Paziente pediatrico che necessita di intervento chirurgico– caso clinico
Focus sulla gestione nutrizionale
Prof. Claudio Romano
Direttore UO di Gastroenterologia Pediatrica e Fibrosi Cistica, Università di Messina
Storia clinica
1/2Manuel, 13 anni
• Tetraparesi spastico-distonica associata a ritardo neuromotorio, ipoacusia e ipovisione, da esiti di kernicterus neonatale
• Alimentazione con sondino naso-gastrico (SNG) sin dai primi mesi di vita
• 2 anni → confezionamento gastrostomia endoscopica percutanea (PEG)
• Avviata nutrizione enterale (NE) frazionata con formula polimerica, poco tollerata per episodi di vomito
• Diagnosi di esofagite erosiva ed ernia dello hiatus, si avvia terapia con inibitori della pompa protonica (IPP)
• 6 anni → studio dello svuotamento gastrico: reflussi severi e ritardato svuotamento gastrico
• 8 anni → posizionamento di pompa intratecale al baclofene per ricorrenti episodi distonici.
STEP 1
Storia clinica 2/2
• 11 anni → posizionamento PEG-J ( gastro-digiunostomia) per scarsa tolleranza alla NE per via gastrica
• NE continua con formula normocalorica ben tollerata e con buon incremento ponderale
• 12 anni → vomito caffeano, anemizzazione (Hb 7.3 mg/dl), aumento degli indici di flogosi (PCR 13 x N)
• RX addome con MDC: dislocazione PEG-J in esofago distale → trasferita c/o il nostro Centro → rimossa PEG-J
• Rx torace: «addensamento lamellare paratracheale e paracardiaco»
Rivalutazione clinico-nutrizionale presso il nostro Centro
Presentazione del caso
STEP 213 anni
Grave cerebropatia, GMFCS V
Peso Kg 20 (5°-10° centile per curve PCI classe V)
Intolleranza alla nutrizione enterale
per via gastrica Malattia da reflusso
gastroesofageo Dislocamento di
sonda digiunale per crisi distoniche
DOMANDA 1
Quale gestione dal punto di vista nutrizionale può essere proposta?
A. Riposizionamento di sonda digiunale
B. Intervento di fundoplicatio secondo Nissen C. Intervento di fundoplicatio secondo Nissen
+ posizionamento di sonda digiunale
D. Intervento di dissociazione esofago-gastrica E. Tutte le precedenti
DOMANDA 1 Risposta
corretta
Quale gestione dal punto di vista nutrizionale può essere proposta?
A. Riposizionamento di sonda digiunale
B. Intervento di fundoplicatio secondo Nissen C. Intervento di fundoplicatio secondo Nissen
+ posizionamento di sonda digiunale
D. Intervento di dissociazione esofago-gastrica E. Tutte le precedenti
COMMENTO
Tutte le precedenti è la risposta corretta per un bambino all’età di 6 anni. L’utilizzo esclusivo della plica tricipitale è raccomandato dopo avvio di programma di nutrizione artificiale.
Scelte nutrizionali indicate per Manuel
STEP 3PESO
20 Kg
(5°-10° centile per curve PCI)
STATURA
115 cm
(< 5° centile per curve PCI)
BMI
< 1.5 z-score PLICHE
Plica
tricipitale
10° centile
si decide di riposizionare la sonda gastro-digiunale e avviare la
nutrizione enterale continua con formula normocalorica idrolizzata.
Andamento clinico
STEP 4TOLLERANZA
• Buona tolleranza alla nutrizione enterale continua per via digiunale
DOPO 3 MESI
• Nuovo episodio di dislocamento della sonda digiunale
RX ADDOME CON MDC
• Sonda gastrica e digiunale dislocate a livello esofageo.
• Esofago toracico marcatamente dilatato con
evidente reflusso gastroesofageo
DOMANDA 2
Come si procede a questo punto?
A. Riposizionamento di PEG-J
B. Intervento di fundoplicatio secondo Nissen C. Nutrizione enterale
D. Intervento di dissociazione esofago-gastrica
DOMANDA 2 Risposta
corretta
Come si procede a questo punto?
A. Riposizionamento di PEG-J
B. Intervento di fundoplicatio secondo Nissen C. Nutrizione enterale
D. Intervento di dissociazione esofago-gastrica
COMMENTO
La risposta C è quella più corretta. Il paziente, infatti, non si può alimentare per via orale a causa di:
importante disfagia, malnutrizione e rischio di polmonite ab ingestis.
Scelta chirurgica
Evidenziate possibili complicanze della TED:
• precoci: 15%
(leakage dell’anastomosi, perforazione gastrica, occlusione intestinale e necrosi, infezione)
• tardive: 19%
(dumping syndrome, malassorbimento, reintervento)
STEP 5
• Viene proposto intervento di deconnessione esofago- gastrica
• Colloquio con la famiglia
TED
Total
Esophagogastric Dissociation
Evoluzione del caso
STEP 6Viene eseguito intervento di TED
Piloroplastica sec Heineke-Mikulicz con mantenimento della PEG
Posizionamento di sondino naso digiunale
DOMANDA 3
Quale programma di nutrizione enterale è il caso di proporre dopo la rimozione del
sondino nasodigiunale?
A. Nutrizione enterale continua con formula polimerica a ridotta osmolarità
B. Nutrizione enterale frazionata con formula polimerica a bassa osmolarità
C. Nutrizione enterale continua con formula idrolizzata ad alta osmolarità
D. Nutrizione enterale frazionata con formula idrolizzata ad alta osmolarità
DOMANDA 3 Risposta
corretta
Quale programma di nutrizione enterale è il caso di proporre dopo la rimozione del
sondino nasodigiunale?
A. Nutrizione enterale continua con formula polimerica a ridotta osmolarità
B. Nutrizione enterale frazionata con formula polimerica a bassa osmolarità
C. Nutrizione enterale continua con formula idrolizzata ad alta osmolarità
D. Nutrizione enterale frazionata con formula idrolizzata ad alta osmolarità
COMMENTO
La risposta C è quella corretta, in quanto la nutrizione enterale rappresenta la I scelta per l’avvio di un programma di riabilitazione orale.
Conclusioni
Viene avviata la nutrizione enterale continua con formula idrolisata ad alta osmolarità (accelera i tempi di svuotamento gastrico) con buona tolleranza e senza complicanze tardive di tipo metabolico (malassorbimento, dumping syndrome, pancreatite).
La TED rappresenta una buona opzione chirurgica nel bambino con grave MRGE e scarsa tolleranza alla nutrizione enterale per via gastrica.
La gestione della nutrizione enterale pre- e post-chirurgica (modalità e scelta della formula) rappresenta un aspetto principale e si correla con una riduzione del rischio di complicanze post- chirurgiche.
BIBLIOGRAFIA
Bibliografia
1. Romano C, van Wynckel M, Hulst J, et al. European Society for Paediatric Gastroenterology, Hepatology and Nutrition guidelines for the evaluation and treatment of gastrointestinal and nutritional complications in children with neurological impairment. J Pediatr Gastroenterol Nutr 2017; 65: 242–64.
2. Romano C, Dipasquale V, Gottrand F, Sullivan P. Gastrointestinal and nutritional issues in children with neurological disability: new perspectives. Developmental Medicine & Child Neurology (2018). Dev Med Child Neurol. 2018; 60 (9): 892-896.
3. Danielson PD, Emmens RW. Esophagogastric disconnection for gastroesophageal reflux in children with severe neurological impairment. J Pediatr Surg. 1999; 34: 84–6.
4. Islam S, Teitelbaum DH, Buntain WL, Hirschl RB. Esophagogastric separation for failed fundoplication in neurologically impaired children. J Pediatr Surg. 2004; 39: 287–91.