I Servizi della Giustizia minorile 30 giugno Dati statistici. Roma, 29 settembre 2017

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I Servizi della Giustizia minorile 30 giugno 2017

Dati statistici

Roma, 29 settembre 2017

Dipartimento Giustizia minorile e di comunità Ufficio I del Capo Dipartimento Sezione Statistica Via Damiano Chiesa, 24 00136 - Roma Tel. 06/68188268 – 274 – 279 - 297 E-mail: statistiche.dgmc@giustizia.it

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Premessa

La presente analisi statistica è stata pensata per fornire un quadro sintetico e aggiornato dei minorenni e giovani adulti (fino ai venticinque anni) che per provvedimenti di natura penale sono presenti nei servizi minorili residenziali o in carico ai servizi sociali per i minorenni.

Gli Uffici di Servizio Sociale per i minorenni (USSM) intervengono in ogni stato e grado del procedimento penale, dal momento in cui, a seguito di denuncia, il minore entra nel circuito penale fino alla conclusione del suo percorso giudiziario; l’intervento a favore del minore viene avviato, su segnalazione dell’Autorità Giudiziaria, con la raccolta degli elementi conoscitivi per l’accertamento della personalità e per l’elaborazione dell’inchiesta sociale di base e prosegue con la formulazione del progetto educativo e con l’attuazione dei provvedimenti disposti dal giudice.

I Servizi minorili residenziali sono:

 i Centri di prima accoglienza (CPA), che accolgono temporaneamente i minorenni fermati, accompagnati o arrestati in flagranza di reato dalle forze dell’ordine su disposizione del Procuratore della Repubblica per i minorenni; il minore permane nel Centro di prima accoglienza fino all’udienza di convalida, per un tempo massimo di novantasei ore; nel corso dell’udienza di convalida il giudice (GIP) valuta se esistono elementi sufficienti per convalidare l’arresto o il fermo e decide sull’eventuale applicazione di una delle quattro possibili misure cautelari previste per i minorenni (prescrizioni, permanenza in casa, collocamento in comunità, custodia cautelare);

 le Comunità, ministeriali e del privato sociale, che hanno dimensioni strutturali e organizzative connotate da una forte apertura all’ambiente esterno, in cui sono collocati i minori sottoposti alla misura cautelare prevista dall’art.22 del D.P.R.448/88 (collocamento in comunità); l’ingresso in comunità può essere disposto anche nell’ambito di un provvedimento di messa alla prova o di concessione di una misura alternativa alla detenzione o di applicazione delle misure di sicurezza; alcune Comunità sono annesse ai Centri di prima accoglienza;

 gli Istituti penali per i minorenni (IPM), in cui sono eseguite la misura della custodia cautelare e la pena detentiva; gli IPM sono concepiti strutturalmente in modo da fornire risposte adeguate alla particolarità della giovane utenza ed alle esigenze connesse all’esecuzione dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria; l’attività trattamentale è svolta da un’équipe multidisciplinare, in cui è presente un operatore socio-educativo di riferimento stabile appartenente all’Amministrazione; le attività formative, professionali, culturali e di animazione sono effettuate in collaborazione con operatori di altri Enti e avvalendosi di associazioni del privato sociale e del volontariato; negli IPM è presente personale del Corpo di Polizia Penitenziaria adeguatamente formato al rapporto con l’adolescenza.

L’Amministrazione gestisce, inoltre i Centri diurni polifunzionali (CDP), Servizi minorili non residenziali per l’accoglienza diurna dei minori dell’area penale e di minori in situazione di disagio sociale e a rischio, anche se non sottoposti a procedimento penale; i CDP offrono attività educative, di studio, di formazione-lavoro, nonché ludico-ricreative e sportive.

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La maggior parte dei minori autori di reato è in carico agli USSM ed è sottoposto a misure da eseguire in area penale esterna; la detenzione, infatti, assume per i minorenni carattere di residualità, per lasciare spazio a percorsi e risposte alternativi sempre a carattere penale.

Negli ultimi anni si sta assistendo ad una sempre maggiore applicazione del collocamento in comunità, non solo quale misura cautelare, ma anche nell’ambito di altri provvedimenti giudiziari, per la sua capacità di contemperare le esigenze educative con quelle contenitive di controllo.

L’utenza dei Servizi minorili è prevalentemente maschile; le ragazze sono soprattutto di nazionalità straniera e provengono dai Paesi dell’area dell’ex Jugoslavia e dalla Romania.

La presenza degli stranieri è maggiormente evidente nei Servizi residenziali; i dati sulle provenienze evidenziano che negli ultimi anni alle nazionalità tipiche della criminalità minorile, quali il Marocco, la Romania, l’Albania e i Paesi dell’ex Jugoslavia, tutt’ora prevalenti, si sono affiancate altre nazionalità, singolarmente poco rilevanti in termini numerici, ma che hanno contribuito a rendere multietnico e più complesso il quadro complessivo dell’utenza.

Con riferimento all’età, se negli ultimi anni si era già osservata una maggiore presenza di “giovani adulti” (1), con l’entrata in vigore del Decreto Legge 26 giugno 2014 n. 92, convertito con modificazioni in Legge 11 agosto 2014, n.117, il loro numero ha acquisito un’importanza ancora crescente, soprattutto in termini di presenza negli Istituti penali per i minorenni.

La criminalità minorile è connotata dalla prevalenza dei reati contro il patrimonio e, in particolare, dei reati di furto e rapina. Frequenti sono anche le violazioni delle disposizioni in materia di sostanze stupefacenti, mentre tra i reati contro la persona prevalgono le lesioni personali volontarie.

N.B.: Errata-corrige nelle pagine 4, 6 e 9 dell’analisi per modifica di etichetta nelle tabelle 1 e 4 e nei grafici 2 e 3.

A cura dell’Ufficio I del Capo Dipartimento – Sezione Statistica:

Concetto Zanghi (dirigente) Maria Stefania Totaro Monica Nolfo Viviana Condrò Irene Pergolini

1 Si tratta di ragazzi che hanno compiuto il reato da minorenni e che, secondo quanto previsto dalle disposizioni di attuazione del processo penale minorile, rimangono in carico ai Servizi minorili fino all’età di 21 anni (art.24 D.Lgs.28 luglio 1989 n. 272). Il Decreto Legge 26 giugno 2014 n. 92, convertito con modificazioni in Legge 11 agosto 2014, n.117, ha recentemente modificato tale normativa estendendo la competenza dei Servizi minorili fino al compimento dei 25 anni, sempre che, per quanti abbiano già compiuto il ventunesimo anno, non ricorrano particolari ragioni di sicurezza valutate dal giudice competente, tenuto conto anche delle finalità educative.

Minorenni e giovani adulti in carico ai Servizi della Giustizia Minorile

Dati di riepilogo - Situazione al 30 giugno 2017

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Servizi minorili Sesso

Totale

maschi femmine

Presenti nei Servizi residenziali

Centri di prima accoglienza 5 1 6

Istituti penali per i minorenni 436 42 478

Comunità ministeriali 20 0 20

Comunità private 848 62 910

Totale 1.309 105 1.414

In carico agli Uffici di servizio sociale per i minorenni (1)

In messa alla prova (2) 1.806 125 1.931

In misura alternativa, sostitutiva, di sicurezza, cautelare

(prescrizioni e permanenza in casa) (3) 397 67 464

Per indagini sociali e progetti trattamentali 3.551 474 4.025

Totale 5.754 666 6.420

In altra situazione ⁽⁴⁾ 4.908 700 5.608

Frequentanti i Centri diurni polifunzionali

N. minori 97 3 100

Note:

(1) I dati sono riferiti ai soli soggetti in carico per:

• l'esecuzione di un provvedimento,

• indagini sociali e progetti trattamentali.

Non sono conteggiati i soggetti che, pur in carico all’Ufficio di servizio sociale, sono presenti nei Servizi residenziali indicati sopra.

(2) Non sono compresi i 495 soggetti in messa alla prova in comunità.

(3) Non sono compresi i 49 soggetti che eseguono queste misure in comunità.

(4) I dati sono riferiti ai soggetti in carico agli Uffici di servizio sociale per i minorenni per i quali si è conclusa l’esecuzione di una misura o è stata già evasa una richiesta dell’Autorità Giudiziaria e che sono in attesa di un’udienza.

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UFFICI DI SERVIZIO SOCIALE PER I MINORENNI DATI DI FLUSSO

Tabella 1 – Minorenni e giovani adulti in carico agli Uffici di servizio sociale per i minorenni, secondo il periodo di presa in carico, la nazionalità e il sesso. Anno 2017 - fino al 30 giugno.

Periodo di presa in carico Italiani Stranieri Totale

m f mf m f mf m f mf

Presi in carico per la prima volta nel 2017 8.741 996 9.737 3.026 487 3.513 11.767 1.483 13.250 Già precedentemente in carico* 2.372 349 2.721 807 114 921 3.179 463 3.642

Totale 11.113 1.345 12.458 3.833 601 4.434 14.946 1.946 16.892

Tabella 2a - Minorenni e giovani adulti in carico agli Uffici di servizio sociale per i minorenni, secondo l’età alla prima presa in carico, la nazionalità e il sesso. Anno 2017 - fino al 30 giugno.

Età alla prima presa in carico

Italiani Stranieri Totale

meno di 14 anni 48 11 59 18 6 24 66 17 83

14 anni 813 122 935 255 91 346 1.068 213 1.281

15 anni 1.947 251 2.198 580 126 706 2.527 377 2.904

16 anni 2.817 346 3.163 872 120 992 3.689 466 4.155

17 anni 2.987 342 3.329 1.201 137 1.338 4.188 479 4.667

giovani adulti 2.501 273 2.774 907 121 1.028 3.408 394 3.802 Totale 11.113 1.345 12.458 3.833 601 4.434 14.946 1.946 16.892

Tabella 2b - Minorenni e giovani adulti in carico agli Uffici di servizio sociale per i minorenni, secondo l’età nel periodo considerato, la nazionalità e il sesso. Anno 2017 - fino al 30 giugno.

Età nel periodo considerato

Italiani Stranieri Totale

meno di 14 anni 16 5 21 8 2 10 24 7 31

14 anni 223 54 277 58 20 78 281 74 355

15 anni 825 133 958 221 53 274 1.046 186 1.232

16 anni 1.660 272 1.932 467 76 543 2.127 348 2.475

17 anni 2.322 299 2.621 847 111 958 3.169 410 3.579

giovani adulti 6.067 582 6.649 2.232 339 2.571 8.299 921 9.220 Totale 11.113 1.345 12.458 3.833 601 4.434 14.946 1.946 16.892 L’età è calcolata all’inizio dell’anno per i soggetti in carico da periodi precedenti, alla presa in carico per i nuovi soggetti.

* Etichetta modificata da “In carico all’inizio dell’anno da periodi precedenti” a “Già precedentemente in carico”.

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Tabella 3 - Minorenni e giovani adulti in carico agli Uffici di servizio sociale per i minorenni, secondo la provenienza e il sesso. Anno 2017 - fino al 30 giugno.

Paesi di provenienza Sesso

Totale

Italia 11.113 1.345 12.458

Paesi dell'Unione Europea 829 266 1.095

di cui: Croazia 53 77 130

Romania 664 175 839

Altri Paesi europei 876 199 1.075

di cui: Albania 415 18 433

Bosnia-Erzegovina 84 95 179

Kosovo 59 5 64

Macedonia 56 11 67

Moldova 80 7 87

Serbia 88 46 134

Ucraina 51 7 58

Africa 1.698 87 1.785

di cui: Egitto 246 3 249

Gambia 155 0 155

Marocco 662 52 714

Nigeria 71 7 78

Senegal 126 4 130

Tunisia 191 7 198

Asia 179 8 187

America 248 41 289

di cui: Brasile 51 8 59

Ecuador 54 5 59

Apolidi 3 0 3

Totale 14.946 1.946 16.892

La tabella riporta il dettaglio dei Paesi per i quali il numero di minori è risultato pari o superiore a 50.

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Tabella 4 - Minorenni e giovani adulti in carico agli Uffici di servizio sociale per i minorenni, secondo la sede e il periodo di presa in carico. Anno 2017 - fino al 30 giugno.

USSM

Periodo di presa in carico

Totale Presi in carico per la prima

volta nel 2017

Già precedentemente in carico*

Ancona 128 443 571

Bari 207 848 1.055

Bologna 405 1.904 2.309

Bolzano 46 118 164

Brescia 98 385 483

Cagliari 107 344 451

Caltanissetta 106 584 690

Campobasso 54 165 219

Catania 308 900 1.208

Catanzaro 152 323 475

Firenze 184 459 643

Genova 160 497 657

L'Aquila 93 320 413

Lecce 150 367 517

Messina 93 403 496

Milano 106 358 464

Napoli 138 576 714

Palermo 233 684 917

Perugia 74 232 306

Potenza 94 202 296

Reggio Calabria 59 265 324

Roma 316 1.057 1.373

Salerno 46 204 250

Sassari 84 250 334

Taranto 89 299 388

Torino 141 551 692

Trento 85 217 302

Trieste 124 400 524

Venezia 118 534 652

I soggetti in carico a più USSM sono conteggiati in corrispondenza di ciascuno di essi; la somma dei dati delle diverse sedi USSM è superiore al numero effettivo dei soggetti in carico nel periodo in esame e, per questo motivo, non è riportata in tabella.

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Tabella 5 – Reati dei minorenni e giovani adulti in carico agli Uffici di servizio sociale per i minorenni, secondo la categoria. Anno 2017 - fino al 30 giugno.

REATI Italiani Stranieri Totale

m f mf m f mf m f mf DELITTI

Contro la persona 7.504 860 8.364 2.836 214 3.050 10.340 1.074 11.414

di cui: Omicidio volontario consumato 64 8 72 27 4 31 91 12 103

Omicidio volontario tentato 136 5 141 46 1 47 182 6 188

Percosse 353 62 415 158 12 170 511 74 585

Lesioni personali volontarie 3.029 323 3.352 1.256 91 1.347 4.285 414 4.699

Rissa 294 25 319 156 4 160 450 29 479

Sfruttamento pornografia minorile 132 21 153 13 2 15 145 23 168

Sequestro di persona 63 4 67 39 2 41 102 6 108

Violenze sessuali 627 12 639 231 8 239 858 20 878

Atti sessuali con minorenne 91 1 92 17 1 18 108 2 110

Violenza privata 435 61 496 250 22 272 685 83 768

Minaccia 1.136 137 1.273 406 36 442 1.542 173 1.715

Atti persecutori (stalking) 254 39 293 43 2 45 297 41 338

Violazione di domicilio 95 8 103 19 3 22 114 11 125

Ingiuria 480 103 583 132 18 150 612 121 733

Diffamazione 91 36 127 7 4 11 98 40 138

Contro famiglia, moralità pubblica, buon costume 317 33 350 67 10 77 384 43 427

di cui: Maltrattamenti in famiglia 243 31 274 45 5 50 288 36 324

Contro il patrimonio 12.288 1.013 13.301 6.852 1.662 8.514 19.140 2.675 21.815

di cui: Furto 5.617 622 6.239 3.595 1.449 5.044 9.212 2.071 11.283

Rapina 2.849 144 2.993 1.439 125 1.564 4.288 269 4.557

Estorsione 629 32 661 241 19 260 870 51 921

Danni 1.339 94 1.433 558 27 585 1.897 121 2.018

Truffa 140 31 171 83 2 85 223 33 256

Ricettazione 1.607 82 1.689 883 37 920 2.490 119 2.609

Contro l'incolumità pubblica 4.083 218 4.301 870 26 896 4.953 244 5.197

di cui: Stupefacenti 3.830 212 4.042 810 25 835 4.640 237 4.877

Incendio 89 3 92 23 1 24 112 4 116

Danneggiamento seguito da incendio 136 1 137 32 0 32 168 1 169

Contro la fede pubblica 335 70 405 279 89 368 614 159 773

di cui: Falsità in atti e persone 286 59 345 246 89 335 532 148 680

Contro Stato, altre istituzioni, ordine pubblico 1.717 196 1.913 772 74 846 2.489 270 2.759 di cui: Violenza, resistenza a P.U. 1.362 113 1.475 665 51 716 2.027 164 2.191

Altri delitti 814 33 847 206 4 210 1.020 37 1.057

di cui: Armi 653 16 669 33 0 33 686 16 702

Norme in materia di immigrazione 1 0 1 133 0 133 134 0 134

Prevenzione riciclaggio 72 14 86 16 1 17 88 15 103

Codice della strada 37 1 38 7 1 8 44 2 46

Totale DELITTI 27.058 2.423 29.481 11.882 2.079 13.961 38.940 4.502 43.442

CONTRAVVENZIONI 2.088 135 2.223 697 92 789 2.785 227 3.012

di cui: Ordine pubblico e tranquillità pubblica 365 63 428 130 8 138 495 71 566

Incolumità pubblica 138 6 144 20 0 20 158 6 164

Prevenzione di talune specie di reati 105 12 117 29 29 58 134 41 175

Armi 1.211 44 1.255 431 46 477 1.642 90 1.732

Codice della strada 228 7 235 25 0 25 253 7 260

SANZIONI AMMINISTRATIVE 807 9 816 171 6 177 978 15 993

di cui: Codice della strada 804 9 813 170 6 176 974 15 989

TOTALE COMPLESSIVO 29.953 2.567 32.520 12.750 2.177 14.927 42.703 4.744 47.447 I dati sono riferiti ai reati dei procedimenti penali a carico dei minori nel periodo in esame; il numero dei reati è superiore al numero dei minori in quanto un minore può avere a carico uno o più reati.

La tabella riporta il dettaglio delle tipologie di reato con frequenza pari o superiore a 100 o di particolare interesse.

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Tabella 6 – Minorenni e giovani adulti in carico agli Uffici di servizio sociale per i minorenni negli anni dal 2007 al 2016 secondo la nazionalità e il sesso.

Anni Italiani Stranieri Totale

2007 10.689 1.083 11.772 2.516 456 2.972 13.205 1.539 14.744 2008 13.015 1.382 14.397 2.944 473 3.417 15.959 1.855 17.814 2009 14.023 1.457 15.480 2.981 424 3.405 17.004 1.881 18.885 2010 14.335 1.337 15.672 2.387 304 2.691 16.722 1.641 18.363 2011 15.260 1.624 16.884 2.870 403 3.273 18.130 2.027 20.157 2012 14.885 1.745 16.630 3.322 455 3.777 18.207 2.200 20.407 2013 14.509 1.713 16.222 3.469 522 3.991 17.978 2.235 20.213 2014 14.192 1.748 15.940 3.661 594 4.255 17.853 2.342 20.195 2015 14.136 1.777 15.913 3.937 688 4.625 18.073 2.465 20.538 2016 14.492 1.871 16.363 4.691 794 5.485 19.183 2.665 21.848

Grafico 1 – Minorenni e giovani adulti in carico agli Uffici di servizio sociale per i minorenni negli anni dal 2007 al 2016 secondo la nazionalità.

Grafico 2 – Minorenni e giovani adulti in carico agli Uffici di servizio sociale per i minorenni nell’anno 2016 secondo il periodo di presa in carico*.

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CENTRI DI PRIMA ACCOGLIENZA

Tabella 7 – Ingressi e presenze nei Centri di prima accoglienza nell’anno 2017, per sede di CPA.

Situazione al 30 giugno 2017.

CPA Ingresso stabile

(compresi trasferimenti tra CPA)

Presenza media giornaliera

Presenti al 30 giugno 2017

Torino 34 0,6 0

Genova 6 0,1 0

Milano 133 2,5 0

Brescia (*) 14 0,2 0

Treviso 19 0,3 0

Trieste (*) 0 0,0 0

Bologna 38 0,6 0

Firenze 22 0,4 1

Roma 147 2,8 1

Ancona 1 0,0 0

L'Aquila 11 0,2 0

Napoli (**) 78 1,3 0

Nisida (NA) (**) 2 0,0 0

Salerno 6 0,1 0

Bari 33 0,6 0

Lecce 8 0,2 0

Catanzaro 4 0,1 0

Potenza 4 0,1 0

Palermo 31 0,4 1

Messina 4 0,1 0

Caltanissetta 3 0,1 0

Catania 44 0,8 0

Quartucciu (CA) 27 0,4 3

Sassari 5 0,1 0

Totale 674 12,0 6

Nota: Nei CPA di Reggio Calabria, Taranto e Trento l’attività è stata sospesa con decreto del 7 marzo 2016.

(*) CPA svolti in strutture comunitarie private convenzionate.

(**) Napoli = maschile; Nisida (NA) = femminile.

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Tabella 8 – Ingressi nei Centri di prima accoglienza secondo l’età, la nazionalità e il sesso. Anno 2017 - fino al 30 giugno.

Età Italiani Stranieri Totale

meno di 14 anni 0 0 0 2 9 11 2 9 11

14 anni 12 4 16 25 20 45 37 24 61

15 anni 54 4 58 38 18 56 92 22 114

16 anni 116 3 119 67 12 79 183 15 198

17 anni 136 10 146 116 23 139 252 33 285

18 anni e oltre 3 0 3 1 1 2 4 1 5

Totale 321 21 342 249 83 332 570 104 674

Tabella 9 - Ingressi nei Centri di prima accoglienza secondo la provenienza e il sesso. Anno 2017 - fino al 30 giugno.

Paesi di provenienza Sesso Totale

Italia 321 21 342

Altri Paesi dell'Unione Europea 69 25 94

Romania 55 13 68

Altri Paesi europei 49 54 103

Serbia 13 6 19

Africa 104 1 105

di cui: Algeria 12 0 12

Egitto 17 0 17

Gambia 12 0 12

Marocco 34 1 35

Tunisia 12 0 12

America 14 1 15

Asia 12 2 14

Apolide 1 0 1

Totale 570 104 674

(12)

Tabella 10 – Delitti a carico dei minori entrati nei Centri di prima accoglienza secondo la categoria.

Anno 2017 - fino al 30 giugno.

DELITTI Italiani Stranieri Totale

Contro la persona 45 3 48 30 1 31 75 4 79

Lesioni personali volontarie 21 2 23 21 1 22 42 3 45

Contro famiglia, moralità pubblica, buon costume 1 0 1 5 0 5 6 0 6

Contro il patrimonio 222 17 239 215 86 301 437 103 540

di cui: Furto 102 10 112 137 69 206 239 79 318

Rapina 89 7 96 53 14 67 142 21 163

Estorsione 11 0 11 3 1 4 14 1 15

Danni a cose, animali, terreni 4 0 4 12 0 12 16 0 16

Ricettazione 16 0 16 10 2 12 26 2 28

Contro l’incolumità pubblica 124 9 133 58 1 59 182 10 192

di cui: Stupefacenti 123 9 132 55 1 56 178 10 188

Contro la fede pubblica 0 0 0 13 2 15 13 2 15

Contro lo Stato, altre istituzioni, ordine pubblico 16 1 17 20 2 22 36 3 39

di cui: Violenza e resistenza a P.U. 14 1 15 17 0 17 31 1 32

Altri delitti 28 0 28 6 0 6 34 0 34

di cui: Armi 28 0 28 1 0 1 29 0 29

Totale DELITTI 436 30 466 347 92 439 783 122 905

La tabella riporta il dettaglio dei delitti con frequenza pari o superiori a 10 o di particolare gravità.

I dati sono riferiti ai delitti per i quali i minori sono entrati in CPA; il numero dei delitti è superiore al numero degli ingressi in quanto un minore può essere entrato nella struttura per uno o più delitti.

Tabella 11 – Uscite dai Centri di prima accoglienza secondo il provvedimento di dimissione, la nazionalità e il sesso. Anno 2017 - fino al 30 giugno.

Uscite Italiani Stranieri Totale

Con applicazione misura cautelare

Prescrizioni 35 1 36 25 13 38 60 14 74

Permanenza in casa 76 4 80 47 19 66 123 23 146

Collocamento in comunità 125 6 131 76 23 99 201 29 230

Custodia cautelare 56 6 62 53 10 63 109 16 125

Altre uscite

Remissione in libertà 27 4 31 42 17 59 69 21 90

Minore di 14 anni 0 0 0 0 2 2 0 2 2

Minore in stato gravidanza 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Estraneità al fatto 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Mancanza di altri presupposti 1 0 1 2 0 2 3 0 3

Totale 320 21 341 245 84 329 565 105 670

(13)

Tabella 12 - Ingressi nei Centri di prima accoglienza negli anni dal 2007 al 2016 secondo la nazionalità e il sesso.

2007 1.469 76 1.545 1.236 604 1.840 2.705 680 3.385

2008 1.462 85 1.547 1.021 340 1.361 2.483 425 2.908

2009 1.443 51 1.494 704 224 928 2.147 275 2.422

2010 1.355 68 1.423 616 214 830 1.971 282 2.253

2011 1.337 75 1.412 696 235 931 2.033 310 2.343

2012 1.191 65 1.256 668 269 937 1.859 334 2.193

2013 951 67 1.018 690 312 1.002 1.641 379 2.020

2014 689 38 727 565 256 821 1.254 294 1.548

2015 613 40 653 579 206 785 1.192 246 1.438

2016 658 48 706 517 158 675 1.175 206 1.381

Grafico 3 - Ingressi nei Centri di prima accoglienza negli anni dal 2007 al 2016, secondo la nazionalità.

(14)

COMUNITA’

Tabella 13 - Tabella 13 - Ingressi e presenze nelle Comunità nell’anno 2017. Comunità ministeriali e private. Situazione al 30 giugno 2017.

a. Comunità ministeriali

Comunità ministeriali

Collocamenti (compresi trasferimenti tra Comunità)

Presenza media giornaliera

Bologna 28 5,1 5

Salerno 1 1,5 0

Lecce^(*) 0 0,7 0

Catanzaro 8 10,1 11

Reggio Calabria 4 3,8 4

Totale 41 21,1 20

Nota: Nelle Comunità di Genova, Nisida e Santa Maria Capua Vetere l’attività è stata sospesa con decreto del 7 marzo 2016.

Nella Comunità di Potenza l’attività è stata sospesa dal 10 giugno 2015.

La Comunità di Napoli ha cessato l’attività nel 2013.

La Comunità di Palermo ha cessato l’attività alla data del 31 dicembre 2009.

(*) L’attività è stata sospesa dal 1 febbraio 2017 .

b. Comunità private per regione della struttura

Comunità private per regione

Piemonte 42 46,0 47

Valle d’Aosta 1 2,1 2

Liguria 22 30,5 26

Lombardia 202 177,8 178

Veneto 51 40,0 50

Trentino Alto Adige 1 1,9 0

Friuli Venezia Giulia 9 6,0 5

Emilia Romagna 78 63,2 69

Toscana 33 24,0 25

Umbria 9 15,3 13

Marche 28 25,4 26

Lazio 90 64,8 59

Abruzzo 12 7,6 9

Molise 0 0,3 0

Campania 136 88,4 87

Puglia 82 76,4 83

Basilicata 0 2,0 1

Calabria 12 17,5 17

Sicilia 114 155,9 154

Sardegna 53 56,1 59

Totale 975 901,4 910

(15)

c. Comunità private per Centro Giustizia Minorile inviante

Comunità private per Centro Giustizia Minorile

Torino 52 68,8 65

Milano 213 184,6 188

Venezia 78 59,4 69

Bologna 89 69,9 72

Firenze 38 38,1 35

Roma 106 79,0 76

Napoli 135 89,1 88

Bari 80 75,6 82

Catanzaro 17 20,4 18

Cagliari 55 62,0 64

Palermo 112 154,6 153

Totale 975 901,4 910

d. Riepilogo

Comunità

Comunità ministeriali 41 21,1 20

Comunità private 975 901,4 910

Totale 1.016 922,5 930

Tabella 14 – Collocamenti in Comunità secondo il motivo, la nazionalità e il sesso. Anno 2017 - fino al 30 giugno.

Motivo Italiani Stranieri Totale

Per arresto o accompagnamento a seguito di flagranza ^(*) 1 0 1 1 0 1 2 0 2 Per misura cautelare del collocamento in comunità 304 25 329 172 31 203 476 56 532 Da prescrizioni, per trasformazione misura 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Da permanenza in casa, per trasformazione misura 8 0 8 3 0 3 11 0 11 Da IPM, per trasformazione misura 32 2 34 25 3 28 57 5 62 Da IPM, per fine aggravamento 64 1 65 30 3 33 94 4 98

Per messa alla prova 96 10 106 56 2 58 152 12 164

Per applicazione misure alternative 7 0 7 17 0 17 24 0 24

Per misura di sicurezza 5 0 5 2 0 2 7 0 7

Per libertà controllata 0 1 1 0 0 0 0 1 1

Totale 517 39 556 306 39 345 823 78 901

(*)Collocamenti ai sensi degli artt. 18 e 18 bis D.P.R. 448/88 assimilabili ad arresto, fermo, accompagnamento presso un CPA.

(16)

Tabella 15 – Collocamenti in Comunità secondo l’età, la nazionalità e il sesso. Anno 2017 - fino al 30 giugno.

meno di 14 anni 0 0 0 2 1 3 2 1 3

14 anni 16 4 20 10 7 17 26 11 37

15 anni 60 7 67 24 9 33 84 16 100

16 anni 138 11 149 73 7 80 211 18 229

17 anni 208 14 222 140 9 149 348 23 371

giovani adulti 95 3 98 57 6 63 152 9 161

Totale 517 39 556 306 39 345 823 78 901

Tabella 16 - Collocamenti in Comunità secondo la provenienza e il sesso. Anno 2017 - fino al 30 giugno.

Totale

Italia 517 39 556

Romania 41 7 48

Altri Paesi europei 47 25 72

Serbia 10 2 12

Africa 175 3 178

Egitto 28 0 28

Gambia 20 0 20

Marocco 54 2 56

Senegal 20 0 20

Tunisia 26 0 26

America 20 1 21

Asia 11 0 11

Apolide 1 0 1

Totale 823 78 901

(17)

Tabella 17 – Delitti a carico dei minorenni e giovani adulti collocati in Comunità secondo la categoria. Anno 2017 - fino al 30 giugno.

DELITTI Italiani Stranieri Totale

Contro la persona 198 14 212 65 6 71 263 20 283

Lesioni personali volontarie 77 8 85 33 3 36 110 11 121

Violenze sessuali 26 0 26 6 0 6 32 0 32

Violenza privata 7 1 8 5 0 5 12 1 13

Minaccia 27 1 28 8 0 8 35 1 36

Atti persecutori (stalking) 19 1 20 2 0 2 21 1 22

Contro famiglia, moralità pubblica, buon costume 42 0 42 5 1 6 47 1 48

di cui: Maltrattamenti in famiglia 41 0 41 4 1 5 45 1 46

Contro il patrimonio 448 36 484 318 42 360 766 78 844

di cui: Furto 145 14 159 167 28 195 312 42 354

Rapina 199 15 214 98 11 109 297 26 323

Estorsione 60 6 66 13 3 16 73 9 82

Danni a cose, animali, terreni 8 0 8 12 0 12 20 0 20

Ricettazione 33 1 34 22 0 22 55 1 56

Contro l'incolumità pubblica 194 8 202 60 0 60 254 8 262

di cui: Stupefacenti 189 8 197 59 0 59 248 8 256

Contro la fede pubblica 5 1 6 10 3 13 15 4 19

Contro Stato, altre istituzioni, ordine pubblico 36 2 38 15 3 18 51 5 56

di cui: Violenza, resistenza a P.U. 28 1 29 13 1 14 41 2 43

Altri delitti 60 0 60 21 0 21 81 0 81

di cui: Armi 52 0 52 5 0 5 57 0 57

Norme in materia di immigrazione 0 0 0 16 0 16 16 0 16

Totale DELITTI 983 61 1.044 494 55 549 1.477 116 1.593

La tabella riporta il dettaglio dei delitti con frequenza pari o superiori a 10 o di particolare gravità.

I dati sono riferiti ai delitti per i quali i soggetti sono stati collocati in Comunità; il numero dei delitti è superiore al numero degli ingressi in quanto un minore può essere entrato nella struttura per uno o più delitti.

(18)

Tabella 18 – Collocamenti in Comunità negli anni dal 2007 al 2016 secondo la nazionalità e il sesso.

2007 1.056 46 1.102 667 127 794 1.723 173 1.896

2008 1.130 65 1.195 651 119 770 1.781 184 1.965

2009 1.160 52 1.212 542 71 613 1.702 123 1.825

2010 1.189 59 1.248 490 83 573 1.679 142 1.821

2011 1.222 75 1.297 540 89 629 1.762 164 1.926

2012 1.225 60 1.285 631 122 753 1.856 182 2.038

2013 1.119 70 1.189 594 111 705 1.713 181 1.894

2014 929 50 979 583 154 737 1.512 204 1.716

2015 864 56 920 623 145 768 1.487 201 1.688

2016 965 64 1.029 691 103 794 1.656 167 1.823

Grafico 4 – Collocamenti in Comunità negli anni dal 2007 al 2016, secondo la nazionalità.

(19)

Tabella 19 – Presenza media giornaliera nelle Comunità nel periodo dal 2007 al 2016 secondo la nazionalità e il sesso.

2007 343 21 364 164 16 180 508 37 544

2008 419 28 447 216 14 230 635 42 677

2009 495 29 524 228 12 240 723 41 764

2010 578 29 607 205 15 220 783 44 827

2011 613 37 650 234 20 253 847 57 904

2012 632 43 675 262 20 282 894 63 957

2013 597 38 635 267 23 290 864 61 925

2014 518 33 551 262 24 286 780 57 837

2015 508 30 538 247 23 270 755 53 808

2016 521 34 555 281 21 302 802 55 857

Grafico 5 – Presenza media giornaliera nelle Comunità nel periodo dal 2007 al 2016, secondo la nazionalità.

(20)

CENTRI DIURNI POLIFUNZIONALI

Tabella 20 – Minorenni e giovani adulti frequentanti i Centri diurni polifunzionali alla data del 30 giugno 2017, secondo la sede, la nazionalità e il sesso.

Centri diurni polifunzionali Italiani Stranieri Totale

Palermo 56 1 57 6 0 6 62 1 63

Santa Maria Capua Vetere (CE) 22 2 24 7 0 7 29 2 31

Nisida (NA) 6 0 6 0 0 0 6 0 6

Totale 84 3 87 13 0 13 97 3 100

Tabella 21 – Minorenni e giovani adulti frequentanti i Centri diurni polifunzionali alla data del 30 giugno, secondo l’età, la nazionalità e il sesso.

meno di 14 anni 0 0 0 0 0 0 0 0 0

14 anni 1 0 1 0 0 0 1 0 1

15 anni 5 0 5 2 0 2 7 0 7

16 anni 11 2 13 2 0 2 13 2 15

17 anni 12 0 12 3 0 3 15 0 15

giovani adulti 55 1 56 6 0 6 61 1 62

Totale 84 3 87 13 0 13 97 3 100

Tabella 22 – Minorenni e giovani adulti frequentanti i Centri diurni polifunzionali alla data del 30 giugno 2017, secondo a provenienza e il sesso.

Totale

Italia 84 3 87

Altri Paesi dell'Unione Europea 1 0 1

Africa 12 0 12

Totale 97 3 100

(21)

ISTITUTI PENALI PER I MINORENNI

Tabella 23 - Ingressi e presenze negli Istituti penali per i minorenni nell’anno 2017, per sede.

Situazione al 30 giugno 2017.

IPM

Ingresso stabile (compresi trasferimenti tra IPM)

Presenza media giornaliera

Torino 60 38,8 39

Pontremoli (MS) (*) 44 15,5 18

Milano 121 52,9 54

Treviso 34 13,4 14

Bologna 52 22,6 28

Firenze-attività sospesa 0 0,0 0

Roma (**) 103 60,2 60

Nisida (NA) (**) 80 63,7 70

Airola (BN) 40 34,1 32

Bari 51 20,7 18

Potenza 13 11,2 13

Catanzaro 29 21,9 24

Palermo 41 22,2 26

Catania 40 50,7 42

Acireale (CT) 14 17,3 14

Quartucciu (CA) 35 10,7 14

Totale 782 466,7 478

(*) solo femminile

(**) con sezione femminile

(22)

Tabella 24 - Detenuti presenti negli IPM alla data del 30 giugno 2017, secondo la sede dell'IPM e l'età.

IPM

Minorenni Giovani adulti

Totale 14-15 anni 16-17 anni 18-20 anni 21-24 anni

Torino 4 12 17 6 39

Pontremoli (MS) (*) 3 5 5 5 18

Milano 1 17 25 11 54

Treviso 0 8 4 2 14

Bologna 3 11 12 2 28

Firenze-attività sospesa 0 0 0 0 0

Roma (**) 2 29 20 9 60

Nisida (NA) (**) 3 23 29 15 70

Airola (BN) 0 12 14 6 32

Bari 2 9 5 2 18

Potenza 0 1 7 5 13

Catanzaro 1 6 12 5 24

Palermo 0 12 9 5 26

Catania 2 7 27 6 42

Acireale (CT) 1 1 9 3 14

Caltanissetta 0 5 5 2 12

Quartucciu (CA) 4 3 7 0 14

Totale 26 161 207 84 478

(*) solo femminile

(**) con sezione femminile

Tabella 25 – Detenuti presenti negli IPM alla data del 30 giugno 2017, secondo l’età, la nazionalità e il sesso.

maschi femmine totale maschi femmine totale maschi femmine totale

14-15 anni 11 2 13 11 2 13 22 4 26

16-17 anni 69 6 75 76 10 86 145 16 161

18-20 anni 124 3 127 72 8 80 196 11 207

21-24 anni 50 4 54 23 7 30 73 11 84

Totale 254 15 269 182 27 209 436 42 478

(23)

Tabella 26 – Detenuti presenti negli Istituti penali per i minorenni alla data del 30 giugno 2017, per posizione giuridica, età, nazionalità e sesso.

Minorenni.

Posizione giuridica Italiani Stranieri Totale

In attesa di 1° giudizio 31 5 36 25 2 27 56 7 63

Appellanti 1 0 1 3 2 5 4 2 6

Ricorrenti 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Mista senza definitivo 34 2 36 35 2 37 69 4 73

Definitivi 2 1 3 3 1 4 5 2 7

Mista con definitivo 12 0 12 21 5 26 33 5 38

Totale 80 8 88 87 12 99 167 20 187

Giovani adulti.

Appellanti 2 0 2 2 0 2 4 0 4

Ricorrenti 1 1 2 1 0 1 2 1 3

Mista senza definitivo 23 0 23 17 0 17 40 0 40

Definitivi 23 1 24 13 5 18 36 6 42

Mista con definitivo 118 5 123 51 8 59 169 13 182

Totale 174 7 181 95 15 110 269 22 291

Totale.

Appellanti 3 0 3 5 2 7 8 2 10

Ricorrenti 1 1 2 1 0 1 2 1 3

Mista senza definitivo 57 2 59 52 2 54 109 4 113

Definitivi 25 2 27 16 6 22 41 8 49

Mista con definitivo 130 5 135 72 13 85 202 18 220

Totale 254 15 269 182 27 209 436 42 478

(24)

Tabella 27 – Ingressi negli Istituti penali per i minorenni secondo il motivo, la nazionalità e il sesso.

Anno 2017 - fino al 30 giugno.

Motivo Italiani Stranieri Totale

Per custodia cautelare

Dalla libertà 44 0 44 27 3 30 71 3 74

Da CPA 55 6 61 50 10 60 105 16 121

Da prescrizioni per trasformazione di misura 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Da permanenza in casa per trasformazione di misura 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Da comunità, per trasformazione di misura 12 1 13 10 0 10 22 1 23

Da comunità per nuovo procedimento 4 0 4 2 0 2 6 0 6

Da comunità, per aggravamento 82 4 86 57 8 65 139 12 151

Da istituto penale per adulti 1 0 1 2 0 2 3 0 3

Per esecuzione di pena

Dalla libertà 45 7 52 33 25 58 78 32 110

Da comunità 1 0 1 2 0 2 3 0 3

Per revoca o sospensione misura alternativa 12 0 12 14 0 14 26 0 26

Per revoca libertà controllata 1 0 1 0 0 0 1 0 1

Dagli arresti domiciliari (adulti) 0 0 0 1 0 1 1 0 1

Da istituto penale per adulti 11 1 12 7 0 7 18 1 19

Totale 268 19 287 205 46 251 473 65 538

Tabella 28 – Ingressi negli Istituti penali per i minorenni secondo la provenienza e il sesso. Anno 2017 - fino al 30 giugno.

Totale

Italia 268 19 287

Romania 36 12 48

Altri Paesi europei 43 25 68

Serbia 11 5 16

Africa 89 1 90

Marocco 36 0 36

Tunisia 16 0 16

America 14 0 14

Asia 7 1 8

Totale 473 65 538