso precongressuale su: Carcinoma prostatico: gli errori da evitare. Firialborgo (SV) 3

ottobre 2002

109. 51° Convegno della Società degli urologi del Nord Italia. Finalborgo (SV) 4-5 ottobre 2002 110. IX Congresso Nazionale A.URO.it. Torino 20-22 ottobre 2002

111. V Corso Nazionale di aggiornamento 5o.M.I.Par. Rimini 14-16 novembre 2002 112. Sunmit mondiale sulla chirurgia rende. Genova5-7 febbraio 2003

113. XVIII Congresso dell’Associazione Europea di Urologia (EAU). Madrid (E) 12-15 Marzo 2003

114. Wark-up diagnostica del carcinoma prostatico. Vercelli 22marzo 2003 115. Convegno su øncologio Geriatric& Casale Monferrato (AL) 28marzo2003

116. International Symposium on Temale Uralogy: clinical case contest. Genova 5-7 giugno 2003

117. 2o Incontro Interdisciplinore piemontese per la curo del Carcinoma Prostatico. Torino 13 settembre 2003

118. XCongresso Nazionale A.URO.it Roma 22-25 ottobre2003

119. Summit mondiale su ‘bladder cancer and female urology. Roma 22-24 ottobre 2003 120. XXVII Congresso Nazionale della Società Italiana di Urodinamica. Milano 20-22 novembre

2003

121. Workshop su ‘te terapie sintomatiche della sclerosi multipla: le disfisnzioni urinariC Stresa (NO) 22-23novembre 2003

122. Corsaltrattamento brachiterapico del carcinoma prostatico intracopsulore’ Savana 13- 14 febbraio 2004

123. 4th World Congress on the ageing male. Praga 26-29 Febbraio 2004

124. XIX Congresso dell’Associazione Europea di Urologia (EAU). Vienna (A) 24-27 marzo 2004 125, Uroleague su “Chirurgia ricastruttiva uretrale ed uro-ginecologica. Mestre (VE) 28-29

aprile 2004

126. Seminario la responsabilità civile e pernle dell’Lrologo e delle strutture sonitariC.

Reggella (FI) 17-18 settembre 2004

127. XI Congresso Nazionale A.UR0.it Lecce6-9ottobre 2004

128. Corso di Formazione residenziale ECM Management e qualità in Urologia” Roma 29-30 ottobre 2004

129. Prostacheck: aggiornamenti in tema di diagnosi del carcinoma prostatico. Genova 5-6 novembre 2004

130. XXCongresso della Società Eiropea di Urologia (EAU). Istanbul 16-19 marzo 2005 131. Corso ‘TI problema dell’errore in sanità e le connesse responsabilità’ Roma 2 maggio 2005 132, Congresso Nazionale dell’Associazione Urobgi Italiani. Genova 19-22 ottobre 2005 133. UroLeague: Meetings and con&ontations between european urologists 3 Spain vs Italy.

Chirurgia del carcinoma prostatico. Roma 12-13 Maggio 2005

134. XXI Congresso dell’Associazione Europea di Urologia. Parigi 4-8 aprile 2006

135. Uroleague Italia vs USA La cistectomia eladerivazione urinario. Napoli 26-28 aprile 2006 136. Congresso Annuale 2006 dell’Associazione Americana di Urologia. Atlanta, 20-25 aprile

2006

137. Challenges in Lnparoscopy. Roma4-7giugno 2006

138. 22° Congresso della Società Europeadi Urologia. Berlino, 21-24 marzo 2007

139. Consensus Conference per lo preparazione delle Linea Guide su tarcinonia prostatico:

diagnosi stadiaziane e terapia’. Milano 11-12 maggio 2007

140. Uraleague “I limiti della conservazione in chirurgia uro-oncologica Rozzano (MI) 27-29 giugno 2007

141. XIV Congresso Nazionale A.Uro.it Firenze 2-5 ottobre 2007

142. Corsa Residenziale di aggiornamento sulla tematica dei carcinomi superficiali della vescica’

Genova20ottobre 2007

(8)

3. 23° Congresso della Società Europea di Urologia. Milano, 26-29 marzo 2006

144. Convegno “le patologie prostatiche nella pratica medica; un’evoluzione costantC. Moncalvo (AT). 5aprile 2008

145. Prostiva Therapy Users Meeting. Milano 18aprile 2008

146. XV Congresso Nazionale AUPQJt. Giardini Naios (ME) 4-7 ottobre 2008 147. XVI Congresso Nazionale AUPO.it. Verona 23-26 settembre 2009

148. Uroleague: Lo linfadenectomia nei tumori urologici. Loano(SV) 12-14maggio 2010 149. Convegno regionale AURO.it Sicilia. Ragusa. 10-11 settembre 2010

150. XVII Congresso Nazionale AURC.it. Roma 22-25 settembre 2010

151. Corso Interregionale la chirurgia w’ologica ricostruttivC. Quarti SantElena (CA) 8-9 ottobre 2010

152. Corso Uroleague Chirurgia Pelvica: problemi e soluzioni. Rozzano (MI) 8-10 giugno 2011 153. Consensus Conference per le Costruzione delle Linee Guida sull’PR. Rozzano (MT) 11 giugno

2011

154. XVIII Congresso NazionaleAUPO.it.Sorrento 15-18 ottobre 2011

155. Convegno triregionale AURO Liguria. Piemonte e Sardegna. Torino 20-21 novembre 2011 156. XIX Congresso Nazionale AURO.it. Genovo 19-22 settembre 2012

157. Convegno triregionale AUPQ.it. Imperia. 30 novembre-i dicembre 2012 158. Roleoftestasterane in prostata conca’. Memphis(USA)3febbraio2013 159. XX Congresso Nazionale AUR0.it Montecatini, 29-31 maggio 2013 160. Chirurgia in diretto Auroleague, LAquilo 22-24 settembre 2013 161. Meet and question the professor. Monostier (TV) 12ottobre2013

162. Le urgenze urologie di interesse del medico di famiglia Casale Monferrato 5ottobre 2013 163. Convegno triregionale AURQ.it, La Copitana(CA)18-19 ottobre 2013

164. XXI Congresso nazionale AURO.it, Porro, 4-6 giugno 2014

165. Chirurgia in diretta Auroleague, Bertinoro (FC) 12-14 ottobre 2014 166. Congresso triregionale Auro.it, Vercelli 24ottobre2014

167. Mat and question the professar Monastier (TV) 29 novembre 2014 168. Le disfunzioni sessuali nella coppia. Casale Monferrato 28 marzo 2015 169. XXII Congresso Nazionale AURO.it. Bologna, 24-26 maggio 2015

170. Re do surgery, quando le cose non sono facili (chirurgia in diretta) Napoli, 27-29 settembre 2015

171. Convegno “bisfunzioni neurogene delle basse vie urinarie; dalla diagnosi al trattamento Alessandria 20 novembre 2015

172. Convegno Regionale AURQ.it Piemonte liguria Sardegna Valle dAosta. Santa Margherita Ligure (GE) 30-3 1 ottobre 2015

473. Convegno regionale AURQ.it Lombardia. Vimercate (MI) 20 novembre2015 174. )OCI Congresso Nazionale AURO.it. Roma22-24maggio2016

175. Convegno regionole AURO.it Piemonte Liguria Sardegna Torino 13-14 ottobre 2017 176. Convegno Regionale AURQ.it Emilia Romagna Milano Marittima(RA)27-26 ottobre 2017 177. Simposio Nazionale sulla nutraceutica in Urologia. Rovigo 16.17 Febbraio 2018

di essere autore/coautore dei seguenti 128 lavori scientifici edili a stampa (Impact Factor complessivo 33 1,807):

1. L. Giuliani, C.Giberti, 0. Mortorana,A.Curotto, M. Perachino, I’. Oneto : Conservotive surgical treatment in patients with renal celi carcinoma. Atti XXVI World Congress of the International College of Surgeons. Milon, Italy. July 3-9,1988, VoI. X, pag 119. 1988

2. C. Siberti. 6. Mortorana, M. Perachino, L. Ruggiero, R Pizzarna e 5. Pavida: Colpo cistosetropessi retropubica sec. Tanagho nel trattamento dell’incontinenza urinaria do stress pura. Risultati a distanza ed analisi dei risultati. Atti XIII Congresso Nazionale Società Italiana di Urodinamica. Perugia 12-14 Ottobre 1989, Edizioni Acta Medica, pag. 35, 1989

3. C. Giberti. G. Martorana, M. Perachino, L. Ruggiero, P. Germinole e P. Puppo. Studi sulla pressione intropielica. sulla complionce e sullo dilatazione coliciale in reni normali ed idronefrotici. Atti XIII Congresso Nazionale Società Italiana di Urodinamica. Perugia 12-14 Ottobre 1989. Edizioni Acto Medica, pag. 276. 1989

4. C. Giberti, M. Pertchlno, L. Ruggiero, 0. Mortorana Vescica neurologica e sindrome del cono

(9)

midollare in gioni adulti. Atti

xrn

Congresso Nazionale Società Italiana di Urodinomica.

Perugia 12-14 Ottobre 1989, Edizioni Atta Medica, pag. 179,1989

5. C. Giberti, L. itiggiero, M. Perachlno, M. Pacella,.Banchero, L. Sangiorgio, E. birotsenda, E.

Podestà Prognosi della Tethered Cord Syndrome (T.C.S.) di grado IV nel bambino e nel gio’cne adulto. Atti XIV Congresso Nazionale della Società Italiana di Urodinamica. Copri 4-6 Ottobre 1990. Edizioni Atto Medica, pog. 35, 1990

6. C. Giberti. M. Pacella, L. Ruggiero. M. Perachino, R. Banchero L’ostruzione cervico-uretrale non neuro9ena nella donna. Atti XIV Congresso Nazionale dello Società Italiana di Urodinamica. Copri 4-6 Ottobre 1990, Edizioni Atto Medica. p09. 169. 1990

7. C. Gibarti, Mt Pacelb, L. Ruggiero, R. Banchero, M. Perachino. M. Socripante: Enuresi notturna primaria dell’adulto: studio psicometrico mediante metodo E.W1 (E*periential World Inventory). Atti XIV Congresso Nazionale della Società Italiana di Urodinamica. Copri 4-6 Ottobre 1990. Edizioni Atta Medica, pag. 239, 1990

8. 6. Martorana, C. Giberti, A. Isotta, C.E. Neumaier, M. Perachino, L. Ruggiero e L. Giuliani Role of Camputerized Tomogrophy and Ultrasanography in the preoperative diagnasis of cavaI tumar thrombus from remI celI carcinoma. In New trezids in diagrasis and trentment of reno1 cancer, L. Giuliani, L Santi, F. Boccardo e Li Pescatore Editors. Acta Medica Ed. pag. 122. 1991

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18. P. Puppo, M. Perochino, 6. Picciotti. W. Rozzo e L. Scorani :Uro-process: progetto per rinfornttizzazionedi un reparto di urologia. Atta Ural. Ital. 3 :(Suppl.4). 229, 1992

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25. P. Puppo. M. Perachlno, 6. Piccioni, W. Bozzo : Prostatectamia radicale post-linfadenectomia laparoscopica confronto con la metodico tradizionale. Acta Urol. ltd. 4 (Suppl. 2): 219, 1993 26. M. Perachino, P. Puppo. 6. Smnnopieco, L. Di Ciolo; Peptide di estensione orbossiterminale del

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(16)

18. Linee ‘Suida del[Associozione Urologi Italiani sulllpertrof la prostatico benigna (revisione 2012).

AA.VV.2012

19. Corso FAD su carcinoma prostatico: dalla diagnosi alla

terapi& (direttore Scientifica.

Ctautore), 2016

>

Ulteriori elementi utili per la valutazione relative al profilo/fabbisogno professionale:

Posizione funzionale ricoperta, tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal Doft. Massimo Perachino nelle Istituzioni presso le quali ha svolto il servizio

Luglio 1991

-

Marzo 2000

Ha prestato servizio in qualità di Aiuto prima e Dirigente Medico poi, presso la Divisione Urologica dell’Azienda Ospedaliera

5.

Corona di Pietra Ligure (SV), Primario Dott. Paolo Puppo.

La suddetta Divisione Urologica era inserita all’interno di un Azienda sede di DEA di fl livello, dotata di tutte le attrezzature necessarie (ecotomografo, apparecchiatura per urodinamica, litotritore extracorporeo ad onde d’urto, endoscopi rigidi e flessibili, dc), per il trattamento di qualunque patologia urologica. Presso la Divisione venivano infatti effettuati oltre 1000 interventi chirurgici all’anno, compresi interventi di altissima chirurgia e laparoscopia urologica, oltre a circa 400 litotrissie extracorporee. Inoltre, la Sezione Diagnostica della suddetta Divisione forniva circa 10.000 prestazioni ambulatoriali all’anno.

Durante il servizio prestato a Pietra Ligure, oltre a prendere parte a tutte le attività di reparto (Degenze, sala operatoria, ambulatori, etc) il Doft. Perachino ha partecipato attivamente al gruppo di studio formatosi per seguire il progetto Unità Spinale dell’Azienda Ospedaliera 5. Corona, in qualità di segretario e Neuro-urologo di riferimento: coordinatori del gruppo sono stati il Prof. Paolo Puppo dal 1992 al 1996 e il Dott. Mariano Bormioli dal 1996 al 1999, anno dell’inaugurazione della suddetta struttura, ancora oggi fiore all’occhiello della sanità ligure.

Durante tutta la fase progettucle, il Dott. Perachino, insieme al Dott. Bormioli e all’equipe dei progettisti, ha visitato a più riprese le più importanti Unità Spinali italiane ed europee tra le quali Torino, Firenze, Roma CTQ, Marsiglia e Montpellier (F), Stoke Mandeville (GB), Notwil e Ginevra (CH), per approfondire i concetti cImici ed organizzativi delle Unità Spinali.

Durante la fase di completamento dei lavori del Padiglione, tra i compiti del Dott.

Perachino, congiuntamente con il succitato Dott. Bormioli, vi era quello di

affiancare la Direzione Lavori e l’Impresa Capo-commessa costituendo una

Iliason tra queste e l’Azienda per quarto riguardava l’acquisto delle diverse

attrezzature sanitarie, unitamente a quello di rapportarsi con i diversi

Specialisti coinvolti per valutare la congruità tra capitolato d’appalto ed

attrezzatura offerta.

(17)

Pertanto nell’aprile 1999 al boff. Perachino è stato conferito l’incarico di Responsabile di settore “Funzioni viscerali” dell’U.O. Unità Spinale, incarico che ha mantenuto fino all’aprile 2000, all’ano del sua trasferimento presso l’A.S.O.

Alessandria.

Aprile 2000

Liglio 2001

Nell’Aprile 2000 ha offenuto trasferimento presso l’Azienda Ospedaliera “55.

Antonio e Biagio e Cesare Arrigo” di Alessandria, dove ha dapprima ricoperto l’incarico di Dirigente Medico Divisione di Urologia con incarico dirigenziale di Direzione di struttura semplice “articolazione interna Degenza”

Dal 5 luglio 2000, con deliberazione n. 509, al Dott. Perachino sono state affidate le funzioni di Responsabile dell’U.O.A. di Urologia del presidio Ospedaliero “SS. Antonio e Biagio”; tali funzioni sono cessate al momento dell’insediamento del nuovo responsabile dell’U.O.A. di Urologia, in data 15/01/2001.

L’U.O.A. di Urologia di Alessandria è inserita all’interno di un’Azienda Ospedaliera sede di DEA di Il livello; già ai tempi, I’U.O. era dotata di tutte le attrezzature più moderne, nonché di un litotritore extracorporeo ai tempi di ultima generazione. Presso la Divisione venivano a quel tempo effettuati circa 1000 interventi chirurgici all’anno, compresi interventi di altissima chirurgia (la maggior parte dei quali in quel periodo eseguiti dal bott. Perachino), oltre a circa 200 litotrissie extracorporee. L’attività ambulatoriale comprendeva oltre all’Ambulatorio prime visite, il Centro per la Calcolosi, l’ambulatorio Andrologico, quello Uro-oncologico e quello di Urologia Funzionale (incontinenza urinaria e neuro-urologia).

Agosto 2001

31 dicembre 2016

Nell’agosto 2001 è stato nominato Direttore della Struttura Organizzativa Complessa (5.O.C.) di Urologia dell’Ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato (AL).

La struttura era inserita in un Presidio Ospedaliero di ASL, l’ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato.

L’organico della S.O.C. era composto, oltre al Direttore da altri 5 Dirigenti Medici.

Presso la S.O.C. Urologia venivano eseguiti tuffi gli interventi per patologie urologiche, compresi i più complessi e i più attuali (traffamento mininvasivo della calcolosi renale, chirurgia oncologica maggiore, chirurgia laparoscopica, chirurgia endoscopica, trattamento mininvasivo dell’ipertrofia prostatica benigna, chirurgia dell’incontinenza urinaria, etc.).

Un altro settore rilevante di attività è costituito dall’urologia funzionale:

vengono infatti seguiti e trattati i pazienti con disturbi funzionali del basso apparato urinario (es. incontinenza urinaria femminile, pazienti mielolesi e con Sclerosi Multipla).

Il boff. Perachino è tra i consulenti urologi deÌl’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla).

La S.Q.C. Urologia di Casale Monferrato è uno dei 12 centri regionali di fl livello per il trattamento dell’incontinenza urinaria femminile come da D.G.R. Piemonte del 2008.

L’attività ambulatoriale della 5.O.C. comprende oltre all’Ambulatorio prime

(18)

visite, il Centro perla Calcolosi, l’ambulatorio Andrologico, quello Uro-oncologico e quello di Urologia Funzionale (incontinenza urinario e neuro-urologia), unitamente all’ambulatorio di Urologia situato pressa il presidio ospedaliero di Valenza Pa (AL) per complessive circa 9000 prestazioni/anno.

I gennaio 2017

oggi

A seguito dell’applicazione della DSR 1/600 nell’ambito dello nuova organizzazione aziendale in ASL AL la 50C Urologia di Casale Monferrato è stata convertito in 5.5. Urologia Endoscopica e funzionale. L’organico medico è rimasto con il Direttore 5.5. Doft. Perachino e altri 3 Dirigenti medici.

Presso la 55, inserita in un ospedale sede di DEA di I livello, continuano o venire trattate tutte le branche della chirurgia urologica sia benigna che tumorale in quanto la SC Urologia dell’ASL AL, della quale la SS di Casale è articolazione funzionale, fa porte della rete ontologica regionale.

Inoltre vengono eseguiti prelievi di rene da cadavere e tutta l’attività di urgenza ed emergenza urologica, inclusi ambulatori specialistici, interventi di uroginecologia, endoscopia diagnostica e resettiva, nonchè il trattamento integrato dello calcolosi urinaria con approccio endourologico e chirurgico a cielo aperto.

Attività operatoria

L’attività operatoria del Daft. Massimo Perochino comprende oltre 6500 interventi tra chirurgici ed endoscopici (di cui oltre 4500 negli ultimi 10 anni) eseguiti carne primo operatore ed è rivolta o tutte le branche dell’Urologia, comprendendo anche interventi di chirurgia complessa e con tecniche innovative (cfr tabella sinoffica interventi allegata):

-

interventi di chirurgia oncologica maggiore (tra cui tecniche laparoscopiche, trombosi covali neaplastiche, neovesciche ortotopiche)

-

interventi endascopici e minimamente invasivi per il trattamento delripertrofia prostatica benigna, chirurgia laser, chirurgia mininvasiva della calcolosi urinaria e delle neoplasie vescicali superficiali

-

interventi di chirurgia uro-ginecolagica incluse le metodiche minimamente invasive per il trattamento dell’ incontinenza urinaria

-

trattamenti integrati endoscopici della calcolosi renale anche di grandi dimensioni (chirurgia introrenale retrograda a RIS)

-

trattamenti RIFU del carcinoma prostatico.

-

impianti di sfintere artificiale per il trattamento dell’incantinenza urinaria da sforzo iatro9erxl nel maschio

-

Prelievì di rene da cadavere

-

terapia delle disfunzioni vescicali e delle complicanze urologiche dei pazienti mielolesi (tossina botulinica, sfinteratomie, cistoplastiche, etc etc)

Negli ultimi 4 anni inoltre il Dan. Perachino ha iniziato il training sul robat Da Vinci, frequentando l’ospedale San ftaffoele (Ville Turra) sotto la guida del Prof. Mantorsi e assistenda in prima persona a numerosi interventi di chirurgia robotica.

Attività scientifica

L’attività scientifica e clinica del bott. Perachina è stata incentrata su tutte le branche dell’urologia, con particolare rilevanza sui seguenti argomenti:

1.

UrologIa funzionale

(19)

Sin dalPinizio della sua carriera il Dott. Perachino si è dedicato allo studio delle alterazioni funzionali della minzione, sia derivanti da problematiche neurologiche che da alterazioni della statica e della dinamica pelvica (incantinenza urinaria femminile); altri filoni di ricerca sono stati lo studia dei parametri urodinamici delrostruzione cervico-uretrale e le modificazioni indatte dalla terapia medico e chirurgica.

Nel

1993

il bott. Perachino ha messo a punto e perfezionato, in collaborazione con lo Medical Measurement Systems di Amsterdam (NL) un nuova tipo di Holter urodinamico, che consente l’effettuazione di ripetuti studi pressione/flusso con risultati maggiormente fisiologici.

L’attività scientifica e clinica in questo specifico settore dell’urologia clinica ha fatto sì che il Dott. Perachina sia stato chiamato a partecipare alla realizzazione delle Linee Guida sull’incontinenza urinaria e sulle distinzioni del povimento pelvico dell’Associazione Uralogi Ospedalieri come membro della Commissione Nazionale.

Per quanto riguarda l’esperienza operatoria nello specifico settore, camprende oltre duecento interventi di uretrosospensione e correzione di prolasso vaginale anteriore, oltre a numerose infiltrazioni di tossina botulinica endodetrusoriale.

2. Adenacarcinoma prostatico: diagnostica ecografica, marcatori tumorali, stadiazione e terapia

Lo ricerca scientifica del bali Perachina in questo campo si è dapprima incentrata sullo studio dell’integrazione delle varie metodiche diagnostiche (PSA, esplorazione reffale, ecotomograf io prostatico transreflale e biopsia ecoguidata) nell’ottenimento del minor numero possibile di falsi negativi nella diagnosi differenziale tra ipertrofia prostatico e carcinoma della prostata.

Successivamente, l’interesse è rivolto alle metodiche di stadiazione del carcinoma prostatico, alla diagnastica per immagini ed alla linfadenectamia laparascopica: nel 1997 il boft. Perachino è stato coordinatore con il baft. Puppo di uno studio multicentrico italiano che ha consentito di ottenere nomogrammi di predizione dello stata linfonodale e della probabilità di malattia localizzata partendo dal valore di PSA preoperatorio, dal grado sec. Gleason alla biopsia e dallo stadio clinico.

Negli ultimi anni, l’interesse di ricerca preminente è stato quello riguardante il manitoraggia dei pazienti con carcinoma prostatico avanzato, nonché la studio delrefficacia di nuove terapie farmacologiche quali ad esempio il carbaplatino a

i

taxoni.

Inoltre, il bott. Perachino ha per primo dimostrato l’esistenza di un nuovo fattore prognostico nei pazienti con neoplasia prostatico metastatica, il livello sierico di testasterone dopo 6 mesi di trattamento con LHRR agonisti: sull’argomento è stato

invitato a relazionare a numerosi congressi internazionali, europei ed americani.

L’attività scientifica in questo specifico sett ore dell’urologia clinica ha fatto si che il boft. Perachino sia stato chiamato a partecipare alla realizzazione delle Linee Guida sul carcinoma prostatico dell’Associazione Uralagi Ospedalieri come membro della Commissione Nazionale, sia nella prima (1998) che nello seconda stesura (2008).

Dal punto di vista operatorio nel settore, sono oltre 350 le prostatectomie radicali in casistica, alcune delle quali con tecnica laparoscopica.

3. Trattamenti alternativi mininvosivi nell’ipertrofia prostotica benigna

Lo studio dei meccanismi d’azione, dell’efficacia clinica ed urodinamica e della morbilità dei diversi trattamenti alternativi alla TURP nell’ipertrofia prastatica benigna ha costituito uno degli argomenti di maggior interesse per il bott. Perachino che ha rivolto la propria attenzione allo studio delle correlazioni tra intervento terapeutico e conseguenti modificazioni morfofunzianali a livello della prostata ipertrofica; a titolo di esempio, nel 1993 ha per primo ipotizzata e dimostrata l’esistenza di un effetto di denervazione della prostata a seguito di termoterapia; oltre allo termoterapia, la sua attenzione si è focalizzata sull’efficacia clinica ed urodinamica di tutte le motodiche più moderne quali la laserteropia, l’incisione del colla vescicale, gli stent introprostatici e l’elettrovaporizzazione endascopica.

Tutto questo sfocia in una delle maggiori e più precoci esperienze in tema di trattamenti

(20)

minivasivi e laser dell’ipertrof io prostatica benigna, con oltre 500 interventi in casistica tra le varie metodiche.

A testimonianza dell’attività scientifica e chirurgica nel campo, ha partecipato alla Commissione Linee Guido della Società Europea di Urologia sulla “biagnosi, terapia e follow up dell’Ipertrofia prostatica benignaTM e alla Commissione Linee Guida sull’Ipertrof io prostatico benigno delrAssociazione Urologi Italiani.

4. Isparascopia urologica ed

endourolagia

L’interesse del bott. Perachino per le metodiche di trattamento minimamente invasive si è inoltre rivolto allo studio dei risultati cImici degli interventi endourologici e laparoscopici, soffermandosi particolarmente sulla valutazione costo-beneficio delle varie tecniche al confronto di quelle chirurgiche tradizionali. Il boft. Perachina ha iniziato il training in laporoscopia urologico sin dai primi anni ‘90 Sotto la guida del bott.

Puppo, dopprima sull’animale, quindi sull’uomo, collaborando ed eseguendo personalmente interventi di altissima levatura quali ad esempio la marsupializzazione laparoscopica di lesioni renali cistiche, la linfadenectomio laparoscopica, la prostatectamio radicale laparoscopica, la cistectomia radicale, laparoscopica, la plastica del giunto laporoscopica, etc.

Negli ultimi 4 onni inoltre il Dott. Perachino ho sviluppato le più moderne tecniche mininvasive di frammentazione laser dei calcoli renoli, sia con tecnica RIR5 che EaRS:

l’esperienza accumulata in materia è stata tale da giustificare l’invito a relazionare sull’argomento in molti convegni urologici; recentemente il doft. Perochino è stato infatti chiamato in qualità di docente operatore in due congressi di chirurgia in diretta di rilevanza nazionale, alPQspedale Maggiore di Bologna nel corso del Congresso Nazionale AURO 2015 (maggio) ed al Cardorelli di Napoli nel corso del Convegno di chirurgia in diretta Auroleague 2015 (settembre): nel corso di questi eventi ha eseguito due interventi minimamente invasivi su calcolosi rende complessa residua dopo altri trattamenti (una PIR5 e uno

EaRS)

con guarigione clinica dei pazienti.

5.

Manogement sanitario e farmacoeconomia

Fin dai primi anni ‘90, il bott. Perachino ho approfondito

i

vari aspetti del monagement delle unità operative frequentando corsi e workshop sull’argomento. A testimonianza dell’esperienza maturata nel campo, egli è stato coautare del libro “bR&: Manuale per [Urologa” pubblicato nel 1996 in collaborazione con la Bocconi SDA (cfr. libro 6).

Nell’anno 2000 il bott. Perachino è stato nominato Tutar del Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale, organizzato dalla Regione Piemonte, birezione Controllo delle Attività 5anitarie, Settore Organizzazione, Personale e Farmazione delle Risorse Umane.

Più recentemente ha seguito un corso di di “Management e qualità in Urologia” organizzato dalla Società Italiana per la Qualità del[Assistenza Sanitaria.

ba ultimo, è stato co-outore di due lavori di farmacoeconomia sul trattamento del carcinoma prostatico metastatico, unici sull’argamento in letteratura, presentati ad alcuni importanti cangressi e pubblicati su prestigiase riviste internazionali del settore.

6.

Programma ECM Commissione Esperti Ministero della Salute

Il bott. Perachino fa parte fin dal 2003 della Commissione Esperti del Ministero della Salute per il programma ECM (Educazione Continuo in Medicina).

Per questo motivo è stato inoltre nominato responsabile del Comitato Educazianale dell’Associazione Urologi italiani.

Il doft. Perachino è membro delle seguenti società scientifiche:

o) Associazione Urologi italiani (AURO.It) della quale è membro del Comitato esecutivo

con la carica di tesoriere per il triennio 2015-2018

(21)

b) European Association of Urology c) American Urological Association

Inoltre, egli ha soddisfatto il fabbisogno formativo di 150 crediti per il triennio 2011- 2013 come da certificazione allegata da porte dell’Ordine dei Medici della provincia di Alessandria.

6. Partecipazione a commissioni linee Guida Nazionali cd Internazionali Il boff. Perachino ha fatto parte della commissione Nazionale Linee Guida per:

a) Ipertrofia prostatico benigna

b) incontinenza urinario femminile e patologia del pavimento pelvico c) Carcinoma prostatico

E’ stato inoltre membra della Commissione linee Guido dell’Associazione Europea di Urologia su:

a) Benign prostatic hypertrophy (Ipertrof io prostatica benigna)

7. Partecipazione a studi cimici eseguiti secondo la &ood Clmnical Practìce

Il bofl. Perachino ha partecipato in qualità di Sperimentatore principale a numerosi studi cimici eseguiti secondo le regole GCP. A titolo di esempio, Negli ultimi cinque anni ha seguito o sta seguendo:

a) egistro Europeo dei pazienti sottoposti a trattamento TUNA per Ipertrofia prostatico benigna (studio concluso, sperimentatore principale).

b) Studio prulifloxacino vs levofloxacina nella profilassi antibiotica in corso di intervento di TURI’ (studio conclusa, sperimentatore principale).

c) Studio STOP sulla qualità di vita dei pazienti sottoposti a trattamento di deprivazione androgenica per neoplasia prostatico avanzata (studia concluso, sperimentatore principale)

d) Studio su protocollo IRESSA nel trattamento delle neoplasie prostotiche avanzate (Studio concluso, Sperimentatore principale)

e) Studio su enucleoresezione di neopiasie renoli (studio ancora aperto, sperimentatore principale)

f) Studio multicentrico sull’identificazione di Biomarcatori tumorali del Carcinoma Prostatico eredo-familiare (studio ancora aperto, sperimentatore principale) g) Studio START sorveglianza attiva nel carcinoma prostatico (studio ancora

aperto, rete oncologica piemontese, sperimentatore principale)

Dichiara inoltre di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’mt. 13 D.

Lgs. n. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici. esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa e allega copia di carta d’identità in corso di validità.

Dichiara inoltre di essere informato che il presente curriculum sarà pubblicato sul sito internet aziendale.

Alessandria, 12 marzo 2018

Riferimenti

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