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COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

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COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 56 del 12/04/2018

OGGETTO: LEGGE431/98: ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2018. ATTO DI INDIRIZZO.

L’anno duemiladiciotto, il giorno dodici del mese di aprile alle ore 15:00 presso questa sede comunale, a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale.

Dall'appello nominale risultano presenti:

BASSI GIACOMO

GUICCIARDINI NICCOLO' GAROSI ILARIA

TADDEI CAROLINA ANTONELLI MARCO

Sindaco Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore

Presente Presente Presente Presente Assente

Presiede il Sig. BASSI GIACOMO, Sindaco.

Assiste e cura la redazione del presente verbale il Dott. COPPOLA ELEONORA, in qualità di Segretario.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

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Oggetto: LEGGE431/98: ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2018. ATTO DI INDIRIZZO.

LA GIUNTA COMUNALE

Vista la Legge 9.12.1998, n. 431 “Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo” che, all’art. 11, istituisce un Fondo Nazionale da ripartirsi annualmente fra le Regioni per l'erogazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione e per il sostegno alle iniziative dei Comuni per il reperimento di alloggi da concedere in locazione;

Visto il Decreto 7.6.1999 del Ministero dei LL.PP., con il quale sono stati definiti, ai sensi dell’art. 11 della L. n. 431/98 sopracitata, i requisiti minimi necessari per beneficiare dei contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione dovuti ai proprietari degli immobili, nonché i criteri per la determinazione dei contributi stessi in relazione al reddito familiare complessivo imponibile e all'incidenza sul reddito medesimo del canone di locazione;

Vista la deliberazione della Giunta Regionale Toscana del 06.03.2018 n. 228 (che modifica la DGR del 10.05.2016 n. 414) con la quale, per l’anno 2018 e per gli anni successivi fino ad espressa modificazione del provvedimento citato, si definiscono i criteri di riparto, tra i Comuni interessati, del Fondo per l'integrazione dei canoni di locazione, previsto dalla legge del 9.12.1998, n. 431, le modalità di predisposizione dei bandi comunali e le conseguenti procedure amministrative, come riepilogato nell’allegato “A” della deliberazione;

Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) 159/13 “Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.)” e il Decreto Applicativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 7.11.2014 “Approvazione del modello tipo della dichiarazione sostitutiva unica a fini I.S.E.E., dell’attestazione, nonché delle relative istruzioni per la compilazione ai sensi dell’art. 10 comma 3 del D.P.C.M. 5/12/2013 n. 159”;

Rilevato che nell'allegato “A” al suddetto atto della Giunta Regionale n. 228 del 06.03.2018 si determina che il parametro reddituale per accedere alla fascia “A” è quello relativo al valore ISE uguale o inferiore all’importo corrispondente a due pensioni minime INPS, così come stabilito per l’anno cui si riferisce il bando e per la posizione economica “B”, il valore ISE compreso tra l’importo corrispondente a due pensioni minime INPS per l’anno cui si riferisce il bando e l’importo di € 28.470,83;

Tenuto conto dell’art. 3 dell’allegato A della suddetta deliberazione della Giunta Regionale, nel quale si specifica che i parametri reddituali di cui sopra devono essere annualmente aggiornati nella misura del 75% della variazione assoluta dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati del mese di dicembre;

Vista la Legge Regionale n. 41/2005 che prevede, all’art. 47, quale strumento per la valutazione della compartecipazione dell’utente alle prestazioni sociali, l’utilizzo dello strumento ISE/ISEE;

Visto l’aggiornamento dei parametri, così come confermato dalla Direzione Urbanistica e Politiche Abitative - Settore Politiche Abitative della Regione Toscana, prot. 5910 del 13.03.2018, con il quale si determina che il parametro reddituale per accedere alla fascia

“A” è quello relativo al valore ISE uguale o inferiore all’importo corrispondente a due

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pensioni minime INPS così come stabilite per l’anno 2018 (€ 13.192,92) e quello per accedere alla fascia B, il valore ISE compreso tra l’importo corrispondente a due pensioni minime INPS per l’anno 2018 e l’importo di € 28.470,83;

Dato atto che il valore ISEE per accedere al contributo dovrà essere non superiore a € 16.500,00 (limite di accesso all'ERP);

Rilevato che l'erogazione del contributo non può essere inferiore al 10% del canone di locazione annuo e comunque il contributo non potrà mai essere inferiore ad € 200,00;

Visti i requisiti necessari per beneficiare del contributo previsto dall’art. 11 della Legge n.

431/98 e s.m.i.;

Dato atto che le somme assegnate al Fondo sono utilizzate per la concessione di contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione dovuti ai proprietari degli immobili, di proprietà sia pubblica che privata;

Dato atto che è facoltà del Comune prevedere che i contributi integrativi destinati ai conduttori vengano, in caso di morosità, erogati al locatore interessato a sanatoria della morosità medesima;

Preso atto che, con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti del 14 settembre 2005, sono stati fissati i criteri per la ripartizione delle risorse assegnate al Fondo nazionale di sostegno per l’accesso alle abitazioni in locazione di cui al comma 1 dell’art. 11 L. 431/98;

Dato atto che la quota assegnata alla Regione Toscana di cui al punto precedente sarà ripartita tra i Comuni interessati in base ai criteri ed alle modalità indicate nell’allegato “A”

della già menzionata deliberazione della Giunta Regionale n. 228/2018;

Visto l’art. 2 “Posizione reddituale e canone di locazione di riferimento”, comma 2.3 dell’allegato “A” alla deliberazione di G.R. n. 228/2018 dove viene determinato che nella fascia di “ISE zero”, sono compresi tutti i soggetti che hanno un ISE pari a zero, ovvero un ISE inferiore o comunque incongruo rispetto al canone di locazione per il quale richiedono il contributo;

Considerato che il contributo teorico è calcolato sulla base dell’incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE, calcolato ai sensi del D.P.C.M.

159/13:

- Fascia A: il contributo è tale da ridurre l'incidenza al 14% per un importo massimo arrotondato di € 3.100,00;

- Fascia B: il contributo è tale da ridurre l'incidenza al 24% per un importo massimo arrotondato di € 2.325,00;

Visto l’art. 11, comma 13, del D. L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito in legge dall’art. 1, comma 1, Legge 6 agosto 2008, n. 133, che, ai fini del riparto del fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, di cui all’art. 11 della L. n. 431/98, stabilisce che i requisiti minimi necessari per beneficiare dei contributi integrativi, come definiti ai sensi del comma 4 del medesimo articolo, devono prevedere per gli immigrati il possesso del certificato storico di residenza di almeno dieci anni nel territorio nazionale ovvero di almeno cinque anni nella medesima regione;

Ritenuto di incaricare il Dirigente del Settore Servizi alla Cultura e alla Persona di porre in essere tutte le procedure e i provvedimenti occorrenti a dare attuazione al presente atto e di predisporre il bando e la domanda per la richiesta del contributo ad integrazione del

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canone di locazione per l’anno 2018, tenendo conto delle indicazioni sopra indicate;

Omessi i pareri di regolarità tecnica e contabile in quanto trattasi di atto d’indirizzo;

Con voti favorevoli unanimi, espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

1) di prendere atto di quanto stabilito dalla Regione Toscana con Deliberazione n. 228 del 06/03/2018, relativamente ai criteri di riparto tra i comuni interessati e alle modalità di gestione del Fondo per l'integrazione dei canoni di locazione, previsto dalla legge del 9.12.1998, n. 431, così come indicato nelle premesse;

2) di dare atto che l’erogazione dei contributi in oggetto è relativa al periodo 1 gennaio - 31 dicembre 2018;

3) di avvalersi della facoltà concessa ai Comuni, per la quale è possibile destinare il contributo ai conduttori in caso di morosità del locatore, quale sanatoria della medesima morosità;

4) di attuare le procedure per le comunicazioni tra Comune e Regione Toscana secondo le indicazioni e la modulistica per la trasmissione dei dati che la Regione invierà all’Ente;

5) di ripartire le risorse proprie, stanziate a Bilancio ad integrazione delle somme trasferite dalla Regione Toscana, seguendo i criteri e le modalità stabilite per la ripartizione delle somme trasferite dalla Regione Toscana;

6) di dare atto che il presente costituisce un mero atto di indirizzo e che la concessione e l’erogazione dei contributi di cui sopra avverrà con atto determinativo del Dirigente del Settore Servizi alla Cultura ed alla Persona, attingendo dai relativi capitoli di spesa del Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2018, che offrono opportuna disponibilità;

7) di incaricare il Dirigente del Settore Servizi alla Cultura alla Persona all’adozione degli atti necessari all’espletamento delle procedure di redazione del bando in oggetto e la relativa modulistica ai fini della istruttoria delle richieste presentate;

8) di rendere il presente atto, con separata votazione unanime favorevole, immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, stante l’urgenza di provvedere in merito.

Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.

IL Sindaco BASSI GIACOMO

IL Segretario COPPOLA ELEONORA

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